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Povera di calorie, solo 18 ogni<br />
100<br />
g, la zucca ca è consigliata iata<br />
nelle<br />
le<br />
diete di chi litiga i con<br />
la bilancia.<br />
ia.<br />
NUTRIZIONE<br />
di di Maurizio Xxxxx Xxxxxx Ferrari<br />
IL SAPORE DELL’AUTUNNO<br />
Tante varietà con interessanti proprietà<br />
nutrizionali che la rendono adatta alle diete<br />
ipocaloriche. In cucina sono molto versatili.<br />
I<br />
Il fantastico mondo delle zucche e dove trovarle.<br />
Potrebbe ricordare il titolo di un film che parla di<br />
magia. Ma ci sta questo gioco, perché in fondo la<br />
zucca è un po’ misteriosa e un poco magica. Ad<br />
Halloween è uno dei principali elementi scenici,<br />
svuotata e intagliata con bocche sformate e occhi<br />
malefici ed è presente in tutta l’iconografia di una<br />
festa che ha origini pagane del Nord Europa. La<br />
zucca, però, ha anche un’origine misteriosa (ma non<br />
troppo). Quelle belle tondeggianti, con la loro polpa<br />
gialla, tanto amate nel mantovano per fare i tortelli,<br />
sono arrivate sin qui dalle Americhe dopo i viaggi di<br />
Cristoforo Colombo. Ma altre varietà erano presenti<br />
in Europa e in Italia, prima del 1492. La storia qui si fa<br />
un poco più confusa: in antichità esisteva la varietà<br />
lagenaria, il cui frutto assomigliava a una bottiglia;<br />
è detta anche zucca da vino, proprio perché il suo<br />
guscio veniva usato come contenitore per conser-<br />
ZUCCA<br />
vare per brevi periodi vino, acqua o altri liquidi. In<br />
cucina il suo utilizzo era più simile alla zucchina che<br />
alle zucche americane. Zucche e zucchine, infatti,<br />
appartengono alla famiglia delle Cucurbitaceae.<br />
Una famiglia diffusa in tutto il mondo e per questo,<br />
secondo alcuni botanici, non c’è l’assoluta certezza<br />
dell’origine di alcune zucche. Negli anni della scoperta<br />
dell’America da parte di Colombo c’era un<br />
gran fermento in Europa: tutte le nazioni andavano<br />
alla ricerca di nuove vie per le Indie e per l’Oriente.<br />
Molte zucche erano presenti anche in Africa e Asia,<br />
e nel Cinquecento era attestata la coltivazione di<br />
zucche marine e zucche indiane in Italia. Con marine<br />
si intendeva all’epoca esotico, cosi come per indiane.<br />
Alcuni pensano che in concomitanza dell’arrivo delle<br />
zucche americane, alcune varietà simili siano arrivate<br />
da altri Paesi, confondendosi negli anni con le prime<br />
in quanto molto somiglianti.<br />
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