Analisi dello status e della distribuzione dei rapaci - Ispra
Analisi dello status e della distribuzione dei rapaci - Ispra
Analisi dello status e della distribuzione dei rapaci - Ispra
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
È stato calcolato un indice di abbondanza delle coppie attraverso la formula:<br />
D = n coppie/n transetti. La valutazione <strong>della</strong> densità è stata ottenuta<br />
mediante la seguente formula: D=(superficie utile alla<br />
specie/superficie esplorata) * [coppie certe + probabili + eventuali].<br />
Figura 7 – Macroaree indagate<br />
e numero di transetti<br />
effettuati – Sample areas<br />
and roadside survey transects<br />
(in brackets).<br />
RISULTATI E DISCUSSIONE<br />
<strong>Analisi</strong> <strong>della</strong> <strong>distribuzione</strong><br />
Dall’indagine svolta sono risultate 114 territori occupati per un totale<br />
di 148 individui osservati in 98 contatti (Tab. 2; Fig. 8). Le macroaree<br />
più interessate dalla presenza <strong>della</strong> specie sono quelle <strong>dei</strong> Monti <strong>della</strong><br />
Tolfa–Cerite–Monti Sabatini (con prevalenza di osservazioni nei Monti<br />
<strong>della</strong> Tolfa), <strong>dei</strong> Colli Albani–Monti Lepini del Cicolano–M.Reatini–<br />
M.Sabini. Nell’ambito delle macroaree Ausoni–Aurunci e Prenestini–<br />
Ruffi–Lucretili, la gran parte delle osservazioni sono avvenute nei Monti<br />
Aurunci per la prima macroarea e nei Monti Lucretili per la seconda.<br />
In seguito alle ulteriori indagini svolte nell’ambito del nuovo Atlante regionale<br />
(Brunelli et al., 2011), la <strong>distribuzione</strong> <strong>della</strong> specie è stata definita<br />
con ulteriore dettaglio (Fig. 9).<br />
18