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ANNUARIO 2010 - CAI Sezione di Morbegno

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NATALINO BAVO<br />

Un grande atleta<br />

<strong>di</strong> Angelo De Donati<br />

L’ostetrica della Valgerola<br />

è molto indaffarata nel<br />

giorno <strong>di</strong> Natale del 1943:<br />

ci sono 3 partorienti quasi<br />

contemporaneamente a<br />

Fenile, a Valle <strong>di</strong> Gerola e a<br />

Gerola Alta.<br />

A complicare le cose c’è<br />

anche molta neve, ma le<br />

ostetriche <strong>di</strong> una volta non<br />

si scoraggiano facilmente<br />

e questa, con grande<br />

professionalità e tenacia,<br />

riesce a far vedere la luce a<br />

tutti e tre i bambini. Non sa<br />

ancora che uno dei tre farà<br />

della neve, che quel giorno<br />

scendeva copiosa, l’elemento<br />

forse più importante della<br />

sua vita: infatti nasce<br />

quel giorno Natalino che<br />

ha nel suo DNA gran<strong>di</strong> ed<br />

incomparabili doti atletiche<br />

ed agonistiche.<br />

Si può <strong>di</strong>re che muove i primi<br />

passi, anzi no, le prime<br />

sciate nella sua Valgerola e<br />

precisamente sui prati del<br />

“Magat” senza impianti <strong>di</strong><br />

risalita e con attrezzi semplici<br />

<strong>di</strong> frassino o <strong>di</strong> hickory.<br />

Passano gli anni e Natalino<br />

partecipa a numerose gare<br />

nelle quattro specialità <strong>di</strong> sci<br />

slpino riportando sempre dei<br />

successi: si piazza nei primi<br />

posti nel ’59 a Bormio e nel<br />

’60 a Bardonecchia gareggiando<br />

per i Campionati Italiani<br />

Juniores organizzati dal C.S.I..<br />

Il suo spirito agonistico lo<br />

porta negli anni 1960/61 in<br />

Valmalenco, precisamente<br />

sul Ventina con un gruppo<br />

sociale della Valgerola<br />

capitanato con maestria da<br />

Gino Curtoni, grande pioniere<br />

dello sci e nonno delle attuali<br />

campionesse Irene ed Elena,<br />

atlete che parteciperanno alla<br />

Coppa del Mondo <strong>2010</strong>/11.<br />

Le gare che seguiranno saranno<br />

sempre più impegnative come<br />

ad esempio l’Azzurrissimo a<br />

Cervinia dove, in 6’ e 10”,<br />

<strong>di</strong>sputa la <strong>di</strong>scesa <strong>di</strong> slalom<br />

gigante piazzandosi al primo<br />

posto. Guadagnerà il primo<br />

posto per tre anni consecutivi,<br />

quin<strong>di</strong> il secondo per due<br />

consecutivi ed il terzo per un<br />

ulteriore anno.<br />

Dopo tanti successi<br />

decide <strong>di</strong> de<strong>di</strong>carsi anche<br />

all’insegnamento per cui<br />

negli anni 1964/65 e 1965/66<br />

intraprende la strada per<br />

<strong>di</strong>ventare maestro <strong>di</strong> sci.<br />

Terminati i due anni <strong>di</strong><br />

tirocinio obbligatorio da allievo<br />

maestro, nel 1967 rientra in<br />

Valgerola aprendo, con Piero<br />

Lombella e Valeriano Maccani<br />

<strong>di</strong> Rasura, la Scuola <strong>di</strong> sci<br />

“Pescegallo” valorizzando<br />

ancora <strong>di</strong> più la Valle. Insegna<br />

a sciare e successivamente<br />

allena fino a portarlo in<br />

coppa del mondo il <strong>di</strong>scesista<br />

comasco Giuliano Giar<strong>di</strong>ni.<br />

Come capita ai gran<strong>di</strong><br />

campioni, ad un certo punto gli<br />

sembra giusto de<strong>di</strong>carsi anche<br />

a qualcosa che non sia solo<br />

sci, montagne e neve. Insieme<br />

alla moglie Silvana apre nel<br />

1976 a <strong>Morbegno</strong> un ristorante<br />

che avrà molto successo; del<br />

resto in ogni cosa che fa mette<br />

impegno, professionalità e<br />

de<strong>di</strong>zione. Ma dopo 14 anni<br />

il richiamo della neve e delle<br />

gare si fa più forte per cui<br />

riprende a competere in gare<br />

nazionali ed internazionali<br />

entrando nel circuito Master.<br />

Inanella 10 titoli regionali in<br />

S e GS arrivando ad ottenere<br />

nel 2003 il 1° titolo Italiano<br />

in S.<br />

Nel 2004 a Scuol in Svizzera<br />

ottiene due medaglie d’oro in<br />

GS e SG ai campionati mon<strong>di</strong>ali<br />

Master.<br />

La sua Valgerola però gli offre<br />

altre possibilità agonistiche<br />

per cui, per 5 anni consecutivi,<br />

partecipa e vince il Gran Prix<br />

Valgerola.<br />

Natalino è un uomo dalle<br />

molteplici doti quin<strong>di</strong> si fa<br />

onore anche nella Protezione<br />

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