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Vie&Trasporti n. 844 novembre 2020

Cover Scania V8, un motore per sempre. Tutto quello che c’è da sapere sull’icona del Grifone Prova Renault Trafic Energy dCi 170 Edc E6D-Temp. Come in salotto Esclusivo Vaccini Covid-19, la sfida è (anche) logistica Attualità - Associazione Internazionale Corrieri Aerei Internazionali. Solo con noi l’Italia vola - Osservatorio Continental Mobilità. Ho tanta paura - Alla scoperta del West. Cimeli sulle strade degli States - Si dice che... - Persone&Poltrone Voci - Massimiliano Calcinai ed Edoardo Gorlero, F- Trucks. La rete cresce - Massimo Revetria, Iveco. Daily, la carta giusta Prodotto - Man, prova di forza al volante della nuova gamma TgS - I truck elettrici con i quali Mercedes-Benz si prepara al futuro - Le versioni Trail di Transit e Transit Custom. Squadra speciale Ford - Padoan serbatoi. Spazio all’olio - D-Tec Steeltipper Steerline. Il rottamatore Reti&Service - Norauto Pro, la piattaforma a misura di flotta Aggiornamenti continui su - Il parere legale. Vicini rumorosi - Service News Rubriche - Diamo i numeri - Associazioni e dintorni - Motori spenti - Promozioni - Vediamoci a... - Tutte le prove

Cover
Scania V8, un motore per sempre. Tutto quello che c’è da sapere sull’icona del Grifone
Prova
Renault Trafic Energy dCi 170 Edc E6D-Temp. Come in salotto
Esclusivo
Vaccini Covid-19, la sfida è (anche) logistica
Attualità
- Associazione Internazionale Corrieri Aerei Internazionali. Solo con noi l’Italia vola
- Osservatorio Continental Mobilità. Ho tanta paura
- Alla scoperta del West. Cimeli sulle strade degli States
- Si dice che...
- Persone&Poltrone
Voci
- Massimiliano Calcinai ed Edoardo Gorlero, F- Trucks. La rete cresce
- Massimo Revetria, Iveco. Daily, la carta giusta
Prodotto
- Man, prova di forza al volante della nuova gamma TgS
- I truck elettrici con i quali Mercedes-Benz si prepara al futuro
- Le versioni Trail di Transit e Transit Custom. Squadra speciale Ford
- Padoan serbatoi. Spazio all’olio
- D-Tec Steeltipper Steerline. Il rottamatore
Reti&Service
- Norauto Pro, la piattaforma a misura di flotta
Aggiornamenti continui su
- Il parere legale. Vicini rumorosi
- Service News
Rubriche
- Diamo i numeri
- Associazioni e dintorni
- Motori spenti
- Promozioni
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Mensile - Anno XCI - euro 5,00 <strong>844</strong> NOVEMBRE <strong>2020</strong><br />

Rivista del<br />

Truck Innovation Award<br />

Rivista del<br />

Truck of the Year<br />

Rivista del<br />

Trailer Innovation<br />

Desiderio<br />

Sì, è lui. Il V8 Scania. Oggi più che mai la Rolls dei truck rimane questo<br />

possente, gigantesco propulsore. E non è solo questione di fascino<br />

ISSN 0393-8077<br />

0 0 8 4 4 ><br />

9<br />

770393 807708


Editoriale<br />

Assente, reticente, impreparato, incongruo, contraddittorio, populista.<br />

Apriamo il festival degli aggettivi per descrivere il livello di inadeguatezza<br />

del Governo riguardo logistica, trasporti, mobilità, gestione di merci<br />

e passeggeri. La soluzione è una sola: l’autotrasporto deve imparare<br />

a fare a meno dello Stato per quanto riguarda il miglioramento<br />

delle condizioni di lavoro, di ricerca, di intesa tra le parti sociali.<br />

Nello stesso tempo deve fare muro compatto contro l’insulsaggine<br />

“Dobbiamo”, “tutti insieme”, “comprensione”, “sforzo comune”…<br />

Dialettica infinita, buonista, all’insegna di un desiderio di fraterna cooperazione che<br />

in guerra, e siamo in guerra, ha ben poco da dire e ancor meno da ottenere.<br />

Continuamente, vedi accise o incentivi, solo per fare due esempi, ci troviamo di fronte a<br />

decisioni governative a dir poco clamorose, nonostante i ripetuti inviti alla consultazione,<br />

alla condivisione, alla partecipazione. Lo Stato non c’è, è indisposto.<br />

Non sappiamo se “l’altro” schieramento politico sarebbe stato più sensibile<br />

alle problematiche del trasporto e della mobilità dell’attuale compagine,<br />

votata all’elezione dei monopattini a strumento ottimale per la veicolazione.<br />

Quindi queste note non hanno connotazione partitica, ma politica. Contro<br />

quella politica in mano a incompetenti e ignoranti. Sempre e soltanto<br />

riguardo al trasporto, non abbiamo competenze negli altri settori (benché<br />

molto si potrebbe dire sull’ambiente, ma al riguardo rimandiamo alla nostra<br />

rivista Waste), e escludendo i “tecnici” del Ministero e della<br />

Motorizzazione, che invece sappiamo essere competenti e preparati,<br />

su tutti gli aspetti che ruotano intorno questo complesso universo,<br />

trasversale a tutte le attività dell’uomo moderno.<br />

Ciò detto, che famo? Unica soluzione, a mio avviso, mettere insieme<br />

l’intellighenzia del nostro settore tra dealer, sindacalisti,<br />

associazioni, costruttori, ricercatori, professori, rappresentanti<br />

dell’automotive (e se volete, se non disturbiamo, anche noi<br />

giornalisti) e dare vita a un polo di ricerca, di indagine, anche<br />

di marketing e immagine, per “fare”.<br />

Fare vuol dire adottare soluzioni concrete, senza aspettare<br />

che piovano dall’alto.<br />

Fare vuol dire utilizzare i nostri cervelli migliori (e ce ne sono tanti)<br />

per un salto di qualità.<br />

Fare vuol dire raggiungere la massa critica per essere competitivi<br />

in Europa.<br />

Fare vuol dire bypassare lo Stato e battere i pugni a Bruxelles. Fare<br />

vuol dire osservare da vicino e analizzare, tipo ecografia, tutti i settori<br />

verticali, uno per uno, dai trasporti eccezionali ai rifiuti, dal fresco<br />

al collettame.<br />

Fare vuol dire recuperare il tempo perduto nell’IoT e nella<br />

connessione veloce di bordo.<br />

FARE.<br />

Senza bisogno di aspettare questi insulsi rappresentanti<br />

del vuoto cosmico.<br />

www.vietrasportiweb.it 11 <strong>2020</strong> - 1


Sommario<br />

ISSN: 0393 - 8077<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

Sommario<br />

8<br />

10 14<br />

20 24 30<br />

n<br />

Cover<br />

14 Scania V8, un motore per<br />

sempre. Tutto quello che<br />

c’è da sapere sull’icona del<br />

Grifone<br />

n<br />

Prova<br />

30 Renault Trafic Energy<br />

dCi 170 Edc E6D-Temp.<br />

Come in salotto<br />

n<br />

Esclusivo<br />

8 Vaccini Covid-19, la sfida<br />

è (anche) logistica<br />

n<br />

Attualità<br />

10 Associazione Internazionale<br />

Corrieri Aerei Internazionali.<br />

Solo con noi l’Italia vola<br />

42 Osservatorio Continental<br />

Mobilità. Ho tanta paura<br />

45 Alla scoperta del West.<br />

Cimeli sulle strade degli<br />

States<br />

58 Si dice che...<br />

58 Persone&Poltrone<br />

n<br />

Voci<br />

28 Massimiliano Calcinai ed<br />

Edoardo Gorlero, F- Trucks.<br />

La rete cresce<br />

38 Massimo Revetria, Iveco.<br />

Daily, la carta giusta<br />

n<br />

Prodotto<br />

20 Man, prova di forza al<br />

volante della nuova<br />

gamma TgS<br />

24 I truck elettrici con i quali<br />

Mercedes-Benz si prepara<br />

al futuro<br />

40 Le versioni Trail di Transit<br />

e Transit Custom.<br />

Squadra speciale Ford<br />

48 Padoan serbatoi.<br />

Spazio all’olio<br />

50 D-Tec Steeltipper Steerline.<br />

Il rottamatore<br />

n<br />

Reti&Service<br />

55 Norauto Pro, la piattaforma<br />

a misura di flotta<br />

n Aggiornamenti continui su<br />

56 Il parere legale.<br />

Vicini rumorosi<br />

58 Service News<br />

n<br />

Rubriche<br />

4 Diamo i numeri<br />

44 Associazioni e dintorni<br />

58 Motori spenti<br />

64 Promozioni<br />

65 Vediamoci a...<br />

66 Tutte le prove<br />

In allegato con Vie&<strong>Trasporti</strong><br />

l’inserto redazionale dedicato a<br />

fuoriditest.com<br />

twitter.com/rivista_vt<br />

youtube.com/user/Vietrasporti<br />

instagram.com/rivistavietrasporti<br />

facebook.com/rivistavietrasporti<br />

38 40 42<br />

45 50 60<br />

Rivista del<br />

Trailer<br />

Innovation<br />

Direttore responsabile<br />

Lucia Edvige Saronni<br />

Rivista dell’<br />

International<br />

Truck of the Year<br />

Rivista del<br />

Truck Innovation<br />

Award<br />

Direttore editoriale<br />

Giuseppe Guzzardi gguzzardi@fiaccola.it<br />

Capo Redattore area tecnica<br />

Gianluca Ventura gventura@fiaccola.it<br />

Capo Redattore desk<br />

Tiziana Altieri taltieri@fiaccola.it<br />

Capo Redattore Allestitori e Carrozzieri<br />

Gianenrico Griffini ggriffini@fiaccola.it<br />

Redazione<br />

Mauro Armelloni, Emilia Longoni<br />

Santiago Simonetti<br />

Collaboratori<br />

Maria Elena Altieri, Claudia Bonasi, Roberta<br />

Carati, Gioia Cardarelli, Marco Colombo, Gilberto<br />

Gabrielli, Giovanni Gaslini, Gabriele Giacosa,<br />

Gaspare Grisotti, Rino Lo Brutto (foto), Gaia<br />

Manni, John Next (foto), Fabrizio Parati, Eliana<br />

Puccio, Piero Savazzi, Martin Schatzmann,<br />

Paolo Uggè, Luca Visconti<br />

Segreteria<br />

Jole Campolucci jcampolucci@fiaccola.it<br />

Ornella Oldani ooldani@fiaccola.it<br />

Amministrazione<br />

Francesca Lotti flotti@fiaccola.it<br />

Margherita Russo amministrazione@fiaccola.it<br />

Abbonamenti<br />

Mariana Serci abbonamenti@fiaccola.it<br />

Marketing e pubblicità (responsabile estero)<br />

Sabrina Levada slevada@fiaccola.it<br />

Traffico e pubblicità<br />

Laura Croci marketing@fiaccola.it<br />

Impaginazione e progetto grafico<br />

Michela Chindamo - La Spezia<br />

Agente<br />

Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto,<br />

Emilia Romagna (Parma e Piacenza escluse)<br />

Giorgio Casotto Tel. 0425/34045 - Cell. 348 5121572<br />

E-mail: info@ottoadv.it<br />

Mensile - LO/CONV/059/2010<br />

Reg. Tribunale di Milano n. 6479 del 6/2/1964<br />

Tipografia<br />

Tep Srl - Strada di Cortemaggiore 50<br />

29100 Piacenza<br />

Iscrizione al Registro Nazionale<br />

della Stampa n.1740 - vol.18 - foglio 313<br />

21/11/1985 - ROC 32150<br />

Prezzi di vendita Italia Estero<br />

Copia singola €5,00 €10,00<br />

Abbonamento annuo €50,00 €100,00<br />

La rivista è aperta alla collaborazione di tutti coloro,<br />

tecnici, studiosi, professionisti, industriali,<br />

comunque interessati al mondo dei trasporti e<br />

della movimentazione. La responsabilità di quanto<br />

espresso negli articoli firmati rimane esclusivamente<br />

agli Autori. Ma noscritti e fotografie, anche<br />

se non pubblicati, non si restituiscono.<br />

È vietata e perseguibile per legge la riproduzione<br />

totale o parziale di testi, articoli, pubblicità ed immagini<br />

pubblicate su questa rivista sia in forma<br />

scritta che su supporti magnetici, digitali, ecc.<br />

Foro competente Milano.<br />

Il suo nominativo è inserito nella nostra mailing<br />

list esclusivamente per l’invio delle nostre comunicazioni<br />

e non sarà ceduto ad altri, in virtù del<br />

nuovo regolamento UE sulla Privacy N.2016/679.<br />

Qualora non desideri ricevere in futuro altre informazioni,<br />

può far richiesta alla Casa Editrice la<br />

fiaccola srl scrivendo a: info@fiaccola.it<br />

Questo periodico è associato<br />

all’Unione stampa periodica italiana.<br />

Numero di iscrizione 14745<br />

Casa Editrice<br />

la fiaccola srl<br />

Via Conca del Naviglio, 37<br />

20123 Milano<br />

Tel. 02 89421350 - Fax 02 89421484<br />

casaeditricelafiaccola@legalmail.it<br />

www.fiaccola.com<br />

2 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

11 <strong>2020</strong> - 3


Numeri<br />

Diamo i numeri<br />

4 - 11 <strong>2020</strong><br />

a cura di<br />

Tiziana Altieri<br />

5 province<br />

L’Italia non è riuscita a centrare l’obiettivo<br />

europeo di un dimezzamento della<br />

mortalità legata all’incidentalità stradale<br />

nel decennio 2011-<strong>2020</strong> ma ci sono 5<br />

province che il target l’hanno già raggiunto nel 2019. Si tratta di Aosta, Barletta-Andria-<br />

Trani, Grosseto, Pordenone e Sondrio. Altre 11 hanno fatto registrare una diminuzione<br />

superiore al 40 per cento, ben al di sopra della media nazionale, intorno al 23. In 20, però, il<br />

numero dei decessi è aumentato rispetto al 2010: Chieti, Cosenza, Avellino, Piacenza,<br />

Gorizia, Imperia, Savona, Brescia, Como, Lodi, Macerata, Isernia, Asti, Bari, Enna, Ragusa,<br />

Trapani, Bolzano, Trento, Belluno. Dal 2010 al 2019, complessivamente, si sono verificati<br />

6.035 decessi in meno. In 8 province, quasi tutte al Sud, nel 2019 l’indice di mortalità (ossia<br />

i morti per 100 incidenti) è risultato più che doppio rispetto al valore medio nazionale (pari<br />

a 1,84): Campobasso (5,56), Crotone (4,98), Vibo Valentia (4,62), Nuoro (4,57), Caserta<br />

(4,43), Vercelli (4,30), Catanzaro (4,18), Cosenza (4,12), Benevento (3,78) e Isernia (3,77).<br />

Genova, Milano, Firenze, Monza, Savona e La Spezia, viceversa, sono le province in cui gli<br />

incidenti risultano meno gravi: ha perso la vita meno di una persona ogni 100 incidenti.<br />

100.000° veicolo<br />

Dall’impianto Leyland Trucks, nel<br />

Regno Unito, è uscito il 100.000°<br />

veicolo Daf Cf/Xf: usi tratta di un<br />

telaio Cf 530 Fat 6x4 con barra di<br />

traino destinato al mercato<br />

australiano. “Questo 100.000°<br />

veicolo - ha dichiarato Brennan<br />

Gourdie, ad di Leyland Trucks -<br />

rappresenta per noi un traguardo<br />

estremamente importante. Il Regno<br />

Unito e Leyland vantano una<br />

gloriosa tradizione nella<br />

costruzione di veicoli, il cui culmine<br />

è rappresentato dalla produzione<br />

dell’odierna linea di mezzi Daf”.<br />

La fabbrica nel <strong>2020</strong> ha ricevuto il<br />

‘Queen’s Award for Enterprise’ per<br />

un aumento delle esportazioni di<br />

quasi il 50 per cento negli ultimi<br />

tre anni. Qui vengono prodotti<br />

soprattutto veicoli con guida a<br />

destra.<br />

209 miliardi<br />

La logistica italiana necessita di una<br />

visione strategica che prenda in<br />

considerazione di elevare la<br />

competitività del settore, aprire la strada<br />

al digitale e sostenere gli investimenti<br />

green. Ma un programma di rilancio<br />

complessivo per il momento non è<br />

presente nei progetti allegati al Piano<br />

Nazionale per la Ripresa e Resilienza<br />

(PNRR) per l’impiego dei circa 209<br />

miliardi tra prestiti e fondo perduto in<br />

arrivo dal Recovery Fund. è quanto è<br />

emerso dai lavori del Think Tank della<br />

Logistica che raggruppa oltre 70<br />

stakholders, coordinati dal Freight<br />

Leaders Council. Nei progetti presentati<br />

dal Governo spiccherebbero molti<br />

interventi infrastrutturali, ma<br />

mancherebbe un quadro d’insieme che<br />

metta a sistema le proposte e fornisca<br />

delle priorità. Le osservazioni e<br />

proposte del TTL sono state rielaborate<br />

in un documento che verrà inviato alle<br />

istituzioni e al Parlamento.<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

DIESEL O GAS?<br />

NON DEVI<br />

PIÙ SCEGLIERE.<br />

La gamma IVECO S-WAY è la scelta più giusta, qualunque sia la tua missione. Goditi la<br />

nuova cabina e un comfort di guida eccellente con la connettività a bordo e scopri i servizi<br />

più utili per te. Scegli di emettere il 95% in meno di PM, il 90% in meno di NO 2 con il<br />

metano e il 95% in meno di CO 2 con il biometano.<br />

Percorri fino a 1.600km con un pieno, accompagnato dal miglior TCO della categoria.<br />

