06.06.2023 Views

Vado e Torno 06-2023

In questo numero di Vado e Torno: - Misano. I test drive, le corse, la gente, Formula Truck in diretta dal circuito - Zerogradi. Una giornata particolare dedicata al trasporto a temperatura controllata - Anteprime. DAF XFC e XDC, FUSO eCanter - Prove. Mercedes eActros - Politica. Si parla solo di CO2

In questo numero di Vado e Torno:

- Misano. I test drive, le corse, la gente, Formula Truck in diretta dal circuito
- Zerogradi. Una giornata particolare dedicata al trasporto a temperatura controllata
- Anteprime. DAF XFC e XDC, FUSO eCanter
- Prove. Mercedes eActros
- Politica. Si parla solo di CO2

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

VADO E TORNO EDIZIONI www.vadoetorno.com ISSN 0042 2096 Poste Italiane s.p.a. - SPED. IN A. P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI<br />

la nuova<br />

sfida<br />

in cava<br />

MISANO I TEST DRIVE - LE CORSE - LA GENTE - FORMULA TRUCK<br />

IN DIRETTA DAL CIRCUITO ● ZEROGRADI UNA GIORNATA<br />

PARTICOLARE DEDICATA AL TRASPORTO A TEMPERATURA<br />

CONTROLLATA ● ANTEPRIME DAF XFC E XDC - FUSO E-CANTER<br />

PROVE MERCEDES E-ACTROS ● POLITICA SI PARLA SOLO DI CO 2<br />

GIUGNO<br />

<strong>2023</strong><br />

MENSILE<br />

€ 3,00<br />

Prima immissione:<br />

5 giugno <strong>2023</strong><br />

6


Van elettrici Mercedes-Benz.<br />

I leader hanno una grande energia.<br />

C’è una nuova energia per il tuo business. Grazie alla loro grande autonomia, ai tempi di ricarica ridotti<br />

e a un’elevata capacità di carico, i veicoli commerciali elettrici Mercedes-Benz sono la soluzione ideale<br />

per il trasporto e la consegna merci in città e non solo. Pronto a guidare il tuo lavoro nel futuro?<br />

giugno<br />

A INCUBO<br />

vado e torno n° 6 - <strong>2023</strong> - anno 62° - www.vadoetornoweb.com<br />

Periscopio<br />

Ferrovie francesi troppo datate 9<br />

Calano i trainati ad aprile 9<br />

I Marchi più venduti in Italia 9<br />

L<br />

Investimenti ’incubo svizzeri ha una data nei terminal d’inizio, ma non 10<br />

Controlli ancora sulle quella strade di americane ne. Giovedì 20 febbraio<br />

fondi 2020 per il nel bonus pronto patenti soccorso di Co-<br />

10<br />

10<br />

Altri<br />

dogno viene individuato il ‘paziente uno’.<br />

Dal<br />

Il sondaggio<br />

9 marzo al<br />

del<br />

5 maggio,<br />

mese<br />

il lockdown duro.<br />

10<br />

Primavera Euro 7, quanto ed estate: ci costi si tira il ato. L’autunno 12<br />

Truck porta a con biogas sé una per nuova le crociere vampata di emergenza.<br />

Il 3 novembre<br />

12<br />

Acquisizione con vista<br />

la<br />

flotte<br />

cartina del paese<br />

12<br />

si tinge in giallo, arancione, rosso. Segue<br />

I l’allentamento volumi del trasporto pre natalizio, in Italia le vacanze ‘con 12<br />

Il deroghe’, navigatore un diventa 2021 iniziato predittivo nel peggiore 14 dei<br />

Meno container cadono in mare 14<br />

Tachigrafo, nuove regole 14<br />

Brevi: startup, accordi, Brennero 14<br />

Autovelox avanzato dalla Spagna 15<br />

Girteka a caccia di driver 15<br />

I pericoli delle strade italiane 15<br />

Ferrovie e reti ultraveloci 15<br />

Politica<br />

Sulla CO 2<br />

scontro con la Ue 16<br />

Ma le norme Adr chi le rispetta? 17<br />

Si cercano autisti, non sul web 18<br />

Per Anita cambio di presidente 19<br />

Misano<br />

Tutti pazzi per la pista 20<br />

Triplo urrà per i demodriver 22<br />

Quando il volante è donna 24<br />

Parte il campionato Etrc 26<br />

Subito battaglia nella Promoter Cup 28<br />

Formula Truck, diretta dal paddock 30<br />

Zerogradi<br />

Un giorno con il freddo 32<br />

Le nomination degli Award <strong>2023</strong> 35<br />

Samoter<br />

Il truck in tono minore 36<br />

In cava con e-construction 38<br />

Il digitale entra in cantiere 39<br />

Seguici sui nostri social<br />

Facebook<br />

<strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong><br />

Instagram<br />

vadoetornotrucks<br />

20<br />

modi. Inutile dilungarsi, la cronaca è recente<br />

e impressa nella mente di tutti.<br />

Il piccolo osservatorio dei dati Analytics di<br />

Autobusweb.com rende l’idea di come il<br />

Covid abbia impattato sul settore e stravolto<br />

ogni tipo di priorità: nove dei dieci articoli<br />

più letti del 2020 sono legati a vario titolo<br />

alla macrotematica ‘conseguenze del Covid<br />

sul mondo del trasporto’.<br />

La cronologia di un anno di Covid<br />

24 febbraio. Il Flixbus bloccato per un colpo<br />

di tosse. Il Coronavirus sale sull’autobus.<br />

Il conducente (italiano) tossisce, il Flixbus<br />

viene bloccato dalla telefonata di una passeggera<br />

che, nei pressi di Lione, avverte la<br />

polizia. Il driver viene caricato in ambulanza<br />

e ricoverato. Il mezzo bloccato all’autostazione<br />

Lyon-Perrache, isolato all’interno di<br />

un perimetro di sicurezza. Il tampone darà<br />

risultato negativo. Ma questo conta poco: la<br />

vita quotidiana non sarà più la stessa. È un<br />

piccolo assaggio della valanga che ci travolgerà.<br />

Il giorno prima era scattato lo stop ai<br />

viaggi d’istruzione.<br />

La settimana successiva (dal 24 febbraio al<br />

3 marzo: il lockdown nazionale non è ancora<br />

in vigore) vede il primo calo verticale<br />

dei biglietti tpl.<br />

‘Sanicazione’ diventa rapidamente la parola<br />

d’ordine di un settore costretto a corse<br />

vertiginose per adeguare mezzi e servizi al<br />

clima di insicurezza, mentre i numeri dei<br />

passeggeri colano a picco e l’emorragia di<br />

entrate legate alla tariffazione diventa sempre<br />

più grave. A metà marzo Cotral si fa i<br />

conti in tasca: le perdite, rispetto a marzo<br />

2019, si assestano attorno ai 600mila euro.<br />

I ricavi da titoli di viaggio stanno a -83%.<br />

Sempre Anteprime a metà marzo, Atm registra un calo<br />

dei passeggeri che è arrivato a segnare<br />

-92%.<br />

Daf Xfc<br />

L’offerta?<br />

e Xdc Construction<br />

Rimodulata a quota 75%.<br />

40<br />

In Per media, il top durante i cavalli il sono lockdown, 530 un risicato 42<br />

10 Trazione per cento integrale di passeggeri quando si serve serve del tpl, 44<br />

tenendo<br />

Fuso eCanter<br />

come riferimento i livelli medi pre-<br />

46<br />

Covid.<br />

Dicevamo: Basta un pedale sanicazione. per guidare Il ‘Protocollo 49 di<br />

regolamentazione Dal Portogallo all’Europa per il contenimento della 51<br />

diffusione del Covid-19 nel settore del trasporto<br />

e della logistica’ rmato dal Ministe-<br />

Prova delle Infrastrutture e dei Trasporti entra in<br />

vigore<br />

Mercedes<br />

il 14<br />

eActros<br />

marzo. L’igienizzazione<br />

400<br />

quotidiana<br />

dei mezzi diventa un imperativo. Sul<br />

52<br />

mercato occano le proposte di prodotti ad<br />

hoc: fotocatalisi, raggi ultravioletti, ozono,<br />

e via dicendo.<br />

LinkedIn<br />

Sempre il 14 marzo<br />

<strong>Vado</strong> e<br />

vengono<br />

<strong>Torno</strong><br />

«ridotti sulla<br />

base delle effettive esigenze e al ne di as-<br />

MERCATO, TENGONO I CAMION AD APRILE<br />

Stando ai dati diffusi da Anfia, nel mese di aprile<br />

sono stati immatricolati 1.980 nuovi autocarri,<br />

in crescita del 4,8% rispetto allo stesso<br />

mese del 2022. Nei primi 4 mesi dell’anno le<br />

immatricolazioni sono in aumento dell’8,4%. A metà<br />

marzo<br />

46<br />

52<br />

Trucknews<br />

YouTube<br />

<strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> Edizioni<br />

2020 Cotral<br />

si fa i<br />

conti in tasca:<br />

le perdite,<br />

rispetto<br />

a marzo<br />

2019, si<br />

assestano<br />

attorno ai<br />

600mila<br />

euro. I ricavi<br />

da titoli<br />

di viaggio<br />

stanno<br />

a -83%.<br />

Sempre a<br />

metà marzo,<br />

Atm<br />

40<br />

registra un<br />

calo dei<br />

passeggeri<br />

che<br />

è arrivato<br />

a segnare<br />

-92%.<br />

In media,<br />

durante il<br />

lockdown,<br />

un risicato<br />

10 per<br />

cento di<br />

passeggeri<br />

si serve del<br />

tpl, tenendo<br />

come<br />

riferimento<br />

i livelli medi<br />

pre-Covid.<br />

Gli elettrici Foton in Italia 58<br />

Brevi: Mercedes, Scania, Man 58<br />

Piattaforma van per Mercedes 59<br />

Iveco-Nikola stop alla joint 59<br />

Scania aggiorna il suo cruise 59<br />

TikTok<br />

<strong>Vado</strong>etornoTrucks<br />

13 3


NON POTRETE PIÙ<br />

FARNE SENZA<br />

+<br />

Con l'innovativo profilo V10-Force appositamente progettato per massimizzare le capacità di carico<br />

in verticale, la gru EFFER 1000 offre tra le soluzioni più innovative sul mercato nella gamma di gru da<br />

90Tm, garantendo prestazioni paragonabili a gru di dimensioni maggiore, ma con l’ingombro ed il peso<br />

che assicurano una grande capacità di carico sul camion e con installazioni dal costo più contenuto.<br />

V10-Force rappresenta il meglio da parte di EFFER in termini di sbandamento laterale, rigidità della<br />

struttura e con un angolo di lavoro di 83° per lavorare il più vicino possibile alle strutture.<br />

