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syndicom rivista N.31

Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L'unione fa la forza!

Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L'unione fa la forza!

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22 Politica<br />

Green New Deal per il<br />

clima, il futuro e il lavoro<br />

L’ambiente sembra ormai fuori dal dibattito politico, scalzato<br />

dalla guerra, dalla crisi energetica e dall’inflazione. Tutto è invece<br />

collegato, ricorda Margot Chauderna, co-presidente dei<br />

giovani Verdi svizzeri e da poco laureata in biologia e sociologia.<br />

Il Partito socialista (PS) e i Verdi hanno da poco lanciato<br />

un’iniziativa per creare un fondo per il clima. Il testo, sostenuto<br />

anche dall’Unione sindacale svizzera (Uss), invita la Confederazione<br />

a creare un nuovo fondo per sostenere investimenti<br />

pubblici in infrastrutture, aziende e industrie.<br />

Testo: Federico Franchini<br />

Foto: Keystone-ATS e Giovani Verdi svizzeri<br />

Signora Chauderna, i promotori<br />

dell’iniziativa vogliono investire miliardi<br />

di franchi all’anno nella transizione<br />

energetica. Da dove verranno<br />

i soldi?<br />

L’iniziativa prevede che la Confederazione<br />

investa tra lo 0,5 el’1% del<br />

suo prodotto interno lordo (PIL), ossia<br />

fra i 3,5 e i 7 miliardi di franchi,<br />

nella transizione ecologica. Vogliamo<br />

che questo finanziamento sia assunto<br />

dallo Stato, ma vogliamo farlo<br />

nel modo più socialmente accettabile<br />

possibile. Perciò non vogliamo<br />

una nuova tassa. L’idea è quindi<br />

quella di prendere i soldi che la<br />

Confederazione già possiede e investirli<br />

nella lotta al riscaldamento<br />

globale e nella conservazione della<br />

biodiversità. Altri settori, molto più<br />

dannosi, beneficiano di maggiori<br />

quantità di denaro statale.<br />

Che cosa volete fare esattamente<br />

con questo denaro?<br />

Vogliamo<br />

decarbonizzare<br />

la società<br />

e l’economia<br />

Fra le altre cose, vogliamo accelerare<br />

la ristrutturazione del parco edilizio,<br />

promuovere programmi di risparmio<br />

energetico, investire in<br />

impianti di energia rinnovabile e<br />

sviluppare il trasporto pubblico. La<br />

doppia crisi – clima e biodiversità –<br />

si aggrava ogni giorno di più, minacciando<br />

la nostra salute e quella del<br />

pianeta. Dobbiamo quindi agire rapidamente.<br />

L’obiettivo della nostra<br />

iniziativa è fornire alla protezione<br />

del clima e della biodiversità i fondi<br />

necessari per finanziare il più rapidamente<br />

possibile la transizione<br />

verso una società a basse emissioni<br />

di carbonio. Le misure adottate finora<br />

non permetteranno alla Svizzera<br />

di raggiungere l’obiettivo di zero<br />

emissioni nette entro il 2050. E siamo<br />

lontani anni luce dal rispettare<br />

l’impegno che la Confederazione si<br />

è assunta quando ha ratificato l’Ac-

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