premi e premiati - B2B24 - Il Sole 24 Ore
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<strong>Il</strong> <strong>Sole</strong> <strong>24</strong> ORE Business Media Srl – via G.Patecchio 2 – 20141 Milano. Supplemento a Millecanali n. 394 di Novembre 2009<br />
Bibione 2009 2009:<br />
• <strong>Il</strong> Tv d’Oro di Millecanali<br />
e i <strong>premi</strong> per le Tv locali<br />
www.millecanali.it<br />
• La prima edizione<br />
del Premio Enzo Tortora
Bibione<br />
E<br />
ra un esperimento che abbiamo aff rontato<br />
con il solito entusiasmo ma anche, alla<br />
vigilia, con un fi lo di preoccupazione. Non<br />
temevamo certo la formula dei <strong>premi</strong> per<br />
le Tv locali, collaudata e ben nota agli<br />
editori (nonostante il cambio di nome, da Oscar a Tv<br />
d’Oro), né avevamo dubbi sui componenti della giuria,<br />
che dopo la buona prova dell’ultima edizione, sono stati<br />
confermati in blocco. E neppure ci preoccupava più di<br />
tanto lo spettacolo serale con la consegna dei <strong>premi</strong>, che<br />
avevamo deciso di riaffi dare in buona misura a Moreno<br />
Morello, coadiuvato da Daniele Piombi e Angela<br />
Artosin (un trio dal buon esito, in eff etti).<br />
Le incognite derivavano invece da quel che c’era “in<br />
più” rispetto al passato, ovvero il Premio Tortora, che<br />
abbiamo avuto l’onore di poter organizzare grazie<br />
a Angelo Costanza e alla fi glie di Enzo, e poi il<br />
convegno sul digitale, un appuntamento richiesto a<br />
gran voce dagli editori delle Tv locali,<br />
alle prese con problemi serissimi e<br />
inediti rispetto alla loro storia<br />
ultradecennale. E nuova era<br />
anche la location, ovvero Bibione,<br />
notissima località balneare<br />
veneta che abbiamo conosciuto<br />
in questi mesi grazie a <strong>Il</strong>io<br />
Masprone (che ha avviato gli<br />
opportuni contatti fra la nostra<br />
Casa editrice e i rappresentanti<br />
dell’amministrazione locale e degli<br />
albergatori) e Piombi, per cui bisognava<br />
anche sperimentare che tutto ‘funzionasse a puntino’,<br />
nell’ambito delle rispettive competenze.<br />
Insomma, organizzare la ‘due giorni’<br />
del Tv d’Oro e del Premio Tortora<br />
il 25 e 26 settembre 2009 non era<br />
proprio una passeggiata e un po’ di<br />
ansia era inevitabile, anche perché<br />
- bando alle modestie - abbiamo<br />
messo in moto una macchina<br />
UNA MANIFESTAZIONE “VINCENTE”<br />
capitale della Tv<br />
di Mauro Roffi<br />
davvero complessa dal punto di vista organizzativo. Alla fi ne possiamo<br />
dire, senza cadere in facili luoghi comuni, che le cose sono andate bene,<br />
nonostante qualche piccola ‘pecca’ (un collegamento telefonico sfortunato con<br />
il viceministro Paolo Romani) e le incertezze della ‘prima volta’. <strong>Il</strong> convegno<br />
è stato utile alle emittenti, il Premio Tortora è stato vissuto dal pubblico in<br />
modo intenso, la serata è fi lata via liscia, con tanto di ripresa televisiva di È<br />
Tv, il rapporto con Bibione ci pare sia evoluto in modo positivo.<br />
Ora si tratta di portare avanti nel modo migliore il ‘patrimonio’ che abbiamo<br />
costruito con questa manifestazione, che costituisce un ‘unicum’ per ciò che<br />
riguarda l’analisi e la rassegna delle migliori produzioni delle centinaia di<br />
emittenti presenti nelle regioni italiane, magari arricchendo l’appuntamento<br />
con altre possibili ‘varianti’. Siamo convinti che nel 2010 ciò sarà possibile,<br />
grazie all’apporto dei partners che vorranno ancora lavorare con noi per<br />
questa “causa comune” che è la valorizzazione del mondo dell’emittenza<br />
locale italiana (anche di piccole emittenti, come dimostrava la presenza<br />
sul palco di Bibione dell’amico Giampaolo Colletti con i suoi <strong>premi</strong> alle<br />
‘minuscole’ Web Tv “TeleTopi”).<br />
Assieme contiamo di impegnarci di nuovo nella seconda edizione del Premio<br />
Tortora, un riconoscimento importante intitolato<br />
(fi nalmente) a un uomo di grande valore,<br />
che proprio per questo va assegnato solo a<br />
giornalisti “dalla grande personalità”.<br />
Siamo soddisfatti, insomma, perché mesi<br />
e mesi di lavoro sono stati <strong>premi</strong>ati nel<br />
modo migliore e proprio per questo ci<br />
sembra doveroso chiudere questa pagina<br />
iniziale dello ‘Speciale’ d’occasione con un<br />
ringraziamento collettivo ai tanti che ci<br />
hanno dato una mano in questa avventura:<br />
oltre a Masprone, Piombi, Morello, Artosin<br />
e ai rappresentanti di Bibione Adamo<br />
Zecchinel, Gianni Carrer e Ervino Drigo,<br />
citiamo lo sponsor Eutelsat, Giovanni Mazzoni e<br />
È Tv, e poi, al nostro interno, tutta la struttura di <strong>Il</strong><br />
<strong>Sole</strong> <strong>24</strong> <strong>Ore</strong> Business Media, con Francesco Marino,<br />
Claudio De Falco, Maria Carla Celio, Luca Rovelli<br />
e Anna Boccaletti in prima fi la (e tanti altri,<br />
naturalmente, che non possiamo citare solo per<br />
ragioni di spazio). Grazie a tutti, davvero di cuore,<br />
e alla prossima! ■<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 3<br />
la presentazione
il sommario<br />
I contenuti<br />
di questo Speciale<br />
3 La presentazione:<br />
una manifestazione “vincente” -<br />
Bibione capitale delle Tv<br />
6 La Festa delle Tv locali<br />
Doveva essere festa e festa è stata.<br />
Buono il tempo, larghissima e<br />
qualifi cata la partecipazione, riusciti<br />
gli appuntamenti programmati. Esordio<br />
perfetto del Premio Tortora, apprezzati<br />
il convegno e la serata di gala...<br />
8 I programmi in gara:<br />
Grand Tour d’Italie<br />
Spazio ai programmi e alle emittenti<br />
che hanno partecipato alla gara di<br />
Millecanali ma che non hanno vinto<br />
alcun riconoscimento. Una ricognizione<br />
che inizia dalle isole e poi procede verso<br />
Nord lungo tutto l’arco della nostra<br />
Penisola.<br />
20 Le opinioni dei giurati<br />
del Tv D’Oro<br />
Nella valutazione dei giurati del<br />
Tv d’Oro 2009 le impressioni sulle<br />
produzioni delle Tv locali in questo<br />
periodo di diffi coltà. Nel settore c’è un<br />
effettivo slancio creativo, ma serve un<br />
impegno ancora maggiore, specie per il<br />
digitale.<br />
<strong>24</strong> <strong>Il</strong> ruolo di Eutelsat e il <strong>premi</strong>o<br />
a Piero Manera di Rete 7<br />
<strong>Il</strong> grande gruppo satellitare europeo<br />
dribbla la crisi e sfrutta anche lo switch<br />
off terrestre come un’opportunità<br />
di allargamento del business. Piero<br />
Manera ‘testimonial’ a Bibione di una<br />
scelta che può essere economica e<br />
funzionale per molte emittenti.<br />
26 <strong>Il</strong> Premio Tortora:<br />
vincono Milena Gabanelli<br />
e Fabrizio Gatti<br />
Ecco quali sono stati i momenti più<br />
forti della ‘intensa e partecipata’<br />
parte della serata di Bibione dedicata<br />
al nuovo Premio Enzo Tortora di<br />
giornalismo. Un Tv d’Oro anche per<br />
Antonello Piroso.<br />
4 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
Tv d’ d’Oro Oro<br />
Premio Tortora<br />
2009<br />
28 Tutti i <strong>premi</strong>ati di Bibione:<br />
Informazione<br />
Sport<br />
Intrattenimento<br />
Programmazione Complessiva<br />
Tv d’Oro per la tecnologia<br />
Premi Speciali<br />
48 I presentatori del ‘galà’<br />
dei Tv d’Oro<br />
Un trio equilibrato, capace di alleggerire<br />
una lunga serata di <strong>premi</strong>azioni, grazie<br />
anche a qualche frizzante interazione.<br />
Le interviste con Moreno Morello,<br />
Daniele Piombi e Angela Artosin. Tutti e<br />
tre i conduttori apprezzano l’impegno e<br />
i programmi delle Tv locali.
www.millecanali.it<br />
e-mail: redazione.millecanali@businessmedia<strong>24</strong>.com<br />
Supplemento a Millecanali<br />
Numero 394 di Novembre 2009<br />
Direttore responsabile<br />
Antonio Greco<br />
Responsabile di redazione<br />
Mauro Roffi (mauro.roffi@businessmedia<strong>24</strong>.com)<br />
Segreteria di redazione<br />
Maria Carla Celio<br />
(mariacarla.celio@businessmedia<strong>24</strong>.com)<br />
Supplemento a cura di<br />
Emanuele Bruno e Mauro Roffi<br />
Progetto grafico e impaginazione<br />
Luca Rovelli (luca.rovelli@businessmedia<strong>24</strong>.com)<br />
Publisher area Comunicazione e IT<br />
Claudio De Falco<br />
(claudio.defalco@businessmedia<strong>24</strong>.com)<br />
Ufficio Commerciale e Traffico<br />
Anna Boccaletti<br />
(anna.boccaletti@businessmedia<strong>24</strong>.com)<br />
Tel. 02.39646060<br />
Ufficio Gestione Tecnica<br />
Eleonora Castellazzi<br />
(eleonora.castellazzi@businessmedia<strong>24</strong>.com)<br />
Registrazione: Tribunale di Milano<br />
n. 195 del 14/03/2005<br />
Costo a copia: 2 Euro (valevole solo ai fini IVA)<br />
Diffusione<br />
Concessionaria esclusiva<br />
per l’Italia: m-dis Distribuzione Media S.p.A. Via<br />
Cazzaniga, 2 - 20132 Milano<br />
Stampa<br />
Deaprinting - Officine Grafiche Novara 1901 S.p.a.<br />
Corso Della Vittoria, 91 - 28100 Novara<br />
INSERZIONISTI<br />
A<br />
Antenna Sud 13<br />
F<br />
F.R.T. 45<br />
I<br />
Irte 18/19<br />
P<br />
Primocanale 17<br />
Professional Show IV Cop.<br />
<strong>Il</strong> <strong>Sole</strong> <strong>24</strong> ORE Business Media<br />
Via Patecchio, 2 - 20141 Milano<br />
Tel. 02.39646.1 - Fax 02.3964.6095<br />
Presidente<br />
Eraldo Minella<br />
Amministratore delegato<br />
Antonio Greco<br />
Direttore editoriale<br />
Mattia Losi<br />
Direttore Divisione Industry<br />
Fabio Franzoni<br />
Iscrizione al Registro degli Operatori<br />
della Comunicazione (ROC) n° 6357<br />
del 10/12/2001<br />
R<br />
Rete Brescia 35<br />
T<br />
Teleboario 15<br />
Telecolore III Cop.<br />
Teleunica 23<br />
V<br />
Videoregione II Cop.<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 5<br />
il sommario
la manifestazione<br />
una buona atmosfera a<br />
Bibione alla fi ne di settembre.<br />
C’era<br />
Prevaleva un cauto ottimismo<br />
nonostante la crisi dell’economia e della<br />
pubblicità e i problemi e i dubbi legati al<br />
futuro, alla brusca accelerazione storica<br />
innescata dal processo di transizione al<br />
digitale. C’erano tanti pionieri, tutti i grandi<br />
player della Tv locale italiana, ma anche<br />
qualche giovane leone e, dal punto di vista<br />
dei programmi, tanti nuovi protagonisti:<br />
erano giornalisti, artisti, conduttori, direttori<br />
e direttore saliti alla ribalta solo di recente,<br />
che dimostravano una più che fi siologica<br />
capacità di ricambio del comparto.<br />
Dai tempi dell’Oscar<br />
Dalla prima edizione, da quando ancora lo<br />
si chiamava Oscar, il Premio di Millecanali<br />
ha sempre assunto un signifi cato più ampio<br />
di quello per cui era stato creato. Nato per<br />
monitorare le produzioni delle Tv locali,<br />
l’evento ha sempre rappresentato un forte<br />
momento identitario per la community degli<br />
operatori.<br />
Si partecipa alla manifestazione e si<br />
verifi ca cosa fanno le emittenti di regioni,<br />
dimensioni, storia diversa dalla propria. Si<br />
raccolgono così idee e stimoli da utilizzare<br />
nel proprio lavoro.<br />
A Bibione c’erano editori della Frt e di<br />
Aeranti - Corallo, c’era il rappresentante<br />
6 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
IL TV D’ORO E IL PREMIO TORTORA<br />
Doveva essere festa e festa è stata. Buono il tempo,<br />
larghissima e qualifi cata la partecipazione, riusciti gli<br />
appuntamenti programmati. Esordio perfetto del Premio<br />
Tortora, apprezzati il convegno e la serata di gala…<br />
La Festa delle Tv locali<br />
di Bibione<br />
dell’Agcom e quello dei Corecom, il<br />
viceministro Paolo Romani al telefono.<br />
C’erano - e l’elenco dei presenti non è<br />
certo completo - Luca Montrone, Orlando<br />
Branca, Giorgio Galante, Renato Stramondo,<br />
Antonio De Simone, Maurizio Giunco, Mauro<br />
Lazzarino. C’era poi Daniele Piombi, tornato<br />
dopo tanti anni a fare da anfi trione ad un<br />
<strong>premi</strong>o dedicato alle Tv locali.<br />
È Tv (un grazie particolare a Giovanni<br />
Mazzoni) ha mandato in onda via satellite e<br />
anche via etere sia il convegno che la serata<br />
di gala con i <strong>premi</strong>, consentendo a chi<br />
voleva di ripetere la trasmissione sul proprio<br />
canale sat. E la sensazione complessiva è<br />
stata che il comparto rimane tutto sommato<br />
vitale e battagliero, nonostante i problemi<br />
endemici mai risolti e quelli appena divenuti<br />
attuali.<br />
In questo contesto è stato emozionante e<br />
convincente l’esordio del Premio giornalistico<br />
intitolato a Enzo Tortora, che tra le<br />
tantissime cose fatte nella vita è stato pure<br />
tra i fondatori di Millecanali.<br />
Un grande convegno<br />
C’era curiosità e attesa per il convegno<br />
del sabato mattina. L’idea era quella di
esaminare a fondo le problematiche aperte<br />
dal trasloco dall’analogico al digitale. Con il<br />
senno di poi si può dire che la discussione è<br />
stata utile.<br />
Molte delle cose dette in quella sede<br />
sono diventate di estrema attualità nelle<br />
settimane successive; alcuni dei problemi<br />
segnalati dagli operatori paiono adesso (è il<br />
caso della numerazione dei canali) in via di<br />
possibile soluzione.<br />
Chairman Mauro Roffi , responsabile<br />
della testata, la giornata è iniziata con<br />
l’intervento di Roberto Pellegrini, presidente<br />
del Corecom Veneto e coordinatore nazionale<br />
dei Comitati. Subito dopo Francesco Siliato<br />
ha mostrato cosa sia accaduto in termini<br />
di ascolti in tutte quelle regioni in cui lo<br />
‘switch’ c’è già stato. La notizia un po’<br />
preoccupante è che perfi no un’emittente<br />
forte come Videolina ha perso una quota<br />
signifi cativa del proprio ascolto. L’aspetto<br />
rassicurante è invece che la più importante<br />
delle Tv sarde precede comunque il<br />
‘fenomeno’ Rai 4 e batte seccamente Boing<br />
e Gulp.<br />
Dopo Silvio Simontacchi, della<br />
concessionaria Publishare, che ha parlato dei<br />
problemi della pubblicità, è stata la volta di<br />
Tullio Camiglieri, presente in rappresentanza<br />
di Dgtvi; si sono quindi succeduti sul palco<br />
Maurizio Giunco per Frt Tv Locali e Marco<br />
Rossignoli per Aeranti-Corallo.<br />
La concorrenza di Sky e dell’oligopolio, la<br />
necessità che tutti i fondi della legge 488<br />
siano elargiti alle Tv e che ci sia un ulteriore<br />
sforzo delle Regioni e il già citato problema<br />
della numerazione dei canali sono stati<br />
alcuni degli argomenti-chiave, toccati poi<br />
anche da Luca Montrone, Giorgio Galante,<br />
Paolo Torino, Mauro Lazzarino e Piero<br />
Manera.<br />
Alessandro Bernasconi di Pangea e<br />
Luigi Brecciaroli di Gallika hanno invece<br />
presentato le rispettive iniziative per<br />
‘rispondere in positivo’ alla “sfi da digitale”.<br />
In chiusura un tormentato - causa<br />
problemi tecnici - ma anche rassicurante<br />
intervento telefonico del viceministro Paolo<br />
Romani.<br />
Qualche notizia fresca è arrivata da<br />
Vincenzo Lo Bianco dell’Agcom. Che, tra le<br />
altre cose, ha puntato il dito sul fatto che<br />
sul mercato sono presenti decoder di tutti i<br />
tipi, con software che possono comportarsi<br />
diversamente, ad esempio, in caso di<br />
confl itti sulla numerazione del canale.<br />
IL TV D’ORO E IL PREMIO TORTORA<br />
Lo Bianco ha indicato due principi-base:<br />
che gli eventuali confl itti di numerazione<br />
debbano essere decisi da tutti i software<br />
in maniera univoca; che in mancanza del<br />
consenso dell’utente non ci possa essere<br />
risintonizzazione dei canali.<br />
Una bella cornice<br />
per il Premio Tortora<br />
Poi di sera c’è stato il gran gala con le<br />
<strong>premi</strong>azioni. E c’è stato anche il Premio<br />
Tortora, con la fi glia di Enzo, Gaia, e<br />
l’ideatore del riconoscimento Angelo<br />
Costanza a consegnare la statuetta a<br />
forma di punto esclamativo al giornalista<br />
dell’Espresso Fabrizio Gatti e, virtualmente,<br />
anche a Milena Gabanelli. Un Tv d’Oro,<br />
meritato, anche ad Antonello Piroso, che a<br />
Tortora e alla sua vicenda ha dedicato un<br />
indimenticabile speciale su La7.<br />
Sul signifi cato del Premio Tortora abbiamo<br />
sentito Angelo Costanza.<br />
La parola<br />
ad Angelo Costanza<br />
ideatore del Premio Tortora<br />
L’idea di dedicare un <strong>premi</strong>o a Enzo Tortora<br />
è stata sua. Ha ragione Angelo Costanza,<br />
da molti anni impegnato nel mondo delle<br />
Tv locali a livello pubblicitario, quando dice<br />
che Tortora era davvero molto diverso dagli<br />
altri ‘cavalieri’ della Tv italiana. Diverso da<br />
Mike Bongiorno, come da Pippo Baudo e<br />
Corrado. Era palese - senza volerne agli altri<br />
personaggi citati - una differenza di spessore<br />
e di caratura culturale. Con Costanza<br />
proviamo a spiegare perché valeva la pena<br />
di ricordarlo con un Premio a Bibione…<br />
Perché un Premio Enzo Tortora di<br />
giornalismo?<br />
Perché è stato un paladino della libertà<br />
di stampa, perché è stato protagonista in<br />
prima persona della lunga battaglia per<br />
abbattere il monopolio Tv. Una battaglia<br />
che ha sempre voluto condurre mantenendo<br />
fermo il principio del rispetto dell’etica e<br />
delle leggi.<br />
Però oggi quando si parla dell’apertura<br />
del mercato televisivo si ricordano<br />
soprattutto il ruolo di Mike Bongiorno e il<br />
suo supporto a Berlusconi…<br />
E si sbaglia. Perché l’impegno di Tortora era<br />
stato precedente e di altra portata e valore.<br />
Bongiorno e Berlusconi arrivarono dopo e<br />
si mossero nel solco già aperto da Enzo e<br />
da altri pionieri, ma lo fecero in maniera<br />
diversa. Quando io e lui lavoravamo a<br />
TeleAlto e ad Antenna 3 e ottenevamo<br />
riscontri eccezionali, era chiarissimo a tutti<br />
come allargare la portata del fenomeno<br />
a livello nazionale avrebbe avuto enormi<br />
potenzialità. Ma Enzo rimaneva fermo sul<br />
concetto che l’opportunità consentita del<br />
localismo fosse già una partita importante<br />
da giocare. La sua idea di base era che non<br />
ci potesse essere libertà senza rispetto<br />
delle regole, coraggio senza etica.<br />
Grazie a Millecanali questi valori trovano<br />
fi nalmente espressione in un Premio che<br />
dobbiamo fare crescere e far diventare<br />
sempre più importante.<br />
Tortora è stato un grande conduttore ma<br />
la sua vicenda giudiziaria lo ha posto in<br />
un una dimensione ‘politica’ diversa e<br />
particolare. <strong>Il</strong> Premio coglierà in futuro<br />
queste diverse sfaccettature della sua<br />
personalità?<br />
Enzo era una persona straordinaria.<br />
La scelta di rinunciare all’immunità<br />
parlamentare è un altro elemento della<br />
sua storia individuale che ne spiega lo<br />
spessore. Ma personalmente, pur non<br />
escludendo altri sviluppi, resterei per<br />
adesso ancorato all’oggettività dello<br />
svolgere il mestiere del giornalista in<br />
maniera libera, forte e appassionata. Che<br />
non mi sembra poco, considerati i tempi.<br />
Lui ogni mattina arrivava in uffi cio con<br />
una ‘mazzetta’ colma di quotidiani e<br />
periodici e faceva la prima cosa che va<br />
fatta: informarsi bene da una pluralità di<br />
fonti. ■<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 7<br />
la manifestazione
la competizione<br />
8 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
I PROGRAMMI IN GARA<br />
Grand Tour<br />
d’Italie<br />
di Emanuele Bruno<br />
Spazio ai programmi e alle emittenti che hanno partecipato alla<br />
gara di Millecanali ma che non hanno vinto alcun riconoscimento.<br />
Una ricognizione che inizia dalle isole e poi procede verso Nord<br />
lungo tutto l’arco della nostra Penisola<br />
Quando ci si trova a selezionare i lavori di<br />
un’ottantina di Tv locali (e alcune centinaia di<br />
programmi complessivamente) non è facile fare<br />
emergere, tra i <strong>premi</strong> istituzionali e quelli speciali, tutte le<br />
cose pregevoli presenti in una gara che ha pure il valore di<br />
una rassegna. Così diventa essenziale provare a raccontare<br />
con un lungo ‘viaggio’ virtuale, quanto inevitabilmente non<br />
viene fuori se ci si ferma alle eccellenze individuate dalla<br />
giuria.<br />
<strong>Il</strong> giro d’orizzonte è ampio e va ben oltre i programmi fi niti<br />
nella cosiddetta ‘short list’. Non ci sono solo gemme e fi ori,<br />
i programmi, cioè, che hanno sfi orato il podio nelle varie<br />
categorie; ci sono invece anche prodotti e progetti magari<br />
parzialmente incompiuti o per qualche aspetto discutibili,<br />
ma che certamente non sono passati inosservati.<br />
In principio le isole<br />
Iniziando il nostro ‘Grand Tour’ dalla Sardegna non si può<br />
fare a meno di sottolineare quanto abbia colpito la giuria il<br />
programma di Videolina dedicato alle Feste. Nella puntata<br />
che raccontava ‘La Festa delle Sorti’, il punto di vista era<br />
realmente ambizioso. In discussione c’era il ruolo del<br />
destino nella vita dei sardi, ma anche quello della sorte<br />
nel destino degli umani. In onda in prime time, si trattava<br />
di un contenitore veramente particolare, colto, molto<br />
tradizionale nell’impostazione, ma ricco e suggestivo.<br />
Quasi provocatoria e forse inconsapevole, pareva emergere<br />
l’idea che una sorta di ‘slow television’, più attenta e più<br />
sofi sticata, possa imporsi anche nell’era (e nell’orario)<br />
in cui l’offerta di programmi si amplia a dismisura. A<br />
presentare il tutto lo stesso amministratore delegato di<br />
Videolina Enrico Rais.
