DEROGHE FINO AL 31.12.2005Non sono assogettati al suddetto inasprimento (età) e mantengono,quindi, i requisiti di cui alla tabella B della legge 335/95, le seguenticategorie di lavoratori:1) i lavoratori qualificati dai controlli collettivi come OPERAI ed i lavoratoriad essi EQUIVALENTI.2) i lavoratori dipendenti che risultino essere stati iscritti a forme pensionisticheobbligatorie per non meno di 1 ANNO in età compresa tra i 14e i 19 ANNI, a seguito di effettivo svolgimento di attività lavorativa.PENSIONE DI ANZIANITÀTABELLA REQUISITI categorie protetteAnno Età e CTB SoIo CTB1998 53 e 35 361999 53 e 35 372000 54 e 35 372001 54 e 35 372002 55 e 35 372003 55 e 35 372004 56 e 35 382005 56 e 35 382006 57 e 35 392007 57 e 35 3926DOMANDA DI PENSIONAMENTOPer i lavoratori del Pubblico Impiego la domanda per il pensionamentodi anzianità deve essere presentata non prima di 12 mesi dalladata indicata per l’accesso al pensionamento; il mancato accesso allapensione entro un anno dalla domanda comporta la decadenza dellastessa e la conseguente necessità di riproporne una nuova.DecorrenzeSi ricorda che le decorrenze vanno intese come termini iniziali a partire
dai quali, gli interessati che si trovano nelle condizioni richieste possonoaccedere al pensionamento. Pertanto si può ottenere la liquidazionedella pensione anche da un qualsiasi mese successivo alla prima decorrenzautile.PENSIONE DI ANZIANITA’(SISTEMA RETRIBUTIVO E MISTO)QuoteIn presenza di un’anzianità contributiva minima di 35 anni e dell’etàanagrafica richiesta al momento del pensionamento, devono essereutilizzati soltanto gli anni interi (di età anagrafica e contribuzione) peril raggiungimento dei requisiti indicati dalla legge (quote: 95; 96; 97;98). Da luglio 2009 sarà richiesta infatti - per i dipendenti - la quota95, in presenza di almeno 59 anni di età (quindi: 36 anni ctb + 59anni età, oppure 35 anni di ctb + 60 di età). Ad esempio, nel casosopra indicato, un soggetto con 58 anni e 3 mesi di età e 1911 ctb(36 anni e 9 mesi) non potrà soddisfare quota 95.Inoltre, poichè il testo di legge nulla indica circa il superamento dei35 anni di contribuzione utile, né gli Istituti previdenziali precisanoqualcosa al riguardo, è evidente che il perfezionamento del requisitocontributivo della maggiore anzianità (ad esempio, 36 anni), unavolta maturati i 35 anni di anzianità contributiva minima, continuia realizzarsi con l’utilizzo anche della contribuzione “non utile”(disoccupazione ordinaria, malattia ordinaria e/o infortunio).40 anni di contributiIl diritto alla pensione di anzianità si consegue ancora con il maggiorrequisito contributivo (ora 40 anni), indipendentemente dall’etàanagrafica. Per l’accesso a pensione con tale requisito, dal <strong>2008</strong>, sonostate mantenute le quattro “finestre” (1° luglio, 1° ottobre, 1° gennaio,1° aprile), già stabilite dalla L. 449/97. In proposito, per quantoconcerne i lavoratori dipendenti, si deve rilevare che il possesso dialmeno 57 anni di età (ancorchè non sia un requisito) consente diaccedere prima al pensionamento, per quanto riguarda le finestre diluglio ed ottobre. Ad esempio: il lavoratore con 40 anni di contributi,maturati entro il 31.3.<strong>2008</strong> ma con un’età anagrafica, alla stessa27