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Laboratorio di didattica delle interazioni educative Rita Minello V ...

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6. Schede-guida per il docente<br />

Come cambia il ruolo dell’insegnante nella <strong>di</strong>dattica cooperativa<br />

Negli orientamenti educativi proposti da Gardner emerge la tendenza a privilegiare<br />

un approccio in cui l’insegnante funge da allenatore o da facilitatore che cerca <strong>di</strong><br />

evocare negli studenti certe qualità e visioni. “Presentando certi problemi, creando<br />

certe sfide, ponendo lo studente in certe situazioni, l’insegnante spera <strong>di</strong><br />

incoraggiarlo a elaborare le proprie idee, a saggiare in vari mo<strong>di</strong> la loro vali<strong>di</strong>tà e a<br />

promuovere la propria comprensione” (Gardner)<br />

L’approccio della psicologia culturale porta alle estreme conseguenze la rivoluzione<br />

del concetto <strong>di</strong> classe, considerandola appunto una sottocomunità <strong>di</strong> persone che<br />

apprendono le une dalle altre, dove il docente ha il compito <strong>di</strong> orchestrazione.<br />

Come Bruner desidera sottolineare, l’insegnante non perde il suo ruolo o la sua<br />

“autorità”. “Anzi l’insegnante si assume il ruolo <strong>di</strong> stimolare gli altri a con<strong>di</strong>videre il<br />

suo ruolo. Come il narratore onnisciente è scomparso dalla fiction moderna, anche<br />

l’insegnante onnisciente è destinato a scomparire dalle aule scolastiche”. (Bruner)<br />

Agli insegnanti viene chiesto il passaggio da una <strong>di</strong>dattica della <strong>di</strong>pendenza<br />

(autoritaria, in<strong>di</strong>vidualistica e competitiva) ad una <strong>di</strong>dattica<br />

dell’inter<strong>di</strong>pendenza (cooperativa, comunicativa e sociale).<br />

Caratteristiche dell’appren<strong>di</strong>mento cooperativo<br />

I maggiori esponenti dell’appren<strong>di</strong>mento cooperativo insistono che l’appren<strong>di</strong>mento<br />

viene favorito soprattutto attraverso la pratica dell’esperienza sociale,<br />

descrivendo questa come un tipo <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento che non si realizza con la<br />

semplice conoscenza concettuale <strong>di</strong> una certa azione.<br />

"L'appren<strong>di</strong>mento attraverso l'esperienza può essere descritto come: <strong>di</strong>namico,<br />

circolare e in evoluzione.<br />

• <strong>di</strong>namico nel senso che non si realizza dopo una sola replica o ripetizione<br />

meccanica;<br />

• circolare in quanto rispetta sempre la sequenza teoria dell'azione - riflessione –<br />

esercizio - riflessione - mo<strong>di</strong>fica della teoria;<br />

• in evoluzione perché il processo circolare conduce ad un progressivo<br />

perfezionamento dell'azione".<br />

Le finalità della cooperazione:<br />

• vincere le limitazioni dello sforzo in<strong>di</strong>viduale;<br />

• estendere e amplificare il potere <strong>di</strong> azione <strong>di</strong> ciascuno;<br />

• sommare le potenzialità degli in<strong>di</strong>vidui presi singolarmente;<br />

• permettere il completamento <strong>di</strong> un’attività in tempo minore, soprattutto in caso<br />

<strong>di</strong> azioni complesse;<br />

• mobilitare risorse simili - teste, mani, occhi, orecchie ecc. - che occorrono<br />

all'azione;<br />

• garantire la continuità dell'azione qualora un singolo in<strong>di</strong>viduo cedesse nella sua<br />

attività.<br />

Perché scegliere il cooperative learning<br />

Le attuali politiche scolastiche europee, e in particolar modo quella italiana,<br />

assumono a tema centrale la produttività della scuola: l’obiettivo comune è portare<br />

tendenzialmente tutti i giovani al conseguimento <strong>di</strong> standard formativi idonei a<br />

valorizzarne le caratteristiche in<strong>di</strong>viduali. La strategia con<strong>di</strong>visa a livello europeo<br />

consiste nel mettere al centro <strong>delle</strong> politiche formative il soggetto che apprende,<br />

ossia nel dare rilievo a:<br />

• motivazione ad apprendere;<br />

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