00_quinto numero

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quali l’eroe, o il genitore, cercheranno di
rimediare.
Lungo la narrazione, vengono poi inserite
delle citazioni da due capolavori,
uno cinematografico, l’altro della letteratura
fantasy: Guerre Stellari e Il Signore
degli Anelli.
Consiglio questo romanzo a chiunque
abbia voglia di leggere libri seri, seppure
con una nota di umorismo.
Dopo L’ultimo Elfo e L’ultimo Orco, ecco
allora un nuovo fantastico libro uscito
dalla penna di Silvana De Mari, che non
deluderà.
Carlo Monti, 1 a D
Viviana Mazza,
Per i ragazzi è spesso difficile comprendere
il significato dei diritti e della libertà,
soprattutto se si vive in un Paese
democratico dove entrambi sono tutelati.
Ma non è così ovunque.
Nel mondo ci sono Stati in
cui, a causa di regimi totalitari,
questi diritti sono violati.
È quello che è successo a Malala
Yousafzai, una ragazza pakistana
che all’età di soli 11
anni si è vista negare il diritto
all’istruzione e ha deciso di far
sentire al mondo la sua voce,
sfidando i talebani. Viveva
tranquillamente nella valle di
Swat con i genitori e i due fratelli,
quando i talebani hanno iniziato a
imporre le loro regole che limitavano i diritti
delle donne che dovevano indossare il
burqa e rimanere chiuse in casa non potendo
neppure andare a scuola.
Malala ha avuto coraggio e ha deciso di
protestare per rivendicare il diritto
all’istruzione delle ragazze. Ha iniziato a
pubblicare articoli su un blog sotto
pseudonimo e in seguito è stata protagonista
di un documentario mandato in
onda in tutto il mondo. Questo ha permesso
di sensibilizzare tutti sull’argomento
e anche di far conoscere una realtà
differente dalla propria.
L’odio e la rivalità dei talebani nei confronti
della ragazza sono sfociati in un
attentato il 9 novembre 2012,
con il fine di ucciderla. Malala
è stata trasportata d’urgenza
in un ospedale specializzato a
Birmingham, dove è stata
soccorsa e curata. Come per
un miracolo, come racconta
ella stessa, è sopravvissuta ma
porta ancora il segno di una
cicatrice dovuta alla pallottola
che l’ha colpita alla testa. Oggi
conduce una vita tranquilla
con la famiglia, in Inghilterra,
dove ha ripreso gli studi e lotta perché
questo possa succedere anche nella sua
terra. Il suo sogno e la sua rivincita contro
i talebani sono stati coronati dal premio
Nobel per la pace ricevuto con
immensa gioia nel 2014.
La storia di questa straordinaria ragazza è
stata raccontata in un libro da Viviana
Mazza, che ha tenuto un incontro con i
ragazzi della nostra scuola.
Storia di Malala è il racconto della storia
della ragazza pakistana che sfidò il
mondo.
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