Luigi Togn - MEDIASTUDIO Giornalismo & Comunicazione

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EVENTI
10/2008
■ Un tuffo nel passato a Castel Beseno: grand
saltimbanchi, streghe, nobili signori, castel
Sopra, un gruppo di amiche in posa nel cortile del castello. Sotto, le due ancelle
della fortuna a guardia dei premi in palio.
Sopra, gli stendardi all’ingresso di Castel Beseno. Sotto, a sx un armigero a
guardia dell’ingresso. Sotto a dx, un’artigiana al lavoro.
Sotto a sx, un mastro artigiano intento a ricavare un bicchiere al tornio. Sotto a
dx uno dei tanti figuranti a castello.
a Famiglia Despar, in Trenti-
e Alto Adige, è vastissima.
Lno
Circa 3.500 tra collaboratori,
amici, partner, ospiti e clienti
si sono dati appuntamento, ieri,
senza farsi intimorire dalla
fastidiosa pioggia, per stringersi
intorno all’abete-simbolo di
Despar, in uno dei più notevoli
manieri del Trentino, le cui radici
affondano sino nell’Alto
Adige.
Giocolieri, venditori ambulanti
e gentiluomini medievali hanno
fatto compiere un tuffo nel
passato ai presenti, allietando
anche gli ospiti più piccoli. La
cornice gastronomica è stata
ricca e degna dell’evento: il bue
alla griglia ha saziato gli appetiti,
mentre è scorsa a fiumi (ben
5.000 litri!) la birra Forst.
Il presidente dell’Aspiag, Rudolf
Staudinger, ha citato
l’amato ex presidente della
Repubblica Sandro Pertini: i
discorsi lunghi, prima dei pasti,
rovinano l’appetito, mentre
dopo disturbano la digestione.
Augurando semplicemente
“buon appetito”, senza nemmeno
avvalersi del microfono,
ha subito addentato una luganiga.
E, sicuramente, l’appeti-