Trentino_06 febbraio 2012 - Istituto Istruzione Superiore Don Milani
Trentino_06 febbraio 2012 - Istituto Istruzione Superiore Don Milani
Trentino_06 febbraio 2012 - Istituto Istruzione Superiore Don Milani
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
COLACI<br />
«Una partita in bilico<br />
soltanto nel primo set»<br />
JUANTORENA<br />
«Quando si gioca bene<br />
tutto poi diventa facile»<br />
LE INTERVISTE<br />
«Conferma di una rosa doc»<br />
Stoytchev fa i complimenti ai due centrali di rincalzo<br />
TRENTO. Una differenza enorme quella vista ieri al PalaKemon<br />
per almeno due set. Ormai è una cosa che succede<br />
spesso, il divario fra le primissime tre squadre di<br />
questo campionato e diverse altri sestetti è così marcato<br />
che partite di questo genere possono capitare. Per la<br />
squadra trentina questi erano tre punti importanti, per<br />
continuare la striscia positiva, per allungare in vetta<br />
ma non solo. Anche per esorcizzare lo “spauracchio Latina”,<br />
ovvero gli stop inattesi su campi abbordabili come<br />
accadde a Latina appunto. Stoytchev vede questi cali di<br />
rendimento e di attenzione contro sestetti abbordabili<br />
come un vampiro vede l’aglio. Lui vuole guidare sempre<br />
una schiacciasassi e allora soprattutto in questa fase decisiva<br />
della stagione sono vietati ogni genere di calo.<br />
Ottima prestazione del centrale trentino Matteo Burgsthaler<br />
VOLLEY SERIE A1 Maschile<br />
RISULTATI Classifica Pt G V N Sv Sp<br />
Andreoli Latina-Monza Brianza 3-2<br />
Belluno-Roma Volley 3-2<br />
Bre Banca Cuneo-Lube Banca MC 3-2<br />
Casa Modena-Pall. Padova 3-0<br />
Marmi Lanza VR-Ravenna 3-1<br />
Tonno Callipo Vibo-Copra Elior PC 0-3<br />
Umbria Volley-Itas Diatec TN 0-3<br />
PROSSIMO TURNO:<br />
12/02/<strong>2012</strong><br />
Copra Elior PC-Andreoli Latina<br />
Itas Diatec TN-Casa Modena<br />
Lube Banca MC-Tonno Callipo Vibo<br />
Monza Brianza-Marmi Lanza VR<br />
Pall. Padova-Belluno<br />
Ravenna-Bre Banca Cuneo<br />
Roma Volley-Umbria Volley<br />
Itas Diatec TN 47 18 16 2 51 14<br />
Bre Banca Cuneo 39 18 13 5 49 29<br />
Lube Banca MC 39 18 14 4 46 24<br />
Casa Modena 35 18 13 5 43 27<br />
Monza Brianza 31 18 11 7 38 33<br />
Belluno 29 18 9 9 39 33<br />
Marmi Lanza VR 25 18 8 10 33 40<br />
Roma Volley 24 18 8 10 32 38<br />
Andreoli Latina 23 18 8 10 34 40<br />
Copra Elior PC 23 18 7 11 31 39<br />
Tonno Callipo Vibo 20 18 7 11 28 40<br />
Pall. Padova 18 18 5 13 26 42<br />
Umbria Volley 16 18 5 13 28 48<br />
Ravenna 9 18 2 16 18 49<br />
Massimo «Max» Colaci protagonista a San Giustino di diversi ottimi interventi difensivi<br />
utile<br />
a questa squadra<br />
‘‘Risultare<br />
è il frutto del grande<br />
lavoro svolto in palestra<br />
assieme allo staff tecnico<br />
Matteo Burgsthaler<br />
«Sono soddisfatto del gioco<br />
e del risultato ottenuto questa<br />
sera - ha spiegato a fine<br />
gara Radostin Stoytchev -.<br />
Era la terza partita che affrontavamo<br />
in trasferta nel<br />
giro di pochi giorni e l’abbiamo<br />
portata a casa con grande<br />
determinazione ed autorità.<br />
Siamo riusciti a fare nel<br />
miglior modo le cose che avevo<br />
chiesto alla vigilia. In particolar<br />
modo la prova di Brinkman<br />
e Burgsthaler al centro<br />
della rete è stata confortante<br />
e ha ancora una volta<br />
confermato quante alternative<br />
e qualità offra questa rosa.<br />
Proseguiamo il nostro<br />
cammino per il verso giusto,<br />
ma inevitabilmente dobbiamo<br />