A portata di traghetto, ad un pelo<br />
dal conquistarsi un riconoscimento<br />
nell’informazione anche un altro<br />
programma isolano. Video Sicilia Trapani ha<br />
proposto ‘Reportage: La strage dimenticata’.<br />
Ed è sembrato veramente appassionante<br />
il lavoro di ricostruzione fatto da Antonio<br />
Pignatiello. La storia è quella di due<br />
Le Tv partecipanti al “Tv d’Oro 2009”<br />
EMITTENTE PR. CATEGORIA DI ISCRIZIONE TITOLO PROGRAMMA<br />
INTRATTENIMENTO “Tirullallero” Canti e musiche dalla Calabria<br />
8 VIDEO CALABRIA KR PROGR. COMPLESSIVA <strong>Il</strong> coraggio di donare<br />
PROGR. COMPLESSIVA <strong>Il</strong> bel paese siamo noi<br />
INFO Comizi di piazza<br />
TERREMOTO Speciale terremoto d’Abruzzo<br />
ALPA 1 TP SPORT Sport vision<br />
INTRATTENIMENTO Famiglia nella gioia<br />
PROGR. COMPLESSIVA Speciale “Cuccureddi” Natale 2008<br />
ANTENNA SICILIA CT<br />
INTRATTENIMENTO<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
10° festival della nuova canzone siciliana<br />
Insieme<br />
INFO Tg bambini<br />
TERREMOTO Quinto potere - speciale terremoto d’Abruzzo<br />
ANTENNA SUD BA SPORT Quinto potere - il Bari in serie A?<br />
INTRATTENIMENTO Piglia la Puglia<br />
PROGR. COMPLESSIVA Palinsesto<br />
INFO Tg blu<br />
SPORT Tg sport<br />
BLU TV MT PROGR. COMPLESSIVA Sanremo in blu<br />
PROGR. COMPLESSIVA Blu eventi<br />
PROGR. COMPLESSIVA Orizzonti lucani<br />
INFO Zoom<br />
CALABRIA TV CZ<br />
SPORT<br />
INTRATTENIMENTO<br />
Tutto in 90’<br />
DML direct music live<br />
PROGR. COMPLESSIVA Palinsesto<br />
INFO Millennio - Belli ad ogni costo<br />
INTRATTENIMENTO Dress&Drive<br />
CANALE 10 FI PROGR. COMPLESSIVA Sipario<br />
PROGR. COMPLESSIVA IV Millennio (indiani)<br />
PROGR. COMPLESSIVA Beauty farm<br />
INFO Tg7<br />
SPORT Fuori campo<br />
CANALE 7 BA INTRATTENIMENTO Premio città di Monopoli<br />
PROGR. COMPLESSIVA Zoom<br />
PROGR. COMPLESSIVA Tg7 ragazzi<br />
INTRATTENIMENTO Linea arte & design<br />
PROGR. COMPLESSIVA Tg 8<br />
CANALE 8 NA PROGR. COMPLESSIVA Style<br />
PROGR. COMPLESSIVA Campania on air<br />
PROGR. COMPLESSIVA Pausa<br />
INFO Ciao 2009 a casa vostra<br />
SPORT Tutti in campo<br />
CANALE 9 TELEOGGI NA<br />
INTRATTENIMENTO<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
Tutti a casa<br />
L’emigrante<br />
PROGR. COMPLESSIVA Ciao 2009<br />
PROGR. COMPLESSIVA Ambaradan sport<br />
I PROGRAMMI IN GARA<br />
carabinieri trucidati più di 30 anni fa<br />
mentre dormivano nella loro casermetta<br />
di Alcamo Marina, per motivi mai chiariti.<br />
Una vicenda intrigante, misteriosa, dove<br />
entrano in gioco tutte le interpretazioni<br />
possibili in una regione complessa come<br />
la Sicilia: la mafi a, i futili motivi, quelli<br />
d’onore, i servizi segreti, il terrorismo di<br />
sinistra e forse quello di destra.<br />
Vesco Giuseppe fu torturato o no? La<br />
confessione che chiamava in causa altri<br />
presunti colpevoli gli fu estorta? C’è<br />
stata forse una condanna ingiusta? Nel<br />
programma la tensione rimane sempre<br />
alta, anche se montaggio e riprese sono<br />
essenziali.<br />
Sempre nella stessa provincia, apprezzabile<br />
anche la griglia complessiva della<br />
programmazione di Alpa 1.<br />
Dal Trapanese al Ragusano, il <strong>premi</strong>o di<br />
Millecanali racconta come Video Regione<br />
si sia fatta spazio in una provincia dove<br />
hanno mostrato di sapere fare bene anche<br />
TeleIblea e Video Mediterraneo.<br />
Dalle punte estreme fi no al centro della<br />
Trinacria il passo non è breve. Non ha mai<br />
corso per vincere, ma si è invece fatto<br />
notare moltissimo un altro giornalista<br />
siciliano, Angelo Ruoppolo di TeleAcras.<br />
Ruoppolo vuole fare il fenomeno e nei<br />
suoi servizi ‘cita’ ‘Striscia’, ‘Iene’ e chissà<br />
cos’altro; urla, recita, compone rime, è<br />
didascalico e surreale e qualche volta coglie<br />
nel segno. Ma non cambia mai registro.<br />
Un lavoro molto differente lo fanno<br />
a TeleJonica. Qui è un professionista<br />
fatto e rifi nito, Antonello Zitelli, a<br />
proporre misura ed equilibrio: tra le<br />
cose pervenute in redazione, sono state<br />
apprezzate la ‘Cartolina’ alla Barbato, il<br />
viaggio nella raccolta differenziata ‘alla<br />
catanese’ del programma ‘Catania Oggi’,<br />
l’approfondimento di ‘Zoom’, la presenza<br />
di un opinionista di vaglia come Nino<br />
Milazzo. Un’offerta onesta e completa,<br />
forse fi n troppo poco ‘urlata’ in un contesto<br />
competitivo dove sono altre le emittenti<br />
che devono avere per forza di cose un<br />
vissuto ‘istituzionale’.<br />
Un impegno diverso, ma comunque<br />
importante, è poi quello che viene fuori<br />
guardando la produzione delle emittenti<br />
del gruppo Di Fazio, D1 e D2: capacità di<br />
racconto e attenzione alla cronaca sono da<br />
valorizzare ulteriormente.<br />
Ed eccoci in continente…<br />
Si passa metaforicamente lo Stretto e<br />
c’è molto da vedere e da gustare nella<br />
proposta delle emittenti calabresi.<br />
Reggio Tv ha un palinsesto completo,<br />
imperniato su programmi come ‘<strong>Il</strong><br />
salotto dell’editore’, ‘Medicina in<br />
diretta’, ‘Fuori gioco’, ‘Oggi cucino io’.<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 9<br />
la competizione
la competizione<br />
Consegna l’immagine di una Tv ‘potente’<br />
e volenterosa, che fa tutto quello che si<br />
richiede ad una buona emittente locale<br />
usando i metodi e i format più tradizionali.<br />
Di 8 Video Calabria, invece, in giuria<br />
è piaciuto molto ‘Tirullallero’ (Canti e<br />
musiche dalla Calabria) con la puntata<br />
in cui Luigi Grandinetti incontra un<br />
cantautore, Beppe Voltarelli, di notevole<br />
carisma. C’è Beppe che canta per strada<br />
davanti alla sua vecchia scuola elementare<br />
ed è bravo, molto bravo. Come nel<br />
programma già citato di Videolina, prevale<br />
un’idea inattuale ma forse eversiva di ‘slow<br />
television’ e c’è tanto materiale godibile.<br />
La Calabria offre pure lo spunto per<br />
qualche analisi incrociata. Fa una buona<br />
programmazione TeleEuropa Network<br />
da Cosenza e tra ‘le grandi inchieste’<br />
che propone c’è pure la ricostruzione<br />
puntuale, precisa e circostanziata della<br />
storia della ‘clinica’ sgomberata dalla<br />
Celere. La redazione guidata da Attilio<br />
Sabato ha realizzato ‘Papa Giovanni, da<br />
sogno ad incubo’, mettendo in rapporto<br />
dialettico virtuale l’arcivescovo Nunnari,<br />
i rappresentanti delle forze dell’ordine e<br />
quelli della Asl. La trasmissione, che era in<br />
short list e ha sfi orato un riconoscimento,<br />
era in parte confrontabile con quella<br />
realizzata sul tema da un’altra emittente<br />
regionale, Calabria Tv, che pure ha mostrato<br />
una bella programmazione complessiva.<br />
Notevole anche il lavoro di Paolo Giura,<br />
che sulla chiusura della clinica di Serra<br />
D’Aiello ha proposto materiale più diretto e<br />
‘incandescente’.<br />
Decisamente più soft la programmazione<br />
della materana Blu Tv, presente in forze a<br />
Sanremo con il supporto dell’ente turismo,<br />
ma capace pure di fare buona informazione<br />
locale e puntuali appuntamenti con lo<br />
sport.<br />
<strong>Il</strong> ‘caso’ pugliese<br />
e quello campano<br />
L’abbiamo già detto negli altri servizi<br />
dedicati al Premio sui numeri mensili<br />
del giornale. Quello pugliese sarebbe<br />
veramente un caso da studiare. C’è la<br />
migliore e più forte emittente italiana,<br />
ma ci sono pure tante altre realtà che si<br />
propongono in maniera originale. Oltre ai<br />
lavori delle solite note, sono apprezzabili<br />
anche l’impegno e le trasmissioni di tante<br />
altre realtà: TeleradioColle di Santeramo in<br />
10 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
Renzo Villa e Angelo Costanza<br />
EMITTENTE PR. CATEGORIA DI ISCRIZIONE TITOLO PROGRAMMA<br />
INFO Freccia rotta<br />
D1 TELEVISION CT PROGR. COMPLESSIVA Itinerari turistici<br />
PROGR. COMPLESSIVA 365 School<br />
D2 CHANNEL CT INTRATTENIMENTO Mediarte<br />
INFO Aff ari centro Nord<br />
È TV BO<br />
SPORT<br />
INTRATTENIMENTO<br />
Serie B<br />
Liscio come l’olio<br />
TV DIGITALI 80 Nostalgia<br />
INFO <strong>Il</strong> dariosauro<br />
PROGR. COMPLESSIVA <strong>Il</strong> Tg della provincia di Como (7 edizione)<br />
ESPANSIONE TV CO PROGR. COMPLESSIVA Zerotreuno<br />
PROGR. COMPLESSIVA Trenta denari<br />
PROGR. COMPLESSIVA Etg- rassegna stampa<br />
GRANDUCATO TV LI<br />
INFO<br />
SPORT<br />
Euroreporter: gli studenti in Tv<br />
Speciale torneo tennis under 14<br />
INTRATTENIMENTO Riviera Agricoltura - Api e miele<br />
IMPERIA TV IM<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
Speciale Vele d’epoca<br />
Festa della transumanza<br />
PROGR. COMPLESSIVA Festa della castagna<br />
INFO Tgt news<br />
ITALIA 7 FI SPORT Platinum calcio<br />
INTRATTENIMENTO Aspettando il Tg<br />
LA 9 PD<br />
INFO<br />
INTRATTENIMENTO<br />
Speciale Tg8<br />
La nave di La9<br />
MANTOVA TV MN<br />
INTRATTENIMENTO<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
L’inglese, lo parli!<br />
Cucinando con Mantova Tv<br />
INTRATTENIMENTO Napoli, parole e musica<br />
NAPOLI CANALE 21 NA PROGR. COMPLESSIVA Citofonare Poli<br />
PROGR. COMPLESSIVA Sorrisi d’estate<br />
INFO Ntv news<br />
TERREMOTO Una storia lunga trent’anni<br />
SPORT Napoli nel cuore… sempre!<br />
NAPOLI TIVU’ NA<br />
INTRATTENIMENTO<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
Diciciao<br />
Percorsi d’arte<br />
PROGR. COMPLESSIVA Cartolina per un week end<br />
PROGR. COMPLESSIVA Primafi la<br />
PROGR. COMPLESSIVA Speciale Ntv News<br />
INFO Tg Noi - Telescopro<br />
NOI TV LU INTRATTENIMENTO Tv colors (rosso, verde, blu)<br />
PROGR. COMPLESSIVA Palinsesto<br />
PRIMANTENNA TO INTRATTENIMENTO Primafi la<br />
PRIMOCANALE SPORT GE<br />
SPORT<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
Presa diretta sport<br />
Palinsesto
Colle (nel Barese) e Videoitalia Puglia di<br />
Corato ma anche la foggiana Teleradioerre<br />
fanno, ad esempio, un prezioso lavoro nella<br />
rispettiva area.<br />
Va ricordato che Tele Regione Bari è<br />
arrivata seconda nello sport con ‘La<br />
Ritirata’, ma avrebbe potuto arrivare sul<br />
EMITTENTE PR. CATEGORIA DI ISCRIZIONE TITOLO PROGRAMMA<br />
PUGLIA CHANNEL -<br />
NORBA CHANNEL<br />
BA<br />
QUARTA RETE TO<br />
RB1 - TELEBOARIO BS<br />
REGGIO TV RC<br />
RETE 7 TO<br />
RETE ORO RM<br />
RETEAZZURRA PD<br />
RETEBRESCIA BS<br />
RTE RADIO TELE<br />
EUROPA<br />
PG<br />
RTV 38 FI<br />
TERREMOTO Speciale terremoto d’Abruzzo<br />
SPORT Forza 5<br />
INTRATTENIMENTO Festeggiamenti in onore di S. Nicola<br />
TV DIGITALI Dalla Puglia con…<br />
INFO Balon - La fabbrica Eternit<br />
TERREMOTO Balon - speciale terremoto d’Abruzzo<br />
INFO Tg del 10.05.2009 ore 12.30<br />
SPORT Linea stadio<br />
INTRATTENIMENTO Osteria de la cantada<br />
INFO Medicina in diretta - osteoporosi<br />
SPORT Fuori gioco<br />
INTRATTENIMENTO Salotto dell’editore<br />
PROGR. COMPLESSIVA Civitas<br />
PROGR. COMPLESSIVA Un’anfora per le donne<br />
PROGR. COMPLESSIVA Oggi cucino io<br />
INFO Pegaso viaggio nel sociale<br />
INTRATTENIMENTO La Tv dei ragazzi<br />
INFO Voglia di volare<br />
SPORT Marathon<br />
INTRATTENIMENTO Dove di sera<br />
INFO Ikone<br />
INTRATTENIMENTO Teatr’andando<br />
INFO L’italiano in famiglia<br />
SPORT Tutto rugby<br />
PROGR. COMPLESSIVA Tgp - <strong>Il</strong> telegiornale dei professionisti<br />
PROGR. COMPLESSIVA Hasta la vista motoring<br />
PROGR. COMPLESSIVA Pianeta caccia<br />
PROGR. COMPLESSIVA L’economia al femminile<br />
INFO Area <strong>24</strong><br />
SPORT Cavallo che passione!<br />
PROGR. COMPLESSIVA Leggende e misteri<br />
INFO Idea weekend<br />
TERREMOTO Speciale terremoto d’Abruzzo<br />
SPORT Extreme<br />
I PROGRAMMI IN GARA<br />
podio anche nell’intrattenimento con ‘La<br />
Masseria’. <strong>Il</strong> programma si presentava come<br />
l’anti-reality ed è diventato molto famoso<br />
perché a idearlo e a condurlo c’era Manila<br />
Gorio. Punto debole? Anche per fare l’antireality<br />
ci vorrebbero telecamere piazzate<br />
in ogni dove o, comunque, in posizione<br />
TCN TELECAPRI NEWS NA INFO Diritto di cronaca - storie di mare<br />
TCS TELECOLORE<br />
SALERNO<br />
SA PROGR. COMPLESSIVA Palinsesto<br />
TELEACRAS AG<br />
INFO<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
Incendio in diretta<br />
Vari servizi giornalistici realizzati da Angelo Ruoppolo<br />
INFO Verde di rabbia<br />
TELEBARI BA<br />
INTRATTENIMENTO<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
Quartieri<br />
Sanda Ncol<br />
PROGR. COMPLESSIVA Cronaca in accademia<br />
TELEBELLUNO<br />
DOLOMITI<br />
BL INFO Alla scoperta delle Dolomiti<br />
TELEBLU FG INFO Storie di Capitanata<br />
TELECENTRO BO INFO Italia Oh!<br />
TELECITY MI INFO Aria pulita<br />
TELEDUCATO PR INFO Campi e campanili<br />
neutra rispetto a chi viene ripreso; senza,<br />
la storia fi nisce inevitabilmente per essere<br />
fi n troppo ‘recitata’.<br />
Altra emittente pugliese di buonissima<br />
tradizione e con una solida offerta<br />
complessiva di programmi è TeleRama di<br />
Lecce. La giuria ha apprezzato ‘L’Indiano’,<br />
con il direttore delle news, Mauro Giliberti,<br />
che fa la ‘iena’ con un programma di<br />
approfondimento sui tempi della Sanità,<br />
e il classico ‘Salento d’amare’. Giliberti è<br />
molto bravo e si fa notare; non c’è dubbio<br />
che sia destinato ad una luminosa carriera,<br />
anche se certe scelte di linguaggio paiono<br />
solo ‘banalmente’ innovative.<br />
Detto che Puglia Channel mostra di saper<br />
presidiare bene l’atipico target del pubblico<br />
satellitare/locale e che TeleBlu mostra<br />
con ‘Storie di Capitanata’ una buona<br />
attitudine documentaristica, coglie nel<br />
segno dell’interesse del proprio pubblico<br />
la proposta di Tele Radio Città Bianca di<br />
Ostuni. Veramente larga e incisiva, inoltre,<br />
la programmazione di Canale 7 Monopoli,<br />
apparsa forte con il Tg e con il programma<br />
sportivo ‘Fuoricampo’.<br />
Qualità alta e tanta varietà di stile e<br />
formati anche in Campania. Canale 8 di<br />
Napoli ha mostrato una programmazione<br />
complessiva molto robusta ed effi ciente,<br />
un certo gusto per la ‘confezione’ dei<br />
propri programmi, un’attenzione alla forma<br />
televisiva che non è affatto secondaria.<br />
Buono il Tg8, ma buoni pure ‘Style’ e ‘Linea<br />
Arte & Design’ (con la bella e brava Marjio<br />
Beratasegui), ma ha colpito soprattutto<br />
‘Pausa’ (con i fortissimi Gallo Bros).<br />
Nel solco di una tradizione ‘alta’ anche<br />
il lavoro di Teresa Iaccarino di TeleCapri<br />
News, amica di Millecanali e del Premio,<br />
che ha partecipato con ‘Diritto di cronaca -<br />
storie di mare’.<br />
Detto che Salerno propone anche Tv<br />
Oggi e la ‘sorpresa’ Italia 2 (buono il Tg,<br />
buono anche l’intrattenimento/denuncia<br />
di ‘Telemicio’; purtroppo l’emittente ci ha<br />
spedito il tutto con un leggerissimo ritardo<br />
sui tempi massimi previsti ed è fi nita fuori<br />
concorso), si cambia regione e si nota che<br />
tra le laziali a fare un lavoro ottimo sul<br />
territorio c’è certamente TeleUniverso di<br />
Frosinone. L’emittente ciociara ha sfi orato<br />
il riconoscimento nell’informazione con lo<br />
struggente e intenso ‘Viaggio in Abruzzo’<br />
degli studenti della provincia di Frosinone<br />
(Sora) che studiavano a L’Aquila, a caccia<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 11<br />
la competizione
la competizione<br />
dei loro ricordi tra le macerie del terremoto.<br />
Solida e metropolitana l’offerta della<br />
romana Rete Oro, che ha messo in<br />
gara anche l’originale ‘Voglia di volare’<br />
spedendo a Millecanali la puntata sulla<br />
provincia di Latina. Si sorvola il territorio<br />
in collaborazione con l’Aereo Club e va on<br />
air l’intervista ‘tecnica’ a Mario Tozzi; poi<br />
passano in video altri volti famosi (Gigi<br />
D’Alessio, Tiziano Ferro) con testimonianze<br />
appropriate sul tema.<br />
Barra al Centro<br />
In Umbria è apparsa vivace l’offerta di RTE<br />
<strong>24</strong>H prima della recentissima cessione a<br />
Canale Italia; la Tv, informazione a parte,<br />
ha mostrato di saper cambiare registro con<br />
‘Leggende e Misteri’.<br />
Umbria Tv, invece, proponeva<br />
un’informazione ‘aggressiva’ che risolve i<br />
problemi, con ‘Pianeta Umbria’.<br />
Cosa dovrebbe fare una buona Tv locale,<br />
con un bacino preciso di diffusione e in<br />
un territorio campanilista e competitivo,<br />
lo si desume dalla programmazione di<br />
TVL - Tele Libera Pistoia, entrata in short<br />
