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ISABELLA CATERINA
Studio di architettura
Progettazione, trasformazione
degli spazi e sviluppo sostenibile
Anno avvio attività: 2000
ISABELLA CATERINA
Caterina lavora come libera professionista in forma singola dal 2000. Con alcune colleghe è
maturata poi l’idea di uno studio di architettura come un’officina di idee, un luogo dove dare forma
a progetti e ricerche che fossero frutto dell’applicazione di una professionalità in continua
evoluzione. Luogo di divisone delle spese di gestione dello spazio ma anche di collaborazione per
trovare nuove strade di applicazione di professionalità per loro in continuo rinnovamento per
specializzazione, formazione continua sulle nuove tecnologie costruttive, informatiche, sistemi di
previsione del controllo climatico, alta professionalità nell’utilizzo dei nuovi tecnologie informatiche
di rappresentazione - elaborazione immagini, design, ecc.
Dal marzo 2007 infatti nasce NOA, un piccolo studio di architettura di donne, che collaborano in
forma singola, collocato in una vecchia officina dove si fabbricavano biciclette. In questo spazio si
cercano di sviluppare diversi progetti legati alla progettazione, alla trasformazione dello spazio,
allo sviluppo sostenibile ed alla trasmissione della cultura. Uno di questi progetti è “tran-siti”.
Tran-siti interpreta l’idea di trasformare lo spazio in dotazione attraverso l’utilizzo di materiali poveri,
possibilmente elementi riutilizzati e riutilizzabili.
Un video mostra le fasi dell’evoluzione del contenitore da un momento di partenza all’istante
dell’allestimento di una mostra. In questo esperimento si racchiude il senso del lavoro: la continua
trasformazione di uno spazio sino a divenire un luogo e poi un altro ed un altro ancora (sede di
mostre, convegni, corsi di approfondimento in ambito architettonico, luogo di scambio di idee,
attraverso la creazione di una piccola biblioteca di architettura, ecc.); l’ideazione di segni ed
architetture effimere che accolgono un evento e hanno la durata dell’evento stesso, per poi
trasformarsi in altro (TRAN-SITI). Elementi permanenti sono invece pensati per costruire un segno
di continuità e di identità del luogo.
La verifica dei singoli progetti necessita del continuo rinnovamento della conoscenza dei software
di simulazione del reale ovvero del disegno, di rendering, verifiche illuminotecniche, ecc.
L’attività è caratterizzata, infine, dalla ricerca continua nell’ambito dei nuovi materiali da utilizzare,
spesso in maniera innovativa, per la realizzazione di nuovi progetti.
Contatti
Isabella Caterina
Via Paganino Bonafede, 15/A - Bologna
Tel 051/4075793 - Fax 051/4075792
noa.isabella@fastwebnet.it
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