economiaEvento Dal 26 al 28 torna “Artigiani a Palazzo” alla Reggia di ColornoUn week end per gli artigianiTre giorni di esposizioni, concerti ed eventi con la mostra mercato dell’artigianatoartistico, tradizionale ed alimentare organizzata a Colorno dalla CNA di ParmaGli associati votanoi servizi della CNANella foto la “Reggia di Colorno”, dove dal 26 al 28 settembre si svolgerà Artigiani a Palazzodi Fabrizio Furlottirtigiani a Palazzo” si presenta sem-più preziosa e interessante,“Apreda un lato per l’estro e l’abil<strong>it</strong>à artigianadegli espos<strong>it</strong>ori che si traduce nell’altaqual<strong>it</strong>à dei prodotti esposti, dall’altro perla ricchezza degli eventi collaterali chefaranno da degna cornice nei tre giornidell’esposizione.La mostra mercato di artigianato artistico,tradizionale e alimentare organizzatadalla CNA di Parma, divenuta un appuntamentoimperdibile per gli appassionatidi tutta Italia, capace di presentare algrande pubblico il frutto del lavoro didecine di abili artisti/artigiani, avrà ancoracome palcoscenico le splendide saledella Reggia di Colorno che a loro voltacost<strong>it</strong>uiscono una perfetta scenografia ingrado di rappresentare un valore aggiuntoper le opere esposte.Il portone della Reggia si aprirà venerdì26 settembre alle 19,30 per consentireil taglio ufficiale del nastro da parte delleAutor<strong>it</strong>à cui farà segu<strong>it</strong>o un concertolirico sinfonico e il buffet realizzato dagliallievi dell’Ist<strong>it</strong>uto Alberghiero di Salsomaggiorein collaborazione con ALMA, laScuola Internazionale di Cucina Italianache ha sede nella stessa Reggia.Sabato 27 e domenica 28 la mostrasarà aperta al pubblico ininterrottamentedalle 10 alle 20 e allora protagonistisaranno gli scultori, i creatori di ab<strong>it</strong>i ecostumi, i p<strong>it</strong>tori, gli incisori, gli stampatori,i restauratori, i ceramisti, gli artistidel vetro, i liutai, i pasticceri con le lorocreazioni per la gioia dei tanti vis<strong>it</strong>atori.Le nov<strong>it</strong>à non finiscono qui, in quanto sipotrà vis<strong>it</strong>are la mostra di produzioni alimentaria cura della Associazione “Donnein Campo” della C.I.A. (ConfederazioneItaliana Agricoltori) di Parma e delle impreseartigiane di CNA Parma.Ricco inoltre il programma degli eventicollaterali. Venerdì 26 è previsto il concertodel Luciano Cavalli Quartet con unlive eclettico che andrà idealmente “DaVivaldi ai Beatles”. Sabato 27, dalle ore16, e in collaborazione con la libreriaPanciroli, l’appuntamento sarà con “Musicae poesia”, presentazione dei poeti escr<strong>it</strong>tori parmigiani Laura Puglia e GiancarloBaroni.Alle 17.30 andrà in scena lo spettacolodi danze etniche a cura della Compagniadi danza “Terra di Danza”. Domenicaall’insegna della musica con ben 5 concerti:alle ore 10 il Dedalus Ensamble,alle 15 un concerto di musica classica ea partire dalle 17 tre appuntamenti conla musica gypsy-jazz del Trio Django’sFinger, un concerto per organo e cembaloalla Chiesa di San Liborio e le musichepopolari e medievali a cura della Compagniadel Lorno.Vis<strong>it</strong>a gratu<strong>it</strong>a con possibil<strong>it</strong>à di assaggianche per l’Antica Grancia Benedettina diSanguigna in quanto a tutti i vis<strong>it</strong>atori diArtigiani a Palazzo sarà offerto un ticketgratu<strong>it</strong>o.La CNA di Parma interroga i propriassociati e cerca di trarre indicazioni utilisulla propria capac<strong>it</strong>à di interpretare ibisogni delle aziende e degli imprend<strong>it</strong>ori.Oggi che anche le Associazioni di categoriasempre più si vanno strutturando come veree proprie aziende di servizio, tale verificarientra in una prassi consolidata nel “marketingmix”. Per questo la CNA di Parma,nell’amb<strong>it</strong>o del progetto di riorganizzazioneinterna iniziato lo scorso anno, ha strutturatoun questionario inviato a tutte le impreseassociate al fine di sondare il grado disoddisfazione da parte degli imprend<strong>it</strong>ori.Quattro le aree in cui sono state suddivisele domande: anagrafica (natura giuridica,fatturato, regime contabile, settoredi attiv<strong>it</strong>à e se l’impresa è anche cliente),aree di interesse per la gestione, rapporticon CNA e grado di soddisfazione sui servizierogati (solo se è cliente), valutazionegenerale. Ben più articolata e segmentatala risposta che le imprese hanno formulatoin mer<strong>it</strong>o alle aree di interesse, segnalandone,ovviamente con percentuali assai diverse,oltre 40. Le aree che hanno ottenutoil maggior interesse sono state il fiscale (lacontabil<strong>it</strong>à semplificata ha ottenuto il 62%sul totale); le paghe (nello specifico le bustepaga