«Direttamente» dal cliente - Die Schweizerische Post

20 La Posta n.9/2000
Attualità
15 settembre 2000: nuova emissione di francobolli
Le Olimpiadi di Sidney 2000 e il censimento federale
2000 fra i temi dei nuovi francobolli
Il tema principale dell’emissione filatelica del 15 settembre
2000 è il movimento olimpico in Svizzera. Vengono
inoltre emessi quattro francobolli disegnati dai bambini
in occasione di un concorso e un dentello dedicato al
futuro censimento federale. A completamento della nuova
emissione la prima cartolina postale illustrata della
serie dedicata al tema del «Turismo in Svizzera».
Triathlon...
In occasione delle Olimpiadi del 2000 a
Sidney verranno emessi due libretti di
francobolli autoadesivi rotondi, comprendenti
l’uno 3 francobolli speciali, l’altro
2 francobolli di servizio del Comitato
Internazionale Olimpico. Il libretto di
francobolli con i tre soggetti da 90 centesimi
l’uno è dedicato al triathlon quale
nuova disciplina olimpica.
Cartoline illustrate «Turismo»
IOK
Le prime cartoline illustrate di una
serie pluriennale dedicata al tema
«turismo» saranno in vendita da metà
settembre. Le cartoline postali della
prima serie sono dedicate al lago dei
Quattro Cantoni e al lago di Lugano.
A caratterizzare i segni di valore sul
retro delle cartoline sono «Guglielmo
Tell» e un ramo di castagno, ovvero
due motivi tipici della cultura delle
rispettive regioni. Le cartoline illustrate
e i motivi dei francobolli sono
stati disegnati da Brigit Herrmann di
Gümmenen presso Berna.
... è uno sport pluridisciplinare, composto
dal nuoto, dal ciclismo e dalla
corsa. Le gare si svolgono senza alcuna
interruzione fra una disciplina e
l’altra. Le discipline di cui si compone
questo sport fanno leva sulla resistenza,
facendone uno degli sport più sani in
assoluto. Le gare di triathlon possono
comprendere distanze e categorie di-
Disegni di bambini
In settembre la Posta emette quattro
francobolli disegnati da bambini. Promemoria:
all’inizio del 1999 si è svolto
al livello internazionale un concorso di
disegno per l’infanzia. La partecipazione
di ben 37 000 bambini ha superato
ogni più rosea previsione. Il tema era:
«disegna il futuro». Una giuria ha
valutato attentamente tutti i disegni.
I primi quattro disegni premiati appariranno
ora sotto forma di francobollo
autoadesivo del valore di 70 ct. Queste
quattro opere d’arte saranno riunite in
un libretto di francobolli.
verse, e sono quindi adatte ad ogni categoria
di persone – sia a livello agonistico
che dilettantistico.
La Federazione Svizzera di Triathlon,
che celebre quest’anno il suo decimo
anniversario, conta circa 4000 iscritti
e 60 associazioni. Sono oltre 20 000 le
persone che partecipano ogni anno alle
oltre 50 manifestazioni in programma.
Gli svizzeri sono tra i migliori dua
e triatleti del mondo: negli ultimi 11 anni
hanno conquistato 45 medaglie nel
corso di competizioni a livello internazionale.
Auguriamo loro pieno successo ai
Giochi olimpici di Sidney!
Il prossimo censimento federale...
Quale organizzazione speciale il CIO ha
ricevuto il diritto all’emissione di francobolli
di servizio propri. Per ricordare
le Olimpiadi di Sidney ques’anno verranno
emessi, in collaborazione con la
Posta Svizzera, due libretti di francobolli
quasi identici. Ai tre francobolli
speciali della Posta Svizzera si andranno
quindi ad aggiungere due francobolli
di servizio, cosicché saranno cinque i
dentelli dedicati ai cinque cerchi, ovvero
al simbolo mondiale delle Olimpiadi.
Il progettista dei segni di valore tondi è
Jean-Michel Folon, Belgio.
... della popolazione avrà luogo il 5 dicembre
2000. È uno strumento indispensabile
ai processi decisionali e di
pianificazione, in grado di rispondere a
questioni pertinenti in ambito sociale ed
economico o in quello della formazione,
pianificazione territoriale, politica
dei trasporti e delle pubbliche infrastrutture.
Esso costituisce anche una
parte importante della nostra eredità
nazionale, che permette di seguire
l’evoluzione del nostro Paese dal 1850
ai giorni nostri.
Un segno di valore da 70 centesimi, progettato
da Orio Galli di Caslano, ricorderà
la titanica impresa del censimento
della popolazione da parte dell’ufficio
federale di statistica di Neuchâtel.