list per la programmazione complessiva.<br />
L’impostazione della Tv del leader del<br />
Corallo Luigi Bardelli è molto tradizionale<br />
e guardando alcuni dei programmi sembra<br />
anche di fare un viaggio indietro nel<br />
tempo, ma non manca nulla di quello che<br />
dovrebbe esserci e, di più, c’è anche un<br />
positivo slancio verso i giovani, i loro gusti<br />
e le loro attese, un impegno a coinvolgerli<br />
in prima persona, che è molto meritevole.<br />
Apprezzabili programmi come ‘Ora verde’,<br />
‘Balla che ti passa’, il talk ‘Canto al Balì’<br />
e poi ‘Sognando California’ (con gruppi<br />
musicali giovanili chiamati a suonare dal<br />
vivo in studio).<br />
L’ambizione alla regionalità, diffi cile in<br />
Toscana, la coltiva bene Canale 10. Ha un<br />
retrogusto publiredazionale ma è veramente<br />
molto ben fatto e ben confezionato<br />
‘Dress & Drive’; è molto ambizioso ‘Quarto<br />
Millennio’, che abbiamo visto sia in<br />
versione raffi nata con la puntata con<br />
gli indiani Lakota che in versione più<br />
ammiccante quando il tema scelto era<br />
la chirurgia estetica, e tra gli ospiti in<br />
studio, dopo la perfetta scheda di Maurizio<br />
Ciampolini, c’era pure la ex fi danzata del<br />
ministro degli esteri Frattini, Chantal<br />
Sciuto.<br />
Per amatori, ma interessantissimo, lo<br />
12 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
I PROGRAMMI IN GARA<br />
speciale su ‘I pionieri della Tv libera’<br />
inviato in gara dalla rediviva Tele Toscana<br />
Nord: dall’apparizione del monoscopio<br />
presso il Bar Europa al momento in cui<br />
Paolo Tambini chiama i suoi sodali a tirare<br />
fuori 200 mila lire a testa per dare corpo<br />
al sogno, fi no all’attualità, passando per<br />
momenti epici e ricordando, ad esempio,<br />
quando “ci voleva comprare Caracciolo...”.<br />
Altra emittente storica che trasmette<br />
negli studi un tempo appartenuti a<br />
Elefante, e poi a Mendella e ReteMia, è<br />
la lucchese Noi Tv. È un’emittente molto<br />
vitale che fa tantissime cose che magari<br />
EMITTENTE PR. CATEGORIA DI ISCRIZIONE TITOLO PROGRAMMA<br />
INFO Genova allo specchio<br />
TELEGENOVA GE SPORT Derby della solidarietà contro la Sla<br />
INTRATTENIMENTO Salone Nautico 2008/2009<br />
TELEIBLEA RAGUSA RG<br />
SPORT<br />
SPORT<br />
Terzo tempo<br />
Una Ragusa da amare<br />
TELEJONICA CT PROGR. COMPLESSIVA Palinsesto<br />
INFO Tg9<br />
TELEMAREMMA TV9 GR<br />
TERREMOTO<br />
SPORT<br />
Speciale terremoto d’Abruzzo “Un giorno in Abruzzo”<br />
Una vita da Oscar<br />
INTRATTENIMENTO Appuntamento al borgo<br />
INFO <strong>Il</strong> graffi o<br />
TERREMOTO Speciale terremoto d’Abruzzo “Concerto per la vita”<br />
SPORT Telenorbapuntocalcio<br />
INTRATTENIMENTO Insieme nel 2009<br />
TELENORBA BA PROGR. COMPLESSIVA Concerti ed eventi<br />
PROGR. COMPLESSIVA Una città in serie A - la festa<br />
PROGR. COMPLESSIVA Buonvento nel mare del Sud<br />
PROGR. COMPLESSIVA Battiti live tour<br />
FUORI CONCORSO Visita del Papa nel Salento<br />
SPORT 90 anni della Triestina calcio<br />
INTRATTENIMENTO Attenti al cuoco<br />
TELEQUATTRO TS<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
Itinerari nascosti<br />
Di roccia e di cielo: i monti Julius<br />
PROGR. COMPLESSIVA Si racconta… una sera d’inverno<br />
PROGR. COMPLESSIVA Stoa<br />
INFO Prisma salute ed alimentazione<br />
TELERADIOCOLLE BA INTRATTENIMENTO La favola “La musica salverà il mondo”<br />
PROGR. COMPLESSIVA Genitori più - bambini sani e felici<br />
TELERADIOERRE FG<br />
INFO<br />
INTRATTENIMENTO<br />
Tg erre<br />
Movida<br />
INFO L’Indiano<br />
SPORT Piazza giallorossa<br />
INTRATTENIMENTO Fate e streghe<br />
TELERAMA LE PROGR. COMPLESSIVA Open<br />
PROGR. COMPLESSIVA Talk sciò<br />
PROGR. COMPLESSIVA Salento d’amare<br />
PROGR. COMPLESSIVA L’insolente<br />
TELEREGGIO RE<br />
INFO<br />
TERREMOTO<br />
<strong>Il</strong> grande libro: conversazioni sulla costituzione<br />
Speciale terremoto d’Abruzzo - “Gli angeli tra le macerie”<br />
TELEREGIONE BA<br />
SPORT<br />
INTRATTENIMENTO<br />
La ritirata<br />
La masseria<br />
INFO Spec. Presa diretta - ritratti<br />
INTRATTENIMENTO <strong>Ore</strong> 12 indovina chi viene a pranzo<br />
TELEREPORTER MI PROGR. COMPLESSIVA Vares e la so gent<br />
PROGR. COMPLESSIVA In punta di forchetta<br />
PROGR. COMPLESSIVA Spec. Presa diretta - crisi<br />
TELESANTERNO BO INTRATTENIMENTO Dolceamaro<br />
TELESTENSE FE INTRATTENIMENTO Dirette eventi (Palio, Millemiglia ecc.)
la competizione<br />
sembrano un po’ troppo<br />
complesse dal punto di vista<br />
tecnico, organizzativo e<br />
del linguaggio Tv, ma le fa<br />
tutte senza indugi e senza<br />
complessi. <strong>Il</strong> Tg è vivace<br />
e ritmato, è buono pure<br />
lo speciale sull’attualità, i<br />
programmi sono realizzati<br />
con il supporto di Enti<br />
pubblici.<br />
Simile, per certi versi,<br />
l’impegno di Granducato<br />
Tv. Egregia, in particolare,<br />
l’idea di ‘Euroreporter’, con<br />
la sfi da tra le scuole e gli<br />
studenti per raccontare l’Europa in Tv.<br />
Grande vitalità e gioventù, tanta voglia<br />
di fare.<br />
Da segnalare anche l’informazione di<br />
TeleMaremma T9, ma anche quella di<br />
TeleTirreno Maremma Channel, che il Tg lo<br />
propone anche in versione polacca.<br />
Verso Nord<br />
Passando dall’altra parte dell’Appennino il<br />
quadro delle presenze locali è abbastanza<br />
diverso. Le emiliane Tv Parma (buono<br />
‘Agorà’, meno ‘Vip Sciò’) e TeleDucato<br />
(‘Campi e Campanelli’) stavolta non hanno<br />
piazzato nessun programma tra i <strong>premi</strong>abili,<br />
ma hanno mostrato che è presente ancora<br />
una certa vivacità creativa. Nella ricca<br />
programmazione di Trc TeleModena, la<br />
giuria ha apprezzato in particolare lo<br />
sportivo ‘Tutti in campo’.<br />
Ancoraggio al territorio per<br />
l’intrattenimento di Videoregione Forlì<br />
(‘A Treb’), mentre tra le realtà più<br />
ambiziose e caratterizzate c’è senza<br />
dubbio la bolognese È Tv. ‘Liscio come<br />
l’olio’ è un programma d’intrattenimento<br />
posizionato più o meno come ‘Dolceamaro’<br />
- la trasmissione della corregionale<br />
TeleSanterno arrivata seconda nella<br />
categoria (erano in gara anche le collegate<br />
Telecentro e Telestense) - e si apprezza lo<br />
stesso clima disimpegnato e frizzante. C’è<br />
Fulvio Bertolini, c’è Gabriella, c’è Betto con<br />
il cappello bianco che viene dal Brasile ma<br />
è romagnolo: ‘Ti spalmo la crema’ è il ballo<br />
dell’estate secondo Betto, che ha fatto il<br />
video con tre belle brasiliane.<br />
Ma l’emittente è poi capace di cambiare<br />
totalmente registro con ‘Affari Centro-<br />
Nord’, settimanale di economia e<br />
14 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
Gaia<br />
Tortora<br />
EMITTENTE PR. CATEGORIA DI ISCRIZIONE TITOLO PROGRAMMA<br />
TELETIRRENO<br />
MAREMMA CHANNEL<br />
GR<br />
TELEUNICA LC<br />
INFO Tg polacco<br />
SPORT Granfondo - gara ciclistica<br />
INTRATTENIMENTO Stasera parliamo con…<br />
PROGR. COMPLESSIVA Sipario aperto<br />
PROGR. COMPLESSIVA Ricreazione<br />
PROGR. COMPLESSIVA Grifone d’oro 2009<br />
INFO Oltre la notizia “Eluana Englaro”<br />
INTRATTENIMENTO Scacco al re<br />
PROGR. COMPLESSIVA Oltre la notizia “Fermiamoli”<br />
PROGR. COMPLESSIVA Oltre la notizia “Quale cura per la scuola”<br />
PROGR. COMPLESSIVA Oltre la notizia “Etica, regole e modelli”<br />
TELEUNIVERSO FR TERREMOTO Speciale terremoto d’Abruzzo “Tra le macerie i ricordi”<br />
TELEUROPA NETWORK CZ INFO Le grandi inchieste<br />
SPORT Tutti in campo<br />
TRC - TELEMODENA MO INTRATTENIMENTO Mo pensa te<br />
PROGR. COMPLESSIVA A spasso con l’italiano<br />
TRCB TELE RADIO<br />
CITTA’ BIANCA<br />
BR<br />
TRIVENETA PD<br />
INFO 1000 secondi in onda - libri di successo<br />
INTRATTENIMENTO Speciale Trcb - ricorrenza centenaria città di Ostuni<br />
PROGR. COMPLESSIVA 1000 secondi in onda - Bertolaso uno di noi<br />
INFO Parliamo di…<br />
SPORT Basket Jump<br />
INTRATTENIMENTO La Tv di Momo’<br />
TV DIGITALI <strong>Il</strong> club delle donne<br />
TRIVENETA FRIULI<br />
VENEZIA GIULIA<br />
TS INFO Noi Veneto<br />
INFO Videogiornale<br />
INTRATTENIMENTO I pionieri della Tv libera<br />
TTN MS<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
VG7<br />
La pulce con la tosse<br />
PROGR. COMPLESSIVA El muro de la fi oca<br />
PROGR. COMPLESSIVA Apuani nel tubo<br />
INFO Canto al Balì<br />
TVL TV LIBERA PT<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
Sognando California<br />
Ora verde<br />
PROGR. COMPLESSIVA Balla che ti passa<br />
TV OGGI SA INTRATTENIMENTO <strong>Il</strong> piatto forte<br />
INFO Tg focus magazine<br />
TV PARMA PR TERREMOTO Speciale terremoto d’Abruzzo “Agorà”<br />
INTRATTENIMENTO Vip Sciò<br />
UMBRIA TV PG INFO Pianeta Umbria
la competizione<br />
fi nanza per Emilia-Romagna e Marche,<br />
in prima serata, che sul genere fa il<br />
paio con l’interessante ‘Telegiornale dei<br />
Professionisti’ della lombarda ReteBrescia.<br />
È Tv si è però fatta notare soprattutto<br />
con ‘80 Nostalgia’, un programma che ha<br />
sfi orato il podio nell’intrattenimento ed è<br />
stato vicino alla segnalazione per la propria<br />
vocazione ‘multicanale’ (Luca Alberici e<br />
Mary Berciga sono bravissimi nel recuperare<br />
e rilanciare video, sigle, cartoni, spot,<br />
programmi e fi lm degli anni Ottanta).<br />
A qualche chilometro di distanza<br />
TeleReggio ci ha proposto il meritevole ‘Gli<br />
angeli tra le macerie’ (con Giulia Gualtieri e<br />
Stefano Rovacchi in Abruzzo).<br />
Piemonte e Liguria<br />
La ricognizione tra le emittenti piemontesi<br />
e liguri inizia con un’emittente di Rivoli,<br />
Primantenna, e con un programma, ‘Prima<br />
fi la’, che può magari non piacere ma di<br />
cui non si può non riconoscere la verve e<br />
l’effi cacia (bravo Vladimiro Tallini, detto<br />
Wlady, con la cartelletta in mano, brava<br />
Valentina e bravi tutti gli altri opinionisti<br />
del talk, che vira verso la sitcom).<br />
Molto interessante la formula di Tv dei<br />
ragazzi pensata e realizzata da Maria Teresa<br />
Marinò per Rete 7, che si distingue pure<br />
per l’impegno nel sociale di un programma<br />
come ‘Pegaso’, che trova la maniera giusta<br />
di affrontare il tema della disabilità. Fa<br />
invece un’edizione del Tg in romeno la<br />
collegata VideoNord.<br />
Tra le liguri, va ricordato che è entrata in<br />
short list TeleGenova con un programma<br />
/evento, ‘<strong>Il</strong> derby della solidarietà’, ben<br />
organizzato e che ha avuto un successo<br />
straordinario di pubblico.<br />
Apprezzabile anche l’impegno di<br />
TeleImperia nel monitorare feste, eventi e<br />
manifestazioni locali.<br />
<strong>Il</strong> Lombardo-Veneto<br />
Dopo la proposta di Mantova Tv, che<br />
mostrava una vocazione di servizio (cucina<br />
e inglese), passiamo più decisamente in<br />
Lombardia: qui si avverte subito che le<br />
emittenti in gara hanno un rifl esso diverso<br />
e guardano al bacino di spettatori più ricco<br />
d’Europa, proponendo programmi pensati<br />
(spesso) con l’ambizione di competere<br />
direttamente con l’offerta generalista.<br />
Tra queste realtà però TeleReporter<br />
è capace di mettere in pista, oltre a<br />
16 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
I PROGRAMMI IN GARA<br />
EMITTENTE PR. CATEGORIA DI ISCRIZIONE TITOLO PROGRAMMA<br />
VIDEO<br />
MEDITERRANEO<br />
RG INFO Verde Mediterraneo<br />
VIDEOITALIA PUGLIA BA PROGR. COMPLESSIVA Palinsesto<br />
VIDEOLINA CA<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
La festa delle sorti<br />
La festa del pastore<br />
VIDEONORD TO INFO Teleobiectiv<br />
INFO Ring<br />
VIDEOREGIONE RG<br />
SPORT<br />
INTRATTENIMENTO<br />
Palla al centro<br />
Accademia<br />
PROGR. COMPLESSIVA Palinsesto<br />
INFO Buongiorno Romagna<br />
VIDEOREGIONE FO SPORT Parola di Gastone<br />
INTRATTENIMENTO A Treb<br />
INFO La strage dimenticata<br />
VIDEOSICILIA<br />
TRAPANI<br />
TP<br />
INTRATTENIMENTO<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
Abbiamo stato in Guatemala<br />
Tasse comunali (T.A.R.S.U.)<br />
FUORI CONCORSO<br />
PROGR. COMPLESSIVA Tradizioni popolari (altare di S. Giuseppe)<br />
7 GOLD MI SPORT Diretta Stadio (2 versioni)<br />
ITALIA 2 TV SA<br />
INFO<br />
INTRATTENIMENTO<br />
Tg<br />
Telemicio<br />
INFO Rebus<br />
ODEON TV MI<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
PROGR. COMPLESSIVA<br />
<strong>Il</strong> club delle prime donne<br />
Basta un poco di zucchero<br />
SP SPAZI<br />
PROGR. COMPLESSIVA Schiamazzi, confessioni ad alta voce<br />
PUBBLICITARI<br />
TELEVISIVI<br />
BO INTRATTENIMENTO Però basta!<br />
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e gli speciali realizzati ogni giorno.<br />
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L’importante è partecipare
la competizione<br />
‘Indovina chi viene a pranzo’ (un buon format per la pausa di<br />
mezzodì), anche il vocalissimo ‘Vares e la so gent’. Molto buono, in<br />
particolare, e arrivato in short list, ‘Presa diretta’ (con il pregevole<br />
viaggio dell’emittente nei ‘santuari del lavoro sicuro’).<br />
Altro format semplice ma effi cace quello targato Telecity/7 Gold:<br />
la brava e ‘palluta’ Simona Arrigoni conduce ‘Aria Pulita’ con<br />
qualche ruvidezza, ma la sostanza e l’impatto sono notevoli e gli<br />
ascolti <strong>premi</strong>anti.<br />
Già vincitrice di un <strong>premi</strong>o nella scorsa edizione, anche stavolta<br />
Espansione Tv ha mostrato la serietà con cui fa informazione:<br />
buono il Tg, ma effi cace anche il resto della programmazione.<br />
Virando drasticamente a Est, invece, s’incrociano le ottime<br />
performance della triestina TeleQuattro. Bella operazione la<br />
celebrazione dei 90 anni della Triestina, intelligente anche l’idea<br />
sottesa a ‘Si racconta... Una sera d’inverno un viaggiatore’, con<br />
un mix di teatro e Tv che ha coinvolto personaggi come Michele<br />
Mirabella e Neri Marcorè.<br />
Per un pubblico che non si accontenta anche ‘Noi Veneto’ (con<br />
Maria Luisa Vincenzoni) e ‘La Tv di Momò’ di Triveneta di Padova,<br />
mentre la collegata Rete Azzurra si proponeva con due programmi<br />
colti: in ‘Ikone’ Adalberto Rosseti cerca di far emergere il volto<br />
umano dei politici e degli amministratori locali ed è buono il<br />
ritratto di Raffaella Da Ros, sindaco di Breda di Piave. È sempre<br />
Rosseti che con Teatr’andando (in short list) gira per Teatri e<br />
visita comuni e città intervistando gli artisti. Presente anche<br />
l’altra Tv del gruppo, Triveneta Friuli Venezia Giulia.<br />
Curiosa esperienza, invece, quella de “La nave di La9”, presentato<br />
da una Tv con una grande diffusione non solo in Triveneto. Non<br />
poteva infi ne che essere Tele Belluno a raccontare la bellezza delle<br />
Dolomiti. Infi ne, fuori gara, a parte Italia 2, c’erano i ‘piacevoli’<br />
programmi dei circuiti Odeon e 7 Gold (quest’ultimo <strong>premi</strong>ato<br />
con un riconoscimento speciale) e la trasmissione ‘Però basta!!!’,<br />
diffusa su un canale satellitare, della società di produzione SP<br />
Spazi Pubblicitari Televisivi; quest’ultima interessante rubrica<br />
è imperniata su lamentele del pubblico su fatti e situazioni<br />
spiacevoli e soprattutto disservizi pubblici e privati, cui i curatori<br />
del programma cercano di porre rimedio, interpellando i diretti<br />
responsabili. ■<br />
18 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
Strutture per le<br />
Telecomunicazioni<br />
Progetti, calcoli,<br />
realizzazione<br />
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l’analisi<br />
20 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LE OPINIONI DEI GIURATI DEL TV D’ORO<br />
Nella valutazione dei giurati del Tv d’Oro 2009 le impressioni<br />
sulle produzioni delle Tv locali in questo periodo di diffi coltà.<br />
Nel settore c’è un effettivo slancio creativo, ma serve un<br />
impegno ancora maggiore, specie per il digitale<br />
Luci e ombre<br />
delle Tv locali<br />
In un momento di forte cambiamento del mercato<br />
Millecanali ha preferito un punto di vista stabile. A<br />
monitorare i lavori delle Tv locali in gara per i <strong>premi</strong> di<br />
Millecanali sono stati chiamati ancora una volta osservatori<br />
esperti e, di più, in grado di fare un confronto attendibile<br />
con il passato recente e meno recente.<br />
La formazione della giuria di quest’anno replicava pertanto<br />
quella della volta precedente: presidente Francesco Siliato,<br />
docente di comunicazione, giornalista e analista di Studio<br />
Frasi; con lui, ovviamente, Mauro Roffi , alla guida della<br />
