National Geographic
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| EXPLORE | BASIC INSTINCT<br />
UN PESCE DA<br />
LABORATORIO<br />
di Patricia Edmonds<br />
Pur essendo molto piccolo (circa 3,5 cm),<br />
il pesce zebra (Danio rerio) è un gigante<br />
nella ricerca biomedica. Tanto per cominciare<br />
è una valida controfigura dell’uomo,<br />
con cui condivide cervello, cuore, fegato<br />
e reni. In più, il sequenziamento del genoma<br />
ha dimostrato che l’84% dei geni<br />
che causano malattie nell’uomo sono<br />
presenti anche in questo pesciolino. Infine,<br />
gli embrioni sono trasparenti e si<br />
sviluppano fuori dal corpo della madre.<br />
Così gli studiosi possono manipolarne i<br />
geni per simulare malattie umane e osservare<br />
i cambiamenti direttamente negli<br />
animali vivi, cosa impossibile con<br />
altri animali da laboratorio come i ratti.<br />
Da quando, nel 2001, il biologo cellulare<br />
Ben Hogan ha iniziato a studiarla, l’uso<br />
della specie nei laboratori è aumentato<br />
di molto, dice il ricercatore. I piccoli sono<br />
così trasparenti da permettere di studiarne<br />
il sistema vascolare, e non solo,<br />
attraverso la fluorescenza (a destra). Nel<br />
cervello del pesce, Hogan ha trovato delle<br />
“cellule spazzine” che, se si trovassero<br />
nell’uomo e si potessero controllare, potrebbero<br />
essere utili per contrastare demenza<br />
e ictus.<br />
Per effettuare esperimenti ripetuti<br />
serve un gran numero di esemplari, e il<br />
pesce zebra si presta anche in questo: in<br />
natura l’accoppiamento è stimolato dal<br />
sorgere del Sole, mentre nel laboratorio<br />
di Hogan inizia quando lui accende le luci<br />
e solleva il divisorio che separa i sessi nella<br />
vasca. Eccitata dalla danza del maschio,<br />
la femmina depone fino a 300 uova, che<br />
il maschio feconda rilasciando sperma.<br />
Una riproduzione a settimana garantisce<br />
la quantità di embrioni necessaria.<br />
Finora gli studi sul pesce zebra sono<br />
risultati utili nella ricerca su cancro,<br />
diabete, malattie muscolari e altre patologie.<br />
Elizabeth Burke, ricercatrice<br />
dei <strong>National</strong> Institutes of Health, prevede<br />
che «in futuro daranno grande<br />
impulso alla ricerca medica».<br />
PESCE ZEBRA<br />
HABITAT/AREALE<br />
Corsi d’acqua dolce<br />
in Asia meridionale<br />
STATUS<br />
Minor preoccupazione<br />
CURIOSITÀ<br />
Gli embrioni del pesce<br />
zebra assorbono<br />
i farmaci introdotti<br />
nell’acqua in cui<br />
nuotano; diversi farmaci<br />
antitumorali testati<br />
su questi pesci sono<br />
già entrati in fase di<br />
sperimentazione clinica.<br />
IMMAGINE MICROSCOPICA CONFOCALE COMPOSITA DI<br />
NEIL BOWER, INSTITUTE FOR MOLECULAR BIOSCIENCE,<br />
UNIVERSITY OF QUEENSLAND, AUSTRALIA