18.06.2013 Views

4 COSMONAUTICA-(giugno - luglio 2009) - Consorzio Nautica Pisana

4 COSMONAUTICA-(giugno - luglio 2009) - Consorzio Nautica Pisana

4 COSMONAUTICA-(giugno - luglio 2009) - Consorzio Nautica Pisana

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

garantito anche in quelle situazioni di occupazione<br />

senza concessione formale, ma<br />

risultante dagli atti trasmessi dall’Agenzia<br />

del Demanio (a patto che i canoni siano<br />

stati pagati per tutti gli anni dovuti): molte<br />

aziende si stanno già regolarizzando. Inoltre<br />

dovrà essere verificata la compatibilità<br />

dell’occupazione, tecnica e amministrativa,<br />

con i criteri per la riqualificazione<br />

anche sotto il profilo urbanistico della<br />

golena, fissati nel protocollo d’intesa firmato<br />

pure da Comune di Pisa, Ente Parco<br />

e Regione Toscana: i manufatti presenti<br />

devono essere non contrastanti con le<br />

esigenze idrauliche, con il rispetto delle<br />

distanze da strada e sponda e così via.<br />

Altro elemento di sostanziale novità è<br />

che sono previsti anche i subentri nella<br />

titolarità dell’area demaniale nei casi di<br />

cessione delle attività: insomma viene<br />

introdotta la possibilità di tramandare e<br />

vendere le concessioni”.<br />

Di fronte a occupazioni di aree demaniali<br />

senza concessione formale e senza le al-<br />

INCONTRI<br />

Valter Picchi in Golena d’Arno con gli operatori economici<br />

tre condizioni necessarie, invece?<br />

“In questi casi non viene riconosciuto alcun<br />

diritto: l’area sarà ritenuta libera e assegnabile<br />

secondo le procedure previste<br />

per le nuove concessioni, sempre se compatibile<br />

con quanto previsto dal protocollo<br />

d’intesa firmato con Comune di Pisa, Parco<br />

e Regione; altrimenti l’assegnazione avverrà<br />

dopo l’adeguamento dell’area agli strumenti<br />

urbanistici ed edilizi”.<br />

Il regolamento, sempre per quanto<br />

riguarda i rimessaggi, specifica<br />

anche che i canoni saranno dovuti<br />

solo per le aree effettivamente<br />

utilizzate delle sponde e dei pontili.<br />

“Ad eccezione delle domande già agli atti<br />

della Provincia, per le nuove concessioni<br />

di aree del demanio idrico saranno seguite<br />

procedure di evidenza pubblica, ovvero<br />

bandi, con offerte in aumento sul prezzo<br />

minimo prefissato”.<br />

C’è poi il capitolo delle cosiddette<br />

‘concessioni sociali’.<br />

“La Provincia si riserva la possibilità di<br />

destinare, con proprio atto, concessioni<br />

di aree demaniali per fini di pubblico interesse<br />

o di carattere sociale, ma anche<br />

per ormeggio delle barche da pesca, considerata<br />

la volontà dell’ente di agevolare<br />

il rilancio del comparto della pesca professionale,<br />

esclusivamente per i titolari di<br />

licenza residenti nella provincia di Pisa, o<br />

iscritti all’ufficio locale marittimo di Marina<br />

di Pisa, e che svolgono tale attività<br />

come unica fonte di reddito. Alle associazioni<br />

senza fini di lucro che si dedicano ad<br />

attività sociali rivolte a categorie protette,<br />

a bambini e ad attività sportive sarà applicato<br />

un canone ridotto del 50%”.<br />

INTERVISTA

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!