e - La Voce del Popolo
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ono 12 i Comuni <strong>del</strong>la Valle<br />
Camonica, con una puntata<br />
a Cellatica, alle porte<br />
<strong>del</strong>la città, che ospitano<br />
la 6 edizione di “Abbracciamondo”,<br />
festival <strong>del</strong>le culture di<br />
Vallecamonica e <strong>del</strong> Sebino. Il programma<br />
inizia il 31 maggio e continuerà<br />
ininterrottamente fino all’1<br />
luglio con un cartellone ricco di<br />
22 eventi in altrettante giornate di<br />
aventi come filo conduttore il cambiamento<br />
<strong>del</strong>la vallata grazie all’arrivo<br />
di nuovi cittadini. Il tema verrà<br />
affrontato attraverso le esposizioni<br />
<strong>del</strong>le opere degli alunni <strong>del</strong>le scuole,<br />
i concerti musicali di vari gruppi,<br />
come gli Allegria, Roberto Durkovic<br />
e I fantasisti <strong>del</strong> metrò a Malegno il<br />
16 e il 17 giugno, e ancora Natalya<br />
Chesnova con i “Quadri di musica<br />
russa” al Castello di Gorzone il 30<br />
giugno. <strong>La</strong> fabbrica dei suoni con<br />
“Mazel tov, parole e suoni dal mondo<br />
ebraico” a Bienno il 7 giugno ed<br />
a Esine il 13 giugno 2012. Diversi anche<br />
spettacoli teatrali, tra cui “Identità<br />
di carta” <strong>del</strong>la Compagnia Itineraria,<br />
“Leuk” spettacolo di Teatro<br />
d’Ombra, “Divieto di sosta”, esito<br />
<strong>del</strong> laboratorio di teatro intercultu-<br />
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Si modifica e spesso si assottiglia<br />
la presenza <strong>del</strong>le religiose nelle<br />
parrocchie <strong>del</strong>l’Alta Valle. Talora la<br />
carenza di vocazioni ha costretto<br />
le responsabili <strong>del</strong>le singole<br />
congregazioni a ritirare le suore,<br />
spesso anziane, mentre in altri casi<br />
si assiste a una riorganizzazione.<br />
Bisogna segnalare il venir<br />
meno <strong>del</strong>la piccola comunità<br />
di Comboniane, che operavano<br />
presso la Casa di riposo di Edolo.<br />
Si chiude un’epoca, visto che per<br />
circa 90 anni gli anziani ospiti<br />
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rale <strong>del</strong> maestro Al Hadiri, e poi cinema,<br />
cultura e molte altre attività.<br />
Di particolare effetto sono gli incontri<br />
sul cibo etnico, multiculturale e<br />
dai molti sapori <strong>del</strong> mondo, come<br />
modo di entrare in sintonia con chi<br />
ha gusti diversi da quelli <strong>del</strong> luogo.<br />
A tavola, sembra dire “Abbracciamondo”,<br />
si riesce a trovare quella<br />
sintonia che spesso si fa fatica a<br />
trovare per strada. Si inizia quindi<br />
il 31 maggio a Malegno, quindi venerdì<br />
1 giugno alla Fondazione Cocchetti<br />
di Cemmo con “Musafir”, il 3<br />
a Cedegolo e contemporaneamente<br />
all’Istituto comprensivo Darfo 1<br />
a Boario; quindi il 7 a Bienno con<br />
Mazel Tov in S. Maria, per tornare<br />
ad Artogne il giorno 8 all’Istituto<br />
Rosselli e a Piamborno il 9 all’oratorio<br />
con “non solo foto”. Il 10 il festival<br />
si sposta a Capo di Ponte alla<br />
Fondazione Cocchetti con “Scianel<br />
avevano potuto usufruire <strong>del</strong>la<br />
disponibilità, sensibilità e spirito di<br />
servizio <strong>del</strong>le suore Comboniane<br />
avvicendatesi nel corso dei decenni.<br />
Le ultime tre sono state suor<br />
Pasqualina, suor Francesca e suor<br />
Annalisa. Non solo la Comunità<br />
cristiana edolese è impoverita, ma<br />
è l’intera comunità civile a patirne<br />
l’assenza. In questo senso si sono<br />
espresse le parole pronunciate dal<br />
vicesindaco di Edolo, Silvana Nana,<br />
in occasione <strong>del</strong> commiato ufficiale,<br />
alla presenza, fra gli altri, di suor<br />
n.5”, il 13 Mazel Tov a Esine in S.<br />
Maria Assunta, il 14 al Teatro <strong>del</strong>le<br />
Ali a Breno con “Divieto di sosta”.<br />
Due appuntamenti per il giorno 15:<br />
a Malegno e a Darfo, mentre a Darfo<br />
ci saranno incontri anche il 16<br />
(ristorante etnico) e il 17 (Roberto<br />
Durkovic). Il 19 il festival si sposta<br />
all’oratorio di Cellatica con “Mare<br />