effer.com


LEGGI<br />

Piero Filippi<br />

LEGGI<br />

Piero Filippi<br />

PER LA FORMAZIONE<br />

Professione<br />

camionista<br />

Stabilite le modalità per<br />

l’assegnazione dei fondi<br />

previsti per il 2022<br />

Il ministero dei Trasporti,<br />

col decreto 72<br />

del 28 marzo scorso, ha<br />

stabilito le modalità di<br />

assegnazione delle risorse<br />

da destinare all’agevolazione<br />

per nuove<br />

azioni di formazione<br />

professionale nell’autotrasporto<br />

merci per<br />

conto di terzi. Si tratta<br />

di 5 milioni di euro,<br />

stanziati nel 2022, col<br />

decreto 56 del 15 marzo<br />

2022.<br />

CHI PARTECIPA<br />

I destinatari dell’incentivo<br />

sono le imprese di<br />

autotrasporto con se-<br />

IN DUE PAROLE<br />

de principale o secondaria<br />

in Italia, iscritte<br />

al Ren o all’Albo degli<br />

autotrasportatori con<br />

veicoli fino a 1,5 ton<br />

e i raggruppamenti di<br />

imprese i cui titolari,<br />

soci, amministratori,<br />

dipendenti o addetti inquadrati<br />

nel Contratto<br />

collettivo nazionale logistica,<br />

trasporto e spedizioni,<br />

partecipino a<br />

iniziative di formazione<br />

o aggiornamento professionale<br />

per l’acquisizione<br />

di competenze<br />

adeguate alla gestione<br />

d’impresa, alle nuove<br />

tecnologie, allo svilupl<br />

Con un decreto<br />

del 4 aprile scorso,<br />

il ministero dei<br />

Trasporti informa<br />

che è possibile presentare<br />

domanda di<br />

assegnazione delle<br />

16 autorizzazioni<br />

multilaterali Cemt<br />

disponibili, valide<br />

per il <strong>2023</strong>, limitate<br />

all’accesso nei paesi<br />

di Austria, Federazione<br />

Russa e<br />

Grecia. Le domande<br />

devono essere<br />

presentate secondo<br />

lo schema allegato<br />

al decreto del 9 luglio<br />

2013. Il decreto<br />

5 aprile <strong>2023</strong> è pubblicato<br />

nella Gazzetta<br />

ufficiale 90 del<br />

17 aprile <strong>2023</strong>.<br />

l Dal 21 agosto<br />

<strong>2023</strong> è obbligatorio<br />

installare la nuova<br />

versione del tachigrafo<br />

intelligente<br />

sui veicoli di nuova<br />

immatricolazione.<br />

Lo stabilisce il regolamento<br />

2021/1228<br />

della Commissione<br />

Ue, del 16 luglio<br />

2021.<br />

l Dal 6 aprile al<br />

31 ottobre <strong>2023</strong> è<br />

vietata la circolazione<br />

dei veicoli non<br />

appartenenti ai residenti<br />

nell’isola di<br />

Procida, di Ischia<br />

e di Capri. Decreto<br />

15 marzo pubblicato<br />

nella Gazzetta ufficiale<br />

79 del 3 aprile<br />

<strong>2023</strong>.<br />

l Dal 1°giugno al<br />

31 ottobre <strong>2023</strong><br />

po della competitività<br />

e all’innalzamento del<br />

livello di sicurezza stradale<br />

e sul lavoro.<br />

Possono beneficiare<br />

dell’incentivo anche le<br />

spese sostenute per la<br />

formazione professionale<br />

dei dirigenti loro<br />

dipendenti nelle materie<br />

disciplinate dal decreto.<br />

Sono invece esclusi i<br />

corsi di formazione per<br />

l’accesso alla professione<br />

di autotrasportatore e<br />

all’acquisizione o al rinnovo<br />

dei titoli richiesti<br />

per l’esercizio di una<br />

determinata attività di<br />

autotrasporto. Non sono<br />

inoltre concessi aiuti alla<br />

formazione organizzata<br />

dalle imprese per<br />

conformarsi alla normativa<br />

nazionale sulla<br />

formazione (articolo 31,<br />

comma 2, regolamento<br />

europeo 651/2014.<br />

LE MODALITÀ<br />

Per ottenere l’incentivo,<br />

si deve avviare l’attività<br />

formativa dal 15<br />

è vietata la circolazione<br />

dei veicoli<br />

non appartenenti ai<br />

residenti nell’isola<br />

di Linosa e Lampedusa<br />

e nelle isole<br />

Eolie dove il termine<br />

varia da isola a<br />

isola. Decreto 28<br />

marzo pubblicato<br />

nella Gazzetta ufficiale<br />

94 del 21<br />

aprile <strong>2023</strong>.<br />

l Dal 15 giugno<br />

al 15 settembre è<br />

vietata la circolazione<br />

dei veicoli<br />

non appartenenti ai<br />

residenti nell’isola<br />

di Salina e Ustica.<br />

Decreto 12 aprile<br />

pubblicato nella<br />

Gazzetta ufficiale<br />

104 del 5 maggio<br />

<strong>2023</strong>.<br />

giugno <strong>2023</strong> e terminarla<br />

entro il 30 novembre<br />

<strong>2023</strong>. Potranno<br />

essere ammessi anche i<br />

costi di preparazione ed<br />

elaborazione del piano<br />

formativo antecedenti<br />

al 15 giugno, ma solo<br />

se successivi alla data<br />

di pubblicazione del decreto<br />

72 sulla Gazzetta<br />

ufficiale, il 5 maggio<br />

<strong>2023</strong>.<br />

Ogni impresa richiedente,<br />

anche se associata<br />

a consorzio o a cooperativa,<br />

può presentare<br />

una sola domanda di accesso<br />

al contributo, per<br />

evitare la doppia concessione<br />

dello stesso.<br />

Le domande per accedere<br />

ai contributi si<br />

devono presentare, tramite<br />

Posta elettronica<br />

certificata (Pec), alla<br />

Direzione generale per<br />

la sicurezza stradale e<br />

l’autotrasporto all’indirizzo<br />

dg.ssa@pec.mit.<br />

gov.it e alla società Rete<br />

autostrade mediterranee<br />

per la logistica, le infrastrutture<br />

e i trasporti<br />

all’indirizzo Pec ram.<br />

formazione<strong>2023</strong>@pec.<br />

it, dal 17 aprile <strong>2023</strong> al<br />

16 maggio <strong>2023</strong>, sottoscritte<br />

con firma digitale<br />

dal rappresentante<br />

legale dell’impresa, del<br />

consorzio o della cooperativa<br />

richiedente,<br />

specificando nell’oggetto:<br />

Domanda di ammissione<br />

incentivo formazione<br />

professionale<br />

edizione 13.<br />

Le modalità di presentazione<br />

e il modello<br />

dell’istanza si trovano<br />

sul sito della Ram e del<br />

ministero delle Infrastrutture<br />

e dei Trasporti<br />

in Autotrasporto merci-<br />

Documentazione-Autotrasporto<br />

contributi e<br />

incentivi.<br />

Al momento della<br />

presentazione della domanda,<br />

occorre indicare<br />

il soggetto attuatore<br />

della formazione (che<br />

non può essere modificato<br />

successivamente),<br />

il programma del corso<br />

e le materie di insegnamento,<br />

la data di inizio<br />

e di fine del progetto<br />

formativo, il numero<br />

complessivo delle ore<br />

di insegnamento, il numero<br />

e la tipologia dei<br />

destinatari dell’iniziativa<br />

e l’impegno dell’attuatore<br />

a realizzarlo, il<br />

preventivo di spesa e<br />

il calendario del corso<br />

(materia trattata, giorno,<br />

ora, eventuale sede<br />

di svolgimento, codice<br />

di accesso se svolto in<br />

videoconferenza).<br />

Qualsiasi modifica di<br />

uno o più elementi del<br />

calendario del corso<br />

dovrà essere comunicata<br />

online, accedendo<br />

all’apposita applicazione<br />

informatica pubblicata<br />

sul sito www.<br />

ramspa.it almeno tre<br />

giorni prima rispetto<br />

alla prima data che si<br />

intende modificare, fatti<br />

salvi casi di comprovata<br />

forza maggiore.<br />

IL CONTRIBUTO<br />

Il contributo massimo<br />

erogabile è di:<br />

- 15 mila euro per le<br />

microimprese (meno<br />

di 10 occupati);<br />

- 50 mila euro per le<br />

piccole imprese (meno<br />

di 50 occupati);<br />

- 100 mila euro per le<br />

medie imprese (meno<br />

di 250 occupati);<br />

- 150 mila euro per<br />

le grandi imprese (da<br />

250 occupati in su).<br />

Le forme associate di<br />

imprese possono ottenere<br />

un contributo pari alla<br />

somma dei contributi<br />

massimi per ciascuna<br />

impresa associata che<br />

partecipa al piano formativo,<br />

con un massimo<br />

di 300 mila euro.<br />

L’erogazione del<br />

contributo per le inizia-<br />

tive formative avviene<br />

al termine della realizzazione<br />

del progetto,<br />

che dovrà essere completato<br />

entro il 30 novembre<br />

<strong>2023</strong>.<br />

DOCUMENTAZIONE<br />

Entro il 15 gennaio<br />

2024 si dovrà inviare,<br />

tramite Pec a ram.formazione<strong>2023</strong>@pec.it<br />

e<br />

alla Direzione generale<br />

per la sicurezza stradale<br />

e l’autotrasporto<br />

dg.ssa.@pec.mit.gov.it,<br />

specifica rendicontazione<br />

dei costi sostenuti,<br />

da preventivo presentato<br />

alla domanda, con<br />

fatture in originale o<br />

copia conforme, con<br />

specifica ‘Rendicontazione<br />

corsi incentivo<br />

formazione professionale<br />

edizione 13’.<br />

La documentazione<br />

dovrà essere sottoscritta<br />

con firma digitale dal<br />

rappresentante legale<br />

dell’impresa, del consorzio<br />

o della cooperativa<br />

richiedente.<br />

Alla documentazione<br />

si deve allegare la<br />

relazione di fine attività<br />

sottoscritta dal rappresentante<br />

legale dell’impresa,<br />

o della forma associata,<br />

da cui risulti la<br />

corrispondenza col piano<br />

formativo presentato<br />

e con i costi preventivati<br />

o i motivi della mancata<br />

corrispondenza.<br />

La documentazione<br />

ATTENTI ALLA DATA<br />

Prenotare la revisione<br />

Tempi stretti per le<br />

modifiche gratuite<br />

Con la circolare del<br />

18 aprile scorso il<br />

ministero dei Trasporti<br />

ha rivisto le regole per<br />

la prenotazione delle<br />

revisioni o dei collau-<br />

contabile dovrà essere<br />

certificata dal revisore<br />

legale indipendente e<br />

iscritto nel Registro dei<br />

revisori legali.<br />

All’atto della rendicontazione<br />

dovranno,<br />

inoltre, essere allegati<br />

una serie di documenti,<br />

tra cui: l’elenco dei<br />

partecipanti, il dettaglio<br />

dei costi per singole<br />

voci e le coordinate<br />

bancarie dell’impresa.<br />

Il ministero si riserva<br />

la facoltà di verificare il<br />

corretto svolgimento dei<br />

corsi sia durante lo svolgimento<br />

sia al termine,<br />

anche eventualmente<br />

attraverso le registrazioni<br />

tachigrafiche del<br />

personale viaggiante<br />

in formazione.<br />

In caso di accertata<br />

irregolarità o violazione<br />

delle normative, di<br />

mancata effettuazione<br />

dei corsi nella sede indicata<br />

nel calendario o<br />

a distanza, di dichiarazione<br />

di frequenza non<br />

corrispondente al vero,<br />

o di mancata partecipazione<br />

degli iscritti ai<br />

corsi l’impresa viene<br />

esclusa dal finanziamento<br />

e qualora abbia<br />

già ricevuto il contributo<br />

è tenuta alla restituzione<br />

degli importi con<br />

relativi interessi.<br />

Il decreto del 28<br />

marzo è pubblicato nella<br />

Gazzetta ufficiale 104<br />

del 5 maggio <strong>2023</strong>.<br />

IN DIRETTA DALL’EUROPA<br />

l Il regolamento<br />

europeo <strong>2023</strong>/851<br />

modifica il regolamento<br />

2019/631<br />

per quanto riguarda<br />

il rafforzamento dei<br />

livelli di prestazione<br />

in materia di emissioni<br />

di CO 2<br />

di auto<br />

e veicoli commerciali<br />

leggeri nuovi<br />

(Gazzetta ufficiale<br />

Ue L110 del 25<br />

aprile <strong>2023</strong>).<br />

l Sono stati stabiliti<br />

alcuni orientamenti<br />

aggiuntivi in materia<br />

di restrizioni verticali<br />

negli accordi<br />

per la vendita e la<br />

riparazione di autoveicoli<br />

e per la distribuzione<br />

di pezzi<br />

di ricambio per autoveicoli<br />

(Gazzetta<br />

torizzazione per effettuare<br />

le revisioni.<br />

Queste nuove regole<br />

sono stabilite dalla<br />

Motorizzazione «per<br />

rendere più ordinato ed<br />

efficiente l’esercizio del<br />

servizio pubblico vista<br />

la scarsezza di risorse<br />

umane».<br />

La circolare prevede<br />

l’apposizione di un<br />

termine entro il quale<br />

è possibile modificare<br />

la prenotazione senza<br />

ripetere il pagamento<br />

già effettuato a titolo di<br />

tariffa e, se è previsto,<br />

di diritti.<br />

Pertanto, entro la<br />

mezzanotte del giorno<br />

precedente la data stabilita,<br />

l’utente che ha<br />

prenotato un’operazione<br />

di revisione o di collaudo,<br />

può:<br />

- modificare la targa<br />

del veicolo per cui si<br />

richiede la revisione o<br />

il collaudo;<br />

- spostare la prenotazione<br />

su altra data e/o<br />

altra sede, da ‘in sede’<br />

ufficiale Ue C133 I<br />

del 17 aprile <strong>2023</strong>).<br />

l Con una nota del<br />

12 aprile scorso,<br />

l’Ufficio centrale italiano<br />

comunica che<br />

gli uffici nazionali di<br />

assicurazione dei<br />

paesi dello Spazio<br />

economico europeo<br />

hanno disdetto<br />

l’accordo con gli<br />

omologhi uffici russi<br />

e bielorussi. Dal<br />

1° giugno non possono<br />

quindi essere<br />

più rilasciate le carte<br />

verdi, a garanzia<br />

della copertura Rc<br />

auto, per la circolazione<br />

in Russia<br />

e Bielorussia e le<br />

carte verdi rilasciate<br />

dagli Uffici nazionali<br />

russo e bielorusso<br />

all’ufficio della Motorizzazione<br />

a ‘fuori sede’<br />

(sede esterna, centro<br />

870) o viceversa.<br />

La procedura che<br />

riguarda l’acquisizione<br />

della modifica o lo<br />

spostamento della prenotazione<br />

non richiede<br />

un nuovo pagamento<br />

da parte del richiedente<br />

della tariffa e dei diritti<br />

già pagati in sede di prima<br />

prenotazione.<br />

Superato il termine<br />

del giorno precedente<br />

la data stabilita, la prenotazione<br />

non può più<br />

essere modificata e pertanto<br />

ogni successiva<br />

operazione si configura<br />

come del tutto nuova,<br />

richiedendo necessariamente<br />

di procedere al<br />

pagamento delle tariffe<br />

e, se del caso, dei diritti<br />

per essa previsti.<br />

Né presso gli studi<br />

di consulenza certificati<br />

né presso gli uffici della<br />

Motorizzazione sarà<br />

possibile recuperare,<br />

per questa nuova pre-<br />

non hanno più valore.<br />

l Il ministero dei<br />

Trasporti austriaco<br />

ha introdotto nuovi<br />

divieti di circolazione<br />

in Austria per i<br />

veicoli superiori a<br />

7,5 tonnellate, in<br />

aggiunta a quelli<br />

notturni e a quelli<br />

già in vigore nei fine<br />

settimana (dalle 15<br />

del sabato alle 22<br />

della domenica).<br />

In particolare, il 2<br />

giugno, dalle 9 alle<br />

ore 22, e tutti i sabati<br />

dall’1 luglio al<br />

26 agosto, dalle 7<br />

alle ore 15, è vietato<br />

transitare in Italia<br />

o in Germania per<br />

le autostrade A12<br />

e A13.<br />

di dei veicoli industriali<br />

presso un ufficio<br />

della Motorizzazione o<br />

presso un ‘centro 870’,<br />

ovvero le sedi esterne<br />

autorizzate dalla Monotazione,<br />

gli importi<br />

già corrisposti a titolo<br />

di diritti e tariffe per la<br />

prima prenotazione per<br />

la quale l’utente, risultato<br />

assente, non abbia<br />

tempestivamente provveduto<br />

alle modifiche o<br />

spostamenti.<br />

In base alla nuova<br />

norma, a fronte di una<br />

tempestiva comunicazione<br />

di impossibilità a<br />

essere presenti nel giorno,<br />

luogo e ora definiti<br />

con la prenotazione, è<br />

salvaguardata la possibilità<br />

di consentire la<br />

prenotazione in favore<br />

di altro utente.<br />

Nella circolare è infine<br />

sottolineato che se la<br />

prenotazione originaria<br />

è relativa a una revisione,<br />

in caso di modifica<br />

o spostamento, il sistema<br />

produce il modello<br />

TT2100 che riporta<br />

l’indicazione che: «è<br />

accordato il permesso<br />

per condurre il veicolo<br />

esclusivamente il giorno<br />

della visita».<br />

6<br />

7


periscopio<br />

MERCATO, TRAINATI IN SOFFERENZA AD APRILE<br />

L'Unrae certifica il periodo di calo che le<br />

immatricolazioni di veicoli in Italia stanno attraversando.<br />

Rispetto allo stesso mese dello scorso anno, infatti,<br />

si registra un meno 10 per cento, con 1.134 unità<br />

immatricolate a fronte delle 1.261 dell'aprile 2022.<br />

controlli, emissioni, intermodale, radar diabolici<br />

Un piano di investimenti<br />

da cento miliardi<br />

di euro per cambiare<br />

faccia al sistema ferroviario<br />

francese entro il 2040. È l’annuncio<br />

del governo di Parigi<br />

che smentisce il trionfalismo<br />

col quale il gruppo Sncf ha<br />

annunciato di avere girato la<br />

boa dei 40 miliardi di giro<br />

d’affari con 2,4 miliardi di<br />

utili nel 2022.<br />

Il motivo è semplice: il mondo<br />

dei binari, proprio lo scorso<br />

anno, è passato in minoranza<br />

(49 per cento del fatturato),<br />

superato dalle attività della logistica<br />

(Geodis) e nel settore<br />

del trasporto pubblico locale<br />

su gomma (Keolis). Un bel<br />

grattacapo per il primo ministro<br />

Elisabeth Borne, accusata<br />

dal mondo ambientalista di<br />

non voler affrontare la ‘dette<br />

grise’ (il debito grigio) del<br />

sistema ferroviario francese:<br />

l’invecchiamento degli impianti<br />

in seguito alla carenza<br />

di investimenti, nonostante<br />

l’allarme lanciato già nel 2005<br />

dal rapporto Rivier.<br />

Se l’età media dei binari in<br />

Germania è di 17 anni e in<br />

Svizzera di 15, in Francia è<br />

di 28,6 per le linee principali,<br />

dato che sale alla preoccupante<br />

quota di 36,7 anni per<br />

i rami secondari. Ecco quindi<br />

che il governo Borne punta a<br />

innalzare ad almeno 4,8 miliardi<br />

annui il budget per il<br />

rinnovo della rete ferroviaria<br />

francese, facendolo finanziare<br />

dai concorrenti come l’aereo e<br />

il trasporto su strada.<br />

Per invertire la rotta e riportare<br />

a valori accettabili la<br />

percentuale di merci via treno,<br />

oggi all’11 per cento contro<br />

il 17 in media della Ue, il 13<br />

dell’Italia e il 17 della Germania,<br />

è necessario prima di<br />

tutto riprogettare la rete. Parigi<br />

sa benissimo che ci sono da<br />

eliminare quasi 7 mila scambi<br />

(un terzo del totale) ancora<br />

manovrati a mano e da cancellare<br />

migliaia di passaggi a<br />

FERROVIE FRANCESI DA RIMODERNARE<br />

Cento miliardi di motivi<br />

Urgono investimenti in infrastrutture per<br />

contrastare l'invecchiamento della rete<br />

e rivitalizzare il trasporto merci su rotaia<br />

L'ETÀ MEDIA DEI BINARI in Francia è<br />

significativamente più alta rispetto agli<br />

stati vicini come Svizzera e Germania.<br />

livello che rappresentano un<br />

grave rischio per la circolazione:<br />

giusto per avere un paragone,<br />

ce ne sono più di 15<br />

mila, contro i 4.800 del nostro<br />

Paese. E la Germania, con<br />

una rete più estesa di quella<br />

francese, è scesa da 24 mila a<br />

16 mila negli ultimi 10 anni.<br />

3.178<br />

È PIENA BAGARRE PER IL PODIO<br />

Gennaio-Aprile <strong>2023</strong><br />

1.094 1.008 961 941<br />

Immatricolazioni di veicoli industriali sopra le 3,5 ton di massa<br />

totale, in Italia per marca (top 10).<br />

Fonte: Anfia<br />

828<br />

651<br />

229 198<br />

105<br />

Altro tasto dolente, la digitalizzazione<br />

del controllo del<br />

traffico: c’è da implementare<br />

il sistema di sicurezza Ermts<br />

a standard europeo, la cui applicazione<br />

vede la Francia in<br />

forte ritardo, molto arretrata<br />

rispetto a Italia e Belgio. Da<br />

quel che è trapelato di un recente<br />

rapporto top secret del<br />

commissario Ue ai trasporti,<br />

Adina Vălean, è emerso che,<br />

senza interventi massicci, nel<br />

2040 la rete ferroviaria francese<br />

potrebbe condividere con<br />

la Lituania il ruolo di fanalino<br />

di coda dell’Ue.<br />

Matilde Casagrande<br />

10 Investimenti<br />

svizzeri in Italia<br />

12<br />

14<br />

15<br />

Euro 7, quanto<br />

ci costi?<br />

Il navigatore<br />

intelligente<br />

L'autovelox non<br />

sbaglia un colpo<br />

9


sondaggio, polstrada, intermodale, autisti<br />

CONTROLLI IN USA<br />

I furbetti<br />

americani<br />

Nel 2022 sono state<br />

sospese 4 mila<br />

patenti e tolti 12 mila<br />

veicoli dalla strada<br />

In Europa le giornate<br />

di controlli a tappeto<br />

su camion e autisti si<br />

chiamano Truck&Bus<br />

Day e li organizza la<br />

Roadpol. Sull’altra sponda<br />

dell’Atlantico si è presa<br />

lo stesso incarico la Cvsa.<br />

Con risultati forse ancora<br />

più da brivido di quelli<br />

fatti registrare nel Vecchio<br />

continente. Il bilancio<br />

2022 delle circa 59 mila<br />

‘inspection’ effettuate a<br />

sorpresa a bordo strada è<br />

di 4 mila patenti sospese e<br />

oltre 12 mila mezzi tolti dal<br />

servizio. Manomissione del<br />

tachigrafo, superamento<br />

delle ore di guida, guida<br />

con patente sospesa o<br />

ritirata e mancato rispetto<br />

delle visite mediche<br />

obbligatorie sono alcune<br />

delle irregolarità più<br />

frequenti. Detto che su<br />

alcune highway degli Usa<br />

i camion possono toccare<br />

le 85 miglia orarie (pari<br />

a 136 all'ora, in Texas) è<br />

inquietante pure il risultato<br />

sul versante dei veicoli:<br />

più di metà dei mezzi<br />

aveva problemi ai freni,<br />

3.300 tra motrici e trailer<br />

montavano pneumatici<br />

usurati o fuorilegge,<br />

2.200 viaggiavano con<br />

luci difettose e quasi 2<br />

mila avevano problemi<br />

con il carico non fissato<br />

correttamente. L’unico<br />

modo per tornare in<br />

servizio è quello di<br />

affrontare nuovamente<br />

la Level I Inspection che<br />

prevede la bellezza di 37<br />

controlli diversi sullo stato<br />

del veicolo.<br />

Oscar Sandri<br />

10<br />

IL SONDAGGIO DEL MESE<br />

Si sta facendo abbastanza, in Italia,<br />

per affrontare la questione della<br />

carenza di autisti?<br />

Rispondi su<br />

www.vadoetornoweb.com<br />

Il sondaggio non ha valore statistico. Le rilevazioni non sono basate su un campione scientifico<br />

