pdf - Comune di San Martino Buon Albergo
pdf - Comune di San Martino Buon Albergo
pdf - Comune di San Martino Buon Albergo
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Comunale urgente. Ecco queste cerchiamo <strong>di</strong> sistemarle, era solo una preghiera, perché poi<br />
tutti quanti abbiamo le nostre ragioni, tutti quanti abbiamo i nostri pensieri. Dico questo perché<br />
il Consiglio comunale, la maggioranza si è in<strong>di</strong>gnata quando l'amico in sala ha detto che trova<br />
non giusto questo attacco da parte dell'ex Presidente dell'Istituzione comunale che fa politica<br />
adesso in Regione, e tiri fuori un problema <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> che come questa sera, almeno<br />
sembra e gli auspici sono questi, si risolve domani mattina con l'inizio <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> attività,<br />
senza dover mettere in moto la Regione del Veneto e i giornali che poi parleranno <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />
<strong>Martino</strong> che sembra che sia una scuola <strong>di</strong> deficienti, permettetela, anziché avere una scuola <strong>di</strong><br />
eccellenza come tutti noi auspichiamo. Questo credo che sia doveroso <strong>di</strong>re. Questo credo che<br />
sia doveroso in maniera pacata chiedere a questo Consiglio comunale per le prossime volte,<br />
grazie”.<br />
Sindaco: “Allora rispondo io due cose velocemente. Primo: se sarò interpellato dai giornalisti<br />
darò il mio parere quando leggerò l'interpellanza. io non la conosco. Quin<strong>di</strong> e <strong>di</strong> conseguenza<br />
<strong>di</strong>rò come la penso dopo che l'avrò letta. Non deve sfuggire però all'inizio della <strong>di</strong>scussione,<br />
perché allora non an<strong>di</strong>amo da nessuna parte e lo ripeto. Quando Voi fate delle <strong>di</strong>chiarazioni,<br />
l'invito che faccio io in modo pacato è prima informarsi bene e come ho sempre detto anche in<br />
altre occasioni, guardate che il Sindaco in Municipio c'è tutte le mattine e spesso tanti<br />
pomeriggi anche e credo e lo <strong>di</strong>co con convinzione, non ho mai rifiutato il <strong>di</strong>alogo a nessuno.<br />
Quin<strong>di</strong> prima <strong>di</strong> fare certe affermazioni, se siamo persone serie, questo lo <strong>di</strong>co io adesso a Voi<br />
ci si documenta, si fa accesso agli atti, che sono pubblici. Se c'è qualcosa da capire il Sindaco<br />
vi può spiegare tutto, si <strong>di</strong>aloga. Dopo <strong>di</strong> che siete liberi <strong>di</strong> fare come credete, ma per quello<br />
che ho letto su l'Arena nei miei confronti sapendo quello che ho fatto e stasera lo abbiamo<br />
<strong>di</strong>mostrato, è stato un intervento da parte vostra, lo riba<strong>di</strong>sco, scorretto e vergognoso. Ma<br />
soprattutto, la cosa che più mi <strong>di</strong>spiace, è che avete fatto una gran<strong>di</strong>ssima <strong>di</strong>sinformazione sui<br />
citta<strong>di</strong>ni, tutto qua”.<br />
Capo Gruppo Galvani: “Io volevo fare un ringraziamento al Professor Pasetto per essere<br />
intervenuto qui questa sera. Volevo fare un grande ringraziamento alla Professoressa Marconi<br />
perché ho sempre affermato che è persona <strong>di</strong> grande valore. Lo è sia nella scuola che anche<br />
quando è stata Consigliere comunale qui e speriamo in futuro quando avremo <strong>di</strong>fficoltà con le<br />
nostre scuole <strong>di</strong> poter avvalerci proprio dell'esperienza tecnica della professoressa Marconi,<br />
che ci <strong>di</strong>a una mano. Dopo <strong>di</strong> che, vede signor Sindaco, io sarò anche sentimentale, la Scuola<br />
<strong>di</strong> Case Nuove non è la scuola <strong>di</strong> Case Nuove, è la nostra scuola <strong>di</strong> Case Nuove e lì aveva<br />
ragione la professoressa Marconi. Io è trentotto anni che abito da quelle parti lì e quin<strong>di</strong> quella,<br />
anche se non ho più i figli che sono lì, lì è un pezzo <strong>di</strong> me stesso, un pezzo <strong>di</strong> noi e quin<strong>di</strong><br />
giustamente la professoressa Marconi ci ha detto guardate che anche Voi citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Case<br />
Nuove dovete fare la vostra parte e in<strong>di</strong>rizzare la gente che abita lì e i nuovi venuti perché i<br />
figli li iscrivano in quella scuola, che è una buona scuola e soprattutto è una scuola, anche pur<br />
piccola, che può curare molto i ragazzini dalla prima alla quinta elementare e quella è una<br />
parte che non può fare né l'Amministrazione pubblica, né il plesso scolastico, lo dobbiamo fare<br />
noi come citta<strong>di</strong>ni. Quando la Presidente del Consiglio <strong>di</strong> Circoscrizione <strong>di</strong> Mambrotta è andata<br />
ad abitare là, che viene da Verona, Le ho detto guarda quando vai ad abitare a Mambrotta tu<br />
non è che vai ad abitare in una frazione, vai ad abitare in una famiglia perché è talmente<br />
piccola. Si conoscono tutti, è come una famiglia, si conoscono tutti. Lei si è inserita là. Questo<br />
40 4