chiuso”, il 22 torna a Breno al Palazzo<br />
<strong>del</strong>la cultura con “Leuk”, il 23<br />
al campo sportivo di Esine per dare<br />
“Un calcio al razzismo”, il 24 all’oratorio<br />
Don Bosco di Edolo, il 28 ad<br />
Artogne per parlare di “Montecampione<br />
ieri e oggi”, il 30 al Castello di<br />
Gorzone per una cena ed il giorno 1<br />
luglio a Pisogne in Piazza Umberto I<br />
per “Obosa group”. L’appuntamento<br />
con la Festa interculurale a Malegno<br />
proporrà la “Cena dei popoli” e Lella<br />
Costa, personaggio di spicco, con<br />
lo spettacolo “Stanca di Guerra”.<br />
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Franca, superiora provinciale <strong>del</strong>la<br />
suore di Comboni. L’arciprete di<br />
Edolo, don Giacomo Zani, potrà<br />
contare ancora sull’apporto<br />
<strong>del</strong>le Suore di Maria Bambina,<br />
la cui comunità, ora composta<br />
da otto sorelle, negli ultimi mesi<br />
ha vissuto un avvicendamento<br />
consistente. Dopo la prematura<br />
scomparsa di suor Enrica, da<br />
poco è operativa la nuova Madre<br />
superiora, suor Cleofe, comasca,<br />
con una lunga esperienza nel settore<br />
infermieristico e a servizio degli<br />
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L’Azienda territoriale per i servizi alla<br />
persona di Valcamonica promuove il<br />
progetto “Sostegno alla genitorialità<br />
problematica”, con il contributo <strong>del</strong>la<br />
fondazione Cariplo. Il programma<br />
ha l’obiettivo di favorire un sostegno<br />
alla famiglia in difficoltà per un recupero<br />
<strong>del</strong>le sue abilità e potenzialità,<br />
attraverso la messa in rete degli “attori”<br />
locali (famiglie solidali, associazioni<br />
di volontariato, ecc.). All’interno<br />
di questo progetto è stata promossa<br />
una giornata di aggregazione e di solidarietà<br />
per le famiglie <strong>del</strong>la Valcamonica.<br />
L’evento è stato organizzato<br />
in collaborazione con la parrocchia di<br />
Corna di Darfo Boario Terme. Genitori<br />
e figli insieme hanno avuto la possibilità<br />
di assistere allo spettacolo di<br />
burattini creato e narrato dagli artisti<br />
di “Prestige”, il paese <strong>del</strong>le meraviglie.<br />
<strong>La</strong> rappresentazione racconta l’avventura<br />
di due famiglie che si trovano ad<br />
affrontare simpatiche peripezie, le<br />
quali saranno superate solamente con<br />
il contributo di tutti i componenti dei<br />
nuclei familiari. Poi è stato proiettato<br />
il video “Con Noi”, che ha presentato<br />
il progetto promosso dall’Azienda. A<br />
seguire i giochi di squadra condotti<br />
extracomunitari sia a Roma (era<br />
al Gemelli ai tempi <strong>del</strong>l’attentato a<br />
Giovanni Paolo II) sia a Milano. <strong>La</strong><br />
decana per permanenza a Edolo,<br />
dove arrivò nel 1993, e anche per<br />
età (viaggia verso i 96 anni) è suor<br />
Antìda, bergamasca di Tavernola<br />
sul <strong>La</strong>go d’Iseo e cugina di mons.<br />
Bruno Foresti. Poi ci sono le<br />
suore Camilla, Ausilia, Gesuina,<br />
Annunciata, Pierluigia, Gabriella,<br />
quest’ultima impegnata a Incudine e<br />
Monno, specie per la pastorale nelle<br />
famiglie. (Giuliano Chiapparini)<br />
dagli stessi artisti che hanno dato vita<br />
ad una sorta di “Giochi senza frontiere”,<br />
o meglio a “Famiglie senza frontiere”.<br />
Le famiglie hanno avuto modo<br />
di sperimentare in prima persona valori<br />
quali la fiducia, l’aiuto reciproco,<br />
il rispetto ed il gioco di squadra; valori<br />
che il progetto “Con Noi” desidera<br />
riscoprire e promuovere all’interno<br />
<strong>del</strong>la comunità locale. L’Azienda offre<br />
con questa operazione uno spazio<br />
d’incontro, di ascolto e di consulenza<br />
per le famiglie. Le finalità: il sostegno<br />
alla famiglia in difficoltà affinché, attraverso<br />
l’aiuto di altre famiglie possa<br />
prendersi cura ed educare i propri figli<br />
con maggior consapevolezza. Cosa<br />
offre in pratica l’Azienda? Consulenza<br />
per famiglie in difficoltà; consulenza<br />
per famiglie solidali; consulenza per<br />
associazioni ed istituzioni; consulenza<br />
per gruppi di sostegno. (e.g.)