Gulli Ottobre2018 completo_Low

FITNESS
di di Xxxxx Davide Xxxxxx Grilli
Paddle
DIVERTIMENTO PURO
Negli ultimi anni il paddle si sta diffondendo assai
rapidamente, non solo perché fa bene alla salute,
ma perché è molto divertente e tonifica tutto il corpo.
Il gioco è simile al tennis, ma le regole non sono uguali.
Si gioca con le racchette e la pallina, ma non è
il tennis, lo squash e tantomeno il ping pong. E
allora di quale sport si tratta? È il paddle, un gioco
che affonda le sue radici nell’800 ma le cui regole
attuali sono state di fatto canonizzate negli anni
‘70 del secolo scorso in Messico. Se ad inventarlo
fu infatti lo statunitense Frank Beal nel 1898 (lo
chiamò così per la racchetta con cui si gioca), la sua
ascesa si deve a Enrique Corcuera, un benestante
messicano che nel 1969 decise di allestire nella sua
villa di Acapulco un campo da tennis. Lo spazio
era però limitato e ai lati c’era una folta vegetazione.
Ridusse così il campo e lo delimitò con pareti
in muratura. Fu un’intuizione geniale che lo rese
l’inventore di questo sport, che si diffuse dapprima
in tutta l’America centrale e il Sudamerica e poi in
Europa, arrivando prima in Spagna e in Francia. Nel
1991 il paddle arriva anche in Italia, debuttando a
Bologna. In quell’anno nasce la Federazione Italiana
Gioco Paddle (FIGP) e si creano le prime squadre
agonistiche. Nel 2008 lo sport viene riconosciuto
dal CONI e inizia a dipendere dalla FIT (Federazione
Italiana Tennis). Oggi è in costante crescita.
LE REGOLE
A paddle si gioca in doppio, con racchette a piatto
solido bucherellate, simili a quelle del beach tennis
per capirci, e con una pallina uguale a quella del
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