Maggio_Giugno 2006 - Comune di Pietra Ligure

More documents

Recommendations

Info

Res Publica GAZZETTINO DI PIETRA LIGURE 22 PIETRESI NEL MONDO “Delbono, l'italiano degli esclusi Era venuto in Francia per la prima volta nel 1998, ma è stata l'edizione 2002 del festival di Avignone a decretare il definitivo successo di Pippo Delbono. Quest'italiano dal fisico fragile, con la barbetta e i fitti ricci, così lontano dall'immagine aristocratico di un Vittorio Gassmann, torna a Parigi con cinque nuovi spettacoli e molte sorprese…” (Le Monde) “ Il teatro deve essere sempre e comunque un grido. Il teatro non va visto solo con il cervello, ma con il cuore, con lo stomaco, con gli occhi di un bambino ” . Così Pippo Delbono parla di Urlo , il suo ultimo spettacolo che tanto successo ha riscosso al Festival di Avignone, che continua a muovere enormi masse di pubblico nei teatri europei, e che ad aprile è arrivato anche a Genova. Lo raggiungiamo al telefono proprio in Francia, durante un viaggio in treno, con la paura di arrivare in ritardo per prendere un aereo, nel ritmo concitato della sua tournée. Delbono, che tappa ha segnato “ Urlo ” , con i grandi riconoscimenti che ha avuto, nel suo percorso teatrale? “ E' un momento importante, uno spettacolo con tanti coproduttori internazionali, con tanta attenzione verso il mio teatro. Quello che cerco sempre di fare è affrontare nuove lotte, buttare gi ù nuovi muri, e questo spettacolo mi ha dato una grande opportunità perché è un'esperienza che sta parlando alla gente. Quando millequattrocento persone vengono ogni sera a vedere uno spettacolo, senti che sei riuscito a parlare del mondo intanto che parli di te, senti che stai facendo qualcosa non per il tuo piccolo io. In un certo senso il mio teatro e la mia compagnia sono diventati più grandi di me, hanno assunto un senso politico, per il desiderio continuo di incontro, di rimettersi in gioco ” . “ Urlo ” è stato definito uno spettacolo sul potere: è così? “ Avevo il desiderio forte di parlare di questa parola, ' potere', vista come malattia profonda connaturata all'essere umano. Viviamo in un mondo di confusione dove si fa sempre pi ù fatica a capire dov'è la verità, dove anche la religione sta perdendo il suo messaggio di spiritualità. In questo orizzonte, il mio teatro rappresenta la possibilità di vedere sul palcoscenico qualcosa di vivo, grazie all'incontro straordinario delle persone che fanno parte della mia compagnia da ormai tanti anni. E' un teatro che si alimenta di un'umanità viva ” . Un'umanità e un modo di essere attori molto differenti: nello spettacolo c'è Umberto Orsini al fianco di attori della compagnia come Bobò, Nelson, Gianluca, provenienti da esperienze estreme ai margini della società... “ Sì, è un incontro nato dalla grande capacità di Umberto Orsini di entrare in questo lavoro con il piede giusto, mettendosi completamente a disposizione. Come diceva Bergman, il teatro è innanzitutto un incontro tra esseri umani. E i primi che devono incontrarsi sono gli attori di una compagnia. Noi stiamo andando avanti insieme da pi ù di quindici anni, con tutte le difficoltà che comporta la convivenza. Il primo campo d'azione è proprio la storia che si compie tra le persone che stanno insieme sul palcoscenico. E poi con quelli che stanno seduti in platea. Così ti rendi conto che la tua vita, anziché ' restringersi' nell'io, si allarga sempre più . E questo è anche il senso di Urlo ” . Francesca Benazzi “Gazzetta di Parma” 4 REGOLE D'ORO PER TRUFFE O FURTI AD ANZIANI I dipendenti delle aziende che forniscono elettricità, gas ed acqua, impiegati comunali, banche ecc… non vengono nella tua casa se non sei tu a chiamarli. Gli appartenenti alle Forze di Polizia se vengono nella tua casa indossano l'uniforme e hanno veicoli riconoscibili con scritte "CARABINIERI", "POLIZIA DI STATO", "GUARDIA DI FINANZA" E "POLIZIA MUNICIPALE". In ogni caso in cui estranei si presentino alla tua abitazione telefona subito ai Carabinieri (112) o alla Polizia di Stato (113), questo è per noi molto importante, non temere di disturbarci. Diffida comunque di chiunque ti chiede, direttamente o indirettamente, di mostrare documentazione di qualsiasi tipo o soldi.
