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Giampiero Bini<br />
Coltivare l’inutile, per esempio la creatività è come<br />
coltivare la polvere: un lavoro che va eseguito con<br />
attenzione. Serve a restare leggeri. <strong>La</strong> creatività e<br />
la vita stessa possono essere attraversate solo se<br />
si viaggia con poco bagaglio<br />
di Franco Zangheri<br />
Giampiero Bini è nato nel 1947 a Firenze, città in cui attualmente<br />
vive e lavora. Si è occupato di mail art e di<br />
poesia visiva partecipando alle maggiori rassegne collettive<br />
del settore in tutto il mondo. I suoi lavori sono<br />
stati pubblicati in varie riviste<br />
nazionali ed estere. Dal<br />
1969 al 1975 lavora con la<br />
Comune di Dario Fo per l’organizzazione<br />
e l’espansione<br />
di una rete culturale in tutto<br />
il territorio nazionale, con il<br />
fine di creare un nuovo modo<br />
di vivere il teatro, il cinema,<br />
la musica e la poesia. Dopo<br />
questa esperienza l’artista<br />
inizia a cimentarsi con una<br />
propria produzione di poesia<br />
visiva. Nel 1980 con alcune<br />
avanguardie sviluppa una<br />
Un pensiero, un’attesa, una speranza, acrilico<br />
su tavola di legno, cm. 50x70 fonda la rivista “Original<br />
rete nazionale di mail art e<br />
Art”<br />
partecipando a numerose collettive<br />
in tutto il mondo. <strong>La</strong> produzione<br />
dell’autore è molto eclettica, tanto<br />
che nel 1995 crea una nuova tecnica<br />
miscelando la poesia visiva alla<br />
polaroid dando origine alla “photo/<br />
collage”, che anticipa la successiva<br />
“pittura/collage” e contemporaneamente<br />
la sua arte pittorica. <strong>La</strong> stessa,<br />
viene eseguita su tavole di legno<br />
Giampiero Bini<br />
(acrilico con spatola) con tecnica tradizionale<br />
e allo stesso tempo trasgressiva. Quasi tutte le sue opere<br />
hanno prevalentemente per protagonista la figura femminile, con<br />
l’obiettivo di ricollocare la donna come elemento centrale della<br />
bellezza e dell’estetica universale. Infatti, nelle rappresentazioni<br />
di dette opere le stesse appaiono come femmine accattivanti, provocanti<br />
e allo stesso tempo conturbanti. Dalla nascita della rivista<br />
“Original Art”, tante sono state le iniziative culturali e le mostre e<br />
i suoi lavori sono stati pubblicati su riviste, manifesti e cataloghi<br />
in Italia, Belgio, Stati Uniti, Giappone, Francia, Germania, Olanda,<br />
Russia, Cecoslovacchia, Inghilterra, Brasile e Messico.<br />
Gea - <strong>La</strong> dea primordiale, acrilico su tavola di legno, cm. 60x80<br />
Pensieri d'attesa, acrilico su tavola di legno, cm. 60x80<br />
20 Giampiero Bini
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