A TTUALITÀ« Carabinieri“custodi”dell’agricoltura »PRESENTATA A ROMA L’ATTIVITÀ SVOLTA NEL 2004 DAI MILITARIDEL COMANDO CARABINIERI DELLE POLITICHE AGRICOLE,REPARTO SPECIALIZZATO DELL’ARMA CHE OPERA CONTROLE FRODI E GLI ILLECITI IN AGRICOLTURACARABINIERI in alta uniforme presso il Comando Carabinieri delle Politiche Agricole.Il 20 dicembre 2004, presso lasede del Comando Carabinieri dellePolitiche Agricole, è stata presentatal’attività operativa svolta dal Repartonel corso del 2004.Il Ministro delle Politiche Agricole eForestali, On. Giovanni Alemannodopo aver espresso il più vivo apprezzamentoper la positiva attività svoltadal Comando Carabinieri PoliticheAgricole e per l’entusiasmo con il qualeogni militare dell’unità specializzata haaffrontato il quotidiano servizio, haribadito la sinergia con cui operanotutti gli organi di controllo del suoDicastero. Infine, il Ministro ha affermatocome il 20<strong>05</strong> dovrà segnare lanascita di un decreto che riguardi,appunto, i controlli in agricoltura.Nel corso della cerimonia sono staticonsegnati gli attestati di specializzazionea 26 marescialli dei Carabinieri ea 7 ispettori del Corpo Forestale delloStato che hanno seguito, presso ilComando Carabinieri PoliticheAgricole, un corso sulle frodi comunitariein agricoltura.Il Comandante del ComandoCarabinieri Politiche Agricole, Col.Luigi Curatoli ha commentato i risultaticonseguiti nel corso del 2004 cheha definito assolutamente positivi, poichésono stati incrementati arresti edenunce a piede libero. Quest’ultimacircostanza è il frutto di una più attentascelta <strong>degli</strong> obiettivi per colpire lefrodi più gravi, ossia quelle che costituisconoillecito penale. Inoltre, ha sottolineatocome questi successi sianostati possibili anche in ragione dellastretta sinergia tra il ComandoCarabinieri delle Politiche Agricole, iReparti dell’Arma Territoriale ed altreUnità Specializzate.I dati statistici dell’attività 2004 parlanochiaro. I settori che hanno consentitodi ottenere i risultati più significativisono l’ortofrutticolo e l’ittico, inragione di due operazioni, conclusesirispettivamente in giugno e novembreUN “ANGELO”DEDICATO AI CADUTIDI NASSIRYAIn occasione della presentazionedell’attività 2004 del Comando Carabinieridelle Politiche Agricole, è stata inauguratapresso la sede del Comando una salaconferenze, dedicata ai Caduti di Nassirya,nella quale è stata posta una stele, donatadall’Accademia delle Belle Arti di Roma,che rappresenta, in modo stilizzato, unangelo che si libra in volo. La scultura,denominata “Angelo di Nassirya”, vuolesimboleggiare il sacrificio di tutti i cadutidel tragico eccidio del novembre 2003 che,lasciata la madrepatria per portare pace edemocrazia in una terra martoriatadall’odio, sono stati rapiti da cruentaquanto immatura morte.Alla manifestazione erano presenti ilMinistro delle Politiche Agricole eForestali, On. Giovanni Alemanno, ilComandante Generale dell’Arma deiCarabinieri, Gen. Luciano Gottardo, ilComandante del Comando Unità Mobili eSpecializzate “Palidoro”, Gen. GiorgioPiccirillo, il Comandante della DivisioneUnità Specializzate, Gen. SerafinoLiberati. Il Gen. Gottardo hacommemorato i caduti di Nassirya,il cui ricordo, a distanza di un anno,rimane intatto, al pari del dolore cheprovano tutti i carabinieri per la scomparsadei loro eroici commilitoni.14 Gennaio 20<strong>05</strong>