TERMINAL DI INTERSCAMBIO<br />

Quei soldi svizzeri<br />

in Italia<br />

Ma non tutti a Berna sono<br />

d'accordo: perché destinare<br />

all'estero risorse svizzere?<br />

Non tutti i cittadini<br />

svizzeri, in particolare<br />

quelli del Canton Ticino,<br />

hanno apprezzato il progetto:<br />

da Berna, l’Ufficio federale<br />

per i trasporti ha infatti<br />

annunciato di avere investito<br />

66 milioni di euro in un grande<br />

terminal di interscambio<br />

strada-rotaia che permetterà<br />

di spostare sui treni ben 150<br />

mila camion che ogni anno<br />

viaggiano lungo la direttrice<br />

del Gottardo, da Chiasso a<br />

Basilea.<br />

Il motivo del malumore? I<br />

soldi della Confederazione saranno<br />

spesi all’estero, e precisamente<br />

alle porte di Milano,<br />

dove sull’area dell’ex scalo di<br />

Milano Smistamento a ridosso<br />

di Linate e dell’Idroscalo, la<br />

società Teralp del gruppo Hupac<br />

costruirà un terminal con<br />

15 binari lunghi 750 metri,<br />

dotati di altrettante gru elettriche<br />

a portale per il carico<br />

e lo scarico di semirimorchi<br />

e trailer, parcheggi e servizi.<br />

L’obiettivo è quello di concentrare<br />

nel nuovo scalo il<br />

traffico merci in arrivo e<br />

partenza per il Nordest e la<br />

direttrice adriatica, tagliando<br />

i tempi di percorrenza dei<br />

camion nell’aggirare Milano<br />

e raggiungere il terminal Hupac<br />

di Busto Arsizio, in cui<br />

peraltro tra il 2005 e il 2020<br />

il governo di Berna ha già investito<br />

altri cento milioni di<br />

euro. Franco Salvena<br />

LINATE avrà un terminal con<br />

15 binari da 750 metri.<br />

LE RISPOSTE<br />

DEL MESE SCORSO<br />

Servirebbe un fermo<br />

dell'autotrasporto per<br />

smuovere il Governo?<br />

63%<br />

sì<br />

37%<br />

no<br />

FONDI PER IL<br />

BONUS PATENTI<br />

Il ministero delle Infrastrutture<br />

e dei<br />

Trasporti ha sbloccato<br />

ulteriori 575 mila euro<br />

destinati a finanziare il<br />

cosiddetto bonus patenti,<br />

la misura che il<br />

Mit ha messo in campo<br />

per agevolare i cittadini<br />

interessati a conseguire<br />

la patente per guidare i<br />

camion.<br />

IL MIT SBLOCCA altri<br />

575 mila euro.<br />

I soldi messi a disposizione<br />

dal ministero<br />

permetteranno di sbloccare<br />

230 buoni patente<br />

emessi in precedenza<br />

ma sospesi perché in<br />

eccesso rispetto ai fondi<br />

disponibili.<br />

Con provvedimento<br />

analogo, all'inizio di<br />

maggio il Mit aveva finanziato<br />

altri 343 buoni<br />

patente. Sono in via<br />

di ultimazione, inoltre,<br />

i controlli per attivare<br />

altri buoni tra quelli già<br />

emessi e poi sospesi.<br />

Matteo Borghi<br />

Perché scegliere le nostre<br />

soluzioni elettrificate?<br />

scania.it/elettrificazione<br />

Inquadra il qr code.<br />

Ti aiuteremo a costruire la soluzione elettrica<br />

su misura per la tua azienda.


