19.07.2014 Views

Canopo - Biagio Cepollaro, poesia

Canopo - Biagio Cepollaro, poesia

Canopo - Biagio Cepollaro, poesia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

con l’infittirsi del mezzo, sigilla la loro sparizione oltre la tonalità<br />

di turchese che li cancella, non si distendono, chiudendo,<br />

in quello scorcio di una vita di opere, che lo vede disteso<br />

al buio e nel letto, quella stagione architettonica del<br />

suo organismo, misura la discesa del proprio respiro, lungo<br />

le successive ondate di contrazione verso il diaframma, il<br />

ventre ed il retto, la cui stretta è memore del primo radicarsi<br />

della vergogna. 10.21 in pellegrinaggio verso il proprio<br />

bagno, dove, tra i riflessi dei rubinetti, e dello smalto dei<br />

sanitari, verserà decine di litri di acqua calda per una doccia<br />

serale, tale da dilavare la superficie dermica, con i rivoli fumanti<br />

e le continue cascate che, tra i bulbi piliferi, i nei ed i<br />

piccoli brufoli sottocutanei, scioglieranno le concrezioni di<br />

grasso, il sudore e la patina di smog che la giornata avrà lasciato<br />

come traccia del proprio passaggio, franz anton mesmer<br />

penserà alla discussione del pomeriggio, ai calcoli più<br />

oscuri che lo legano alle conoscenze che frequenta, e si interrogherà<br />

preoccupato circa la debolezza della sua posizione<br />

nei confronti degli amici, come se scoprisse che la buona<br />

opinione che ha di se stesso, in certi momenti della settimana,<br />

fosse, in termini di vita e di verità, il risultato di un complotto<br />

ai suoi danni.<br />

4.35 nello spazio di un assolo di feedback,<br />

mentre ci allontaniamo, soli, lungo le ombre della sala-prove,<br />

seguendo i sentieri più interni dei nostri umori, le<br />

cui pendici, come blocchi di implicazioni, si alzano dalla pianura<br />

del pezzo che improvvisiamo, e che ci tiene insieme<br />

per la vita del suo arrangiamento, suoniamo i nostri strumenti<br />

e, tra le fratture di chitarra distorta, tra le frequenze<br />

cupe di basso, viaggiamo secondo intersezioni di angoli retti,<br />

di prospettive di intimità, sorde, spezzate, in spigoli frastagliati<br />

di mezze frasi, e di voci mentali che completano sin-<br />

50

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!