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Numeri<br />

24 ore su 24<br />

Chi guida un Daily o un S-Way può contare, in<br />

caso di malessere, sui video-consulti di medici<br />

specialistici 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In<br />

collaborazione con il team di Iveco Capital,<br />

con la società di telemedicina Doc24 e<br />

attraverso Upgrape - l’innovativa piattaforma<br />

di prodotti assicurativi del Gruppo Mansutti - il<br />

costruttore torinese ha, infatti, ampliato la sua<br />

offerta a misura di driver. Attraverso<br />

un’interfaccia rapida e intuitiva, in caso di<br />

necessitàlegate<br />

allo stato di salute,<br />

l’autista può<br />

mettersi in contatto<br />

diretto con la<br />

Centrale di<br />

Telemedicina di<br />

Doc24, che fornisce<br />

supporto attraverso<br />

un’equipe medica<br />

specializzata. Nel<br />

caso in cui il driver<br />

disponga di un dispositivo Bluetooth<br />

indossabile tra quelli supportati, potrà<br />

decidere, fornendo consenso privacy, di<br />

condividere alcuni dati con la centrale per una<br />

diagnosi più approfondita. Il servizio è gratuito<br />

nella fase di lancio e per un periodo di tre mesi<br />

per tutti i conducenti dei veicoli Daily e S-Way,<br />

immatricolati in Italia, e i loro familiari.<br />

10 miliardi di dosi<br />

Quella del vaccino contro il Covid-19 è una sfida<br />

anche logistica come viene evidenziato nel rapporto<br />

realizzato da Gruppo Deutsche Post Dhl in<br />

collaborazione con McKinsey & Company. Molto<br />

probabilmente, infatti, per preservare l’integrità delle<br />

dosi durante il trasporto e l’immagazzinamento<br />

bisognerà garantire temperature fino a -80 gradi,<br />

decisamente più basse di quelle previste oggi per i<br />

farmaci, dai 2 agli 8 gradi centigradi. Inoltre, per una<br />

copertura globale saranno necessarie fino a<br />

200.000 spedizioni di pallet, 15 milioni di consegne<br />

in contenitori a temperatura controllata e oltre<br />

15.000 voli. Dhl Global Forwarding ha dato vita a<br />

una task force a livello globale che si occuperà di<br />

guidare tutte le parti coinvolte nella gestione delle<br />

nuove esigenze, inclusa la pianificazione dei charter,<br />

voli appositamente organizzati per gestire questo<br />

nuovo e crescente flusso di domanda.<br />

“L’attuale crisi sanitaria dovuta al Covid-19 ha messo<br />

in luce quanto quello della logistica sia un settore<br />

assolutamente strategico, - ha commentato Mario<br />

Zini, ad di Dhl Global Forwarding Italia - ora, insieme<br />

Anno 2021<br />

Ha preso il via nel<br />

2018 e proseguirà<br />

fino al 2021 il<br />

progetto Hamburg<br />

TruckPilot che<br />

coinvolge Man<br />

Truck & Bus e<br />

l’Hamburger Hafen<br />

und Logistik AG. Obiettivo: sviluppare e<br />

sperimentare soluzioni di automatizzazione nel<br />

trasporto stradale. Alla base del progetto vi<br />

sono innanzitutto due prototipi di autocarri<br />

equipaggiati con idonei sistemi di<br />

automazione. Che devono essere in grado di<br />

completare autonomamente le operazioni di<br />

scarico e carico all’interno del terminal<br />

container senza che vi sia la presenza e la<br />

gestione diretta dell’autista. Amburgo punta ad<br />

essere riconosciuta come la cittàmodello per<br />

la mobilitàdel futuro.<br />

ad altri player del settore, siamo chiamati a svolgere<br />

un ruolo determinante nella lotta alla pandemia,<br />

attraverso la distribuzione di materiale sanitario. La<br />

condivisione del nostro know-how sarà<br />

fondamentale per aiutare i governi mondiali a<br />

delineare infrastrutture adeguate ad affrontare<br />

questa ed eventuali crisi future ed essere reattivi per<br />

la diffusione del vaccino, appena sarà disponibile”.<br />

Per favorire il dialogo tra i diversi attori e<br />

contrastare la pandemia, Dhl fornisce un quadro di<br />

riferimento per la cooperazione delle aziende del<br />

settore logistico con le autorità, le istituzioni, le<br />

Ong e l'industria biotecnologica per migliorare la<br />

distribuzione di forniture mediche. Il rapporto aiuta<br />

a stabilire misure per garantire una supply chain il<br />

più possibile affidabile e sicura. La strategia per<br />

affrontare le emergenze sanitarie future include<br />

l’istituzione di un network di partnership, una forte<br />

infrastruttura logistica e la trasparenza della<br />

supply chain abilitata all’It.<br />

6 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it


Grandi numeri<br />

<strong>Trasporti</strong>&Covid-19<br />

La grande sfida<br />

Ovvero consegnare 10 miliardi di vaccini.<br />

Ma la logistica è già pronta. Ecco come<br />

di Marco Comelli<br />

Ègià stata definita la più grande campagna<br />

logistica della storia prima ancora di iniziare:<br />

fare arrivare in modo tempestivo<br />

10 miliardi di dosi di vaccini anti-Covid-19 nei<br />

punti di somministrazione. Non sarà una passeggiata,<br />

ma nemmeno impossibile, e forse<br />

nemmeno tanto difficile se si rimane nell’ambito<br />

della scienza e della tecnica logistica.<br />

Vediamo i termini del problema.<br />

Solo una decina di prodotti, includendo russi e<br />

cinesi, hanno buone probabilità di essere disponibili<br />

in quantità entro i primi mesi del 2021.<br />

Questi vaccini sono stati messi a punto con<br />

tecniche diverse, con differenti caratteristiche<br />

chimico-fisiche e farmacologiche, il primo driver<br />

logistico necessario alla distribuzione. Quelli<br />

disponibili per primi richiedono tem perature di<br />

stoccaggio e trasporto da abbastanza a molto<br />

basse: Il vaccino Pfizer-BiOnTech deve essere<br />

mantenuto a temperature di -60°. Il Moderna<br />

richiedeva la stessa temperatura, ma l‘azienda<br />

è riuscita a salire a -20. Altri vaccini, compreso<br />

l’AstraZeneca-Università di Oxford, viaggiano<br />

a 2-8 gradi positivi.<br />

Vediamo il luogo di produzione. Escludendo cinesi<br />

e russi, tutti i vaccini in fase avanzata dispongono<br />

di impianti nei Paesi occidentali:<br />

Moderna solo in USA, ma distribuirà in Europa,<br />

Pfizer Usa e Europa, AstraZeneca in UK e in almeno<br />

un altro impianto UE.<br />

In Europa i vaccini dovranno viaggiare per al<br />

massimo 1.000-1.500 km, e senza barriere doganali.<br />

Come?<br />

In contenitori refrigerati in modo attivo o passivo,<br />

con piastre eutettiche. L’offerta è abbondante<br />

e qualificata. Interessante a nostro parere<br />

la soluzione di Pfizer di un contenitore modulare<br />

in grado di trasportare il farmaco, senza interventi<br />

esterni, da 1.000 a 5000 dosi a -60 per dieci<br />

giorni, utilizzando appunto piastre eutettiche<br />

a ghiaccio secco. Il contenitore è dotato di GPS<br />

ed è costruito con materiali a basso costo.<br />

Altro problema: fare arrivare il vaccino in tempi<br />

e quantità corrette. Con che catena logistica?<br />

Inizialmente sembrava ci sarebbe stato un modello-tipo,<br />

basato sul concessionario del produttore<br />

e la sua rete (anche un magazzino di<br />

un ASL), ovvero i distributori secondari tradizionali.<br />

Tutto il processo avviene prevalentemente<br />

su gomma. È chiaro che ciò imporrebbe<br />

un canale specifico anti-Covid, compreso un<br />

sistema di ordinazione separato, ma così il produttore<br />

perderà traccia del prodotto, che subisce<br />

almeno 6 carichi-scarichi fisici e due o tre<br />

stoccaggi.<br />

Pfizer (ma forse anche altri) ha invece optato<br />

per il controllo totale della catena e la riduzione<br />

dei passaggi modali. Il sistema funziona così.<br />

L’azienda riceve ordini fermi per 100 milioni di<br />

dosi negli USA (altro mezzo miliardo in opzione),<br />

200 milioni dalla UE (altri 100 in opzione),<br />

120 milioni dal Giappone, 30 milioni dal Regno<br />

Unito, poi Sud-America, Asia-Pacifico. Da ciascun<br />

stabilimento ogni giorno usciranno una<br />

dozzina di trailer con a bordo ognuno più di<br />

300k dosi (7,6 milioni complessivi). Una parte<br />

dei trailer andrà nel più vicino aeroporto, il resto<br />

su un centro distributivo continentale (in Europa<br />

Karlsruhe). Una volta in aeroporto o nel centro<br />

distributivo, i contenitori con i vaccini passeranno<br />

in carico ai grandi corrieri espresso che<br />

via aerea (Pfizer calcola di avere bisogno di dieci<br />

cargo al giorno in Europa) e terrestre si occuperanno<br />

della consegna al punto di somministrazione.<br />

Essendo autonomi i contenitori<br />

non richiederanno mezzi refrigerati, mentre i<br />

corrieri, che già trasportano farmaci in quantità,<br />

già dispongono delle autorizzazioni, delle certificazioni<br />

e del personale addestrato. Sembra<br />

l’uovo di Colombo. Cosa succederà una volta<br />

che il vaccino sarà sui punti di somministrazione<br />

è un’altra storia, ma non sarà logistica.<br />

8 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it


Attualità<br />

Attualità<br />

di Tiziana Altieri<br />

Alessandro Lega,<br />

presidente Aicai,<br />

Associazione<br />

Internazionale Corrieri<br />

Aerei Internazionali.<br />

Sostenere i corrieri aerei internazionali (leggi<br />

Dhl, FedEx e Ups) non solo perché danno<br />

lavoro a 52mila persone, tra dipendenti<br />

diretti e indotto, generando un fatturato<br />

superiore ai 3 miliardi di euro, ma anche, e soprattutto,<br />

per aiutare il Paese a crescere. Perché<br />

è grazie a loro che le imprese, le Pmi che costituiscono<br />

il cuore del tessuto economico italiano,<br />

possono guardare all’estero. Ed esportare<br />

è fondamentale per un Paese che conta 60 milioni<br />

di abitanti, meno dell’1 per cento della popolazione<br />

mondiale. Potrebbe essere questa<br />

l’estrema sintesi del dibattito tenutosi a Villa<br />

Blanc, a Roma, in occasione della presentazione<br />

del Libro Bianco di Aicai curato da Luiss<br />

Buisiness School, che giunge a dieci anni di distanza<br />

dal precedente e in una fase estremamente<br />

delicata per l’economia mondiale, in generale,<br />

e italiana, in particolare, visto che tutti<br />

gli indicatori fanno pensare che la pandemia<br />

porterà quest’anno a un crollo del Pil intorno al<br />

9 per cento.<br />

Un dibattito aperto dal presidente di Aicai,<br />

Alessandro Lega. “In un momento in cui non vi<br />

sono punti di riferimento offriamo la certezza di<br />

network proprietari e di flotte capaci di arrivare<br />

dovunque e comunque. Come dimostra lo studio,<br />

l’export è l’unica possibilità di crescere per<br />

le piccole, medie e grandi imprese italiane. I corrieri<br />

aerei sono dei facilitatori naturali del business<br />

perché si fanno carico di tutte le complessità<br />

(sdoganiamo a destino in 220 Paesi), e le<br />

istituzioni devono agevolare la nostra specificità<br />

consentendoci di lavorare con regole semplici,<br />

chiare e uniformi in campo aeroportuale, doganale<br />

e urbano. L’economia senza di noi sarebbe<br />

più debole”.<br />

Qualche numero: 300 voli settimanali da e per<br />

l’Italia, 7.000 veicoli, 133,5 milioni di spedizioni<br />

di cui 28,8 milioni in esportazione. Il ruolo strategico<br />

dei corrieri arei internazionali, di cui troppo<br />

poco si parla, è emerso in tutta la sua interezza<br />

durante l’emergenza sanitaria visto che<br />

sono stati questi tre grandi player ad assicurare<br />

la continuità dei rifornimenti ai presidi medici<br />

in tutto il mondo e a impedire il ‘fermo macchina’<br />

totale all’economia. Un ruolo che èvalso il<br />

pubblico riconoscimento di servizio ‘essenziale’<br />

da parte delle Istituzioni.<br />

“Adesso - ha continuato Alessandro Lega - si affaccia<br />

un’altra emergenza, quella di un’economia<br />

che tra lo shock- Covid e l’imminente attivazione<br />

della Brexit è in continua fibrillazione e necessita<br />

di un immediato rilancio che i soci Aicai sono<br />

pronti ad affrontare. Rilancio che può avvenire<br />

solo attraverso l’export, l’unico fattore a sostenere<br />

l’economia nazionale dopo la crisi del 2008 e keydriver<br />

per la crescita del Pil, affiancando le Pmi<br />

nella ricerca di sfide internazionali nell’ e-commerce<br />

B2C e B2B. Il modello di business unico<br />

dei corrieri rappresenta un’enorme opportunità<br />

che può innescare un circolo virtuoso per l’economia<br />

italiana e l’esportazione delle merci ad alto<br />

valore aggiunto del Made in Italy se meglio compreso<br />

e supportato dalle istituzioni”.<br />

Troppi ostacoli<br />

Già perché non sono certo ponti d’oro quelli<br />

che l’Italia offre ai corrieri aerei internazionali,<br />

anzi. Devono scontrarsi con limitazioni alla mobilità<br />

urbana a all’accesso nei centri storici, differenti<br />

da città a città, con il divieto dei voli notturni<br />

e un sistema tarifarrio aeroportuale che<br />

presenta forti discrepanze sul territorio nazionale,<br />

con l’inefficienza delle Dogane (l’implementazione<br />

dello Sportello Unico Doganale non<br />

si è ancora conclusa) e con la possibilità da parte<br />

dei lavoratori dell’handling di scioperare senza<br />

alcun preavviso e spesso in assenza di una formale<br />

comunicazione.<br />

Si frena, di fatto, l’operatività di chi ha fatto del<br />

‘timing’ il suo punto di forza. Questioni che chiedono<br />

di essere risolte in tempi brevi perché il<br />

Paese non può più aspettare.<br />

“Io credo - ha detto Paolo Boccardelli, direttore<br />

Luiss Business School, nel ruolo di padrone di<br />

casa - che in questo momento lo Stato debba<br />

necessariamente occuparsi del rilancio lavorando<br />

su tre filoni: rendere le imprese più concorrenziali<br />

colmando il gap infrastrutturale e investendo<br />

sulla digitalizzazione, attrarre flussi di<br />

turisti sfruttando nuovi fattori di successo e scegliere<br />

i settori in cui gli operatori possono dare<br />

il meglio, competendo con i top a livello mondiale.<br />

Bisogna sfruttare i Recovery fund selezionando<br />

attentamente i progetti a cui dare poi<br />

un’efficacie esecuzione”.<br />

All’evento hanno preso la parola i principali interlocutori<br />

dei soci Aicai. Carlo Ferro, presidente<br />

Ice, Istituto Commercio estero, si è soffermato<br />

sull’importanza dell’e-commerce. “Il fenomeno<br />

era già in atto ma la pandemia lo ha accelerato.<br />

In Italia il tasso di penetrazione dell’e-commerce<br />

Il Libro Bianco Aicai<br />

Con noi si vola<br />

I primi 10 Paesi di destinazione delle esportazioni italiane<br />

e di provenienza delle importazioni (valori in milioni<br />

di euro e in percentuale sul totale, anno 2019)<br />

Esportazioni<br />

Importazioni<br />

Paesi Valori Quota Paesi Valori Quota<br />

Germania 58.113 12,2 Germania 69.611 16,5<br />

Francia 49.824 10,5 Francia 36.629 8,7<br />

Stati Uniti 45.584 9,6 Cina 31.665 7,5<br />

Svizzera 26.028 5,5 Paesi Bassi 23.009 5,4<br />

Regno Unito 24.915 5,2 Spagna 21.443 5,1<br />

Spagna 24.027 5,0 Belgio 19.479 4,6<br />

Belgio 14.062 3,0 Stati Uniti 16.999 4,10<br />

Polonia 13.286 2,8 Russia 14.324 3,4<br />

Cina 12.993 2,7 Svizzera 10.943 2,6<br />

Paesi Bassi 11.840 2,5 Regno Unito 10.653 2,5<br />

Fonte: FMI<br />

Senza corrieri aerei internazionali troppe piccole e medie imprese<br />

italiane non sono in grado di guardare oltre-confine. Facilitargli<br />

la vita con regole chiare vuol dire aiutare l’Italia a risollevarsi<br />

10 - 11 <strong>2020</strong><br />

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11 <strong>2020</strong> - 11


Attualità<br />

Attualità<br />

Figura 1. Distribuzione per modalità di trasporto delle<br />

esportazioni extra UE, volumi e valore (anno 2016)<br />

Volumi 85,8% 10,8%<br />

Valore<br />

Figura 2. Confronto tra numero e valore delle spedizioni<br />

effettuate dai soci AICAI per destinazione, distribuzione<br />

percentuale sul totale per classe di destinazione (anno 2019)<br />

60%<br />

50%<br />

40%<br />

30%<br />

20%<br />

10%<br />

0%<br />

52,0%<br />

27,5% 27,0%<br />

21,0%<br />

15,8%<br />

Nazionali Inbound Outbound<br />

n Numeri n Valori<br />

0,7%<br />

56,7%<br />

2,7%<br />

57,1% 16,1% 25,8% 1,0%<br />

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%<br />

n Marittimo n Strada n Aereo n Altro<br />

Fonte: Agenzia delle Dogane e dei Monopoli<br />

Fonte: elaborazioni su dati AICAI<br />

Come emerge dalla Figura 1, riferita all’anno<br />

2016, il traffico cargo aereo ha movimentato solo<br />

lo 0,74 per cento dei volumi esportati fuori dalla<br />

Ue ma il loro controvalore economico è pari<br />

al 25,8 per cento. Il cargo aereo si afferma come<br />

la modalità con il più elevato valore medio della<br />

merce trasportata: nel 2018 era pari a 79,49 euro<br />

al kg. La Figura 2 mette in evidenza il ruolo<br />

strategico dei corrieri sull’export: il 27 per cento<br />

delle spedizioni pesano, in termini di valore, per il<br />

57 per cento.<br />

- rapporto tra vendite on-line e vendite totali - è<br />

del 6 per cento contro 16 per cento di media mondiale.<br />

Stiamo cercando di aiutare le aziende a<br />

evolversi in questa direzione con progetti ad hoc”.<br />

Ha posto, invece, l’accento sulla sostenibilità<br />

nel suo intervento Massimo Marciani, presidente<br />

del Freight Leaders Council. ”È necessario individuare<br />

i modelli di business sostenibili sotto<br />

tutti i punti di vista ed entrare nell’ottica della logistica<br />

come marketing commerciale, non come<br />

qualcosa da affidare a chi offre il prezzo più basso.<br />

Perché non pensare per esempio a come favorire<br />

il conto terzi che nelle città, e quindi nell’ultimo<br />

miglio, pesa solo per un 30 per cento?”.<br />

Rivoluzione per le Dogane<br />

E se Giuseppe Catalano, coordinatore della<br />

struttura tecnica di missione del Ministero dei<br />

<strong>Trasporti</strong>, si è soffermato sulle opere strategiche<br />

per il Paese - “Non possono essere mille, è<br />

un ossimoro, ricordiamoci che l’Europa finanzierà<br />

non le opere ma le strategie nelle quali queste<br />

si inseriscono” - Marcello Minenna, Direttore<br />

Generale dell’Agenzia delle Dogane, è tornato<br />

sulla questione dogane.<br />

“Durante l’emergenza sanitaria c’è stata una<br />

stretta collaborazione con i corrieri aerei per la<br />

gestione del materiale medicale. Ebbene questa<br />

collaborazione deve continuare. Per il nostro<br />

Paese è stata una prova di resistenza e da qui<br />

bisogna ripartire e ricostruire. È inevitabile che<br />

le Dogane debbano arrivare a operare 7 giorni<br />

su 7, 24 ore su 24, facendo leva anche sulla di-<br />

Figura 3. Imprese italiane attive ed esportatrici per classi<br />

di addetti (in percentuale sul totale di classe, anno 2017).<br />

0-9<br />

10-29<br />

20-49<br />

50-99<br />

100-249<br />

250-499<br />

500<br />

e oltre<br />

Totale<br />

98,2%<br />

82,5%<br />

68,2%<br />

57,6%<br />

53,5%<br />

49,6%<br />

48,3%<br />

97,1%<br />

0 25 50 75 100<br />

n Non esportatrici n Esportatrici<br />

gitalizzazione. Puntiamo a essere parte non del<br />

problema ma di un progetto risolutivo”.<br />

Le conclusioni sono state affidate al presidente<br />

Aicai. “È indispensabile - ha ribadito Alessandro<br />

Lega - una semplificazione normativa e regolamentare.<br />

Ci vogliono norme uniforme, uno sportello<br />

unico doganale, l’adozione di sistemi tariffari<br />

trasparenti. Il dialogo con le istituzioni deve<br />

essere continuo per individuare insieme i prossimi<br />

passi. Chiediamo e in cambio diamo: il nostro<br />

impegno è quello di continuare a investire<br />

in sostenibilità ed efficienza. Ricordate che siamo<br />

essenziali quanto il trasporto passeggeri”.<br />

30%<br />

25%<br />

20%<br />

1,8%<br />

17,5%<br />

31,8%<br />

42,4%<br />

46,5%<br />

50,4%<br />

51,7%<br />

Figura 4. Principali barriere all’esportazione percepite della PMI italiane (anno 2019)<br />

29%<br />

22%<br />

2,9%<br />

Fonte: ISTAT (2019)<br />

L’immagine a sinistra mette in evidenza<br />

la correlazione tra dimensione<br />

dell’impresa e capacità di esportare:<br />

se nella classe di addetti 0-9 va<br />

oltreconfine solo l’1,8 per cento<br />

in quella 500 e oltre si sale al 51,7 per<br />

cento. Un forte limite per un Paese dove<br />

il 95 per cento delle aziende conta meno<br />

di 10 addetti.<br />

In basso, il Grafico mette in evidenza<br />

le principali barriere all’esportazione<br />

percepite dalle Pmi italiane. Al primo<br />

posto troviamo la difficoltà a individuare<br />

partner commerciali affidabili.<br />

Fonte: API (2019)<br />

15%<br />

10%<br />

11%<br />

8%<br />

7%<br />

12%<br />

5%<br />

4%<br />

4%<br />

3%<br />

0%<br />

Accesso<br />

al credito<br />

Legislazione<br />

locale<br />

Problematiche<br />

doganali<br />

Individuare<br />

partner<br />

commerciali<br />

affidabili<br />

Ridotta<br />

conoscenza<br />

mercati<br />

esteri<br />

Barriere<br />

linguistiche<br />

Omologazione<br />

prodotti<br />

normative<br />

nazionali<br />

Formazione<br />

personale<br />

interno<br />

Altri<br />

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Novità Scania<br />

V8forever<br />

Ancora più performante il 16,4 litri della Casa svedese<br />

che raggiunge, con il modello top di gamma, la potenza record<br />

di 770 Cv. Giù i consumi fino al 6 per cento con i miglioramenti<br />

introdotti sui principali componenti della catena cinematica<br />

Dopo aver festeggiato lo scorso anno il<br />

cinquantesimo anniversario dall’introduzione<br />

sul mercato avvenuta nel 1969,<br />

il V8 di Scania continua a stupire. Lo fa rinnovandosi<br />

ancora una volta sia in termini di contenuti<br />

tecnologici e di record di potenza (adesso<br />

il modello top di gamma raggiunge il 770 Cv),<br />

sia di performance su strada. Che, secondo i<br />

dati preliminari diffusi dalla Casa svedese, si<br />

concretizzano in un risparmio di carburante<br />

fino al 6 per cento nelle missioni autostradali<br />

di Gianenrico Griffini<br />

a lungo raggio, grazie anche ai miglioramenti<br />

introdotti negli altri componenti della catena<br />

cinematica. A cominciare dalla nuova gamma<br />

di cambi automatizzati Opticruise - si veda il<br />

box - più leggeri delle unità dell’attuale serie,<br />

con carter in alluminio, due soli sincronizzatoti<br />

al posto di sette, e minori attriti interni. Il nuovo<br />

lineup di motori V8 di 16,4 litri di cilindrata comprende<br />

quattro modelli DC16, con potenze di<br />

530 Cv, 590 Cv, 660 Cv e 770 Cv. Le coppie<br />

massime sono, rispettivamente di 2.800-3.050-<br />

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Hi-tech, silenziosi e prestazionali<br />

In concomitanza con l’introduzione sul mercato delle nuove<br />

motorizzazioni V8, Scania ha presentato un’inedita gamma<br />

di cambi automatizzati. Che sarà abbinata, oltre alle motorizzazioni<br />

a otto cilindri di 16,4 litri di cilindrata, anche ai<br />

propulsori di 13 litri a sei cilindri in linea con tarature di<br />

500 Cv e 540 Cv. L’obiettivo della Casa svedese, che ha investito<br />

oltre 400milioni di euro nello sviluppo delle nuove<br />

unità, è di proporre fino al 2030 catene cinematiche competitive,<br />

basate su motori a combustione interna. I nuovi<br />

cambi Opticruise, completamente diversi dall’attuale famiglia,<br />

hanno una<br />

3.300 e 3.700 Nm. Al di là degli elevati valori di<br />

potenza e coppia - da record quelli del propulsore<br />

top di gamma DC16 123 - a fare la differenza<br />

nelle prestazioni su strada sono i contenuti<br />

tecnologici. I V8 di ultima generazione<br />

adottano, infatti, un sistema di gestione Ems<br />

(Engine managenent system) che permette<br />

una dosatura più accurata del carburante iniettato<br />

e di variare le diverse fasi d’iniezione - preiniezione,<br />

iniezione principale, post-iniezione -<br />

in funzione delle condizioni operative del veicolo.<br />

L’Ems interagisce con il sistema di posttrattamento<br />

dei gas Ams (Aftertreatment managenent<br />

system) per soddisfare le normative<br />

antinquinamento Euro VI attuali e future, che<br />

riguardano gli ossidi di azoto (NOx) e il particolato<br />

(PM). Le disposizioni della Ue prevedono,<br />

inoltre, che l’efficacia del sistema di post-trattamento<br />

sia garantita per sette anni o per una<br />

percorrenza massima di 700mila chilometri.<br />

La soluzione adottata da Scania sulle nuove<br />

motorizzazioni V8 prevede una doppia immis-<br />

rapportatura più ampia e dimensioni più compatte rispetto<br />

alla precedente generazione. L’utilizzo di un carter interamente<br />

in alluminio e la riduzione del numero dei sincronizzatori<br />

(dai sette presenti sui GRS 905 a sole due unità) ha<br />

determinato un sensibile abbattimento di peso (-60 kg, nel<br />

caso del nuovo G33CM) e a una maggiore silenziosità di<br />

funzionamento (-3,5 dB). Gli sforzi dei progettisti della Casa<br />

svedese si sono concentrati anche sulla riduzione degli<br />

attriti interni (-50 per cento), sull’impiego di lubrificanti a<br />

bassa viscosità e sul contenimento delle perdite per sbattimento.<br />

Oltre a questi interventi, gli Opticruise sono dotati<br />

di una nuova elettronica di controllo per<br />

la gestione degli attuatori pneumatici e<br />

dei freni per velocizzare i passaggi di rapporto.<br />

Il tutto, si traduce in una riduzione<br />

dei consumi di circa l’1 per cento.<br />

Il primo modello dei cambi Opticruise<br />

di nuova generazione, il G33CN.<br />

Il carter in lega leggera, il minor numero<br />

di sincronizzatori e le dimensioni più<br />

compatte rispetto agli attuali Opticruise<br />

consentono una riduzione di peso di circa<br />

60 chilogrammi. Il cambio è disponibile<br />

anche nella variante con otto retromarce<br />

per applicazioni particolari.<br />

L’offerta<br />

di motorizzazioni V8<br />

Modelli DC16 120 DC16 121 DC16 122 DC16 123<br />

Disposizione cilindri 8 a V di 90°<br />

Cilindrata (l) 16,4<br />

Valvole per cilindro 4<br />

Alesaggio x corsa (mm)<br />

130x154<br />

Rapporto di compressione 22:1 19:1<br />

Sistema d’iniezione<br />

Scania Xpi<br />

Controllo delle emissioni<br />

catalizzatore Scr<br />

Potenza freno motore (kW@giri)<br />

300@2.400<br />

Capacità coppa dell’olio (l) 43<br />

Potenza massima (kW(Cv)@giri) 390(530)@1.900 434(590)@1.900 485(660)@1.900 566(770)@1.800<br />

Coppia massima (Nm@giri) 2.800@925-1.325 3.050@925-1.350 3.300@950-1.400 3.700@1.000-1.450<br />

sione di AdBlue nel flusso dei gas combusti.<br />

La prima, immediatamente a valle del freno motore,<br />

favorisce l’evaporazione dell’additivo (a<br />

causa dell’elevata temperatura dei gas in transito)<br />

soprattutto durante i cicli a basso carico<br />

o a carico parziale del motore. La seconda iniezione<br />

avviene invece, come nei dispositivi tradizionali,<br />

all’interno del silenziatore.<br />

La doppia immissione di AdBlue, oltre a migliorare<br />

la strategia di controllo degli inquinanti, fornisce<br />

anche un contributo al contenimento dei<br />

consumi di gasolio.<br />

Misurazione attiva del dosaggio<br />

Un’altra innovazione tecnologica introdotta dalla<br />

Casa svedese sui V8 riguarda il sistema<br />

d’iniezione ad alta pressione Xpi. Che prevede<br />

adesso la misurazione attiva Aim (Active inlet<br />

metering) del dosaggio del carburante in ingresso<br />

nei singoli cilindri. Il tutto è supportato<br />

da una diagnostica sofisticata, che permette<br />

di ridurre i fermi macchina non programmati.<br />

Parallelamente, sono stati incrementati il rapporto<br />

di compressione (22:1 per il 530-590 e<br />

660 Cv e 19:1 per il propulsore top di gamma)<br />

e la pressione di combustione all’interno dei ci-<br />

Uno Scania 770S con motorizzazione V8 top<br />

di gamma da 770 Cv e cabina S<br />

a pavimento totalmente piatto. Oltre<br />

alla versione da 770 Cv, sono disponibili<br />

le varianti da 530 Cv, 590 Cv e 660 Cv.<br />

In alto, nella pagina a fianco, uno Scania<br />

S 650 Limited Edition super accessoriato,<br />

realizzato lo scorso anno per celebrare<br />

il cinquantesimo anniversario del V8.<br />

La strategia per l’elettromobilità<br />

Oltre ai continui miglioramenti introdotti<br />

nelle catene cinematiche tradizionali,<br />

la Casa svedese concentra i<br />

propri sforzi di ricerca e sviluppo sulla<br />

mobilità del futuro. Che, per essere<br />

sostenibile, deve essere basata sull’elettrificazione<br />

dei veicoli. Ciò per rispettare<br />

i tagli alle emissioni di CO2<br />

dei camion fissati lo scorso anno<br />

dall’Unione Europea (-15 per cento<br />

entro il 2025 e -30 per cento entro il 2030). In quest’ottica, Scania ha recentemente<br />

presentato il proprio lineup di mezzi a trazione alternativa.<br />

Che comprende camion elettrici a batteria e ibridi diesel-elettrici plugin.<br />

Gli elettrici, disponibili in abbinamento con le cabine L (ad accesso<br />

facilitato) e P montano un motore da 230 chilowatt, alimentato da un<br />

pacco batterie (a cinque elementi) da 165 chilowatt-ora o da 300 chilowatt-ora<br />

(a nove elementi). Quest’ultima versione permette al veicolo<br />

di raggiungere un’autonomia operativa di 250 chilometri. Sugli elettrici,<br />

grazie alla rimozione del propulsore a combustione interna, uno dei pacchi<br />

batterie è collocato nel vano motore, mentre i rimanenti quatto (o<br />

otto) sono posizionati ai lati del telaio. Le batterie possono essere ricaricate<br />

in circa 55 minuti (o in 100 minuti nel caso della soluzione a nove<br />

elementi) utilizzando un connettore Ccs, collegato a un dispositivo da<br />

130 chilowatt. L’ibrido diesel-elettrico, anch’esso disponibile con cabina<br />

L o P, ha un’autonomia di 60 chilometri in modalità solo elettrica.<br />

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1970 1974 1977<br />

1980<br />

1982<br />

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lindri. Altri interventi hanno riguardato il rinforzo<br />

dei componenti maggiormente sollecitati, come<br />

ingranaggi, pistoni, anelli di tenuta, testate dei<br />

cilindri e valvole, e la riduzione degli attriti interni.<br />

Risultato, quest’ultimo, che non può essere ottenuto<br />

solo con l’impiego di lubrificanti di ultima<br />

generazione a bassa viscosità e basso contenuto<br />

di ceneri solfatate (low saps). Al vertice<br />

della famiglia V8 si trova il DC16 123 da 770<br />

Cv, che sostituisce il precedente modello da<br />

730 Cavalli.<br />

La principale differenza fra le due unità<br />

sta nel fatto che il superpotente è basato<br />

sulla stessa piattaforma dei nuovi V8.<br />

Grazie all’eliminazione di alcuni componenti<br />

e alla semplificazione di altri,<br />

i tecnici della Casa svedese sono<br />

riusciti a ridurre di 75 kg il peso del<br />

nuovo propulsore rispetto al predecessore.<br />

Per migliorare la risposta<br />

del motore nei transitori, il DC16<br />

123 è dotato di un turbocompressore<br />

a geometria fissa, il cui albero<br />

ruota su cuscinetti a sfere, anziché su bronzine<br />

(come per gli altri V8 della nuova gamma).<br />

Una lunga storia<br />

La storia del V8 inizia nel 1969 con il debutto<br />

sul mercato del 14 litri con due bancate di cilindri<br />

disposte a V di 90 gradi. In quegli anni numerosi<br />

operatori del trasporto ritenevano adeguate,<br />

per la maggior parte degli impieghi,<br />

potenze attorno a 250 Cv o di poco superiori.<br />

Scania, però, guardava anche a missioni più<br />

impegnative, come il trasporto di legname o i<br />

carichi eccezionali, nelle quali la configurazione<br />

2005 2011 2016<br />

1991 1996<br />

A fianco e nella pagina a sinistra, due<br />

immagini del V8 di ultima generazione.<br />

Rimane immutata la cilindrata di 16,4 litri,<br />

ma salgono i valori di potenza e quelli<br />

massimi di coppia. Quest’ultima,<br />

disponibile già a 925-950 giri al minuto,<br />

permette il funzionamento a bassi<br />

regimi del propulsore (downspeeding)<br />

nella maggior parte delle situazioni.<br />

a V era più vantaggiosa, in termini<br />

di compattezza dimensionale, rispetto<br />

a ai propulsori in linea di 18 o<br />

20 litri dell’epoca. Degli Scania 140 V8<br />

del 1969 (Serie 0) venivano apprezzati<br />

soprattutto la disponibilità della<br />

coppia in ‘basso’ e il surplus di potenza.<br />

Nel 1976 arriva sul mercato la<br />

Serie 1 (141) con lo stesso motore della<br />

gamma precedente, ma con coppie e potenze<br />

superiori. La Serie 2 (142) disegnata<br />

da Giugiaro, è commercializzata da 1981. La<br />

potenza del V8 raggiunge i 420 Cv, grazie all’adozione<br />

dell’intercooler. Nel 1987 debuttano<br />

i veicoli della Serie 3, equipaggiati con il 14 litri<br />

da 404-450 e 470 Cv. Nel 2000, la Casa svedese<br />

lancia sul mercato il successore del 14 litri, il<br />

V8 di 15,6 litri conforme alle normative Euro III.<br />

La potenza massima si attesta a 580 Cv, mentre<br />

la coppia raggiunge i 2.700 Nm. Nel 2005,<br />

con l’arrivo delle motorizzazioni Euro IV, il V8<br />

tocca un nuovo record, 620 Cv. Nel 2010 la cilindrata<br />

cresce ulteriormente fino a 16,2 litri.<br />

Nel 2016, infine, Scania introduce una nuova<br />

generazione di V8 che, grazie agli ausiliari intelligenti<br />

e alla riduzione degli attriti, consente<br />

sensibili risparmi di carburante.<br />

18 - 11 <strong>2020</strong> www.vietrasportiweb.it<br />

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11 <strong>2020</strong> - 19


