GEOmedia 1 2015
La prima rivista italiana di geomatica e geografia intelligente
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MERCATO<br />
FOSS4G Europe <strong>2015</strong><br />
La seconda edizione del convegno<br />
FOSS4G (Free and Open Source<br />
Software for Geospatial) Europe si<br />
terrà in Italia, presso il Polo Territoriale<br />
di Como del Politecnico di<br />
Milano, dal 15 al 17 luglio <strong>2015</strong>.<br />
La conferenza riunirà utenti e sviluppatori<br />
di FOSS4G di tutto il<br />
mondo e, con più di 100 presentazioni,<br />
6 track scientifiche e 10<br />
workshop, sarà occasione per rafforzare le interazioni della rete<br />
di esperti europei che da anni si dedicano alle tecnologie free e<br />
open source, condividendo idee per migliorare la disponibilità<br />
dei dati geografici, dei software e delle loro tante applicazioni.<br />
L'appuntamento sarà preceduto da una giornata di workshop (14<br />
luglio) e si concluderà con un code sprint (18 luglio).<br />
Stiamo costruendo il FOSS4G Europe <strong>2015</strong> come un'importante<br />
tappa per la condivisione della conoscenza scientifica e per la diffusione<br />
di nuovi concetti quali quelli di Terra Digitale Partecipata<br />
e di Internet dei Luoghi.<br />
All’incontro parteciperanno prestigiosi relatori che in questi anni<br />
hanno fatto la storia della geomatica, come George Gartner (Presidente<br />
ICA—International Cartographic Association), Alessandro<br />
Annoni (JRC—Joint Research Centre, INSPIRE—Infrastructure<br />
for Spatial Information in Europe e GEOSS—Global Earth<br />
Observation System of Systems), Ki Joune Li (Pusan University,<br />
FOSS4G International, OGC—Open Geospatial Consortium),<br />
Jeff McKenna (Presidente OSGeo—Open Source Geospatial<br />
Foundation), Chen Jun (Presidente ISPRS— International Society<br />
for Photogrammetry and Remote Sensing) e Patrick Hogan<br />
(NASA—National Aeronautics and Space Administration).<br />
Al FOSS4G Europe <strong>2015</strong>, come già sperimentato nella prima<br />
edizione del 2014, ci sarà anche la sfida lanciata dalla NASA per<br />
stimolare la realizzazione di soluzioni sostenibili e al servizio di<br />
enti locali, regionali, nazionali o internazionali per la condivisione<br />
di dati territoriali che aiutino a ridurre i costi e a migliorare<br />
i processi decisionali delle politiche ambientali europee: il NASA<br />
World Wind Europa Challenge, basato sull’omonimo visualizzatore<br />
geospaziale 3D che la NASA sviluppa e distribuisce come<br />
open source.<br />
E poiché il <strong>2015</strong>/16 è l’International Map Year abbiamo pensato<br />
di celebrarlo con un Mapping Party molto articolato durante il<br />
FOSS4G Europe. Una festa aperta a tutti (anche alla cittadinanza<br />
e agli studenti del Polo) in cui raccogliere — e condividere — i<br />
dati geografici, contribuendo alla mappatura digitale del mondo,<br />
libera, collaborativa e basata su una comunità di mappatori volontari<br />
sempre più grande e diffusa. Grazie al progetto Interreg<br />
Italia Svizzera I Cammini della Regina – Percorsi transfrontalieri<br />
legati alla Via Regina che ha come obiettivo quello di riscoprire,<br />
valorizzare e tutelare l'immenso patrimonio culturale degli itinerari<br />
pedonali connessi all'antica Via Regina, dallo scorso anno<br />
sono stati organizzati in città e nei dintorni diverse esperienze di<br />
Mapping Party per pubblicare in tempo reale sul web e rendere<br />
accessibile a tutti gli utenti della rete una carta sempre più dettagliata<br />
di un territorio che per lo scenario naturale, la bellezza del<br />
lago e la signorilità di ville e monumenti storici è una delle mete<br />
