Epistolae mixtae, ex variis Europae locis ab anno 1537 ad ... - Libr@rsi

40SEpistolae Mixtae— u6gdicare; ma sono constretto, per la paucita de lettori che habbiamo,non consentire a tutti loro voleri, cum sit che Mtro. Robertoe tutto ilgiorno occupato in confessare homini et donneet della terra, et altre damisele che di fuori di qua vengono aluiper confessarsi. Oltra che ogni di feriale legesanto Luca, alla quale vene monsignor ilvna lettione didecano et canonici, etmolti altri, a quali lege con grande satisfatione; et a lui anchoraresta la cura di legere dialetica, quandosarra venuta la moltitudinede scholari, quali pensano habbian da esser, auanti dinatale, piu di mille. Pur a certi signori qui vicini, qualili fannoinstantia di hauerlo per predicare,lo concediamo alle volte; etcosi, laudato sia Dio, fa grande frutto.abortiuo, mi contento di confessar' lischolari,Io, per essere vno veroet attendere allecose vniuersali, lassiando le particolariet domestice a M. PietroCanale, quale hora e rettore di questo collegio, secondo ci haordinato Mtro. Paschasio l .Lassiauo de dire, come alchuni maestri, qualialla venuta nostrasi sono partitidi quiin vna certa terra vicina, haueuanosparso vno rumore di noi, che tre di noi coelitus erano statiamazati dal fulmine (essendo venuti molti tali questi di) consei nostri scholari; ma essendo scoperta la verita, sono stati reputatiridiculi, et da ogniuno e stato giudicato che cio faceuanoper inuidia, adcio la moltitudine de scholari, quale vene qua,non venisse, ma andasse a loro. Altri maestri haueuano fattoaffigere certi loro scritti alle porte della chiesa di questa terra,et in certi versi diceuano che non cerchiamo se non tirare ligiouani ad nostra claustra; ma (come Dio volse)subito chefurono attacati, passodi la vno nostro amico casu, et leuo glidetti scritti, et la matina sequente furno portatia noi, di modoche persona di questaglorificato Dio nostro signore, ilterra non li vide. In tutto e da esserequaleV. R. insieme con tuttili di casa sidegnara pregarlo che ci sia propitio, non risguardandoa nostre iniquitadi,ma al suo sanctissimo nome, Jesus,adcio non sia conculcato. Di Bilione il 12 di Agosto 1556.D. V. R. indegno figliolo nel Signore nostro,GlOANNI BaTTISTAVlOLA.1Paschasius Broet.