emissioni, sostenibilità, acquisizioni, trend<br />

12<br />

BIOGAS PER<br />

LE CROCIERE<br />

Un noo e importante<br />

operatore navale,<br />

Costa Crociere, ha<br />

scelto il bio-Lng (gas<br />

naturale liquefatto) per<br />

l'approvvigionamento<br />

del materiale necessario<br />

alle sue navi da crociera,<br />

come cibo, bevande<br />

e forniture tecniche.<br />

ACCORDO tra Costa<br />

Crociere e Lc3 Trasporti.<br />

E ha scelto di affidarsi<br />

a un'azienda di trasporti<br />

nota per la grande attenzione<br />

alla sostenibilità<br />

come Lc3 Trasporti.<br />

«Siamo orgogliosi di poter<br />

offrire la garanzia di<br />

un trasporto sostenibile<br />

a servizio di un’azienda<br />

di riferimento del settore<br />

come Costa Crociere»,<br />

ha detto il presidente di<br />

Lc3 Trasporti, Michele<br />

Ambrogi.<br />

Milena Sgroi<br />

I COSTI DELL'EURO 7<br />

Chi paga la<br />

transizione?<br />

Secondo Acea, le stime<br />

della Commissione Ue non<br />

sono troppo realistiche<br />

Lo scorso novembre, la<br />

Commissione Ue ha diffuso<br />

la sua proposta per<br />

l'introduzione dello standard<br />

di emissioni Euro 7 anche<br />

nell'ambito dei veicoli commerciali.<br />

Proposta che fissa al<br />

luglio 2027 la data di immissione<br />

sul mercato dei nuovi<br />

AL GRUPPO MICHELIN IL FORNITORE DI SERVIZI TRK<br />

Acquisizione nelle flotte<br />

L'offerta Michelin Connected fleet aggiunge<br />

così l'Italia al suo sviluppo in Europa<br />

Il gruppo Michelin ha<br />

firmato un accordo per<br />

acquisire il cento per cento<br />

del capitale di Trk, fornitore<br />

di servizi per flotte con<br />

sede in Italia. Con questa<br />

acquisizione, soggetta<br />

ancora all’approvazione<br />

delle autorità italiane,<br />

Michelin Connected<br />

fleet, l’offerta avanzata<br />

di servizi e soluzioni<br />

connesse di Michelin per le<br />

flotte, aggiunge il tassello<br />

italiano al suo risiko<br />

internazionale sul Vecchio<br />

L'EURO 7 potrebbe essere<br />

più costoso del previsto.<br />

continente. L’acquisizione<br />

di Trk consentirà inoltre<br />

l’implementazione di<br />

offerte e soluzioni di servizi<br />

innovativi nel mercato<br />

italiano e non solo. Secondo<br />

Gilson Santiago, managing<br />

director di Michelin<br />

Connected fleet, l'operazione<br />

permetterà all'azienda «di<br />

arricchire i propri servizi e<br />

soluzioni connesse alle flotte<br />

in Europa e di innovare<br />

ulteriormente nel settore dei<br />

pneumatici».<br />

Andrea Cento<br />

motori diesel ‘compliant’ con<br />

lo standard aggiornato.<br />

Da allora, è stato un susseguirsi<br />

di dichiarazioni più<br />

o meno velate di disappunto<br />

verso il percorso indicato<br />

dall'esecutivo Ue (la più esplicita<br />

è stata quella di Gerrit<br />

Marx, numero uno di Iveco<br />

Sono tornati, in<br />

Italia, i volumi<br />

di traffico che si<br />

registravano prima<br />

della pandemia<br />

praticamente<br />

in tutti i settori<br />

della mobilità.<br />

Il rapporto trimestrale<br />

dell'Osservatorio<br />

sulle tendenze<br />

di mobilità<br />

del Mit, infatti,<br />

certifica come<br />

nel primo trimestre<br />

di quest'anno<br />

la tendenza<br />

alla crescita riscontrata<br />

anche<br />

nel 2022 non<br />

si sia arrestata,<br />

anzi. Il trasporto<br />

stradale e quello<br />

ferroviario sono<br />

tornati ai livelli<br />

del 2019.<br />

Il traffico aereo,<br />

invece, mostra<br />

una contrazione<br />

rispetto allo<br />

stesso periodo<br />

del 2019,<br />

anno di<br />

riferimento<br />

per il<br />

pre-pandemia.<br />

Group, che ha bollato come<br />

‘nonsense’ la questione).<br />

Motivo del contendere, gli<br />

investimenti che i costruttori<br />

sono chiamati a fare per adeguarsi<br />

al nuovo standard, i<br />

quali si vanno a sommare agli<br />

(ingentissimi) investimenti<br />

previsti per la transizione<br />

energetica verso le cosiddette<br />

emissioni zero.<br />

Adesso Acea, l'associazione<br />

europea che riunisce proprio<br />

i costruttori, comunica i risultati<br />

di uno studio che ha<br />

commissionato, secondo cui<br />

l'aumento dei costi per veicolo<br />

con l'introduzione dell'Euro<br />

7 dovrebbe ammontare a circa<br />

2 mila euro per auto e furgoni<br />

e si spingerebbe fino a 12 mila<br />

euro per veicoli industriali pesanti<br />

come camion e autobus.<br />

Stime molto superiori rispetto<br />

a quelle originariamente<br />

calcolare e comunicate dalla<br />

stessa Commissione: da 4 fino<br />

a 10 volte superiori.<br />

Cifre che non corrispondono,<br />

è bene precisarlo, all'aumento<br />

dei prezzi di acquisto, ma<br />

che potrebbero notevolmente<br />

influenzare i listini dei veicoli<br />

pesanti nei prossimi anni, con<br />

aumenti che potrebbero addirittura<br />

essere superiori, avvisa<br />

Acea, alle cifre che lo studio<br />

ha portato alla luce.<br />

Teo Vitali<br />

TRASPORTO A LIVELLI PRE-COVID<br />

Bene i<br />

volumi<br />

del trasporto<br />

marittimo,<br />

che superano<br />

del 28 per cento<br />

i livelli precedenti<br />

la pandemia per<br />

quanto riguarda<br />

i traghetti e del<br />

21 per cento relativamente<br />

alle<br />

crociere.<br />

Sara Peona<br />

BENE i trend della<br />

mobilità in Italia.<br />

L’HAPPENING DEL TRASPORTO A TEMPERATURA CONTROLLATA<br />

GIOVEDÌ 15 GIUGNO<br />

PARTNER<br />

SPONSOR<br />

presso Museo Nicolis<br />

viale Postumia 71<br />

Villafranca di Verona<br />

PROGRAMMA<br />

UNA GIORNATA DEDICATA ALLA CATENA<br />

DEL FREDDO IN UNA CORNICE UNICA<br />

CON LA PARTECIPAZIONE DI<br />

UNA INIZIATIVA<br />

09:00 Registrazione ospiti<br />

e welcome coffee<br />

10:00 Workshop Tematici<br />

12:00 Visita guidata<br />

del Museo Nicolis<br />

13:00 Networking lunch<br />

14:30 Convegno:<br />

Le nuove fonti<br />

energetiche<br />

nel trasporto<br />

a temperatura<br />

controllata<br />

16:00 Zero Gradi Award:<br />

Premiazione delle<br />

eccellenze del freddo<br />

17:00 Cocktail<br />

di chiusura<br />

PARTECIPAZIONE<br />

GRATUITA<br />

registrazione<br />

e aggiornamento<br />

programma:<br />

www.eventforma.com<br />

MEDIA PARTNER<br />

<strong>2023</strong>


tecnologia, navigazione, tachigrafo<br />

Prendete nota della sigla<br />

Isa: altro non è<br />

che l’abbreviazione di<br />

Intelligent speed assistance,<br />

assistenza alla velocità intelligente,<br />

tradotto in italiano, e<br />

indica i navigatori per camion<br />

di nuova generazione.<br />

Il sistema è frutto dell’integrazione<br />

della piattaforma<br />

eHorizon del gigante della<br />

componentistica Continental<br />

con quella del leader mondiale<br />

dei dati cartografici satellitari<br />

Here, la cosiddetta Adas<br />

map che riporta aggiornati segnaletica<br />

e limiti di velocità<br />

di ogni strade e autostrada del<br />

Vecchio continente.<br />

Ciò permette al sistema Isa<br />

di guidare l’autista in modo<br />

predittivo adeguando in modo<br />

ottimale regime del motore<br />

e rapporto inseriti sia in<br />

IL SISTEMA ISA si interfaccia con<br />

la rete ad alta velocità 5G.<br />

14<br />

MENO CONTAINER IN MARE<br />

D iminuisce,<br />

rispetto agli<br />

anni scorsi,<br />

il numero<br />

di container<br />

che accidentalmente<br />

finiscono<br />

in mare<br />

durante il<br />

trasprto via<br />

nave.<br />

Secondo le<br />

661 CONTAINER persi<br />

nel 2022 su 250 milioni.<br />

ultime stime<br />

del World<br />

shipping<br />

council, nel<br />

2022 sono<br />

andati persi<br />

661 container<br />

su<br />

250 milioni<br />

trasportati,<br />

pari allo<br />

0,00048 per<br />

cento.<br />

Un numero<br />

risibile,<br />

dunque, e<br />

molto inferiore<br />

rispetto<br />

ai 1.500<br />

andati persi<br />

l'anno precedente.<br />

Gran parte<br />

del merito<br />

va alle normative<br />

che<br />

negli anni<br />

sono state<br />

aggiornate<br />

e alla maggiore<br />

attenzione<br />

allo<br />

stivaggio.<br />

Franco Dei<br />

SISTEMI DI NUOVA GENERAZIONE<br />

Se il navigatore è<br />

predittivo<br />

Alla scoperta della nuova<br />

generazione di navigatori per<br />

camion ora in fase di test<br />

base al tracciato del percorso<br />

(tipo di strada, curve, incroci,<br />

altimetria) sia in rapporto<br />

ai limiti di velocità imposti<br />

e alle condizioni medie di<br />

traffico a seconda di giorno e<br />

ora, condizioni meteo, periodo<br />

dell’anno.<br />

Interfacciato con il cruise<br />

control del camion, e grazie<br />

alle informazioni in tempo re-<br />

Sono cambiate<br />

all'inizio di<br />

maggio le regole sui<br />

centri autorizzati<br />

a montaggio,<br />

manutenzione e<br />

controlli periodici<br />

del cronotachigrafo.<br />

In attesa, peraltro,<br />

dell'introduzione<br />

ad agosto del<br />

sistema digitale di<br />

nuova generazione,<br />

installazione,<br />

controlli e<br />

riparazioni possono<br />

ale ottenute attraverso la connessione<br />

tramite rete veloce<br />

5G, il sistema Isa consente,<br />

secondo i tecnici di Iveco che<br />

in questo periodo lo stanno testando,<br />

un taglio che arriva a<br />

lambire il 5 per cento dei consumi,<br />

oltre a consentire una<br />

guida estremamente rilassata<br />

all’autista.<br />

Matilde Casagrande<br />

MANUTENZIONE DEL TACHIGRAFO<br />

Cambiano le regole<br />

Si amplia il campo delle imprese<br />

abilitate a intervenire sui sistemi<br />

essere effettuati<br />

anche «dalle imprese<br />

di riparazione di<br />

veicoli nel settore<br />

meccanico, elettrico<br />

e meccatronico,<br />

purché non operino<br />

su tachigrafi<br />

installati su<br />

mezzi di cui siano<br />

titolari», recita una<br />

circolare emanata<br />

dal ministero delle<br />

Imprese e del made<br />

in Italy.<br />

Giovanni Dagnino<br />

LE BREVI<br />

ARRIVA GREENFORCE<br />

È stata lanciata nel mese<br />

di maggio Greenforce,<br />

una nuova realtà votata<br />

alla promozione della<br />

mobilità sostenibile<br />

attraverso le nuove<br />

tecnologie. La startup<br />

sviluppa soluzioni<br />

avanzate su catene<br />

cinematiche alimentate da<br />

fuel cell, conversione di<br />

motori diesel in bi-fuel a<br />

idrogeno o a gas e opera<br />

nel settore del biometano.<br />

La società, presentata a<br />

Hydrogen Expo, ha sede<br />

a Serralunga d'Alba, in<br />

Piemonte.<br />

ACCORDO REFRIGERATO<br />

Il costruttore svedese<br />

di camion elettrici Volta<br />

Trucks e il gruppo<br />

transalpino Petit Forestier,<br />

già partner per l’acquisto<br />

e la fornitura di veicoli,<br />

hanno annunciato un<br />

nuovo accordo che<br />

riguarda la fornitura di<br />

soluzioni di noleggio<br />

e leasing di camion a<br />

temperatura controllata<br />

sia in Europa (Francia,<br />

Spagna, Italia, Olanda),<br />

sia nel Regno Unito. Petit<br />

Forestier fornisce ai suoi<br />

oltre 15 mila clienti servizi<br />

di logistica e trasporto a<br />

temperatura controllata,<br />

dalla fabbricazione del<br />

prodotto al consumatore<br />

finale.<br />

BRENNERO D'ATTUALITÀ<br />

Siamo ancora lontani<br />

da un accordo a livello<br />

sovranazionale sui<br />

divieti unilaterali imposti<br />

dall'Austria al passaggio<br />

dei veicoli pesanti sulla<br />

direttrice del Brennero in<br />

alcuni periodi dell'anno.<br />

La questione, però, è<br />

stata affrontata all'inizio<br />

di giugno nel corso del<br />

Consiglio dei ministri<br />

del Trasporto dell'Ue a<br />

Lussemburgo, su iniziativa<br />

dell'Italia in accordo<br />

con altri stati membri<br />

dell'Unione. Associazioni<br />

come Anita sperano in un<br />

cambio di rotta.<br />

radar diabilici, autisti, incidenti, infrastrutture<br />

L'AZIENDA LITUANA GUARDA ALLA VICINA GEORGIA<br />

Girteka a caccia di driver<br />

Nasce a Tbilisi una filiale con oltre 60<br />

dipendenti per il reclutamento degli autisti<br />

A<br />

separare Vilnius,<br />

capitale della Lituania<br />

e sede centrale del colosso<br />

dell’autotrasporto Girteka,<br />

e Tbilisi, capitale della<br />

Georgia, ci sono più di<br />

2.600 chilometri. Ma la<br />

caccia ai driver degli uomini<br />

di Girteka non conosce<br />

confini, tanto è disperata.<br />

Ed ecco nascere proprio a<br />

Tbilisi una filiale con più<br />

di 60 dipendenti, molti dei<br />

quali impegnati a reclutare<br />

autisti locali. Lo stipendio<br />

STRADE<br />

PERICOLOSE<br />

L<br />

'Italia è uno dei paesi<br />

più pericolosi da attraversare<br />

in auto.<br />

LE STRADE ITALIANE non<br />

paiono così sicure.<br />

Secondo una recente<br />

ricerca, il Belpaese si<br />

piazza all'ottavo posto<br />

di questa speciale<br />

classifica, che prende<br />

in considerazione i paesi<br />

europei in termini di<br />

sicurezza stradale, con<br />

un tasso di mortalità di<br />

55 per milione di persone.<br />

In testa alla classifica<br />

c'è la Romania, con un<br />

punteggio di 86, davanti<br />

a Bulgaria e Croazia.<br />

Si confermano particolarmente<br />

virtuosi, d'altro<br />

canto, i paesi nordeuropei,<br />

con Danimarca,<br />

Islanda e Norvegia superate<br />

solo dalla Svezia<br />

(tasso di mortalità 21).<br />

Nico Giorgini<br />

netto mensile garantito è<br />

compreso tra 1.995 e 2.480<br />

euro con contratto di lavoro<br />

a norma Ue registrato in<br />

Lituania, assistenza per il<br />

visto, 95 ore di formazione.<br />

Requisiti richiesti: almeno<br />

sei mesi di esperienza come<br />

autista in categoria CE,<br />

conoscenza dell’inglese di<br />

base o, alla peggio, del russo.<br />

E, a giudicare dall’eco sui<br />

giornali di Tiblisi, l’interesse<br />

pare non mancare.<br />

Cesare Martinelli<br />

DALLA SPAGNA<br />

¡ya está! l'autovelox<br />

infallibile<br />

Sviluppato a Madrid,<br />

Velolaser è ultracompatto e<br />

ha funzioni molto avanzate<br />

Arriva dalla Spagna, e<br />

più precisamente dalla<br />

startup Invia Sistemas<br />

con sede a Madrid, l’autovelox<br />

che rischia di cambiare<br />

volto a strade e autostrade<br />

d’Europa.<br />

Si chiama Velolaser, ultracompatto<br />

(sta in un contenitore<br />

alto appena 50 centimetri),<br />

il sistema è dotato di un laser<br />

multicanale di derivazione<br />

militare con prestazioni ‘dia-<br />

SE LA FERROVIA VA ULTRAVELOCE<br />

Uu protocollo<br />

d'intesa è<br />

stato firmato dal<br />

ministero delle<br />

Imprese e del<br />

made in Italy, dal<br />

ministero delle<br />

Infrastrutture e<br />

dei Trasporti e<br />

dalle Ferrovie<br />

dello Stato con<br />

l'obiettivo di favorire<br />

la diffusione<br />

di reti di nuova<br />

generazione, sia<br />

in fibra ottica,<br />

sia 5G, sul terriorio<br />

nazionale,<br />

valorizzando la<br />

boliche’, almeno a sentire le<br />

lamentele degli autisti spagnoli<br />

che in pochi mesi se ne<br />

sono ritrovati ben 60 all'opera<br />

lungo le principali autopistas<br />

con conseguente diluvio di<br />

verbali.<br />

Nonostante le dimensioni<br />

ridotte, che tra l’altro lo rendono<br />

praticamente invisibile<br />

all'occhio, oltre a consentire<br />

di montarlo con un supporto<br />

magnetico sul cofano delle<br />

capillarità dell'infrastruttura<br />

ferroviaria.<br />

Lungo le tratte<br />

ad alta velocità,<br />

in particolare,<br />

il Governo ha<br />

erogato un cofinanziamento<br />

fino a 550 milioni<br />

di euro proprio<br />

per adeguare le<br />

reti di comunicazione<br />

alle tecnologie<br />

più avanzate.<br />

«Implementare<br />

le reti infrastrutturali<br />

è un tassello<br />

necessario<br />

per la competitività<br />

dell'Italia»,<br />

ha detto il numero<br />

uno del Mit,<br />

Matteo Salvini.<br />

Omar Tironi<br />

auto civetta, il Velolaser è in<br />

grado di registrare fino a tre<br />

infrazioni al secondo in un<br />

raggio di oltre 1.500 metri davanti<br />

a sé su entrambi i sensi<br />

di marcia, coprendo un campo<br />

di velocità che va da 30<br />

a 250 all'ora con un margine<br />

d’errore inferiore a 2 chilometri<br />

all'ora.<br />

Interessanti alcune delle funzioni<br />

accessorie del dispositivo<br />

sviluppato in terra iberica:<br />

è assolutamente in grado di<br />

distinguere tra auto, furgoni<br />

e veicoli pesanti leggendo a<br />

tempo di record targhe e dimensioni<br />

del mezzo.<br />

Infine, e questa può essere<br />

considerata un'autentica ciliegina<br />

sulla torta, è pure in<br />

grado di valutare, anche in<br />

movimento, il rispetto della<br />

distanza di sicurezza tra due<br />

veicoli.<br />

Cesare Martinelli<br />

VELOLASER sa riconoscere a tempo<br />

di record il tipo di veicolo.<br />

15


9 MAGGIO<br />

«Il target di riduzione<br />

del 45 per cento delle<br />

emissioni entro il<br />

2030 proposto dall’Ue<br />

è del tutto irrealistico».<br />

Così Anita.<br />

10 MAGGIO<br />

Confartigianato Trasporti<br />

ribadisce il<br />

concetto.<br />

11 MAGGIO<br />

Esplode un furgone<br />

carico di bombole di<br />

ossigeno medicale in<br />

centro a Milano.<br />

18 MAGGIO<br />

La Commissione<br />

politiche dell’Ue del<br />

Senato boccia la direttiva<br />

europea sulle<br />

emissioni di CO 2<br />

dei<br />

mezzi pesanti.<br />

19 MAGGIO<br />

«Accogliamo positivamente<br />

la risoluzione<br />

con il parere<br />

messo a punto dalla<br />

relatrice Elena Murelli,<br />

che recepisce le<br />

istanze e le preoccupazioni<br />

espresse dalla<br />

Federazione degli<br />

autotrasportatori italiani».<br />

Così il presidente<br />

di Fai-Conftrasporto<br />

Paolo Uggè.<br />

TANTE NORME MA<br />

NON RISPETTATE<br />

A Milano esplode<br />

