Cardiologia negli Ospedali n° 132 Marzo/Aprile 2003 - Anmco

DALLA HEART CARE FOUNDATION
di Sergio Pede
RETE DEI REFERENTI REGIONALI DI HEART CARE
FOUNDATION. LE PRIME INIZIATIVE
Progetti per fare conoscere HCF, farla penetrare nel territorio e renderla
operativa attraverso la figura del Referente Regionale
A maggio 2002, nel corso del XXXIII Congresso Nazionale ANMCO, su indicazione
del Consiglio di Amministrazione di Heart Care Foundation (HCF),
l’Assemblea dell’ANMCO ha approvato l’iscrizione automatica, salvo esplicito rifiuto,
dei Soci ANMCO alla Fondazione.
È stato il riconoscimento formale che ANMCO e HCF sono una sola entità, con
funzioni distinte.
Questo rende HCF differente da tutte le altre Fondazioni perché è espressione
di oltre 5.000 Cardiologi che operano in tutti gli Ospedali Italiani e sono diffusamente
presenti su tutto il territorio del Paese.
Esistono dunque le basi per un diffuso e articolato coinvolgimento dei Cardiologi
Italiani nelle iniziative di HCF.
Allo scopo di favorire questo coinvolgimento il Consiglio di Amministrazione
di HCF ha deliberato l’istituzione della figura del Referente Regionale di HCF
con la funzione di seguire l’articolazione e l’operatività di HCF a livello dei singoli
territori regionali.
A settembre 2002 è stata inviata a tutti i Presidenti Regionali ANMCO una lettera,
a firma del Presidente ANMCO e del Presidente HCF, con la quale i singoli
Consigli Direttivi sono stati informati della iniziativa e sono stati investiti del
compito di nominare il proprio Referente individuandolo in base ai criteri dell’interesse
per le attività della Fondazione, della specifica competenza e dell’eventuale
esperienza, potendolo quindi scegliere anche indipendentemente dall’appartenenza
allo stesso Consiglio.
I Consigli Direttivi Regionali hanno provveduto alle nomine e prima di Natale
è stato completato l’elenco dei Referenti Regionali HCF (Tabella 1).
Si tratta di una figura nuova che deve occuparsi di aspetti organizzativi e contenutistici
per la promozione della salute cardiovascolare nei singoli e nella popolazione;
essi sono innovativi rispetto alle abituali attività; per questa ragione
è inevitabile che compiti, funzioni e attività dei Referenti debbano essere, soprattutto
in questa fase, oggetto di progressiva definizione.
Inoltre c’è assoluto bisogno che i messaggi di HCF abbiano contenuti di chiarezza,
di omogeneità e di organicità su tutto il territorio del Paese.
È per queste ragioni che il Consiglio di Amministrazione ha pensato di organizzare
i Referenti in una vera e propria Rete, la Rete dei Referenti Regionali
HCF, e di affidarne il coordinamento a Sergio Pede, Vice-Presidente della Fondazione
(Figura 1).
L’idea è quella di avviare in tutto il Paese una serie di progetti finalizzati a fare
conoscere HCF, a farla penetrare nel territorio e a renderla operativa con modalità
omogenee ed organiche; sarà l’attività dei Referenti a dare una “veste di re-
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