Roma antica - Warburg Institute

DISSERTAZ. DI A. NIBBY
me Tibori per Tibar , CarsuUs , per Caiseolis , Bo"
bellas per Bovillce ec. Anzi una circostanza ancora
si deve osservare; le quattro grandi ritta dell' Impe-
ro dopo la fondazione di Cosinntinopoli erano Roma ,
Costantinopoli stessa , Antiochia ed Alessanilria . Le
prime tre di queste si veggono sulla corta rappresen-
tate come altrettante Rej^ine , Alessandria però essendo
fino da circa il 640 in mano de' Saraceni non ha
alcuna distinzione , e perciò la carta deve essere po-
steriore a quella epoca. Di molto posterloi-e all'otta-
tavo secolo non può essere perchè i nomi non sarebbero
più tanto simili agli antichi. Quanto poi sia altora-
la lo mostrano i numeri ed i nomi appostivi, i quali assai
spesso non si trovano al loro posto ; nel resto piuttosto
che carta geografica merita il nome di carta po-
stale , non essendovi la minima somiglianza collo sta-
to fisico de' luoghi , e non essendovi ombra di pro-
porzione o di scala . Malgrado tutti questi di fotti è
un monumento prezioso ed unico nel suo genere, perchè
mostra lo stato del mondo circa lottavo secolo, la genera-
le disposizione di esso ci rende tanto più certi , che gli
antichi conoscessero le carie geografiche , ed il metodo
per formarle , e ci mostra la direzione delle vie
antiche, e la distanza reciproca de' luoghi . L'anonimo
Ravennate contemporaneo della Carta Peutingeriana
può pure contarsi fra i descrittori del mondo,
ma non dandoci le distanze de' luoghi non ra po-
sto nel numero degl'liinerarj. L'Itinerario poi di-lto Biir-
digalense , e di Gerusalemme perchè descrive il viag-
gio da Burdigala oggi Bordeaux a quella ci uà è \\x\
monumento anche esso prezioso per 1' antico stato de'
luoghi , e per la direzione delle vie , ma anche esso
per le ragioni stesse è esposto ai medesimi difetti che
1' Itinerario ùi Antonino , e la Carta Peulingeriana ,
cioè che i numeri sono sovente alterali. Circa l'epoca
, alla quale appartiene , lo stile barbaro , nel qua-
le sono descritti i luoghi di Gorusalemme e la corruzione
de' nomi lo niostrano assni posteriore a Costantino
, al quale pel Consolato di Zeiiophilo ivi rammentato
fu ascritto dal Piloeo . Ma siccome non vi si
parla mai de' Saraceni , ciò mostra che è anteiiore al-
la loro conquista della Palestina, onde non do\rebbe
essere lontano dall'epoca della Carta Peulini;ei iaua
. Questi tre Itinerarj pertniito, che sono i .soli :ind
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