Res Publica GAZZETTINO DI PIETRA LIGURE 23 U SCAFALE DI LIBBRI LOGO GIUSEPPE GUARNACIA “IL MIO CUORE RACCONTA…” PRINCIPALI DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE 3/30.1.2006 - È approvato, con la sola astensione del Consigliere Josi, il seguente ordine del giorno sulla “direttiva Bolkestein” illustrato dal capo Gruppo della Lista Civica pietrese e parzialmente emendato: “Premesso che lo scorso 13 gennaio 2004 è stata approvata dalla Commissione Europea la cosiddetta “direttiva Bolkenstein”, che la discussione nel Parlamento Europeo è iniziata il giorno 11 novembre e che, secondo quanto deciso, entro il 31 gennaio 2006 concluderà il suo iter; ricordato che tale direttiva, annunciata come provvedimento teso a “diminuire la burocrazia e ridurre i vincoli di competitività dei servizi per il mercato interno” è stata elaborata dopo la consultazione di ben 10.000 aziende e nessun sindacato e/o organizzazione della società civile; che tale direttiva vuole imporre ai 25 Stati membri dell’Unione le regole della concorrenza commerciale, senza alcun limite in tutte le attività di servizio dove, per servizio s’intende (art.4) “ogni attività economica che si occupa della fornitura di una prestazione oggetto di contropartita economica” e che pertanto l’approvazione di tale direttiva imporrebbe la privatizzazione di tutti i servizi; rilevato che il cuore di tale direttiva risiede nel “principio del paese d’origine” all’art.16, secondo il quale un fornitore di servizi è sottoposto unicamente alla legge del Paese in cui ha sede l’impresa, e non a quella del Paese dove fornisce il servizio; che secondo tale articolo, dunque, sarebbe possibile, ad esempio, per un impresa di un Paese più debole, concorrere alle gare nel nostro Paese per gestire un qualunque servizio, applicando ai lavoratori che presterebbero qui la loro opera, le condizioni contrattuali e salariali relative al Paese d’origine dell’impresa (esempio Polonia, Slovenia); che se questa direttiva diventasse operante, si creerebbero le condizioni di un gigantesco caporalato europeo legalizzato e le imprese stabilirebbero la loro sede legale nei Paesi dove salari e diritti dei lavoratori sono più bassi; ricordato che il Social Forum di Londra ha lanciato una campagna europea per fermare la direttiva Bolkestein; che la CGIL-CISL e UIL hanno aderito a tale campagna europea perché “la gravità della Direttiva è che scardina i principi di solidarietà ed eguaglianza, d’estensione dei diritti sociali e del lavoro, che dovrebbero essere alla base del- “Sensibile e raffinato «cantore» di elegiache e romantiche espressioni poetiche privilegianti coinvolti situazioni emozionali, preziosamente determinanti in questi tempi ove l’Essere viene inesorabilmente coinvolto nel perverso ingranaggio del «sistema» che tutto pianifica, anche le più recondite ed intime sensazioni sentimentali, lasciando spazio soltanto a considerazioni ed istinti posti nel contesto di una sterile «dimensione virtuale». Leggendo ed analizzando profondamente la particolare concettualità celata nei componimenti poetici di Giuseppe Guarnaccia, emerge in modo eclatante tutta la loro prorompente carica di passionalità, amore, devozione e sentimento, dando agli attenti lettori la piacevole «sensazione» di venir trasportati come per magico incanto in un’onirica dimensione atemporale posta fra Sogno e Realtà, ove tali sentimenti