redazione di Millecanali. E poi Maurizio Monti, il più ‘tecnico’<br />
della compagine, produttore e regista della società Barter;<br />
quindi, Mauro Scarpellini, giornalista e redattore con una<br />
lunga e variegata esperienza all’interno<br />
del comparto televisivo; infi ne<br />
Emanuele Bruno, ideatore e curatore<br />
delle prime edizioni del Premio e ora<br />
tornato a collaborare con la rivista.<br />
Sentiamo le opinioni di ciascun giurato.<br />
La parola<br />
a Francesco Siliato<br />
Al secondo anno di presidenza della<br />
giuria, come ti pare sia cambiata la<br />
proposta delle Tv locali?<br />
Si va affi nando. L’anno scorso i<br />
programmi erano più simili ai prototipi<br />
delle grandi reti. Stavolta non ci si<br />
limita all’imitazione. Si sopperisce<br />
con la creatività ad un’inferiore<br />
disponibilità di mezzi rispetto alla Tv<br />
generalista.<br />
Cosa non ti è piaciuto e cosa invece ti ha colpito in<br />
positivo?<br />
Quello che ancora manca è una più marcata<br />
contaminazione tra i generi proposti. Potrebbe essere la<br />
prossima fase di maturazione…<br />
Mi ha colpito positivamente invece la sempre più forte<br />
presenza femminile nei ruoli direzionali delle emittenti<br />
e delle redazioni giornalistiche. La maggiore creatività e<br />
volontà di differenziarsi riscontrate quest’anno sono forse<br />
anche merito loro.<br />
Per quel che hai visto, gli editori sono pronti a mettere<br />
in pista un’offerta multicanale in digitale?<br />
Da quello che ho visto analizzando i programmi in gara,<br />
direi di no. Da quel che ho sentito al convegno, molto<br />
interessante, della mattina, direi neanche. C’erano tutti,<br />
molto lucidi e agguerriti. <strong>Il</strong> punto dolente è il mancato,<br />
prioritario riferimento al mercato, regolato in maniera più<br />
equilibrata. E questo puntare sempre sulla richiesta di<br />
sussidi pubblici. <strong>Il</strong> fatto che in Italia si fi nanzi il teatro,<br />
il cinema, i quotidiani e l’emittenza locale non è un buon<br />
viatico per questi settori.<br />
Su quali contenuti e canali punteresti, se fossi in loro?<br />
Mi aspetterei poco dalla Pubblica Amministrazione e dagli<br />
enti locali. Farei un canale minigeneralista, un canale<br />
sportivo, mi rivolgerei ad altri fornitori di contenuti<br />
nazionali e locali che abbiano voglia di pagare un affi tto.<br />
E in assenza di richieste congrue per gli slot li metterei in<br />
gioco gratuitamente, collaborando con chi sul territorio<br />
intraprende anche solo sperimentalmente nella musica,<br />
nello spettacolo, nella cultura…
La parola<br />
a Mauro Roffi<br />
Sta arrivando il digitale<br />
e le Tv locali devono<br />
di nuovo cambiare<br />
pelle. Hai visto qualche<br />
segnale di “tensione al<br />
cambiamento”?<br />
Qualcosa c’era ma di<br />
ancora piuttosto limitato.<br />
Penso, fra gli esempi<br />
positivi, a Primocanale<br />
Sport, che abbiamo<br />
insignito di un <strong>premi</strong>o<br />
speciale per la scelta<br />
tematica. In realtà però<br />
avevamo pensato a un<br />
<strong>premi</strong>o specifi co, ma<br />
c’è arrivato ben poco, fatta salva una rubrica (molto<br />
carina) di È Tv sugli anni ’80 (potenzialmente appunto<br />
un vero canale digitale), alcuni programmi di Puglia<br />
Channel - Norba Channel e qualcosa del Gruppo<br />
Triveneta.<br />
Siamo - sembra di capire - ancora all’inizio, si naviga<br />
a vista e adesso i problemi sono altri. Ma non bisogna<br />
sottovalutare le Tv locali: domani magari saranno pronte a<br />
inventare diversi canali digitali.<br />
Su che versante ti pare che le Tv abbiano raggiunto uno<br />
standard dignitoso?<br />
L’informazione, per forza di cose, è ad un livello più alto,<br />
perché questa è la chiave e la ragione stessa di esistere<br />
delle Tv locali.<br />
Lo sport, ugualmente, lo fanno un po’ tutti ma qui ormai<br />
tutto è stato fatto o quasi e trovare cose originali è sempre<br />
più arduo.<br />
L’intrattenimento è un enigma. Se lo scorso anno avevamo<br />
trovato cose molto carine e originali, quest’anno abbiamo<br />
notato meno fantasia. Però, proprio perché è un genere<br />
diffi cile, ci si può sempre aspettare qualcosa.<br />
Emerge qualche ‘fenomeno’ particolare?<br />
<strong>Il</strong> fenomeno è che il digitale, almeno all’inizio, lo faranno<br />
tutti, nel senso che le Tv locali non chiuderanno i battenti<br />
prima del 2012. Cercheranno di avere comunque un mux,<br />
poi un altro discorso sarà saperlo sfruttare a dovere e<br />
reggere la sfi da.<br />
Cosa in assoluto ti è piaciuto di più?<br />
Avevamo anche ‘La masseria’, il reality di Teleregione<br />
Puglia con il transgender Manila (che era anche a Bibione)<br />
e Barbara Montereale, ma non abbiamo voluto per forza<br />
spingere sul pedale del gossip neppure di questi tempi,<br />
anche se il programma era interessante.<br />
Per il resto, mi piace ricordare molti vecchi amici, tipo<br />
Riccelli e Daddi di Granducato Tv di Livorno o Antonio<br />
LE OPINIONI DEI GIURATI DEL TV D’ORO<br />
De Simone di Telecolore, il caro e persino ‘tenero’ Tonino<br />
Saponaro di TRCB che si aggirava dappertutto con il suo<br />
operatore a fare interviste, Giovanni Mazzoni di È Tv, che<br />
ha voluto riprendere il convegno e la serata e condurre il<br />
programma personalmente. Ancora, gli amici di Imperia Tv,<br />
gli intramontabili, come Piombi e Montrone e tanti altri.<br />
Poi, l’esultanza di Annamaria Ferretti e Antonio<br />
Stornaiolo di Antenna Sud al momento dell’annuncio del<br />
loro Tv d’Oro.<br />
Sono momenti e personaggi che ti fanno venir voglia di<br />
ricominciare subito a organizzare un altro Tv d’Oro.<br />
La parola a Maurizio Monti<br />
Hai rivisto i programmi delle Tv locali a<br />
pochi di mesi di distanza dall’Oscar. Su<br />
quale genere televisivo ti pare facciano<br />
meglio?<br />
Noto che la strategia editoriale delle locali<br />
si va sempre di più defi nendo nella ricerca<br />
di spazi non presidiati dalle generaliste:<br />
sport (ma più che sport, il bar dello sport)<br />
e poi news, politica locale e programmi per<br />
over 50 (balere in Tv, tradizioni e ricordi<br />
ecc.).<br />
Ciascuna emittente ha poi la propria<br />
connotazione data dall’editore o da chi la<br />
dirige operativamente; personaggi che, in<br />
un’organizzazione semplice come quella<br />
delle locali minori, sono anche quelli<br />
che fi sicamente realizzano i programmi (“one man Tv”).<br />
Un buon giornalista piuttosto che un bravo conduttore<br />
d’intrattenimento possono dettare la linea editoriale di una<br />
piccola emittente.<br />
Noto poi che molte emittenti con vocazione giornalistica<br />
coprono gli avvenimenti accaduti sul loro territorio meglio<br />
di qualsiasi grande network.<br />
Quali difetti emergono?<br />
Nel campo delle Tv locali, molti salti in avanti si<br />
fanno anche per ‘incoscienza’: è solo ignorando<br />
inconsapevolmente o programmaticamente i ‘modelli alti’<br />
e teoricamente irraggiungibili che si riesce a dire qualcosa<br />
di più e di nuovo. Purtroppo vedo sempre di più mancare<br />
questa ambizione.<br />
Quali programmi e emittenti ti hanno colpito?<br />
‘Verde di rabbia’ mi ha colpito per lo stile. <strong>Il</strong> format<br />
non è particolarmente innovativo ma il passaggio tra<br />
un servizio e l’altro è molto originale. Mi ha colpito<br />
anche ‘La strage dimenticata’, che evidenzia il grande<br />
lavoro di un giornalista siciliano che - probabilmente<br />
da solo - ha costruito un ‘caso’ giornalistico degno di<br />
Lucarelli.<br />
Mi ha impressionato poi lo spiegamento di mezzi impiegati<br />
da Telenorba nello speciale di Capodanno 2009: forse<br />
nessuna rete nazionale ha messo in campo un così elevato<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 21<br />
l’analisi
l’analisi<br />
22 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LE OPINIONI DEI GIURATI DEL TV D’ORO<br />
numero di collegamenti dalle piazze. In ogni caso è<br />
improprio paragonare questa emittente alle altre locali:<br />
trattasi di un caso unico nel panorama italiano.<br />
Infi ne, sul fronte dei personaggi ho notato la brillante<br />
conduttrice di ‘Linea Stadio’ di Teleboario, capace di dare<br />
ritmo e carattere al “solito format sportivo”.<br />
La parola a Mauro Scarpellini<br />
Sei anche tu alla seconda esperienza in<br />
giuria. Più di un anno dopo, che sensazioni<br />
hai avuto?<br />
Ho avuto la conferma che il livello complessivo<br />
del settore è buono, ha ormai raggiunto una<br />
propria maturità con standard tecnologici<br />
ed editoriali che fi no a qualche anno fa non<br />
c’erano o, meglio, riguardavano solo una<br />
piccola fetta di editori. Ora sono più diffusi e<br />
si vede.<br />
Che te ne pare della programmazione<br />
sportiva?<br />
I format dei programmi sportivi che impazzano<br />
sulle reti nazionali devono molto alle Tv locali<br />
in termini di grammatica televisiva. È un<br />
patrimonio che le Tv locali hanno pian piano valorizzato al<br />
proprio interno.<br />
Molti si misurano con il talk di approfondimento; ti<br />
sembrano prodotti ben fatti?<br />
Sì, direi di sì, e con un discreto margine di crescita. Una<br />
parte del pubblico ama questo genere di programmi,<br />
ma non sempre sulle reti nazionali vanno in onda<br />
trasmissioni che soddisfano le aspettative. Ormai la<br />
ventennale guerra politica intorno alla fi gura del Premier<br />
ha un po’ avvelenato i talk nazionali, col risultato<br />
di perdere ogni tanto di vista l’approfondimento sui<br />
problemi della “signora Maria”. È questo, a mio avviso, lo<br />
spazio sul quale si devono misurare le Tv locali.<br />
L’intrattenimento pare tarato su un pubblico anziano. È<br />
una scelta saggia o solo “inevitabile”?<br />
Questa è una nota dolente non solo per le locali, ma<br />
per la Tv tutta. È come se il patrimonio della prima Tv,<br />
quella in bianco e nero, con i suoi grandi varietà, fosse<br />
andato del tutto perduto. Un’altra cosa<br />
sono i programmi per la terza età<br />
di sapore tradizionale, magari un<br />
po’ strapaesani, ma che hanno un<br />
fedele bacino di pubblico.<br />
Ti sembrano pronte, le Tv, a produrre<br />
contenuti per i propri mux digitali?<br />
Mah, la Tv locale ha in mano un<br />
mestiere che è ben delineato, ma col<br />
passaggio alla DTT corre il rischio di<br />
perdere visibilità. Serviranno soldi, idee,<br />
frequenze e coraggio che non sempre ci sono.<br />
In realtà il mondo che gira intorno alle realtà locali del<br />
nostro Paese è ricco di interessi, situazioni, personaggi e<br />
ambienti potenzialmente traducibili in materia televisiva<br />
anche interessante. Qualcuno ci sta già provando, ad<br />
esempio, tanto per fare un nome, il Gruppo Panto in<br />
Veneto.<br />
La parola a<br />
Emanuele Bruno<br />
Quest’anno c’è stata una<br />
partecipazione da record,<br />
qual è stata stavolta<br />
l’impressione d’insieme<br />
che hai avuto?<br />
Ho visto tanti programmi<br />
d’approfondimento ben fatti,<br />
molti direttori e ‘direttore’<br />
in gamba, alcune grandi<br />
emittenti che sono tornate<br />
a misurarsi con produzioni<br />
ambiziose e l’hanno fatto<br />
molto bene. Sullo sport mi<br />
pare che l’offerta cominci ad<br />
essere un po’ troppo standardizzata; qui non penso che si<br />
possano fare innovazioni clamorose, ma forse si potrebbe<br />
“impreziosire un po’” con personaggi o rubriche, cose che<br />
invece quasi nessuno pare volere sperimentare.<br />
L’intrattenimento vero lo propongono in pochi e molto<br />
spesso si prediligono generi e impostazioni molto classici.<br />
Cita un programma non <strong>premi</strong>ato che secondo te<br />
meritava di più…<br />
Mi è piaciuto molto un programma di TeleBari ambientato<br />
all’Università e realizzato da universitari: frizzante,<br />
intelligente, fuori dagli schemi della Tv generalista, ma<br />
anche fuori dalla routine della ‘buona’ Tv locale.<br />
La Tv locale che parla ai giovani? Ma non ti sembra che<br />
sia troppo tardi per cercare il recupero…<br />
È vero, forse è un po’ tardi, ma gli editori non devono<br />
pensare che basti solo l’ancoraggio al territorio per<br />
fare bene il loro compito. O meglio: ci sono Tv locali<br />
che fanno già molto più del loro dovere, ma ce ne sono<br />
anche altre che - in bacini più ricchi e più<br />
ampi - ‘devono’ tentare di fare anche cose<br />
diverse.<br />
Mi pare infatti triste l’idea che questo mezzo<br />
si rivolga inevitabilmente soprattutto o<br />
addirittura solo al pubblico generico che segue<br />
l’informazione sul territorio e a quello composto<br />
prevalentemente da anziani che non hanno<br />
voglia di cambiare e mettere alla prova le loro<br />
abitudini di ascolto. La collocazione defi nitiva sul<br />
target ‘prostata/dentiera’ mi sembra riduttiva e<br />
rischiosa. ■
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il ruolo di Eutelsat<br />
<strong>24</strong> - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
IL PREMIO A PIERO MANERA DI RETE 7<br />
<strong>Il</strong> grande gruppo satellitare europeo dribbla la crisi<br />
e sfrutta anche lo switch off terrestre come un’opportunità<br />
di allargamento del business. Piero Manera ‘testimonial’<br />
a Bibione di una scelta che può essere economica<br />
e funzionale per molte emittenti<br />
<strong>Il</strong> satellite<br />
è una risorsa<br />
di Emanuele Bruno<br />
Sono freschissimi i dati che raccontano come sia<br />
andato Eutelsat nel trimestre luglio/settembre 2009<br />
(il primo del bilancio 2009-2010) e sono numeri<br />
che descrivono uno stato di salute incontrovertibilmente<br />
buono. La crescita dell’11,6% in un momento come questo,<br />
di forte contrazione dell’economia globale, assume i<br />
connotati di una felice eccezione.<br />
La società deve questi sviluppi, innanzitutto,<br />
all’andamento positivo del comparto ‘core’ delle<br />
‘applicazioni video’, che rappresentano il 72% circa del<br />
fatturato globale, in progresso dell’8,5% rispetto al periodo<br />
omogeneo dell’anno precedente.<br />
Eutelsat ha consolidato la forza delle proprie nove<br />
posizioni orbitali, le relazioni di lungo corso con alcuni del<br />
principali broadcasters europei - Sky in testa - allargando il<br />
footprint dei propri interessi commerciali al Medio Oriente<br />
e all’Africa del Nord. Straordinario vettore di sviluppo è<br />
stata anche l’Alta Defi nizione, con il numero dei canali in<br />
HD che è cresciuto di oltre il 60% alla fi ne di settembre,<br />
mantenendo un trend di sviluppo che non accenna a<br />
rallentare.<br />
In aumento (+ 17,8%) anche gli apporti dei ‘servizi a<br />
valore aggiunto’ e quello dei ‘servizi multiuso’ (+ 46,2%).<br />
Giuliano Berretta, Presidente di Eutelsat Communications,<br />
rimarca il successo commerciale di un’offerta sempre<br />
più allargata e potenziata. “Dopo l’entrata in servizio<br />
di tre nuovi satelliti e il reimpiego di altri cinque nel<br />
secondo semestre dell’esercizio 2008-2009, il programma<br />
di espansione continua con il lancio di W7 avvenuto<br />
con successo il <strong>24</strong> novembre. Questo satellite servirà<br />
mercati particolarmente dinamici della Tv e delle<br />
telecomunicazioni come Russia, Ucraina, Africa e Asia<br />
centrale. Altri quattro satelliti saranno lanciati entro la<br />
fi ne del 2011 per proseguire la crescita”.<br />
Lo sviluppo dei servizi digitali della Televisione e della<br />
banda larga alimentano l’espansione. “Questi mercati<br />
- spiega Berretta - hanno imperativamente bisogno<br />
del satellite per servire direttamente molti utenti,<br />
alimentare le reti terrestri e assicurarne il complemento<br />
di copertura”.<br />
Italia ‘termometro’<br />
del mercato globale<br />
<strong>Il</strong> nostro Paese è stata un’avanguardia nello sviluppo della<br />
Televisione commerciale in Europa e rappresenta un caso<br />
unico per quel che riguarda lo sviluppo e l’estensione<br />
del localismo. Così nel quadro del processo di trasloco<br />
verso il digitale terrestre che riguarda tutte le emittenti<br />
del Vecchio Continente, quello che succede nel nostro<br />
scenario fi nisce per avere un valore di riferimento non solo<br />
simbolico. <strong>Il</strong> discorso vale per la distribuzione televisiva<br />
ma anche per la banda larga, ma è soprattutto del primo<br />
aspetto che vale per la pena di parlare.<br />
Quando scriviamo è appena stato completato il processo<br />
in Piemonte ed è appena partito nel Lazio. Fabrizio<br />
Viscardi, commerciale Italia di Eutelsat, conferma che le<br />
cifre appena presentate sono il frutto di una richiesta di<br />
servizio e di supporto che non è più solo ‘emergente’. “Al<br />