Concluso l’esperimento pilota presso «Posta-lettere»
Primo test di un modello per un management globale
della qualità
Con l’adesione alla Fondazione europea
per il management della qualità (European
foundation for Quality Management –
EFQM), avvenuta il primo gennaio 1999,
la Posta Svizzera si è imposta di impegnarsi
intensamente nel campo della qualità
(il giornale del personale ne aveva
riferito nel nro 2/2000.) Con un’autovalutazione
pilota (self-assessement)
l’unità Posta-lettere, da novembre 1999 a
maggio 2000, sulla base del modello
dell’EFQM per un management globale,
ha evidenziato i suoi punti di forza e i suoi
margini di miglioramento.
Cos è un self-assessment?
Per auto-valutazione (ingl. Self-Assessment) si intende una
costante, sistematica e complessiva opera di verifica delle
attività e dei risultati della propria azienda. Obiettivo dell’autovalutazione
è, oltre alla verifica del rendimento corrente, il
costante miglioramento dell’attività aziendale.
Evidenziando i margini di miglioramento dell’impresa, l’autovalutazione
concorre alla pianificazione strategica e operativa
di eventuali provvedimenti migliorativi. A distanza di un anno
lo stesso procedimento servirà poi a verificare i progressi compiuti.
«Scopo dell’esperimento pilota era quello
di mettere alla prova tramite opportune inchieste
l’esattezza delle modalità operative
applicate», spiega Sandra Schindler, di
TQM Posta-lettere. Posta-lettere è stata la
prima unità della Posta a mettersi a disposizione
per svolgere un self-assessement
teso a raggiungere un management globale
della qualità, permettendo così di
acquisire le conoscenze necessarie al suo
svolgimento in altri settori. «Nel nostro
rapporto alla direzione generale non parliamo
di risultati concreti ottenuti presso
Posta-lettere, ma delle esperienze pratiche
fatte tramite l’applicazione del modello»,
precisa Sandra Schindler.
Come si è svolto l’esperimento pilota
in concreto? Quattro squadre di cosiddetti
assessori (coloro che svolgono
l’assessment) si sono suddivisi vari criteri
come management, strategia, personale,
processi, collaborazioni e risorse, clientela
e ambiente. Le persone incaricate della
valutazione e coloro che l’hanno «subita»
hanno scelto, secondo i criteri summen-
zionati, delle persone chiave in tutti i settori
e le hanno intervistate oppure ne hanno
raccolto le informazioni per mezzo di
formulari. Ad esempio, come persone
chiave per il criterio management sono stati
scelti i responsabili regionali e alcuni addetti
ai centri delle lettere, oltre naturalmente
al responsabile di Posta-lettere.
«Tutti gli i membri della squadra che hanno
svolto l’assessment, undici persone in
totale, hanno potuto così fornire molte informazioni
interessanti sul settore che era
toccato loro», completa la specialista di
TQM. Per poter raccogliere informazioni
anche da un altro punto di vista, altri collaboratori
sono stati ulteriormente interpellati
con formulari. Dice la Schindler: «Dopo
un’inchiesta approfondita abbiamo consolidato
le informazioni ricavate dalle interviste,
poi le abbiamo suddivise secondo i criteri
e quindi riassunte in un rapporto di due
pagine». Ogni assessore ha ricevuto questi
rapporti per valutarli, dopo di che tutti i membri
della squadra si sono riuniti per accordarsi
e redigere il rapporto da sottoporre alla
direzione dell’azienda. Il test, condotto
secondo i dettami del modello EFQM, si è
concluso con successo. Il modello globale,
che ha per fine ultimo la maggiore soddisfazione
del personale e dei clienti, si è rivelato
uno strumento di misura efficace. Le informazioni
raccolte serviranno alla direzione
della Posta Svizzera quale miniera di esperienze
per effettuare, anche se non si è ancora
deciso come, l’inchiesta ad altri settori.
Hans-Ulrich Friedli
EFQM Fondazione europea per il
management della qualità
Quale strumento per l’implementazione di un modello di management
globale della qualità nella Posta Svizzera si è scelto il modello della
EFQM (European foundation for quality management), elaborato da
alcune grandi aziende europee e applicato da numerose amministrazioni
postali. Si tratta di un metodo di valutazione combinato che tiene conto
di tutti gli elementi di un’impresa. La Posta Svizzera l’anno scorso si
è pronunciata per un impegno intensificato nella ricerca della qualità e
ha quindi sottoposto la sua domanda d’adesione alla EFQM. In questo
modo la Posta si è imposta di impegnarsi con tutte le sue forze per conseguire
miglioramenti in tutti i criteri del modello, allo scopo di guidare
l’azienda verso un sicuro successo.