sono al 49%); l’ambiente, la sicurezzae la qual<strong>it</strong>à (la sicurezza è al 32%);la comunicazione e marketing (con web esviluppo di ident<strong>it</strong>à al 23%); informatica;innovazione. Ma altre voci compaiono tragli interessi degli intervistati: assicurazione,immobiliare, ricambio generazionale,internazionalizzazione, nonché il servizio disegreteria (38%) e di fatturazione/preventivazione(27%) e, dietro domanda specifica,la formazione sulle nuove tecnologie (64%)oltre i servizi per lo sviluppo commerciale(61%). Nel settore fiscale verrebbe vistocon favore l’utilizzo di consulenti differentispecializzati nei diversi amb<strong>it</strong>i (55%) anzichéessere segu<strong>it</strong>i da un unico consulente(45%) e viene valutato favorevolmente uncosto “ad intervento” (51%) al posto di uncontratto annuale di assistenza omnicomprensivo(49%).42 il mese settembre 2008
Bilancio il 2007 si è chiuso in passivo di 571mila euroDove vanno le Fiere?A settembre si rinnova il CdA. Federalimentare: ok per Cibusdi Massimo Capuccini<strong>Settembre</strong> sarà un mese decisivo perle Fiere di Parma che dovrannosciogliere diversi nodi, primo fra tutti ilrinnovo del Consiglio di Amministrazionee la riconferma del rapporto con Federalimentareper Cibus.I mesi scorsi sono stati infatti difficiligià a partire dall’approvazione del bilancio2007: “Un esercizio non pos<strong>it</strong>ivo”,come è stato defin<strong>it</strong>o dai vertici, che haregistrato una perd<strong>it</strong>a di 571mila euro, inparte dovuta alla persistente stagnazionedei mercati di riferimento, ma in parteanche a “scelte gestionali degli organidelegati che hanno generato costi edimpegni non previsti”.Sullo sfondo si ag<strong>it</strong>a l’inev<strong>it</strong>abile confrontotra Cibus e altre Fiere, Tutto Foodin primo luogo. La prima edizione, nel2007, è stata, come prevedibile, interlocutoria,ma con l’assegnazione dell’Expoa Milano nel 2015 la concorrenza si èfatta agguerr<strong>it</strong>a e oggi l’edizione 2009si presenta già come “la prima tappa diavvicinamento all’Expo 2015 di Milano”,con un inev<strong>it</strong>abile rafforzamento di pesoe immagine.In questo contesto è arrivato come unaventata d’aria fresca il buon successodell’edizione 2008 di Cibus; un successodi pubblico e di operatori, che ha ridatosperanza a quanti volevano lottare finoin fondo per dare continu<strong>it</strong>à all’attiv<strong>it</strong>àIn alto: un’immagine di Cibus 2008; sopra DanieleAuricchio, presidente di Federalimentareall’inaugurazione di Cibus Roma 2007il mese settembre 2008fieristica c<strong>it</strong>tadina. E infatti è di agosto lanotizia che Federalimentare si appresta asancire defin<strong>it</strong>ivamente il mantenimentodi Cibus a Parma e il prolungamentodel contratto con le Fiere, dopo che lamaggioranza delle filiere ha confermatoquanto deciso qualche settimana fa dalCom<strong>it</strong>ato di presidenza. La contropart<strong>it</strong>adovrebbe lim<strong>it</strong>arsi a nuovi investimentiper ampliare i parcheggi, un nuovo ingressoe passaggi percorribili al copertofra un padiglione e l’altro.Praticamente nulla a fronte del rischioche Federalimentare potesse abbandonareCibus per posizionarsi a Milano,segnando così un inev<strong>it</strong>abile declino perla più prestigiosa delle nostre manifestazioni.Così non sarà e questo rappresentaun punto di partenza fondamentale siaper affrontare il rinnovo del CdA che pergestire il rapporto con Milano in chiave2015. Riprende infatti corpo l’ipotesiche Parma possa giocare un ruolo nellefuture manifestazioni e in questo sensonon va dimenticato che la nostra è statala prima c<strong>it</strong>tà ad aver siglato un protocollodi sinergia e di intesa con Milano. L’accordo,firmato lo scorso 6 dicembre miraa coinvolgere diversi settori della nostrac<strong>it</strong>tà durante l’evento: dall’aeroportoVerdi alla sede fieristica, dai musei allegallerie, dagli alberghi ai ristoranti.Se il rapporto tra Cibus e Federalmentareverrà riconfermato fino al 2020,le nostre fiere potrebbero diventare il“Cavallo di Troia” attraverso il quale farpassare l’intero sistema Parma, andandoa cementare così un rapporto organicotra il capoluogo lombardo e la nostrac<strong>it</strong>tà. I prossimi mesi saranno pertantodecisivi sia sotto il profilo diplomaticoche manageriale; in questo senso i nomiche andranno a comporre il CdA delleFiere potranno dare indicazioni utili sullestrategie che si intendono adottare neiprossimi anni.La CapanninaLa CapanninaPizza e cucinaanche da asportoFeste di compleannoBuffetSpecial<strong>it</strong>à pesceGIARDINOESTIVOSEMPRE APERTOPer prenotazioni:0521 258363via S. Botticelli, 6/A(traversa via Langhirano)43PARMA