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come cambiano i servizi pubblici Amministrazione

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A PRIMAVERA,<br />

FIORISCONO I GIARDINI<br />

Si moltiplicano i restauri verdi e i nuovi impianti<br />

da vivere in questa primavera romana<br />

ARoma continuano a fiorire parchi e giardini,<br />

nel senso che continua l’opera di<br />

restauro e cura di luoghi e vegetazioni nei<br />

grandi parchi storici, ma anche quella di strappare<br />

alla città ed al cemento ogni spazio possibile,<br />

anche se piccolo, per piacevoli oasi di verde.<br />

Per esempio è stata recentemente riqualificata l'area<br />

verde di via Carlo Emilio Gadda, nel quartiere<br />

Laurentino e olltre al verde, rimesso a nuovo, è<br />

stata creata un'area gioco per bambini, collocate<br />

nuove panchine, lampioni...<br />

Un po’ ovunque sono stati inaugurati, si sta lavorando<br />

o sono in progetto, dei punti di aggregazione,<br />

di gioco e di sosta all’aperto, attrezzati per essere<br />

confortevoli rispetto ad tutte le esigenze: da<br />

quelle dei parchi storici da restituire alla città agli<br />

spazi nuovi da recuperare o inventare, per anziani,<br />

bambini, sportivi, bipedi con animali al seguito ( o<br />

viceversa) o solo per chi vuole passeggiare in un<br />

luogo gradevole.<br />

E si parla del Parco dell’Inviolatella o del Pratone<br />

delle Valli <strong>come</strong> dei giardini di via Matteo Bartoli o<br />

della nuova vita di Villa Bonelli. Così, solo per fare<br />

qualche esempio, a Villa Sciarra continuano gli<br />

interventi di recupero vegetazionale legati al 2000:<br />

oggi interessano circa 9000 metri quadri nell’area<br />

del Casino principale strappata al grave degrado<br />

che non rendeva più leggibile il disegno di aiole e<br />

vialetti, confondendo nel disordine anche pregiate<br />

essenze arboree e i gioielli della villa. Attraverso<br />

delle foto dei primi decenni del Novecento è stato<br />

possibile ricostruire assetti e prospettive originarie<br />

in questo lembo del sontuoso parco romano, che<br />

ora propone nuove sorprese. Ma il lavoro non è<br />

finito e per Villa Sciarra si ha l’intenzione di intervenire<br />

anche sul versante di via Dandolo, prevedendo<br />

anche due aree per cani nelle aiole esterne<br />

su Viale delle Mura Gianicolensi, perché anche gli<br />

amanti degli animali possano vivere al meglio il<br />

verde storico della città. Passando in un altro quadrante<br />

della città, Villa Fiorelli, <strong>come</strong> spesso succede<br />

, ha richiesto anche lavori di pavimentazione<br />

perché le aiole prendessero forma e gli alberi si<br />

proponessero al meglio. Pensare ad un parco, vuol<br />

dire pensare a 360° e allora si va dal cestino per i<br />

rifiuti al prezioso innesto arboreo, dal corrimano<br />

per facilitare l’accesso alle persone con difficoltà<br />

motorie alla fontanella per l’acqua potabile , allo<br />

spazio per i bambini . A Villa Fiorelli si è pensato<br />

a tutto questo e la zona cani c’è già: uno spazio<br />

attrezzato, delineato da una siepe di lauro e con<br />

tanto di sabbiera e beverino. Per un altro esempio<br />

ci si sposta al giardino di Largo Zuccoli:un piccolo<br />

parco di 4 ettari, posto su due livelli, che collega<br />

via Trionfale a via Cadlolo e che versava in condizioni<br />

di estremo degrado soprattutto nelle zone di<br />

accesso, dove i sampietrini, la pavimentazione in<br />

travertino e le panchine in muratura erano completamente<br />

distrutti. Oggi è un piacere passeggiare<br />

tra la vegetazione esistente, tipica del bosco<br />

romano: olmi, pini, robinie, lauri ed alcuni esemplari<br />

di sambuco. Tra l’altro, nel giardino esiste<br />

un’antica Cisterna romana che risale all’inizio<br />

dell’Età Imperiale e scoperta, nel 1957, durante i<br />

lavori condotti dal Comune di Roma; oggi l’area è<br />

stata circondata da una cancellata di recinzione per<br />

evitare un ulteriore degrado. Nel futuro si spera<br />

che la Cisterna, ancora parzialmente nascosta dalla<br />

terra, sia integralmente recuperata attraverso un<br />

piccolo intervento di scavo che ne rimetta in luce<br />

gli ambienti. Ma la città è quasi tutta un luogo<br />

ideale per una caccia al tesoro, per trovare nuovi e<br />

a volte impensati spazi fioriti, giochi per i bambini,<br />

percorsi attrezzati…<br />

M.G.M.<br />

di Annamaria Visca<br />

in<br />

12 comune omune<br />

mensile dei dipendenti del Comune di Roma<br />

febbraio-marzo 2005<br />

Luciano Rossetti

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