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Intimo più mare n° 209 - Settembre 2017

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OSSERVATORIO<br />

di Mariacristina Righi<br />

SEGNALI DI<br />

CAMBIAMENTO<br />

Hanro<br />

I comportamenti d'acquisto<br />

cambiano <strong>più</strong> velocemente<br />

di quelli di consumo.<br />

I mondi della produzione<br />

e della distribuzione<br />

devono riuscire a stare al<br />

passo con l'evoluzione dei<br />

consumatori<br />

Il ciclo <strong>2017</strong> dei Future Vision Workshop è interamente<br />

dedicato alle azioni concrete dell’innovazione (InnovActions),<br />

che ormai riguardano la vita quotidiana<br />

di tutte le generazioni. La conoscenza diventa il ponte tra<br />

persone e tendenze: solo in questo modo, osservando i<br />

gesti e i comportamenti dei ConsumAutori e la dinamiche<br />

dei loro valori, saremo in gradi di affrontare e progettare il<br />

futuro.<br />

"La riflessione del Future Concept Lab riparte dunque<br />

dall’articolazione sempre <strong>più</strong> ricca dei quattro paradigmi<br />

che ormai da dieci anni utilizziamo nella definizione del<br />

nuovo scenario sociale e di mercato - spiega Francesco<br />

Motace - In ogni giornata approfondiremo il paradigma<br />

<strong>più</strong> vicino alla dimensione trattata: nel caso delle tendenze<br />

del consumo scandaglieremo il paradigma Trust & Sharing<br />

che vede tra i suoi motori abilitanti la dimensione della<br />

fiducia condivisa. Il tema-chiave degli ultimi mesi, che<br />

coinvolge in profondità il mondo dei consumi, si conferma<br />

la social innovation. L’obiettivo rimane quello di qualificare<br />

la vita quotidiana in modo innovativo, ma la strategia<br />

si sposta definitivamente dal possesso/status all’accesso/<br />

esperienza. In questa dinamica ritroviamo al centro le<br />

relazioni fiduciarie (Trust Bonds) che richiedono trasparenza,<br />

onestà, varietà e autenticità: i quattro pilastri su cui<br />

si regge la condivisione dei processi e dei prodotti.<br />

Il consumo condiviso coincide così solo in parte con la<br />

sharing economy, producendo dinamiche socio-psicologiche<br />

di grande rilevanza: le relazioni empatiche, le affinità<br />

valoriali, la credibilità dei protagonisti, il capitale sociale.<br />

In una parola: economia della reputazione. In questa

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