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Italia, ancora sei in tempo per salvarti - Museo del Piave

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20conegliano• Luglio 2010L’equipaggio “Città di Conegliano” nel GiroVela 2010Non si affaccia sul mare.Alle imbarcazioni hasempre preferito mezzimuniti di ruote. Non ha le tipichecaratteristiche di una RepubblicaMar<strong>in</strong>ara, benché lavic<strong>in</strong>anza con Venezia ne abbiapotuto far assaporare lo spirito elo splendore, nel corso <strong>del</strong> <strong>tempo</strong>.Ciò nonostante siamo sicuriche l’equipaggio “Città di Conegliano”non ci <strong>del</strong>uderà nel “GiroVela2010”. La barca a vela,che porterà il nome di Coneglianoe le sue eccellenze <strong>in</strong> tutta lapenisola, è salpata lo scorso 19giugno da Portorose <strong>in</strong> Slovenia,<strong>per</strong> immergersi <strong>in</strong> un’avventurache durerà ben c<strong>in</strong>que settimane.Saranno circa quaranta i membri<strong>del</strong>l’equipaggio, tutti coneglianesidoc, che prenderanno partealla regata <strong>in</strong> ventiquattro tappe.Lo stesso s<strong>in</strong>daco Alberto Manierosarà skip<strong>per</strong> <strong>per</strong> un giorno.Giovanni Pappagallo, presidente<strong>del</strong> Circolo Velico Conegliano <strong>in</strong>qualità di capitano, sarà l’unicapresenza costante, nei diversiturnover che si alterneranno allaguida <strong>del</strong>l’imbarcazione. “Conegliano<strong>per</strong> la sua vocazioneturistica e commerciale guardaai mari come ponti verso i paesidai quali arrivano turisti e versoi quali viaggiano le sue eccellenze- spiega il s<strong>in</strong>daco AlbertoManiero - questa partecipazioneSusegana, baricentro <strong>del</strong>l’ediliziacon la Fiera Gemi22 anni di esposizione macch<strong>in</strong>e movimento terraPONTE DELLA PRIULA. Anchequest’anno, come oramai accadedal 1988, Ponte <strong>del</strong>la Priulaha ospitato la fiera <strong>in</strong>ternazionale<strong>del</strong>le macch<strong>in</strong>e movimento terrae <strong>del</strong>l’edilizia.La fiera, prima <strong>in</strong> <strong>Italia</strong> e seconda<strong>in</strong> Europa <strong>per</strong> ord<strong>in</strong>e d’importanza,si è tenuta nei giorni 19 e20 giugno ed è giunta quest’annoall’edizione numero 22. Lamanifestazione ospita le più importantie prestigiose case di produzionedi macch<strong>in</strong>e <strong>per</strong> il movimentoterra e catapulta, <strong>per</strong> unpaio di giorni, Ponte <strong>del</strong>la Priulaal centro <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>teresse <strong>del</strong> mondoedile nazionale e non solo.La fiera, organizzata dal gruppoGEMI (Gruppo Espositori Macch<strong>in</strong>eIndustriali), convoglia nelletto <strong>del</strong> fiume <strong>Piave</strong>, luogo storicoadibito all’esposizione, ungran numero di addetti ai lavorima anche di semplici curiosi.Quest’anno a causa <strong>del</strong>la crisieconomica che attanaglia ancheil comparto edile, le aziendeespositrici, secondo i dati res<strong>in</strong>oti dalla stessa GEMI, sonodim<strong>in</strong>uite <strong>del</strong> 5% ma questo,unito a dire il vero anche ad un<strong>tempo</strong> non certo clemente, nonha impedito un buon afflusso dipubblico.Questi risultati sono stati ottenutigrazie all’impegno profusodagl’organizzatori (che si avvalgonodi un gran numero di vo-è un viatico importante <strong>per</strong> promuoverela cultura e le eccellenze<strong>del</strong> nostro territorio, oltre cheuna dimostrazione <strong>del</strong> valore <strong>del</strong>nostro circolo velico. Il fatto cheNon è solo ilnome <strong>del</strong>la cittàdi Coneglianoad esserepromosso tra lepiù importantilocalità mar<strong>in</strong>eitaliane, maanche i prodottitipici <strong>del</strong>territorio, <strong>in</strong>primis ilprosecco docg.mi vogliano al comando <strong>del</strong>l’imbarcazione<strong>per</strong> una tappa, mi lus<strong>in</strong>gae rende ancor più solido illegame tra questa es<strong>per</strong>ienza