La lunga vita di don Antonio Ilario Fortunati - la Notizia

More documents

Recommendations

Info

L’autore ringrazia quanti hanno agevolato con piena disponibilità il suo compito, in particolare: Angeli Paolo, Moglia; Mons. Roberto Brunelli, direttore del Museo storico diocesano; Don Gambarelli Augusto, Reggio Emilia; Tosi Sandra; Zangobbi Giovanni, Birbesi; Zovetti Guerrina, Cavriana; Cerini Bruno; Scuderi Gilberto, Mantova; Fontanesi Stefania che ha rivisto il testo; Andrea Dal Prato autore delle fotografie e coordinatore del volume. 4
Presentazione Il Centro Culturale San Lorenzo ha tra i suoi compiti statutari quello di promuovere la crescita culturale della comunità locale, anche attraverso la pubblicazione di opere che si pongono l’obiettivo di approfondire la conoscenza su aspetti importanti del nostro presente e del nostro passato. Quest’ultima opera del prof. Franco Mondadori nel proporci la figura di don Antonio Ilario Fortunati, al quale peraltro è anche intitolata la nostra Scuola Media, ci consente di approfondire la conoscenza di un periodo significativo della storia della nostra comunità. Un lavoro encomiabile, quello del prof. Mondadori, condotto come sua consuetudine con meticolosità e rigore. E’ un’opera che colma una lacuna nella ricostruzione della storia locale e ci fa scoprire una figura che ha avuto un ruolo rilevante nella vita della comunità locale dell’epoca. Sono pagine che si leggono con piacere, e non solo da chi ha passione per la storia. Narrano di vicende, grandi e piccole, che lette in un contesto più ampio offrono un quadro delle condizioni di vita di un’epoca che si estende per 5
Page 2 and 3: Con il Patrocinio 2 Comune Guidizzo
Page 6 and 7: mezzo secolo. S’è detto della co
Page 8 and 9: a; ma non solo: li ha visti passare
Page 10 and 11: LA FAMIGLIA, GLI STUDI, L’ORDINAZ
Page 29 and 30: PREGHIERA E LITURGIA “Tu solus sa
Page 31 and 32: PREGHIERA E LITURGIA Di don Antonio
Page 33 and 34: La Festa Mariana del 1780 PREGHIERA
Page 35 and 36: PREGHIERA E LITURGIA Sorgi, e fra i
Page 37 and 38: delle Palme. Non sarà cosa vana ma
Page 39 and 40: PER IL DECORO DELLA CHIESA PARROCCH
Page 41 and 42: PER IL DECORO DELLA CHIESA PARROCCH
Page 43 and 44: eseguito le stazioni della via Cruc
Page 45 and 46: La Madonna delle Grazie PER IL DECO
Page 47 and 48: UNA SOCIETÀ PREINDUSTRIALE Nel 178
Page 49 and 50: UNA SOCIETÀ PREINDUSTRIALE l’aro
Page 51 and 52: UNA SOCIETÀ PREINDUSTRIALE prensio
Page 53 and 54: “SALVO IL MIO DIRITTO...” Il co
Page 55 and 56:
“SALVO IL MIO DIRITTO...” ammin
Page 57:
NOTE “SALVO IL MIO DIRITTO...”
Page 60 and 61:
LO STUDIOSO la Congregazione di San
Page 62 and 63:
LO STUDIOSO LA LIBRERIA Don Fortuna
Page 64 and 65:
LO STUDIOSO anni dopo i libri venne
Page 66 and 67:
LO STUDIOSO da Napoleone per decide
Page 68 and 69:
IL TRONO E L’ALTARE tasi contro l
Page 70 and 71:
IL TRONO E L’ALTARE Stemma di Fra
Page 72 and 73:
IL TRONO E L’ALTARE costellandosi
Page 74 and 75:
IL TRONO E L’ALTARE bisognose e i
Page 76 and 77:
IL TRONO E L’ALTARE sconfisse gli
Page 78 and 79:
IL TRONO E L’ALTARE gli Austriaci
Page 80 and 81:
IL TRONO E L’ALTARE felice parto
Page 82 and 83:
IL TRONO E L’ALTARE 82
Page 84 and 85:
IL TRONO E L’ALTARE 84
Page 86 and 87:
IL TRONO E L’ALTARE ria annuncer
Page 88 and 89:
SUPPLICA 1790: Il Clero, i deputati
Page 90 and 91:
Già nell’antica casa Parrocchial
Page 92 and 93:
Esistente nella chiesa Parrocchiale
Page 94 and 95:
data nella “Bibliotheca Sanctorum
Page 96 and 97:
Essendo stati recuperati i diritti
Page 98 and 99:
Mons. Giovanni Battista De Pergen,
Page 100 and 101:
Già nella chiesa parrocchiale di G
Page 102 and 103:
102
Page 104 and 105:
Sulla facciata della Chiesa di San
Page 106 and 107:
Medole: chiesa parrocchiale, nella
Page 108 and 109:
108
Page 110 and 111:
Patruus: zio paterno Patruus magnus
Page 112 and 113:
Brescia, Tip. Bendiscioli, ora edit
Page 114 and 115:
La sua lettura non è riservata a G
Page 116 and 117:
116
Page 118 and 119:
118
Page 120:
120
show all

La lunga vita di don Antonio Ilario Fortunati - la Notizia

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?