Anteprima<br />

Anteprima<br />

Al volante dei nuovi Man<br />

Prova di forza<br />

Il TgS 18.470 4x4H con trazione idrostatica<br />

inseribile HydroDrive. Sopra, i pulsanti per<br />

il bloccaggio dei differenziali di un TgS<br />

35.400 8x4 (a destra). Sotto, la schermata<br />

del cluster strumenti e la leva multifunzione<br />

sulla colonna dello sterzo.<br />

Oltre a un TgX 26.640 6x4 per trasporto<br />

legname, provati in cava e su strada alcuni<br />

TgS in configurazione 4x4, 6x4 e 8x4<br />

di Gianenrico Griffini<br />

Dopo i test con i trattori da linea Man<br />

TgX della New Truck Generation (cfr<br />

Vie&<strong>Trasporti</strong> agosto-settembre <strong>2020</strong>),<br />

è la volta dei TgX per impieghi particolari e, soprattutto,<br />

dei TgS per applicazioni miste strada-fuoristrada<br />

o per compiti offroad. Per il disimpegno<br />

su brevi tratti sterrati a scarsa<br />

aderenza, la Casa tedesca propone la trazione<br />

idrostatica inseribile HydroDrive, come nel caso<br />

del trattore TgS 18.470 4x4H motorizzato D26<br />

(470 Cv) con semirimorchio ribaltabile Meiller<br />

della foto sopra. È una soluzione meno onerosa,<br />

in termini di tara (si risparmiano 400 kg) e<br />

di consumi di carburante rispetto a un veicolo<br />

a trazione integrale permanente. Per inserire<br />

l’HydroDrive occorre ruotare una manopola posta<br />

sul cruscotto. La trazione si disinserisce in<br />

automatico sopra il 30 chilometri l’ora e rimane<br />

in stand-by fino a quando la velocità ritorna sotto<br />

questo limite. Per i percorsi offroad non<br />

estremi con carichi al limite del peso legale di<br />

32 tonnellate, uno dei classici dell’offerta Man<br />

è rappresentato dal TgS 35.400, con motorizzazione<br />

D15 di 9 litri da 400 Cv e 1.800 Nm di<br />

coppia massima. Per l’inserimento dei bloccaggi<br />

dei differenziali (longitudinale e trasversale)<br />

è sufficiente agire sui pulsanti collocati<br />

sulla plancia. La leva multifunzione sul lato destro<br />

della colonna dello sterzo serve, invece,<br />

per selezionare la modalità di azionamento<br />

(manuale o automatica) del cambio Tipmatic<br />

12.26 OD e per scegliere, mediante una ghiera,<br />

la strategia di cambiata fra le tre disponibili<br />

A fianco, la ghiera<br />

per l’attivazione<br />

della trazione<br />

idrostatica, collocata<br />

sulla plancia<br />

del TgS 18.470 4x4H.<br />

Il dispositivo rimane<br />

attivo fino a 30<br />

chilometri l’ora.<br />

Oltre questo limite,<br />

si disinserisce<br />

automaticamente<br />

e rimane in stand by,<br />

pronto a intervenire<br />

quando cala la velocità<br />

20 - 11 <strong>2020</strong><br />

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11 <strong>2020</strong> - 21


Anteprima<br />

Sopra, un TgX 26.640<br />

in configurazione 6x4<br />

con allestimento<br />

per il trasporto<br />

di legname di Doll<br />

e gru Palfinger.<br />

In basso, il TgS 26.510<br />

6x4H con attrezzatura<br />

scartabile Palfinger.<br />

A destra la ghiera per<br />

l’inserimento della<br />

trazione anteriore<br />

HydroDrive.<br />

(Performance, Offroad ed Efficiency). La trazione<br />

anteriore inseribile HydroDrive è presente<br />

anche sul TgS 26.510 6x4H allestito con attrezzatura<br />

scartabile Palfinger, dotato di motoriz-<br />

zazione D26 di 12,41 litri di cilindrata tarata a<br />

510 Cv con 2.600 Nm di coppia di picco fra 930<br />

e 1.350 giri al minuto. Anche in questo caso, la<br />

trazione anteriore è attivata con la rotazione di<br />

una ghiera posta sulla plancia. Il 26.510 monta<br />

il retarder primario PriTarder.<br />

Infine, un’applicazione per un carro TgX 26.640<br />

in configurazione 6x4, con allestimento per il<br />

trasporto di legname di Doll e gru Palfinger. La<br />

motorizzazione è la top di gamma D38 di 15,25<br />

litri, tarata a 640 Cv. La coppia massima di<br />

3.000 Nm è disponibile nell’intervallo da 930 a<br />

1.400 giri/minuto.<br />

22 - 11 <strong>2020</strong><br />

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Anteprima<br />

Novità di Mercedes-Benz<br />

Elettrici di oggi<br />

e domani<br />

Svelata dalla Casa tedesca<br />

la strategia di medio e lungo<br />

periodo verso l’elettrificazione<br />

dei veicoli industriali. Dall’eActros<br />

a batterie, destinato a entrare<br />

in produzione nel 2021,<br />

all’eEconic, che arriverà nel 2022,<br />

fino al GenH2 dotato di fuel cell<br />

alimentate a idrogeno liquefatto<br />

Al centro, il rendering di un trattore Gen H2,<br />

dotato di pile a combustibile alimentate<br />

a idrogeno. Sopra, due viste posteriori del<br />

veicolo. A destra, il trattore e le fuel cell<br />

responsabili della produzione di energia<br />

elettrica per l’alimentazione dei motori. Oltre<br />

alle pile a combustibile, il Gen H2 monta<br />

un pacco batterie per fornire un apporto<br />

energetico extra in particolari situazioni.<br />

di Gianenrico Griffini<br />

Per affrontare e vincere le sfide tecnologiche<br />

poste dalla mobilità sostenibile occorre<br />

un articolato piano strategico di<br />

medio e lungo periodo. È ciò che ha fatto<br />

Mercedes-Benz, presentando recentemente la<br />

propria roadmap per un trasporto a emissioni<br />

zero, affrancato dal motore a combustione interna.<br />

I pilastri di questo piano sono rappresentati<br />

dall’eActros, versione elettrica dell’attuale<br />

pesante stradale, che entrerà in produzione di<br />

serie nel 2021, dall’eActros Long Haul a batterie,<br />

il cui debutto è previsto per il 2024, e dal GenH2<br />

Truck a fuel cell, che inizierà le prove di validazione<br />

su strada presso alcuni operatori selezionati<br />

nel 2023. A ciò si aggiunge l’elettrico a<br />

batterie eEconic con cabina ad accesso facilitato<br />

per i servizi municipali, che sarà disponibile<br />

nel 2022 (con test in condizioni operative dal<br />

prossimo anno).<br />

Dal 2039 zero emissioni<br />

Ma gli obiettivi del gruppo Daimler sono ancora<br />

più ambiziosi. Prevedono, infatti, la messa in<br />

strada in Europa, Stati Uniti e Giappone di mezzi<br />

di trasporto a emissioni di CO2 localmente nulle<br />

entro il 2039, con il target intermedio di offrire,<br />

sugli stessi mercati, camion a batterie in produzione<br />

di serie già a partire dal 2022. Gli elettrici<br />

a batterie serviranno soprattutto per le missioni<br />

a corto-medio raggio con carichi meno gravosi,<br />

I principali componenti<br />

delle fuel cell per<br />

la produzione<br />

di energia elettrica.<br />

Le pile a combustibile<br />

sono alimentate<br />

dall’idrogeno<br />

liquefatto proveniente<br />

da due serbatoi<br />

criogenici di 40 kg<br />

ciascuno.<br />

24 - 11 <strong>2020</strong><br />

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11 <strong>2020</strong> - 25


Anteprima<br />

Anteprima<br />

Come è fatto l’eActros a trazione elettrica a tre assi<br />

Compressore<br />

elettrico<br />

Resistori<br />

Compressore<br />

elettrico<br />

ad alta<br />

tensione<br />

Centralina<br />

sistema<br />

di ricarica<br />

Scatola<br />

Quadro di derivazione<br />

di distribuzione<br />

Inverter<br />

ad alta tensione<br />

Idroguida assale<br />

posteriore<br />

Batterie<br />

ad alta<br />

tensione<br />

Quadro distribuzione<br />

a bassa tensione<br />

Radiatore<br />

Idroguida elettrica<br />

Sopra, l’eActros<br />

di pre serie<br />

in configurazione 6x2,<br />

durante un test<br />

su strada<br />

e un’immagine<br />

dell’eActros Long<br />

Haul, destinato<br />

a essere lanciato sul<br />

mercato a metà<br />

di questo decennio.<br />

A destra, il connettore<br />

per la ricarica delle<br />

batterie. Nella pagina<br />

a fianco, lo spaccato<br />

dell’eActros con<br />

i principali<br />

componenti della<br />

catena cinematica.<br />

mentre i veicoli a fuel cell saranno utilizzati per<br />

le lunghe distanze, in condizioni di pieno carico.<br />

Questa strategia è basata sullo sviluppo di una<br />

piattaforma modulare (ePowertrain) comune<br />

ai camion medi e pesanti di tutti i brand di<br />

Daimler Trucks (Mercedes-Benz, Freightliner e<br />

Fuso), indipendentemente dal fatto che la fonte<br />

di elettricità sia costituita da batterie o da un impianto<br />

con celle a combustibile alimentare a<br />

idrogeno. In quest’ultimo campo di ricerca e sviluppo,<br />

Mercedes-Benz ha scelto di progettare<br />

e produrre internamente tutti i principali componenti,<br />

grazie anche all’accordo recentemente<br />

siglato con il Gruppo Volvo. Per garantire ai camion<br />

con pile a combustibile un’elevata autonomia<br />

operativa (1.000 chilometri fra due rifornimenti<br />

successivi) abbinata a pesi totali di 40<br />

tonnellate (con un carico pagante di 25 tonnellate<br />

circa), la Casa tedesca ha optato per l’utilizzo<br />

di idrogeno liquido. Si tratta di una scelta<br />

totalmente diversa da quella operata da Nikola<br />

e da Hyundai, che hanno, invece, optato per l’impiego<br />

di idrogeno compresso a 350 bar (per i<br />

mercati europei) o a 700 bar per i veicoli destinati<br />

gli Stati Uniti. Il GenH2 Truck della Stella<br />

sarà equipaggiato con due serbatoi criogenici<br />

di 40 kg ciascuno, all’interno dei quali l’idrogeno<br />

si trova alla temperatura di -253 gradi centigradi.<br />

L’impianto con pile a combustibile è in grado di<br />

sviluppare 300 kW, mentre un pacco batterie<br />

aggiuntivo può fornire 400 kW in particolari situazioni<br />

operative. Che comprendono le fasi di<br />

accelerazione o il superamento di pendenze rilevanti.<br />

I GenH2 Truck di pre-serie saranno equipaggianti<br />

con due motori elettrici da 230 kW<br />

ciascuno (in continuo), con un valore di picco<br />

330 kW. Le coppie massime erogate sono,<br />

rispettivamente, di 1.577 Nm per ciascun motore<br />

e di 2.071 Nm.<br />

A differenza del GenH2 Truck con pile a combustibile,<br />

l’eActros Long Haul è un pesante stradale<br />

elettrico a batterie con un’autonomia operativa<br />

fra due ricariche successive intorno ai<br />

500 chilometri. È previsto che l’eActros Long<br />

Haul venga immesso sul mercato a metà di<br />

questo decennio, prima dell’introduzione del<br />

modello a fuel cell. Il suo campo d’applicazione<br />

sarà la distribuzione a medio-lungo raggio su<br />

percorsi pianificati, per i quali è possibile prevedere<br />

impianti di ricarica dove effettuare il biberonaggio<br />

(ricarica parziale) delle batterie durante<br />

le soste per le operazioni di carico e<br />

scarico delle merci.<br />

In attesa dell’arrivo del Long Haul, Mercedes-<br />

Benz si prepara al lancio della seconda generazione<br />

dell’eActros, che sarà proposto sul mercato<br />

in configurazione a due e a tre assi.<br />

Dall’entry level al super-accessoriato Edition 2<br />

Si diversifica l’offerta di prodotto della gamma Actros di<br />

Mercedes-Benz. La Casa di Stoccarda introdurrà, infatti,<br />

da gennaio 2021 nei 24 mercati della Ue e in alcuni paesi<br />

extra-Ue due nuovi modelli: l’Actros F e l’Edition 2. Il primo<br />

è rivolto alle aziende di trasporto focalizzate sulla funzionalità<br />

e sul rapporto qualità-prestazioni, abbinati all’affidabilità,<br />

efficienza e sicurezza dei modelli della serie Actros.<br />

L’Edition 2 è, invece, un top di gamma realizzato in 400<br />

esemplari, che strizza l’occhio ai padroncini e, più in generale,<br />

agli operatori che pretendono il massimo dal proprio<br />

camion in termini di comfort e di contenuti tecnologici.<br />

L’Actros F, disponibile in 17 modelli con guida a destra o<br />

a sinistra, è offerto con le cabine StreamSpace o BigSpace<br />

di 2,5 metri di larghezza, con tunnel motore di 120 millimetri<br />

di altezza. Il cluster strumenti è quello tradizionale (Classic<br />

Cockpit, quindi non digitale), così come gli specchi retrovisori<br />

esterni. L’Actros F monta il dispositivo di assistenza<br />

alla frenata d’emergenza di quinta generazione (Aba 5).<br />

Può , inoltre, essere coperto (a partire da marzo 2021) dal<br />

contratto di servizio CompleteMile, a canoni mensili variabili<br />

in funzione della percorrenza effettivamente accumulata.<br />

L’Edition 2, proposto da Mercedes-Benz in abbinamento<br />

con gli abitacoli GigaSpace e BigSpace, è dotato di telecamere<br />

esterne (MirrorCam) al posto degli specchi retrovisori<br />

tradizionali e di Multimedia Cockpit con interfaccia uomomacchina<br />

totalmente digitale.<br />

A fianco, una vista frontale dell’eEconic, dotato<br />

di cabina ad accesso facilitato. Sopra, i cablaggi<br />

dell’impianto elettrico di bordo. Il veicolo ha<br />

un’autonomia operativa di circa 100 chilometri.<br />

26 - 11 <strong>2020</strong><br />

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11 <strong>2020</strong> - 27


Anteprima<br />

Gli obiettivi di F-Trucks Italia<br />

La forza della rete<br />

Nelle parole di Massimiliano Calcinai<br />

e di Edoardo Gorlero le strategie di crescita<br />

del brand nel nostro paese. Avanti tutta<br />

di Gianenrico Griffini<br />

Meno di un anno fa, F-Trucks Italia si è<br />

presentata nel nostro paese con un<br />

prodotto poco noto agli addetti ai lavori<br />

- il trattore F-Max, frutto della joint-venture<br />

fra il gruppo turco Koc e la Ford Motor<br />

Company - e l’ambizione di entrare in un segmento,<br />

quello dei pesanti stradali, molto competitivo<br />

perché dominato da sette brand storici.<br />

Oggi è tempo dei primi bilanci sui risultati commerciali<br />

ottenuti in Italia in un periodo difficile<br />

per il comparto del trasporto.<br />

Vie&<strong>Trasporti</strong> ha parlato di questi argomenti<br />

con Massimiliano Calcinai, ad di F-Trucks Italia,<br />

ed Edoardo Gorlero, ad di V Rent e uno dei soci<br />

fondatori di F-Trucks, insieme alla stessa V<br />

Rent, al Gruppo Maurelli e al Gruppo Storti.<br />

“In un anno sicuramente complesso - esordisce<br />

Massimiliano Calcinai - sono tre i fattori per noi<br />

motivo di soddisfazione. Prima di tutto la rete<br />

commerciale - una decina di concessionarie - e<br />

il network di assistenza, articolato in una ventina<br />

di officine autorizzate. I dealer sono società strutturate,<br />

stimate nelle rispettive aree d’influenza<br />

e attive sul mercato del veicolo industriale da<br />

alcuni decenni.<br />

Il secondo motivo di soddisfazione è il team societario,<br />

che può contare su una decina di addetti,<br />

oltre ai contributi professionali dei soci.<br />

Infine, ma non in ordine d’importanza, il feedback<br />

positivo sul prodotto da parte degli utilizzatori,<br />

in termini di livello qualitativo e di consumi di gasolio”.<br />

Cos’altro apprezzano i trasportatori dell’F-<br />

Max? “Oltre a questi due fattori, l’abitabilità, la<br />

silenziosità della cabina e le doti di guidabilità”.<br />

Il posizionamento sul mercato<br />

Qual è il posizionamento dell’F-Max nell’affollato<br />

segmento dei trattori in Italia?<br />

“La nostra clientela - non noi - ci colloca accanto<br />

ai Daf, cioè a uno dei protagonisti del mercato”.<br />

Come viene promosso l’F-Max, soprattutto per<br />

farlo conoscere alla clientela?<br />

“Abbiamo una trentina di veicoli demo, affidati<br />

alle concessionarie. Inoltre, ci facciamo conoscere<br />

attraverso il noleggio sia tramite i dealer,<br />

sia attraverso V Rent. Che ha già concluso una<br />

trentina di contratti - frazionati su più clienti - per<br />

la locazione dei trattori. Il prossimo anno decideremo<br />

quali strategie adottare, come F-Trucks<br />

Italia, nello specifico settore”.<br />

Come sono i rapporti con la Casa madre?<br />

Ascoltano le esigenze del nostro mercato?<br />

“La situazione è ottimale. Reagiscono con rapidità<br />

quando abbiamo specifiche richieste tecniche,<br />

comuni anche ad altri mercato come<br />

Spagna e Portogallo. Per sempio disporre di un<br />

passo di 3.750 mm al posto del 3.600 mm”.<br />

Come vi muovete per i finanziamenti?<br />

“Abbiamo definito - afferma Edoardo Gorlero -<br />

convenzioni con diversi istituti. Siamo stati fra<br />

i primi a proporre leasing con prima rata a sei<br />

mesi dalla stipula del contratto. Stiamo anche<br />

lavorando per creare uno società captive, che<br />

si occupi di tutti gli aspetti finanziari.<br />

Obiettivi per il 2021?<br />

“Focus sulle esigenze del cliente - conclude<br />

Calcinai - e implementazione delle reti di vendita<br />

e di assistenza nelle aree ancora scoperte. I volumi<br />

di vendita li faranno i dealer, poiché ne hanno<br />

tutte le capacità”.<br />

Sopra, un F-Max<br />

customizzato con<br />

inserti in acciaio inox.<br />

In alto, Massimiliano<br />

Calcinai (a destra),<br />

ad di F-Trucks Italia,<br />

e Edoardo Gorlero,<br />

socio di F-Trucks<br />

e ad di V Rent.<br />

In alto, il piazzale<br />

di un’officina<br />

autorizzata e la cartina<br />

della rete di F-Trucks<br />

Italia.<br />

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11 <strong>2020</strong> - 29


Assago<br />

km 28,6<br />

Prova su strada<br />

116 m<br />

141 m<br />

Fulvio Testi<br />

km 52,7<br />

Monza<br />

km 60<br />

km 0,0<br />

C.A.M.M.<br />

km 6,7<br />

Cascina Gobba<br />

126 m<br />

km 102,8<br />

Carugate<br />

km 62,5<br />

REGOLARE<br />

INTENSO<br />

CRITICO<br />

21°/24°<br />

min/max<br />

Diesel consumato = 9,96 litri.<br />

Urea consumata = 0,5 litri, pari al<br />

5,0201% del gasolio rabboccato<br />

Peso durante la prova = 2.900<br />

chilogrammi. Fabbricato in Francia<br />

Prezzo al netto di optional e Iva,<br />

della versione T29 L1H1 passo corto<br />

tetto standard Ice Plus con cambio Edc<br />

da 170 Cv Euro 6d-Temp: €30.900<br />

Medie orarie & consumi<br />

Prova su strada<br />

km hh:mm km/l<br />

km/h (l/100km)<br />

Milano Gobba (126m) 24’<br />

Milano Assago (116m) 28,6 45,2<br />

Milano Assago (116m) 47’<br />

Milano V.le Fulvio Testi (141 m) 24,1 22,6<br />

Milano V.le Fulvio Testi (141 m) 53’<br />

Milano Gobba (126 m) 50,1 65,3<br />

TOTALI: 102,8 2h04’ 10,32<br />

49,7 (9,69)<br />

Statale<br />

Città<br />

Autostrada<br />

Telemetria<br />

Tara veicolo (kg)<br />

1.762<br />

San Giuliano<br />

km 17,0<br />

1.600 1.800 2.000 2.200 2.400 2.600<br />

Giri @ 90 km/h<br />

1.750<br />

1.400 1.600 1.800 2.000 2.200 2.400<br />

Giri @ 130 km/h<br />

2.500<br />

2.000 2.200 2.400 2.600 2.800 3.000<br />

Accelerazione 0-130 km/h (secondi)<br />

27”,40<br />

veloce<br />

20’’ 30’’ 40’’ 50’’<br />

lento<br />

Consumo carburante (km/l)<br />

10,32<br />

basso<br />

12 11 10 9<br />

alto<br />

Consumo AdBlue (%)<br />

5,020<br />

2% 4% 6% 8% 10% 12% 14% 16% 18% 20%<br />

Media oraria (km/h)<br />

49,7<br />

70 60 50 40 30 20<br />

.RENAULT TRAFIC ENERGY DCI 170 EDC E6D-TEMP.<br />

L’evoluzione<br />

della specie<br />

Emissioni<br />

CO 2<br />

195,0 g/km<br />

Nuovo motore, cambio<br />

robotizzato a doppia<br />

frizione di origine tedesca<br />

e tutti quegli<br />

equipaggiamenti per<br />

affrontare in grande stile<br />

il nuovo decennio.<br />

Nella media i consumi di<br />

gasolio e di urea. Comfort<br />

sempre ai massimi<br />

di Gianluca Ventura foto di John Next<br />

30 - 11 <strong>2020</strong><br />

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11 <strong>2020</strong> - 31


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Interni<br />

Sopra, la plancia<br />

pressoché invariata ma<br />

dotata d’un nuovo<br />

sistema d’infotainment.<br />

Sulla prima riga,<br />

da sinistra, il cruscotto<br />

che resta quello zeppo<br />

d’interstizi attira<br />

polvere della<br />

generazione precedente<br />

e i pratici portaoggetti<br />

ricavati nella palpebra<br />

superiore, dove si<br />

dovrebbe riporre anche<br />

lo smartphone (qui ci<br />

sono presa Usb e Aux),<br />

che però nello scavo<br />

preposto non ci sta.<br />

Sulla riga centrale,<br />

ancora da sinistra,<br />

resta il geniale tavolino<br />

retroschienale centrale<br />

con leggìo più porta pc,<br />

il freno a mano tra i<br />

sedili e la nuova<br />

selleria.<br />

Sulla riga in basso,<br />

sempre da sinistra,<br />

il cielo senza imperiale<br />

ma col parasole destro<br />

dotato di specchio<br />

grandangolare<br />

opzionale (90€) e il<br />

gavone passante<br />

ricavato sotto la panca<br />

accompagnatori.<br />

Da sempre uno dei veicoli dal design più<br />

particolare, Renault Trafic anche nell’edizione<br />

rinnovata nell’estate di un anno fa<br />

mantiene quegli stilemi che ne fanno il van ‘mille<br />

chili’ dall’aspetto più partricolare.<br />

Sviluppato dal 2001 in poi - lo ricordiamo - a<br />

quattro mani con i tedeschi di Opel (quando ancora<br />

la fabbrica del Blitz era di General Motors)<br />

che ci fecero l’allora omologo Vivaro - l’altra faccia<br />

di una joint-venture che prevedeva collaborazione<br />

anche coi 3,5 ton Master e Movano -<br />

Trafic è stato poi rietichettato dai partner di<br />

Nissan come Primastar ab origine e come<br />

Nv300 ora, fino ad arrivare agli italiani di Fiat<br />

Professional, che decisero d’introdurlo anche<br />

loro ripescando il nome di Talento. Ciò ante<br />

Stellantis, ossia la nuova entità che lega Torino<br />

coi francesi di Psa (Peugeot, Citroën e Opel), che<br />

potrebbero imporre un derivato dall’Expert-<br />

Jumpy. Da quest’anno s’è inoltre aggiunto un altro<br />

rebadging del Trafic ed è quell’Express di<br />

Mitsubishi venduto in Australia e Nuova Zelanda.<br />

Insomma un veicolo di successo, rimaneggiato<br />

profondamente nel 2014 e minimamente cinque<br />

anni dopo in occasione del refresh necessario<br />

per aggiornare la catena cinematica.<br />

Alla guida<br />

Trafic si conferma uno dei van più confortevoli<br />

della categoria, com’è tradizione dei veicoli di<br />

fabbricazione francese, da sempre (auto o furgoni<br />

che siano) attenti al benessere degli occupanti.<br />

Il cambio di propulsore non sembra<br />

dare un grande vantaggio sul fronte dei consumi,<br />

visto che con 10,32 chilometri/litro l’utilitaire<br />

di Sandouville si piazza nella parte bassa della<br />

classifica e, stante un consumo AdBlue di poco<br />

sopra il 5 per cento, pur con una media oraria<br />

buona (49,7 chilometri l’ora) non si va oltre i<br />

470 punti secchi di indice prestazionale elaborato<br />

da Vie&<strong>Trasporti</strong>, che lo spingono inevitabilmente<br />

fuori dal podio.<br />

Buona la tenuta di strada, così come la visibilità.<br />

Anche la frenata è sempre pronta e i suoi 1.148<br />

chili li porta in giro in souplesse grazie a questa<br />

motorizzatione da 170 cavalli, che col cambio<br />

robotizzato sembra dialogare alla perfezione,<br />

alleviando non poco lo stress del conducente<br />

nello stop and go cittadino.<br />

In cabina<br />

Ottimo l’assemblaggio dei componenti, senza<br />

scricchiolii di sorta. C’è da chiedersi però perché,<br />

all’alba del 2021, non si opti per l’illuminazione<br />

a led anche della cabina e non si offra la<br />

retroilluminazione dei comandi al volante, che<br />

nel buio scompaiono proprio. Rivista la selleria,<br />

comodissima e con una discreta tirella tessuti.<br />

Resta il cluster pieno d’interstizi, che male si presta<br />

a un utilizzo professionale, dove non hai un<br />

Metro & bilancia<br />

Cabina rilevati (mm)<br />

Lunghezza (utile/max) 700/1.600<br />

Larghezza (utile/max) 1.500/1.760<br />

Altezza interna 1.300<br />

Larghezza porta (utile/max) 820/960<br />

Altezza porta (utile/max) 1.200/1.400<br />

Diametro volante 380<br />

Varco tra sedili e leva cambio 100<br />

Varco sotto sedile passeggero (mm)<br />

Profondità 400<br />

Larghezza 510<br />

Altezza 185<br />

Vano di carico rilevati (mm)<br />

Lunghezza (utile/max) 2.250/2.550<br />

Larghezza (utile/max) 1.545/1.830<br />

Altezza (utile/max) 1.370/1.425<br />

Larghezza tra passaruota 1.260<br />

Altezza soglia carico post. 550<br />

Altezza soglia carico laterale 470<br />

Larghezza porta posteriore 1.400<br />

Altezza porta posteriore 1.300<br />

Angolo apertura porta posteriore 90°/170°<br />

Larghezza porta laterale (utile/max) 965/1.110<br />

Altezza porta laterale (utile/max) 1.300/1.330<br />

Ingombri dichiarati (mm)<br />

Lunghezza 4.999<br />

Larghezza 1.956<br />

Altezza massima da terra 1.971<br />

Passo 3.098<br />

Sbalzo anteriore 933<br />

Sbalzo posteriore 968<br />

Carreggiata anteriore 1.615<br />

Carreggiata posteriore 1.628<br />

Diametro di volta 12.400<br />

Lunghezza vano di carico 2.537<br />

Larghezza vano di carico 1.662<br />

Larghezza tra passaruota 1.268<br />

Altezza vano di carico 1.387<br />

Altezza soglia carico posteriore 552<br />

Volume vano di carico m 3 5,2<br />

Masse (kg)<br />

Tara (senza conducente) 1.762<br />

Massa tecnica ammissibile 1° asse 1.625<br />

Massa tecnica ammissibile 2° asse 1.650<br />

Portata utile 1.148<br />

Peso totale a terra 2.955<br />

32 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

11 <strong>2020</strong> - 33


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Esterni<br />

Nella foto grande, un<br />

tre quarti posteriore<br />

del Trafic, con le<br />

porte apribili fino a<br />

170 gradi. Sulla prima<br />

riga, da sinistra,<br />

le due fiancate di<br />

questo esemplare che<br />

sfoggia anche una<br />

seconda porta<br />

scorrevole opzionale.<br />

Sulla riga centrale,<br />

ancora da sinistra,<br />

il posteriore immutato<br />

col fermo per<br />

viaggiare in sicurezza<br />

tenendo una porta<br />

socchiusa e la<br />

retrocamera posta<br />

sulla sommità<br />

dell’accesso<br />

posteriore.<br />

La riga in basso,<br />

sempre da sinistra,<br />

mostra il vano<br />

passante con lo<br />

sportello metallico<br />

calamitato (per<br />

restare in posizione<br />

aperta) e il vano di<br />

carico che alle due<br />

già potenti plafoniere<br />

decaled affianca due<br />

barre luminose a led<br />

opzionali. Ben sedici<br />

gli occhioni<br />

fermacarico da 500<br />

decanewton l’uno.<br />

‘detailer’ sempre a portata di mano e frequenti<br />

più spesso i cantieri che non l’alta società. In compenso,<br />

dentro la strumentazione, arriva una striscia<br />

luminosa colorata che cambia cromia da<br />

verde ad arancione in base allo stile di guida (rispettivamente<br />

risparmioso e dispendioso).<br />

La plancia resta pressoché immutata, ma s’aggiorna<br />

il sistema d’infotainment, ricavando prese<br />

Usb e Aux nella vaschetta sovraplancia dove,<br />

in un piccolo scavo, dovresti - secondo Renault<br />

- riporre gli smartphone di nuova generazione,<br />

troppo grossi per non spiccare il volo alla prima<br />

curva. Peccato che in quella zona non abbiano<br />

pensato a una basetta più grande, meglio ancora<br />

se con carica induttiva, che avrebbe portato<br />

il sistema MediaNav Evolution (basato su<br />

cartografia TomTom) con pack R-Link da 400<br />

euro dotato di scherrmo tattile 7 pollici, comandi<br />

a volante, radio Dab, bluetooth e l’accoppiata<br />

Apple CarPlay più Android Auto al next level.<br />

Buona comunque la disponibilità di portaoggetti,<br />

cui si sommano i 54 litri offerti dal gavone<br />

sotto la panchetta, comunicante (pagando<br />

150€ extra) col vano di carico grazie alla botola<br />

nella paratia metallica.<br />

Comodo infine il conosciuto porta laptopricavato<br />

nel retroschienale centrale, dove c’è pure un pratico<br />

leggìo brandeggiabile in formato A4, tutto<br />

compreso nel più lussuoso allestimento Ice Plus.<br />

Linea esterna<br />

Fuori, gli interventi estetici consistono nell’alzare<br />

il cofano per ottemperare alle nuove normative<br />

sulla sicurezza, ridisegnando di conseguenza<br />

la calandra e i gruppi ottici, disponibili anche<br />

full led. Che trovate nell’allestimento Ice Plus<br />

della prova, venduto a 1.500 euro in più rispetto<br />

all’Ice, insieme al sensore crepuscolare e pioggia,<br />

alla calandra cromata con paraurti in tinta<br />

carrozzeria e al radar di parcheggio posteriore<br />

completo di retrocamera.<br />

PRESTAZIONI A CONFRONTO<br />

Sotto & sopra<br />

Trasmissione<br />

Il Trafic della prova monta il cambio robotizzato a sei rapporti con doppia frizione Edc<br />

