Roma antica - Warburg Institute

DI OTTAVIO FALCONIERI 4;
TEG C COSCONI
FIC. ASLM rOLL.
Dond' egli raccoglie con ragione elicgli Antichi
Romani non si contentassero delle tre sorte di ni-ittoni
usale da" Greci nelle loro fabriche j ma secondo clie
richiedeva la comodità , la leggiadria , e la proporzione
degli Edifi/.j molte , e molte ne usassero . Nel
mio intero altresì , e nei pez/.i degli altri , che sono
appresso di me, si veggono in lettere , che si chiamano
volgarmente raajuscole , impressi i nomi degli
Artefici , e queste seno scompartite nella circonferen-
za di un sigillo tondo , che le contiene , in ({uell^
guisa appunto , che si veggono nella fignra , Che se
io mi fussi fermato nella semplice notizia de' nomi
de' Fornaciai impressi ne' mattoni "sopradetti , cosa di
già osservala dal Filandro nel suo, e da altri in di-
versi lavori di terra cotta io nulla ne avrei ritratto
a prò di chi si diletta degli studj dell' Antichità . Ma
io non contento di ciò , ed invogliato di cavarne , se
mi era possibile , (gualche cosa di più singolare : fattimene
recare a casa cinque, o sei fra rotti, ed in-
teri , dov' erano improntate le iscrizioni , e quelle
non senza fatica lette , ebbi fortuna d' incontrarmi in
una , dalle quali parmi di poter conghielturare esser
quel muro parte dell' Acquedotto particolare, con cui
1' Acqua Vergine dall" Acquedotto maggiore nelle Terme
d' Agrippa si conduceva , fabbricato prima dal
medesimo Agrippa, e poscia ri s laura to , o rifatto
di nuovo dall' Imperatore Adriano , siccome nel
proseguimento del presente Discorso procurerò di
mostrare ; il quale ho voluto indirizzarvi in segno
dell' amicizia stabilita fra di noi dalla somiglianza
degli studj , ed anche sperando di dovervi far cosa
grata , dandovi qualsisia notizia delle cose appartenen-
ti all'Antichità, delle quali voi tanto vi dilettate.
Io fondo adunque principalmente il mio discorso su
l'Iscrizione di uno di essi mattoni espressa nella Qeura
. Vedesi nel cerchio minore di esse:
TIT. ET GALL. COSS,