come cambiano i servizi pubblici Amministrazione

More documents

Recommendations

Info

coltivazioni di bonsai, conoscenza delle malattie e della cura, creazioni di tappeti erbosi, coltivazione, propagazione e potature, innesti, conoscenza delle piante ornamentali, coltivazione delle rose, gestione degli spazi verdi, concimazioni e trattamenti fitosanitari. Non manca nemmeno la storia dell’arte dei Giardini e delle Ville Storiche di Roma. Oltre alle lezioni teoriche, quelle pratiche e visite guidate all’Orto Botanico, al Roseto Comunale, al Semenzaio di S.Sisto e nelle Ville più importanti della città. All’interno della Scuola ha anche sede una Biblioteca che custodisce testi antichi e moderni consultati sempre più spesso da studenti universitari, per motivi di studio e di ricerca. Progetto borse verdi Il Progetto 'Borse Verdi', promosso in collaborazione con l'Unità Operativa di Salute Mentale del II Municipio ASL RM/A, e il Servizio Sociale del Municipio II, vuole formare al lavoro e promuovere l'inserimento sociale di persone con disagio mentale o problematiche di integrazione sociale. I 15 partecipanti previsti, in maggioranza uomini tra i 18 e i 50 anni, sono impegnati per otto mesi nei corsi realizzati con la supervisione del Servizio Giardini Comunale. Per loro c’è anche uno stage dedicato ai 'Giardini segreti' di Villa Borghese. L’iniziativa presenta valori aggiunti alla formazione ed all’inserimento lavorativo, in quanto mira a favorire anche la crescita personale e l’autostima dei partecipanti creando percorsi mirati e a tutto tondo. Infatti, il progetto si struttura in diverse fasi, per teoria e pratica. Tra le materie “verdi”: elementi di giardinaggio come la coltivazione in serra, la preparazione del terreno o la manutenzione del verde. L'acquisizione delle capacità lavorative procede per diversi livelli di formazione specifica e due tipi di tirocinio, formativo e d'inserimento. Nel corso della formazione, assistenti sociali della ASL e del Municipio II affiancheranno il tutor d'aula, per proporre gradi di complessità crescente per orari, mansioni, relazioni con gli altri, stima di sé o soddisfacimento delle aspettative sociali, tarati sulle singole capacità. Le alberate si fanno belle Un nuovo programma di interventi per il risanamento e rinnovamento delle alberate romane, del valore di un milione e mezzo di euro, è stato messo in campo dall'Assessorato all'Ambiente capitolino per sostituire gli alberi a rischio di caduta, completare il programma delle potature delle alberate stradali e verificare costantemente la stabilità delle essenze in tutta la città. Interventi mirati su oltre 18 mila alberi che si trovano sulle strade e nei parchi urbani e al restyling che comporterà 5.315 nuove essenze in tutto il territorio urbano e “cantieri verdi” stanno aprendo in tutti i municipi. in 14 comune omune mensile dei dipendenti del Comune di Roma febbraio-marzo 2005
FINALMENTE A ROMA LA CASA DEL JAZZ febbraio-marzo 2005 di Filippo La Porta Non è vero che non viviamo ancora in un “paese normale”, che stiamo ai margini, che dobbiamo sempre rincorrere con qualche affanno la modernità. Anzi, in qualche caso riusciamo perfino ad anticipare la modernità. Si inaugura infatti a Roma, di fronte alle solenni Mura Aureliane, la Casa del Jazz, unica in Europa: una struttura polivalente, distribuita su una superficie di 2500 metri quadrati, composta da tre diversi edifici e un parco imponente con sito archeologico. Si tratta della ex Villa Osio, in via di Porta Ardeatina, già appartenuta a un boss della banda della Magliana (e poi requisita), un’elegante casa padronale vagamente neoclassica (portici, archi a tutto sesto) costruita da un allievo di Piacentini sulla base di un precedente casale. Poi la villa è stata restaurata dalla società Zètema, su incarico del Comune, sempre tenendo conto della sua qualità storico-architettonica, quasi sempre limitandosi a reinterpretare linee originarie. Tre gli edifici che per comodità la società Zètema ha ridenominato A (la villa vera e propria), B (portineria e guardania), e C (ovvero la casetta non finita). Tre unità edilizie che dovranno comporre il