(Efficient Dual Clutch) sviluppato da Getrag, il 6Dct 450. La trazione è anteriore.<br />

Marcia<br />

Rapporto<br />

1a 3,818<br />

2a 2,150<br />

3a 1,321<br />

4a 0,842<br />

5a 0,942<br />

6a 0,789<br />

Retro 2,363<br />

Sospensioni<br />

L’avantreno è di tipo McPherson, completo di barra antirollio. Il retrotreno prevede<br />

sospensioni ad assale flessibile a bracci tirati e barra Panhard. Gli ammortizzatori<br />

posteriori, con taratura idraulica variabile in funzione del carico, offrono più elasticità<br />

a vuoto e una migliore tenuta di strada a pieno carico.<br />

Freni<br />

Tutti a disco: ventilati da 296 millimetri davanti e pieni da 280 millimetri dietro.<br />

Abs con Afu ed Ebv ed Esp sono sempre di serie.<br />

Design<br />

Il look è frutto della matita nelle mani del coreano Kihyun Jung.<br />

Van HIT<br />

Modello Potenza Coppia Marce Consumo AdBlue Velocità Acceler. Peso Index Pubbl.<br />

kW/Cv Nm tipo/n° km/l % km/h 0-130 km/h kg performance n°<br />

Fiat 92/125 320 M/6 7,54 2,199 41,7 34’’,69 2.900 418,0 825<br />

Talento 125 EcoJet E6b<br />

Ford 125/170 405 A/6 10,92 7,970 55,7 25’’,21 3.000 475,7 823<br />

Transit Custom 300 2.0 Tdci EcoBlue E6b<br />

Mercedes-Benz 100/136 330 M/6 10,92 3,188 48,9 25”,99 2.800 477,4 809<br />

Vito 114 Cdi Long E6b<br />

Nissan 89/121 300 M/6 10,60 5,155 47,4 36’’,55 2.800 467,6 811<br />

Nv300 dCi 120 E6b<br />

Peugeot 110/150 370 M/6 10,19 6,937 51,4 25’’,72 2.730 470,0 807<br />

Expert Standard 2.0 BlueHdi 150 Cv E6b<br />

Renault 125/170 380 R/6 10,32 5,020 49,7 27’’,40 2.985 470,0 <strong>844</strong><br />

Trafic Energy Dci 170 Edc E6d-Temp<br />

Volkswagen 110/150 340 M/6 13,32 5,181 47,8 26’’,00 2.800 497,4 835<br />

Transporter 6.1 2.0 Tdi E6d-Temp<br />

L’index performance tiene conto di consumo combustibile, urea e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione. A= automatico; R = robotizzato; M = manuale<br />

34 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

11 <strong>2020</strong> - 35


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Sottopelle<br />

In grande, sopra, la<br />

nuova unità due litri,<br />

provata qui nella sua<br />

versione più potente<br />

da 170 Cv.<br />

Sulla prima riga,<br />

da sinistra, la<br />

sospensione anteriore<br />

a ruote indipendenti,<br />

il cilindretto idraulico<br />

che mantiene aperto<br />

il cofano motore<br />

senza bisogno di<br />

stecche, la leva del<br />

cambio robotizzato a<br />

doppia frizione e lo<br />

sportellino di<br />

rifornimento che<br />

ospita anche il<br />

bocchettone del<br />

serbatoio AdBlue.<br />

Sulla riga centrale,<br />

ancora da sinistra,<br />

la scatola fusibili<br />

interna con l’Obd,<br />

l’astina per il controllo<br />

del livello olio e il<br />

transponder a fianco<br />

del tasto<br />

d’accensione.<br />

In basso, sempre da<br />

sinistra, la seconda<br />

scatola fusibili/relé<br />

nel vano motore e la<br />

sospensione<br />

posteriore. Optional<br />

a 183 euro la ruota<br />

di scorta standard.<br />

36 - 11 <strong>2020</strong><br />

Vano di carico<br />

E luce fu. Finalmente anche Renault rende disponibile<br />

l’illuminazione a led del vano di carico,<br />

purché si sia disposti a mettere sul piatto 250<br />

euro, così com’è un extra (410€) la seconda<br />

porta laterale scorrevole del van in test.<br />

Per l’ancoraggio dei colli ci sono ben sedici anelli<br />

fermacarico da 500 decanewton l’uno, distribuiti<br />

tra pavimento, mezza altezza e i quattro<br />

nella fascia superiore delle pareti, qui parzialmente<br />

rivestite in plastica (110€). Opzionale (a<br />

300€) infine anche l’Easy Access System, il sistema<br />

d’accesso keyless con transponder e<br />

bottone d’avviamento.<br />

La meccanica<br />

La novità principale è però sotto il cofano, che<br />

Trafic offre senza stecca di sostegno ma con<br />

invece due pratici cilindretti idraulici solitamente<br />

proposti sulle autovetture premium. L’unità adottata,<br />

della famiglia Energy, è il due litri turbodiesel<br />

M9R rivisto rispetto alla serie precedente (siglata<br />

allo stesso modo), visto che addirittura variano<br />

alesaggio e corsa, guadagnando un briciolo in<br />

cilindrata. Via la sovralimentazione doppio stadio,<br />

arriva un turbo a geometria variabile controllato<br />

elettronicamente anche sulla versione più<br />

potente, questa, che la Losanga ti offre col cambio<br />

robotizzato sei marce a doppia frizione Edc<br />

o col manuale pari rapporti a 1.800 euro in meno.<br />

Comunque sia con l’Extended Grip, il controllo<br />

elettronico di trazione inseribile che si disattiva<br />

oltre i 40 orari. Da 80 litri il serbatoio gasolio e<br />

da 20 quello dell’AdBlue.<br />

N.B.: tutte le prove di Vie&<strong>Trasporti</strong> sono eseguite nel pieno rispetto<br />

del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale<br />

giornata di lavoro, sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali<br />

le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente<br />

imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni<br />

in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&<strong>Trasporti</strong> pubblica le<br />

informazioni relative al meteo e alla situazione stradale incontrate<br />

durante il test. Si ringrazia per la gentile collaborazione il Gruppo Centro<br />

Edile di Agrate Brianza (Mb).<br />

A destra, prima<br />

uscita in prova per il<br />

rivisitato M9R dell’ex<br />

Régie, modificato<br />

nell’alesaggio e nella<br />

corsa, che<br />

significano 2 cc in<br />

più di cilindrata.<br />

A lato, le curve<br />

caratteristiche.<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

Potenza<br />

kW<br />

Sala macchine<br />

Specifiche Motore<br />

Marca e modello<br />

Renault M9R<br />

Architettura<br />

4 cilindri in linea<br />

Alesaggio x corsa (mm)<br />

85x88<br />

Cilindrata (cc) 1.997<br />

Rapporto di compressione 16:1<br />

Distribuzione<br />

bialbero a camme in testa comandato da catena<br />

Valvole per cilindro 4<br />

Aspirazione (turbo/intercooler)<br />

Trw e Vgt/sì<br />

Sistema d’iniezione<br />

common rail piezo<br />

Pressione d’iniezione (bar) 1.600<br />

Peso a secco (kg) 156<br />

Capacità coppa dell’olio (l) 7<br />

Potenza (kW(Cv)/giri) 125(170)/3.500<br />

Potenza specifica (kW(Cv)/l) 62,58(85,11)<br />

Coppia (Nm/giri) 380/1.500<br />

Coppia specifica (Nm/l) 190,07<br />

Riserva di coppia (%) 11,2<br />

Consumo specifico (g/kW-h @ giri)<br />

n.d.<br />

Inquinanti (omologazione/sistema) Euro 6d-Temp/Egr+Doc+Scr+Dpf<br />

rpm<br />

Coppia<br />

Nm<br />

rpm<br />

11 <strong>2020</strong> - 37


Intervista<br />

Intervista<br />

.MASSIMO REVETRIA.<br />

Ho la carta giusta<br />

Ossia Iveco Daily, veicolo che si è rinnovato nel 2019 e continua<br />

a cavalcare l’onda puntando su efficienza, sicurezza e connettività.<br />

Perché è il mezzo a misura di professionisti e cosa riserverà il futuro<br />

di Tiziana Altieri<br />

Massimo Revetria, da<br />

gennaio <strong>2020</strong> è Iveco<br />

Business Line Light<br />

Manager Mercato<br />

Italia. In Iveco dal 2001<br />

ha ricoperto diversi<br />

ruoli maturando<br />

un’ampia esperienza<br />

nell’area commerciale<br />

per tutte le gamme di<br />

veicoli - inclusi i bus -<br />

sui principali mercati<br />

europei: Germania,<br />

Gran Bretagna, Belgio<br />

e Francia. Oggi con il<br />

supporto del team<br />

della sede di Torino e<br />

la rete di dealer punta<br />

ad accrescere<br />

ulteriormente la quota<br />

del Daily nella<br />

Penisola.<br />

Massimo Revetria, classe 1972, non si<br />

è mai tirato indietro di fronte alle nuove<br />

sfide. Per Iveco ha vissuto a Berlino,<br />

Londra e Lione. Si è occupato, in diversi contesti<br />

e in varie aree geografiche, di usato, pesanti,<br />

medi, leggeri e bus, fino a diventare, lo scorso<br />

gennaio, Business Line Light Manager per il<br />

Mercato Italia. Ruolo per il quale è tornato nell’headquarter<br />

di Torino.<br />

Quarantadue anni e non sentirli. Quali<br />

i segreti che hanno consentito a Iveco<br />

Daily di diventare un evergreen?<br />

“La forza del Daily sta nella sua continua capacità<br />

di rinnovamento, di anticipare e interpretare le<br />

esigenze di tutte le tipologie di mercato con caratteristiche<br />

che lo rendono unico e che lo hanno,<br />

di fatto, portato a rappresentare un vero e proprio<br />

brand. Caratteristiche che gli sono valse, nel corso<br />

degli anni, importanti riconoscimenti, nazionali<br />

e internazionali, come il Van of the Year, conquistato<br />

per ben tre volte.<br />

Oggi copre la fascia dai 33 ai 72 quintali, è proposto<br />

con trazione 4x2 e 4x4 e volumetrie di carico<br />

da 7 metri a 20 metri cubi. La robustezza<br />

data dal telaio a longheroni, la maneggevolezza<br />

e la sicurezza garantite dalla trazione posteriore<br />

anche e soprattutto in caso di carichi gravosi,<br />

rendono il nuovo Daily, - a concezione automobilistica<br />

- versatile, solido e produttivo: è il perfetto<br />

veicolo per la clientela professionale.<br />

Il Model Year 2019 è poi il più sicuro di sempre.<br />

A bordo sono saliti Hill Descent Control, Traction<br />

Plus e Crosswind Assist oltre ai dispositivi di sicurezza<br />

ottimizzati alla guida di livello 2 come<br />

Advanced Emergency Braking System, City Brake<br />

Pro e Queue assist.<br />

Non dimentichiamo, infine, la connettività con la<br />

quale anticipiamo esigenze del mercato garantendo<br />

una riduzione del Tco (Total Cost of<br />

Ownership), fondamentale in questo momento”.<br />

Più Daily allestiti o furgoni?<br />

“Con Daily siamo leader laddove il veicolo richiede<br />

un allestimento, dal cassone ribaltabile, alla<br />

cella frigorifera, fino alle gru. Con il furgone, invece,<br />

ci rivolgiamo al mondo della distribuzione,<br />

in particolare corrieri, che cercano comfort in cabina,<br />

grandi volumi di carico con raggi di sterzata<br />

ridotti, trazioni alternative, cambi automatici e la<br />

sicurezza di tutti i sistemi di ausilio alla guida di<br />

livello 2 disponibili sul nostro Daily. Oggi i furgoni<br />

incidono sul totale vendite Daily con un 25 per<br />

cento circa”.<br />

L’ultima generazione, come ha anticipato,<br />

è la prima connessa. Come è stata<br />

accolta dal mercato l’offerta di servizi<br />

evoluti?<br />

“A oggi la connettività non è ancora qualcosa<br />

che la tipica clientela dei veicoli leggeri richiede,<br />

fatta eccezione per il mondo dei corrieri e quello<br />

della distribuzione. Iveco però ha guardato avanti<br />

esattamente come aveva fatto in passato con i<br />

veicoli pesanti quando la connettività sembrava<br />

qualcosa di misterioso.<br />

La Connectivity Box è in grado di mettere Daily<br />

in contatto diretto con la Control Room di Iveco<br />

che riceve i dati in tempo reale e riesce a capire<br />

come sta funzionando il veicolo. Il cliente può incrementarne<br />

l’operatività attraverso attività diagnostiche<br />

proattive, l’adozione di misure preventive<br />

e la pianificazione attenta degli interventi di<br />

manutenzione e assistenza. È anche possibile<br />

la diagnosi in remoto senza collegamento ad alcun<br />

strumento e con il portale MyDaily si può<br />

prendere appuntamento con un’officina senza<br />

chiamare. Evidenti i vantaggi di tutto ciò in ottica<br />

di Tco. Riassumendo, con la telematica possiamo<br />

offrire soluzioni di fleet management e pacchetti<br />

di manutenzione e riparazione esclusivi,<br />

parametrati sull’effettivo utilizzo del veicolo”.<br />

Quanti sono oggi i Daily connessi sulle<br />

strade?<br />

“Oggi il 30 per cento dei clienti della distribuzione<br />

sceglie i servizi di connettività. In questo momento<br />

è fondamentale l’attività portata avanti dalla forza<br />

vendita: deve comprendere la mission del cliente<br />

per spiegargli il vero valore aggiunto della telematica,<br />

in cosa può aiutarlo. A questo proposito stiamo<br />

lavorando a diversi programmi di formazione.<br />

A breve ogni concessionaria Iveco avrà in forza<br />

una persona responsabile della telematica”.<br />

Daily è offerto anche con motorizzazione<br />

Cng. Qual è il target ideale?<br />

“Daily Natural Power è un nostro cavallo di battaglia.<br />

Rappresenta un’importante opportunità<br />

in un contesto di crescente esigenza di sostenibilità<br />

ambientale. Con il Daily a metano siamo in<br />

grado di ridurre del 95 per cento le emissioni di<br />

CO2 grazie all’utilizzo del biometano e di abbattere<br />

gli ossidi di azoto. È l’immediata alternativa<br />

ai motori tradizionali perché offre stesse performance<br />

e autonomie con un risparmio di carburante<br />

del 35 per cento. Valori che ci vengono riconosciuti<br />

dal mercato. Molto diffuso nel settore<br />

delle municipalizzate, Daily Natural Power rappresenta<br />

il 10 per cento di mix nelle vendite”.<br />

L’Unione Europea continua a spingere<br />

l’acceleratore sulla mobilità elettrica.<br />

A che punto è Daily?<br />

“Iveco sta sviluppando una nuova generazione<br />

di veicoli elettrici leggeri. Stiamo impiegando il<br />

veicolo in field test con importanti flotte per affinare<br />

prodotto e i servizi che costituiranno la nostra<br />

offerta di mobilità elettrica. Sicuramente Daily<br />

elettrico sarà fedele alla sua storia: la line up elettrificata<br />

sarà completa, da 3,5 a 7,2 tonnellate,<br />

avrà un’autonomia estesa e modulare, un motore<br />

elettrico potente, conserverà le caratteristiche<br />

delle versioni più professionali e potrà essere allestito<br />

nel modo più vario, in linea con l'estrema<br />

versatilità che da sempre lo contraddistingue.<br />

Prevediamo di aprire gli ordini alla fine del pros-<br />

simo anno. Entro il 2025 e-Daily rappresenterà il<br />

10 per cento delle vendite complessive”.<br />

L’emergenza sanitaria ha rallentato la<br />

domanda di veicoli, anche da lavoro.<br />

Quali le azioni messe in campo da<br />

Iveco? E cosa ha lasciato il lockdown?<br />

“In questo momento è fondamentale supportare<br />

la clientela a 360 gradi: deve lavorare serenamente<br />

senza preoccuparsi eccessivamente della<br />

parte finanziaria e proteggendo le uscite cassa.<br />

Per questo abbiamo messo a punto una vasta<br />

offerta di prodotti finanziari che vogliono incontrare<br />

tutte le esigenze delle aziende: tasso 0 e<br />

anticipo 0 (il doppio zero), pagamenti con prima<br />

rata in scadenza dopo 6 mesi, leasing operativi<br />

e finanziari fino a 72 mesi con tassi agevolati. In<br />

aggiunta, presso i concessionari che aderiranno<br />

- la maggior parte lo sta facendo-, i pacchetti di<br />

manutenzione per i primi tre anni sono offerti al<br />

prezzo di 1 euro.<br />

Cosa ha lasciato il lockdown? Le trattative si sono<br />

velocizzate. Da un mese si è passati a circa 15<br />

giorni per arrivare dal primo contatto alla firma<br />

del contratto grazie alla digitalizzazione”.<br />

Il circolante italiano fino a 3,5 tonnellate<br />

è decisamente datato. Bastano gli incentivi<br />

per svecchiarlo? Cosa chiederebbe<br />

alle istituzioni?<br />

“Quindici anni di anzianità media del parco circolante<br />

italiano sono davvero troppi., non siamo<br />

allineati ai mercati di riferimento. Gli Incentivi<br />

sono stati un piccolo stimolo, non sufficiente.<br />

Mai come ora è necessario accelerare la domanda<br />

di mobilità, una mobilità che deve essere competitiva,<br />

sicura ed ecosostenibile. Serve un piano<br />

a lungo termine che possa garantire a tutti gli utilizzatori<br />

- conto proprio e conto terzi - un incentivo<br />

importante all’acquisto, sgravi fiscali per veicoli<br />

diesel di ultima generazione, a gas naturale, etc.<br />

e fondi per le infrastrutture (come le corsie preferenziali)<br />

per ottimizzare la distribuzione urbana<br />

delle merci. Stimoli che hanno efficacia solo nel<br />

breve termine non funzionano, bisogna avere<br />

una visione più ampia, un piano ben definito”.<br />

Che anno sarà il 2021?<br />

“Penso che il 2021 sarà un<br />

anno sfidante e decisamente<br />

stimolante e il<br />

Daily sarà lì. Come<br />

sempre dal 1978”.<br />

38 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

11 <strong>2020</strong> - 39


Anteprima<br />

Anteprima<br />

di Gianluca Ventura<br />

Visto il successo strepitoso fatto registrare<br />

dal Raptor su base Ranger (ormai con<br />

liste d’attesa da fuoriserie), Ford cala di<br />

nuovo la carta delle serie speciali, stavolta un<br />

po’ più light di quella di cui sopra. Si chiamano<br />

Trail e Active, ma solo la prima arriverà in Italia,<br />

sia sul grosso Transit (che non offr comunque<br />

l’Active) sia sul più compatto Transit Custom.<br />

Gli ingredienti di questo allestimento, venduto<br />

in realtà come veicolo specifico per impieghi<br />

più ‘hard’ con un sovrapprezzo di circa 2.750<br />

euro - uno per l’altro -, hanno il pezzo forte da<br />

valere già la spesa in un differenziale meccanico<br />

a slittamento limitato, che Ford acquista<br />

dagli specialisti britannici di Quaife, molto attivi<br />

nel motorsport, anche per la Fiesta St e la Focus<br />

Rs. Un dispositivo privo di elettronica e quindi<br />

di relativi pulsanti in plancia, capace di trasferire<br />

automaticamente la coppia motrice più sulla<br />

ruota che ha maggiore aderenza e consentire<br />

così di trarsi d’impaccio agilmente anche su<br />

terreni sdrucciolevoli.<br />

Il grande c’è anche integrale<br />

Questo nel caso della versione con trazione anteriore,<br />

l’unica offerta con l’allestimento Trail<br />

su entrambi i furgoni americani, a meno di non<br />

optare per la trazione integrale Awd disponibile<br />

sul big van dell’Ovale blu e che abbiamo avuto<br />

modo di provare intensamente nei boschi bavaresi.<br />

Un’opzione, questa, venduta intorno ai<br />

5.000 euro, così come extra è la driveline mild<br />

hybrid (ndr. potete vedere la nostra videoprova<br />

su www.fuoriditest.com), che invece si può avere<br />

anche sul piccolo Transit Custom.<br />

Niente a che vedere con la complicatissima trazione<br />

4x4 di oltre un decennio fa. Realizzato<br />

sulla base del trazione posteriore, di cui man-<br />

tiene l’altezza da terra e privo di un differenziale<br />

centrale, l’All wheel drive odierno di Ford trasferisce<br />

automaticamente la coppia motrice dal<br />

retro verso l’avantreno in base all’aderenza, fino<br />

a toccareuna ripartizione di 50/50 quando il terreno<br />

si fa particolarmente difficile. Situazione<br />

in cui, chi è in cabina può intervenire, andando<br />

a selezionare la funzione ‘mud/ruts’ (cioè ‘fango/solchi’)<br />

bloccando così la ripartizione equamente<br />

sui due assi.<br />

Del pacchetto Trail per i due furgoni fanno però<br />

parte altri succulenti elementi. A partire dall’ormai<br />

iconica calandra con la scritta Ford a caratteri<br />

cubitali presa a prestito dal pick-up F150<br />

americano, cui s’aggiungono un paraurti anteriore<br />

con porzione inferiore corrugata e argentata,<br />

i rivestimenti laterali supplementari neri<br />

con logo Trail sotto le modanature previste di<br />

serie, dei cerchi in lega neri dedicati da 16 pollici<br />

(le gomme M+S restano però un optional), gli<br />

specchi retrovisori ripiegabili elettricamente, i<br />

fari ad accensione automatica, la selleria in vera<br />

pelle (che Ford promette sia robusta e facile<br />

da pulire), lo sbrinatore invisibile annegato nel<br />

parabrezza, l’aria condizionata e il sistema d’infotainment<br />

Sync 3 dotato di schermo tattile più<br />

Apple CarPlay e Android Auto, cui s’abbina anche<br />

il modem hotspot w-ifi FordConnect per<br />

connettere senza fili fino a dieci dispositivi.<br />

Insomma un piatto ricco a un prezzo tutto sommato<br />

concorrenziale, che Ford offre sui Transit<br />

furgone passo medio e lungo (L2 e L3) da 35<br />

quintali, anche in configurazione doppia cabina,<br />

nonché sui cabinati a due e a quattro porte, il<br />

tutto con motorizzazioni da 130, 170 e 185 cavalli.<br />

Il Transit Custom Trail c’è invece in taglia<br />

L1 e L2 con pesi tra 3 e 3,4 tonnellate, da 130<br />

e 170 cavalli. Quanto alla meno ricca versione<br />

Active, Ford Italia al momento passa la mano.<br />

Almeno sul Custom per il trasporto merci.<br />

TRANSIT - Qui con trazione 4x4 che<br />

s’inserisce automaticamente, ma bloccabile<br />

premendo un tasto come mostrato nella<br />

seconda foto dall’alto. A seguire, dall’alto,<br />

alcuni tratti distintivi della versione Trail,<br />

come i sedili rivestiti in pelle, i rivestimenti<br />

laterali inferiori con la scritta omonima e i<br />

cerchi in lega dedicati. Più sotto, il 2 litri della<br />

famiglia EcoBlue che resta inalterato e il<br />

differenziale Quaife per i trazione anteriore.<br />

CUSTOM - Gli stessi contenuti del fratellone si<br />

ritrovano su questo mille chili, come il<br />

rivestimento inferiore nero che prosegue sul<br />

retro dove campeggia anche la scritta Trail.<br />

Davanti spunta l’ormai iconica calandra con<br />

l’immensa scritta Ford estesa presa<br />

originariamente dal pick-up americano F 150.<br />

Più in basso, gli specchi ripiegabili<br />

elettricamente, gli interni in pelle e l’avantreno<br />

col differenziale a slittamento limitato.<br />

Per uomini duri<br />

Arrivano le versioni Trail<br />

del grosso Transit e del mille<br />

chili Custom. Segni<br />

caratteristici l’iconico<br />

griglione dell’F150 e<br />

soprattutto un differenziale<br />

meccanico a slittamento<br />

limitato. Ma c’è dell’altro<br />

Squadra<br />

speciale<br />

40 - 11 <strong>2020</strong><br />

11 <strong>2020</strong> - 41


Attualità<br />

Osservatorio Continental<br />

Ho tanta paura<br />

66,6%<br />

definisce l’auto<br />

il mezzo più sicuro<br />

per gli spostamenti<br />

75%<br />

si sente sicuro<br />

delle proprie capacità<br />

alla guida<br />

Attualità<br />

La pandemia ha cambiato anche il nostro modo di spostarci e le conseguenze<br />

sono ben visibili nelle città con mezzi pubblici vuoti e strade full. Servono<br />