e laAutorità presenti alla Fiera, da notare il s<strong>in</strong>daco Gianni Montesele il vice presidente <strong>del</strong>la prov<strong>in</strong>cia di Treviso Floriano Zambonlontari <strong>per</strong> la gestione <strong>del</strong>la duegiorni fieristica), ma anche dalleistituzioni presenti attivamentenella valorizzazione <strong>del</strong>la fiera.Ricordiamo a tal proposito lapresenza all’<strong>in</strong>augurazione <strong>del</strong>s<strong>in</strong>daco di Susegana <strong>in</strong>g.GianniMontesel.Quello che ha colpito di più, masolo forse le <strong>per</strong>sone che nonconoscono la realtà <strong>del</strong>l’importanzalavorativa e sociale chericopre questo settore nel tessutoeconomico <strong>del</strong>la prov<strong>in</strong>cia trevigianaed <strong>in</strong> particolar modo<strong>del</strong> comune di Susegana, è lavarietà di <strong>per</strong>sone che si sonorecate alla manifestazione. Oltrea professionisti <strong>del</strong>la piccola mediae grande impresa giunti <strong>per</strong>aggiornarsi su gli ultimi mo<strong>del</strong>licomunità”. Non è solo il nome<strong>del</strong>la città di Conegliano ad esserepromosso tra le più importantilocalità mar<strong>in</strong>e italiane, ma losaranno anche i nomi e i prodottitipici <strong>del</strong> territorio, <strong>in</strong> primis ilprosecco docg Conegliano-Valdobbiadene.Questo è reso possibilegrazie alla collaborazionecon il Consorzio di Tutela <strong>del</strong>prosecco e con la Scuola Enologicae soprattutto grazie aglisponsor, che hanno <strong>per</strong>messo allacittà di <strong>in</strong>traprendere un’es<strong>per</strong>ienzasimile. Alla prima tappa,<strong>in</strong> un <strong>per</strong>corso costiero su duegiri, da Portorose f<strong>in</strong>o alla puntadi Pirano, la vela “Città di Conegliano”si è aggiudicata il settimoposto, lasciandosi alle spalleanche Treviso, <strong>in</strong> quello che, <strong>per</strong>tutta la manifestazione, passeràalla storia come un sentito, mapur sempre amichevole ‘’derby<strong>del</strong>la Marca’’. In una giornatadi sole pallido e vento debole daSud, Conegliano è riuscito a partire<strong>in</strong> sesta posizione, ma è statosu<strong>per</strong>ato durante il primo giro daRavenna e Treviso, ritrovandosiqu<strong>in</strong>di <strong>in</strong> coda. La rimonta sull’altroequipaggio <strong>del</strong>la Marcaè partita tra la f<strong>in</strong>e <strong>del</strong> primo el’<strong>in</strong>izio <strong>del</strong> secondo giro, conTreviso che è stata nuovamentescavalcata dal nostro equipaggioe non è più riuscita a rimontare.Nel secondo giro, complice ilo sugli ultimi ritrovati <strong>del</strong> settore,vi è stata una grande presenzadi giovani e soprattutto di famiglie.Questa, probabilmente, èla miglior chiave di lettura <strong>del</strong>l’evento.La presenza variegatama soprattutto i nuclei familiaripresenti, rappresentano <strong>in</strong> modoevidente quanto sia radicato ilsettore edile <strong>in</strong> questo territorio,con le suepiccole e medierealtà che costituisconouna<strong>del</strong>le sp<strong>in</strong>e dorsali<strong>del</strong> settoreproduttivo edeconomico <strong>del</strong>lanostra regionema anche <strong>del</strong>nostro paese.vento di libeccio <strong>in</strong> aumento, laregata è diventata più regolare,con le posizioni dest<strong>in</strong>ate a noncambiare, s<strong>in</strong>o alla conclusione<strong>del</strong>la gara. Non male come <strong>in</strong>izio<strong>per</strong> l’equipaggio composto dalloskip<strong>per</strong> Giovanni Pappagallo eda Beniam<strong>in</strong>o Marcon, IvanoZaia, Corrado Campo<strong>del</strong>l’Orto,Ugo Pollesel e Remo Dal Fabbro,che hanno così conquistatoi primi due punti <strong>in</strong> classifica generalee visto salire al podio lafavoritissima “Riva <strong>del</strong> Garda”.Nonostante la crisi, dal letto <strong>del</strong><strong>Piave</strong>, si prova ad andare avanti,si provano a cercare nuovesoluzioni e strade <strong>per</strong> un