convegno di Millecanali a Bibione - commenta Viscardi<br />
- è emerso chiaramente questo dato: il trasloco verso il<br />
digitale terrestre pone a tutte le emittenti alcuni seri<br />
problemi d’implementazione strutturale e di verifi ca<br />
dell’effi cienza tecnica ed economica della propria rete di<br />
distribuzione. Ebbene, il caso del Piemonte e quello di
Rete 7 sono certamente esemplari, perché dimostrano<br />
che molti nodi possono essere sciolti facendo un saggio<br />
ricorso al satellite. È la riprova che lo sviluppo del<br />
digitale terrestre rappresenta per Eutelsat anche una<br />
buona opportunità di espansione dei propri servizi.<br />
Attraverso il satellite possiamo fornire una buona<br />
soluzione a tutti gli imprenditori con problematiche<br />
simili a quelle che Piero Manera ha risolto in una regione<br />
territorialmente complessa come il Piemonte. <strong>Il</strong> sat è<br />
un sicuro mezzo di trasporto del segnale e la posizione<br />
orbitale a 9° Est, in particolare, oltre a prestarsi per un<br />
utilizzo ideale di questo tipo, garantisce già, e lo farà<br />
sempre di più in futuro, un bacino di pubblico europeo ed<br />
extraeuropeo a chi ha ambizioni diverse e complementari<br />
rispetto a quelle tradizionali”.<br />
“Certo - aggiunge Viscardi - dal punto di vista della<br />
copertura già acquisita la posizione a 13° è certamente<br />
molto più ‘hot’, ma il costo di quella a 9° è più<br />
vantaggioso. E poi non va dimenticato che c’è pure chi,<br />
come Manera, ha scelto di usare sia i 9° che i 13° e non<br />
cambierebbe assetto…”.<br />
La forza del dual feed<br />
Cosa sta succedendo in Campania e Lazio? Viscardi<br />
racconta che “chi in quelle regioni è già presente sui 13° è<br />
sicuramente più tranquillo di chi non lo è. Stiamo sentendo<br />
molti potenziali clienti che si dicono interessati a usare i<br />
9° come distribuzione di servizio. In questo momento per<br />
le Tv locali, tra problemi tecnici, economici e di mercato<br />
sempre più stringenti, non è facile avere una visione<br />
serena della situazione. Ma vale la pena ribadire che tra<br />
il digitale terrestre e il satellite non c’è competizione<br />
o contrapposizione, ma soltanto una grande possibilità<br />
di intelligente integrazione. Senza contare, a proposito<br />
della posizione sui 9° gradi, che nel prossimo<br />
futuro, tra sviluppo della diffusione dell’alta<br />
defi nizione e lancio sempre più aggressivo<br />
dell’offerta in 3D, le posizioni contigue a 13 e 9<br />
gradi, grazie all’inevitabile diffusione di apparati<br />
dual feed, non potranno che essere vissute (dai<br />
broadcasters come dai consumatori fi nali) come<br />
fossero una sola cosa”.<br />
Alla Manera di Rete 7<br />
Piero Manera, <strong>premi</strong>ato da Eutelsat sul palco<br />
di Bibione, ci tiene a rimarcare che il satellite<br />
non l’ha certo scoperto adesso. Che già per<br />
l’analogico lo ha usato come tecnologia di<br />
supporto e di servizio. E ci tiene pure a precisare<br />
che lui con Rete 7 Piemonte (People Tv) è<br />
Un esperto utilizzatore del satellite. Piero Manera<br />
di Rete 7 Piemonte (a destra) è stato <strong>premi</strong>ato da Eutelsat<br />
(rappresentato da Fabrizio Viscardi) nell’ambito<br />
della nostra manifestazione a Bibione.<br />
IL PREMIO A PIERO MANERA DI RETE 7<br />
ben presente pure sui 13° est, con cui riesce a garantirsi<br />
ascolti supplementari fuori regione, documentati da<br />
Auditel Locali, ma anche una più facile raggiungibilità da<br />
parte degli oltre 4,5 milioni di famiglie che oramai usano<br />
preferibilmente il telecomando di Sky quando si siedono<br />
davanti al video. Manera, quindi, con il satellite riesce a<br />
fare business.<br />
E ci spiega ancora: “Con il satellite a 9°, invece, mi<br />
garantisco un reticolo di contribuzione e alimentazione<br />
del canale primario assolutamente perfetto. Stiamo<br />
lavorando su tre megabit e questa capacità basta e avanza<br />
per garantire una qualità perfetta e che soffre meno<br />
della distribuzione terrestre per il brutto tempo e altri<br />
imprevisti legati al clima e a variabili eccezionali. <strong>Il</strong> costo<br />
del satellite? Finisce per essere più economico anche<br />
del 50% rispetto ai tradizionali ponti. Certo, se i tuoi<br />
problemi di copertura riguardano due province appena, ed<br />
in un territorio pianeggiante per giunta, e la tua bella rete<br />
di pochi ponti hertziani è già aggiornata ed effi ciente,<br />
magari il sat ti serve meno. Ma se disponi di una rete<br />
regionale o pluriregionale e devi raggiungere anche<br />
monti, valli e anfratti complicati da illuminare per via<br />
terrestre, allora la convenienza e l’effi cienza del satellite<br />
non possono essere messi in discussione. Secondo me<br />
si possono tranquillamente andare a dismettere i ponti<br />
alla periferia del proprio perimetro di copertura e,<br />
tendenzialmente, fare diventare satellitare l’alimentazione<br />
di tutto il proprio reticolo”.<br />
Manera suggerisce di non aspettare troppo: “Attualmente il<br />
transponder a 9° è estremamente conveniente, ma prima<br />
o poi anche il costo di questa posizione salirà di prezzo, di<br />
fronte all’inevitabile crescere della domanda e man mano<br />
che salirà anche il bacino di spettatori sintonizzato su<br />
questa posizione orbitale”. ■<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 25<br />
il ruolo di Eutelsat
il Premio Tortora<br />
26 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
VINCONO MILENA GABANELLI E FABRIZIO GATTI<br />
Ecco quali sono stati i momenti più forti della “intensa e<br />
partecipata” parte della serata di Bibione dedicata al nuovo<br />
Premio Enzo Tortora di giornalismo. A vincere i riconoscimenti<br />
sono stati Fabrizio Gatti e Milena Gabanelli<br />
Un Tv d’Oro<br />
anche a Piroso<br />
Fabrizio Gatti<br />
Momenti di grande emozione e partecipazione<br />
alla prima edizione del Premio intitolato a<br />
Enzo Tortora a Bibione. È partito tutto con un<br />
fi lmato, raro, in cui c’era il giornalista che in una giornata<br />
piovosa di un novembre di molti anni fa, fuori dagli studi a<br />
Legnano, battezzava la partenza di Antenna 3. A stappare<br />
la bottiglia c’era Renzo Villa (presente anche in sala a<br />
Bibione), mentre il grande Enzo prometteva il rispetto<br />
della legge e l’ancoraggio<br />
alla dimensione territoriale.<br />
E faceva professione di<br />
ottimismo dicendo che<br />
i grandi progressi della<br />
tecnologia sono la chiave di<br />
tutto, il vero volano della<br />
democrazia e della libertà.<br />
A corredo c’erano dei fi lmati<br />
di Rai Teche (che ringraziamo<br />
di cuore per averci supportati,<br />
nelle persone in specifi co di<br />
Barbara Scaramucci e Raffaele<br />
Vincenti), in particolare un<br />
‘mitico’ programma di tanti<br />
anni fa con Mike Bongiorno<br />
chiamato a riconoscere ‘a<br />
vista’ i genitori di Enzo<br />
Tortora.<br />
Poi con i conduttori della<br />
serata sono saliti sul palco<br />
Gaia Tortora (anche a nome<br />
della sorella Silvia) e Angelo<br />
Costanza (primo ideatore<br />
del <strong>premi</strong>o) e sono stati annunciati i nomi dei vincitori:<br />
Milena Gabanelli («…per la continua ricerca della verità,<br />
per il coraggio con cui ha saputo affrontare anche i temi<br />
più diffi cili, senza compromessi e rischiando in prima<br />
persona…» - recitava la motivazione) e Fabrizio Gatti<br />
(«...per avere scelto non solo di raccontare la realtà, ma<br />
anche di viverla stando dalla parte dei più deboli...»).<br />
Con un messaggio inviato agli organizzatori, a Gaia Tortora<br />
e al pubblico presente, l’ideatrice e conduttrice di ‘Report’<br />
si è scusata “per non avere potuto ricevere di persona<br />
questo riconoscimento importante, ma in questo momento<br />
non posso permettermi la raccolta degli onori, devo<br />
continuare a seminare e difendermi”.<br />
Gatti si è detto a sua volta ulteriormente responsabilizzato<br />
dall’accostamento a Tortora. Non c’è dubbio che i due<br />
giornalisti incarnino perfettamente i valori del Premio (“lo<br />
stile e l’impegno di mio padre” - ha detto Gaia).<br />
Ma sono stati momenti importanti e intensi anche quelli<br />
della <strong>premi</strong>azione di Antonello Piroso (direttore di Gaia<br />
Tortora a La7), protagonista di un bellissimo speciale<br />
trasmesso su La7 (e in parte proiettato a Bibione), ispirato<br />
al libro ‘Applausi e sputi’, giudicato come il migliore mai<br />
realizzato sulla vita di uno dei più grandi protagonisti della<br />
storia della Televisione e della comunicazione italiana.<br />
E ora ecco l’intervista di uno dei nostri protagonisti.<br />
La parola a Fabrizio Gatti<br />
Che ricordo hai di Enzo Tortora e della sua storia?<br />
Appartengo alla generazione che ha conosciuto<br />
l’indimenticabile conduttore di ‘Portobello’. Nella Tv<br />
ingessata e conformista del 1977, la sua trasmissione era<br />
una boccata di aria fresca, un appuntamento con la gente
comune. Ma anche un modo ironico e<br />
un po’ burlone di raccontare l’Italia.<br />
E poi, ovviamente, ricordo bene la<br />
terribile vicenda giudiziaria…<br />
VINCONO MILENA GABANELLI E FABRIZIO GATTI<br />
Qual è l’aspetto più faticoso della<br />
tua scelta di tornare ai fondamentali<br />
del giornalismo d’inchiesta?<br />
Credo che il momento più faticoso<br />
sia la scelta dell’argomento, la ricerca<br />
delle informazioni, lo studio del luogo<br />
di lavoro. Mi inseguono domande<br />
del tipo: è un’inchiesta realizzabile?<br />
Interesserà i lettori? Troverò le prove<br />
su quanto ho saputo? E una volta<br />
concluso il lavoro sul campo: riuscirò<br />
a rendere l’idea di quanto accade,<br />
attraverso la scrittura? Quando<br />
Antonello Piroso<br />
rientrai a Roma dopo essere stato<br />
ripescato in mare e rinchiuso come<br />
iracheno nel centro di detenzione di Lampedusa, avevo<br />
paura che, addormentandomi, avrei dimenticato i dati,<br />
i fatti di cui ero stato testimone e anche le emozioni.<br />
E avevo anche paura che la scrittura non sarebbe stata<br />
all’altezza della gravità di quanto avevo visto. Ho passato<br />
tre notti a guardare il soffi tto, nonostante la stanchezza e<br />
il sonno arretrati.<br />
Scriverne basta ad acquisire distacco dalle vite e dalle<br />
storie in cui si entra?<br />
No, ma aiuta a sentirsi meno soli. Soprattutto quando,<br />
dopo i reportage pubblicati da “L’Espresso”, ho riscritto<br />
tutto il mio viaggio come clandestino dal Sahara all’Italia<br />
nel libro ‘Bilal’. Ora, quando parto per un’inchiesta in Italia<br />
o all’estero, so che non sono solo. Ho con me i lettori. E<br />
sono molto esigenti.<br />
Da quale esperienza hai fatto più fatica ad uscire?<br />
Credo da quella di Bilal Ibrahim el Habib, inesistente<br />
cittadino curdo iracheno sbarcato a Lampedusa una notte<br />
di fi ne settembre dopo quattro ore e mezzo a nuoto, alla<br />
deriva, in mare. Per diventare Bilal è bastato bruciare la<br />
mia carta d’identità. Quando sono uscito da Lampedusa,<br />
Bilal non se n’è più andato…<br />
Hai mai pensato di fare Tv?<br />
La scelta degli argomenti e delle inchieste a “L’Espresso”<br />
nasce da un grande lavoro di squadra, che, soprattutto<br />
per l’analisi di cosa approfondire, è una marcia in più. Io<br />
non ho mai pensato di fare Tv, mi piace troppo la parola<br />
scritta. Se lavorassi per un reportage televisivo, non<br />
vorrei fare il giornalista ma l’operatore. Con L’Espresso ho<br />
tuttavia realizzato due fi lm-inchiesta: ‘Sulla via di Agadez’,<br />
che ha avuto passaggi su SkyTg<strong>24</strong>, RaiTre e Current Tv,<br />
e, di recente, ‘L’amico Isaias’. Sono sul sito Internet de<br />
“L’Espresso”.<br />
Che te ne pare delle Tv locali di<br />
adesso?<br />
Dagli anni di Antenna 3 di<br />
Tortora credo si siano fatti<br />
passi indietro. Tante Tv<br />
private negli ultimi dieci anni<br />
hanno proposto lo stesso tipo<br />
di programmi. Televendite<br />
a parte, necessarie per la<br />
sopravvivenza, penso alle<br />
dirette dagli stadi o ai talk<br />
show, praticamente tutti<br />
uguali. Ma non è un vizio<br />
delle imprese locali. È la<br />
Tv generalista a soffrire di<br />
‘clonazione’. Una dimostrazione<br />
sono i giochi di prima serata<br />
sui canali nazionali. È positivo<br />
che i <strong>premi</strong> di Millecanali<br />
siano andati a programmi che<br />
tentavano di allontanarsi da questi cloni. E che per<br />
fortuna ne esistano ancora.<br />
Così come esistono bravissimi giornalisti e presentatori<br />
‘locali’. Mi viene in mente Angelo Cimarosti, che ora<br />
lavora in Veneto. Oppure il Tg di Telecity di Massimo<br />
Villa. Sono nomi che hanno fatto scuola tra tanti giovani<br />
cronisti Tv. ■<br />
<strong>Il</strong> riconoscimento<br />
a Milena Gabanelli<br />
Si aggiunge al medagliere di “Report” il<br />
riconoscimento che la famiglia Tortora e<br />
la nostra rivista hanno tributato a Milena<br />
Gabanelli a Bibione. Si aggiunge, o forse<br />
no. “Perché se i <strong>premi</strong> sono un gesto simbolico<br />
di incoraggiamento - ha ricordato<br />
la giornalista - , poi non bisogna rimanerci<br />
troppo legati”.<br />
È così che - come gli spettatori del programma<br />
hanno saputo da un recente ‘aggiornamento’<br />
- ben 35 <strong>premi</strong> ricevuti in questi anni dalla trasmissione sono<br />
stati messi all’asta a Bologna, il 14 giugno scorso, con tanto di banditore<br />
e madrina d’eccezione, i comici Antonio Albanese e Angela Finocchiaro. <strong>Il</strong><br />
ricavato della vendita, che ha raggiunto gli 11.300 euro, è servito ad un gesto<br />
concreto: aiutare i giovanissimi redattori di “Sfollati News” che, a 30 chilometri<br />
dall’Aquila, dopo il terremoto, armati di un unico computer, hanno deciso di<br />
dar vita nel campo accoglienza ad un foglio di notizie.<br />
Come ebbe a dire il collega Gian Antonio Stella alla ventesima edizione del<br />
“Premio Barzini” per gli inviati speciali, Milena, fi glia di operai, “con un’idea<br />
metalmeccanica della vita, sta (sempre) sul pezzo” ed ha il merito di “un<br />
giornalismo contundente che, non infi occhettato, va dritto al punto” (Sanzia<br />
Milesi).<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 27
Categoria: Informazione<br />
28 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
‘Oltre la notizia’<br />
TUTTE LE VOCI DELLA SOCIETÀ<br />
E DEL TERRITORIO<br />
Tele Unica è per davvero una buona Tv<br />
d’informazione, che da tempo è tornata a svolgere<br />
il proprio ruolo in un’area di copertura più congrua<br />
e meno ambiziosa di quanto non fosse quella<br />
regionale di qualche anno fa, ma che non ha<br />
rinunciato a shiftare le edizioni superlocali della<br />
cronaca delle province e dei grandi comuni della<br />
parte più a nord del territorio lombardo.<br />
La redazione fa bene l’approfondimento con ‘Oltre<br />
la notizia’, un settimanale completo e rigoroso,<br />
apprezzabile per la maniera in cui si occupa delle<br />
vicende locali, ma anche per il modo in cui si propone<br />
anche quando i temi sono più ampi e universali.<br />
La giuria ha apprezzato molto la puntata di ‘Oltre la<br />
notizia’ dedicata al caso di Eluana Englaro, costruita<br />
con tutti gli ingredienti, le voci e i commenti che era<br />
necessario ci fossero. Con Katia Sala e Laura Achler<br />
alla conduzione, la parola è andata al vescovo di<br />
Mantova, al teologo Mancuso, al prevosto di Lecco,<br />
a Peppino Englaro. Al telefono intervento anche<br />
di Filippo La Manna, giudice della Corte di Appello<br />
di Milano, mentre ai lecchesi è stato lasciato il<br />
microfono aperto.<br />
Molto ben fatta e interessante anche la puntata in cui<br />
si parlava di violenza alle donne. ■<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati 3° Premio a Tele Unica per<br />
Le motivazioni<br />
«‘Oltre la notizia’ copre un’intera serata con l’approfondimento<br />
attento e rigoroso di un argomento<br />
di stretta attualità, a contatto con i protagonisti<br />
degli eventi, con il contributo di un nutrito parterre<br />
di ospiti, più fi lmati e interviste. Costituisce un<br />
importante impegno produttivo per la redazione di<br />
una Tv locale apprezzata dal pubblico come Tele<br />
Unica di Lecco e Sondrio».<br />
La scheda del programma<br />
Katia Sala (a sinistra) e<br />
Laura Achler (Tele Unica)<br />
Programma settimanale in diretta su temi di attualità locale e nazionale<br />
(cronaca, politica, economia, società, costume). Autrice Katia Sala; i registi<br />
sono Luca Raffaele, Franco Rigamonti, Simona Sala. Alla conduzione Katia<br />
Sala e Laura Achler, le riprese sono di Leonardo Arena, Simone Di Francesco,<br />
Alessandro Rigamonti.
