00_quinto numero

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seguito all’incremento demografico, ma anche per l’aumento dei consumi dei singoli individui,
dovuto allo sviluppo di molti Paesi un tempo arretrati e al conseguente mutamento di
abitudini. Anche le consuetudini alimentari incidono: tutti gli alimenti che consumiamo normalmente
necessitano di un quantitativo d’acqua circa dieci volte maggiore rispetto al consumo
privato diretto, perché tutta la filiera produttiva necessita di acqua; si calcola che,
mediamente, con la quantità d’acqua necessaria a produrre un chilogrammo di carne si potrebbe
fare la doccia quotidianamente per un anno!!
Il 22 marzo di ogni anno si festeggia la
Giornata Mondiale dell’Acqua, una
ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite
nel 1992 allo scopo di ricordare il
valore di una “materia prima”
insostituibile, che è anche parte di noi.
Il tema del 2015 è stato “Acqua e
sviluppo sostenibile”, quello di
quest’anno è “Acqua e lavoro”.
Falde acquifere e inquinamento
Le falde acquifere sono distese d’acqua sotterranee, la nostra grande riserva che riveste
una notevole importanza dal punto di vista economico, però spesso soggetta a varie forme
di inquinamento, causato il più delle volte dal deposito sul suolo di materiali nocivi di vario
genere che vengono assorbiti dal terreno e tramite le infiltrazioni raggiungono considerevoli
profondità.
Le maggiori cause d’inquinamento delle falde acquifere sono:
sostanze chimiche, quali fertilizzanti o antiparassitari, utilizzati in modo indiscriminato
per scopi agricoli;
discariche abusive piene di sostanze nocive (ad esempio diossina in Vietnam,
pesticidi in India…) ubicate soprattutto in paesi poveri, frutto di una scorretta politica
ambientale e del traffico internazionale di rifiuti pericolosi gestiti dalle
ecomafie;
scarichi provenienti da attività industriali senza un sistema di filtraggio e depurazione
adeguato;
sostanze di scarto civili, eliminate senza seguire le regole di un coretto smaltimento.
Le conseguenze della contaminazione delle falde sotterranee sono molto gravi: lo sfocio
delle acque di falda incide sull’inquinamento dei mari e degli oceani, che causa danni alle
creature marine e a tutto l’ecosistema marittimo; ma nell’immediato, si può provocare
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