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Mara Faggioli
Poeti in Toscana 2020
Esposizione permanente: Piazza Marconi, 8 - 50018 Scandicci (Firenze)
Cell. 339 3594145 - marafaggioli@hotmail.it
Mara Faggioli è nata a Firenze e vive
ed opera a Scandicci (FI), dedicandosi
a scultura, pittura e poesia. Fin da
giovanissima ha iniziato a scrivere poesie
ed in seguito si è appassionata alla scultura
e alla pittura, tre espressioni artistiche
che sente vivere abbracciate dentro
di sé.
Ha pubblicato: Dedicato a Lorenzo, ed.
Helicon; Piuma Leggera, ed. Masso delle
Fate; Dulcamara, ed. Ibiskos. Ha ricevuto
numerosi primi premi per la poesia e per
le arti visive tra i quali ricordiamo: “Fiorino
d’oro” per la poesia edita e “Fiorino
d’argento” per la scultura al Premio Firenze
Europa, Premio “Donna città di
Scandicci”, Premio Presidente Camera
dei Deputati Laura Boldrini alla Biennale
del Premio di tutte le Arti “Fondazione
Elisabetta e Mariachiara Casini”, Premio
Toscana Cultura Donna. Il Comitato del
Premio Titano della Repubblica di S. Marino
con il patrocinio dell’Interreligious
and Intern. Federation for World Peace
le ha conferito il titolo di “Promotore di
una cultura di pace”. L’Accademia Internazionale
Medicea le ha conferito l’onorificenza
del “Collare Laurenziano”. Inoltre,
è stata premiata presso la sede del
Parlamento Europeo di Bruxelles per il
“Grand Prix de Poésie”.
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A mia sorella Nadia
com’è bizzarro il tempo: mezzo secolo
ha nascosto nelle sue mani, eppure,
sembra ieri…
Era il nostro vocabolario segreto
codice speciale di nostra creazione,
parole fantastiche,
uniche,
originali,
che solo tu ed io conoscevamo,
con scroscianti risate
le accompagnavamo
a colorare di tinte vivaci
le fredde sere d’inverno
nell’enorme cucina
che i nostri giochi accoglieva
Ancora e sempre,
con veli di fata turchina,
ritorna la tua mano bambina
e con vaporosa carezza
sui miei smarrimenti
si posa
Anche adesso,
uno sguardo ci basta
per ritrovar l’intesa,
la voglia di ridere e scherzare,
per scoprire di nuovo
la complicità che ci univa
e, come allora,
ci unisce
per quel filo invisibile d’amore
che da sempre ci avvolge,
si stringe,
ci lega
e che il tempo non sfibra,
né consuma
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