interventi lungimiranti per garantire mobilità a tutti gli utenti della strada<br />

di Tiziana Altieri<br />

Il mezzo più sicuro per muoversi in tempi di<br />

pandemia? Certamente l’auto. Ne è convinto<br />

il 66,6 per cento degli italiani contro il 44,1<br />

di un anno fa. Al secondo posto ci sono le proprie<br />

gambe con un 16,4 per cento che era un<br />

22,6 nel 2019 e terzi biciclette e monopattini al<br />

7,6 per cento. Sono loro che fanno il balzo in<br />

avanti più importante visto che l’anno precedente<br />

si fermavano all’1,8. Sono solo alcune<br />

delle informazioni contenute nel 2° Osservatorio<br />

Continental Mobilità e Sicurezza, realizzato dal<br />

colosso tedesco in collaborazione con<br />

Euromedia Research e Ey. Dal quale emerge<br />

come gli italiani abbiano modificato le proprie<br />

abitudini anche in fatto di spostamenti in seguito<br />

all’emergenza sanitaria e come sia indispensabile<br />

un nuovo piano della mobilità soprattutto<br />

per le grandi città per garantire a ciascuno<br />

(driver di professione inclusi) di poter continuare<br />

a usufruire dell’infrastruttura stradale in modo<br />

efficacie e sicuro. “La pandemia ha rappresentato<br />

un momento di rottura di alcuni trend consolidati<br />

- ha dichiarato Alessandro De Martino,<br />

amministratore delegato di Continental Italia -<br />

e abbiamo voluto, ben conoscendo le tendenze<br />

dell’automotive, leggere in profondità la nuova<br />

percezione del consumatore sulla sicurezza,<br />

che assume significati più estesi sui quali sono<br />

opportune riflessioni e reazioni. Gli amministratori<br />

pubblici dovranno tenere conto di queste<br />

esigenze dei cittadini e gestire la questione mobilità,<br />

specie nelle città, con iniziative straordinarie<br />

e agili”.<br />

Le ansie spingono l’auto<br />

Stando alla ricerca di Euromedia (2.500 gli intervistati<br />

nella Penisola dal 14 al 18 settembre<br />

scorsi) oggi il 45,6 degli italiani prova ancora<br />

emozioni negative legate al Coronavirus come<br />

ansia, paura e fastidio, stati d’animo che emergono<br />

con particolare forza tra coloro che fanno<br />

gli autisti di professione.<br />

Emozioni che hanno spinto circa tre italiani su<br />

dieci a modificare le proprie abitudini di mobilità.<br />

Si illude chi pensa di poter tornare presto<br />

alla situazione pre-Covid: l’83,2 per cento degli<br />

intervistati dichiara che almeno per l’inverno<br />

manterrà le nuove abitudini ‘sicure’ di spostamento<br />

e il 70 per cento si spinge oltre, sostenendo<br />

che non le abbandonerà nemmeno a<br />

emergenza conclusa. Emerge, dunque, una mobilità<br />

che ha ancora, al centro, l’automobile<br />

come il principale mezzo di trasporto.<br />

Di fronte alle nuove abitudini e alle nuove necessità<br />

legate alla pandemia il 42,3 per cento<br />

degli intervistati (principalmente gli abitanti dei<br />

grandi centri urbani) ritiene che il proprio comune<br />

sia pronto ad accogliere cambiamenti di tipo<br />

sociale e strutturale per mantenere le città decongestionate<br />

dal traffico e più vivibili. Il 78,7<br />

per cento dei cittadini chiede una sostenibilità<br />

vera che rispetti l’ambiente, i cui protagonisti<br />

siano veicoli sicuri ed ecologicamente puliti. La<br />

mobilitàrichiesta a gran voce dai cittadini non<br />

è, quindi, fatta di monopattini elettrici, monoruota<br />

o biciclette, invocata solo dal 15,4 per cento<br />

del campione. Consultati sulle misure utili per<br />

raggiungere lo scopo quasi un intervistato su<br />

due suggerisce un potenziamento dello smartworking<br />

e dei servizi di prossimità, il 42,6 per<br />

cento un sostegno del trasporto pubblico, il 30,4<br />

consiglia di puntare sull’elettrificazione dei veicoli<br />

e il 29,7 sulla pianificazione degli orari<br />

di ingresso al lavoro, come a scuola.<br />

Meno sicuri al volante<br />

Gli abitanti della Penisola si sentono oggi meno<br />

sicuri al volante rispetto al passato: solo il 75<br />

per cento degli intervistati è convinto di essere<br />

abile alla guida, nel 2019 era l’87 per cento.<br />

Da cosa dipende la sicurezza stradale secondo<br />

i cittadini? Al primo posto c’è ancora il driver<br />

(48,8 per cento). Seguono freni (10,2), sensori<br />

e sistemi di guida assistita (8,8), cinture di sicurezza<br />

(citate soprattutto da chi fa il driver di<br />

professione) e pneumatici (6,7 per cento).<br />

Guardando al mondo degli autisti professionisti<br />

il 53 per cento èconvinto che l’emergenza<br />

Covid abbia portato cambiamenti importanti<br />

nella propria categoria di lavoro: solo per il 41,5<br />

però in positivo (meno auto per le strade, maggiore<br />

attenzione alle norme sanitarie e alla sanificazione,<br />

più prudenza, assenza di assembramenti<br />

sui mezzi pubblici).<br />

Per il 37,7 per cento la svolta è stata negativa<br />

con diminuzione del lavoro, molte più restrizioni,<br />

riduzione dello stipendio, isolamento forzato.<br />

Il futuro descritto dagli autisti di professione, non<br />

sembra roseo: il 41per cento crede che il settore<br />

del trasporto merci e trasporto persone vivrà<br />

una lunga fase di stallo a fronte di un contenuto<br />

27 per cento che conta di tornare ai livelli pre-<br />

Covid entro la fine dell’anno.<br />

©pexels-francesco-ungaro<br />

45,6%<br />

prova paura, ansia<br />

e fastidio per la<br />

situazione legata<br />

al Covid-19<br />

34,3%<br />

ha cambiato abitudini<br />

di mobilità<br />

70,4%<br />

12,2%<br />

pensa che il traffico<br />

non tornerà più<br />

ai livelli pre-Covid<br />

manterrà le nuove<br />

abitudini nel<br />

medio-lungo termine<br />

42 - 11 <strong>2020</strong><br />

11 <strong>2020</strong> - 43


Associazioni&Dintorni<br />

Viaggi<br />

Non ti scordar di me<br />

Tra i progetti da finanziare con i recovery fund ci sono<br />

sicuramente quelli che riguardano trasporti e logistica.<br />

Solo rendendoli efficienti il Paese può tornare a crescere<br />

a cura Andra Manfron, segretario generale Fai<br />

Recovery fund? Un’occasione da non perdere per<br />

rilanciare il Paese! È questo lo slogan che si sente<br />

sbandierare in ogni dove, spesso a difesa di specifici<br />

interessi e non del bene comune.<br />

E proprio per il bene comune riteniamo che il trasporto e<br />

la logistica debbano avere un ruolo centrale nelle scelte<br />

governative: perché sono un fattore funzionale al sistema<br />

produttivo e indispensabile per la competitività delle merci<br />

e dei servizi. Non solo: sono un’industria a sé che crea<br />

autonomamente valore. L’Olanda insegna: ha costruito<br />

la piattaforma logistica per l’Europa facendone il primo<br />

settore produttivo del Paese. L’Italia, per posizione e conformazione<br />

geografica rispetto ai flussi di traffico globali<br />

e per assecondare la vocazione manifatturiera, dovrebbe<br />

fare lo stesso.<br />

Per accedere ai finanziamenti del recovery fund sarà necessario<br />

operare un’attenta selezione dei progetti che dovranno<br />

puntare a ottenere una movimentazione delle merci,<br />

green, connessa ed efficiente, investendo su formazione,<br />

sostenibilità, digitale e infrastrutture per la mobilità.<br />

In concreto possiamo agire attraverso un mix di misure:<br />

• investimenti sulla formazione tecnica e tecnologica<br />

per l’ingresso alla professione, per sostenere gli ITS<br />

dedicati alla logi-<br />

stica e al mare (Accademie Logistiche e del Mare);<br />

• incentivi per la formazione professionale dedicata alla<br />

logistica;<br />

• un piano pluriennale per l’autotrasporto sostenibile che<br />

promuova, rafforzandoli, gli incentivi esistenti a favore<br />

della sostenibilità ambientale, tra cui il rinnovo del parco<br />

mezzi;<br />

• un significativo piano di sviluppo delle infrastrutture<br />

per i combustibili alternativi, improntato al rispetto del<br />

principio della neutralità tecnologica degli interventi.<br />

Migliorare le infrastrutture<br />

E, ancora, richiamando il sistema infrastrutturale, il cui<br />

potenziamento generale è indispensabile per supportare<br />

il sistema logistico e più in genere il sistema economico<br />

nel suo complesso, occorre individuare le priorità di intervento.<br />

Confermiamo l’esigenza di potenziare la rete<br />

ferroviaria con particolare riferimento alle direttrici transeuropee<br />

per garantire l’attraversamento dell’arco alpino<br />

delle nostre merci e migliorare l’accessibilità del sistema<br />

Paese agendo anche sul potenziamento portuale, ma<br />

oggi il vero malato, quello che necessita di cure immediate,<br />

è il sistema stradale e autostradale, progettato e<br />

costruito decenni orsono.<br />

Appare prioritario, quindi, un programma di interventi<br />

sulla rete autostradale e stradale, che<br />

punti alla manutenzione straordinaria, aumentando<br />

le risorse per gli enti gestori locali, individuando<br />

- qui utile un progetto di riforma ad hoc<br />

- anche un soggetto attuatore centralizzato che<br />

consenta di appaltare in modo efficiente le opere<br />

previste.<br />

Inoltre, consci che per avviare e realizzare<br />

le opere necessarie dovremmo<br />

convivere con un sistema stradale<br />

inadeguato per un lungo<br />

periodo, occorre in contemporanea<br />

accelerare l’attivazione del sistema<br />

di monitoraggio delle strade in tempo<br />

reale e lo sviluppo delle applicazioni<br />

digitali e telematiche coerentemente<br />

con le indicazioni delle smart roads.<br />

In conclusione, dobbiamo spendere bene i soldi<br />

degli italiani, perché di questo parliamo, quindi operiamo<br />

una selezione accurata dei progetti in ottica<br />

futura, agendo sui fattori che incidono strutturalmente<br />

sulla capacità di competere del Paese.<br />

Lo ribadisco: logistica e trasporto devono essere presi<br />

assolutamente nella giusta considerazione.<br />

Usa, on the road<br />

Alla scoperta<br />

del West<br />

C’è chi fa rotta sugli States per scoprire Las Vegas, il Grand Canyon,<br />

Yosemite o Hollywood e chi, invece, preferisce gli angoli più remoti,<br />

quelli lontani dai tracciati turistici. Perché è qui che si trovano<br />

i migliori veicoli abbandonati. Negli ultimi 25 anni ho esplorato fienili,<br />

città fantasma, deserti e le discariche di tutti gli Stati evitando<br />

pallottole, morsi e punture. Ecco il bottino delle mie ultime 3000<br />

miglia percorse tra California, Nevada, Idaho, Oregon e Washington<br />

di Will Shiers<br />

Sopra, un SuCOE del 1944. Si tratta di uno dei 2.700<br />

esemplari 4x4 da 6 tonnellate costruiti per l’esercito<br />

americano dalla Four Wheel Drive Auto Company per<br />

affrontare i terreni d’Europa e di Russia durante<br />

la seconda guerra mondiale. Questo veicolo, con guida<br />

a destra, ha una torretta mitragliatrice sul tetto.<br />

Il motore è sparito, per i pneumatici invece il tempo non<br />

sembra essere passato. Chi è appassionato di restauri<br />

può aggiudicarselo per 3.500 dollari.<br />

A sinistra, un Ford Econoline degli anni '60 abbandonato nel deserto<br />

del Nevada e oggi utilizzato come bersaglio da liberi tiratori. in alto,<br />

uno Chevy degli anni ‘40 parcheggiato definitivamente a Gold Point,<br />

ghost town del Nevada. Venne probabilmente utilizzato nelle<br />

miniere che li abbondavano.<br />

44 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

11 <strong>2020</strong> - 45


Un White 3000 degli anni '50 miracolosamente<br />

salvatosi da una demolizione resasi<br />

necessaria a causa delle elevate tasse sui<br />

terreni intorno a Vancouver, nello stato di<br />

Washington. Oltre1.200 i veicoli storici andati<br />

persi. Più sotto un Mack Ac Bulldog, una<br />

vera rarità. Caratterizzato dal frontale<br />

ribassato, fu costruito per l’esercito<br />

americano a partire dal 1916. Il camion si<br />

dimostrò inarrestabile in condizioni difficili<br />

e si guadagnò rapidamente un’ottima<br />

reputazione per l’affidabilità sui campi di<br />

battaglia europei. A ribattezzarlo bulldog<br />

furono le truppe britanniche, a cui il truck ricordava la razza<br />

canina sia per l’aspetto, sia per la tenacia. Venne costruito in<br />

40mila unità fino al 1939.<br />

Kögel Light plus<br />

Maggiore carico con la massima leggerezza<br />

BECAUSE<br />

WE CARE<br />

Sopra, un Freightliner degli anni '80,<br />

completo di rimorchio, fotografato in<br />

un cimitero di autobus a Williams, in<br />

California. I cabover negli States<br />

ebbero parecchia popolarità negli<br />

Anni Settanta, fino a quando vennero<br />

abrogate le norme sulle lunghezze<br />

massime dei convogli in molti stati<br />

americani. In basso, un Autocar<br />

Serie U COE. Autocar ha iniziato<br />

a produrre camion nel 1899<br />

ed è il più antico marchio di veicoli<br />

a motore sopravvissuto nell’emisfero<br />

occidentale. Oggi costruisce<br />

principalmente autocarri pesanti per<br />

i settori dei rifiuti, minerario ed edile.<br />

Un veicolo della serie C<br />

di Ford avvistato a<br />

Turners Auto Wrecking<br />

di Fresno, in California.<br />

è rimasto in produzione<br />

per ben 33 anni, dal<br />

1957 al 1990. Lo ha<br />

battuto solo il Kenworth<br />

W900, uscito dalla linea<br />

dopo 57 anni.<br />

Un Fwd originale,<br />

con 100 anni di storia<br />

coperta solo da una<br />

leggera ruggine.<br />

È un serie B del 1917,<br />

probabilmente uno dei<br />

14.000 consegnati<br />

all’esercito statunitense<br />

per essere impiegato nello<br />

sforzo bellico europeo.<br />

Dall’alto, un FWD HST-COE degli anni '50,<br />

originariamente costruito per la Guardia<br />

Costiera degli Stati Uniti. Nella sua<br />

seconda vita è stato utilizzato da una<br />

società di perforazione in California<br />

e qui oggi giace, in una delle tante città<br />

fantasma. Sopra, un Ford degli anni<br />

Quaranta a Rhyloite, in Nevada, in posa<br />

davanti a una vecchia scuola, anch’essa<br />

abbandonata.<br />

Sotto, un K4 International del 1941<br />

parcheggiato davanti a un ospedale<br />

in disuso a Eureka, sempre nel Nevada.<br />

Più in basso, un modello TT con ruote<br />

in legno, che probabilmente risale<br />

al 1924. È parcheggiato a Goldfield,<br />

in Nevada, città mineraria che arrivò<br />

a ospitare al suo apice, nel 1906, ben<br />

20.000 persone. Oggi ne vivono circa<br />

200 e molte hanno camion o auto<br />

abbandonate nelle loro proprietà.<br />

THE NEXT GENERATION<br />

NOVUM<br />

OF TRAILERS<br />

NEW<br />

meno emissione di CO *<br />

2<br />

più carico utile *<br />

più efficienza<br />

46 - 11 <strong>2020</strong><br />

Will Shiers, autore<br />

del servizio e appassionato<br />

di veicoli d’epoca. Ha curato<br />

il volume ‘Roadside Relics -<br />

America’s Abandoned<br />

Automobiles’.<br />

Economy meets Ecology –<br />

Because we care.<br />

*<br />

Maggiori informazioni su:<br />

www.koegel.com/CO2<br />

www.koegel.it


Componentistica<br />

Componentistica<br />

Padoan<br />

Spazio all’olio<br />

Aumentano le dimensioni dei serbatoi sui<br />

truck Lng e Cng e si creano nuove esigenze<br />

per quelli dell’olio. Le soluzioni made in Italy<br />

La mobilità sostenibile è sempre più protagonista<br />

del mercato, e porta con sé nuove<br />

esigenze anche nel settore degli allestimenti<br />

per veicoli industriali.<br />

Le motorizzazioni Lng e Cng, la cui domanda<br />

è in continua crescita, stanno definendo, per<br />

esempio, la necessità di individuare nuovi posizionamenti<br />

per i serbatoi di olio idraulico visto<br />

il maggior dimensionamento di quelli per il carburante,<br />

indispensabile per massimizzare l’autonomia<br />

dei veicoli impegnati sul lungo raggio.<br />

La conseguenza è una consistente richiesta di<br />

soluzioni ‘ad hoc’ che Padoan ha interpretato<br />

con una gamma dedicata e declinata con di-<br />

versi layout di posizionamenti a telaio (vedi immagini<br />

a destra).<br />

Il dipartimento R&D, grazie anche alla collaborazione<br />

quotidiana con allestitori, costruttori e<br />

clienti finali, ha finalizzato soluzioni diversificate<br />

che possano garantire utilizzi trasversali a molteplici<br />

marchi e modelli, pur se con specificità<br />

legate alle caratteristiche peculiari di ogni mezzo<br />

e applicazione.<br />

Lo studio di soluzioni customizzate fa parte del<br />

Dna di Padoan, e ha come obiettivo la sintesi<br />

tra efficienza e adattabilità in ogni situazione.<br />

L’attività di analisi ha impegnato i tecnici sul<br />

campo nelle fasi di test, presenza indispensabile<br />

per raccogliere dati e ottenere riscontri da<br />

chi utilizza i mezzi quotidianamente.<br />

I trattori stradali, in particolar modo, sono stati<br />

tra i protagonisti nello sviluppo di soluzioni che<br />

sfruttano le nicchie disponibili a telaio considerando<br />

dimensioni e configurazioni. Un im-<br />

Due immagini che mostrano delle applicazioni<br />

pratiche dei serbatoi olio idraulico in trattori dotati<br />

di motore Lng e Cng con serbatoi carburante<br />

di dimensioni maggiorate: a desta il montaggio<br />

retrocabina, a sinistra quello retrotelaio.<br />

portante tassello in questo contesto è sicuramente<br />

il design dei supporti, per garantire l’assorbimento<br />

di vibrazioni, durata nel tempo e facilità<br />

di installazione.<br />

Le soluzioni Padoan<br />

Uno showroom virtuale<br />

L’emergenza sanitaria sta sicuramente impattando sulla vita di tutti. Anche le occasioni di incontro, BtoB o in ambito<br />

fieristico, hanno subito un rallentamento a causa delle normative applicate in diversi Paesi al fine di limitare i contagi.<br />

La volontà di essere sempre al fianco dei propri clienti che da sempre guida Padoan ha spinto il Gruppo di Treviso a<br />

ricercare soluzioni fuori dagli schemi, diverse e innovative. È nato così lo Showroom virtuale di Padoan, lanciato lo scorso<br />

24 settembre, in occasione di quella che avrebbe dovuto essere la data di apertura della Iaa di Hannover, un appuntamento<br />

di primissimo piano per tutti gli addetti ai lavori del settore a livello mondiale. Un giorno che ha un significato simbolico<br />

e sottolinea la chiara visione di Padoan: al vostro fianco per raggiungere i vostri obiettivi, anche in situazioni sfidanti.<br />

Lo showroom, fruibile da ogni device (pc, smartphone o tablet, per entrare basta inquadrare il QR), immerge il visitatore<br />

nel mondo Padoan e nella gamma di serbatoi olio, gasolio e combinati (con i relativi accessori) proposti.<br />

Un punto di incontro virtuale, che consente di fruire di molteplici contenuti e di contattare i referenti<br />

interni per valutare la migliore soluzione in base alle specifiche esigenze.<br />