del turismo internazionale.<br />
Sono molto orgogliosa che la nostra sede ospiti questa edizione di<br />
FOSS4G Europe in coincidenza dell’International Map Year, perché<br />
è un po’ come se il nostro lavoro, dopo essere stato presentato<br />
in giro per tutto il globo terrestre, ritornasse a casa. Ricordo infatti<br />
che presso il Polo Territoriale di Como del Politecnico di Milano<br />
nel gennaio 2000 si è svolto il Primo Meeting degli utenti italiani<br />
di GRASS (Geographic Resources Analysis Support System). A<br />
seguito di quell’incontro era nato il gruppo informale degli utenti<br />
italiani di GRASS, un network per agevolare lo scambio di informazioni<br />
e di materiale scientifico e didattico tra i diversi gruppi<br />
di lavoro attivi a livello nazionale. Quella che potremmo definire<br />
la culla della rete di conoscenze e delle relazioni non circoscritte<br />
all’Italia che ci hanno portato poi due anni dopo a Trento per<br />
Open Source Free Software GIS—GRASS users conference 2002, il<br />
primo convegno di Open Source GIS a livello internazionale.<br />
Il Laboratorio di Geomatica del Politecnico di Milano era nato a<br />
Como da poco (alla fine degli anni ’90) ed aveva da subito focalizzato<br />
la sua attività sul GPS, di cui si occupava soprattutto il Prof.<br />
Fernando Sansò, e sui sistemi informativi territoriali che in quel<br />
periodo erano un tema nuovo per la ricerca italiana, di cui mi sono<br />
occupata io sin dal 1994. Oggi le tecnologie GIS open source,<br />
oltre ad essere sempre più comuni, utilizzate ed utilizzabili da chiunque,<br />
sono un fenomeno importante e le conferenze scientifiche<br />
globali dedicate, ultimo il FOSS4G di Portland nel 2014, raccolgono<br />
circa un migliaio persone. Noi siamo uno dei nodi della rete<br />
di laboratori che sviluppa questi temi: siamo un piccolo gruppo di<br />
ricercatori molto attivi a livello nazionale e internazionale e alcuni<br />
degli studenti che si sono formati a Como oggi sono diventati<br />
professori in altri paesi, chi in Svizzera, chi in Giappone ad esempio.<br />
Nel nostro percorso di ricerca ci stiamo occupando oggi di<br />
Geoweb 2.0 — quindi di GIS internet partecipati e crowdsourcing,<br />
o meglio geo-crowdsourcing — e di creare e utilizzare degli<br />
strumenti che consentano a più soggetti (enti, agenzie e cittadini)<br />
di diventare fornitori di informazioni geografiche e di contribuire<br />
a modificare o ampliare la mappatura di un mondo multidimensionale<br />
con dati geospaziali personali. Questo significa avvalersi<br />
delle potenzialità che Social Media, nuove applicazioni e la crescente<br />
diffusione di sistemi mobile hanno portato in termini di innovazione<br />
e di partecipazione degli utenti, che sono sempre meno<br />
fruitori passivi dei cambiamenti tecnologici in atto. E iniziative<br />
come i Mapping Party ci dimostrano che la curiosità e l’interesse<br />
per le cartografie dinamiche e interattive, i sistemi di navigazione,<br />
le Smart City, i Big Geo-data, i Servizi basati sulla Localizzazione<br />
si diffondono oltre la comunità di esperti che su questi temi produce<br />
cultura scientifica e prototipizzazioni.<br />
Quindi vi aspettiamo dal 15 al 17 luglio <strong>2015</strong> a Como.<br />
Sul sito http://europe.foss4g.org/<strong>2015</strong>/ trovate i dettagli relativi a<br />
tutte le sessioni.<br />
E per aiutarci a rendere l'edizione <strong>2015</strong> di FOSS4G Europe un<br />
grande successo, è ancora possibile diventare sponsor dell’evento!<br />
Anche per questo trovate tutte le informazioni sul sito.<br />
Un cordiale saluto,<br />
Prof.ssa Maria Antonia Brovelli<br />
<strong>GEOmedia</strong> n°1-<strong>2015</strong> 37