Bilancio di Sostenibilità 2011 - Fiat SpA
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88<br />
Dimensione<br />
economica<br />
Innovazione<br />
sostenibile<br />
Innovazione per la tecnologia pulita<br />
Il Gruppo <strong>Fiat</strong> persegue il proprio impegno per ridurre al<br />
minimo l’impatto ambientale dei suoi veicoli attraverso la<br />
continua ricerca <strong>di</strong> soluzioni innovative nel campo dei motori<br />
convenzionali, dei combustibili e dei sistemi <strong>di</strong> propulsione<br />
alternativi, senza trascurare i <strong>di</strong>spositivi per ottimizzare l’utilizzo<br />
dell’energia a bordo veicolo.<br />
Con riferimento ai sistemi <strong>di</strong> propulsione, il piano <strong>di</strong> sviluppo<br />
tecnologico del Gruppo prevede sia l’identificazione <strong>di</strong><br />
soluzioni applicabili nel breve periodo sia attività <strong>di</strong> innovazione<br />
per il futuro (vedere anche pagina 98).<br />
Nel me<strong>di</strong>o-lungo termine, la ricerca sui motori a benzina<br />
continuerà a focalizzarsi su un’ulteriore ottimizzazione della<br />
tecnologia MultiAir e sulla realizzazione <strong>di</strong> sinergie efficaci con<br />
altre tecnologie. In particolare, l’integrazione dell’iniezione<br />
<strong>di</strong>retta e dei più avanzati sistemi <strong>di</strong> sovralimentazione porterà<br />
a una riduzione dei consumi, a migliori prestazioni <strong>di</strong>namiche<br />
e <strong>di</strong> guidabilità dei veicoli, contenendo i costi e mantenendo al<br />
tempo stesso elevati livelli <strong>di</strong> performance.<br />
La ricerca nel campo dei motori <strong>di</strong>esel continuerà a concentrarsi<br />
sull’ottimizzazione del sistema <strong>di</strong> combustione,<br />
per abbassare ulteriormente i livelli <strong>di</strong> emissione e migliorare i<br />
consumi, le performance e il comfort acustico. Proseguiranno<br />
lo sviluppo e l’ottimizzazione <strong>di</strong> soluzioni più efficienti per il post<br />
trattamento dei gas <strong>di</strong> scarico, con particolare attenzione alle<br />
emissioni <strong>di</strong> ossi<strong>di</strong> <strong>di</strong> azoto (NOx), con l’obiettivo <strong>di</strong> garantire<br />
un rapporto costi-benefici migliore rispetto alle soluzioni<br />
attualmente <strong>di</strong>sponibili.<br />
Sia per i motori a benzina sia per quelli <strong>di</strong>esel, saranno inoltre<br />
valutate soluzioni per migliorarne ulteriormente l’efficienza. Un<br />
esempio <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> ricerca in questo senso è il recupero<br />
<strong>di</strong> energia dal calore dei gas <strong>di</strong> scarico, ambito molto<br />
promettente, nonostante attualmente esistano limitazioni dovute<br />
a costi ancora troppo elevati e a <strong>di</strong>fficoltà tecnologiche.<br />
Nel campo dei motori a metano la ricerca è volta allo sfruttamento<br />
delle innovazioni già adottate per i motori benzina, allo<br />
scopo <strong>di</strong> trarre il massimo vantaggio dal metano in termini <strong>di</strong><br />
riduzione delle emissioni <strong>di</strong> CO 2. In particolare, con riferimento<br />
all’uso del biometano come combustibile per i trasporti, il<br />
Gruppo incoraggia lo sviluppo <strong>di</strong> una filiera <strong>di</strong> produzione <strong>di</strong><br />
questo gas in Italia. A tale riguardo, nel <strong>2011</strong>, il Centro Ricerche<br />
<strong>Fiat</strong> (CRF) ha condotto uno stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> fattibilità nella Provincia<br />
<strong>di</strong> Trento in collaborazione con gli stakeholder locali, per lo<br />
sviluppo <strong>di</strong> impianti destinati alla produzione <strong>di</strong> biometano a<br />
partire da biomasse <strong>di</strong> varia natura.<br />
Per quanto riguarda le trasmissioni, la ricerca si sta focaliz-<br />
zando sui cambi Dry Dual Clutch, con sviluppi volti a ottimizzarne<br />
le caratteristiche funzionali e le prestazioni, contenendo<br />
i costi e fornendo al contempo un importante contributo per il<br />
raggiungimento dei futuri limiti su consumi ed emissioni.<br />
Nel campo dell’elettrificazione, Chrysler Group, centro <strong>di</strong><br />
competenza del Gruppo per i veicoli elettrici e ibri<strong>di</strong>, sta<br />
orientando la ricerca verso soluzioni innovative volte a superare<br />
le barriere tecnologiche e <strong>di</strong> costo che continuano a rendere i<br />
veicoli elettrici accessibili esclusivamente a un numero ristretto<br />
<strong>di</strong> utenti. In questo ambito, il CRF fornisce a Chrysler Group<br />
supporto specifico sulle attività riguardanti i principali sistemi e<br />
i componenti per l’elettrificazione (es. motori elettrici, sistemi <strong>di</strong>