Test su strada<br />

Anche la massimizzazione della capacità utile<br />

di fluido è stato un punto importante nel processo<br />

di progettazione e realizzazione dei serbatoi,<br />

con l’esigenza di garantire dimensionamenti<br />

compatti per un’ampia varietà di<br />

allestimenti.<br />

Le novità sono state testate su strada durante<br />

le attività quotidiane di un gruppo selezionato<br />

di utilizzatori finali, consentendo di mettere sotto<br />

stress i serbatoi e tutto il sistema meccanico/idraulico,<br />

finalizzando i test già svolti al simulatore<br />

e attraverso i macchinari interni a<br />

disposizione del dipartimento di ricerca.<br />

Attenzione: non solo Lng e Cng nel panorama<br />

delle tecnologie di trazione. Padoan è impegnata<br />

nel costante supporto ad allestitori e costruttori<br />

in Italia e nel mondo per individuare la<br />

soluzione più adatta alle specifiche esigenze<br />

in base alle caratteristiche dei veicoli e delle applicazioni.<br />

Lo studio e la collaborazione quotidiana<br />

con gli operatori consentono al team interno<br />

di essere costantemente aggiornato su<br />

necessità e opportunità per anticipare e soddisfare<br />

le esigenze del mercato.<br />

Posizionamento serbatoi retrotelaio<br />

Posizionamento serbatoi retrocabina<br />

Inquadra il QR per entrare nel<br />

mondo Padoan e avere<br />

accesso a tutte le informazioni<br />

relative all’ampia gamma<br />

di soluzioni messe a punto<br />

ascoltando la voce dei clienti.<br />

Posizionamento serbatoi sottotelaio<br />

48 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

11 <strong>2020</strong> - 49


Allestimenti<br />

Allestimenti<br />

D-Tec Steeltipper Steerline<br />

Professione<br />

rottamatore<br />

Tutto sul semirimorchio con vasca<br />

ribaltabile in Hardox per rottami di ferro<br />

(e altri prodotti) del costruttore olandese<br />

di Gianenrico Griffini<br />

Serve per il trasporto di rottami ferrosi -<br />

ma anche, grazie alla sua flessibilità operativa,<br />

di prodotti agricoli, come granaglie,<br />

barbabietole e sfusi - il semirimorchio ribaltabile<br />

Steeltipper Steerline dello specialista olandese<br />

D-Tec. Che con questo modello debutta nel<br />

comparto dei veicoli in acciaio, con l’intenzione<br />

di completare la gamma attraverso l’offerta di<br />

mezzi trainati in lega leggera.<br />

Lo Steeltipper illustrato in queste pagine fa parte<br />

della flotta a noleggio della Multitrax di<br />

Cremona, importatore per l’Italia dei semirimorchi<br />

della casa olandese per la movimentazione<br />

dei container e per il trasporto dei liquami. Il veicolo<br />

presenta un telaio tradizionale a longheroni<br />

e traverse, al quale è abbinato un ribaltabile posteriore<br />

di 57 metri cubi di capacità, realizzato<br />

in acciaio antiusura Hardox 450.<br />

Cassa in Hardox 450<br />

Il fondo è da 5 millimetri di spessore, mentre le<br />

pareti sono da 3 millimetri. Esiste, tuttavia, una<br />

variante dello Steeltipper che prevede sponde<br />

da 3 millimetri nella sezione superiore e profilati<br />

da 4 millimetri per i due terzi dell’altezza. Per<br />

facilitare lo scarico dei prodotti in fase di ribaltamento,<br />

la vasca di 9.620 millimetri di lunghez-<br />

Scheda tecnica<br />

Marca e modello D-Tec Steeltipper Steerline<br />

Lunghezza pianale cassa<br />

9.620 mm<br />

Altezza totale<br />

3.706 mm<br />

Larghezza interna anteriore 2.052mm<br />

Larghezza interna posteriore 2.111 mm<br />

Volumetria cassone 57 m 3<br />

Spessore fondo<br />

5 mm HB450<br />

Spessore pareti<br />

3 mm HB450<br />

Interassi<br />

1.410+1.310 mm<br />

Altezza agganciamento 1.180-1.220 mm<br />

Tara<br />

7.500 kg<br />

Gommatura 385/65 R 22.5<br />

za è a forma conica, con una larghezza di 2.052<br />

millimetri nella sezione frontale e di 2.111 millimetri<br />

posteriormente. Per garantire la flessibilità<br />

operativa del veicolo, la sponda posteriore<br />

con apertura a libro a due battenti è dotata di<br />

una bocchetta per lo scarico delle granaglie.<br />

In futuro sarà, però, disponibile anche un dispositivo<br />

di apertura basculante a bandiera. Il gruppo<br />

assali-sospensioni a tre assi fissi è Saf, con<br />

soffietti ad aria e freni a disco di 430 millimetri<br />

di diametro. Il primo assale, sollevabile pneumaticamente,<br />

è dotato del dispositivo Traction<br />

Help per garantire, attraverso la regolazione<br />

della pressione all’interno delle molle ad aria, il<br />

carico ottimale sulla ralla in tutte le condizioni<br />

di utilizzo del semirimorchio. Nella configurazione<br />

illustrata in queste pagine, lo Steeltipper<br />

ha una tara di circa 7.500 kg.<br />

Senza autosterzante, ma..<br />

La scelta di non montare sul veicolo un assale<br />

autosterzante è legata a due fattori. Prima di<br />

tutto, evitare un aggravio di tara di circa 220 kg<br />

rispetto alla versione standard a tre assi fissi,<br />

su un mezzo rimorchiato pensato per fornire<br />

un buon compromesso fra volumetria di carico<br />

e portata utile. La seconda motivazione riguarda<br />

la presenza del dispositivo avanzato di aiuto<br />

alla sterzata Ash. Che, agendo autonomamente<br />

sulle sospensioni pneumatiche, regola i carichi<br />

assiali del semirimorchio in fase di sterzata, riducendo<br />

l’usura dei pneumatici e il diametri di<br />

volta. In pratica il terzo assale, pur essendo fisso,<br />

si comporta in curva, grazie all’intervento<br />

dell’elettronica di controllo, in modo simile a un<br />

autosterzante tradizionale.<br />

Per lo Steeltipper è previsto un telo di copertura<br />

Marcolin ad azionamento elettrico. La gommatura<br />

è basata sulle 385/65 R 22.5.<br />

Sopra, un tre quarti<br />

anteriore del veicolo,<br />

l’interno del cassone<br />

a geometria conica,<br />

la passerella<br />

di controllo del carico<br />

vincolata alla testata<br />

e la barra para incastro<br />

posteriore.<br />

In alto, il cilindro<br />

idraulico multi sfilo<br />

di ribaltamento<br />

e la cassa inclinata per<br />

lo scarico dei materiali<br />

trasportati.<br />

50 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

11 <strong>2020</strong> - 51


www.fuoriditest.com<br />

Starring Iveco S-Way 460 Lng<br />

9°<br />

ANNO<br />

5


Pubbliredazionale<br />

TN Service<br />

I vostri alleati<br />

Anche quando si tratta di trasporti<br />

a temperatura controllata. Ecco<br />

tutti i servizi offerti dagli specialisti<br />

della riparazione e manutenzione<br />

Cosa c’è dietro al trasporto di merce a temperatura<br />

controllata? Persone, aziende e veicoli. Ma anche<br />

assistenza, manutenzione, revisioni e certificazioni<br />

ATP: servizi necessari per garantire la ‘catena del freddo’.<br />

TN Service - officina specializzata in assistenza, manutenzione,<br />

vendita e noleggio di veicoli industriali e commerciali<br />

- offre il proprio supporto al mondo dei trasporti a temperatura<br />

controllata in tutte le aree di azione.<br />

Lavori di carrozzeria: riparazione<br />

di casse isotermiche<br />

Come si fa a definire isotermico un mezzo di trasporto?<br />

L’isotermia è la condizione necessaria per il trasporto di<br />

merce a temperatura controllata; per questo è fondamentale<br />

che la carrozzeria dei veicoli sia costituita da pareti termoisolanti<br />

che evitino dispersioni o sbalzi di temperatura.<br />

Nel reparto carrozzeria di TN Service, specialisti esperti<br />

svolgono lavori di riparazione di casse isotermiche:<br />

che si tratti di ammaccature o di veicoli incidentati<br />

con danni rilevanti, gli interventi dei tecnici TN Service<br />

seguono precisi standard affinché le condizioni di<br />

isotermia restino inalterate.<br />

A destra, un tecnico frigorista del team di TN<br />

Service al lavoro su un semirimorchio e il tunnel<br />

ATP. In alto, tre operatori specializzati lavorano<br />

su pareti isotermiche per garantirne l’efficacia.<br />

54 - 11 <strong>2020</strong><br />

Il rinnovo triennale della certificazione ATP<br />

La certificazione ATP è il documento utile a garantire la<br />

conformità dei veicoli isotermici al trasporto di alimenti deperibili.<br />

Si tratta di un documento obbligatorio, il cui rinnovo<br />

avviene ogni 3 anni e prevede prove di verifica.<br />

TN Service offre questo servizio nella sede di Piacenza: il<br />

centro ATP si avvale di consulenti ed esperti esterni per<br />

il rinnovo della certificazione ATP.<br />

Assistenza e manutenzione di gruppi frigo<br />

Con tecnici frigoristi specializzati e nel rispetto di tutte<br />

le norme di utilizzo dei gas refrigeranti, TN Service garantisce<br />

i lavori di assistenza e manutenzione sulle celle<br />

frigorifere.<br />

L’azienda possiede la Certificazione FGAS, il documento<br />

che attesta le competenze sia del personale che dell'impresa<br />

che utilizza gas fluorurati.<br />

In Italia, infatti, per lavorare con tali gas sono necessari<br />

due requisiti:<br />

● il “Patentino del Frigorista” (PIF - Patentino Italiano<br />

Frigoristi), una certificazione obbligatoria per gli operatori<br />

che svolgono attività di installazione, assistenza, manutenzione,<br />

riparazione e controllo delle perdite sulle celle<br />

frigorifere.<br />

● la Certificazione d’Impresa (CIF - Certificazione<br />

d’Impresa), il documento che certifica gli strumenti e le<br />

procedure che il tecnico usa.<br />

Al servizio del cliente, alleata dei trasporti<br />

Una vision che non lascia spazio a interpretazioni: al servizio<br />

del cliente, alleata dei trasporti.<br />

TN Service, infatti, si presenta come l’officina al servizio<br />

del cliente (autotrasportatori, autisti e aziende di trasporti):<br />

sempre presente e sempre disponibile con l’offerta di manutenzione,<br />

assistenza, noleggio e vendita.<br />

Allo stesso tempo, TN Service è l’alleata dei trasporti: una<br />

potente macchina sempre attiva che si posiziona dietro le<br />

quinte del teatro dei trasporti offrendo supporto e presenza<br />

costante.<br />

Con due sedi - Montoro (AV) e Piacenza - l’azienda riesce<br />

a garantire la propria presenza su tutto il territorio nazionale<br />

ed estero: con l’officina mobile, infatti, risponde alle chiamate<br />

di soccorso stradale e raggiunge i veicoli in panne, in<br />

Italia e nel resto d’Europa.<br />

tnservice.shop - tnservicesrl.it<br />

Il partner per le flotte<br />

Assistenza continua, servizi a 360 gradi e prezzi fissi<br />

in tutta Europa per chi decide di affidarsi a Norauto Pro<br />

Sbarca in Italia Norauto Pro, la nuova piattaforma<br />

con servizi di mobilitàa misura di veicoli<br />

aziendali. Pensata per i professionisti, gli artigiani,<br />

i commercianti, le piccole e le medie imprese<br />

punta a garantire la massima mobilità<br />

con una gestione a 360 gradi della flotta ogni<br />

mese, tutti i giorni della settimana, dalle 8 alle<br />

20. Forte di una rete di 39 Centri sul territorio<br />

nazionale che offrono oltre 150 servizi di officina<br />

(dai pneumatici ai tagliandi, dalla manutenzione<br />

all’igienizzazione dell’abitacolo)<br />

Norauto Pro propone manutenzione ordinaria<br />

e straordinaria multimarca di auto e veicoli<br />

commerciali a tariffe e condizioni fisse presso<br />

tutti i punti Norauto, in Italia e in Europa, con ricambi<br />

omologati secondo le direttive Cee; tagliando<br />

con garanzia costruttore preservata;<br />

revisioni; riparazione carrozzeria e cristalli e lavaggio;<br />

servizio di presa e riconsegna veicoli e<br />

deposito pneumatici.<br />

A disposizione dei clienti anche il numero verde<br />

800-936690, un call center dedicato attivo da<br />

lunedìa venerdìdalle 9 alle 13 e dalle 14 alle<br />

18 per richiedere assistenza, prenotare appuntamenti<br />

e fornire risposte a qualsiasi quesito.<br />

“Dopo il grande successo di Norauto Pro in<br />

Francia, dove siamo ormai un punto di riferimento<br />

per le società che forniscono veicoli aziendali<br />

ai privati e alle Pmi- ha commentato Jean-Luc<br />

Dony, ad di Norauto Italia - abbiamo deciso di<br />

lanciare anche sul mercato italiano la nostra<br />

AL SERVIZIO DELLE FLOTTE<br />

PACCAR PARTS Fleet Services (PPFS) è il servizio pensato<br />

appositamente per le esigenze delle grandi Flotte perché garantisce:<br />

n una linea di credito dedicata e personalizzata valida in tutta la<br />

rete autorizzata DAF in Europa<br />

n prezzi speciali e fissi sui ricambi DAF e TRP oltre che<br />

condizioni di pagamento particolari<br />

n un listino con oltre 80.000 codici tra ricambi/accessori originali<br />

DAF e linea TRP (compatibile con i principali costruttori<br />

TRUCK/BUS e trainato)<br />

n l’applicazione dei prezzi speciali PPFS anche sul nostro negozio<br />

online DAF WEBSHOP<br />

piattaforma di manutenzione delle flotte, una<br />

soluzione in grado di riunire in un solo luogo tutti<br />

i servizi pensati per la manutenzione dei veicoli<br />

aziendali. Norauto Pro rappresenta un ulteriore<br />

passo avanti nella strategia del Gruppo per offrire<br />

una customer experience unica e di grande<br />

qualità ai professionisti che scelgono un partner<br />

affidabile come Norauto per affrontare le sfide<br />

della mobilità quotidiana in tranquillità”.<br />

Norauto, multinazionale francese leader europea<br />

nella Grande Distribuzione Organizzata per<br />

la vendita e installazione di pneumatici, elettronica,<br />

accessori e ricambi auto, collabora già<br />

con operatori del renting come Leaseplan, Ald,<br />

Europcar, Hertz, Car Server, Alphabet, Sixt.<br />

Service News<br />

Per maggiori informazioni, contattare la propria Concessionaria o Officina DAF di riferimento oppure consultare il sito www.daftrucks.it<br />

Casa Editrice la fiaccola srl


Il parere legale<br />

Inquinamento acustico<br />

Vicini rumorosi<br />

L’officina può produrre emissioni sonore che infastidiscono chi abita<br />

nei dintorni, soprattutto in determinate fasce orarie. Qui i nostri legali<br />

spiegano il quadro normativo che disciplina la delicata materia<br />

Può capitare che l’officina di autoriparazione sia fonte<br />

di emissioni sonore che, sebbene contenute, scatenano<br />

le lamentale del vicinato, soprattutto se il lavoro<br />

prosegue oltre certi orari. Come regolarsi allora?<br />

Il quadro normativo è complesso: la materia è disciplinata<br />

dalla legge quadro del 1995 (L. 447/95), alla quale hanno<br />

fatto seguito diversi interventi normativi sia a livello nazionale<br />

(D.lgs 194/2005), sia a livello regionale. Ai Comuni<br />

sono, invece, affidati importanti compiti di classificazione<br />

territoriale, di definizione dei piani risanamento acustico<br />

e relativi poteri di controllo.<br />

Per le riflessioni del caso occorre verificare dove l’officina<br />

è ubicata. Nello specifico la legge individua:<br />

- le ‘aree particolarmente protette’ (Classe I);<br />

- le ‘aree destinate ad uso prevalentemente residenziale’<br />

(Classe II);<br />

- le ‘aree di tipo misto’ (Classe III);<br />

- le ‘aree di intensa attività umana’ (Classe IV);<br />

- le ‘aree prevalentemente industriali’ (Classe V);<br />

- le ‘aree esclusivamente industriali’ (Classe VI).<br />

A seconda della classe di appartenenza sono previsti precisi<br />

limiti di emissione (v. DPCON 14.11.97).<br />

Non dimentichiamo però che l’amministrazione<br />

locale può adottare un proprio documento<br />

di classificazione acustica del territorio<br />

comunale.<br />

L’analisi delle emissioni sonore va affidata<br />

a figure specializzate (enti, società private,<br />

tecnico competente in acustica) che utilizzano<br />

macchinari di rilevazione complessi<br />

tarati sui valori previsti dalle normative vigenti.<br />

Obblighi dell’imprenditore<br />

Per officine di autoriparazione, meccanici,<br />

carrozzeria e gommisti ci sono degli obblighi.<br />

La domanda di licenza o di autorizzazione<br />

all’esercizio delle attività produttive,<br />

per le quali si prevede possano essere superati<br />

i valori di emissione sonore, devono<br />

contenere le indicazioni delle misure da adottare per ridurre<br />

o contenere il più possibile l’inquinamento acustico. In<br />

caso contrario il Comune non rilascia il nulla-osta.<br />

Se si valuta che tali limiti non saranno superati, sarà sufficiente<br />

presentare una semplice comunicazione di impatto<br />

acustico.<br />

Se si realizza un’officina ex-novo o si amplia la struttura già<br />

esistente sarà necessario presentare in Comune una specifica<br />

valutazione previsionale di impatto acustico.<br />

Attenzione alle sanzioni: chi supera i valori limiti con l’impiego<br />

di sorgenti sonore fisse o mobili rischia il pagamento di una<br />

sanzione amministrativa che va dai 1.000 e i 10.000 euro.<br />

Al di là di ciò, va ricordato che il vicino infastidito dall’attività<br />

dell’officina può sempre agire in sede civile per il ristoro<br />

degli eventuali danni subiti alla propria salute, sempre che<br />

il rumore lamentato superi la “normale tollerabilità avuto<br />

anche riguardo alla condizione dei luoghi” (art. <strong>844</strong> Codice<br />

Civile); occorre perciò considerare e bilanciare le esigenze<br />

del singolo, del privato, con quelle generali della produzione<br />

e conseguente diritto dell’officina di lavorare.<br />

Un punto d’incontro non sempre facile da raggiungere.<br />

Avanti tutti<br />

Eurorepar Car Service<br />

festeggia il 400° affiliato<br />

Eurorepar Car Service, la rete europea di<br />

Groupe Psa dedicata alla manutenzione e<br />

riparazione di veicoli di tutte le marche, ha<br />

raggiunto quota 400 affiliati nella Penisola.<br />

Oggi la rete conta 5.700 officine in Europa,<br />

Sud America e Africa, oltre alla Cina dove è<br />

presente con 950 sedi.<br />

Il cuore dell’offerta è costituito da una parte<br />

dalla costante formazione sulle tecniche<br />

di riparazione dei sistemi presenti sulle<br />

principali auto di ogni marca, dall’altra sull’utilizzo<br />

della gamma di ricambi Eurorepar,<br />

garantiti due anni per parti e manodopera,<br />

composta da 12mila referenze adatte al<br />

90 per cento dei veicoli in circolazione in<br />

Europa. I Centri di Riparazione Eurorepar<br />

Car Service offrono un servizio completo<br />

che copre tutte le aree di manutenzione e<br />

riparazione: cambio olio, revisione, pneumatici,<br />

freni, aria condizionata, batteria, etc.<br />

La fedeltà premia<br />

Service News<br />

Più acquisti (prodotti DT Spare) e più vinci.<br />

E tutto con un click<br />

Festeggia due anni il programma fedeltà<br />

Premium Shop di DT Spare. Tantissimi i premi<br />

messi a disposizione dall’agosto 2018 con<br />

l’obiettivo di gratificare chi sceglie il marchio<br />

tedesco. Di recente, in 50 Paesi, tra cui l’Italia,<br />

sono stati messi a disposizione ben 500 voucher<br />

digitali che coinvolgono realtà a livello<br />

globale che gestiscono importanti negozi, ristoranti<br />

e bar online, quali Amazon, Apple, Nike, Breitling, Xbox e<br />

Starbucks. Come funziona? Dopo la prima e unica registrazione sul sito<br />

premiumshop.dt- spareparts.com, completamente gratuita, l’utilizzatore<br />

dei prodotti a marchio DT Spare Parts immette i codici corona stampati<br />

sull’etichetta delle confezioni degli articoli acquistati dando vita alla raccolta<br />

sul proprio account. Le lotterie e le promozioni periodiche concorrono<br />

a velocizzarla. Al raggiungimento di una certa quantitàdi ‘corone’<br />

èpossibile selezionare il premio desiderato e ordinarlo dal sito. Gli utenti<br />

di Premium Shop più attivi possono accedere, poi, a esclusivi benefici,<br />

come visite alla sede Diesel Technic o invito agli eventi dei Parts<br />

Specialists, il programma sviluppato per fornire consigli utili e un aiuto<br />

concreto ai professionisti delle officine da parte di esperti.<br />

L , AUTOMOTIVE COME NON L , HAI MAI VISTO<br />

Segui BeA Report su Youtube<br />

La rubrica dedicata alle questioni legali che interessa la filiera della distribuzione e quella della<br />

riparazione dei veicoli è curata dagli Avvocati Enrico Storari e Giulia Verga dello Studio Macchi di<br />

Cellere Gangemi. Costituito da oltre 100 professionisti, dal 1986 fornisce servizi di eccellenza in<br />

relazione a tutti gli aspetti del diritto delle imprese e degli affari commerciali.<br />

Reti&Service Reti&Service Reti& &<br />

56 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

bea@p4m.events


Si dice che<br />

&<br />

PERSONE<br />

POLTRONE<br />

n È nata lo scorso 1° ottobre la società<br />

unica Groupe PSA Italia SpA che<br />

incorpora Peugeot Automobili Italia<br />

SpA, Citroen Italia SpA, Opel Italia srl e<br />

Psa Service srl. A tenerne le redini è<br />

Gaetano Thorel con il ruolo di Ceo. La<br />

società unica manterrà le individualità<br />

dei differenti Brand. Armonizzate le<br />

condizioni lavorative con un’unica<br />

piattaforma contrattuale per tutti i<br />

lavoratori che ne fanno parte.<br />

n Fabio Felisi è il nuovo general<br />

manager di Belron Italia, filiale italiana<br />

del leader mondiale della riparazione e<br />

sostituzione dei cristalli. A lui il compito<br />

di sviluppare ulteriormente la leadership<br />

del marchio nella Penisola.<br />

Felisi riporterà direttamente a Marc<br />

De Souter, Regional General Manager<br />

Belron.<br />

Francesi alla spina<br />

Arriva Citroën ë-Jumper. Fino a 340 km<br />

di autonomia e batteria garantita 8 anni<br />

Sempre più ampia l’offerta di veicoli commerciali<br />

elettrici. Ultimo a debuttare sulla<br />

scena è Citroën ë-Jumper, dotato di motore<br />

da 96 kW (120 Cv) e 260 Nm d coppia.<br />

Due i differenti livelli di autonomia proposti:<br />

200 km con batteria agli ioni di litio da 37<br />

kWh o 340 km con quella da 70 kWh (valori<br />

in fase di omologazione). La batteria,<br />

assemblata da Bedeo, è garantita 8 anni<br />

o 160.000 km per il 70 per cento della capacità.<br />

Per la ricarica vi sono più soluzioni:<br />

rapida con Wallbox (da 3,7 a 22 kW) con cavo di tipo 3 (fornito con il veicolo)<br />

o super rapida da una stazione di ricarica pubblica fino a 50 kW con<br />

cavo di tipo 4 integrato nel terminale. In questo caso è possibile rifornirsi<br />

all’80 per cento in un’ora. All’esterno, la versione elettrica si distingue per<br />

il portello di ricarica posto sul parafango anteriore sinistro e i loghi “ë”<br />

mentre a bordo compaiono Informazioni specifiche sulla funzionalità in<br />

modalità elettrica. Ë-Jumper può raggiungere una velocità massima di<br />

110 km/h (per 3,5 tons di carico) e 90 km/h regolamentare (per 4 tons).<br />

Invariate, rispetto alle versioni tradizionali, dimensioni e volumi di carico.<br />

Parla con lui<br />

Telematic Box di serie su Man TGe e con il Model Year<br />

2021 si arricchisce anche l’offerta di Infotainment<br />

La Man Telematic Box approda di serie sui furgoni<br />

della gamma TGe che possono offrire<br />

così funzionalità in crescendo. Le prime applicazioni<br />

di bordo, come Rifornimento e<br />

Parcheggio, sono integrate nella soluzione di<br />

navigazione, e grazie alla possibilità di connettersi<br />

a Internet, forniscono info aggiornate<br />

su prezzi del carburante e sulle tariffe dei parcheggi.<br />

A breve arriveranno anche altre app,<br />

come Notizie o Meteo, nonché le soluzioni digitali<br />

di Man DigitalServices.<br />

Il veicolo del Leone, inoltre, dal Model Year 2021<br />

sarà dotato di una nuovissima generazione di<br />

sistemi di infotainment collegabili al web: da<br />

Media Van, già con interfaccia SmartLink, a<br />

Media Van Business, con display più grande,<br />

fino al pacchetto più completo Media Van<br />

Business Navigation.<br />

E sempre sul Model Year 2021 arriverà l’innovativo<br />

modulo a 3 tasti, collocato al centro del<br />

sottotetto. Che permette l’uso diretto dei servizi<br />

di chiamata: Chiamata d’emergenza (si attiva<br />

con il tasto rosso o in caso di scoppio dell’airbag<br />

e segnala la corretta posizione del veicolo<br />

per un invio rapido dei mezzi di soccorso),<br />

Richiesta di soccorso Man e Richiesta di informazioni<br />

Man. Il tutto senza dover collegare un<br />

telefono cellulare.<br />

Si dice che<br />

MOTORI SPENTI<br />

<strong>novembre</strong><br />

Lu Ma Me Gi Ve Sa Do<br />

1 1<br />

2 3 4 5 6 7 8 1<br />

9 10 11 12 13 14 15 1<br />

16 17 18 19 20 21 22 1<br />

23 24 25 26 27 28 29 1<br />

30<br />

dicembre<br />

Lu Ma Me Gi Ve Sa Do<br />

1 2 3 4 5 6 1<br />

7 8 1 9 10 11 12 13 1<br />

14 15 16 17 18 19 20 1<br />

21 22 23 24 25 1 26 1 27 1<br />

28 29 30 31<br />

1 dalle ore 9,00 alle ore 22,00<br />

La limitazione interessa, fuori dai centri abitati,<br />

i veicoli e le combinazioni di veicoli adibiti al trasporto<br />

di merci aventi massa complessiva massima autorizzata<br />

superiore alle 7,5t.<br />

Una spinta agli elettrici<br />

Cresce la rete Charge4Europe. Obiettivo:<br />

120.000 punti di ricarica entro l’anno<br />

Charge4Europe, joint venture di<br />

Dkv Mobility e innogy eMobility<br />

Solutions, ha attivato il suo<br />

100.000esimo punto di ricarica<br />

pubblica con l’obiettivo di diventare<br />

uno dei più grandi network<br />

per veicoli elettrici in Europa.<br />

Oggi è già possibile accedere<br />

alla rete convenzionata con<br />

Charge4Europe in Austria,<br />

Belgio, Francia, Paesi Bassi,<br />

Lussemburgo e Italia.<br />

“Stiamo lavorando - ha commentato<br />

Marco Berardelli, Managing Director di Dkv Italia - per lanciare<br />

in Italia, nel 2021, il servizio di ricarica sul posto di lavoro e a casa. Dkv<br />

sarà in grado di fornire una soluzione completa dalla fornitura dell’infrastruttura<br />

di ricarica, all‘installazione e gestione, fino al servizio di ricarica<br />

stesso. Saremo in grado di fornire ai nostri clienti soluzioni su misura per<br />

i loro veicoli elettrici e fin da subito avranno accesso ad un servizio innovativo,<br />

trasparente e senza interruzioni”.<br />

58 - 11 <strong>2020</strong> www.vietrasportiweb.it<br />

• Attestazioni di Capacità Finanziaria<br />

a partire da € 75,00<br />

• Polizze R.C. Autoveicoli<br />

• Polizze Vettoriali<br />

• Fidejussioni & Cauzioni<br />

richieste@martinobroker.it<br />

attesta.net<br />

martinoconsulting.info<br />

ilportaledellautotrasporto.it<br />

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G RATU ITO !<br />

Martino Consulting S.R.L.<br />

Sede Legale: Via Montenapoleone, 8 - 20121 Milano MI<br />

Società di brokeraggio assicurativo, iscritta nella sezione B del RUI con il numero B000499178 dal 04.11.2016, responsabile dell’attività di intermediazione assicurativa<br />

Angela Giordano iscritta nella sezione B del RUI con il numero B000499179 dal 18.09.2014, soggetto alla vigilanza dell’IVASS - Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni.


Si dice che<br />

Europa senza<br />

pensieri<br />

Telepass aumenta la<br />

copertura con l’Ungheria<br />

Telepass sbarca in Ungheria portando a 12<br />

i Paesi europei coperti dal proprio servizio<br />

di telepedaggio dedicato ai mezzi pesanti.<br />

Già attivo in Italia, Francia, Spagna,<br />

Portogallo, Belgio (Liefkenshoek Tunnel),<br />

Polonia (tratto Krakow- Katowize dell’autostrada<br />

A4), Austria, Germania e Paesi<br />

Scandinavi, il dispositivo interoperabile<br />

Telepass SAT può̀ora essere utilizzato per<br />

il pagamento del pedaggio dei mezzi superiori<br />

a 3,5 tonnellate su oltre 6.500 km di<br />

autostrade ungheresi.<br />

Dopo l’approdo in Germania e nei Paesi<br />

Scandinavi nel corso del 2019, Telepass riprende<br />

la sua crescita a livello internazionale,<br />

raggiungendo un totale di 101.000 km<br />

gestiti e contribuendo alla semplificazione<br />

della mobilitàin Europa.<br />

Telepass si conferma market leader in Europa<br />

nell’ambito dei servizi di telepedaggio.<br />

La forza del verde<br />

Green-G presenta il suo veicolo elettrico<br />

compatto ecarry. Da vestire su misura<br />

È firmato Green-G, nuova divisione<br />

aziendale del Gruppo Goriziane,<br />

ecarry, veicolo commerciale elettrico<br />

4.0 ‘all made in Italy’. Risultato<br />

di un approfondito studio pluriennale<br />

che ha analizzato i percorsi<br />

eseguiti nelle città italiane, determinando<br />

i modelli energetici in tutte<br />

le possibili missioni operative,<br />

ecarry può essere allestito in base<br />

a molteplici esigenze operative.<br />

Con meno di 160 centimetri di larghezza,<br />

520 di lunghezza, 195 di<br />

altezza e una cabina avanzata a soli 35 centimetri da terra, è il mezzo<br />

ideale per la viabilità urbana e per i centri storici. Grazie al suo design<br />

compatto, frutto della matita di David Obendorfer, è comodo da manovrare<br />

e contribuisce a non congestionare il traffico cittadino.<br />

La struttura di ecarry è studiata per accogliere un cassone da oltre 5<br />

metri cubi. La massa complessiva a terra è di 35 quintali e la portata<br />

utile dell’autotelaio di oltre 1.600 kg. Il pacco batterie è modulabile in<br />

funzione delle esigenze, da 35 a 70 kWh.<br />

Può raggiungere una velocità massima di 80 km/h.<br />

Per ulteriori informazioni www.green-g.it.<br />

Più strada con il Cf Electric<br />

Nuovo gruppo batterie per il veicolo di Casa Daf per<br />

la distribuzione. Duecento chilometri con un pieno di Watt<br />

Il Gnl avanza<br />

Edison e K8 insieme per un<br />

deposito nel porto di Napoli<br />

Edison e Kuwait Petroleum Italia (Q8) realizzeranno<br />

un deposito costiero Small Scale di Gnl<br />

(Gas Naturale Liquefatto) nella Darsena Petroli<br />

del Porto di Napoli. Un investimento strategico<br />

che può contare anche sul finanziamento europeo<br />

grazie ai fondi CEF per l’ingegneria autorizzativa.<br />

Il nuovo deposito renderà facilmente<br />

disponibile il gas naturale liquido come combustibile,<br />

marittimo e terrestre, in tutta l’area<br />

del Tirreno Centro-Meridionale e consentirà al<br />

Porto di Napoli di costituire un polo di attrazione<br />

preferenziale per i traffici dei mezzi navali a minore<br />

impatto ambientale incentivando i settori<br />

turistici e commerciali dell’area.<br />

“Anche in un complesso scenario come quello<br />

che stiamo vivendo, - ha dichiarato Giuseppe<br />

Zappalà, ad di Kuwait Petroleum Italia - Q8 mantiene<br />

una visione strategica di lungo periodo, e<br />

questo progetto ne è una chiara prova. Una strategia<br />

che punta all’innovazione e alla tutela dell’ambiente,<br />

nella volontà di continuare a svolgere<br />

un ruolo da protagonisti della transizione energetica,<br />

anche grazie a partner prestigiosi come<br />

Edison. Questo importante investimento al Sud<br />

testimonia la fiducia che i nostri azionisti ripongono<br />

nel mercato italiano e rafforza il legame della<br />

nostra Azienda con la città di Napoli dove da<br />

anni siamo un player di riferimento strategico per<br />

l’approvvigionamento energetico, un ruolo che<br />

con questo nuovo progetto potrà trovare un nuovo<br />

impulso”.<br />

Giù le mani<br />

Misure straordinarie per tutto il 2021<br />

affinché la logistica non si fermi<br />

Si dice che<br />

Logistica, vera salvezza durante i mesi del lockdown e motore per<br />

la ripresa. Questo il punto condiviso da tutti gli stakeholder protagonisti<br />

della sessione Pandemic Shipping che ha aperto la ‘Naples<br />

Shipping Week’, punto di incontro internazionale per gli operatori del<br />

settore marittimo. Dal palco della città partenopea tutte le categorie<br />

hanno richiesto al Governo di mantenere le misure straordinarie per<br />

l’intero 2021 con l’auspicio che diventino in futuro strutturali. Dello<br />

stesso avviso Assogasliquidi/ Federchimica che durante la sessione<br />

‘Gnl Infrastructures & Logistics’ ha ribadito l’importanza delle istituzioni<br />

nell’accompagnare e<br />

sostenere questi sforzi. Va<br />

nella giusta direzione ad<br />

esempio la conferma degli<br />

incentivi, nel trasporto pesante,<br />

per l’acquisto di mezzi<br />

alimentati a Gnl nel biennio<br />

<strong>2020</strong>-21 con il decreto<br />

ministeriale di recente pubblicazione.<br />

“Il Covid ha avuto un duro<br />

impatto sui trasporti e il<br />

comparto deve essere sostenuto<br />

dal governo, lo abbiamo<br />

già fatto e cercheremo di farlo ulteriormente. Verrà chiesta la<br />

proroga dello stato di emergenza”, ha dichiarato il ministro<br />

dell’Università Manfredi a margine dell’appuntamento ‘La ricerca va<br />

in porto: arte, scienza ed economia del mare per la città e il territorio’<br />

promosso da IRSS- CNR, The International Propeller Clubs e Comune<br />

di Napoli. “Dobbiamo gestire ancora una situazione molto complessa<br />

e gli strumenti sono indispensabili per poter prendere i provvedimenti<br />

che tutelino la salute dei cittadini”.<br />

Fino a 200 chilometri con un pieno di energia: è<br />

quanto promette Daf Cf Electric con tecnologia<br />

E-Power di Vdl. E grazie all’introduzione di una<br />

nuova generazione di batterie agli ioni di litio con<br />

una capacitàdi 350 kWh perde anche 700 kg di<br />

peso per un maggiore carico utile. In versione<br />

trattore 4x2 (37 tonnellate di massa totale) e cabinato<br />

6x2 con assale trainato sterzante per la<br />

massima manovrabilità(28 tonnellate), il Cf<br />

Electric può essere ricaricato in circa 75 minuti<br />

utilizzando stazioni con una capacitàdi 300 kilowatt.<br />

Sarà in vendita a partire da settembre,<br />

con consegne previste per l’inizio del 2021.<br />

“Con la sua autonomia estesa - ha commentato<br />

Ron Borsboom, direttore esecutivo del reparto<br />

di sviluppo dei prodotti Daf - questo veicolo è<br />

stato sviluppato in risposta alla crescente domanda<br />

di una migliore qualità dell’aria nelle nostre<br />

città e di una riduzione delle emissioni di<br />

CO2. 500 chilometri al giorno, con una ricarica<br />

durante la pausa dell’autista o durante un nuovo<br />

carico, sono un dato che permette davvero agli<br />

operatori del trasporto di poter lavorare”.<br />

<br />

<br />

60 - 11 <strong>2020</strong> www.vietrasportiweb.it


Si dice che<br />

Sotto a chi tocca<br />

Meglio Fiat Fiorino o Doblò? Con<br />

CarCloudPro di Leasys libertà di scelta<br />

Leasys, controllata da Fca Bank e leader della mobilità a 360 gradi, presenta la nuova offerta CarCloud<br />

