Il numero di questo mese: 2013: FEBBRAIO ... - Porto & diporto
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isultati e sfide<br />
lungo gli assi ferroviari e stradali fondamentali<br />
che attraversano l’Italia. <strong>Il</strong> sistema<br />
interportuale presenta una notevole<br />
capacità produttiva: quasi 22 mln <strong>di</strong> mq<br />
<strong>di</strong> “aree infrastrutturate”, con modelli <strong>di</strong><br />
specializzazione verso le attività logistiche<br />
e terminalistiche che si adeguano<br />
alle <strong>di</strong>verse esigenze territoriali. È da<br />
sottolineare come tale capacità sia suscettibile<br />
<strong>di</strong> espansione per 10 milioni<br />
<strong>di</strong> mq (cioè, +46,9%) a breve me<strong>di</strong>o termine<br />
e ulteriori 5 milioni <strong>di</strong> mq a me<strong>di</strong>olungo<br />
termine. L’esistenza <strong>di</strong> questa<br />
potenzialità <strong>di</strong> espansione sottolinea<br />
l’eccesso <strong>di</strong> capacità della logistica italiana<br />
(non solo interportuale) rispetto<br />
dalla domanda.<br />
Dall’analisi dei terminal ferroviari,<br />
emerge inoltre come gli interporti siano<br />
già sostanzialmente adeguati (in tutto<br />
il territorio nazionale) all’ampliamento<br />
del ruolo del trasporto intermodale.<br />
Tuttavia, questa potenzialità sottolinea<br />
ancora una volta la forte limitazione<br />
allo sviluppo del trasporto ferroviario<br />
italiano determinata dalle strozzature<br />
esistenti. Nonostante questi vincoli, il<br />
sistema interportuale ha sviluppato nel<br />
2011 un volume <strong>di</strong> traffico intermodale<br />
equivalente a oltre 1,7 mln <strong>di</strong> TEU<br />
(poco meno <strong>di</strong> 1 mln <strong>di</strong> UTI). A questa<br />
attività, si aggiungono poco più <strong>di</strong><br />
centomila carri <strong>di</strong> traffico ferroviario<br />
convenzionale. Nella rilevazione per il<br />
2011, non è stato possibile – per ragioni<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>somogeneità dei dati – rilevare<br />
il trasporto stradale <strong>di</strong> merci che costituisce<br />
una fetta rilevante del volume <strong>di</strong><br />
attività.<br />
Con <strong>questo</strong> primo Rapporto, UIR intende<br />
avviare una rilevazione perio<strong>di</strong>ca<br />
dell’attività degli interporti con l’obiettivo<br />
<strong>di</strong> estendere l’analisi nei prossimi anni<br />
per cogliere aspetti finora inesplorati.<br />
Ulteriore obiettivo è il coinvolgimento <strong>di</strong><br />
altri soggetti (associazioni, istituzioni,<br />
ecc.) in <strong>questo</strong> sforzo conoscitivo e <strong>di</strong><br />
riflessione sul sistema intermodale e logistico,<br />
ampliando l’analisi oltre i confini<br />
delle attività interportuali in senso stretto.<br />
Per questa ragione, UIR ha recentemente<br />
costituito un “Osservatorio sulla<br />
logistica e l’intermodalità”, che inizierà<br />
nelle prossime settimane a elaborare<br />
il Rapporto 2012 sul sistema interportuale.<br />
Dall’analisi fin qui svolta emerge<br />
che in Italia c’è eccesso <strong>di</strong> capacità<br />
complessiva nel settore interportuale e<br />
logistico (ma anche portuale), rispetto<br />
ai flussi esistenti e preve<strong>di</strong>bili <strong>di</strong> merci.<br />
Eccesso <strong>di</strong> capacità che stride con il<br />
cronico squilibrio dei trasporti <strong>di</strong> merci a<br />
sfavore dell’intermodalità nel confronto<br />
dell’Italia con gli altri paesi europei. La<br />
correzione <strong>di</strong> <strong>questo</strong> squilibrio, convogliando<br />
le poche risorse esistenti verso<br />
piccoli interventi infrastrutturali sulla<br />
rete ferroviaria e rivedendo gli incentivi<br />
alle <strong>di</strong>verse modalità <strong>di</strong> trasporto, rappresenta<br />
la principale manovra per potenziare<br />
la competitività del settore dei<br />
trasporti <strong>di</strong> merci e, più in generale, del<br />
sistema manifatturiero nazionale.<br />
Luciano Greco<br />
febbraio <strong>2013</strong> - 47