IL MINISTRO ALEMANNO interviene alla manifestazionedel Comando Carabinieri delle Politiche Agricole.con l’arresto, complessivamente, diquattordici persone che avevano ricevutoaiuti, globalmente, per 4 milionicirca di euro, facendo falsamenteapparire di aver creato aziende e, conseguentementeposti di lavoro, per lalavorazione <strong>degli</strong> agrumi e della trasformazionedel tonno rosso e derivati.Mentre, il settore nel quale è stato rilevatoil maggior numero di re-ati è ilcerealicolo.Infine, gli accertamenti volti ad individuarela produzione di latte al di fuoridalle quote assegnate, ha permesso,nella decorsa campagna lattiera, di rilevarecirca 5 mila tonnellate di latte “innero”.A <strong>gennaio</strong> 2004 sono stati istituiti treN.A.C. (Nuclei Antifrodi Carabinieri)a Parma, Roma e Salerno. Questamigliore aderenza al territorio ha sicuramenteavuto un ruolo importante nelpotenziamento delle prestazioni dell’interoComando.Il personale che viene assegnato alComando deve seguire un corso dispecializzazione, che comporta un’attivitàmolto impegnativa. I maresciallidevono infatti cimentarsi in materienon certo facili (quali diritto ed economiaagraria, o diritto dell’UnioneEuropea) insegnate da docenti universitari.I risultati che ciascuno consegue,a vari livelli, sicuramente molto soddisfacentied indicativi di un grande interesseposto nello studio, e, dunque, diuna forte motivazione nell’attività chesarà svolta.L’immagine, dunque, che emerge è diun reparto in cammino che vuole operarecon sempre maggiore professionalitàal solo scopo di sostenere gliimprenditori agricoli onesti, colpendoquanti ritengono di sottrarre gli aiutiche lo Stato e l’Unione Europea eroganoper l’agricoltura. La sempre maggiorefunzionalità del reparto vuole,inoltre, essere un valido deterrente percostoro ed un incoraggiamento per gliagricoltori che hanno necessità <strong>degli</strong>aiuti per produrre nelle migliori condizioni,nella consapevolezza che esisteun Comando dell’Arma che ricerca epersegue con determinazione quantiritengono di poter infrangere la leggeoperando fuori della legalità e, conseguentemente,sottraendo, in nome deiloro illeciti interessi, risorse economichepreziose per i più onesti.Contro le frodi, al servizio dei cittadini,dunque, è il motto che vuole riassumerela volontà di essere sempre dallaparte di chi lavora e di chi produce inmodo corretto e nel solco delle regoletracciate dall’Unione Europea e dalloStato italiano per ottenere prodottisempre migliori dal punto di vista dellaqualità e della specialità, così promuovendoin Europa e nel mondo l’agricolturaitaliana.Marcella GravinaU N R E PA RTOA LTA M E N T E S P E C I A L I Z Z ATOIl Comando Carabinieri Politiche Agricole, istituito il 5 dicembre 1994 colnome di "Carabinieri tutela norme comunitarie e agroalimentari" e che haassunto l'attuale denominazione con decreto interministeriale dell'8 giugno2001, opera su tutto il territorio nazionale e, se necessario, anche all'estero nelrispetto delle vigenti disposizioni di legge e delle direttive del Ministero dellePolitiche Agricole e Forestali.Il Comando, posto alle dipendenze funzionali del Ministro delle Politiche Agricolee Forestali, svolge controlli straordinari sulla erogazione e percepimento di aiuticomunitari nel settore agroalimentare e della pesca ed acquacultura, sulle operazionidi ritiro e vendita di prodotti agroalimentari, ivi compresi gli aiuti ai Paesi in via di sviluppo.Esercita, inoltre, controlli specifici sulla regolare applicazione di regolamenti comunitari econcorre nell'attività di prevenzione e repressione delle frodi nel settore agroalimentare.Professionalità, specializzazione ed aggiornamento costante sulle problematiche più attuali, legate alle tecniche diproduzione dell'agricoltura e dell'industria alimentare, ne rendono particolarmente incisiva l'attività.Il Comando pianifica controlli ed avvia indagini nei vari settori di competenza del Ministero delle Politiche Agricolee Forestali. Particolari accertamenti sono concentrati sul comparto agroalimentare in tutte le sue fasi e la recentetendenza dell'Italia a produrre nel rispetto dell'ecosistema ha portato il Reparto ad incrementare la vigilanza sullecoltivazioni biologiche. Eguale attenzione è posta anche nei settori zootecnico, ittico, ortofrutticolo, lattiero-caseario,olivicolo e vitivinicolo.Gennaio 20<strong>05</strong>15