Pro a misura di professionisti. Con il nuovo servizio è possibile usufruire in abbonamento di due veicoli,<br />

Fiat Fiorino e Fiat Doblò, che, unendo la giusta combinazione di agilità e capienza (più piccolo uno, con un<br />

volume di carico maggiore l’altro), risultano ideali per assolvere a differenti esigenze professionali.<br />

Per abbonarsi bastano pochi, semplici passaggi: una volta effettuata l’iscrizione su Amazon, al costo di<br />

199 euro, bisogna convertire il voucher d’iscrizione sul sito carcloud.leasys.com e prenotare il van scelto<br />

al prezzo di 399 euro/mese, così da poterlo ritirare già dopo 48 ore presso uno dei Leasys Mobility Store<br />

abilitati presenti nelle città di Roma, Milano, Torino, Venezia, Verona, Firenze, Napoli e Bologna. Con<br />

l’acquisto del voucher, valido a partire dal 2 <strong>novembre</strong>, sarà possibile guidare un Fiorino o un Doblò della<br />

flotta Leasys. L’abbonamento potrà essere rinnovato mensilmente fino a un massimo di 12 mesi e avrà<br />

una durata minima di 30 giorni, passati i quali potrà essere disdetto senza alcuna penalità.<br />

Comprende tutti i servizi necessari per guidare in tranquillità (bollo auto, assicurazione kasko, garanzia,<br />

manutenzione, cambio pneumatici, ecc.). Inoltre permette l’acquisto di servizi aggiuntivi come l’assicurazione<br />

kasko senza franchigie, il cambio pack e la seconda guida.<br />

67<br />

ANNI DI<br />

INNOVAZIONE<br />

1953-<strong>2020</strong><br />

Cambio<br />

scontato<br />

Promozioni sui pneumatici<br />

Bridgestone per lcv<br />

‘A fianco del tuo business in qualsiasi stagione’:<br />

è la nuova campagna promozionale che<br />

Bridgestone lancia ai possessori di veicoli commerciali.<br />

Un’iniziativa valida fino al 30 <strong>novembre</strong><br />

<strong>2020</strong>, presso i Rivenditori appartenenti al<br />

Network Bridgestone aderenti.<br />

In cosa consiste? Acquistando pneumatici<br />

Bridgestone estivi, invernali o Quattro Stagioni<br />

(come i nuovi Duravis All Season) per il trasporto<br />

leggero, èpossibile ricevere uno sconto immediato<br />

a seconda del numero di pneumatici<br />

acquistati: 20 euro per 2 pezzi, 40 euro per 4<br />

pezzi e 60 euro per 6 pezzi.<br />

Sul sito cvr.bridgestone.it gli utenti hanno la<br />

possibilità di trovare tutte le informazioni riguardo<br />

le modalità per aderire alla campagna, i rivenditori<br />

aderenti, la gamma di pneumatici inclusa<br />

nella promozione e il regolamento<br />

completo.<br />

Per partecipare alla speciale promozione èsufficiente<br />

registrarsi sul sito con i propri dati, ottenere<br />

il codice promozionale e mostrarlo al rivenditore<br />

di fiducia.<br />

62 - 11 <strong>2020</strong><br />

In 24 ore da te<br />

Inaugurato a Torino il nuovo European<br />

Distribution Center di Michelin<br />

Lo scorso 7 ottobre è stato inaugurato il nuovo European Distribution<br />

Center (EDC) Michelin di Torino. Un magazzino logistico, efficiente e<br />

moderno, che consentirà di rispondere più rapidamente alla domanda<br />

del mercato, con l’obiettivo primario di migliorare ulteriormente la qualità<br />

del servizio al cliente. Con la nuova struttura sarà, infatti, possibile<br />

consegnare pneumatici entro 24 ore dalla richiesta in tutta l’Italia continentale<br />

e in 48 ore nelle isole.<br />

Il magazzino, che offre lavoro a 160 persone, si estende su un’area<br />

di 60mila metri quadrati e può stoccare fino a 430.000 pneumatici<br />

con una capacità di movimentazione di 150.000 tonnellate/anno,<br />

che equivalgono a circa16 milioni di unità vettura e 12.500 autocarro<br />

destinati a tutto il nord Italia, dal Piemonte al Friuli-Venezia Giulia,<br />

fino a Emilia-Romagna e Toscana. A servire il resto della Penisola<br />

è, infatti, l’altro European Distribution Center Michelin di Pomezia, in<br />

provincia di Roma. Il nuovo EDC, realizzato su un’area industriale bonificata<br />

e riconvertita, è<br />

stato costruito facendo<br />

largo uso di materiale<br />

riutilizzato in loco, a<br />

partire dalle demolizioni<br />

dei fabbricati preesistenti.<br />

Sfrutta impianti<br />

moderni che hanno<br />

permesso di ridurre i<br />

consumi di energia di<br />

oltre il 40 per cento.<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

DARE IL MASSIMO<br />

NON CI BASTA.<br />

NOI ANDIAMO OLTRE.<br />

Innovare, progredire, esplorare nuove strade.<br />

È ciò che facciamo ogni giorno per il nostro sviluppo<br />

e per far crescere le aziende che si rivolgono a noi.<br />

Troveremo la soluzione perfetta per le vostre esigenze.<br />

E se non c’è, la progetteremo.<br />

www.cappellotto.com


Promozioni<br />

Nissan a condizioni speciali<br />

Leasing di fine anno<br />

DAF<br />

Maintenance Plus<br />

È disponibile anche per i veicoli Euro 5 l’upgrade<br />

gratuito al servizio di manutenzione X/Y a DAF<br />

Maintenance Plus che garantisce ulteriori vantaggi<br />

sui ricambi critici, aggiornamenti software gratuiti<br />

e un controllo preventivo completo dei componenti<br />

essenziali del veicolo. Inoltre, fino al 31 dicembre,<br />

DAF offre buoni sconto MAX del valore minimo<br />

di 15 euro (su Modulo carter e Parabrezza<br />

Genuine) e massimo di 150 (su Marmitta con filtro<br />

antiparticolato e Turbocompressori Genuine) per<br />

ricambi Euro 5 ed Euro 6 essenziali.<br />

Iveco<br />

Doppiozero<br />

Fino al 30 <strong>novembre</strong>, con Iveco Doppiozero<br />

Daily Furgone è proposto con anticipo zero e<br />

tasso zero e, sui veicoli in pronta consegna, tre<br />

anni di manutenzione ordinaria a 1 euro.<br />

In caso di acquisto di un Eurocargo CNG alimentato<br />

a gas naturale (escluse municipalizzate<br />

e raccolta rifiuti), bonus su un contratto di<br />

Manutenzione e Riparazione (minimo L-Life).<br />

Infine, sui veicoli S-Way dotati di connectivity<br />

box Iveco, con Iveco S-Way è incluso per un<br />

anno il servizio Professional Fuel Advising.<br />

Man<br />

Ricambi<br />

Ricambi originali a prezzi scontati fino al 31 didi<br />

Roberta Carati<br />

cembre. Per quanto riguarda la Carrozzeria, deflettori<br />

a partire da 63 euro, parafanghi da 69,<br />

paraspruzzi da 74, dischi ruota da 135, parti scalini<br />

ingresso da 192, parti laterali paraurti da 256,<br />

griglie radiatore a partire da 606 euro.<br />

Sul fronte Illuminazione, lampadine a incandescenza<br />

a partire da 1 euro, luci d’ingombro da<br />

17, indicatore di direzione da 29, vetri fari da 37,<br />

fanali posteriori da 59, fari supplementari da 65,<br />

gruppo ottico principale a partire da 230 euro.<br />

E ancora, prodotti per la pulizia a partire da 4<br />

euro, spazzole tergicristallo da 15, tappetini in<br />

gomma da 29, candele accensione da 63, specchi<br />

retrovisori da 256, parabrezza da 264, camera<br />

di combustione da 311, ventole da 517,<br />

infine Kit BirdView 360° (4 telecamere + 1 kit<br />

calibrazione) a partire da 7.028 euro.<br />

Solo presso la Rete di assistenza MAN.<br />

Mercedes-Benz<br />

Noleggio a lungo termine<br />

Con myMobilityPass, noleggio a lungo termine<br />

a condizioni vantaggiose fino al 31 dicembre:<br />

per Sprinter Furgone 314 F 39/35 con tetto alto,<br />

anticipo zero, i primi 3 canoni da 30 euro al<br />

mese e i successivi 45 da 495 euro per 48<br />

mesi/100.000 Km (in alternativa, leasing con<br />

anticipo zero, i primi 6 canoni da 30 euro e i successivi<br />

41 da 335 per 48 mesi/120.000 Km; riscatto<br />

finale a 14.290 euro, Tan 2,90%, Taeg<br />

3,56%, Tae 2,94%).<br />

Per Vito 114 CDI Furgone Long, anticipo zero,<br />

i primi 3 canoni da 30 euro al mese e i successivi<br />

45 da 390 euro per 48 mesi/80.000 Km (in<br />

alternativa, leasing con anticipo zero, i primi 6<br />

canoni da 30 euro e i successivi 41 da 290 per<br />

48 mesi/80.000 Km; riscatto finale a 13.432<br />

euro, Tan 2,90%, Taeg 3,61%, Tae 2,94%).<br />

Per Citan Furgone 111 Long, anticipo 3.500<br />

euro, e 36 canoni da 295 euro per 36<br />

mesi/60.000 Km (in alternativa, leasing con anticipo<br />

zero, i primi 6 canoni da 30 euro e i successivi<br />

41 da 210 per 48 mesi/65.000 Km; riscatto<br />

finale a 6.770 euro, Tan 2,90%, Taeg<br />

4,11%, Tae 2,94%).<br />

Sono inclusi nel canone di noleggio : immatricolazione<br />

e tasse, bollo, assicurazione RCA,<br />

Incendio/Furto, manutenzione ordinaria e straordinaria,<br />

assistenza stradale H24, gestione amministrativa.<br />

Solo per i possessori di partita iva.<br />

Nissan<br />

Leasing<br />

Fino al 31 dicembre, leasing a condizioni speciali<br />

per i possessori di partita Iva: Navara<br />

Double Cab 4WD 2.3 dCI 190 Cv N-Guard è<br />

proposto a 349 euro al mese per 59 mesi, Tan<br />

3,99%, Taeg 5,52%, anticipo di 10.889 euro,<br />

riscatto a 6.347; Navara Visia Double Cab<br />

4WD 2.3 dCI 163 Cv è offerto a 259 euro al<br />

mese per 59 mesi, Tan 3,99%, Taeg 5,82%, anticipo<br />

di 8.320 euro, riscatto a 4.627; E-NV200<br />

Van Courier è proposto a 329 euro al mese<br />

per 59 mesi, Tan 3,99%, Taeg 5,33%, anticipo<br />

di 7.971 euro, riscatto a 6.976; NV250 Van 1.5<br />

diesel 95 Cv è offerto a 179 euro al mese per<br />

59 mesi, Tan 3,99%, Taeg 7,13%, anticipo di<br />

4.979 euro, riscatto a 2.852; NV300 Van L1H1<br />

27Q 120 Cv Euro 6 è proposto a 239 euro al<br />

mese per 59 mesi, Tan 3,99%, Taeg 6,40%, anticipo<br />

di 6.024 euro, riscatto a 3.843; NV400<br />

Van L1H1 35Q 135 Cv Euro 6 è offerto a 249<br />

euro al mese per 59 mesi, Tan 3,99%, Taeg<br />

6,18%, anticipo di 7.310 euro, riscatto a 4.267;<br />

infine, NT400 Cabstar 35.13 Passo1 con allestimento<br />

Business Ready è proposto a 369<br />

euro al mese per 59 mesi, Tan 3,99%, Taeg<br />

5,50%, anticipo di 10.886 euro, riscatto a<br />

6.386.<br />

Scania<br />

Assistenza<br />

Acquistando i servizi di assistenza Scania, combinazione<br />

di contratti di manutenzione e riparazione<br />

per una durata minima di 3 anni, sconti<br />

a partire dal 25 per cento sia sul pacchetto<br />

Controllo che sul pacchetto Tachigrafo.<br />

AGENDA 2021<br />

Samoter<br />

3-7 marzo 2021<br />

Verona<br />

www.samoter.it/it<br />

Transpotec Logitec<br />

18-21 marzo 2021<br />

Milano<br />

www.transpotec.com<br />

web<br />

www.costruzioniweb.it<br />

NEW WEBSITE<br />

64 - 11 <strong>2020</strong> www.vietrasportiweb.it


Archivio<br />

Archivio<br />

Tutte le prove V&T | Camion&Lcv<br />

Citroën Berlingo BlueHDi 100 S&S E6<br />

km/l 12,81 (l/100km 7,80) - adblue% 18,96<br />

km/h 48,6 - kg 1.970 - index 484,3 | V&T 795<br />

Citroën Jumpy 2.0 HDi 136 Fap E4<br />

km/l 8,79 (l/100km 11,38) - km/h 51,0<br />

kg 2.930 - index 460,1 V&T 714<br />

Dacia Dokker Focaccia pick-up 1.5 dCi 90 Cv E6b<br />

km/l 14,18 (l/100km 7,05) - adblue% --<br />

km/h 47,4 - kg 1.950 - index 509,2 V&T 828<br />

Dacia Dokker Van 1.5 dCi 90 Cv E5<br />

km/l 15,43 (l/100km 6,47) - km/h 52,3<br />

kg 1.960 - index 533,1 V&T 766<br />

Dacia Logan Pick Up 1.5 Dci E4<br />

km/l 13,72 (l/100km 7,30) - km/h 37,4<br />

kg 1.940 - index 475,9 V&T 738<br />

Fiat Doblò Cargo 95 EcoJet E6b<br />

km/l 15,30 (l/100km 6,54) - adblue% --<br />

km/h 49,7 kg 2.070 - index 525,1 V&T 810<br />

Fiat Doblò Cargo 1.3 Multijet II 66 kW Euro 5+<br />

km/l 14,47 (l/100km 6,90) - km/h 48,9<br />

kg 2.070 - index 516,1 V&T 794<br />

Fiat Doblò Cargo 1.6 Multijet E5<br />

km/l 12,06 (l/100km 8,29) - km/h 50,56<br />

kg 2.375 - index 496,9 V&T 756<br />

Fiat Doblò Cargo 1.4 T-Jet Cng E5<br />

km/kg 15,8 (kg/100km 6,33) - km/h 38,8<br />

kg 2.400 - index 497,5 V&T 757<br />

Fiat Doblò Cargo XL 2.0 Mjet Power E5<br />

km/l 12,52 (l/100km 7,99) - km/h 49,7<br />

kg 2.500 - index 499,4 V&T 775<br />

Fiat Fiorino Cargo 1.3 Mjet 16v E4<br />

km/l 17,22 (l/100km 5,81) - km/h 49,3<br />

kg 1.870 - index 539,8 V&T 716<br />

Fiat Fiorino Adventure 1.3 Mjet 16v E5<br />

km/l 15,62 (l/100km 6,40) - km/h 51,8<br />

kg 1.780 - index 533,1 V&T 749<br />

Ford Fiesta Van 1.4 Tdci E4<br />

km/l 13,2 (l/100km 7,57) - km/h 38,8<br />

kg 1.560 - index 475,7 V&T 733<br />

Ford Transit M 280 2.2 TDCi E4<br />

km/l 10,56 (l/100km 9,47) - km/h 35,9<br />

kg 2.880 - index 441,2 V&T 709<br />

Fiat Talento 125 EcoJet E6<br />

km/l 7,54 (l/100km 13,27) - adblue% 2,199<br />

km/h 41,7 - kg 2.900 - index 418,0 V&T 825<br />

Ford Transit Connect 1.6 Tdci 115 E5<br />

km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 51,4<br />

kg 2.350 - index 507,0 V&T 779<br />

Ford Transit Connect 1.5 Tdci E6d-Temp<br />

km/l 12,18 (l/100km 8,21) - adblue% 10,071<br />

km/h 51,8 - kg 2.240 - index 490,5 V&T 838<br />

Ford Transit Courier 1.5 Tdci E5<br />

km/l 14,28 (l/100km 7,00) - km/h 49,7<br />

kg 1.790 - index 516,1 V&T 788<br />

Ford Transit Courier 1.5 Tdci 100 Cv E6d-Temp<br />

km/l 14,60 (l/100km 6,85) - adblue% -<br />

km/h 48,9 - kg 1.800 - index 517,2 V&T 841<br />

Ford Transit Custom 300 2.0 Tdci E6<br />

km/l 10,92 (l/100km 9,15) - adblue% 7,970<br />

km/h 50,6 - kg 3.000 - index 475,7 V&T 823<br />

Ford Transit Custom 310 2.2 TDCi E5<br />

km/l 10,17 (l/100km 9,83) - km/h 48,6<br />

kg 3.100 - index 471,5 V&T 770<br />

Ford Transit Custom 2.0 TDCi 130 Cv E6<br />

km/l 10,84 (l/100km 9,22) - km/h 50,5<br />

kg 2.860 - index 475,5 V&T 802<br />

Hyundai H-1 2.5 CRDi Vgt E4<br />

km/l 9,92 (l/100km 10,08) - km/h 48,9<br />

kg 3.210 - index 469,3 V&T 720<br />

Mercedes-Benz Citan 109 Cdi E5<br />

km/l 14,98 (l/100km 6,67) - km/h 51,4<br />

kg 1.960 - index 526,9 V&T 769<br />

Mercedes-Benz Citan 111 Cdi E6<br />

km/l 13,70 (l/100km 7,29) - km/h 51,8<br />

kg 1.950 - index 516,2 V&T 806<br />

Mercedes-Benz Vito 111 Cdi E5b+<br />

km/l 10,76 (l/100km 9,29) - km/h 48,57<br />

kg 2.800 - index 478,2 V&T 790<br />

Mercedes-Benz Vito 113 Cdi E5<br />

km/l 9,52 (l/100km 10,50) - km/h 48,9<br />

kg 2.800 - index 464,5 V&T 763<br />

Mercedes-Benz Vito 114 Cdi Long E6<br />

km/l 10,92 (l/100km 9,15) - adblue% 3,188<br />

km/h 48,9 kg 2.800 - index 477,4 V&T 809<br />

Mercedes-Benz Vito 115 Cdi City E4<br />

km/l 9,34 (l/100km 10,71) - km/h 29,6<br />

kg 2.800 - index 407,8 V&T 724<br />

Nissan Interstar dCi 120 E4<br />

km/l 8,37 (l/100km 11,95) - km/h 47,4<br />

kg 3.290 - index 446,3 V&T 717<br />

Nissan Nv 200 1.5 dCi E4<br />

km/l 12,55 (l/100km 7,94) - km/h 49,7<br />

kg 2.015 - index 500,2 V&T 735<br />

Nissan Nv 300 dCi 120 E6b<br />

km/l 10,60 (l/100km 9,44) - adblue% 5,155<br />

km/h 47,4 – kg 2.800 – index 467,6 V&T 811<br />

Nissan Primastar 115 Dci E4<br />

km/l 12,00 (l/100km 8,33) - km/h 49,3<br />

kg 2.720 - index 493,2 V&T 711<br />

Opel Vivaro 2.0 Cdti 120 E4<br />

km/l 10,28 (l/100km 9,73) - km/h 50,5<br />

kg 2.770 - index 477,4 V&T 725<br />

Peugeot Bipper 1.4 Hdi 70 Cv E4<br />

km/l 16,63 (l/100km 6,01) - km/h 49,7<br />

kg 1.830 - index 536,3 V&T 727<br />

Peugeot Boxer 333 2.2 HDi 130 E5<br />

km/l 9,76 (l/100km 10,24) - km/h 47,45<br />

kg 3.250 - index 463,8 V&T 787<br />

Peugeot Expert Standard 2.0 BlueHdi 150 Cv E6b<br />

km/l 10,19 (l/100km 9,81) - adblue% 6,937<br />

km/h 51,4 kg 2.730 - index 470,0 V&T 807<br />

Peugeot Partner 1.6 Hdi 90 Cv E4<br />

km/l 12,35 (l/100km 8,09) - km/h 54,1<br />

kg 2.270 - index 508,4 V&T 731<br />

Peugeot Partner 1.6 E-Hdi 90 Cv E5<br />

km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 45,7<br />

kg 2.170 - index 492,3 V&T 772<br />

Piaggio Porter EcoPower 1.3 16V Bi-Fuel E4<br />

km/l 7,92 (l/100km 12,62) - km/h 35,7<br />

kg 1.580 - index 409,8 V&T 730<br />

Piaggio Porter Maxxi D120 E5<br />

km/l 11,46 (l/100km 8,73) - km/h 48,6<br />

kg 2.200 - index 485,8 V&T 748<br />

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 105 Cv E4<br />

km/l 13,71 (l/100km 7,29) - km/h 50,1<br />

kg 2.010 - index 511,9 V&T 726<br />

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 90 Cv E5<br />

km/l 13,38 (l/100km 7,47) - km/h 50,1<br />

kg 2.260 - index 508,9 V&T 756<br />

Renault Kangoo Express New 1.5 dCi 90 Cv E5<br />

km/l 15,46 (l/100km 6,47) - km/h 54,65<br />

kg 1.940 - index 527,5 V&T 774<br />

Renault Kangoo Exp Compact 1.5 dCi 86 E4<br />

km/l 13,60 (l/100km 7,35) - km/h 50,6<br />

kg 1.770 - index 512,2 V&T 736<br />

Renault Trafic 1.6 dCi 120 Energy E5<br />

km/l 11,83 (l/100km 8,45) - km/h 48,6<br />

kg 2.750 - index 489,7 V&T 782<br />

Renault Trafic Energy dCi 170 Edc E6D-Temp<br />

km/l 10,32 (l/100km 9,69) - adblue% 5,020<br />

km/h 49,7 - kg 2.900 - index 470,0 V&T <strong>844</strong><br />

Toyota Proace 1.6D 115 Cv S&S E6<br />

km/l 10,40 (l/100km 9,61) - adblue% 13,158<br />

km/h 49,3 kg 2.600 - index 460,0 V&T 803<br />

Volkswagen Caddy 2.0 Tdi BlueMotion E6<br />

km/l 16,88 (l/100km 5,92) - adblue% 6,57<br />

km/h 50,1 - kg 1.970 - index 533,9 V&T 792<br />

Volkswagen Caddy Maxi 1.6 Tdi E5<br />

km/l 11,59 (l/100km 8,63) - km/h 49,7<br />

kg 2.260 - index 489,9 V&T 750<br />

Volkswagen Transporter T6 2.0 Tdi 4Motion E6<br />

km/l 10,72 (l/100km 9,33) - adblue% 5,214<br />

km/h 50,1 kg 2.780 - index 475,4 V&T 804<br />

Transporter 6.1 2.0 Tdi E6d-Temp<br />

km/l 13,32 (l/100km 7,51) - adblue% 5,181<br />

km/h 47,8 kg 2.800 - index 497,4 V&T 835<br />

Effedi Gasolone Fd 35 E4<br />

km/l 9,51 (l/100km 10,52) - km/h 38,1<br />

kg 3.230 - index 436,3 V&T 713<br />

Fiat Ducato Multijet 115 E5<br />

km/l 10,80 (l/100km 9,26) - km/h 46,4<br />

kg 3.430 - index 473,1 V&T 753<br />

Fiat Ducato Maxi Multijet2 150 E5<br />

km/l 9,83 (l/100km 10,17) - km/h 48,6<br />

kg 3.460 - index 467,5 V&T 761<br />

Fiat Ducato Multijet 160 E4<br />

km/l 8,81 (l/100km 11,35) - km/h 45,7<br />

kg 3.410 - index 447,9 V&T 722<br />

Fiat Ducato Multijet 180 E5+<br />

km/l 8,97 (l/100km 11,15) - km/h 47,8<br />

kg 3.500 - index 455,0 V&T 789<br />

Fiat Ducato 140 Natural Power E6<br />

km/kg 8,70 (kg/100km 11,49) - km/h 48,57<br />

kg 3.450 - index 453,5 V&T 797<br />

Ford Transit 140 T350 Awd E4<br />

km/l 7,53 (l/100km 13,28) - km/h 54,2<br />

kg 3.480 - index 449,5 V&T 744<br />

Ford Transit 155 Cv 350 E5+<br />

km/l 8,71 (l/100km 11,47) - km/h 46,0<br />

kg 3.420 - index 447,4 V&T 784<br />

Ford Transit 350 2.0 Tdci EcoBlue Hybrid L3H3 E6d-temp<br />

km/l 12,88 (l/100km 7,76) - adblue% 9,398<br />

km/h 49,7 - kg 3.500 - index 493,6 V&T 842<br />

Iveco Daily 35S21 E5<br />

km/l 8,94 (l/100km 11,19) - km/h 31,31<br />

kg 3.485 - index 409,0 V&T 755<br />

Iveco Daily 35S15 E5<br />

km/l 11,08 (l/100km 9,01) - km/h 41,68<br />

kg 3.510 - index 463,7 V&T 767<br />

Man TgE 3.140 E6b<br />

km/l 9,34 (l/100km 10,70) - adblue% 11,818<br />

km/h 47,8 - kg 3.500 - index 444,5 V&T 839<br />

Mercedes-Benz Sprinter 314 Cdi E6c<br />

km/l 9,32 (l/100km 10,73) - adblue% 4,080<br />

km/h 47,8 - kg 3.500 - index 454,3 V&T 832<br />

Mercedes-Benz Sprinter 314 Cdi 4x4<br />

km/l 8,41 (l/100km 11,89) - adblue% 6,956<br />

km/h 45,3 - kg 3.500 - index 432,6 V&T 812<br />

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi Long Ta Tp E6c<br />

km/l 8,57 (l/100km 11,66) - adblue% 3,336<br />

km/h 46,7 - kg 3.500 - index 442,9 V&T 821<br />

Mercedes-Benz Sprinter 315 Cdi E4<br />

km/l 8,19 (l/100km 12,21) - km/h 45,7<br />

kg 3.520 - index 439,7 V&T 710<br />

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi E5<br />

km/l 8,70 (l/100km 11,49) - km/h 47,8<br />

kg 3.520 - index 451,5 V&T 743<br />

Mercedes-Benz Sprinter 316 Ngt E4<br />

km/kg 10,85 (kg/100km 9,22) - km/h 35,9<br />

kg 3.480 - index 444,2 V&T 732<br />

Mercedes-Benz Sprinter 319 Cdi E6<br />

km/l 8,38 (l/100km 11,93) - adblue% 2,852<br />

km/h 47,1 - kg 3.500 - index 441,9 V&T 776<br />

Nissan Cabstar 35.11 E4<br />

km/l 8,65 (l/100km 11,56) - km/h 38,3<br />

kg 3.620 - index 426,6 V&T 721<br />

Nissan Nv 400 F35.13 E5<br />

km/l 8,71 (l/100km 11,48) - km/h 50,15<br />

kg 3.450 - index 457,1 V&T 758<br />

Renault Mascott 150.35 DXi E4<br />

km/l 6,61 (l/100km 15,13) - km/h 48,9<br />

kg 3.470 - index 424,0 V&T 719<br />

Renault Master dCi 165 Energy E5b+<br />

km/l 8,40 (l/100km 11,89) - km/h 47,81<br />

kg 3.470 - index 447,8 V&T 791<br />

Renault Master dCi 180 Energy L3H2 E6d-Temp<br />

km/l 9,90 (l/100km 10,10) - adblue% 4,817<br />

km/h 47,1 kg 3.500 - index 458,9 V&T 840<br />

Renault Master R3500 150 dCi E5<br />

km/l 7,68 (l/100km 13,01) - km/h 45,7<br />

kg 3.500 - index 432,9 V&T 740<br />

Renault Maxity 130.35/5 DXi E4<br />

km/l 7,67 (l/100km 13,04) - km/h 41,7<br />

kg 3.690 - index 422,9 V&T 712<br />

Volkswagen Crafter 35 2.0 BiTdi L3 H3 E6<br />

km/l 9,65 (l/100km 10,36) - adblue% 10,329<br />

km/h 51,8 kg 3.500 - index 459,6 V&T 813<br />

n Lcv < 3,5 t<br />

n Lcv > 3,5 t<br />

n Distribuzione<br />

n Elettrici<br />

n Pick up<br />

n All terrain<br />

n Cantiere<br />

n Pesanti<br />

L’index performance<br />

tiene conto di<br />

consumo gasolio,<br />

eventuale AdBlue e<br />

media oraria. A indice<br />

maggiore corrisponde<br />

una migliore<br />

prestazione.<br />

66 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it 11 <strong>2020</strong> - 67