complesso Casa del Jazz all’interno di una area a parco recintata da un muro perimetrale a cui si accede attraverso due cancelli pedonali e uno carrabile su via di Porta Ardeatina. Vediamo separatamente gli edifici – e i recuperi previsti - , senza ovviamente entrare in particolari troppo tecnici. Ma prima dobbiamo almeno accennare al parcogiardino, un patrimonio arboreo ed arbustivo di grande valore, che è già stato ripulito e che costituirà uno spazio a disposizione dei cittadini, anche separatamente da attività e funzioni della Casa del Jazz. Per il parco è prevista una ulteriore sistemazione e una illuminazione adeguata, e poi la recinzione di una piccola area con dei resti archeologici Auditorium e centro di documentazione. L’edificio A è la villa padronale, il maggiore dei tre - esteso su una superficie utile di 1200 mq. che comprende due piani, - è sostanzialmente una grande L, con il lato più corto, e più ampio, ridisegnato interamente per far posto a una sala-ascolto in comune omune mensile dei dipendenti del Comune di Roma Amministrazione con 146 posti, e sopra la quale sono stati previsti - attraverso il collegamento con un ascensore - dei locali per i camerini degli artisti con i relativi servizi igienici. Sul lato più lungo troviamo invece un bar-caffetteria, la reception, e poi tutto ciò che riguarda la documentazione e la conservazione dei materiali musicali, ossia fonoteca e emeroteca, oltre ovviamente ai servizi igienici per il pubblico e per gli addetti. Per quanto riguarda l’esterno il progetto di recupero intende ripristinare il più possibile, i disegni originari, soprattutto sul fronte Est, oggetto di pesanti e invasive manomissioni dell’ “era Nicoletti”. Ristorante-bar L’edificio B(un po’ più di 300 mq), vicino al cancello, che nelle intenzioni di Nicoletti doveva essere la casa dei figli è stato poi adibito a abitazione del custode. Benché originariamente di aspetto semplice e rurale, dopo gli interventi ultimi si trova ad avere l’aspetto prestigioso di una casa romana (patio al centro, ora coperto con un lucernario). L’edificio accoglierà un bar e un ristorante, un settore per così dire “strategico” dell’intera struttura perché, almeno nelle previsioni, destinato a produrre una quota consistente di reddito che verrà poi reinvestito nella gestione della casa del Jazz. Mentre il piano superiore, con un’ampia terrazza, sarà totalmente fruibile attraverso una scala metallica esterna. Va aggiunto che le sistemazioni non alterano i prospetti esistenti. Produzione musicale e residenza temporanea L’edificio C (quasi 400 mq), interrotto prima del suo completamento e di cui evidentemente si è conservato solo l’involucro esterno, appare destinato a produzione musicale e ospitalità per stagisti. Dunque una sala di registrazione e tre saleprove con regia, un ufficio di gestione, e tre stanze con 6 letti ciascuna, con bagno e ingresso indipendente, che servirà da foresteria per i musicisti che vengono da fuori a frequentare stage. Saranno totalmente rifatti i solai e il tetto esistente, ma, anche qui, conservando la fisionomia dei prospetti esterni. Lungo la Cristoforo Colombo, in uno spazio pianeggiante e parzialmente alberato, troverà posto il parcheggio di circa 1800 mq, con una capienza di 84 auto e i posti riservati ai disabili. 15
Page 1 and 2: in comune omune mensile dei dipende
Page 3 and 4: febbraio-marzo 2005 IL VITTORIANO C
Page 5 and 6: Luciano Rossetti striale (nuovo art
Page 7 and 8: Una “nota” triste Quello del pr
Page 9 and 10: 2. Non è consentito fumare anche n
Page 11 and 12: febbraio-marzo 2005 in comune omune
Page 13: 80 ANNI DELLA SCUOLA GIARDINIERI Ne
Page 17 and 18: marzo, primo giorno di primavera, R
Page 19 and 20: LE NUOVE SCUOLE: GIOIELLI IN PERIFE
Page 21 and 22: edifici di servizio al quartiere: u
Page 23 and 24: La rivoluzione degli elenchi telefo
Page 31 and 32: so di un diploma o di una qualifica
Page 35 and 36: IN PRIMO PIANO febbraio-marzo 2005
Page 37 and 38: prima di ricevere il tuo abbraccio,
Page 39: DALLA PARTE DEI LETTORI a cura di R

come cambiano i servizi pubblici Amministrazione

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?