28 <strong>Campo</strong> de’ fiori Associazione Artistica Ivna Artisti di Vignanello, Vallerano, Corchiano, Civita Castellana condividono l’arte a cura della Prof.ssa Maria Cristina Bigarelli IL TRIS ARTISTICO DI GUSTAVO POZZI La scintilla artistica di Gustavo Pozzi è la sua innata passione per il canto fin dalla più tenera età, che dà origine alla ricerca personale nell’esplorare <strong>gli</strong> aspetti più vari dell’arte. L’ambiente parrocchiale della sua infanzia lo sprona dapprima a prendersi cura della sua voce, a 12 anni costituisce il primo complesso musicale che <strong>gli</strong> da l’opportunità di entrare in contatto con il territorio viterbese al di fuori del paesino. Amplierà i suoi orizzonti, quando ormai ragazzo, viene conosciuto nella capitale per poi prendere parte a trasmissioni televisive su emittenti private sorte di recente. A ventisette anni Gustavo Pozzi inizia la sua carriera di cantante e cantautore di musica leggera partecipando a Roma alla trasmissione intitolata “La grande occasione” allestita da Telefantasy . L’Italia conosce Pozzi e Pozzi conosce l’Italia: il suo fortunato tour non si ferma ne<strong>gli</strong> studi televisivi, infatti, partecipando a concorsi e selezioni, vince numerosi premi e ottiene riconoscimenti che arricchiscono il suo curriculum nell’ambito provinciale, regionale e nazionale. Cantando le canzoni di Morandi al Teatro Tenda vince le nazionali, evento che lo incoraggia ad incidere un disco che raggiunge in poco tempo 25.000 copie in tutta Italia. Successivamente viene premiato con il Disco d’Argento. Le sue opere canore, musica e parole, sono oggi raccolte anche in Cd distribuiti da More Record Production & DISCOPIU’ di Milano. La voce, il canto, la musica e le parole sono l’accompagnamento per l’introduzione alla pittura e alla poesia. Il sorprendente successo musicale nella vita di Pozzi non rimane “fi<strong>gli</strong>o unico” come espressione artistica, ma funge da accompagnamento dell’ispirazione pittorica e della musa ispiratrice poetica. Questi tre canali si fondono, si completano seguendo lo stesso binario del cuore, sviluppando il talento variegato che fornisce un tris di facce dando forma solida poliedrica al suo modo di essere artista. Gustavo Pozzi cantante, pittore e poeta con innumerevoli riconoscimenti, con un’unica forte motivazione, la gioia di vivere, con tante fonti d’ispirazione! “Dipingere è un po’ come cantare” per Pozzi. Nei fiori, nei paesaggi, nei soggetti dipinti è come se ci fosse lo spirito del canto, per non parlare della poesia nella quale Gustavo “canta” la vita e ci racconta della sua spiritualità, della sua profondità di ideali. Quanta anima c’è in una canzone con musica e parole! Quanto sentimento in un quadro! Opere pittoriche, inizialmente disegnate a matita, abbozzate poi elaborate con colori ad olio, acrilici o a tempera su tela, che ritraggono il mare, i monti dal vero senza filtri e senza supporti virtuali. Tutto è riproposto con cura, con tono pacato e benevolo, attento al dono divino del sussulto vitale de<strong>gli</strong> ambienti che accolgono il vigore e la vivacità de<strong>gli</strong> esseri. Tra i riconoscimenti <strong>importanti</strong> ce n’è uno ottenuto per la Poesia “Dedicata a Wojtyla”, consegnata personalmente al Papa, tradotta e stampata in quattro lingue da varie accademie e associazioni artistico-culturali in Italia delle quali Gustavo Pozzi è membro. L’originale della poesia al papa è stato scritto in gotico e ogni lettera iniziale è in oro su pergamena bianca. Gli spettacoli che attualmente svolge sul territorio nazionale abbinano il canto, il convivio con declamazione di poesie in una cornice artistico pittorica prodotta da Gustavo stesso. L’amalgama tra musica, parole, pittura, poesia si incanalano tutte in un unico “ ingegnoso slogan” spirituale che predilige il sentimento religioso e la Divinità. La musicalità tocca la metrica delle poesie, delle quartine a rima alternata e la sua voce, secondo la critica fatta a Firenze, rappresenta “un animo sensibilmente umano che canta dal cuore quanto sia grande l’essenza della vita”. Gustavo Pozzi, cantautore, poeta, pittore, scrittore, è Senatore Accademico e Gran Collare U.I.A.L. dell’Accademia Toscana “Il Macchiavello” e fa della sua Arte la sua Vita e della sua Vita un’Opera d’Arte, anche e soprattutto nei difficili momenti che lo hanno colpito, che lo hanno fatto soffrire, ma che sono stati motivo di grande coraggio, di fede e di testimonianza di Amore, pescando nell’ottimismo del suo pensiero nell’ “Alba di un nuovo giorno”, poesia nella quale sogna, “… sente gioia per nuovi eventi” e la stessa alba “accarezza il creato/coi raggi vivi e splendidi/dal sole illuminato !”; trova il coraggio per dire e dirci che n o n - ostante tutto “E’ un nuovo giorno” poema nel quale “…splende il sole/coi raggi e calore/ e tutto più bello sa-rà!”
Albero Genealogico Nota per la lettura: il numero prima del nome indica la generazione,dai giorni nostri andando a ritroso. Potete richiedere l’elbero genealogico della vostra fami<strong>gli</strong>a di Fabrica di Roma, rivolgendovi presso la nostra redazione. Verrà elaborato dal nostro collaboratore Geneg e potrete vederlo pubblicato sulle pagine di <strong>Campo</strong> de’ fiori.