Disegno di legge A.S. n. 1373 - Esternalizzazioni

AVVERTENZA
Il disegno di legge A.S. 1373, d’iniziativa governativa, mira a realizzare
un duplice scopo: tutelare la denominazione ed i segni distintivi delle
Forze armate, nonché procedere alla costituzione di una società per azioni
interamente partecipata dal ministero della Difesa -con divieto imperativo
di cedere le azioni- denominata Difesa Servizi S.p.A.
In particolare, risultano affidate alla Società le attività correlate alla:
valorizzazione del patrimonio immobiliare; stipula e gestione dei contratti
di sponsorizzazione; esigenza di approvvigionamento del Dicastero nei
settori non direttamente connessi all’attività operativa, da individuare
attraverso apposito decreto del Ministro della difesa (cui Difesa Servizi
S.p.A provvede anche con funzioni di centrale di committenza);
concessione in uso temporaneo, a titolo oneroso, previa autorizzazione del
Ministro della difesa, dei mezzi e dei materiali prodotti dall’industria
nazionale ed acquisiti dalle Forze armate, per effettuare prove
dimostrative, anche all’estero.
La ratio di tale previsione, come esplicitato nella relazione illustrativa al
disegno di legge, è di far sì che attraverso la costituzione della Società in
parola - che si affianca alle strutture ministeriali di spesa- il Ministero
della difesa cessi di essere centro di spesa e si autofinanzi attraverso la
creazione di risorse.
Il presente dossier si sofferma sugli aspetti che consentono di ricondurre
la Società in esame alla fattispecie, di derivazione comunitaria, della
società in house, nonché sulle attività che Difesa S.p.A. è chiamata a
svolgere, prima fra tutte quella di valorizzazione del patrimonio
immobiliare della Difesa- intrapresa da oltre un decennio anche allo scopo
di reperire risorse finanziarie per il Dicastero- offrendo, a quest'ultimo
riguardo, brevi cenni comparatistici relativi ad alcuni paesi europei.
I paragrafi 1.1-1.5 del presente dossier sono stati realizzati a cura del
Servizio del Provveditorato del Senato, Ufficio per le gare ed i contratti.