un furgone carico<br />

di bombole<br />

medicali. Molti i<br />

danni alle auto e<br />

alle case, come<br />

si può vedere<br />

nella foto, ma<br />

per fortuna non<br />

alle persone.<br />

Cinzia Franchini<br />

(a sinistra) di<br />

Ruotelibere<br />

denuncia come<br />

siano le stesse<br />

Motorizzazioni,<br />

chiamate a<br />

controllare,<br />

alzino le mani<br />

sul rispetto delle<br />

norme Adr.<br />

Associazioni e Governo<br />

INSIEME<br />

CONTRO<br />

Va all’attacco Cinzia<br />

Franchini, portavoce<br />

di Ruotelibere, a<br />

seguito dell’esplosione<br />

di alcune bombole<br />

di ossigeno medicale<br />

in un furgone, che ha<br />

provocato un bilancio<br />

di una quindicina<br />

di veicoli distrutti, 12<br />

appartamenti inagibili<br />

e 29 cittadini impossibilitati<br />

a rientrare in<br />

casa per la notte: «Le<br />

esplosioni e l’incendio<br />

avvenuto in zona Porta<br />

Romana a Milano<br />

impone di riaccendere<br />

i riflettori sul tema del<br />

trasporto delle merci<br />

pericolose nel nostro<br />

Paese».<br />

Facendo riferimento<br />

alla Procura di Milano<br />

che sta valutando<br />

l’iscrizione nel registro<br />

degli indagati del legale<br />

rappresentante<br />

della azienda di trasporto<br />

proprietaria del<br />

furgone utilizzato per<br />

la distribuzione delle<br />

L’UNIONE<br />

Sulle emissioni dei truck è scontro<br />

Roma-Bruxelles. La Commissione<br />

politiche dell’Ue del Senato boccia<br />

la direttiva sulle emissioni di Co 2<br />

: da<br />

rivedere i tempi e servono incentivi.<br />

E le associazioni applaudono<br />

Non solo, o non tanto, il<br />

tradizionale scontro tra<br />

le imprese da una parte<br />

e il Governo dall’altra sulle<br />

risorse e sulle<br />

regole, che pure<br />

rimane sotto<br />

traccia. Ma anche,<br />

e soprattutto,<br />

lo scontro<br />

tra Governo e<br />

imprese insieme<br />

e Commissione<br />

europea,<br />

che vorrebbe imporre regole<br />

sempre più restrittive in tema<br />

di emissioni. È questo lo scena-<br />

bombole di ossigeno<br />

poi esplose, Franchini<br />

ammonisce: «È evidente<br />

che i controlli<br />

sono efficaci se eseguiti<br />

preventivamente<br />

e non a disastro ormai<br />

avvenuto».<br />

Come noto, il trasporto<br />

merci pericolose è<br />

disciplinato dalla normativa<br />

(Adr) introdotta<br />

più di sessant’anni fa<br />

e integrata in Italia da<br />

alcuni decreti Legge.<br />

Le merci pericolose<br />

Le norme Adr sono<br />

disattese per stessa<br />

ammissione delle<br />

Motorizzazioni che<br />

le controllano<br />

Cinzia Franchini<br />

ESPLODE UN FURGONE A MILANO. CHI RISPETTA LE NORME ADR?<br />

sono individuate in<br />

una apposita tabella<br />

dalla normativa di<br />

riferimento e vanno<br />

dai fertilizzanti per<br />

l’agricoltura, ai carburanti,<br />

alle vernici, agli<br />

alcolici, ai profumi e<br />

anche ai gas come<br />

l’ossigeno.<br />

Merci che ogni giorno<br />

vengono movimentate<br />

e che per legge<br />

dovrebbero essere<br />

trasportate solo a determinate<br />

condizioni<br />

rio tutto sommato nuovo che si<br />

sta delineando nelle ultime settimane,<br />

e che ha assunto una<br />

veste ufficiale dallo scorso 18<br />

maggio, quando<br />

la Commissione<br />

Politiche<br />

dell’Ue del Senato<br />

ha bocciato<br />

la direttiva<br />

europea sulle<br />

emissioni di<br />

Co 2<br />

dei mezzi<br />

pesanti, che si<br />

inserisce nel quadro della transizione<br />

green, tra gli applausi<br />

delle associazioni di categoria.<br />

per garantirne la loro<br />

stessa integrità e la<br />

sicurezza dell’intera<br />

filiera logistica e della<br />

collettività.<br />

«Il punto però è che<br />

in Italia queste norme,<br />

sulla carta stringenti,<br />

sono di fatto in<br />

parte disattese per<br />

stessa ammissione<br />

delle Motorizzazioni<br />

che sarebbero gli enti<br />

chiamati ad effettuare<br />

i controlli», denuncia<br />

Franchini.<br />

16<br />

17


SULLA STRADA<br />

CERCANSI AUTISTI<br />

Manca il<br />

contatto<br />

Sono in tanti a<br />

rispondere ma i<br />

più anonimi. Ci si<br />

chiede perché<br />

Retribuzione fino a 4<br />

mila euro netti al mese<br />

in base a esperienza e<br />

capacità. Incrementi meritori,<br />

qualità del lavoro e<br />

facilità di locazione abitativa<br />

per stranieri. È l’annuncio<br />

di ricerca per 70<br />

autisti pubblicato dalla<br />

Germani Trasporti su un<br />

quotidiano locale bresciano.<br />

Richiesta la «provata<br />

esperienza nella conduzione<br />

di autoveicoli pesanti»,<br />

oltre “alla patente<br />

CE e alla conoscenza<br />

della lingua italiana scritta<br />

e parlata”. Annuncio che<br />

sembra confermare le<br />

difficoltà delle imprese a<br />

trovare autisti, e la necessità<br />

di assicurare stipendi<br />

adeguati a chi sceglie<br />

una vita di sacrifici. E che<br />

suscita due tipi di riflessione:<br />

ci sarà pure carenza<br />

di autisti, ma quando<br />

la retribuzione proposta<br />

è interessante, spuntano<br />

come funghi; c’è analfabetismo<br />

digitale(?) perché<br />

sul blog il post dell’annuncio<br />

con tanto di indirizzo<br />

mail dell’azienda ha ottenuto<br />

fiumi di commenti<br />

ma poche candidature.<br />

«Ciao, sono interessato<br />

all’annuncio, in possesso<br />

di patente CE e di Cqc».<br />

«Proviamo». «Sono autista<br />

dal Duemila, provincia<br />

di Caserta, esperienza<br />

nazionale, centina, frigo<br />

con bilico e soprattutto<br />

autotreno». «Sarei interessato<br />

al posto di lavoro».<br />

«Ciao sono autista<br />

da anni di Salerno, patente<br />

DE e Adr. Avete depositi<br />

in Campania? Brescia<br />

è lontana». «Sono quasi<br />

30 anni che faccio il camionista,<br />

ho imparato a<br />

non credere a tutto quello<br />

che viene promesso».<br />

Tutti senza lasciare né<br />

mail né telefono.<br />

Oscar Sandri<br />

Ma facciamo un passo indietro.<br />

Il 14 febbraio la Commissione<br />

europea propone<br />

altri ambiziosi obiettivi per le<br />

emissioni di CO 2<br />

dei veicoli<br />

pesanti nuovi dal 2030.<br />

Le proposte estreme<br />

di Bruxelles<br />

La motivazione è stringente:<br />

camion, autobus urbani e pullman<br />

a lunga percorrenza generano<br />

oltre il 6 per cento delle<br />

emissioni totali di gas serra<br />

dell’Ue e più del 25 per cento<br />

delle emissioni di gas serra<br />

del trasporto su strada. Di<br />

qui le draconiane proposte di<br />

Bruxelles: a partire dal 2030<br />

tutti i nuovi autobus urbani<br />

non dovranno più produrre<br />

emissioni di CO 2<br />

. Per gli altri<br />

veicoli pesanti nuovi, la proposta<br />

è di introdurre gradualmente<br />

livelli di emissioni di<br />

CO 2<br />

ridotti, e certificati, del<br />

45 per cento dal 2030, del 65<br />

dal 2035 e del 90 per cento<br />

dal 2040.<br />

Proposta che è in linea con gli<br />

obiettivi del Green deal europeo<br />

e del piano Repower Eu<br />

e intende avere impatto positivo<br />

sulla transizione energetica,<br />

riducendo la domanda<br />

di combustibili fossili importati<br />

e migliorando il risparmio<br />

energetico e l’efficienza nel<br />

settore dei trasporti<br />

nell’Ue.<br />

Siamo così<br />

al 18 maggio,<br />

quando la<br />

Commissione<br />

politiche Ue<br />

del Senato<br />

boccia la direttiva<br />

con 11<br />

voti della maggioranza, assente<br />

il Pd per protesta contro ill<br />

sottosegretario Andrea Delmastro,<br />

protagonista delle roventi<br />

Cercansi 70 autisti,<br />

provata esperienza,<br />

patente CE,<br />

conoscenza italiano<br />

parlato e scritto<br />

Germani Trasporti<br />

polemiche sul caso Cospito.<br />

La richiesta è di rivedere i<br />

tempi e stabilire un piano di<br />

incentivi europei per attuare<br />

le nuove regole. «Si rispedisce<br />

all’Europa il regolamento con<br />

proposta contraria e motivata:<br />

la strada da percorrere deve<br />

essere realistica e non a scapito<br />

della nostra economia»,<br />

scrive la Lega, il partito del<br />

ministro dei Trasporti, Matteo<br />

Salvini, in<br />

una nota. Documento<br />

che<br />

ha una doppia<br />

funzione: di<br />

parere motivato<br />

al Parlamento<br />

europeo che<br />

potrebbe contribuire<br />

a bloccare,<br />

se insieme ad altri paesi,<br />

la proposta di regolamento e al<br />

tempo steso atto di indirizzo<br />

interno per il Governo.<br />

Nel documento approvato<br />

dalla Commissione politiche<br />

Ue del Senato viene spiegato<br />

che la proposta non è rispettosa<br />

«dei principi di sussidiarietà<br />

e proporzionalità»: la<br />

sussidiarietà sarebbe violata<br />

perché nei documenti della<br />

Commissione europea, non<br />

sono «adeguatamente dimostrati<br />

né la necessità dell’intervento<br />

europeo, né il suo<br />

valore aggiunto».<br />

Oneri troppo pesanti<br />

per i costruttori<br />

Mentre la violazione della<br />

proporzionalità riguarda l’introduzione<br />

di «pesanti oneri<br />

di adeguamento alla nuova<br />

normativa, senza sufficienti<br />

giustificazioni per i costruttori,<br />

per il settore della produzione<br />

e distribuzione dei<br />

carburanti tradizionali, e per<br />

le filiere dei biocombustibili<br />

avanzati». «È necessario che<br />

le direttive europee vengano<br />

rispettate da tutti», sottolinea<br />

la senatrice Elena Murellli<br />

(Lega), relatrice della risoluzione.<br />

«È inutile mettere i<br />

paletti alle nostre aziende se<br />

non vengono rispettati dal resto<br />

de mondo. Ci sono paesi<br />

che sono più grandi e inquinano<br />

molto più dell’Europa».<br />

Che si stia creando un asse,<br />

almeno su questo<br />

cruciale tema,<br />

tra associazioni<br />

dell’au-<br />

Il Consiglio Generale<br />

di Anita<br />

ha designato<br />

Riccardo Morelli<br />

presidente<br />

dell’associazione<br />

per il prossimo<br />

quadriennio.<br />

La proclamazione<br />

ufficiale avverrà in<br />

occasione dell’Assemblea<br />

generale<br />

che si terrà a<br />

Roma il 21 giugno<br />

prossimo.<br />

«Ringrazio i<br />

membri del Consiglio<br />

generale<br />

per la fiducia accordatami»,<br />

ha<br />

dichiarato il presidente<br />

designato<br />

totrasporto e<br />

maggioranza<br />

di Governo lo<br />

dimostrano due<br />

audizioni parlamentari<br />

precedenti<br />

il voto della commissione<br />

al Senato. Il 9 maggio Anita<br />

alla Camera ha evidenziato<br />

come il target di riduzione del<br />

IN ANITA MORELLI SALE DA VICE A PRESIDENTE<br />

Bisogna rivedere<br />

profondamente la<br />

proposta Ue sulle<br />

emissioni dei veicoli<br />

pesanti<br />

Sergio Lo Monte<br />

di Anita Riccardo<br />

Morelli, «Sono<br />

orgoglioso di poter<br />

guidare una<br />

storica e importante<br />

associazione<br />

come Anita e<br />

mi impegnerò per<br />

sviluppare ulteriormente<br />

il lavoro<br />

svolto in questi<br />

anni dal Presidente<br />

Baumgartner».<br />

Riccardo Morelli<br />

è titolare della<br />

Morelli Logistica<br />

e servizi, una<br />

importante realtà<br />

imprenditoriale<br />

umbra molto attenta<br />

alla transizione<br />

ecologica<br />

SE MANCANO<br />

GLI AUTISTI<br />

Cominciano a<br />

fiorire gli annunci<br />

per la ricerca di<br />

autisti, con paghe<br />

interessanti e<br />

molti benefit.<br />

Nel contempo<br />

Anita designa il<br />

nuovo presidente,<br />

Riccardo Morelli<br />

(nella foto).<br />

Che punta su<br />

formazione e<br />

sostenibilità.<br />

45 per cento delle emissioni<br />

entro il 2030 sia del tutto irrealistico,<br />

proponendo il mantenimento<br />

dell’attuale target del<br />

30 e lo slittamento dell’obiettivo<br />

al 2035. Anita ha inoltre<br />

sottolineato la necessità di<br />

incoraggiare l’utilizzo di biocarburanti<br />

e degli efuels, mantenendo<br />

l’incentivazione per i<br />

veicoli a zero-basse emissioni<br />

anche dopo il 2030. Ciò per<br />

il rinnovo del<br />

del settore.<br />

Già attivo nel<br />

mondo associativo,<br />

Morelli è<br />

attualmente vice<br />

presidente di Anita<br />

e presidente<br />

della sezione di<br />

Terni di Confindustria<br />

Umbria,<br />

in questi anni ha<br />

contribuito fattivamente<br />

al raggiungimento<br />

degli<br />

obiettivi della presidenza<br />

di Thomas<br />

Baumgartner.<br />

E, alla guida<br />

della sezione territoriale<br />

di Confindustria<br />

Umbria,<br />

Morelli ha definito<br />

un ambizioso piano<br />

di crescita e<br />

di sviluppo delle<br />

realtà imprenditoriali<br />

locali, puntando<br />

soprattutto<br />

sulla formazione,<br />

sull’innovazione e<br />

sulla sostenibilità<br />

ed evidenziando<br />

l’importanza di<br />

una transizione<br />

ecologica graduale<br />

ed economicamente<br />

sostenibile,<br />

a vantaggio non<br />

solo del settore<br />

logistico ma<br />

dell’intero comparto<br />

economico<br />

locale e nazionale.<br />

parco circolante<br />

basato sulla<br />

diversificazione<br />

energetica,<br />

utilizzando<br />

quindi il gas<br />

naturale compresso<br />

(Cng),<br />

il gas naturale<br />

liquefatto (Lng), meglio se<br />

nelle declinazioni ‘bio’.<br />

Il giorno dopo è stata la<br />

volta di Confartigianato Trasporti<br />

con il segretario nazionale,<br />

Sergio Lo Monte, che ha<br />

affermato: «Bisogna rivedere<br />

profondamente alcuni aspetti<br />

della proposta di regolamento<br />

Ue sulle emissioni dei veicoli<br />

pesanti».<br />

Verso il 2030 con il<br />

freno a mano tirato<br />

E la musica non è cambiata.<br />

No ai target 2030 per la<br />

CO 2<br />

. Vanno considerati tutti<br />

i carburanti derivati da fonti<br />

rinnovabili, in particolare i<br />

biocarburanti e tutti i ‘carbon<br />

neutral fuels’. Gli obiettivi devono<br />

essere realistici, in base<br />

alle infrastrutture di ricarica,<br />

per gli elettrici, e di erogazione<br />

dei carburanti. Sostegno<br />

incondizionato ai veicoli a gas<br />

(Ngv, Natural gas vehicle)<br />

con particolare riferimento al<br />

biogas. Su tutto ciò, pioggia<br />

di incentivi Ue (è la richiesta<br />

di Confartigianato Trasporti)<br />

sulle imprese che devono affrontare<br />

la sfida della neutralità<br />

delle emissioni di carbonio<br />

nel 2050.<br />

Insomma, sembra proprio<br />

che associazioni e Governo<br />

vadano d’amore e d’accordo<br />

su un tema come quello della<br />

decarbonizzazione. Tutto tace<br />

però sui veri problemi dell’autotrasporto<br />

italiano. Forse che<br />

sia meglio, per tutti, di parlare<br />

d’altro?<br />

Riccardo Venturi<br />

18<br />

19


A Misano il 20 e 21 maggio<br />

TUTTI<br />

Successo replicato. Come lo scorso anno,<br />

la due giorni di test, su strada e in pista,<br />

organizzata da evenT con i truck di Daf,<br />

Iveco, Ford, Man, Mercedes e Renault ha fatto<br />

registrare un sold-out ancora più significativo<br />

considerando la difficile situazione del territorio<br />

dell’Emilia Romagna e il meteo non proprio<br />

favorevole nella giornata di sabato<br />

Dire che non ce l’aspettavamo, potrebbe<br />

sembrare un’affermazione<br />

pre-confezionata di falsa modestia.<br />

Buttata lì oggi, a cose fatte, quasi<br />

a voler sottolineare e amplificare quello<br />

che poi in effetti è stato il risultato<br />

finale. Non è così. Il fatto è che tutto<br />

ciò che è accaduto in Emilia Romagna<br />

nella settimana dedicata all’apertura<br />

dell’Etrc, non lasciava ben sperare.<br />

I MAGNIFICI<br />

UNDICI<br />

Tanti sono stati<br />

i veicoli<br />

schierati per le<br />

prove, mixati tra<br />

gli immancabili<br />

trattori 4x2<br />

e un paio di<br />

configurazioni<br />

carro.<br />

PAZZI<br />

PER LA<br />

PISTA<br />

20 21


Demo driver presenza insostituibile<br />

Per loro è stato un weekend<br />

impegnativo. Per<br />

due giorni, il sabato e la<br />

domenica, si sono spesi<br />

senza sosta, mettendosi<br />

a disposizione dei propri<br />

‘ospiti’, accogliendoli<br />

a bordo dei veicoli,<br />

spiegando loro le principali<br />

caratteristiche del mezzo<br />

che si apprestavano a<br />

guidare. Naturalmente,<br />

agli ospiti, hanno anche<br />

dato consigli e qualche<br />

utilissima ‘dritta’ su come<br />

ottenere la massima<br />

efficienza da quel<br />

veicolo. Piccoli ‘segreti’<br />

frutto dell’esperienza,<br />

22<br />

certo, ma soprattutto<br />

dell’approfondita<br />

conoscenza dei veicoli. Lo<br />

hanno fatto sempre con<br />

la massima disponibilità e<br />

con l’immancabile sorriso.<br />

Poi, una volta data voce<br />

al motore, li hanno lasciati<br />

fare. Hanno permesso che<br />

ciascun driver potesse<br />

guidare in tutta tranquillità<br />

e prendere la giusta<br />

confidenza con un veicolo<br />

magari anche mai provato<br />

in precedenza, comunque<br />

certamente diverso da<br />

quello utilizzato nella<br />

propria attività lavorativa<br />

di tutti i giorni. Hanno<br />

permesso loro di gustare<br />

al meglio ogni singolo<br />

momento dell’esperienza<br />

proposta da evenT. I demo<br />

driver, è di loro che<br />

parliamo, sono stati una<br />

presenza importantissima,<br />

fondamentale.<br />

Accompagnatori speciali<br />

scelti dai sei costruttori<br />

presenti, per ‘guidare’ gli<br />

ospiti alla conoscenza dei<br />

veicoli. A loro, come anche<br />

a tutto lo staff di evenT, agli<br />

steward e alle hostess, un<br />

grazie con la maiuscola<br />

grande così. Se i test drive<br />

sono stati un successo, è<br />

stato anche merito loro.<br />