già guardare oltre». Il<br />
centrale di Villazzano, arrivato<br />
in A1 in punta di piedi,<br />
dopo un po’ di ovvio apprendistato<br />
sta adesso dimostrando<br />
di valere appieno la massima<br />
categoria. «E’ sempre più<br />
piacevole risultare utile a<br />
questa squadra - commenta<br />
Matteo Burgsthaler - prendo<br />
queste tre ultime partite<br />
in cui spesso ho visto il campo<br />
da titolare come un premio<br />
e come il frutto del tanto<br />
lavoro portato avanti in palestra<br />
ogni giorno con me da<br />
Stoytchev e Serniotti. San<br />
Giustino ha sicuramente pagato<br />
il fatto di venire da una<br />
serie negativa di risultati e<br />
trovarsi di fronte a noi in<br />
questo momento non è la cosa<br />
più semplice che poteva<br />
capitare loro. Stasera siamo<br />
stati bravi ad effettuare le<br />
scelte giuste sin dall’inizio<br />
con il muro e poi anche in seguito<br />
quando è iniziata la girandola<br />
di cambi». Held le<br />
ha provate un po’ tutte per<br />
raddrizzare la situazione,<br />
provando a cambiare palleggiatori<br />
e giocatori di palla alta.<br />
Ma pur cambiando l’ordine<br />
degli addendi il risultato<br />
non cambia. E nemmeno il<br />
divario tecnico fra i due sestetti<br />
cambia. «Il risultato rotondo<br />
era quello che volevamo<br />
da una trasferta lunga e<br />
sulla carta anche impegnativa<br />
- commenta Osmany<br />
Juantorena -. Abbiamo reso<br />
la partita facile giocando bene<br />
in ogni singola situazione.<br />
San Giustino solo all’inizio<br />
ha rischiato molto in battuta<br />
ed è stato lì che ci ha messo<br />
in difficoltà. In seguito è stato<br />
tutto più semplice, mi fa<br />
particolarmente piacere la<br />
prestazione positiva di Brinkman<br />
e Burgsthaler, a conferma<br />
del grande gruppo che<br />
siamo. Ora il mirino passa<br />
sulla Champions League di<br />
mercoledì. Vogliamo i<br />
playoff a 6 a tutti i costi e<br />
non importerà se troveremo<br />
Macerata o Cuneo».<br />
Per sapere quello, per sapere<br />
chi sarà l’avversario nel<br />
proseguo della Champions<br />
League, non bisognerà nemmeno<br />
aspettare molto. Giusto<br />
mercoledì sera. «Risultato<br />
importante perché con<br />
questi tre punti abbiamo potuto<br />
allungare ulteriormente<br />
anche approfittando dello<br />
scontro diretto fra Cuneo e<br />
Macerata - conclude il libero<br />
pugliese Massimo Colaci autore<br />
di alcune ottime difese -.<br />
Credo che siano proprio questi<br />
punti a poter fare la differenza<br />
a fine stagione, quando<br />
la regular season resta in<br />
bilico per un paio di lunghezze.<br />
A parte il primo set la partita<br />
non è mai stata in discussione,<br />
San Giustino all’inizio<br />
ha provato a mettere in campo<br />
grandissimo vigore per<br />
provare a fornire una reazione<br />
importante al nuovo allenatore<br />
ma a gioco lungo ha<br />
dovuto arrendersi alla nostra<br />
maggiore efficienza in<br />
tutti i fondamentali».<br />
RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
«Trento per noi<br />
è troppo forte»<br />
TRENTO. Probabilmente il<br />
nuovo allenatore di San Giustino,<br />
l’olandese Hank Jan<br />
Held, non si aspettava un<br />
esordio tanto difficile. Invece<br />
contro l’Itas per l’ex centrale<br />
di una sfilza di squadre italiane<br />
è stato un vero e proprio<br />
battesimo del fuoco «Trento<br />
è una squadra decisamente<br />
molto forte - commenta<br />
Henk Jan Held -. Nel primo<br />
set abbiamo combattuto fino<br />