Categoria: Informazione<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
2° Premio a Quarta Rete per<br />
‘Balon - La fabbrica Eternit’<br />
La scheda del programma<br />
Programma di approfondimento settimanale in onda su<br />
Quarta Rete sia in versione ‘dibattito’ da studio che in<br />
versione inchiesta in esterna. L’autrice Patrizia Corgnati<br />
è pure la conduttrice/intervistatrice. Lo speciale della<br />
redazione diretta da Darwin Pastorin ha indagato sulla<br />
vicenda della fabbrica Eternit. Le riprese e il montaggio<br />
sono di Dario Cambiano.<br />
UNA STORIA ESEMPLARE<br />
Bella la sigla e bella la grafi ca, che ti predispongono<br />
a vedere un programma che così ti aspetti a livello di<br />
quelli delle Tv nazionali. Come regolarmente capita per<br />
i migliori prodotti giornalistici, anche in questo caso si<br />
fa fatica a capire dove fi nisca l’interesse strettamente<br />
locale dell’inchiesta e dove invece l’argomento si apra<br />
a tutto il pubblico della Televisione.<br />
Perché il tema del lavoro senza garanzia e del<br />
lavoro senza sicurezza è purtroppo sempre attuale.<br />
E perchè in molte regioni italiane ci sono stati ‘casi’<br />
paragonabili a quello della fabbrica della morte di<br />
Casale Monferrato.<br />
Patrizia Corgnati è brava a fare raccontare la storia ai<br />
diretti protagonisti, fi no dalla defi nizione iniziale del<br />
contesto geografi co e storico-sociologico; la parola a<br />
chi ha lavorato nella fabbrica, a chi si è ammalato, ai<br />
parenti, a chi si è impegnato negli anni per arrivare<br />
a fare piena luce su tutto. Emerge come un’intera<br />
comunità, per molte generazioni, sia stata segnata da<br />
una tragedia inevitabilmente scandita dai tempi lunghi<br />
delle malattie provocate dall’amianto.<br />
E si concede volentieri qualche abbuono ad un<br />
montaggio tarato su tempi di reazione più dilatati<br />
di quelli della Tv più attuale, ma che comunque non<br />
fa perdere l’attenzione e, soprattutto, quella voglia<br />
di sapere e capire che la Corgnati e Quarta Rete non<br />
tradiscono. ■<br />
Patrizia Corgnati (Quarta Rete)<br />
Le motivazioni<br />
«Nell’ambito della rubrica di approfondimento ‘Balon’ la Tv torinese<br />
Quarta Rete ha presentato un ricco speciale sui gravi problemi di salute<br />
originati negli anni dalla fabbrica Eternit di Casale Monferrato,<br />
nota come “fabbrica del cancro”. <strong>Il</strong> relativo reportage si segnala per<br />
il grande impegno produttivo e giornalistico, a stretto contatto con<br />
alcuni protagonisti della vicenda».<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 29<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati
Categoria: Informazione<br />
30 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
‘Verde di rabbia’<br />
VERDE SPERANZA<br />
Tra le tante <strong>premi</strong>ate pugliesi, Tele<br />
Bari ha un merito speciale. Perché<br />
con ‘Verde di rabbia’ affronta un tema<br />
perfettamente calibrato sulla natura<br />
locale dell’emittente, perché lo fa<br />
virando dai temi più classici e consueti<br />
verso altri meno battuti, perché il<br />
programma è costruito creativamente e<br />
con qualche innovazione di linguaggio,<br />
perché è una vera e propria leva di<br />
giovani giornalisti a dare la propria<br />
impronta ai servizi.<br />
Gioventù e innovazione, infatti, non<br />
sono più una costante delle proposte<br />
delle emittenti locali. Non si era mai<br />
visto da nessuna parte, ad esempio,<br />
ed è stato apprezzato dalla giuria,<br />
il fatto che si passi da un servizio<br />
all’altro, da un reporter ‘verde’ e<br />
arrabbiato all’altro, senza soluzione<br />
di continuità, con originali passaggi<br />
di testimone all’interno della stessa<br />
realtà territoriale ‘indagata’ e passata<br />
al setaccio. Veramente buona l’idea<br />
della ‘dirt parade’, la graduatoria<br />
delle vie più malmesse e maltrattate<br />
della città, con il count<br />
down accompagnato<br />
da appositi e diversi La scheda del programma<br />
commenti musicali.<br />
Anche in questo caso<br />
‘Verde di rabbia’ si presenta come un programma di sa-<br />
riprese e montaggio sono<br />
tira ecologista che denuncia con ironia ‘i panni sporchi’<br />
particolarmente aggressivi del capoluogo pugliese. Autrice la direttrice dell’emitten-<br />
e rapidi (nel senso che<br />
te, Valentina De Carlo, regista e autore di riprese e mon-<br />
molte cose potrebbero<br />
taggio Massimo Quercia, alla conduzione delle singole<br />
essere più corte e veloci),<br />
inchieste Francesca Russi, Riccardo Stillato, Alessandra<br />
ma vale sempre la pena di Nenna, Giuliano Giuliani, Claudio Procacci, Dario Manieri,<br />
arrivare fi no in fondo al<br />
Roberto Maggi.<br />
servizio. ■<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati Tv D’Oro a Tele Bari per<br />
Valentina De Carlo (Tele Bari)<br />
Le motivazioni<br />
«‘Verde di rabbia’ è da anni un ‘cavallo<br />
di battaglia’ di Tele Bari, emittente<br />
che nella sua lunga storia ha<br />
sempre puntato su programmi di<br />
informazione ‘scomodi’, che cercano<br />
di affrontare problemi spinosi a<br />
livello locale ma anche nazionale.<br />
Oltre alle tematiche affrontate, colpiscono<br />
il forte livello di creatività e<br />
il linguaggio televisivo usato, quello<br />
della “satira ecologista”, mai banale<br />
e mai scontato».
Categoria: Informazione<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
Premio Speciale Terremoto a Napoli Tivù per<br />
‘Una storia lunga<br />
lunga 30 anni’<br />
UNA REALTÀ TELLURICA<br />
Molte Televisioni locali, quelle delle regioni contigue, ma anche quelle delle<br />
regioni più lontane dall’Abruzzo, hanno raccontato il terremoto di aprile in<br />
maniera mai scontata e retorica. Le scelte di taglio sono state differenti:<br />
c’è stato chi ha provato a fare la cronaca in diretta, chi ha seguito i propri<br />
reparti della protezione civile partiti in supporto a quelli già di stanza<br />
nell’Aquilano, chi ha seguito i propri studenti fuori sede tornati a riprendersi<br />
vestiti, libri, suppellettili. Napolì Tivù ha fatto una scelta ancora più<br />
particolare e interessante. Ha raccontato il sisma d’Abruzzo, ma ha colto<br />
anche lo spunto per tornare nei luoghi che furono teatro del terremoto<br />
dell’Irpinia del 1980. Ci sono le immagini storiche, ci sono quelle fresche<br />
e recenti. Ed è una bella operazione quella di andare a fare il confronto tra<br />
com’era e com’è adesso il territorio, raccontando alcune storie esemplari.<br />
Come ad esempio il caso dei prefabbricati regalati “ai fratelli di Lioni” dalla<br />
popolazione bergamasca, abitazioni che dovevano essere provvisorie e<br />
che continuano a ospitare, in condizioni di estremo degrado, molte delle<br />
famiglie colpite dal sisma di allora. Ma lo speciale della brava Francesca<br />
Scognamiglio, torna anche a Napoli, nel quartiere Poggioreale, non molto<br />
distante dalla sede dell’emittente, dove cadde un palazzo e alcuni testimoni<br />
ricordano i morti e le diffi coltà.<br />
Se si deve spiegare come si possa presidiare un bacino territoriale particolare<br />
come quello napoletano, l’esperienza dell’emittente diretta da Gianna<br />
Mazzarella è certamente uno dei riferimenti utili. ■<br />
Le motivazioni<br />
«Questo <strong>premi</strong>o è diverso dagli altri e vuole essere solo un riconoscimento<br />
del ruolo di informazione e di servizio svolto dalle Tv<br />
locali nell’ambito delle vicende legate al tragico sisma abruzzese<br />
di questo anno. Fra le belle produzioni pervenute abbiamo scelto<br />
- una per tutte - la trasmissione di Napoli Tivù, che si segnala per<br />
aver fatto un interessante parallelo con quanto accaduto, sul piano<br />
locale e nazionale, nel caso del terremoto dell’Irpinia del 1980».<br />
Gianna Mazzarella<br />
(Napoli Tivù)<br />
La scheda del programma<br />
Uno speciale della redazione del telegiornale di Napoli<br />
Tivù, l’Ntv News, innescato dal sisma abruzzese. In realtà<br />
poi gli autori volgono lo sguardo indietro di trent’anni e<br />
fanno un viaggio verifi ca nei posti del terremoto dell’Irpinia<br />
e di Napoli. Autrice e conduttrice Francesca Scognamiglio,<br />
regista Bruno Addezio, le riprese sono di Antonio<br />
Siciliano e il montaggio è di Fabio Sironti.<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 31<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati
Categoria: Sport<br />
32 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
‘Platinum Calcio’<br />
Le motivazioni<br />
«‘Platinum calcio’ è un appuntamento quotidiano<br />
di Italia 7 dedicato al mondo del pallone che cerca<br />
di dare tutte le notizie su questo amatissimo sport<br />
con un taglio prettamente giornalistico e mediante<br />
l’uso di interviste, servizi e immagini. ‘Platinum’,<br />
con i suoi speciali in occasione di eventi calcistici,<br />
è diventata così una sigla nota e molto apprezzata<br />
dal pubblico toscano e umbro, anche per la qualità<br />
della rubrica a livello tecnico e di linguaggio».<br />
AL RITMO DEL GOL<br />
E DEL CALCIO MERCATO<br />
Cambi idea chi pensa che le notizie più calde ed esplosive<br />
del calcio mercato, il presidio attento dei movimenti<br />
delle ‘grandi’ squadre, le interviste esclusive a giocatori,<br />
procuratori, allenatori e manager e il racconto delle partite<br />
di campionato e di Coppa siano una prerogativa delle Tv<br />
nazionali e delle emittenti metropolitane, quelle milanesi<br />
in particolare. Chi conosce bene le Tv locali sa che questo<br />
non è più vero.<br />
Fanno bene a Genova, a Bologna, a Napoli e a Bari, ma<br />
è particolarmente ritmato, informato e completo questo<br />
Tg toscano dedicato al calcio. Un programma rodato e<br />
veloce che si presta ad assumere altre caratteristiche e<br />
altri formati quando l’attualità della cronaca sportiva lo<br />
richiede. Si parla in profondità, ovviamente, delle vicende<br />
che riguardano la Fiorentina, ma sono adeguatamente<br />
coperte anche le notizie che interessano Inter, Juve, Milan,<br />
i club toscani e tutte le altre grandi della serie A. E per il<br />
tifoso di calcio, che è capace di distinguere subito chi è<br />
veramente informato e chi non lo è, chi ha i contatti con<br />
le fonti che contano e chi invece cerca solo di rincorrere<br />
gli altri, la differenza è sensibile e le possibilità di essere<br />
scelti e di diventare un appuntamento stabile in Tv<br />
salgono considerevolmente. ■<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati 3° Premio a Italia 7 per<br />
Isabella D’Antono (Italia 7)<br />
La scheda del programma<br />
Appuntamento quotidiano dedicato al mondo del calcio con interviste,<br />
servizi e immagini. Ultimissime sulle grandi squadre curate dagli inviati in<br />
loco. Autore Stefano Poli, regista Roberto Bonciani, conduttore Tommaso<br />
Mattei. Le riprese sono di Nicola Maiello e Massimo Pocci, il montaggio è<br />
di Maurizio Bagnoli.
Categoria: Sport<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
2° Premio a TeleRegione per<br />
‘La ritirata’<br />
UNA SCELTA CREATIVA<br />
Non c’è dubbio che i programmi sportivi siano uno<br />
dei punti forti delle Tv locali. Ma è anche vero<br />
che quasi tutte le emittenti alla fi ne si orientano<br />
sugli stessi format e, inevitabilmente, raccontano<br />
la cronaca del pallone, con gli stessi eventi, fatti,<br />
personaggi. Così fa piacere verifi care che c’è<br />
ancora spazio per qualche piacevole sorpresa e si<br />
può ancora inventare qualcosa di nuovo.<br />
Giuseppe Sguera ha fatto bene ad inviare in<br />
Alto Adige al seguito del Bari un manipolo<br />
di autori e tecnici particolarmente spiritoso<br />
e creativo. Massimiliano Sisto e Salvatore<br />
Guastella hanno avuto la fortuna di trovare il<br />
clima giusto per realizzare un programma molto<br />
diverso da tutti gli altri a carattere sportivo<br />
vagliati dalla giuria. C’è l’aspetto sportivo, e<br />
così il tifoso ha la possibilità di monitorare il<br />
duro lavoro di preparazione della squadra. C’è<br />
l’aspetto umano, e così il pubblico pugliese<br />
in generale ha la possibilità verifi care come il<br />
gruppo (ai tempi allenato e guidato da Antonio<br />
Conte) promettesse già di essere affi atato e<br />
coeso; c’è infi ne una programmatica intenzione<br />
d’intrattenere e divertire e da questo punto di<br />
vista è per certi versi più sorprendente della<br />
bravura dei conduttori e degli autori quella<br />
del tecnico e quella di alcuni giocatori e di<br />
altri attori non protagonisti della ‘ritirata’ di<br />
TeleRegione, che reggono benissimo il gioco. ■<br />
La scheda del programma<br />
Speciale di TeleRegione. Diario quotidiano sul ritiro del<br />
Bari Calcio in Alto Adige, prima della stagione conclusasi<br />
con la promozione in Serie A. Autori e conduttori Massimiliano<br />
Sisto e Salvatore Guastella, regista Franco Maffi<br />
one, riprese e montaggio di Nicola Corraro.<br />
Giuseppe Sguera (TeleRegione)<br />
Le motivazioni<br />
«‘La ritirata’ è prima di tutto un’idea televisiva.<br />
Invece di un ‘normale’ servizio giornalistico o di<br />
uno speciale convenzionale, l’emittente di Barletta<br />
ha scelto di occuparsi del ritiro del Bari in Alto<br />
Adige con un taglio creativo e ironico e usando<br />
tutte le tipologie del linguaggio televisivo. Ne è<br />
uscito un programma sportivo insolito e ironico,<br />
dal taglio gradevolissimo e che si fa seguire con<br />
piacere da tutti».<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 33<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati
Categoria: Sport<br />
34 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
‘Linea Stadio’<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati Tv d’Oro a Tele Boario per<br />
TUTTA LA VALCAMONICA<br />
MINUTO PER MINUTO<br />
Un programma riuscito, curato in ogni<br />
minimo particolare, senza alcun momento<br />
o fase di stanca. Bella la grafi ca; dalla<br />
sigla in avanti, si evoca il format classico<br />
del programma della domenica, ma al<br />
calcio si collega anche un po’ di costume<br />
e di sociale. Ed è veramente piacevole<br />
notare quanto sia professionale e vivace la<br />
gestione di una lunga diretta pomeridiana<br />
di questa “notevole” Tv di provincia.<br />
Buona, veramente brillante, la conduzione<br />
femminile da studio e buona, veramente<br />
effi cace, la conduzione femminile del<br />
collegamento video dalla fi era locale. C’è la<br />
Giacomo Pellegrinelli (Tele Boario)<br />
La scheda del programma<br />
Lo slogan della trasmissione di Tele Boario è: “se non puoi<br />
andare allo stadio, lo stadio viene a casa tua”. In onda per<br />
tutta la stagione calcistica - la domenica pomeriggio, in<br />
contemporanea con lo svolgimento delle partite - , il programma<br />
è condotto da Federica Bonetti, con Elena Gianni<br />
a curare i collegamenti esterni di costume.<br />
Le motivazioni<br />
«A prevalere in questa categoria<br />
è una piccola emittente ‘di montagna’,<br />
per la precisione della<br />
Valcamonica, in provincia di Brescia.<br />
A colpire la giuria sono stati<br />
l’impegno di TeleBoario per questo<br />
programma, assolutamente paragonabile<br />
a quello delle ‘grandi<br />
emittenti’, la conduzione attenta<br />
diretta audio e video della partita clou del<br />
e sicura, i collegamenti in diretta<br />
campionato minore, che vede impegnate<br />
(anche extrasportivi), l’attento uso<br />
Sarnico e Valcamonica, si monitora pure<br />
di una grafi ca bella e accattivante.<br />
come vanno gli altri match, quello del<br />
In piccolo, c’è tutto quel che hanno<br />
Darfo Boario e di tutte le altre squadre<br />
le ‘grandi Tv’, forse con più autenti-<br />
della categoria. Competente e approfondita cità e ancora con lo spirito genuino<br />
la cronaca sportiva, ritmato, partecipato e<br />
di un tempo».<br />
ricco di ospiti il racconto dell’evento locale.<br />
‘Linea Stadio’ pare dimostrare bene<br />
come non ci siano giornate, spazi di palinsesto e generi<br />
televisivi in cui una Tv locale che faccia bene il suo<br />
mestiere ed il suo dovere non possa dire la propria. Si<br />
tratta di non cedere alla tentazione di smobilitare e fare<br />
spazio alle televendite, ma di continuare a mettere in<br />
piedi produzioni, cercando e promuovendo nuovi talenti<br />
giornalistici. ■
Categoria: Intrattenimento<br />
36 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
‘10° Festival<br />
Renato<br />
Stramondo<br />
(Antenna<br />
Sicilia)<br />
della nuova canzone siciliana’<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati 3° Premio (ex aequo) ad Antenna Sicilia per il<br />
Le motivazioni<br />
«Antenna Sicilia, prestigiosa emittente siciliana,<br />
ha scelto nell’ultima stagione di rinverdire i fasti<br />
del famoso ‘Festival della canzone siciliana’, suo<br />
cavallo di battaglia di 18 anni fa e più, organizzando<br />
una nuova edizione della kermesse musicale e<br />
usando tutte le armi a sua disposizione: il presentatore<br />
di punta Salvo La Rosa, il noto comico “Litterio”,<br />
una grande orchestra, un grande teatro, un<br />
grande pubblico. Ne esce un “Sanremo regionale”,<br />
che va apprezzato per il grandissimo impegno e<br />
l’indubbio dispendio di mezzi e uomini da parte<br />
dell’emittente».<br />
UNA GRANDE MANIFESTAZIONE MUSICALE<br />
E TELEVISIVA<br />
<strong>Il</strong> decimo festival è pieno di sponsor. E gli ingredienti sembrano proprio<br />
quelli giusti per celebrare un ritorno in grande stile dopo un’assenza<br />
prolungata. Grande Teatro, ottimo Salvo La Rosa, l’ambientazione<br />
somiglia un po’ troppo a quella di ‘Insieme’, il talk storico<br />
dell’emittente, ma siamo comunque di fronte ad una manifestazione di<br />
grande livello, ad un programma evento che pochissime emittenti in<br />
Italia possono permettersi di organizzare. Ed è importante pure che sia<br />
buona la materia prima: buone le canzoni, molto buoni i cantanti. Lo<br />
schema è sanremese e, ovviamente, di osservanza baudiana.<br />
L’orchestra è quella diretta da Peppe Arezzo, c’è il coro. Le due<br />
bellezze, la bionda e la bruna, sono Alice Consoli e Piera Manduca.<br />
Litterio (Enrico Guarneri, il comico) è bravo come al solito, La Rosa<br />
insuperabile nell’innescarlo. Ci sono i fl ashback con Pippo e gli<br />
artisti delle edizioni storiche, c’è la prima vincitrice, in teatro ospiti<br />
di prestigio (nella puntata a noi inviata Ron, anche giurato) e vari<br />
giurati, quasi in stile ‘X Factor’.<br />
È molto positivo che sia giovane il lotto dei partecipanti e anche lo<br />
stile prevalente del pezzi presentati è attuale e di tendenza. <strong>Il</strong> ritmo è<br />
slow, ma l’impianto è veramente molto solido e compatto, ricco. Nella<br />
serata conclusiva, dopo quattro mesi di gara, con i trenta cantanti<br />
ridotti a dieci, Fioretta Mari tende un po’ a straripare e a coprire La<br />
Rosa. Vince Mario Incudine con Salina. ■<br />
La scheda del programma<br />
Dal teatro ABC di Catania diciotto puntate in diretta tutti i giovedì in prima<br />
serata. Autori Salvo La Rosa e Guido Pistone, conduce Salvo la Rosa<br />
con la regia proprio di Guido Pistone. Direzione musicale di Giuseppe<br />
Arezzo, ospite fi sso Enrico Guarneri. Luci Franco Buso, scenografi a Matilde<br />
Berti, coordinamento Severino Recca. Decima edizione con trenta<br />
canzoni partecipanti. Esibizioni dal vivo con ausilio di un’orchestra di<br />
diciotto elementi.