SEMPRE IN MOVIMENTO TRA PISTA E STRADA<br />

Alternandosi in pista nelle pause della<br />

programmazione Etrc, ma con numerose puntate<br />

anche all’esterno dell’autodromo, gli undici<br />

veicoli a disposizione per i test non hanno<br />

praticamente mai avuto un attimo di sosta.<br />

Invece l’iniziativa dei test drive<br />

a Misano Adriatico organizzata<br />

da evenT si è confermata<br />

un successo. Come già<br />

dodici mesi fa.<br />

I danni pesantissimi<br />

causati dall’alluvione<br />

E proprio per quanto detto,<br />

ancora più significativo se<br />

paragonato allo scorso anno,<br />

quando l’intero week-end<br />

andava in scena nel tradizionale,<br />

coloratissimo e festoso<br />

format, ma nella cornice di<br />

una calura estiva a tratti anche<br />

opprimente.<br />

Quest’anno no. Lo scenario<br />

è stato diverso, come mai<br />

avremmo anche solo lontanamente<br />

immaginato. Non tanto<br />

a Misano Adriatico, ma pur<br />

sempre in Emilia Romagna.<br />

Più a nord, rispetto al circuito<br />

Marco Simoncelli.<br />

L’alluvione che si è pesantemente<br />

abbattuta sul territorio,<br />

mettendo letteralmente<br />

in ginocchio il forlivese, il<br />

ravennate e il faentino in particolare,<br />

provocando vittime<br />

tra la popolazione e ingenti<br />

danni alle strutture, all’industria<br />

e alle abitazioni ancora<br />

oggi incalcolabili, e che fra<br />

le altre cose ha determinato<br />

la cancellazione del Gran<br />

premio di Formula 1 a Imola,<br />

è stata una vera e propria<br />

tragica mazzata. Dalla quale<br />

l’Emilia Romagna tutta è ora<br />

impegnata a risollevarsi affidandosi<br />

al grande cuore della<br />

sua gente.<br />

Da Misano un messaggio<br />

di solidarietà<br />

Con una situazione delicata<br />

a tal punto che, se la tappa<br />

inaugurale dell’European<br />

truck racing championship a<br />

Misano Adriatico fosse saltata,<br />

programma dei test drive<br />

compreso, nessuno avrebbe<br />

avuto da obiettare.<br />

Fortunatamente, nella località<br />

sede dell’autodromo, in<br />

città e nelle zone limitrofe, i<br />

danni causati dalle abbondanti<br />

piogge e dallo straripamento<br />

di fiumi e torrenti (soprattutto<br />

di questi ultimi), sono stati<br />

marginali. La macchina organizzativa<br />

è così potuta procedere<br />

secondo programma,<br />

confermando l’evento. Che a<br />

quel punto ha assunto anche<br />

il non trascurabile valore di<br />

messaggio forte di vicinanza<br />

e solidarietà alle popolazioni<br />

così duramente colpite.<br />

Solidarietà anche concreta,<br />

espressa con una donazione<br />

iniziale di diecimila euro.<br />

Quanta passione<br />

al gazebo del test drive<br />

A quel punto restava, minacciosa,<br />

l’incognita del meteo.<br />

Che infatti il sabato mattina<br />

non prometteva granchè bene.<br />

Al punto da far temere,<br />

complice quella che avrebbe<br />

potuto essere, malgrado l’ottimo<br />

risultato della prevendita,<br />

un’affluenza di pubblico<br />

inferiore alle aspettative, un<br />

piccolo flop.<br />

Un pensiero durato lo spazio<br />

di un attimo. Perchè, in<br />

verità, fin dal primo mattino,<br />

il gazebo di evenT sistemato<br />

a fianco dell’area prove, dove<br />

recarsi per effettuare le<br />

operazioni di registrazione e<br />

prenotazione dei test drive, ha<br />

cominciato a popolarsi. E presto,<br />

quella prima avanguardia<br />

di coraggiosi incuranti della<br />

pur insistente pioggerellina,<br />

si è trasformata in un vero e<br />

proprio affollamento di persone<br />

che in breve ha mandato<br />

sold-out gli slot di prove previsti<br />

per la giornata di sabato.<br />

23


Solo autisti maschi? Ma quando mai<br />

La soddisfazione per<br />

il successo, replicato<br />

per il secondo anno, dei<br />

test drive organizzati da<br />

evenT a Misano Adriatico,<br />

in occasione della gara<br />

di apertura dell’European<br />

truck racing championship,<br />

è tanta. E se ciò è stato<br />

possibile, un doveroso<br />

grazie è d’obbligo,<br />

oltre ai sei costruttori<br />

di truck che hanno<br />

creduto nell’iniziativa (a<br />

Daf, Iveco, Mercedes e<br />

Renault, già presenti lo<br />

scorso anno, si sono<br />

aggiunti Ford e Man), alle<br />

tante, tantissime persone<br />

24<br />

che hanno affollato il<br />

nostro gazebo per le<br />

registrazioni. E dove con<br />

grande piacere (e in fondo<br />

con nessuna sorpresa),<br />

abbiamo contato, davvero<br />

numerose, le donne.<br />

Qualcuna con già alle<br />

spalle una notevole<br />

esperienza di guida,<br />

altre, invece, che alla<br />

professione di autista di<br />

camion si sono avvicinate<br />

più di recente. Chi magari<br />

sull’onda della tradizione<br />

di famiglia, chi invece,<br />

folgorata dalla passione<br />

per il camion e per la<br />

guida. In tutti i casi,<br />

appassionate e convinte<br />

della propria scelta.<br />

Qualcuno potrà anche<br />

considerare il particolare<br />

poco indicativo, ma proprio<br />

l’alto numero di quote rosa<br />

iscritte ai nostri test drive<br />

è la riprova che nonostante<br />

le problematiche e le<br />

complessità che ruotano<br />

attorno alla professione<br />

di autista e che hanno<br />

determinato in questi ultimi<br />

anni la carenza, in Italia in<br />

particolare, di questa figura<br />

professionale, il mestiere<br />

del truck driver mantiene<br />

comunque un certo appeal,<br />

anche tra le donne.<br />

IL FASCINO IRRESISTIBILE DELLA PISTA<br />

L’occasione era fin troppo ghiotta: percorrere la<br />

pista di Misano Adriatico mettendosi in prima<br />

persona al volante di un truck. Naturalmente, e<br />

come era d’altronde prevedibile, gli slot dedicati<br />

sono andati esauriti velocemente nei due giorni.<br />

Ogni timore è così svanito.<br />

Allineati nell’area prove dedicata,<br />

i veicoli attendevano<br />

solo il cenno di inizio della<br />

due giorni di prove.<br />

Un mix assortito<br />

di trattori e carri<br />

Ed era un gran bel colpo d’occhio<br />

quello che si presentava<br />

al pubblico col passare delle<br />

ore (e con un deciso miglioramento<br />

del tempo) sempre più<br />

numeroso nel paddock: undici<br />

veicoli in totale, compresi<br />

due carri furgonati (un Daf<br />

Xd 450 cv tre assi con cabina<br />

Sleeper high, e un Man Tgm<br />

18.290), affiancati dal Daf<br />

Xg Plus 480 (premiato con<br />

il Sustainable Truck of the<br />

Year <strong>2023</strong> e attuale detentore<br />

del record del nostro Supertest<br />

500 km), dagli Iveco S-<br />

Way 530 e S-Way 460 Lng,<br />

dal Ford F-Max con motore<br />

Ecotorq di 500 cv. E ancora,<br />

l’elegante Man Tgx 18.470<br />

equipaggiato con gli specchi<br />

digitali Optiview, due Mercedes<br />

Actros L nelle declinazioni<br />

di 530 e 480 cv, altrettanti<br />

Renault Trucks T 480 High Tc<br />

(ovvero turbocompound) che<br />

spiccavano per la sgargiante<br />

colorazione rossa.<br />

Una formazione ben assortita.<br />

Soprattutto, la sintesi<br />

molto rappresentativa dello<br />

stato dell’arte del camion attraverso<br />

le più recenti novità<br />

introdotte sul mercato dai diversi<br />

costruttori.<br />

Tanta voglia di pista<br />

ma non soltanto<br />

Per chi lo desiderava, c’era<br />

insomma soltanto l’imbarazzo<br />

della scelta. E un’occasione<br />

unica da sfruttare, quella<br />

di poter ‘girare’, volendo su<br />

più veicoli, e in contesti di<br />

percorsi differenti. Sì, perchè<br />

strada e pista (quest’ultima la<br />

più ambita: il classico fascino<br />

dell’autodromo) questo sono e<br />

si sono confermati.<br />

In questo senso il gradimento<br />

è stato elevato. Il format<br />

dei test drive così come<br />

studiato e messo a punto dallo<br />

staff di evenT, è piaciuto.<br />

Certo, le voci di chi avrebbe<br />

voluto un percorso più lungo<br />

(su strada) ma anche effettuare<br />

un maggior numero di giri<br />

(in pista), non sono mancate.<br />

Come per tutti i consigli pervenuti,<br />

ne terremo conto. Occorre<br />

tuttavia considerare che<br />

un così alto numero di slot<br />

(abbiamo contato complessivamente<br />

185 giri su pista e<br />

155 su strada) non è facile da<br />

incastrare in un programma<br />

già fitto quale è quello dell’Etrc<br />

a Misano.<br />

Il piacere<br />

della scoperta<br />

La soddisfazione più grande<br />

è stata comunque quella che<br />

numerosi autisti e autotrasportatori<br />

hanno apertamente manifestato<br />

una volta scesi dal<br />

veicolo: magari per aver avuto<br />

modo di verificare al volante<br />

le qualità di quell’inedito che<br />

è il Daf Xg, la concretezza del<br />

Ford F-Max e le performance<br />

dell’Iveco S-Way Lng. E<br />

ancora, per aver sperimentato<br />

l’ottima visibilità garantita<br />

dal sistema di specchi digitali<br />

Optiview adottato da quel collaudato<br />

modello che è il Man<br />

Tgx, la piacevolezza di guida<br />

e la sempre moderna eleganza<br />

dell’Actros L, così come<br />

le doti di autentico talento di<br />

razza del Renault Truck T dotato<br />

di turbocompound.<br />

Alberto Gimmelli<br />

25


La prima tappa dell’Etrc a Misano Adriatico<br />

VITTORIA<br />

LA<br />

DEL CUORE<br />

Doppio successo per il<br />

campione in carica Kiss, e<br />

una vittoria a testa per Hahn e<br />

Albacete. Questo il responso<br />

del primo degli otto round<br />

dell’European truck racing<br />

championship, orgogliosamente<br />

andato in scena col pensiero<br />

rivolto alla popolazione<br />

dell’Emilia Romagna duramente<br />

colpita dall’alluvione<br />

Mettiamola così. Abbiamo tutti clamorosamente sbagliato<br />

pronostico. Dopo un inverno passato a scrutare<br />

il lavoro dei team protagonisti dell’European<br />

truck racing championship, impegnati ad affilare le armi<br />

(sportive) in vista della nuova stagione di gare (la 38 a della<br />

serie per quanto riguarda il campionato europeo camion),<br />

alla vigilia del primo round di Misano, tutti ma proprio tutti,<br />

noi compresi, a pronosticare una lotta ristretta, almeno in<br />

questa gara, ai giganti che hanno fatto e scritto la storia della<br />

specialità. Tutti a fare i nomi di Norbert Kiss, l’ungherese<br />

campione in carica (con quattro titoli in bacheca), e del suo<br />

più diretto rivale, il tedesco Jochen Hahn (che di campionati<br />

ne ha messi insieme sei, vale a dire come nessun altro è<br />

stato capace di fare).<br />

HAHN E L’IVECO S-WAY<br />

BUONA LA PRIMA<br />

La prima bandiera a scacchi<br />

della stagione <strong>2023</strong>,<br />

al termine di una gara<br />

disputata sull’asfalto reso<br />

umido dalla pioggia del<br />

Marco Simoncelli di Misano<br />

Adriatico, ha salutato la<br />

vittoria di Jochen Hahn e<br />

del suo Iveco, accolti al<br />

muretto box dagli applausi e<br />

dall’entusiasmo degli uomini<br />

del team.<br />

26 27


Promoters Cup, è subito battaglia<br />

L<br />

’attenzione del pubblico<br />

era naturalmente tutta<br />

per il duello tra Kiss e<br />

Hahn, i principali favoriti<br />

per la corsa al titolo.<br />

A Misano è finita con<br />

l’ungherese campione in<br />

carica che, dopo la battuta<br />

d’arresto in Gara-1, si è<br />

preso per ben due volte il<br />

gradino più alto del podio,<br />

lasciando comunque<br />

a Hahn e Albacete la<br />

soddisfazione di una<br />

vittoria a testa. Ben più<br />

combattuta, invece, quella<br />

gara nella gara che è la<br />

Promoters Cup, riservata<br />

ai piloti emergenti, il<br />

cui bottino di risultati<br />

ancora non li colloca tra<br />

i grandi della specialità.<br />

Non c’è più il campione<br />

in carica, il francese Teo<br />

Calvet (e nemmeno i<br />

musoni Freightliner), ma<br />

la lotta è stata avvincente<br />

in ciascuno dei quattro<br />

round disputati sul Marco<br />

Simoncelli. A mettersi in<br />

luce sono stati il giovane<br />

(24 anni) portoghese<br />

José Eduardo Rodrigues,<br />

talentuoso alfiere Man, e<br />

il più esperto (39) Steffen<br />

Faas pilota Scania (un<br />

quarto posto il migliore<br />

risultato per entrambi).<br />

Sono loro a guidare la<br />

classifica con Rodrigues<br />

che precede il rivale di<br />

dieci lunghezze (mentre<br />

André, nella foto, segue<br />

a 28 punti). Allo Slovakia<br />

Ring li rivedremo.<br />

Loro erano i protagonisti<br />

più attesi sul circuito in riva<br />

all’Adriatico. Piuttosto, la<br />

domanda che tutti gli addetti<br />

ai lavori e gli appassionati si<br />

ponevano era un’altra, ovvero<br />

quante vittorie i due maestri<br />

delle ruote pesanti sarebbero<br />

riusciti a inanellare. Quello<br />

era l’unico dubbio.<br />

Insomma, al netto di una<br />

serie di gare (le quattro classiche<br />

di ciascuno degli otto appuntamenti<br />

in calendario) che<br />

in tutti i casi si annunciavano<br />

combattute e spettacolari non<br />

soltanto per quanto riguarda i<br />

tre gradini del podio, ma più<br />

in generale anche per le posizioni<br />

di rincalzo, i nomi del<br />

SOLIDARIETÀ<br />

E PUBBLICO<br />

Malgrado il tempo<br />

non proprio<br />

favorevole al<br />

sabato, un folto<br />

pubblico ha<br />

fatto da cornice<br />

alla prima gara<br />

stagionale dell’Etrc<br />

<strong>2023</strong>, dove non<br />

è mancata la<br />

solidarietà e la<br />

vicinanza al popolo<br />

dell’Emilia Romagna.<br />

Sotto, dietro Kiss<br />

(n.1), sfilano Lenz<br />

(3), Hahn (2) e<br />

Steffi Halm (44).<br />

trentottenne ungherese e del<br />

quarantanovenne tedesco erano<br />

i più gettonati e appunto i<br />

più pronosticati per la vittoria.<br />

Un’atmosfera<br />

particolare<br />

E invece non è stato così. O<br />

per meglio dire, non è andata<br />

esattamente così. Perchè se è<br />

vero che fisicamente sul podio<br />

più alto delle quattro gare disputate<br />

tra sabato e domenica,<br />

il terzo week-end di maggio,<br />

sono sì saliti Hahn, Kiss (per<br />

ben due volte) e pure l’altro<br />

già campione della serie in pista,<br />

lo spagnolo Albacete, la<br />

vittoria più bella è stata quella<br />

del cuore. Sì, del grande cuore<br />

dell’Emilia Romagna e della<br />

sua gente.<br />

Le ferite che l’alluvione<br />

ha provocato in questa terra<br />

traboccante di passione per i<br />

motori, sono state profonde<br />

e dolorose. Ferite devastanti,<br />

che certamente non è pensabile<br />

possano rimarginarsi in<br />

tempi brevi. I danni ingentissimi<br />

al territorio, alle abitazioni,<br />

alle imprese, all’industria<br />

tutta e alle attività, in primo<br />

luogo quelle legate all’agricolo,<br />

per non parlare di quelli<br />

subiti dalla popolazione (17<br />

i morti), resteranno indelebili<br />

nel ricordo di questa gente.<br />

Gente che alle avversità ha<br />

reagito (e sta reagendo) con<br />

straordinaria compostezza,<br />

senza piangersi addosso bensì,<br />

animata dalla volontà di<br />

risollevarsi nel più breve tempo<br />

possibile, rimboccandosi le<br />

maniche e impegnandosi nel<br />

lungo e difficile lavoro di ricostruzione<br />

di tutto ciò che la<br />

furia devastante dell’alluvione<br />

ha cancellato in pochi minuti.<br />

Ecco, l’appuntamento di<br />

Misano, è andato in scena<br />

in questa atmosfera di grande<br />

apprensione. E in un momento<br />

difficile e delicato per<br />

tutta l’Emilia Romagna, non è<br />

stato facile, peraltro con una<br />

situazione di allerta rossa in<br />

corso, decidere se correre o no<br />

a Misano. Capire se mandare<br />

comunque in scena o meno<br />

un evento che è festa e puro<br />

divertimento per gli appassionati<br />

e le famiglie.<br />

Tutto ciò considerato anche<br />

che un centinaio di chilometri<br />

più a nord, nello stesso weekend,<br />

Imola cancellava il suo<br />

Gran premio di Formula 1.<br />

Con tutte le conseguenze che<br />

questo ha determinato per le<br />

attività ricettive del territorio<br />

dal punto di vista economico<br />

visti i mancati introiti.<br />

Un forte messaggio<br />

di solidarietà<br />

Dunque, scendere in pista oppure<br />

alzare bandiera bianca e<br />

caricare tutto sulle bisarche e<br />

fare ritorno a casa? A questo<br />

proposito le opinioni sono le<br />

più diverse. A nostro modesto<br />

avviso, bene, anzi benissimo<br />

ha fatto Misano (dove l’alluvione<br />

non ha peraltro colpito<br />

con la stessa devastante intensità<br />

manifestata nelle località<br />

del forlivese e del ravennate)<br />

a confermare l’appuntamento,<br />

poi svoltosi regolarmente e alla<br />

presenza di una nutrita cornice<br />

di pubblico, sia il sabato,<br />

quando il cielo minacciava<br />

ancora acqua, sia soprattutto<br />

la domenica, finalmente baciata<br />

dal sole.<br />

In questo modo, la struttura<br />

guidata da Andrea Albani,<br />

direttore del Misano World<br />

circuit, ha sì ‘salvato’ l’ultratrentennale<br />

storia di uno dei<br />

principali appuntamenti internazionali<br />

che compongono il<br />

calendario del circuito intito-<br />

28 29


lato a Marco Simoncelli (dove<br />

il Truck racing ha debuttato<br />

nel 1992), ma prima ancora ha<br />

voluto esprimere un segnale<br />

di vicinanza alle popolazioni<br />

pesantemente colpite dall’alluvione.<br />

E lo ha fatto in prima<br />

persona devolvendo un contributo<br />

di diecimila euro, nonchè<br />

invitando tutti i partecipanti a<br />

sostenere la campagna di raccolta<br />

fondi avviata dalla Regione<br />

Emilia Romagna.<br />

Come anticipato, nella<br />

prima puntata del<br />

<strong>2023</strong>, andata in onda il 20<br />

aprile, Formula Truck si è<br />

trasferito per la seconda<br />

Una ricaduta economica<br />

molto importante<br />

