LUCIO B26<strong>Campo</strong> de’ fioriLe storirie e diMaxOrigini artistiche dei n
<strong>Campo</strong> de’ fiori27ATTISTI(terza parte)ostri cantautori e cantanti più famosiIl 1969 è l’anno in cui Battisti viene consacrato“mostro sacro” della musica italianae la sua fama non verrà mai eclissata,tanto da poterlo considerare tale ancoraoggi.Ma gli anni ’70-’80, sono indubbiamente imigliori.Tra tanti successi, nel ’71 esce il nuovo singolo“Pensieri e parole”, che resta in testaalle classifiche per ben diciannove settimanee lascia la Ricordi, per aprire una etichettacon Mogol, chiamata, non a caso,Numero Uno.Nello stesso anno esce “<strong>La</strong> canzone delsole”, rimasta un po’ il simbolo di Battisti,senza nulla togliere alle altre, tant’è chequando si pensa a lui, è forse la primacanzone in assoluto che viene in mente.Ma nonostante tutto Lucio non è solo cantautore,continua infatti a regalare pezziad altri grandi cantanti contemporanei,come “Eppur mi son scordato di te” per iFormula Tre, “Vendo casa” per i Dik Dik, ela bellissima “Amor mio” per Mina.Molti dei suoi successi vengono inoltre tradottiin altre lingue: inglese, francese,tedesco e spagnolo, cosa che gli consentiràdi essere conosciuto in tutta Europa.Il grande successo ottenuto non ha peròscalfito quella dimensione intimistica efamigliare che Battisti ha sempre privilegiatonella sua vita e, rifiutato qualsiasicontatto con stampa, televisione, radio,foto e concerti, nel ’78, gliunici contatti con i suoinumerosissimi fans sonosolo attraverso i suoi dischie qualche rarissima intervistaper la stampa.Crea una sala di registrazionedirettamente a casasua per realizzare i prodottimigliori e poi cerca studiottimali in Inghilterra eStati Uniti.Ogni suo disco era, infatti,frutto di uno scrupolosolavoro, dove nulla è lasciatoal caso, nemmeno la copertina, e proprioper questo nessuno di essi ha mai traditole aspettative.Nel ’79 Lucio decide di interrompere lafruttuosa sinergia con Mogol, incidendol’ultimo album dal titolo “Una giornatauggiosa”.A partire da quel momento diversi sarannoancora i suoi lavori, anche se la separazionedal suo scopritore e grande amico sifarà comunque sentire.Il suo ultimo lavoro risale al 1994: l’albumHegel.Lucio muore quattro anni dopo all’età dicinquantacinque anni, in un ospedale diMilano, avvolto da quel silenzio e da quelladiscrezione dei quali aveva voluto circondarsianche in vita.