Bombeiros
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
impicci quotidiani quali lavoro o studio.
Dopo quattro anni i genitori però, indispettiti dalla longevità
di lei, la confrontarono severamente chiedendo cartelle
cliniche e prove concrete della sua malattia, di cui asserirono
di dubitare. Eleonora inizialmente reagì con indignazione,
ma infine dovette ammettere di non avere la leucemia.
Tuttavia non si arrese, non aveva la leucemia, ma aveva
evidentemente una malattia mentale che la portava ad affermare
falsamente di avere la leucemia, il che non era forse
altrettanto grave ma insomma quasi, ed era comunque sempre
una situazione bisognosa di cure.
Bella e, quando parlava in suo beneficio, appassionata, fu
molto convincente. Con grande sgomento di Matteo, che
continuava ad amarla con la devozione di sempre, pochi
mesi dopo il padre lasciava la moglie per trasferirsi in un
appartamento dove si recava a vivere con lui la stessa Eleonora.
Il dottor Airoldi aveva infatti subito il fascino romantico
della donna giovane e tormentata, e se ne era invaghito.
Insieme a questi sentimenti giovanili conviveva d’altronde
la più matura considerazione che, dovendo comunque mantenere
quella donna, la situazione più giusta e naturale era
che se la scopasse lui. Si sposarono appena poterono.
Così Eleonora trascorse i successivi dodici anni, finché il
dottor Airoldi si ammalò di tumore al pancreas e morì. Eleonora,
godutasi il periodo di assistenza al moribondo, da vedova
condusse un’esistenza casalinga e solitaria, diventando
grassoccia e sviluppando una leggera dipendenza dai social
network.
La pensione di reversibilità le garantiva un’esistenza
tranquilla di televisione, biscotti al cioccolato, chiacchiere e
flirt online. Come è noto, i mezzi di comunicazione via internet
sono provvisti di numerosi gadget che consentono di
esprimere in forma semplificata emozioni positive o negative:
figure sorridenti o aggrottate, piccoli pollici alzati o versi,
punti di reputazione positiva o negativa. In qualche mo-
26