«Abbiamo fortemente lavorato<br />

col territorio», ha spiegato<br />

lo stesso Andrea Albani nel<br />

corso di un’intervista a Formula<br />

Truck «per capire cosa<br />

fare. Alla fine la scelta è stata<br />

di confermare lo svolgimento<br />

del programma di gare. Perchè<br />

il nostro Grand prix truck<br />

è un evento molto importante<br />

in un momento difficile per<br />

il nostro territorio. Ricordo<br />

peraltro che la ricaduta economica<br />

di questo evento è di<br />

circa 14 milioni di euro, che<br />

vanno a favore di alberghi,<br />

ristoranti e di quella che è la<br />

destinazione anche del circuito,<br />

ovvero turistica. Per questo<br />

voglio davvero ringraziare<br />

tutte le case costruttrici presenti,<br />

i decorati, l’intera filiera<br />

e naturalmente il pubblico che<br />

ha risposto in maniera impor-<br />

Su Formula Truck l’Etrc e molto altro<br />

puntata in quel di Misano.<br />

Ma il programma prodotto<br />

da evenT, l’unico in Italia a<br />

occuparsi e a raccontare<br />

ciascuno degli otto round<br />

dell’European truck<br />

racing championship,<br />

e da quest’anno<br />

trasformatosi un vero e<br />

proprio telegiornale ricco<br />

di notizie riguardanti il<br />

mondo del camion e del<br />

trasporto merci, non si<br />

è limitato ai commenti<br />

sportivi. Dallo studio<br />

televisivo allestito per<br />

l’occasione all’autodromo<br />

Marco Simoncelli, Fabrizio<br />

Dalle Nogare e Luca<br />

Barassi hanno condotto<br />

una puntata vivace e<br />

frizzante, come al solito<br />

ricca di contenuti sul<br />

mondo del trasporto,<br />

spaziando dall’attualità<br />

alla tecnologia, dalle<br />

interviste alle prove sul<br />

campo. In onda su Go-Tv,<br />

canale 229 di Sky alle ore<br />

19,15 (e live streaming<br />

sui canali social di <strong>Vado</strong><br />

e <strong>Torno</strong> e Trasportare<br />

Oggi), le prossime puntate<br />

di Formula Truck sono<br />

previste il 6 luglio, 14<br />

settembre e 12 ottobre.<br />

Appuntamenti da non<br />

perdere.<br />

TRA OUTSIDER E CONFERME<br />

Steffi Halm (Iveco n.44), conferma ancora una volta il<br />

feeling con Misano. Ottima anche la performance di Faas<br />

(Scania n.24) e soprattutto del giovane Rodrigues (Man<br />

n.38). Ci si aspettava di più, invece, da Lenz (Man n.3).<br />

tante. In questo momento la<br />

loro vicinanza è molto gradita<br />

da parte del nostro circuito e<br />

anche di tutto il territorio».<br />

Una scelta giusta<br />

e coraggiosa<br />

Un segnale, appunto. Un segnale<br />

di vicinanza e solidarietà<br />

di cui si è resa protagonista<br />

tutta la community del truck.<br />

È stata, quella di quest’anno<br />

a Misano, un’apertura<br />

di campionato sicuramente<br />

particolare, con uno sguardo<br />

alla pista ma il pensiero che<br />

inevitabilmente correva là,<br />

ai territori e alle persone più<br />

duramente colpite dalla devastazione.<br />

Proprio per questo<br />

si è trattato di un week-end<br />

vissuto dai presenti, adetti ai<br />

lavori, tutto il personale, piloti<br />

e pubblico (ed è stato numerosissimo)<br />

con un’intensità e<br />

una partecipazione davvero<br />

uniche. Sì, ne siamo pienamente<br />

convinti: decidere per<br />

lo svolgimento è stata scelta<br />

giusta e coraggiosa.<br />

Kiss riparte<br />

da una doppietta<br />

Che poi la gara di apertura<br />

abbia, in parte almeno, mandato<br />

in scena lo stesso identico<br />

copione visto e rivisto nel<br />

corso della passata stagione e<br />

di quella prima ancora, cioè<br />

con Kiss a dominare in lungo<br />

e in largo, beh, queste sono<br />

faccende tutto considerato di<br />

trascurabile importanza.<br />

Il campione in carica ha<br />

conquistato Gara-2 e Gara-3<br />

vendicando alemo in parte la<br />

rabbia e la delusione per il ritiro<br />

in Gara-1, quando il motore<br />

del suo missile rosso (il<br />

fidatissimo Man, naturalmente)<br />

lanciato verso un comodo<br />

successo, è improvvisamente<br />

ammutolito all’uscita della<br />

curva della Quercia. Lesto ad<br />

approfittarne è stato lo scaltro<br />

Hahn che si è così visto offrire<br />

sul classico piatto d’argento<br />

una vittoria altrimenti ardua<br />

da cogliere. E da Misano è ripartito<br />

con un successo anche<br />

Antonio Albacete, oltre che<br />

con il secondo posto in classifica<br />

(39 punti) dietro Hahn<br />

(45). Terzo Kiss (36).<br />

Alberto Gimmelli<br />

30 31


Il 15 giugno l’happening Zerogradi<br />

QUANDO IL<br />

FREDDO<br />

DIVENTA<br />

PROTAGONISTA<br />

Il museo Nicolis di Villafranca di<br />

Verona ospiterà anche quest’anno<br />

la giornata dedicata al trasporto a<br />

temperatura controllata. Un momento<br />

di ritrovo tra networking, momenti<br />

di approfondimento e la consegna<br />

degli Zerogradi Awards. Ecco cosa<br />

promette l’evento<br />

Torna l’atteso appuntamento<br />

con Zerogradi,<br />

l’happening che riunisce<br />

i protagonisti della logistica<br />

del freddo. Il prossimo 15<br />

giugno gli addetti ai lavori<br />

avranno l’opportunità di<br />

ritrovarsi per fare il punto<br />

sull’evoluzione tecnologica<br />

di un settore dell’autotrasporto<br />

che è sempre più centrale<br />

nell’economia del nostro<br />

Paese. L’ormai tradizionale<br />

appuntamento promosso e<br />

organizzato da evenT con i<br />

suoi partner <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> e<br />

Trasportare Oggi conferma la<br />

location fortunata dello scorso<br />

anno, il museo Nicolis di<br />

Villafranca di Verona.<br />

Per partecipare<br />

registrati qui<br />

32<br />

33


RIFLESSIONI<br />

E NETWORKING<br />

Sin dallo scorso<br />

anno, Zerogradi si<br />

è trasformato da<br />

semplice convegno<br />

in un vero e proprio<br />

happening in una<br />

giornata dedicata<br />

all’evoluzione<br />

tecnologica<br />

del trasporto<br />

a temperatura<br />

controllata.<br />

Giornata in cui si<br />

alternano momenti<br />

di approfondimento<br />

e confronto ad<br />

altri dedicati al<br />

networking e anche<br />

allo svago, con la<br />

visita guidata alle<br />

collezioni ospitate<br />

nei locali del museo<br />

Nicolis di Villafranca<br />

di Verona. La<br />

partecipazione a<br />

Zerogradi è gratuita:<br />

basta registrarsi per<br />

tempo sul sito di<br />

evenT nella sezione<br />

dedicata all’evento.<br />

Nell’altra pagina,<br />

gli Zerogradi Award<br />

assegnati nel 2022.<br />

Le nomination agli Zerogradi Award <strong>2023</strong><br />

Anche quest’anno<br />

verranno<br />

assegnati nel corso<br />

dell’happening<br />

veronese gli ambiti<br />

Zerogradi Awards, che<br />

premiano le eccellenze<br />

della filiera del freddo.<br />

Due le categorie prese<br />

in considerazione<br />

dalla giuria: trasporto<br />

alimentare e trasporto<br />

farmaceutico. Il premio<br />

va alle aziende che<br />

più delle altre si sono<br />

distinte ‘nell’utilizzo di<br />

adeguate tecnologie<br />

per rendere più<br />

sostenibile la<br />

catena del freddo’.<br />

Quest’anno, i<br />

riconoscimenti saranno<br />

consegnati da Antonio<br />

Torello, presidente di<br />

Transfrigoroute Italia.<br />

In lizza per il settore<br />

alimentare ci sono<br />

Gi.Ma Trans, Gruppo<br />

Catone e Vignali.<br />

Per quanto riguarda<br />

l’ambito farmaceutico<br />

le nomination sono<br />

D’Amora Trasporti, Defa<br />

Group e Riboni. La<br />

cerimonia di consegna<br />

è prevista per le ore 16<br />

cui seguirà un cocktail.<br />

Un luogo davvero particolare,<br />

che i partecipanti all’happening<br />

dello scorso anno, a<br />

cui si riferiscono le immagini<br />

pubblicate in queste pagine,<br />

hanno imparato a conoscere:<br />

una nutrita collezione di auto,<br />

moto e bici d’epoca, insieme<br />

a tanti altri pezzi unici, in uno<br />

spazio che trasuda storia.<br />

Quattro workshop<br />

e un convegno<br />

La giornata sarà scandita<br />

dai consueti appuntamenti:<br />

quest’anno saranno ben quattro<br />

i workshop tecnici della<br />

mattina che permetteranno di<br />

affrontare in modo dettagliato<br />

l’evoluzione tecnologica<br />

nella logistica del freddo da<br />

diverse angolazioni. Si comincia<br />

dall’ambito pharma, alle<br />

9.45, con l’approfondimento<br />

sul ciclo del prodotto: dalla<br />

produzione allo stoccaggio,<br />

fino alla consegna, a cura di<br />

Lamberet. Si passa quindi<br />

alla creazione di valore per<br />

gli operatori della catena del<br />

freddo grazie all’intervento<br />

di Zf-Transics. Si parlerà poi<br />

del parco veicolare e delle<br />

questioni legate alla sicurezza<br />

nel corso del terzo workshop,<br />

a cura di Kögel, mentre l’appuntamento<br />

conclusivo della<br />

mattina, a cura di Geotab, riporterà<br />

l’attenzione sui dati e<br />

sulle logiche dell’intelligenza<br />

artificiale applicate, appunto,<br />

al trasporto isotermico.<br />

Poi ci sarà spazio per la visita<br />

guidata al museo e quindi,<br />

dopo il lunch break, si passerà<br />

al convegno istituzionale della<br />

giornata, dal titolo ‘Le nuove<br />

fonti energetiche del trasporto<br />

a temperatura controllata’. Un<br />

momento di approfondimento<br />

che vedrà confrontarsi diversi<br />

esponenti delle associazioni,<br />

dei costruttori e dei fornitori<br />

di prodotti e servizi.<br />

Ancora, prima del cocktail<br />

finale è prevista la consegna<br />

degli Zerogradi Awards, i premi<br />

destinati alle eccellenze<br />

del freddo.<br />

Ma perché concentrarsi sul<br />

trasporto isotermico? Innanzi-<br />

tutto perché i settori che più<br />

da vicino ne sono interessati,<br />

pharma e food stanno vivendo<br />

un momento di crescente<br />

interesse e sono sempre più<br />

centrali nell’economia del<br />

Paese. La logistica del freddo,<br />

peraltro, non riguarda solo<br />

il passaggio delle merci dagli<br />

impianti di produzione ai centri<br />

di distribuzione ma segue<br />

tutto il ciclo del prodotto, che<br />

necessita di basse temperature<br />

per conservare le proprietà organolettiche<br />

degli alimentari e<br />

curative dei farmaci.<br />

Nell’ottica di una maggiore<br />

sostenibilità, per contenere<br />

costi, emissioni e al contempo<br />

fornire un servizio sempre<br />

più performante, serve dunque<br />

ripensare la gestione complessiva<br />

della catena del freddo.<br />

Si misura la ‘febbre’<br />

del comparto<br />

Ma qual è lo stato di salute<br />

del trasporto a temperatura<br />

controllata? Dopo la lieve<br />

contrazione registrata nell’ultimo<br />

trimestre del 2022,<br />

quest’anno l’economia dovrebbe<br />

riprendere solo gradualmente,<br />

poiché i consumi<br />

delle famiglie continuano a<br />

essere frenati dalla perdita di<br />

potere d’acquisto. Nella seconda<br />

metà dell’anno la spesa<br />

per consumi dovrebbe crescere<br />

parallelamente all’accelerazione<br />

degli investimenti. Con<br />

un Pil in salita dello 0,8 per<br />

cento nel <strong>2023</strong>.<br />

È innegabile che gli ultimi<br />

mesi di crescita dei prezzi abbiano<br />

lasciato ferite profonde<br />

nel corpo sociale del Paese.<br />

Per far fronte all’aumento<br />

dei prezzi, l’80 per cento degli<br />

italiani cambierà infatti<br />

le proprie abitudini alimentari<br />

orientandosi verso diete<br />

più salutari. Quindi, secondo<br />

il 40 per cento dei manager<br />

food&beverage, il <strong>2023</strong> sarà<br />

un anno all’insegna della sobrietà<br />

alimentare. Mentre sul<br />

fronte macroeconomico, grazie<br />

soprattutto alla parziale<br />

riduzione dei prezzi del gas,<br />

l’anno in corso sarà un anno<br />

di stagnazione.<br />

Con tutto ciò, la parola<br />

chiave sarà sostenibilità: nelle<br />

produzioni, nei consumi,<br />

nella riduzione degli sprechi.<br />

Con l’obiettivo di conseguire<br />

un miglioramento continuo<br />

della qualità della vita e del<br />

benessere dei cittadini, senza<br />

compromettere il benessere<br />

delle generazioni future.<br />

Supply chain e<br />

transizione energetica<br />

Per farlo, è fondamentale individuare<br />

i punti deboli della<br />

supply chain del freddo e<br />

spronare aziende e progettisti<br />

a adottare le soluzioni hi-tech<br />

che il mercato è in grado di<br />

offrire, soprattutto sui fronti<br />

dei materiali isolanti e del<br />

mantenimento della temperatura<br />

in tutte le fasi.<br />

Dall’altro lato ci sono gli<br />

appuntamenti sempre più<br />

stringenti con la transizione<br />

energetica. Elettrico, idrogeno,<br />

biofuel e e-fuel stanno<br />

spingendo nell’angolo i combustibili<br />

fossili. E anche il<br />

trasporto a temperatura controllata<br />

dovrà adeguarsi.<br />

34<br />

35


Verona 3-7 maggio. Il bilancio<br />

QUANDO<br />

IL TRASPORTO<br />

SI DEFILA<br />

Tornata sulla scena a sei anni dall’ultima<br />

edizione, la rassegna triennale<br />

veronese dedicata alle macchine<br />

per costruzioni va in archivio con un<br />

bilancio complessivamente positivo<br />

nonostante la presenza decisamente<br />

ridotta del mondo del trasporto<br />

Prove generali di ritorno alla<br />

normalità. Questo è stato il<br />

Samoter di Verona, trentunesima<br />

edizione di una storia nata<br />

nel 1964 quale vetrina di respiro<br />

internazionale dedicata alle macchine<br />

movimento terra e, per quanto<br />

riguarda in particolare il settore<br />

truck, alle proposte per la cava e<br />

la cantieristica. La sottolineatura è<br />

tutt’altro che banale per un salone<br />

programmato a cadenza triennale,<br />

che abbiamo ritrovato a distanza<br />

di sei anni dall’ultima edizione del<br />

2017 svoltasi in concomitanza con<br />

il Transpotec (quella successiva del<br />

2020 è stata infatti cancellata causa<br />

pandemia da Covid).<br />

Sei anni di obbligata attesa non sono<br />

infatti poca cosa per una manifestazione<br />

che fotografa lo stato dell’arte<br />

di un mondo che, come tutto, corre<br />

alla velocità della luce, chiamato<br />

oggi ad affrontare a tutti i livelli<br />

le complesse sfide, non soltanto di<br />

carattere tecnologico, imposte dalla<br />

transizione energetica.<br />

36 37


Ebbene, detto questo, il bilancio<br />

finale della cinque giorni<br />

espositiva andata in scena nella<br />

tradizionale cornice di Fiera<br />

Verona, può ritenersi complessivamente<br />

positivo. A dirlo<br />

sono i numeri: quelli generali<br />

della manifestazione riguardanti<br />

il numero delle aziende<br />

espositrici (536), con rilevante<br />

presenza di quelle estere (115,<br />

provenienti da 23 paesi), e<br />

quelli dei visitatori specializzati<br />

(oltre 40 mila).<br />

Pochi però i big<br />

del camion presenti<br />

Altro discorso è invece quello<br />

riguardante, all’interno del padiglione<br />

7 del Samoter, il comparto<br />

dei truck. Qui, in effetti,<br />

la partecipazione per quanto<br />

qualificata dei diversi brand<br />

tradizionalmente protagonisti,<br />

si è ridotta a soli tre marchi<br />

presenti in forma ufficiale<br />

(Astra, Daf e Renault Trucks),<br />

ai quali si sono aggiunti i dealer<br />

rappresentanti Scania e<br />

Tatra.<br />

È dunque mancato il pienone,<br />

non certo però la sostanza,<br />

intesa come motivi di interesse<br />

che ciascuno dei costruttori<br />

presenti ha offerto al pubblico<br />

dei visitatori.<br />

Daf, ad esempio, ha colto<br />

l’occasione del salone veronese<br />

per esporre sul proprio stand,<br />

Se la digitalizzazione entra in cantiere<br />

La digitalizzazione<br />

entra a pieno titolo<br />

anche in un settore<br />

complesso come<br />

quello delle macchine<br />

per le costruzioni. Di<br />

questa opportunità, che<br />

interessa non soltanto<br />

i cantieri di dimensioni<br />

più grandi, ma anche<br />

aree di lavoro di minore<br />

estensione, si è parlato<br />

durante l’edizione <strong>2023</strong><br />

di Samoter grazie a<br />

un ciclo di workshop<br />

organizzati dalla<br />

rivista specializzata<br />

e-construction, testata<br />

del nostro network<br />

<strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> Edizioni.<br />

Moderati da Costantino<br />

Radis, i convegni<br />

hanno interessato<br />

diversi settori. Nel<br />

corso dell’evento dal<br />

titolo ‘Digitalizzazione<br />

e cantieri stradali. Le<br />

soluzioni operative’,<br />

per esempio, ci<br />

si è concentrati<br />

sull’applicazione delle<br />

tecnologie digitali in un<br />

comparto caratterizzato<br />

da marginalità sempre<br />

più esigue, con<br />

l’obiettivo di aumentare<br />

l’efficienza delle<br />

lavorazioni. Efficienza<br />

che può essere<br />

monitorata da remoto<br />

anche per quanto<br />

riguarda le piattaforme<br />

digitali, tema di un<br />

altro degli incontri<br />

tenuti da e-construction<br />

al Samoter. E di<br />

digitalizzazione si è<br />

parlato anche durante<br />

l’evento ‘Ridurre gli<br />

incidenti in cantiere:<br />

le soluzioni più<br />

tecnologiche per<br />

l’ausilio alla sicurezza’<br />

che è servito per<br />

far luce sugli ultimi<br />

sistemi mirati a rendere<br />

più intelligenti le<br />

macchine e più virtuosi<br />

i comportamenti degli<br />

operatori.<br />

DIGITALIZZAZIONE<br />

DEI CANTIERI<br />

Siamo solo all’inizio di un<br />

percorso dove occorre<br />

abbattere la diffidenza<br />

con la formazione<br />

TEST IN CAMPO<br />

Escavatore idraulico<br />

HIDROMEK HMK500 LCHD<br />

Pala gommata<br />

HITACHI ZW310-7<br />

38<br />

VADO E TORNO EDIZIONI<br />

www.vadoetorno.com<br />

ISSN 1720-3503 - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in a. p.<br />

