Architettura per l'Alzheimer - Tempi e Spazi
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spazi interni si rende necessaria <strong>per</strong> supplire alle attuali carenze<br />
della struttura e <strong>per</strong> ottenere ambienti efficienti e ben fruibili dall’utenza<br />
prevista; la costruzione di un nuovo blocco edilizio correlato<br />
ai due centri Alzheimer mira a compensare l’insufficienza di<br />
spazi comuni, offrendo ambienti da utilizzare <strong>per</strong> lo svolgimento<br />
delle attività terapeutiche. Nello stabilire la nuova conformazione<br />
degli spazi, si è fatto in modo che l’intervento fosse meno invasivo<br />
possibile e che fosse in grado di rispondere sia alle esigenze del<br />
malato che a quelle gestionali-o<strong>per</strong>ative.<br />
Il nucleo Alzheimer che si prospetta sarà quindi organizzato in tre<br />
parti: il centro diurno nella sua attuale collocazione, il centro residenziale<br />
nell’ala destinata e il nuovo blocco <strong>per</strong> le attività terapeutiche<br />
(oggetto di nuova costruzione), utilizzabile sia dal centro residenziale<br />
che dal diurno.<br />
Il centro diurno, a cui si accede da via Maliseti attraverso un viale<br />
alberato, nella nuova conformazione presenta nella parte destra<br />
rispetto all’asse longitudinale della struttura, tutti gli spazi di servizio<br />
di <strong>per</strong>tinenza del <strong>per</strong>sonale. Ciò <strong>per</strong> evitare che si possa generare<br />
nel paziente confusione in merito agli spazi a lui accessibili e<br />
<strong>per</strong> indirizzarlo in modo chiaro verso la zona pensata <strong>per</strong> le attività<br />
terapeutiche. Questa é dislocata nella restante parte dell'area del<br />
centro diurno e si collega attraverso un <strong>per</strong>corso di vagabondaggio<br />
alle zone comuni del centro <strong>per</strong>manente, nonché al nuovo blocco<br />
posto in una piccola area verde prospiciente i due nuclei.<br />
Il <strong>per</strong>corso interno di vagabondaggio, oltre ad unificare le tre aree<br />
(centro diurno, centro residenziale e blocco <strong>per</strong> le attività), è l’elemento<br />
portante del progetto. Grazie al suo andamento chiuso ad<br />
anello, oltre al vagabondaggio del malato, il <strong>per</strong>corso consente l’accesso<br />
a tutti gli spazi terapeutici e, quindi, <strong>per</strong>mette di distrarre il<br />
paziente dal suo cammino e di coinvolgerlo nelle varie attività previste<br />
negli ambienti a lui tangenti.<br />
Il nuovo blocco pensato <strong>per</strong> le attività terapeutiche è stato dislocato<br />
al margine della piccola area verde prospiciente i due centri e<br />
funge da luogo di convergenza del centro residenziale e di quello<br />
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