Fisica per Farmacia–Pia Astone - INFN Sezione di Roma
Fisica per Farmacia–Pia Astone - INFN Sezione di Roma
Fisica per Farmacia–Pia Astone - INFN Sezione di Roma
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
– Significato <strong>di</strong> v = ∆x/∆t. (tipicamente, conviene scegliere ∆t > 0 -freccia<br />
orientata dal ‘prima’ al ‘dopo’- e quin<strong>di</strong> il segno <strong>di</strong> v <strong>di</strong>pende dal segno <strong>di</strong><br />
∆x).<br />
Velocità me<strong>di</strong>a e istantanea.<br />
Moto uniforme in generale e rettilineo uniforme.<br />
Differenza fra “spazio <strong>per</strong>corso” e “spostamento” (se vado “avanti e <strong>di</strong>etro”,<br />
ad es. in piscina, alla fine lo spostamento è nullo, mentre lo spazio <strong>per</strong>corso è<br />
ben <strong>di</strong>verso da zero !. Stessa cosa su una pista <strong>di</strong> atletica o sul tapis-roulant<br />
in palestra..)<br />
Grafici orari, con velocità costante.<br />
Unità <strong>di</strong> misura: → m, s, m/s. → Conversioni.<br />
Importante: abituarsi a scrivere le grandezze fisiche con le rispettive unità <strong>di</strong><br />
misura.<br />
Controllo <strong>di</strong>mensionale<br />
(il ‘controllo <strong>di</strong>mensionale’ è ottimo check: se le ‘<strong>di</strong>mensioni’ non sono quelle<br />
attese ci sono degli errori nella formula!).<br />
Moto uniformemente accelerato.<br />
Velocità come ‘pendenza’ <strong>di</strong> x(t) e accelerazione come ‘pendenza’ <strong>di</strong> v(t) (’pendenza’<br />
→ attenzione ad unità <strong>di</strong> misura!).<br />
Velocità e accelerazione nel linguaggio del calcolo <strong>di</strong>fferenziale.<br />
∆x come somma <strong>di</strong> tanti ∆xi = vi∆ti<br />
Incremento <strong>di</strong> posizione fra t1 a t2 come ‘area’ sotto la curva v(t) fra t = t1 e<br />
t = t2.<br />
Accelerazione me<strong>di</strong>a e istantanea.<br />
Lasciato come esercizio su cui pensare: calcolo <strong>di</strong> x(t) come area sotto la curva<br />
v(t), nel moto uniformemente accelerato.<br />
Problemini proposti:<br />
(a) Nella prima metà <strong>di</strong> un certo <strong>per</strong>corso un auto viaggia a velocità v1, nella<br />
seconda metà a v2. Calcolare velocità me<strong>di</strong>a. [Nota: Applicare la formula<br />
ad un <strong>per</strong>corso x =200 km nei seguenti due casi: I) v1 = 100 m/s,<br />
v1 = 50 m/s; II) v1 = 100 m/s, v1 = 1 m/s. Calcolare anche il tempo <strong>di</strong><br />
<strong>per</strong>correnza <strong>di</strong> ciascuna metà del <strong>per</strong>corso].<br />
(b) Esercizio padrone + cagnolino. Il padrone, a 500 m da casa, cammina<br />
verso casa a vp = 2 m/s, costante. Il cagnolino lo vede, da casa, e gli va<br />
incontro con vc = 4 m/s. Lo saluta e torna a casa “ad avvisare” che il<br />
padrone sta arrivando. Esce <strong>di</strong> nuovo, arriva dal padrone e torna a casa.<br />
Fa questo finchè il padrone non è arrivato a casa. Quanta è la strada che<br />
ha fatto il cagnolino (non lo spostamento, che è nullo) ? Supponete nulli<br />
tutti i “tempi <strong>di</strong> interazione”.<br />
Variante: il padrone porta il cagnolino a passeggiare tutte le mattine. Cagnolino<br />
e padrone vanno alla stessa vel. <strong>di</strong> prima (sempre). La passeggiata<br />
dura 1 h. Il padrone vorrebbe far stancare il cagnolino il più possibile du-<br />
2