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Provincia<br />
Lavori in corso<br />
lavori ultimati entro l’autunno<br />
Danni da<br />
maltempo: via<br />
a 39 cantieri<br />
Sono part<strong>it</strong>i gli interventi della<br />
Provincia per le strade danneggiate<br />
dagli eventi metereologici della<br />
scorsa primavera. In programma<br />
lavori per 3 milioni e 348mila euro<br />
frane sulla sp 359r (qui sopra) e sulla sp 115 (a destra)<br />
DI IRENE BERTOLI<br />
Pioggia, neve, ghiaccio. Il<br />
maltempo che da novembre<br />
fino a primavera si è abbattuto<br />
sul nostro terr<strong>it</strong>orio ha provocato<br />
ingenti danni alle strade provinciali.<br />
Ai 13 interventi di somma<br />
urgenza (376mila euro)<br />
esegu<strong>it</strong>i dalla Provincia nelle<br />
ore successive il fatto, per ripristinare<br />
la viabil<strong>it</strong>à interrotta,<br />
sono segu<strong>it</strong>i 97 lavori di pronto<br />
intervento (455mila euro) realizzati<br />
nelle settimane seguenti<br />
per riparare tutti i vari smottamenti<br />
dei versanti.<br />
Un complesso di lavori localizzati<br />
praticamente in quasi tutti i<br />
comuni del Parmense: da Varsi<br />
a Neviano Arduini da Noceto a<br />
Pellegrino, ma anche Albareto,<br />
Tizzano, Monchio, Palanzano,<br />
Bore, Salsomaggiore, Bardi,<br />
Bedonia, Varano Melegari, Tornolo,<br />
Fornovo, Traversetolo,<br />
Compiano.<br />
Ora, con uno sforzo di risorse<br />
pari a 3 milioni e 348mila<br />
euro, si sono aperti 39 cantieri<br />
riguardanti altrettante frane. Gli<br />
interventi, in via di realizzazione<br />
entro la fine dell’estate, sono<br />
finanziati con fondi del bilancio<br />
provinciale e con un contributo<br />
della Regione Emilia-Romagna<br />
di 924mila euro.<br />
I 39 cantieri aperti in questi<br />
giorni prevedono la messa in<br />
sicurezza delle frane con interventi<br />
riguardanti opere strutturali<br />
di consolidamento delle<br />
carreggiate stradali, quali muri<br />
di sostegno su pali, stabilizzazione<br />
delle scarpate, opere varie<br />
come drenaggi, gabbionate<br />
e reti paramassi.<br />
Un intervento particolarmente<br />
complesso è quello sulla strada<br />
provinciale 357R, all’ingresso<br />
di Noceto, sul torrente Recchio:<br />
qui si lavorerà alla predisposi-<br />
STATISTICHE nei PRIMI 6 MESI di quest’anno registrati 78 fer<strong>it</strong>i E 7 decessi in me<br />
Nel 2009 diminuiscono gli incidenti s<br />
Il report della<br />
Provincia rileva<br />
un miglioramento<br />
della s<strong>it</strong>uazione.<br />
Da gennaio a<br />
giugno i sinistri<br />
sono 807<br />
DI ERIKA FERRARI<br />
Buone notizie dalle strade<br />
provinciali. Dal report annuale<br />
sugli incidenti stradali, presentato<br />
dalla Provincia di Parma, si<br />
prefigura un miglioramento dello<br />
[54] settembre 2009 IL MESE MAGAZINE<br />
scenario, con dati che registrano<br />
una diminuzione dei sinistri e<br />
nei primi mesi del 2009 anche<br />
una diminuzione dei decessi.<br />
Questo quadro deriva dai dati<br />
provvisori dei sinistri automobilistici<br />
del 2008, rilevati dalle<br />
Forze dell’Ordine, e dal mon<strong>it</strong>oraggio<br />
della Provincia, oltre<br />
alle verifiche efettuate nel primo<br />
semestre del 2009. Entrando<br />
più nello specifico delle informazioni<br />
pubblicate, risulta che<br />
gli incidenti nel 2008 sono<br />
stati 1.724, con una riduzione<br />
di 185 sinistri ripetto all’anno<br />
precedente, conclusi con 2.301<br />
fer<strong>it</strong>i e 57 morti. Se nel 2008 è<br />
stata registrata una diminuzione<br />
degli incidenti stradali rispetto al<br />
2007 e una contestuale riduzione<br />
di 297 fer<strong>it</strong>i, lo stesso non si<br />
può dire per il numero dei decessi,<br />
che invece è aumentato<br />
di 13 casi.<br />
Il miglioramento della s<strong>it</strong>uazione<br />
automobilistica prosegue anche<br />
nel 2009, dove nei primi mesi<br />
continua il pos<strong>it</strong>ivo trand non<br />
solo in relazione al calo degli incidenti<br />
e dei fer<strong>it</strong>i, passati rispettivamente<br />
da 822 a 807 (meno<br />
15 casi nel 2009) e da 1.165 a<br />
1087 (meno 78 casi nel 2009),<br />
ma anche il numero dei decessi<br />
fa intravedere un miglioramento<br />
della triste s<strong>it</strong>uazione: nel primo<br />
semestre dell’anno in corso le