20-q20_Acque2 - Udine Cultura
20-q20_Acque2 - Udine Cultura
20-q20_Acque2 - Udine Cultura
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
64<br />
Specie del genere Niphargus; in alto: N. costozzae; al centro: N. longicaudatus; in basso a sinistra: N.<br />
pescei (sopra) e N. transitivus (sotto); in basso a destra: N. bajuvaricus grandii (circa 3x)<br />
■ Anfipodi<br />
Ordine di crostacei malacostraci ricco<br />
di specie marine e d’acqua dolce, talora<br />
subterrestri, che hanno colonizzato<br />
le acque sotterranee sia direttamente<br />
dal mare, sia a partire da progenitori un<br />
tempo presenti nelle acque limniche di<br />
superficie. L’ordine è presente in Italia<br />
con oltre un centinaio di specie stigo-<br />
Bogidiella sp. (circa 10x)<br />
bie, quasi tutte endemiche.<br />
Bogidiellidi. Famiglia comprendente nelle acque dolci italiane sette specie<br />
stigobie, prevalentemente interstiziali, talora eurialine. Bogidiella albertimagni<br />
(presente nella Pianura Padana) e Bogidiella aprutina sono le uniche specie<br />
continentali; le altre sono endemiti tirrenici, presenti in Sardegna e nell’Isola<br />
d’Elba.<br />
Gammaridi. La famiglia comprende quasi esclusivamente specie di superficie.<br />
Tra quelle esclusive di acque sotterranee ed endemiche italiane, due<br />
specie di Tyrrhenogammarus sono presenti in acquiferi carsici della Sicilia<br />
sud-orientale (T. catacumbae) e della Sardegna (T. sardous), una specie di<br />
Longigammarus (L. planasiae) è stata raccolta recentemente in un pozzo<br />
dell’isola calcarea di Pianosa (Arcipelago Toscano) ed infine un elemento più<br />
specializzato, Ilvanella inexpectata, è noto di acquiferi alluvionali dell’Isola<br />
d’Elba e della Toscana.<br />
Hadziidi. Il genere Hadzia, presumibilmente un antico relitto tetidiano, è presente<br />
in Italia con quattro specie. Hadzia fragilis stochi, sottospecie endemica<br />
con appendici molto allungate e delicate, è stata descritta per le acque carsiche<br />
di base del Carso triestino e isontino. Hadzia minuta è nota per le acque<br />
carsiche del Salento, mentre H. adriatica è stata raccolta in altri pozzi pugliesi.<br />
Una specie ancora in corso di descrizione è stata recentemente rinvenuta nella<br />
Sardegna meridionale.<br />
Nifargidi. Il genere Niphargus (oltre 250 specie note, una settantina delle quali<br />
presente in Italia, di dimensioni che vanno da 3 sino a 40 mm) presenta una<br />
tassonomia intricata e controversa, in corso di revisione con l’ausilio di tecniche<br />
molecolari. L’areale di distribuzione del genere comprende gran parte<br />
dell’Europa (Penisola Iberica ed estreme regioni settentrionali escluse) e si<br />
estende verso Est sino all’Iran. Sulla base di questa distribuzione è stato supposto<br />
che il genere abbia colonizzato le acque dolci superficiali europee a<br />
partire dai bacini della Paratetide terziaria, per poi colonizzare le acque sotterranee;<br />
il recente rinvenimento di esemplari fossili in ambre baltiche, molto<br />
simili alle specie attuali, depone a favore di un’origine ancora più antica. Il<br />
65