Epistolae mixtae, ex variis Europae locis ab anno 1537 ad ... - Libr@rsi

ta se fece licentiato de theologia in questa3 NOVEMBRIS I555 79faculta vno de Friburgo;et come al suo dottorato, secondo il iusto ordine, douessehauere eletto quelloFelino come primario theologo perilsuo promotore,cioe da chi douesse riceuere insignia doctoratus,volse elegere Canisio per certi rispetti, et cosi fece, io soche per non dare occasione a quelloFelino. Non mi piacquequesto modo; ma pur tratto quel licentiato con Canisio, et lipersuase, come a cosa a lui non troppo difficile.Hora domandaquesto nouo dottor testimonio de suo magesterio, per accettar,come theologo, certo canonicato. Non li vuole dare ilFelino, dicendoche Canisio non e dottore et *, per consequens ne questoaltro, il qualle domanda questo instrumento del suo dottorato.Habbiamo questa opinione de questo dottore Felino, che siM. e Canisio fosse in Vienna, mentre che lui e rettor de questavniuersita, adesso lo citarebbe per fare fede, se lui e dottore veroet non bullato, et cosi delli altri doi farebbe. II medesimo nonha voluto che, secondo la consuetudine,sia stato eletto vnoaltro decano de questa faculta, ma vuole lui che prima mostriamoqueste testimoniale, et cosi resta ilcargo del decanato sopradelle spalede M.° Gaudano. V. R. vede et intende questa cosa,de la qualle espettaramo la resposta: auisandola anchora cheveramente en queste lettioni de theologia perdiamoiltempo,non essendo auditori, et nella faculta stiamo quasi anser interolores. Pur faremo sempre, spero io, quello che mandara lasanta obedienza. Prego alla P. V. R. che ci aggiuti con le suesante orationi. Questa sera del 3 de Nouembre 1555. DeV. R. P. figlioloet seruo in X.°,Nicolao Lannoyo.Inscriptio: -j-Al molto Rdo. in X.° Padre,il P. M. e Ignatiode Loyola, preposito delia Compagnia de Jesu, in Roma.Alia manu: Vienna. R. ta alli 28 del medesimo.1Falsum id esse constat ex Polanco, t. I, pag. 491-492, n. 548 et exBraunsberger, Bti. Petri Canisii Epistulae et acta, t. 1, pag. 685, 686:Monumenta bononiensia, n. 30 (1549): Laurea theologica Canisio collata.