al 20 poi loro hanno preso il<br />
sopravvento, non ci hanno<br />
dato la possibilità di rientrare<br />
in partita. Anche avessimo<br />
giocato benissimo,<br />
avremmo avuto non poche<br />
difficoltà. Certamente, però,<br />
avremmo potuto fare di più».<br />
Ed ora si apre per Held la rincorsa<br />
alla salvezza.<br />
RAPHAEL 6,5 La ricezione lo<br />
sostiene a dovere, l’attacco pure<br />
senza troppi patemi. Raphael<br />
è in un momento di forma<br />
davvero spettacolare, ma<br />
in una partita di questo genere<br />
tutto è ancora più facile potendo<br />
giostrare a piacere il gioco.<br />
Oltre al “solito” trio su palla alta<br />
anche le belle prove di Burgsthaler<br />
e Brinkman danno al<br />
regista verdeoro una importante<br />
uscita d’attacco in più.<br />
JAN STOKR 7 L’opposto ceco<br />
si sta confermando in un ottimo<br />
stato di forma sciorinando<br />
un’altra ottima prestazione, alla<br />
fine chiuderà con 12 punti ed<br />
il 56% in attacco. Prestazione<br />
arricchita da un muro ed un<br />
ace.<br />
MATEY KAZIYSKI 7,5 Lo<br />
schiacciatore bulgaro sbaglia<br />
molto poco, in attacco trova un<br />
LE PAGELLE<br />
Burgsthaler, una prova da primo della classe<br />
Seconde linee sugli scudi: ottima prestazione anche di Brinkman<br />
buonissimo ritmo tanto da arrivare<br />
a chiudere con il 63% in<br />
attacco. In più stampa un muro<br />
ed un ace, viene cercato spesso<br />
dalla battuta di San Giustino<br />
ma chiude con un doppio 45%<br />
di ricezione, positiva e perfetta.<br />
OSMANY JUANTORENA 7,5<br />
Nei momenti opportuni, quando<br />
serve, il martello italo-cubano<br />
non sbaglia. Chiuderà con<br />
la palma di best scorer con 15<br />
punti, con un buon 52% in attacco.<br />
Ma si esalta (tanto per<br />
cambiare...) in battuta dove<br />
centra tre ace e poi arricchisce<br />
tutto con un muro.<br />
MATTEO BURGSTHALER 8 Il<br />
centrale di Villazzano corona<br />
una settimana pressoché perfetta<br />
con una gran bella prestazione.<br />
Prima entra nel big match<br />
di Macerata e risolve il secondo<br />
set, quindi gioca a Maaseik<br />
una buonissima prova in<br />
Champions League dopo l’infortunio<br />
di Djuric. Non pago ieri<br />
sciorina la terza ottima prestazione<br />
in otto giorni, andando a<br />
chiudere con qualcosa come<br />
l’80% in attacco (4 su 5) e stampando<br />
2 muri diretti e toccando<br />
poi tanti palloni. Ma anche in difesa<br />
ed in copertura si esalta,<br />
meritandosi alla fine pure i<br />
complimenti di Stoytchev.<br />
STEVE BRINKMAN 8 E bravo<br />
anche il canadese. Forse non<br />
pulitissimo tecnicamente ma<br />
dannatamente efficace, tanto<br />
da chiudere con uno splendido<br />
6 su 6 in attacco, arricchito poi<br />
da 2 muri ed un ace. Sfruttata a<br />
dovere l’occasione di giocare<br />
da titolare.<br />
ANDREA BARI 6,5 Baretto c’è,<br />
è una solida sicurezza, tanto<br />
da chiudere con il 72% di ricezione<br />
positiva ed il 44% di perfetta.<br />
Come spesso accade in<br />
seconda linea si prende campo<br />
e responsabilità, ma in questa<br />
occasione tutto è ancora<br />
più facile di altre partite visto<br />
che San Giustino in battuta solo<br />
raramente riesce a far male.<br />
MASSIMO COLACI & FILIPPO<br />
LANZA 6 Meritano entrambi<br />
una votazione positiva. Il libero<br />
pugliese per alcune ottime difese<br />
e lo schiacciatore veronese<br />
per il piglio sicuro con il quale<br />
è entrato nella parte finale del<br />
match. (n.b.)<br />
Filippo Lanza