mondosempre più complicato ma checomunque non <strong>in</strong>timorisce maanzi costituisce una nuova sfida<strong>per</strong> la nostra regione.Andrea BortoluzziA seguire Castelsanpietro Terme,Regione Basilicata, RegioneSardegna, Trieste, Ravenna,ovviamente Conegliano ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>eTreviso. A detta <strong>del</strong> capitanonon sono stati fatti grossi errori,anche se manca un po’ di es<strong>per</strong>ienzae di affiatamento, che dovrannoessere rafforzati quantoprima. Detto e fatto. Domenica20 giugno la regata è ripartitada Portorose verso Muggia. Iltutto su un <strong>per</strong>corso costiero di16 miglia. Conegliano ha datoil meglio di sé, conquistandocosì la sesta posizione. Beniam<strong>in</strong>oMarcon e Corrado Campo<strong>del</strong>l’Ortohanno lasciato il postonell’equipaggio ad Alberto Bergamo,Gedeone Nenzi, RobertaBasso e Giorgio Toffolon. Laciurma si è resa protagonistadi un’ottima partenza <strong>in</strong>izialeche li ha portati a ridosso <strong>del</strong>lacapolista “Riva <strong>del</strong> Garda”. Lecondizioni climatiche e <strong>del</strong> vento,con una pioggia <strong>in</strong>cessante eraffiche di bora con punte di 25-30 nodi, hanno messo tuttavia <strong>in</strong>difficoltà la maggior parte <strong>del</strong>leimbarcazioni <strong>in</strong> gara e tra questeConegliano, costretta più volte abordi verso la costa. All’arrivo diMuggia la “Città di Conegliano”si è piazzata sesta, raggiungendoquota 5 punti complessivi,posizionandosi così davanti aGeografie umanedi Liuba GiroIl 9 luglio alle 21.00 pressolo spazio Garage eventi diConegliano, si apre la mostra<strong>del</strong>l’artista emergente LiubaGiro di San St<strong>in</strong>o di Livenza.L’artista si <strong>in</strong>terroga se il corpofemm<strong>in</strong>ile è un luogo o meglio,il luogo <strong>del</strong>la realtà materiale,matrice, pr<strong>in</strong>cipio di produzionedi senso, chiave di lettura divarie realtà quotidiane attraversolo studio <strong>del</strong>la “Globalità deil<strong>in</strong>guaggi” di Stefania GuerraLisi. Liuba arriva a sublimare ladonna <strong>in</strong> un omaggio costantealla sua armonia fisica, alla suasensualità, al suo erotismo, porgendolacome simbolo terreno<strong>del</strong>l’offrirsi e <strong>del</strong> ritirarsi.L’esposizione rimarrà a<strong>per</strong>taRavenna e Treviso e dietro aRiva <strong>del</strong> Garda, CastelsanpietroTerme, Trieste, Regione Basilicatae Regione Sardegna. Nellaterza tappa, la prime <strong>del</strong>le ‘’lunghe’’,<strong>ancora</strong> una volta sonostate pioggia e bora, seppur <strong>in</strong>dim<strong>in</strong>uzione, le protagoniste alvia, con l’equipaggio all’<strong>in</strong>izio<strong>in</strong> coda al gruppo, ma ben prestoa ridosso dei primi, grazie adun’ottima rimonta. Dopo averbordeggiato la costa istriana f<strong>in</strong>oa Capo Salvore l’equipaggio hapuntato dritta verso il traguardoa Mar<strong>in</strong>a di Ravenna, con “Riva<strong>del</strong> Garda” sempre davanti a tutti.Saranno c<strong>in</strong>que settimane <strong>in</strong>tense,adrenal<strong>in</strong>iche e avv<strong>in</strong>centi<strong>per</strong> tutti gli appassionati e <strong>per</strong>l’<strong>in</strong>tera “Città di Conegliano”.Per chi non volesse <strong>per</strong>dersi unmiglio <strong>del</strong> 22° “GiroVela 2010”,lo potrà seguire <strong>in</strong> TV ma anchesul web, contribuendo a darecosì a questa competizione tuttoil lustro che merita. Dopo latrepidazione <strong>per</strong> i mondiali dicalcio, che ci stanno tenendo conil fiato sospeso e lo sguardo <strong>in</strong>collatoal televisore, non ci restache risparmiare un po’ di voce<strong>per</strong> urlare all’imbarcazione “Cittàdi Conegliano”: “Avanti tutta,a vele spiegate!”Ylenia Dal Biancof<strong>in</strong>o al 31 luglio con i seguentiorari 9.30-12.30 e 15.30-19.30dal lunedì al sabato (chiuso mercoledì)presso lo spazio Garageeventi di Conegliano.Mara Campaner

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