Categoria: Intrattenimento<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
3° Premio a Napoli Canale 21 per<br />
(ex aequo)<br />
‘Napoli parole<br />
Le motivazioni<br />
«Napoli Canale 21 è sinonimo da sempre, davvero<br />
da tanti anni, di produzione di qualità nel campo<br />
dello spettacolo e dell’intrattenimento. Questo<br />
‘Napoli parole e musica”, ispirato alla canzone<br />
napoletana classica, non si sottrae alla regola. Curato<br />
fi n nei dettagli, si avvale di personaggi noti<br />
(Giacomo Rizzo e Gloriana), di un’attenta regia, di<br />
testi ben scritti, di una scenografi a adeguata. Ha il<br />
buon sapore del “varietà di un tempo”».<br />
GRANDE TRADIZIONE<br />
E GRANDI INTERPRETI<br />
Studio impareggiabile, grande orchestra, luci perfette, ‘Napoli<br />
parole e musica’ è un programma all’altezza della grande<br />
tradizione canora napoletana e delle ambizioni di un’emittente<br />
storica. Protagonisti Gloriana e Giacomo Rizzo, fa impressione<br />
vedere su una Tv locale un programma di varietà così ben scritto<br />
e rifi nito.<br />
La trasmissione racconta gli aneddoti, le curiosità, i pettegolezzi<br />
e le circostanze che hanno determinato la nascita di una<br />
canzone. Tra le proposte, i più grandi classici (Libero Bovio,<br />
Salvatore Di Giacomo, Antonio De Curtis, Ernesto Murolo) e gli<br />
autori contemporanei più interessanti e di valore. In studio<br />
tanto pubblico, gli ospiti sono sempre di livello.<br />
L’orientamento è su un target adulto, che sempre di più è<br />
diventato negli anni il nocciolo duro degli ascolti delle Tv locali,<br />
ma non c’è alcuna deriva clamorosamente senile, come pare di<br />
riscontrare, ad esempio, nelle proposte dello stesso tipo messe<br />
a punto dalle più importanti emittenti lombarde. A Milano<br />
l’atmosfera è quella un po’ decadente della balera di periferia,<br />
qui si ripropone bene il varietà vecchio stile.<br />
Nella puntata valutata dalla giuria la bella e giovane Naira che<br />
canta dal vivo, Gloriana che interpreta Luna Rossa vestita di<br />
celeste e azzurro chiaro, Sal Da Vinci ospite d’onore. Tutto molto<br />
coerente e fatto bene. ■<br />
e musica’<br />
Paolo Torino<br />
(Napoli Canale 21)<br />
La scheda del programma<br />
Autore Pino Moris, regista Alessandro Donà, il montaggio<br />
di Image. ‘Napoli parole e musica’, programma giunto alla<br />
sua quattordicesima edizione, è presentato da Gloriana,<br />
celeberrima interprete della canzone classica napoletana,<br />
e Giacomo Rizzo, noto attore di cinema e teatro.<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 37<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati
Categoria: Intrattenimento<br />
IL SALOTTO<br />
DEL BUONUMORE<br />
Buon intrattenimento comico, genere che<br />
sempre più di rado viene proposto dalle<br />
Tv locali, anche dall’Emilia-Romagna.<br />
L’emittente di Flavio Bighinati ha colpito la<br />
giuria con un programma ben confezionato e,<br />
almeno apparentemente, costoso. Non fosse<br />
altro che per la cadenza con cui viene messo<br />
in onda. ‘Dolceamaro’ è l’appuntamento<br />
quotidiano di TeleSanterno con la musica e<br />
l’ironia. Una trasmissione frizzante condotta<br />
da Silvano Silvi che vede la partecipazione di<br />
comici, cantanti, artisti di livello.<br />
<strong>Il</strong> modulo è abbastanza classico. Ogni giorno<br />
in studio si affronta un tema, che diventa il<br />
pretesto per gag ed esibizioni. Molta musica,<br />
ben suonata, cantata e ballata, tante belle<br />
ragazze.<br />
Giuseppe Giacobazzi e Duilio Pizzocchi<br />
sono tra gli artisti più noti (in regione) che<br />
hanno animato lo show, ma sono veramente<br />
tanti i personaggi che riescono a lasciare<br />
il segno e a strappare una risata senza<br />
riserve. L’umorismo è molto spesso quello più<br />
tradizionale e facile, s’inclina alla barzelletta<br />
spinta, ma c’è un’evidente capacità<br />
d’improvvisare e divertire andando avanti<br />
senza copione. Bravissimo Silvi a gestire un<br />
manipolo di comici tutt’altro che di primo<br />
pelo, ma quanto mai incisivi e ispirati. ■<br />
38 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
‘Dolce Amaro’<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati 2° Premio a TeleSanterno per<br />
La scheda del programma<br />
Autore e conduttore Silvano Silvi, il regista di Dolceamaro<br />
è Raffaele Matteucci. Programma comico e musicale<br />
quotidiano. In studio, tra le presenze stabili, Giuseppe<br />
Giacobazzi e Duilio Pizzocchi.<br />
Le motivazioni<br />
Fabrizio Berrini di Aeranti-Corallo<br />
ritira il <strong>premi</strong>o di TeleSanterno<br />
«Ricorda un po’ il salotto di Arbore questo divertente varietà quotidiano<br />
di Telesanterno dove lo spunto del ‘tema del giorno’ viene<br />
declinato nei modi più vari e ‘folli’ da un parterre di ospiti stralunati<br />
e strampalati, dalla grande verve comica, coordinati da un<br />
Silvano Silvi che ha il pregio di sembrare costantemente “fuori<br />
posto”, trovandosi invece nei fatti pienamente a suo agio in questa<br />
“gabbia di matti”. Una trasmissione divertente e autoironica,<br />
piena di battute e di divertimento».
Categoria: Intrattenimento<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
Tv D’Oro a TeleNorba per<br />
‘Insieme nel 2009’<br />
LA TV SCENDE IN PIAZZA<br />
Dal punto di vista delle capacità produttive<br />
messe in campo, la sfi da nella categoria<br />
dell’intrattenimento è stata senza ombra di<br />
dubbio la più tesa e impegnativa. Ha vinto,<br />
con alcune incollature di vantaggio su altre<br />
proposte da ‘big’, un’emittente che rimane<br />
unica nel nostro contesto competitivo.<br />
Assegnando il primo <strong>premi</strong>o a TeleNorba<br />
per il programma di Capodanno, ‘Insieme<br />
nel 2009’, la giuria ha voluto sottolineare<br />
le caratteristiche irripetibili di questa<br />
realtà pugliese. Che mostra bene cosa è<br />
capace di fare con questo programmaevento.<br />
Conducono le danze i deejay della<br />
Radio, messi in rapporto ‘gialappianamente<br />
dialettico’ con i giornalisti e i volti televisivi<br />
del gruppo. Si passa dall’ospedale alla<br />
caserma dei pompieri, si visitano le piazze<br />
in concerto (Bennato, Senese, Pravo,<br />
Servillo), toccano al Municipio e al sindaco<br />
le immagini con i botti e lo champagne allo<br />
scoccare della mezzanotte.<br />
Rischiava di essere un programma lento e<br />
celebrativo, sonnolento e sonnifero come<br />
le trasmissioni simili proposte da Rai e<br />
da Mediaset e invece quello visto è un<br />
format moderno, brioso, ritmato. Una bella<br />
esperienza, quella del matrimonio artistico<br />
tra Radio e Tv, che indica pure una possibile<br />
direzione di rinnovamento del gruppo. ■<br />
La scheda del programma<br />
Registi Piero Lo Russo, Mario Berardi e Donatella Bianco,<br />
conduttori i deejay di RadioNorba e i giornalisti di Tele-<br />
Norba. Collegamenti con le piazze e i concerti di Capodanno,<br />
l’ospedale di Bari e la caserma dei pompieri.<br />
Le motivazioni<br />
Luca Montrone (TeleNorba)<br />
«Cosa fare a Capodanno per accompagnare il pubblico televisivo,<br />
magari un po’ meno numeroso del solito, data la circostanza,<br />
ma comunque “vivo e presente”, nel nuovo anno? Telenorba a<br />
cavallo fra 2008 e 2009 ha organizzato una cosa “alla grande”,<br />
nel suo stile, e ha fatto ricorso a una megaproduzione che “non<br />
badava a spese” e usava una quantità clamorosa di collegamenti,<br />
inviati dalle piazze, interventi in studio, inserti fi lmati, idee e<br />
anche autoironia. A quest’ultima hanno provveduto i personaggi<br />
di RadioNorba, invitati in studio a suggello di una saggia e profi -<br />
cua collaborazione all’interno del gruppo».<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 39<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati 3° Premio a<br />
40 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
Categoria: Programmazione complessiva<br />
Telecolore Salerno<br />
DA SALERNO<br />
UNO SGUARDO ALL’EUROPA<br />
La storia di Telecolore Salerno e quella del <strong>premi</strong>o televisivo<br />
di Millecanali sono intrecciate fi n dall’inizio degli anni<br />
Novanta. È del 1993, infatti, il <strong>premi</strong>o ottenuto con ‘Goal su<br />
Goal’, mentre nell’ultima edizione degli ‘Oscar’ l’emittente di<br />
Antonio De Simone aveva ottenuto il riconoscimento nello<br />
sport con il programma ‘Basket Club’.<br />
Basta monitorarne l’offerta sul satellite per rimanere<br />
piacevolmente sorpresi dalla quantità e dalla qualità<br />
della produzione autonoma, dalla scelta di non fare<br />
strategicamente ricorso alle televendite e al porno per<br />
rimanere in vita. Alla prima edizione dei Tv d’Oro Telecolore<br />
ha presentato la propria robusta linea di programmazione<br />
puntando con convinzione su un programma a vocazione<br />
‘transfrontaliera’, ‘Cuori in valigia’, che è il contenuto più<br />
specifi camente dedicato alla distribuzione satellitare.<br />
Un viaggio alla ricerca delle proprie radici, un programma<br />
che ricuce la relazione tra chi è partito ed è andato lontano<br />
a lavorare e chi è rimasto a casa, un programma che fa<br />
riincontrare virtualmente amici e parenti distanti centinaia<br />
di chilometri.<br />
“Ma perché a tuo cugino lo chiamavano Anastasi?”. La<br />
domanda è posta in collegamento con il club Campania<br />
del nord est svizzero e in onda c’è anche il sindaco di<br />
Romanson, la risposta arriverà da Salerno. Si scodellano<br />
i ricordi, ma si parla anche di tradizioni culturali e<br />
gastronomiche.<br />
Come in ‘Provincia da gustare’, il programma che va in<br />
giro per la regione a scoprire borghi e città di rilievo, per<br />
raccontarne la storia, la geografi a, l’attualità, il costume. In<br />
palinsesto c’è anche ‘Help’, che parla delle problematiche del<br />
terzo settore, ma soprattutto tanta informazione: le quattro<br />
edizioni del Tg, il contenitore ‘<strong>Ore</strong>dodici’, gli appuntamenti<br />
settimanali con le macroaree, e poi il settimanale ‘In città’.<br />
Nel menù sportivo, oltre al già citato ‘Basket Club’, ci sono<br />
le dirette del calcio, della pallavolo e del basket e poi il<br />
settimanale ‘Cuore Granata’, gestito dai club. E c’è infi ne il<br />
fi lone dei documentari e delle feste, anche questo strategico<br />
quando si vuole parlare ai campani che abitano in Europa. ■<br />
Le motivazioni<br />
Antonio De Simone<br />
(Telecolore Salerno)<br />
«La Tv salernitana Telecolore è sinonimo da anni di programmi di<br />
qualità e d’impegno in tutta la gamma delle produzioni televisive,<br />
con particolare riguardo ai temi giornalistici, culturali e legati al<br />
territorio. Telecolore è presente anche sul satellite e qui si segnala<br />
con una specifi ca produzione legata ai temi dei “salernitani e dei<br />
campani nel mondo”. Un impegno produttivo che continua e continuerà,<br />
fra analogico e digitale».
Categoria: Programmazione complessiva<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
2° Premio (ex aequo) a<br />
Canale 9 Teleoggi<br />
NAPOLI PER DAVVERO<br />
E NAPOLI PER FICTION<br />
Di Canale 9 è apprezzabile l’impianto<br />
informativo. In onda c’è il Tg9 alle 13.30 e alle<br />
19. E poi c’è Luigi Necco con l’approfondimento<br />
dell’‘Emigrante’. Lo sport occupa uno spazio<br />
rilevante, non manca la passione per il calcio e<br />
quella per il Napoli, espresse bene in ‘Tutti in<br />
campo’.<br />
Ma poi c’è soprattutto una straordinaria e<br />
sorprendente offerta d’intrattenimento e di<br />
comicità, che rimangono il tratto distintivo<br />
dell’emittente diretta da Vincenzo Coppola. Per<br />
la giuria la novità di questa edizione, più delle<br />
quaranta puntate delle sitcom ‘Tutti a casa’<br />
(autori Coppola e Ciro Villano, con Mario Porfi to<br />
guest star), è stato il trio Ardone, Peluso e Musso<br />
di ‘Ambaradan Sport’.<br />
Canale 9 rimane un’eccezione culturale da<br />
preservare, un miracolo locale, come TeleNorba e<br />
poche altre cose del nostro scenario produttivo<br />
locale. Una lezione per tutti.<br />
Quando si produce bene e creativamente non si<br />
sbaglia. TeleOggi è una delle poche emittenti<br />
italiane che, alle prese con il ‘problema’ di<br />
riempire il mux, può mandare in replica i propri<br />
programmi senza vergogna e con qualche<br />
chanche di fare ascolti; l’unica, forse, che possa<br />
dedicare alla comicità un intero canale DTT.<br />
Per la giuria è stato interessante confrontare<br />
lo show di fi ne anno di TeleNorba e quello di<br />
Canale 9. L’emittente pugliese ha presentato un<br />
programma imbattibile, ricco e vivace. Ma anche<br />
l’emittente guidata da Carolina Visone ha cercato<br />
di proporre comici, concerti, collegamenti<br />
con le piazze. Ebbene, l’idea di raccontare il<br />
Capodanno napoletano salendo con la telecamera<br />
su un motorino e attraversando la città è stata<br />
veramente brillante e originale e spiega bene<br />
cosa differenzi questa Tv da tutte le altre. ■<br />
Le motivazioni<br />
«Canale 9 Teleoggi, ovvero la notissima produzione<br />
di sitcom di altissimo livello più volte segnalata<br />
nell’ambito dei <strong>premi</strong> Tv d’Oro di Millecanali. Ma<br />
Canale 9 non si limita a questo: la produzione di<br />
taglio giornalistico, per esempio si avvale da anni<br />
di Luigi Necco, notissimo “nome Rai”, con il suo<br />
“L’emigrante”; quella sportiva accompagna le<br />
partite del Napoli (e non solo) con appassionati<br />
collegamenti dagli spalti e attenti interventi dallo<br />
studio. Un’emittente che punta sulla qualità, a<br />
tutti i livelli».<br />
Maurizio<br />
Giunco<br />
(Frt Tv Locali)<br />
ritira il <strong>premi</strong>o<br />
per Canale 9<br />
Teleoggi<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 41<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati<br />
42 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
Categoria: Programmazione complessiva<br />
2° Premio (ex aequo) a<br />
Video Regione<br />
Elena<br />
Barrano<br />
(Video<br />
Regione)<br />
UNA TV ‘ONESTA’ E VITALE<br />
È arrivata ancora una volta seconda per<br />
la programmazione complessiva. La storia<br />
della siciliana Video Regione è esemplare.<br />
Perché il marchio prima apparteneva ad<br />
un’emittente siracusana e l’acquisizione<br />
spiega bene come nel comprensorio del<br />
barocco sia di fatto in atto una sorta di<br />
sorpasso, con l’economia e le Tv locali<br />
ragusane che appaiono molto più vitali di<br />
quelle aretusee. Ma perché racconta pure<br />
come sia possibile radicarsi sul territorio<br />
anche quando parrebbe che quello spazio<br />
sia stato già monopolizzato da altre più<br />
storiche realtà provinciali.<br />
Video Regione si è fatta largo<br />
producendo bene e facendo informazione,<br />
intrattenimento, sport. Tra i programmi<br />
Le motivazioni<br />
«La Tv siciliana Video Regione, già<br />
segnalata in altri <strong>premi</strong> di Millecanali,<br />
si conferma come una fra le<br />
realtà più interessanti dell’emittenza<br />
siciliana. <strong>Il</strong> fi lmato inviato<br />
al concorso evidenzia la gamma e<br />
la grande varietà delle produzioni<br />
quotidiane, che spaziano dal giornalismo<br />
alla cultura, dall’intrattenimento<br />
alle rubriche di ogni tipo<br />
e genere. Un impegno assiduo e<br />
incessante, al servizio del proprio<br />
pubblico».<br />
chiave in palinsesto c’è sicuramente ‘Palla al centro’, il settimanale<br />
sportivo serale, in cui si parla di calcio provinciale, ma anche di basket,<br />
con tanti ospiti e le interviste ai protagonisti. C’è il pubblico in studio,<br />
perché il contatto diretto con chi ti guarda va coltivato continuamente.<br />
Un altro appuntamento signifi cativo è quello con ‘Accademia’, il ‘Saranno<br />
famosi’ locale. <strong>Il</strong> programma giunto alla seconda edizione appare ben<br />
rodato e la brava Elena Barrano è quanto mai effi cace nella conduzione e<br />
nella gestione dei personaggi.<br />
Oltre al telegiornale, forte anche delle edizioni dedicate a Siracusa<br />
e Catania, la programmazione dedicata all’informazione prevede il<br />
settimanale ‘Ring’, un buon talk condotto e ideato da Salvatore Cannata.<br />
Anche in questo caso la sigla è curata, la grafi ca è buona, lo studio più<br />
che dignitoso.<br />
<strong>Il</strong> palinsesto è veramente folto: c’è la rassegna stampa alle 7.30 del<br />
mattino, poi Sonia Jacono conduce ‘Buongiorno Quotidiano’, alle 14.30 c’è<br />
‘Vox Populi’ che segue lo struscio modicano; in prime time c’è ‘Apri e vinci’<br />
e poi sono veramente tante e tutte ‘oneste’ le trasmissioni autoprodotte<br />
on air. ■
Categoria: Programmazione complessiva<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
Tv D’Oro ad<br />
Antenna Sud<br />
UNA SIGNIFICATIVA ‘RIPARTENZA’<br />
<strong>Il</strong> Tv D’Oro per la programmazione complessiva nasce<br />
per celebrare la qualità dei programmi delle realtà già<br />
affermate, ma anche per segnalare cosa si ‘muove’ di<br />
nuovo e di fresco nel grande panorama dell’emittenza<br />
italiana. In un momento diffi cile per il comparto, in cui<br />
prevalgono inevitabilmente strategie difensive, di puro<br />
presidio del proprio pubblico e del proprio bacino, alla<br />
giuria è parso signifi cativo che ci fosse qualcuno capace<br />
di tornare ad investire sulla Tv locale con la passione e la<br />
voglia di far bene che avevano caratterizzato i ‘pionieri’.<br />
Ebbene, la ‘ripartenza’ di Antenna Sud è parsa innanzitutto<br />
fondata su una cura attenta di quelli che devono<br />
essere i ‘fondamentali’ di una buona emittente locale:<br />
un’informazione impeccabile, una programmazione vivace<br />
e curiosa.<br />
È stata costruita su queste basi un’operazione di rilancio<br />
sicuramente diffi cile e ambiziosa, perché è stata compiuta<br />
nella regione in cui risiede la più forte Tv locale italiana,<br />
TeleNorba, ed è durissima la concorrenza anche di tante<br />
altre agguerrite realtà.<br />
Annamaria Ferretti<br />
(Antenna Sud)<br />
Antenna Sud è tornata<br />
a raccontare la realtà<br />
pugliese trovando un<br />
posizionamento diverso,<br />
ma non rinunciando in<br />
partenza a proporsi con<br />
le proprie produzioni, che<br />
spaziano su tutti i generi e<br />
caratterizzano tutte le fasce<br />
orarie.<br />
<strong>Il</strong> valore e l’esperienza di<br />
Le motivazioni<br />
«Antenna Sud ci ha inviato, fra le<br />
altre cose, un “promo” che evidenzia<br />
la “qualità” del suo pubblico,<br />
che magari in Puglia è quello<br />
“residuo”, che resta a disposizione<br />
dopo la “pesca dei telespettatori”<br />
da parte delle grandi reti,<br />
ma è però attento e appassionato.<br />
L’emittente lo gratifi ca con attenzione<br />
e grandissimo impegno, con<br />
una produzione quotidiana seria<br />
e gradevole che spazia in tutti i<br />
generi della Tv. Al timone, Annamaria<br />
Ferretti e Antonio Stornaiolo<br />
- “Tata”, a cui ogni tanto torna<br />
magari a unirsi Emilio Solfrizzi,<br />
“Toti”, partner di un tempo che intanto<br />
ha ottenuto i favori del grande<br />
pubblico».<br />
Annamaria Ferretti (alla direzione dei servizi giornalistici) e di<br />
Antonio Stornaiolo (direttore artistico), ex TeleNorba ed ex tante<br />
altre cose, paiono essere ingredienti-chiave di questo eccellente<br />