trovano ancora la loro giusta collocazione emozionale, facendo così «rivivere», seppur brevemente, gli attimi più belli ed i ricordi più affascinanti, poiché questo Mondo – purtroppo – sta rapidamente fagocitando tutti i valori basilari del sentimento e dell’amore, che sin qui avevano contribuito a formare la vera essenza della Vita” (Fernando Silo). L’Autore è nato a Portigliela (RC), ma ha trascorso la sua gioventù ad Ardore Marina (RC). Emigrato per lavoro nel 1949, rientrò in Italia nel 1980 per stabilirsi a Poirino (TO). Dal 1990 risiede ed opera a Pietra Ligure. E’ del 1997 la pubblicazione del primo libro di poesie Fiori in canto d’autunno (editore Dominioni Como). Da allora numerosissimi si sono succeduti i riconoscimenti in qualsiasi concorso abbia partecipato. Il mio cuore racconta … Editrice H.S. Cav.Helèna Solaris, pagg. 105 - Caronno Pertusella, 2001 l’Unione e che sono fondamentali per molte costituzioni, compresa quella della Repubblica Italiana, la Direttiva, nel nome dell’estensione del libero mercato e della libera concorrenza, afferma il principio della più selvaggia delle competizioni sul piano dei servizi, delle attività economiche, dei rapporti di lavoro”; rilevato che l’approvazione di tale direttiva comporterebbe l’apertura alla concorrenza e alla privatizzazione di quasi tutti i servizi e alla destrutturazione del mondo del lavoro annullando, di fatto, completamente la possibilità d’intervento da parte degli Enti Locali e delle Organizzazioni Sindacali. Considerato che anche il recente voto avvenuto nella seduta del 22 novembre scorso della Commissione Mercato Interno del Parlamento Europeo, sulle modifiche della Direttiva non ha sciolto le ambiguità circa il campo d’applicazione del provvedimento - i servizi d’interesse generale - e circa il principio del Paese d’origine; ritenuto che il testo, approvato dalla Commissione Mercato Interno in sede di prima lettura, non garantisca il necessario consenso intorno ad un provvedimento d’importanza così rilevante che mette a rischio l’indispensabile coesione sociale; il Consiglio Comunale di Pietra Ligure chiede al Governo Italiano ed al Parlamento Europeo di impegnarsi per la sostanziale modifica della Direttiva Bolkenstein. 4/30.01.2006 - È ripristinata la Commissione Elettorale Comunale. Sarà suo inderogabile compito quello di nominare, dall’Albo comunale, un numero adeguato di scrutatori da assegnare ai seggi in occasione d’ogni consultazione elettorale (in precedenza avveniva tramite sorteggio). Ne fanno parte Rinaldo Inchingolo, Paolo Fontana e Giuseppe Josi quali membri effettivi. Daniele Pedemonte, Paolo Palmarini e Pietro Paolo Rembado quali membri supplenti. 5/30.01.2006 - L’Assessore Mario Carrara spiega che il Comune ha programmato l’acquisizione e la successiva sistemazione a fini pubblici di varie aree in Viale della Repubblica. L’Amministrazione ha però incoraggiato i proprietari di quei terreni affinché realizzino nel sottosuolo dei parcheggi privati e sistemino la superficie a scopi pubblici. Con voti contrari uno (Josi) e favorevoli sedici è approvato il progetto presentato dalla ditta Soprani Pier Giacomo - Cadeddu Salvatore. Realizzeranno n° 49 box privati interrati e n°35 posti auto pubblici in superficie. Il Comune non incasserà gli oneri d’urbanizza-
Page 1 and 2: Res Publica ANNO GAZZETTINO DI PIET
Page 3 and 4: Res Publica GAZZETTINO DI PIETRA LI
Page 5 and 6: Res Publica 5 GAZZETTINO DI PIETRA
Page 7 and 8: foto Zuffo Lunedì 1 maggio .......
Page 9 and 10: LOANO - ore 16.30 - vie del centro
Page 11 and 12: foto Zuffo Lunedì 19 giugno ......
Page 17 and 18: foto Zuffo foto Zuffo Res Publica G
Page 21: Res Publica GAZZETTINO DI PIETRA LI

Maggio_Giugno 2006 - Comune di Pietra Ligure

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?