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HYBRID NEWS
PORSCHE CAYENNE S E-HYBRID 2
Il futuro? Che piacere!
Con la Cayenne S
E-Hybrid Porsche
trasferisce la
trazione ibrida
nel segmento dei
SUV Premium.
Essa insieme a
Panamera S E-
Hybrid e alla 918
Spyder, è l’unico
costruttore al
mondo ad offrire
tre modelli di
vetture con
sistema ibrido
plug-in
LA TRADIZIONE
IBRIDA PORSCHE
RISALE AL
LONTANO 1899 e
alla Lohner-Porsche,
la prima vettura al
mondo con
trazione elettrica a
batteria e motore a
combustione,
progettata da
Ferdinand Porsche.
La Cayenne S E-Hybrid è la
prima vettura a trazione ibrida
plug-in nel segmento dei
SUV Premium. L’evoluzione tecnica
rispetto all’attuale Cayenne
S Hybrid è enorme: la batteria
agli ioni di litio ha ora una capacità
di 10,9 kWh e può raggiungere,
in base allo stile di
guida e al fondo stradale, un’autonomia,
esclusivamente elettrica,
da 18 a 36 chilometri.
Raddoppia la potenza del motore
elettrico passando da 47
CV (34 kW) a 95 CV (70 kW),
cosicché i cavalli complessivi diventano
416 (306 kW) a 5.500
giri/min. Il V6 da 3,0 litri sovralimentato
(333 CV/245 kW) si
unisce al motore elettrico (95
CV/70 kW) raggiungendo una
coppia complessiva di 590 Nm
tra 1.250 e 4.000 giri/min, consentendo
prestazioni degne di
una vettura sportiva. La Cayenne
S E-Hybrid accelera da
0 a 100 km/h in 5,9 secondi e
vanta una velocità massima di
243 km/h, con consumi nel ciclo
combinato pari a 3,4 l/100
km e 79 g/km CO2. Inoltre, per
chi sceglierà di andare solo ad
elettricità, la velocità massima
sarà di 125 km/h. Quando la
vettura è in ricarica, con il Porsche
Car Connect di serie è
possibile visualizzare le principali
informazioni sullo stato dell’auto
tramite smartphone.
50ESEMPLARI
LaFerrari,
solo per pochi
LaFerrari Spider arriverà nel
2015 in appena 50 esemplari. Questo
a conferma dell’esclusività che
sta caratterizzando le ultime supercar
del Gruppo. Il fatto di essere un
modello destinato ai soli collezionisti
però si rifletterà in maniera fulminea
anche sul listino: il binomio
esclusività ed ecologia per la Casa
del cavallino ha fatto anche ipotizzare
aumenti di prezzo, che, secondo
indiscrezioni, arriverebbero
quasi al doppio della cifra stabilita
inizialmente.
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