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26 Bulgari sfoggia la forza della propria tradizione e la possente lezione della storia rivelando ciò che a pochi è noto: le proprie origini di argentiere garantite da Georgis e Sotirio, i capostipiti della stirpe di gioiellieri che oggi conta oltre 250 punti vendita nel mondo. In quei manufatti di argento si legge il vigore del modellato, del decorativismo, della strategia costruttiva di opere prodotte per valorizzare la bellezza femminile. Fibbie, chàtelaines, collane, bracciali, sono i progenitori delle future produzioni Bulgari. Oggetti che rivelano l’attenzione per lo stile, la ricercatezza di un linguaggio in grado di esprimere ancora il vigore ellenico per la tradizione plastica, o l’utilizzo di elementi ornamentali come le protomi leonine e le figure femminili della migliore concezione mitologico-classica. Un prontuario d’immagini elaborate nella forma del gioiello, tradotte nella nobile materia dell’argento, esempi genuini di una cultura autoctona in grado di rigenerare se stessa, viene elaborato dai Bulgari in Epiro proprio mentre Roma vive l’esaltante avventura dei Castellani. Due mondi apparentemente distanti quanto incredibilmente vicini nel segno delle culture d’origine. Già di fronte a queste opere il pubblico è trascinato a ritroso nel cammino della storia, complice la studiata coreografia di teli trasparenti di cartografica evidenza, posti sulle pareti degli ambienti espositivi. Le piante di una geografia che contestualizza lo spazio dialogano con il tempo espresso dalle opere, mentre la magia di vederle vivere di fronte allo stupore dei convenuti è servita come prelibata libagione. PRIMAVERA/ESTATE 2009 Claudia Cardinale, durante la mostra di gioielli Bulgari tenutasi presso l’ambasciata italiana a Parigi nel novembre 1962, mentre le viene allacciata al collo una collana in diamanti baguette con un importantissimo diamante a goccia di 66 carati.
Spilla e orecchini in oro e platino con ametiste, smeraldi e zaffiri cabochon, 1965 circa. Sono tipici dello stile Bulgari dell’epoca per l’insolita combinazione cromatica abbinata al taglio cabochon. PRIMAVERA/ESTATE 2009 27
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