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Felice Beltramelli
Sue opere si trovano in collezioni private e pubbliche di numerosi stati europei:
Italia, Francia, Belgio, Olanda, Germania ,Bulgaria, Inghilterra , Spagna. Svizzera .
America(California,Florida,Arizona,Colorado,
Kansas…) Canada. Emirati Arabi Uniti(Presso il Sharjah Art Museum) Giappone ed in Africa.
FELICE BELTRAMELLI OSSIA LA SANA PROVOCAZIONE
-Spesso le grandi date della storia dell'Arte sono quelle delle grandi provocazioni. L'urinario di Marcel
Duchamp presentato a una mostra di scultura a New York, "La Sagra della Primavera" di Stravinsky a Parigi,
"Viridiana" di Bunuel al Festival de Cannes. Ma, alla fine, le vere opere d'arte lasciano una riflessione che va
oltre le circostanze: è il caso dei quadri di Felice Beltramelli. Artista di disegno preciso e colori armonici, ci
offre un mondo popolato di donne, ma non di donne ideali o idealizzate: sono donne sfidanti, possenti,
figlie dei mass media e della pubblicità. E non solo donne adulte: la bambina -futura donna consumisticaattende
il suo momento protagonico, e nel frattempo contempla. La presenza femminile arriva anche al
messaggio sociale: i colli della terra africana si trasformano in seni, sui quali una bimba sorvola in cerca
della libertà e della giustizia. Non si tratta della femminilità invitante di Modigliani; piuttosto il mondo
Gott mit uns: Dio vince la potenza dell'odio con l'onnipotenza dell'amore (100 x 150cm.)
provocatotio e carico di significati delle suore di Clovis Trouille, o di certe opere di Max Ernst o di Dalì.
Felice Beltramelli insiste con grande forza su opere dense e poemiche: "Gott mit uns: Dio vince la potenza
dell'odio con l'onnipotenza dell'amore" ci presenta una eterodossa versione della Santa Cena con
personaggi
tanto dissimili come discutibili, da Hitler e Mussolini a Che Guevara e Bin Laden.. Ma, alla fine -come nel
titolo del quadro- ciò che rimane nello spettatore -oltre all'abilità formale dell'immagine- è un riflettere sul
mondo e sulla storia.
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