risultato. L’emittente si propone dal mattino presto con il meteo<br />
e l’almanacco del giorno; oltre al tg, tra i titoli presentati in<br />
rassegna ‘La Luna nel pozzo’, ‘Quinto Potere’ (approfondimento<br />
settimanale), il Tg Bambini, l’intrattenimento di ‘Piglia la<br />
Puglia’. La scommessa è ora quella di riuscire a mantenere la<br />
stessa tensione, la stessa determinazione a fare meglio che ha<br />
contraddistinto gli ultimi mesi. ■<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 43<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati
44 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
LA QUALITÀ CHE SI DEVE VEDERE<br />
In un contesto particolare come quello toscano, dove è<br />
realmente diffi cile affermarsi come emittente regionale e<br />
sono molte le proposte provinciali e pluriprovinciali di un<br />
certo rilievo, fi n dalle origini RTV 38 ha cercato di fare la<br />
differenza puntando innanzitutto su un’estrema nitidezza<br />
della propria presenza in video. Potenza del segnale, ma<br />
anche pulizia dell’immagine in senso tecnico e in senso<br />
formale.<br />
Un risultato ottenuto investendo costantemente in<br />
apparati e tecnologie e salvaguardato con un continuo<br />
RTV 38<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati Tv d’Oro speciale per la Tecnologia a<br />
Le motivazioni<br />
Filippo<br />
Mugnai<br />
(Rtv 38)<br />
«La Tv toscana RTV 38 ha sposato la tecnologia digitale e lo ha fatto<br />
con convinzione e impegno. Non solo in termini di frequenze, di<br />
canali e di impegno produttivo su questi versanti ma anche proprio<br />
quanto a prodotti e tecnologie di studio. Qui la scelta del digitale e<br />
dell’innovazione è stata “totale”, dimostrando come questo mondo<br />
sia assolutamente compatibile anche con le Tv locali. Una decisione<br />
importante, che guarda al futuro e può essere molto utile per<br />
tutto il settore».<br />
aggiornamento; un investimento in studi, ponti, frequenze,<br />
camere, regie che è sempre andato di pari passo con<br />
l’attenzione ai contenuti.<br />
Che la macchina produttiva di Rtv 38 sia particolarmente<br />
effi cace e performante emerge bene soprattutto dal<br />
prodotto fi nale. All’appuntamento con il <strong>premi</strong>o indetto<br />
dalla nostra rivista l’emittente ha presentato alcuni<br />
programmi apprezzabili ma, ancora di più del loro valore<br />
in termini di contenuti, è apparso signifi cativo lo standard<br />
tecnologico proposto. Un livello alto che appare onesto<br />
e brillante e, soprattutto, ripetibile anche in contesti<br />
commerciali e territoriali di diverso grado di complessità.<br />
Uno standard che pur essendo nel novero di quelli al top,<br />
non è tra quelli da considerare irraggiungibili per la gran<br />
parte delle emittenti italiane ma, piuttosto, può costituire<br />
un modello realistico a cui ispirarsi.<br />
Nella gara di Millecanali è apparso molto interessante,<br />
ad esempio, il lavoro compiuto con lo ‘Speciale Abruzzo’<br />
che proponeva il reportage sul campo toscano nei luoghi<br />
del sisma. Autore il direttore Francesco Selvi, a condurre<br />
c’era la giornalista Patrizia Menghini con Stefano Torrini.<br />
Un’inchiesta ben fatta, intelligente, coerente con la natura<br />
locale di Rtv 38.<br />
Ma cosa sia capace di fare questa Tv lo ha mostrato pure<br />
‘Extreme’, iscritto nella categoria sport; la brava Elisa Sergi<br />
alla conduzione, il programma ha una confezione ed un<br />
appeal da Tv nazionale.<br />
Lo stesso discorso vale ugualmente almeno in parte<br />
anche per ‘Idea Week End’, presentato nella categoria<br />
informazione, dove stavolta a condurre è l’ottima Marzia<br />
Fontana, che suggerisce tutti gli appuntamenti buoni del<br />
fi ne settimana, all’interno di un programma ben fatto e<br />
rifi nito, a partire dalla sigla iniziale.<br />
Anche dal punto di vista degli equilibri in palinsesto, quelli<br />
presenti nella programmazione di Rtv 38 appaiono un buon<br />
compromesso tra quello che sarebbe bello e ideale proporre<br />
e quello che per molti è invece necessario fare.<br />
Tanto spazio all’autoproduzione, a partire dalla mattina, e<br />
poi, soprattutto, per tutta la settimana, in prima serata,<br />
ma anche una saggia e non sovrabbondante collocazione<br />
degli spazi di televendita. Da citare, tra gli altri programmi<br />
dell’emittente, anche ‘Uffi cio Reclami’, ‘La Riffa’, ‘La voce<br />
del Consiglio’, ‘Forza Viola’. ■
Aderiscono alla Federazione<br />
le tre reti del Gruppo<br />
Mediaset (Canale 5, Italia 1,<br />
Rete 4), quelle del Gruppo<br />
Telecom Italia Media (La<br />
7 e MTV Italia), Sky Italia,<br />
alcuni content provider di<br />
canali satellitari (tra cui<br />
Fox Channels), 135 emittenti<br />
televisive locali (quasi tutte<br />
le più importanti in termini<br />
di ascolti, fatturati ed<br />
occupazione) 6 radio nazionali<br />
(RTL 102,5, RMC Radio Monte<br />
Carlo, Radio 105 Network,<br />
Radio Kiss Kiss Network,<br />
Radio Italia Solo Musica<br />
Italiana e Virgin Radio) e 180<br />
radio locali, anch’esse tra le<br />
più significative.<br />
FEDERAZIONE RADIO TELEVISIONI<br />
Dal 1984 è l’Associazione<br />
Di Categoria Degli Imprenditori<br />
Radiotelevisivi Privati Italiani<br />
Presidente Federale<br />
FILIPPO REBECCHINI<br />
Presidente<br />
Associazione Tv<br />
Nazionali<br />
FEDELE<br />
CONFALONIERI<br />
Presidente<br />
Associazione Tv<br />
Locali<br />
MAURIZIO GIUNCO<br />
Presidente<br />
Associazione Radio<br />
ROBERTO GIOVANNINI<br />
FRT Federazione Radio Televisioni<br />
Viale Regina Margherita, 286 - 00198 Roma<br />
Tel. 06/4402104 - Fax: 06/4402723 www.frt.it E-mail: frt@frt.it<br />
Le emittenti associate<br />
alla FRT rappresentano<br />
– in termini di ascolto, di<br />
fatturato e di occupazione<br />
– oltre il 95% dell’intero<br />
settore televisivo privato<br />
e circa il 60% di quello<br />
radiofonico.<br />
La FRT è associata alla<br />
Confindustria Servizi<br />
Innovativi e Tecnologici<br />
(Federazione della<br />
Confindustria per<br />
l’informazione e<br />
l’informatica) e a DGTVi<br />
l’associazione per lo<br />
sviluppo e la promozione<br />
della Tv digitale in Italia.
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati I <strong>premi</strong> speciali a<br />
46 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
Primocanale, Triveneta,<br />
Con alcuni specifi ci <strong>premi</strong> speciali<br />
abbiamo voluto segnalare<br />
l’appropriata e interessante<br />
riconversione di Telecittà di Genova in<br />
un canale sportivo già pronto per il mux<br />
digitale, il presidio televisivo attento<br />
e completo di un territorio vasto e<br />
produttivo espletato dal gruppo padovano<br />
di Triveneta, la versatilità e la vitalità<br />
del gruppo bresciano di Virgilio Baresi, la<br />
forza crescente del progetto circuitale di<br />
7 Gold. ■<br />
Le motivazioni<br />
Primocanale Sport<br />
«In termini di operazioni che guardano al futuro<br />
va evidenziata anche la scelta della Tv genovese<br />
Primocanale, che facendo partire Primocanale<br />
Sport ha contemporaneamente dato<br />
vita a un’emittente di qualità sul piano dell’informazione<br />
sportiva e fatto un passo verso la<br />
Tv digitale e tematica di domani. <strong>Il</strong> tutto con un<br />
piede ancor ben saldo sull’analogico».<br />
Le motivazioni<br />
Gruppo Triveneta<br />
«Dalla sede centrale di Padova il Gruppo Triveneta opera<br />
con forza e convinzione su diversi canali, compreso<br />
uno specifi co per il Friuli-Venezia Giulia. La Giuria ha<br />
voluto segnalare la quantità di produzioni inviate dal<br />
Gruppo al nostro concorso, connotate da un forte impegno<br />
culturale e dal legame con il territorio. Segnaliamo<br />
in particolare i programmi ‘Teatr’andando’ (sui<br />
teatri del Veneto) e lo sportivo ‘Basket jump’».<br />
Sul palco sono presenti<br />
Giorgio Galante<br />
di 7 Gold, Giovanni Giaccone<br />
di Primocanale Sport e Virgilio<br />
Baresi di Rtb Retebrescia.
LA ‘FESTA’ DELLE TV LOCALI A BIBIONE<br />
Retebrescia, 7 Gold<br />
Le motivazioni<br />
RTB Retebrescia<br />
«Premio speciale a RTB Retebrescia<br />
per il complesso delle sue<br />
attività. Si va dal “Tg multietnico”<br />
già segnalato dal nostro concorso,<br />
all’attuale corso di italiano per<br />
stranieri, al “Tg dei professionisti”.<br />
Ma soprattutto l’emittente di<br />
Virgilio Baresi è impegnata su tutti<br />
i fronti del digitale e dei new media:<br />
trasmette sul satellite da diversi<br />
anni e ha un vivace sito web.<br />
Dovunque si presenta come una<br />
“Tv protagonista”».<br />
Le motivazioni<br />
7 Gold<br />
«7 Gold è una realtà di qualità e<br />
valore a livello nazionale, come<br />
certifi cano da tempo i dati Auditel.<br />
La produzione, in onda in forma<br />
integrata su tutte le reti collegate<br />
(quasi sempre ai primissimi posti<br />
per audience nelle varie regioni),<br />
spazia dallo sport (da sempre un<br />
punto di forza) ai fi lm, ai Tg, alla<br />
fi ction, all’intrattenimento. Una<br />
rete che si propone da protagonista<br />
nel mondo della Tv italiana».<br />
Speciale Tv d’Oro 2009 - 47<br />
<strong>premi</strong> e <strong>premi</strong>ati
la serata<br />
48 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
I PRESENTATORI DEL ‘GALÀ’ DEI TV D’ORO<br />
Un trio equilibrato, capace di alleggerire una lunga serata<br />
di <strong>premi</strong>azioni, grazie anche a qualche frizzante interazione.<br />
Le interviste con Moreno Morello, Daniele Piombi e Angela<br />
Artosin. Tutti e tre i conduttori apprezzano l’impegno e i<br />
programmi delle Tv locali<br />
Formula Tre<br />
di Emanuele Bruno e Francesco Marino<br />
Una riconferma dovuta. Dopo essere stato con<br />
successo il conduttore dell’edizione 2008 dei<br />
Premi di Millecanali, Moreno Morello ha presentato<br />
con identico buon riscontro anche quella del 2009. Sul<br />
palco ha dimostrato grande professionalità, padronanza<br />
e un’ironia vivace, che gli ha permesso di dare brio a una<br />
diffi cile serata extralarge (lunga più di tre ore). Sul palco<br />
con lui c’era la splendida Angela Artosin, ma è stata molto<br />
divertente anche l’interazione con Daniele Piombi, fi gura di<br />
spicco della ‘Tv in abito da sera’, tra i ‘patrocinatori’ della<br />
nostra manifestazione. A intervallare il tutto i brillanti<br />
interventi comici di Giancarlo Barbara.<br />
Morello ha messo da parte molti pregiudizi. “Presentando<br />
questo <strong>premi</strong>o - racconta - ho imparato che la creatività<br />
a livello locale non manca. Anzi, forse una ribalta<br />
minore offre la possibilità di sperimentare”. L’esperienza<br />
da inviato di ‘Striscia’ gli permette di indicare su quale<br />
direzione di sviluppo potrebbe orientarsi l’impegno delle<br />
Tv locali nell’informazione: “La strada giusta è quella di<br />
approfondire le notizie che hanno un notevole rilievo<br />
locale, ma non sono tali da poter interessare il grande<br />
pubblico. Ricevo spesso dalle persone che incontro<br />
l’invito a occuparmi di questioni di questo tipo, magari<br />
fuori dalla linea editoriale di un Tg nazionale e anche<br />
di un appuntamento anomalo come ‘Striscia’, ma che<br />
meriterebbero certamente di essere trattate”.<br />
Secondo Morello, quella appena passata in giudicato è<br />
stata un’edizione in cui magari c’erano “meno format<br />
stravaganti e innovativi”, ma in cui erano ammirevoli<br />
l’impegno e la professionalità messi in campo per realizzare<br />
prodotti diffi cili da mettere a punto quando si dispone di<br />
risorse limitate.<br />
“Ho trovato stupefacente - racconta Morello - il tentacolare<br />
spiegamento di forze messo in campo da Telenorba in<br />
occasione della notte di Capodanno”. Altri tratti particolari<br />
di questa edizione? “Le donne in generale, una presenza<br />
forte e carismatica in molte delle produzioni <strong>premi</strong>ate”.<br />
Morello si dichiara poi entusiasta dell’idea di lanciare<br />
il Premio Tortora: “Per motivi anagrafi ci, da semplice<br />
spettatore, non avevo avuto il tempo di cogliere tutti gli<br />
aspetti della fi gura di Enzo Tortora. Questo <strong>premi</strong>o è stata<br />
per me un’occasione importante per conoscere il valore di<br />
un uomo e di un professionista di grande spessore”.<br />
La scelta di Fabrizio Gatti e Milena Gabanelli come primi<br />
insigniti del <strong>premi</strong>o e il Tv d’Oro assegnato ad Antonello<br />
Piroso sono stati un momento clou della serata. “In sala -<br />
racconta l’inviato di Ricci - c’è stato un consenso unanime<br />
in merito ai <strong>premi</strong>ati, molta emozione e partecipazione
la serata<br />
quando la regia ha mandato in onda i contributi estratti<br />
dallo speciale di Piroso: mi pare proprio si possa dire che la<br />
partenza del <strong>premi</strong>o sia stata bella e prestigiosa”.<br />
Sul palco Morello ha ripetutamente duettato con Daniele<br />
Piombi. A lui invia questo messaggio: “Mi manca: mi ha<br />
accudito con tale premura sul palco, che da quel giorno<br />
mi sento disorientato senza il suo sguardo censore sulla<br />
mia scaletta, senza il suo fi ato paterno sul collo, senza il<br />
suo profumo, inconfondibile mix di essenze dei Giardini<br />
Naxos...”.<br />
E Piombi risponde che…<br />
Virtualmente collegato con l’inviato di ‘Striscia’, mentre<br />
sta preparando alacremente la cinquantesima edizione<br />
del Premio Regia Televisiva (e il libro che la celebra),<br />
Daniele Piombi risponde cordialmente al saluto. “Morello è<br />
veramente molto bravo e devo dire anche molto simpatico.<br />
C’erano tanti <strong>premi</strong>ati e tante cose da dire ed era diffi cile<br />
tenere il fi lo di tutto senza perdere il ritmo. Da questo<br />
punto di vista mi è sembrata una bella idea quella di<br />
mettere in relazione e fare interagire come in una situation<br />
comedy un presentatore ‘classico’ come il sottoscritto e<br />
uno aggressivo e carico di mordente come Morello, usando<br />
come elemento di completamento e bilanciamento del<br />
tutto una ragazza brava e bella come la Artosin”.<br />
Anche Piombi come Morello è rimasto folgorato dal<br />
‘Capodanno’ di TeleNorba: “Sono cose che non si permette<br />
più nemmeno la Rai. Ed è stato veramente piacevole e<br />
stimolante vedere come a tanti anni di distanza dalle<br />
edizioni di Milazzo e di Naxos sono ancora molti degli<br />
amici di allora, Montrone in testa, a tenere banco”.<br />
Promosso a pieni voti il Premio Tortora, Piombi ha trovato<br />
‘maturato’ l’intero settore delle Tv locali: “Ho visto il<br />
convegno alla mattina e mi è parso denso d’interventi<br />
interessati e intelligenti. Se dovessi giudicare da quello,<br />
direi che le Tv locali potranno avere un ruolo importante<br />
anche nella nuova diffi cile sfi da innescata dall’evoluzione<br />
digitale terrestre. Non è certamente dall’interno del mondo<br />
televisivo nazionale - dove negli ultimi<br />
anni langue la tendenza a innovare<br />
- che mi pare arrivino motivi di<br />
preoccupazione per l’emittenza locale.<br />
Penso che la vera sfi da sia quella di<br />
cavalcare il cambiamento multimediale,<br />
di riconquistare i giovani sempre<br />
più attenti ai contenuti veicolati<br />
da internet e dal loro telefonino.<br />
Se penso a quanto mi sembrava<br />
innovativa la Tv quando ho iniziato<br />
io, all’emozione di mio padre quando<br />
con i primi stipendi presi alla Rai di<br />
Torino gli regalai un bel televisore,<br />
mi sembrano realmente passati cento<br />
anni”.<br />
I programmi di questa edizione?<br />
“I contributi visti nell’arco della<br />
50 - Speciale Tv d’Oro 2009<br />
I PRESENTATORI DEL ‘GALÀ’ DEI TV D’ORO<br />
serata, brevi, non mi consentono di esprimere giudizi<br />
attendibili. Paradossalmente, posso darli più facilmente<br />
sulle produzioni delle Tv locali lombarde, che seguo da<br />
casa, e che erano le grandi assenti ingiustifi cate di questa<br />
edizione. Ecco, mi pare veramente sbagliato puntare così<br />
tanto su balli e canzoni per anziani e restringere ormai<br />
a pochi temi, sport e informazione a parte, lo spazio<br />
dell’approfondimento”.<br />
Artosin: “La Tv locale mi piace”<br />
Ed eccoci alla terza protagonista della serata. Laureata in<br />
archeologia, ha fatto tanta gavetta nelle Tv locali e vanta<br />
esperienze importanti in Rai e Mediaset. Nonostante la<br />
presenza di due professionisti bravi e ‘ingombranti’ come<br />
Morello e Piombi, nel corso della nostra serata Angela<br />
Artosin ha mostrato la sua bravura ed il suo garbo, frutto<br />
di preparazione e professionalità ma anche della sua<br />
naturale ‘eleganza’. L’abbiamo intervistata sui Tv d’Oro e<br />
sulla sua attività.<br />
“Quale lavoro immaginavi per te quando eri piccola?”. «Ho<br />
sempre sognato di fare l’archeologa».<br />
“Come hai iniziato invece a lavorare in Tv?”. «Le prime<br />
esperienze le ho fatte come vee-jay e inviata nelle Tv<br />
locali del Veneto, a Verona in particolare. Ho poi fatto la<br />
‘schedina’ a ‘Quelli che il calcio…’ e sono stata tronista a<br />
‘Uomini e Donne’…».<br />
“Quali differenze ci sono fra il lavoro per le Tv Locali e<br />
quello per i grandi network televisivi?”. «Nelle Tv locali<br />
c’è più spazio per le persone, sono una palestra formativa<br />
ideale. Le grandi Tv sono un contenitore/frullatore in cui<br />
convivono moltissime persone, ciascuna delle quali si<br />
ritrova con meno spazio di crescita e, quasi sempre, meno<br />
attenzione. Purtroppo la qualità di ciò che viene trasmesso<br />
sta, a mio avviso, peggiorando e c’è poco spazio per le<br />
vere novità. Credo sia un errore che non si facciano quasi<br />
più i casting. È importante dare a chi ha studiato, si è<br />
preparato e ha fatto la gavetta delle possibilità concrete<br />
di mettere a frutto la propria esperienza, magari in una<br />
trasmissione importante. Nelle Tv<br />
locali ho sperimentato una maggiore<br />
possibilità di creare, di partecipare al<br />
processo di produzione dei contenuti.<br />
<strong>Il</strong> mio obiettivo è quello di trovare un<br />
ruolo continuativo in una Tv, magari<br />
proprio locale, per sentirmi parte di un<br />
progetto, di una famiglia. E spesso le Tv<br />
locali sono delle famiglie».<br />
“E delle produzioni delle Tv locali che<br />
hai visto in concorso, cosa ne pensi?”.<br />
«È stata una grande soddisfazione<br />
vedere tante produzioni di qualità<br />
e soprattutto vedere quante donne<br />
siano state <strong>premi</strong>ate, non solo come<br />
presentatrici ma anche come giornaliste<br />
e direttori di rete e Tg. Questo è un<br />
ottimo segnale!». ■
In Europa<br />
e nel Mediterraneo,<br />
per sempre<br />
sempre<br />
la Tv dei dei salernitani<br />
salernitani
distribuisce<br />
System Integrator for Broadcast<br />
Communication Networks<br />
Le tecnologie e il knowhow sviluppati in questi anni da Professional Show nel<br />
settore dell’audio/video e dell’integrazione di sistema vengono applicati anche<br />
nell’ambito della simulazione di volo professionale.<br />
Per approfondimenti visita il sito www.flightsimulatorcenter.com.<br />
Professional Show S.p.a.<br />
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35010 Limena PD<br />
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Via Santa Maria 15<br />
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