Archivio<br />

Archivio<br />

Tutte le prove V&T | Camion&Lcv<br />

Volkswagen Crafter 35 2.0 BiTdi 4Motion E6<br />

km/l 6,94 (l/100km 14,40) - adblue% 9,459<br />

km/h 48,2 kg 3.500 - index 412,5 V&T 822<br />

Daf Lf 45.210 E5<br />

km/l 6,35 (l/100km 15,75) - adblue% 4,341<br />

km/h 63,4 - kg 12.055 - index 440,1 V&T 738<br />

Man TgL 8.180 C E6<br />

km/l 6,38 (l/100km 15,68) - adblue% 1,305<br />

km/h 65,7 - kg 7.470 - index 450,1 V&T 776<br />

Man TgL 12.220 Eev<br />

km/l 5,59 (l/100km 17,90) - adblue% 0,000<br />

km/h 64,4 kg 12.020 - index 435,6 V&T 740<br />

Man TgM 18.280 BL E4<br />

km/l 4,81 (l/100km 20,79) - adblue% 0,000<br />

km/h 60,3 kg 17.800 - index 412,7 V&T 715<br />

Man TgM 18.290 BL Lx Eev<br />

km/l 5,00 (l/100km 20,00) - adblue% 0,000<br />

km/h 61,6 kg 18.035 - index 418,9 V&T 745<br />

Mitsubishi Fuso Canter 7C18 E4<br />

km/l 6,72 (l/100km 14,88) - adblue% 0,000<br />

km/h 60,9 - kg 7.740 - index 449,8 V&T 718<br />

Renault Midlum 220.11,5 Dxi EL E5<br />

km/l 5,45 (l/100km 16,92) - adblue% 4,997<br />

km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 722<br />

Renault Midlum 220.12 Dxi Optitronic E5<br />

km/l 5,33 (l/100km 18,76) - adblue% 2,337<br />

km/h 61,9 - kg 12.155 - index 421,4 V&T 744<br />

Scania P 230 Cp 16 L E5<br />

km/l 4,69 (l/100km 21,33) - adblue% 0,000<br />

km/h 61,6 - kg 17.700 - index 413,8 V&T 747<br />

Volvo FE 320 L3H1 E5<br />

km/l 3,99 (l/100km 25,05) - adblue% 4,496<br />

km/h 59,9 - kg 26.690 - index 381,6 V&T 725<br />

Volvo FL 210<br />

km/l 5,62 (l/100km 17,79) - adblue% 5,285<br />

km/h 68,4 - kg 11.940 - index 432,0 V&T 786<br />

Volvo FL 240 L E4<br />

km/l 5,45 (l/100km 18,35) - adblue% 4,997<br />

km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 719<br />

Nissan e-Nv200<br />

km/kwh 3,62 (kwh/100 27,63) - km/h 38,86<br />

kg 2.200 - index 344,5 V&T 786<br />

Peugeot Partner Full Electric<br />

km/kwh 4,52 (kwh/100 22,09) - km/h 48,57<br />

kg 2.160 - index 385,2 V&T 785<br />

Renault Kangoo Express Z.E. Zev<br />

km/kwh 4,41 (kwh/100 22,68) - km/h 42,9<br />

kg 2.100 - index 370,9 V&T 760<br />

Renault Master Z.E. 33 L2H2<br />

km/kwh 3,37 (kwh/100 29,63) - km/h 43,8<br />

kg 3.100 - index 348,8 V&T 834<br />

Volkswagen e-Crafter 35 L3H3<br />

km/kwh 3,06 (kwh/100 32,71) - km/h 41,3<br />

kg 3.500 - index 335,3 V&T 830<br />

Fiat Fullback 2.4d 4Wd E5b<br />

km/l 6,74 (l/100 14,84) - km/h 49,5<br />

kg 2.910 - index 427,4 V&T 805<br />

Ford Ranger Raptor E6C<br />

km/l 6,42 (l/100 15,57) -adblue% 13,575<br />

km/h 45,8 kg 3.150 - index 390,4 V&T 837<br />

Ford Ranger Super Cab 2.2 TDCi E5B<br />

km/l 7,57 (l/100 13,20) - km/h 51,3<br />

kg 3.300 - index 443,9 V&T 801<br />

Isuzu D-Max 1.9d Solar Supernova E6b<br />

km/l 7,33 (l/100 13,63) -adblue% -<br />

km/h 51,3 kg 3.000 - index 440,4 V&T 818<br />

Mercedes-Benz X 250d 4Matic E6b<br />

km/l 7,35 (l/100 13,60) -adblue% 3,623<br />

km/h 58,3 kg 3.250 - index 449,5 V&T 817<br />

Mercedes-Benz X 350d 4Matic E6b<br />

km/l 6,48 (l/100 15,42) -adblue% 10,046<br />

km/h 60,8 kg 3.250 - index 427,3 V&T 829<br />

Nissan Navara Np300 2.3 dCi 4WD E5<br />

km/l 7,93 (l/100 12,60) - km/h 45,3<br />

kg 2.960 - index 435,4 V&T 798<br />

Renault Alaskan 2.3 dCi 160 E6b<br />

km/l 7,67 (l/100 13,04) -adblue% 4,320<br />

km/h 60,0 - kg 3.050 - index 456,5 V&T 827<br />

Tata Xenon 2.2 Vtt Dicor Dle 4x4 E5<br />

km/l 9,53 (l/100 10,49) -km/h 58,3<br />

kg 2.950 - index 485,7 V&T 768<br />

Toyota Hilux 3.0 D-4D E4<br />

km/l 6,92 (l/100 14,43) -km/h 58,3<br />

kg 2.720 - index 448,3 V&T 755<br />

Volkswagen Amarok V6<br />

km/l 7,68 (l/100 13,01) -adblue% 18,40<br />

km/h 55,3 kg 2.920 - index 454,0 V&T 808<br />

Bremach T-Rex 60 E4<br />

km/l 6,42 (l/100 km 15,56) - adblue% 0,000<br />

km/h 41,2 - kg 6.000 - index 403,3 V&T 734<br />

Mercedes-Benz Unimog U 20 E5<br />

km/l 3,79 (l/100 km 26,37) - adblue% 6,521<br />

km/h 36,2 - kg 9.160 - index 326,5 V&T 756<br />

Renault Midlum 300.16 Dxi Offroad E5<br />

km/l 3,72 (l/100 km 26,84) - adblue% 5,577<br />

km/h 40,3 - kg 15.800 - index 336,3 V&T 757<br />

Astra Hd8 84.44 E5<br />

km/l 1,88 (l/100 km 53,12) - adblue% 4,654<br />

km/h 38,3 - kg 39.840 - index 271,3 V&T 729<br />

Mercedes-Benz Actros 4148 K E5<br />

km/l 1,69 (l/100 km 59,17) - adblue% 4,148<br />

km/h 38,8 - kg 40.540 - index 265,2 V&T 717<br />

Renault Trucks Kerax 500.40 E5<br />

km/l 2,03 (l/100 km 49,26) - adblue% 3,931<br />

km/h 43,2 - kg 40.200 - index 290,0 V&T 727e<br />

Renault Trucks Kerax 500.40 Optidriver E5<br />

km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 3,083<br />

km/h 38,3 - kg 40.240 - index 288,2 V&T 727e<br />

Renault Trucks Kerax 520.40 E5<br />

km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 4,223<br />

km/h 40,3 - kg 40.020 - index 287,6 V&T 749<br />

Renault Trucks Premium Lander 410 Dxi E5<br />

km/l 2,18 (l/100 km 45,87) - adblue% 4,833<br />

km/h 41,9 - kg 27.430 - index 290,4 V&T 728<br />

Scania P420 Cb 8x4 Ehz E5<br />

km/l 2,65 (l/100 km 37,77) - adblue% 7,453<br />

km/h 37,0 - kg 39.790 - index 289,7 V&T 735<br />

Daf Cf 440 Space Cab Pcc Euro 6<br />

km/l 3,57 (l/100km 28,00) -adblue% 2,974<br />

km/h 70,7 - kg 43.860 - index 390,0 V&T 794<br />

Daf Cf 85.460 E5<br />

km/l 3,00 (l/100km 33,33) -adblue% 4,166<br />

km/h 68,2 - kg 43.740 - index 364,3 V&T 716<br />

Daf Xf 440 Space Cab Pcc E6<br />

km/l 3,53 (l/100km 28,32) - adblue% 4,589<br />

km/h 70,7 - kg 43.810 - index 383,9 V&T 803<br />

Daf Xf 480 Space Cab Pcc E6<br />

km/l 3,80 (l/100km 26,32) - adblue% 5,019<br />

km/h 69,4 - kg 43.800 - index 389 V&T 826<br />

Daf Xf 105.460 Space Cab E5<br />

km/l 3,19 (l/100km 31,55) - adblue% 3,250<br />

km/h 64,9 - kg 43.800 - index 369,2 V&T 704<br />

Daf Xf 105.460 Space Cab E6<br />

km/l 3,37 (l/100km 29,71) - adblue% 2,938<br />

km/h 71,4 - kg 43.830 - index 385,0 V&T 780<br />

Daf Xf 105.460 Ate Space Cab Eev<br />

km/l 3,30 (l/100km 30,29) - adblue% 5,178<br />

km/h 69,4 - kg 44.060 - index 372,8 V&T 764<br />

Iveco EcoStralis As 440S46T/P E5 Eev<br />

km/l 3,49 (l/100km 28,65) - adblue% 4,494<br />

km/h 69,2 - kg 43.500 - index 380,9 V&T 752<br />

Iveco Stralis As 440S56T/P E5<br />

km/l 3,00 (l/100km 33,38) - adblue% 4,490<br />

km/h 69,9 - kg 43.940 - index 365,4 V&T 723<br />

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6<br />

km/l 3,58 (l/100km 27,94) - adblue% 8,633<br />

km/h 68,5 - kg 43.800 - index 369,3 V&T 770<br />

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Fep E6<br />

km/l 3,59 (l/100km 27,87) - adblue% 7,371<br />

km/h 72,6- kg 43.800- index 379,4 V&T 788<br />

Iveco Stralis Np Hi-Way As440S46 T/P Lng E6<br />

km/kg 4,21 (kg/100 23,76) - adblue% 0,000<br />

km/h 69,1 - kg 43.800 - index 413,1 V&T 821<br />

Iveco Stralis Xp Hi-Way As 440S48T/P E6<br />

km/l 3,85 (l/100km 25,94) - adblue% 7,073<br />

km/h 70,5 - kg 43.750- index 385,8 V&T 813<br />

Iveco S-Way AS440S48 T/P Euro VI D<br />

km/l 4,06 (l/100km 24,61) - adblue% 7,123<br />

km/h 69,6 - kg 43.700- index 390,7 V&T 843<br />

Man TgX 18.440 XLX Eev<br />

km/l 3,03 (l/100km 33,01) - adblue% 3,773<br />

km/h 67,9 - kg 43.660 - index 366,3 V&T 758<br />

Man TgX 18.480 XXL Eev<br />

km/l 3,34 (l/100km 29,85) - adblue% 4,922<br />

km/h 69,4 - kg 43.520 - index 375,3 V&T 748<br />

Man TgX 18.480 XXL E6<br />

km/l 3,34 (l/100km 29,87) - adblue% 3,217<br />

km/h 73,2 - kg 43.400 - index 385,9 V&T 778<br />

Man TgX 18.500 XXL E6c<br />

km/l 4,02 (l/100km 24,82) - adblue% 4,901<br />

km/h 70,5 - kg 43.870 - index 397,5 V&T 827<br />

Man TgX 18.500 XLX EL 3 E6c<br />

km/l 3,66 (l/100km 27,33) - adblue% 4,017<br />

km/h 71,2 – kg 43.800 – index 390,3 V&T 811<br />

Man TgX 18.680 XXL E5<br />

km/l 2,93 (l/100km 34,13) - adblue% 3,042<br />

km/h 72,7 - kg 43.775 - index 371,7 V&T 721<br />

Mercedes-Benz Actros 1845 Ls StreamSp E6<br />

km/l 3,86 (l/100km 25,90) - adblue% 3,130<br />

km/h 69,0 - kg 44.360 - index 395,5 V&T 775<br />

Mercedes-Benz Nuovo Actros 1845 LS PPC E6d<br />

km/l 3,98 (l/100km25,10) - adblue% 4,561<br />

km/h 71,7 - kg 43.000 - index 398,7 V&T 836<br />

Mercedes Actros 1848 Ls Ms E5<br />

km/l 3,28 (l/100km 30,49) - adblue% 5,537<br />

km/h 67,6 - kg 44.000 - index 368,5 V&T 709<br />

Mercedes Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5<br />

km/l 3,18 (l/100km 31,46) - adblue% 5,278<br />

Km/h 72,0 - kg 43.800 - index 371,7 V&T 730<br />

Mercedes Actros 1851 Ls Ms E5<br />

km/l 3,16 (l/100km 31,65) - adblue% 4,533<br />

km/h 68,8 - kg 43.700 - index 369,4 V&T 707<br />

Mercedes Actros 1851 Ls GigaSpace E6<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 2,400<br />

km/h 70,2 - kg 43.700 - index 386,6 V&T 771<br />

Mercedes Actros 1853 Ls Ppc GigaSpace E6<br />

km/l 3,48 (l/100km 28,73) - adblue% 4,273<br />

km/h 72,8 - kg 43.700 - index 386,2 V&T 800<br />

Mercedes Actros 1855 Ls Ms Mp3 E5<br />

km/l 3,31 (l/100km 30,17) - adblue% 5,229<br />

km/h 73,0 - kg 43.760 - index 377,7 V&T 736<br />

Renault Magnum 460 Dxi E5<br />

km/l 3,06 (l/100km 32,68) - adblue% 2,000<br />

km/h 66,1 - kg 43.780 - index 370,8 V&T 706<br />

Renault Magnum 500 Dxi E5<br />

km/l 2,95 (l/100km 33,90) - adblue% 3,566<br />

km/h 72,5 - kg 44.260 - index 370,3 V&T 718<br />

Renault Magnum 500 Dxi Ex New E5<br />

km/l 2,94 (l/100km 34,01) - adblue% 3,814<br />

km/h 71,3 - kg 44.680 - index 367,5 V&T 724<br />

Renault Magnum 520 Dxi Ex New E5<br />

km/l 3,00 (l/100km 33,35) - adblue% 5,029<br />

km/h 68,3 - kg 43.680 - index 361,5 V&T 737<br />

Renault Magnum 520.18T Dxi Optiroll Eev<br />

km/l 3,20 (l/100km 31,15) - adblue% 5,142<br />

km/h 68,5 - kg 43.820 - index 368,8 V&T 759<br />

Renault Premium Route 450 Dxi E5<br />

km/l 3,29 (l/100km 30,40) - adblue% 4,941<br />

km/h 66,9 - kg 43.960 - index 369,8 V&T 708<br />

n Lcv < 3,5 t<br />

n Lcv > 3,5 t<br />

n Distribuzione<br />

n Elettrici<br />

n Pick up<br />

n All terrain<br />

n Cantiere<br />

n Pesanti<br />

L’index performance<br />

tiene conto di<br />

consumo gasolio,<br />

eventuale AdBlue e<br />

media oraria. A indice<br />

maggiore corrisponde<br />

una migliore<br />

prestazione.<br />

68 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it 11 <strong>2020</strong> - 69


Archivio<br />

Tutte le prove V&T | Camion&Lcv<br />

n Lcv < 3,5 t<br />

n Lcv > 3,5 t<br />

Renault Premium Strada 460.19 T Dxi Opt E5<br />

km/l 3,24 (l/100km 30,86) - adblue% 4,184<br />

km/h 69,9 - kg 43.320 - index 374,8 V&T 739<br />

Renault Premium Strada 460.18 T Dxi Optiroll E5<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,48) - adblue% 4,567<br />

km/h 68,6 - kg 43.660 - index 376,6 V&T 751<br />

Renault T 440 Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,65 (l/100km 27,39) - adblue% 6,499<br />

km/h 72,6 - kg 43.490 - index 384,2 V&T 795<br />

Renault T 440 Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,61 (l/100km 27,67) - adblue% 6,165<br />

km/h 67,6 - kg 43.850 - index 377,2 V&T 820<br />

Renault T 460 Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,65 (l/100km 27,36) - adblue% 8,182<br />

km/h 74,5 - kg 43.920 - index 381,4 V&T 783<br />

Renault T 480 High Sleeper CAB E6<br />

km/l 3,80 (l/100km 26,31) - adblue% 7,431<br />

km/h 70,9 - kg 43.900 - index 383,8 V&T 835<br />

Renault T 520 High Maxispace E6<br />

km/l 3,56 (l/100km 28,08) - adblue% 9,233<br />

km/h 70,5 - kg 43.850 - index 369,2 V&T 815<br />

Renault T 520 High Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,76 (l/100km 26,53) - adblue% 8,593<br />

km/h 76,2 - kg 43.680 - index 385,9 V&T 790<br />

Scania G410 Active Prediction E6<br />

km/l 3,49 (l/100km 28,59) - adblue% 5,280<br />

km/h 71,0 - kg 43.800 - index 381,1 V&T 777<br />

Scania G410 Cg20n Ap E6<br />

km/l 3,84 (l/100km 26,01) - adblue% 9,400<br />

km/h 71,9 - kg 43.800 - index 380,0 V&T 825<br />

Scania G480 Highline Ecolution E5<br />

km/l 3,58 (l/100km 27,91) - adblue% 4,889<br />

km/h 67,3 - kg 43.660 - index 379,8 V&T 767<br />

Scania R440 La Mna Cr 19 Topline E5<br />

km/l 3,24 (l/100km 30,88) - adblue% 0,000<br />

km/h 69,3 - kg 44.040 - index 387,1 V&T 732<br />

Scania R450 Active Prediction E6<br />

km/l 4,03 (l/100km 24,75) - adblue% 8,469<br />

km/h 69,6 - kg 43.700 - index 386,1 V&T 812<br />

Scania R450 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,48 (l/100km 28,74) - adblue% 7,843<br />

km/h 73,9 - kg 43.850 - index 375,7 V&T 792<br />

Scania R480 La Mna Highline E4<br />

km/l 2,87 (l/100km 34,84) - adblue% 0,000<br />

km/h 65,3 - kg 44.160 - index 370,0 V&T 705<br />

Scania R480 La Mna Highline E5<br />

km/l 3,05 (l/100km 32,81) - adblue% 0,000<br />

km/h 69,0 - kg 44.120 - index 380,9 V&T 726<br />

Scania R480 La Mna Topline Ap E6<br />

km/l 3,31 (l/100km 30,22) - adblue% 3,042<br />

km/h 67,7 - kg 43.900 - index 377,7 V&T 765<br />

n Distribuzione<br />

n Elettrici<br />

n Pick up<br />

n All terrain<br />

Scania R490 La Mna Topline Ap E6<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 4,986<br />

km/h 72,6 - kg 43.580 - index 380,6 V&T 781<br />

Scania R 500 Active Prediction Euro 6<br />

km/l 3,89 (l/100km 25,69) - adblue% 9,285<br />

km/h 69,6 - kg 43.750 - index 378,9 V&T 819<br />

Scania R500 La Mna Highline E5<br />

km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 4,937<br />

km/h 66,7 - kg 43.760 - index 366,9 V&T 710<br />

Scania R520 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,14 (l/100km 31,83) - adblue% 3,040<br />

km/h 73,9 - kg 44.080 - index 380,5 V&T 787<br />

Scania R560 La Mna Topline E5<br />

km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 6,142<br />

km/h 67,1 - kg 44.420 - index 363,3 V&T 720<br />

Scania R560 La Mna Highline Ap E5<br />

km/l 3,36 (l/100km 29,76) - adblue% 5,075<br />

km/h 69,7 - kg 43.380 - index 375,5 V&T 763<br />

Scania R580 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,14 (l/100km 31,86) - adblue% 3,881<br />

km/h 71,6 - kg 43.750 - index 374,7 V&T 779<br />

Scania R730 La Mna Highline E5<br />

km/l 2,94 (l/100km 34,06) - adblue% 5,261<br />

km/h 69,0 - kg 43.360 - index 359,2 V&T 741<br />

Scania R730 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,25 (l/100km 30,80) - adblue% 4,554<br />

km/h 73,9 - kg 43.680 - index 379,1 V&T 785<br />

Scania S 500 Active prediction E6<br />

km/l 3,88 (l/100km 25,77) - adblue% 6,907<br />

km/h 69,4 - kg 43.800 - index 385,7 V&T 817<br />

Scania S 650 Active prediction E6<br />

km/l 3,48 (l/100km 28,73) - adblue% 8,512<br />

km/h 74,6 - kg 43.700 - index 374,2 V&T 839<br />

Scania S 730 Active Prediction E6<br />

km/l 3,44 (l/100km 29,10) - adblue% 6,213<br />

km/h 68,7 - kg 43.500 - index 373,0 V&T 808<br />

Volvo Fh 460 Globetrotter I-See E6<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 7,709<br />

km/h 70,0 - kg 43.420 - index 368,9 V&T 806<br />

Volvo Fh 500 Globetrotter XL E5<br />

km/l 3,31 (l/100km 30,18) - adblue% 4,745<br />

km/h 66,3 - kg 43.780 - index 370,3 V&T 754<br />

Volvo Fh 540 Globetrotter XL Dual Clutch E6<br />

km/l 3,23 (l/100km 30,94) - adblue% 8,601<br />

km/h 74,62 - kg 43.440 - index 364,6 V&T 791<br />

Volvo Fh 16-660 Globetrotter XL E4<br />

km/l 2,85 (l/100km 35,09) - adblue% 3,079<br />

km/h 68,8 - kg 44.060 - index 363,6 V&T 712<br />

Volvo Fh 16-700 Globetrotter XL E5<br />

km/l 2,93 (l/100km 34,14) - adblue% 5,521<br />

km/h 67,7 - kg 43.580 - index 356,2 V&T 742<br />

n Cantiere<br />

n Pesanti<br />

L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria. A indice<br />

maggiore corrisponde una migliore prestazione.<br />

SALONE DEI TRASPORTI<br />

E DELLA LOGISTICA<br />

70 - 11 <strong>2020</strong><br />

www.vietrasportiweb.it


9<br />

ISSN 0393-8077<br />

770393 807708<br />

0 0 8 4 43 ><br />

00_00_Cover 0<br />

<strong>844</strong>.qxp_VT 02/11/20 11:35 Pagina 1<br />

Mensile Mensile - Anno - Anno XCI - XCI euro - euro 5,00 5,00 <strong>844</strong> 843 NOVEMBRE OTTOBRE <strong>2020</strong><br />

RBD<br />

Rivista del<br />

Truck Innovation Award<br />

Rivista del<br />

Truck of the Year<br />

Rivista del<br />

Trailer Innovation<br />

DISPOSITIVO ELETTRONICO PROGETTATO IN COLLABORAZIONE CON<br />

SPIN-OFF della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa<br />

Desiderio<br />

Sì, L’ammiraglia è lui. Il V8 Scania. Iveco batte Oggi tutti più percorrendo che mai la Rolls sul circuito dei truck di Vie&trasporti<br />

rimane questo<br />

possente, oltre 4 chilometri gigantesco con un propulsore. litro di gasolio. E non Come è solo si questione diventa un di campione fascino<br />

S-WAY CONVINCE<br />

Trailer Innovation<br />

Rivista del<br />

Truck Innovation Award<br />

Truck of the Year<br />

PARLIAMONE<br />

OGNI mESE<br />

n le prove consumo di veicoli industriali e commerciali<br />

n una sezione dedicata all’assistenza<br />

n ricambi e gestione della flotta - più servizi e rubriche<br />

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