D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46)<br />

art. 1, comma 1, LO/MI<br />

SUPPLEMENTO A TRATTORI<br />

N°1 <strong>2023</strong><br />

MAGGIO<br />

TUTTI AL<br />

SAMOTER<br />

INNOVATION AWARD<br />

Efficienza sugli scudi<br />

grazie a digitalizzazione,<br />

elettricità e ottimizzazione<br />

dei processi<br />

LA VOCE CHE MANCAVA<br />

Samoter <strong>2023</strong> è stata anche l’occasione<br />

per il lancio di e-construction,<br />

supplemento alla rivista Trattori<br />

edito da <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> Edizioni.<br />

Ottantaquattro pagine a colori di<br />

cultura, storia, tecnica, impieghi e<br />

mercato delle macchine movimento<br />

terra. Per maggiori informazioni<br />

www.e-construction.org<br />

PER OGNI<br />

ESIGENZA<br />

Dalla classica<br />

configurazione<br />

8x4 (Daf<br />

e Renault<br />

Trucks) al<br />

dumper 8x6<br />

(Astra), al<br />

cento per<br />

cento elettrico<br />

(ancora<br />

Renault<br />

Trucks). Al<br />

Samoter <strong>2023</strong>,<br />

pur con tre<br />

soli costruttori<br />

presenti<br />

direttamente,<br />

la varietà<br />

di soluzioni<br />

proposte per<br />

le esigenze<br />

della cava<br />

e della<br />

cantieristica è<br />

stata quanto<br />

mai ampia.<br />

per la prima volta in Italia,<br />

la nuova generazione di modelli<br />

espressamente sviluppati<br />

e dedicati al segmento construction.<br />

E ciò è valso come<br />

elemento catalizzatore che ha<br />

consentito di conoscere da vicino<br />

e toccare con mano i veicoli<br />

protagonisti di quel filone<br />

inaugurato con successo dalle<br />

nuove serie stradali Xf, Xg e<br />

Xg Plus (quest’ultima, ricordiamo,<br />

premiata con il Sustainable<br />

Truck of the Year <strong>2023</strong>)<br />

e che il costruttore di Eindhoven<br />

ha completato adesso con<br />

le versioni Xfc per l’utilizzo<br />

in cava e nei cantieri. Design<br />

della cabina innovativo, un<br />

robusto paraurti, angolo d’attacco<br />

e distanza dal suolo a<br />

prova di terreni anche critici,<br />

i modelli Xfc si caratterizzano<br />

per l’estrema versatilità che si<br />

concretizza in un’ampia scelta<br />

di configurazioni (2, 3 e 4 assi),<br />

differenti varianti di trasmissione<br />

e tipologie di cabina.<br />

In cantiere Renault Trucks<br />

ci va con l’elettrico<br />

Anche Renault Trucks non si<br />

è limitata alla presenza istituzionale.<br />

Sullo stand della Losanga<br />

tanta carne al fuoco con<br />

le Serie C e K, quest’ultima<br />

qui proposta con allestimento<br />

scarrabile e betoniera, ma soprattutto<br />

con il full electric D<br />

Wide E-Tech 6x2 da 26 ton,<br />

con asse posteriore sterzante,<br />

dotato di cassone e gru.<br />

Specialista tra gli specialisti,<br />

Astra ha invece messo sotto i<br />

riflettori la gamma Hd9 nelle<br />

configurazioni autotelaio 8x4<br />

84.51E, trattore bi-uso 8x6<br />

86.57T e il più robusto dumper<br />

8x6 Hhd9 86.57 T.<br />

Alberto Gimmelli<br />

39


Con la nuova generazione Daf Xfc e Xdc Construction<br />

SPAVENTA<br />

40<br />

40<br />

QUANDO<br />

IL LAVORO DURO NON<br />

Hanno lo stesso Dna degli Xf,<br />

Xg e Xg Plus stradali, ma in<br />

più carattere e robustezza da<br />

primi della classe. Con la nuova<br />

serie di cabinati e trattori Xfc e<br />

Xdc per la cava e il cantiere, il<br />

costruttore olandese porta l’offroad<br />

in una nuova dimensione<br />

Nel tratto di trasferimento in direzione<br />

della cava del Limburgo, dove è prevista<br />

la prova dei nuovi Xfc e Xdc organizzata<br />

da Daf, mentre l’asfalto dell’autostrada<br />

olandese (liscia come il tavolo di un biliardo)<br />

scorre dolcemente sotto le ruote del nostro Xfc<br />

530 6x4 Fat che procede disinvolto sfruttando<br />

anche la più redditizia marcia in ecoroll alla<br />

velocità (pre-impostata) di 80 all’ora, hai l’impressione<br />

di aver già capito tutto.<br />

41


Di aver capito, come in un<br />

déjà vu, che anche questa<br />

nuova serie di trattori e cabinati<br />

per applicazioni off-road,<br />

al pari della new generation<br />

che l'ha preceduta, quella<br />

degli stradali Xf e degli<br />

inediti e unici Xg e Xg Plus,<br />

ha una marcia in più. Intesa<br />

come risultato dell'upgrade<br />

che oggi assegna ai veicoli del<br />

marchio orange per il lavoro<br />

sul terreno duro il ruolo di<br />

riferimento nel segmento.<br />

Efficienza, sicurezza<br />

e comfort di guida<br />

Diciamolo senza nascondercelo:<br />

nel passato anche recente,<br />

non era così. Certo, la proverbiale<br />

robustezza dei Daf era<br />

una delle caratteristiche, le<br />

performances soddisfacevano<br />

e il livello di sicurezza veniva<br />

assicurato in tutti i casi.<br />

Ma la nuova serie, che<br />

passa anche sotto la denominazione<br />

‘vocational’ è tutt’altra<br />

cosa. Per caratteristiche,<br />

struttura di gamma (davvero<br />

ampia), contenuti in senso<br />

generale, e per quanto è stato<br />

possibile verificare direttamente<br />

con mano in occasione<br />

della nostra prova, soprattutto<br />

in termini di efficienza e rendimento.<br />

Insomma, Daf ha spostato<br />

la famosa asticella più in<br />

alto, garantendosi i migliori<br />

presupposti per replicare,<br />

anche con questa famiglia<br />

di modelli per la cava e l’edilizia,<br />

gli stessi eccellenti<br />

risultati dichiarati, grazie alla<br />

favorevole accoglienza riservata<br />

dalla clientela professionale,<br />

alla new generation di<br />

stradali Xf, Xg e Xg Plus. Il<br />

cui successo ha consentito al<br />

marchio di Eindhoven di raggiungere<br />

nel 2022 il 17,3 per<br />

cento di quota europea sopra<br />

le 16 ton, preceduto in questa<br />

fascia di peso soltanto da<br />

Mercedes (col 19,8 per cento)<br />

e da Volvo (19 per cento). E<br />

allo stesso tempo, in Italia,<br />

facendo propria, nel segmento<br />

considerato, la leadership tra i<br />

marchi importati.<br />

Adesso, appunto, a chiudere<br />

l’ideale cerchio della new<br />

generation, sono arrivati gli<br />

SPECIFICHE<br />

PER L’OFF-ROAD<br />

A caratterizzare<br />

esteticamente<br />

la nuova<br />

famiglia degli<br />

specializzati<br />

Daf, oltre al<br />

design che<br />

ne evidenzia<br />

l’aspetto<br />

di grande<br />

robustezza, sono<br />

la maggiore<br />

altezza da terra<br />

(rispetto alle<br />

versioni stradali),<br />

l’angolo di<br />

attacco di<br />

25 gradi e la<br />

possibilità<br />

di adottare<br />

un gradino<br />

pieghevole.<br />

Decisamente<br />

ampia, inoltre,<br />

è l’offerta di<br />

configurazioni<br />

disponibili dei<br />

vari modelli in<br />

termini di assali:<br />

si va dal due assi<br />

4x2 al tre 6x4<br />

al più classico<br />

(per il mercato<br />

italiano) 8x4.<br />

Per il top di gamma i cavalli sono 530<br />

Per tutte le esigenze<br />

e per ogni mission.<br />

Parliamo della<br />

possibilità di scelta<br />

che i modelli della<br />

new generation Daf<br />

offrono alla clientela<br />

a livello di motori.<br />

Che naturalmente,<br />

anche per ciò che<br />

riguarda la famiglia<br />

degli specializzati per<br />

la cava e il cantiere,<br />

sono rappresentati dai<br />

collaudatissimi 6 cilindri<br />

Paccar Mx-13 e Mx-11,<br />

sigle che individuano<br />

rispettivamente le<br />

cilindrate di 12,9 e<br />

10,8 litri. Propulsori<br />

che assicurano elevate<br />

doti di rendimento<br />

ed efficienza, sia<br />

nell’impiego stradale<br />

sia anche per ciò che<br />

riguarda le applicazioni<br />

per il fuoristrada.<br />

Quella del costruttore di<br />

Eindhoven è un’offerta<br />

molto ampia e ben<br />

articolata per ciascuna<br />

delle quattro serie (Xd,<br />

Xf, Xg, Xg Plus).<br />

In particolare la gamma<br />

Xd prevede, declinata<br />

unicamente sul<br />

propulsore 6 in linea di<br />

10,8 litri Mx-11, cinque<br />

potenze: entry level<br />

è il 299 cavalli, poi, a<br />

salire, 341, 367, 408,<br />

449 cavalli. È a partire<br />

dalla gamma Xf che<br />

invece entra in gioco<br />

anche il più muscoloso<br />

12,9 litri Mx-13, offerto<br />

come 428, 483 e 530<br />

cavalli (quest’ultima<br />

declinazione<br />

rappresenta il top di<br />

gamma), accanto al 10,8<br />

Mx-11 litri proposto in<br />

tre potenze: 367, 408<br />

e 449 cavalli. Infine,<br />

quattro sono le potenze<br />

disponibili per<br />

la serie Xg e lo stesso<br />

vale per le versioni Xg<br />

Plus: 449 cavalli (con il<br />

10,8 litri) e poi 428, 483,<br />

530 cavalli (stavolta con<br />

il 12,9 litri).<br />

Xfc e Xdc. La cui famiglia si<br />

presenta fin dal lancio decisamente<br />

ampia e ben strutturata,<br />

prevedendo anche la disponibilità<br />

(ed è la prima volta)<br />

delle versioni con trazione<br />

4x2 accanto alle più classiche<br />

configurazioni quattro e<br />

tre assi 8x4 e 6x4. E ancora,<br />

in aggiunta, c’è l’offerta dei<br />

nuovi modelli Xf e Xd Extra<br />

robust, basate a livello di cabina<br />

sugli Xfc e Xdc e per la<br />

parte telaistica sugli Xf e Xd<br />

stradali.<br />

La new generation<br />

premiata dal mercato<br />

Una soluzione, quella degli<br />

Xf e Xd entrambi in versione<br />

Extra robust che intende<br />

rivolgersi a quegli operatori<br />

del comparto edilizia e servizi<br />

municipali che, pur non<br />

necessitando di veicoli con<br />

spiccate caratteristiche fuo-<br />

ristradistiche, intendono comunque<br />

avvalersi dei benefici<br />

operativi di una cabina quale<br />

è quella della versione construction,<br />

che assicura ridotta<br />

vulnerabilità grazie a elementi<br />

quali la piastra di protezione<br />

del radiatore al sottoscocca, il<br />

paraurti in tre parti con fendinebbia<br />

integrati e la barra<br />

paraincastro anteriore.<br />

Per quanto riguarda invece<br />

gli Xfc e Xdc, il segno distin-<br />

42<br />

43


tivo esteriore è certamente il<br />

design, che anche grazie alla<br />

vistosa calandra nera esprime<br />

robustezza, spiccata personalità<br />

e notevole predisposizione<br />

al lavoro sui terreni più ostici.<br />

Fino a 400 millimetri<br />

di altezza da terra<br />

A questo obiettivo concorrono<br />

soluzioni e scelte adottate<br />

quali una notevole altezza da<br />

terra (fino a 400 mm in funzione<br />

dell’assale e degli pneumatici),<br />

l’angolo d’attacco di<br />

25 gradi, il paraurti in acciao<br />

in tre parti che integra i fendinebbia<br />

a Led, la piastra al<br />

sottoscocca di protezione per<br />

il radiatore.<br />

Abbiamo detto dell’ampia<br />

possibilità di scelta. In effetti<br />

i Daf Xfc e Xdc (cabinati 6x4<br />

Fat, 8x4 Fad, trattore 6x4 Ftt)<br />

vengono proposti con differenti<br />

tandem a doppia trazione.<br />

Si va dal più leggero da<br />

19 ton con riduzione singola<br />

(Sr1132 T) ideale per betoniere<br />

leggere 6x4 e 8x4, ai tandem<br />

da 21 e 26 ton con riduzione<br />

singola (Sr1360 T), fino<br />

alle più classiche applicazioni<br />

off-road per il mercato italiano<br />

con tandem da 26 ton con<br />

riduzione ai mozzi (Hr1670<br />

T), sospensioni a balestra e<br />

freni a tamburo. A tutto ciò<br />

si combina l’altrettanto ricca<br />

opzione di rapporti al ponte:<br />

da 3,46 a 5,41.<br />

Le versioni Xfc e Xdc<br />

cabinato e trattore 4x2 sono<br />

invece disponibili con assali<br />

anteriori da 8 e 9 ton e posteriori<br />

da 13 ton con sospensioni<br />

pneumatiche.<br />

E sempre a proposito di assali<br />

tandem, tutta la gamma a<br />

catalogo è proposta anche per<br />

la nuova generazione 6x4 e<br />

8x4 per applicazioni stradali:<br />

i cabinati come Xf e Xd con<br />

cabina Day, Sleeper e Sleeper<br />

High, il trattore 6x4 anche come<br />

Xg e Xg Plus, e lo stesso<br />

vale per i cabinati 8x4 con assale<br />

trainato sterzante, mentre<br />

il trattore 8x4 con assale folle<br />

sterzante si presenta come Xf,<br />

Xg e Xg Plus, ideale quindi<br />

per trasporti eccezionali fino<br />

a 120 ton.<br />

Anche la sicurezza è un va-<br />

LA SICUREZZA<br />

È AL TOP<br />

Esattamente<br />

come la nuova<br />

generazione<br />

delle<br />

corrispondenti<br />

versioni stradali,<br />

anche gli Xfc e<br />

Xdc si avvalgono<br />

dei medesimi<br />

contenuti<br />

di sicurezza<br />

introdotti sui<br />

vari Xg, Xg<br />

Plus, Xf e Xd.<br />

Dunque, linea di<br />

cintura ribassata<br />

a beneficio di<br />

una maggiore<br />

superficie sia del<br />

parabrezza sia<br />

dei vetri laterali,<br />

la possibilità<br />

(come opzione)<br />

di aggiuntivi<br />

finestrini laterali<br />

sul basso porta<br />

e alla parete<br />

posteriore,<br />

nonchè i sistemi<br />

di assistenza<br />

Corner view, City<br />

turn assist e gli<br />

specchi esterni<br />

digitali.<br />

Pxp la trazione anteriore solo quando serve<br />

Quando si dice<br />

mettere il cliente<br />

nelle migliori condizioni<br />

di utilizzo del veicolo,<br />

indipendentemente dal<br />

tipo di terreno affrontato.<br />

Daf offre a tale proposito<br />

una pratica soluzione<br />

applicabile nei casi di<br />

veicoli impiegati per<br />

larga parte su strada,<br />

ma che occasionalmente<br />

sono chiamati ad<br />

affrontare anche tratti<br />

in fuoristrada su terreni<br />

che offrono scarsa<br />

aderenza. Ecco, per<br />

le mission che che<br />

prevedono questi non<br />

infrequenti casi in cui è<br />

importante disporre di<br />

una maggiore trazione<br />

per affrontare le insidie<br />

di un terreno magari<br />

sdrucciolevole, Daf<br />

propone il sistema<br />

di trazione anteriore<br />

idraulica Pxp (acronimo<br />

di Paul xtra power).<br />

Robusto e di facile<br />

manutenzione, Pxp è<br />

attivabile semplicemente<br />

premendo un apposito<br />

tasto situato in plancia.<br />

Il sistema, che il<br />

costruttore olandese<br />

offre per gli Xdc e Xfc<br />

4x2 e le corrispondenti<br />

versioni stradali 4x2<br />

di Xd e Xf, prevede<br />

in ciascun mozzo<br />

dell’assale anteriore<br />

l’installazione di un<br />

motore idraulico<br />

che produce un<br />

supplemento di coppia,<br />

ed è disponibile nelle<br />

prime quattro marce in<br />

avanti oltre che nella<br />

prima e nella seconda<br />

retromarcia (tornando<br />

in standby a velocità<br />

superiori ai 20 all’ora).<br />

Nel momento in cui<br />

viene rilevato uno<br />

slittamento delle ruote<br />

motrici, la trazione<br />

anteriore si attiva<br />

automaticamente. In<br />

pratica, la trazione<br />

aggiuntiva fornita è<br />

proporzionale al grado<br />

di slittamento delle ruote<br />

posteriori.<br />

lore aggiunto che gli Xfc e<br />

Xdc declinano sia a livello di<br />

impostazione (linea di cintura<br />

ribassata per una migliore<br />

visione diretta, ampio parabrezza<br />

e generose vetrature<br />

laterali, oltre alla possibilità<br />

(in opzione) della finestratura<br />

alla parete posteriore e<br />

sulla porta lato marciapiede,<br />

quest’ultima combinata con il<br />

sedile pieghevole del secondo<br />

autista) sia anche attraverso la<br />

corposa offerta di sistemi di<br />

ausilio e assistenza alla guida.<br />

Specchi digitali<br />

e molto altro ancora<br />

Ne fanno parte, tra gli altri,<br />

il Corner View (grazie a una<br />

telecamera sistemata alla base<br />

del parabrezza, offre fino a<br />

285 gradi visuale dell’area sul<br />

lato del secondo conducente),<br />

il City Turn Assist (avverte<br />

in modo sonoro e visivo il<br />

conducente della presenza di<br />

pedoni, ciclisti, auto e moto,<br />

sul sempre critico lato destro),<br />

il sitema di specchi digitali il<br />

luogo degli specchi convenzionali.<br />

Sottolineatura d’obbligo<br />

per il comfort che caratterizza<br />

le cabine (tutte con<br />

cruscotto digitale), con l’entry<br />

level Day, che aggiunge spazio<br />

guadagnando ulteriori 150<br />

mm nel posteriore.<br />

Alberto Gimmelli<br />

44<br />

45


Il Canter elettrico ‘2.0’<br />

GENERAZIONE<br />

DI<br />

FENOMENI<br />

Al primo sguardo cambia<br />

poco. Il salto in avanti<br />

dell’eCanter dell’ultima<br />

generazione sta nella<br />

riorganizzazione della catena<br />

cinematica, che favorisce la<br />

modularità, per un totale di 42<br />

versioni. L’abbiamo provato in<br />

Portogallo, dove è iniziata la<br />

produzione per l’Europa<br />

Non sono passati molti anni dal 2017,<br />

anno in cui fu introdotta sul mercato la<br />

prima generazione del Canter elettrico<br />

che ha già accumulato oltre otto milioni di chilometri<br />

in cinque continenti. Sarebbe, quindi,<br />

lecito chiedersi se fosse effettivamente necessario<br />

aggiornarla con un’ulteriore release (per<br />

dirla in digitalese) del light truck che, della<br />

grande famiglia Daimler Truck, costituisce un<br />

po’ il fiore all’occhiello, nonché il best seller.<br />

La risposta ve la anticipiamo qui: sì, era necessario.<br />

Per tante ragioni che cercheremo di<br />

illustrarvi nelle pagine che seguono.<br />

46<br />

47


La possibilità di visitare la<br />

storica fabbrica portoghese<br />

di Tramagal (ne parliamo nel<br />

box a pagina 57) e di testare<br />

il nuovo eCanter all’Estoril<br />

ci ha mostrato chiaramente<br />

quanto il veicolo di nuova<br />

generazione, già ordinabile<br />

anche in Italia, il secondo<br />

mercato di sbocco in Europa<br />

per volumi dopo quello<br />

francese e prima ancora della<br />

Germania, differisca dal precedente.<br />

Con una sola parola<br />

a definire quanto fatto in questi<br />

ultimi anni dagli ingegneri<br />

nipponici, in stretta collaborazione<br />

con Daimler: flessibilità.<br />

A dispetto dei suoi 60 anni<br />

di vita, che festeggia proprio<br />

quest’anno, il light truck Fuso<br />

non ne vuol sapere di smettere<br />

di rinnovarsi.<br />

Si può scegliere<br />

tra 42 versioni<br />

Se, infatti, la prima generazione<br />

dell’eCanter prevedeva<br />

un’unica versione da 7,49 ton<br />

di massa totale, passo di 3.400<br />

millimetri e autonomia di 100<br />

chilometri con pacchi batterie<br />

da 81 kilowattora di capacità,<br />

adesso c’è ampia possibilità di<br />

scelta. A cominciare dalle batterie<br />

in dotazione: l’eCanter<br />

può essere equipaggiato con<br />

uno, due o tre pacchi batterie.<br />

Rispettivamente, la versione<br />

Il truck si guida con un solo pedale<br />

Le strade che<br />

circondano lo storico<br />

circuito dell’Estoril<br />

sono risultate perfette<br />

per testare il Canter<br />

elettrico di nuova<br />

generazione. Perché<br />

se dall’esterno poco<br />

cambia rispetto alla<br />

versione precedente,<br />

in termini di guidabilità<br />

sono stati fatti grandi<br />

passi avanti. Il Canter,<br />

anche nella sua<br />

versione elettrica,<br />

rimane un riferimento<br />

di essenzialità: è un<br />

veicolo da lavoro<br />

che ha il compito di<br />

rendere più agevole<br />

la giornata di chi lo<br />

guida. Immaginando<br />

soste frequenti, il<br />

fatto di essere keyless<br />

e il disinserimento<br />

automatico del freno<br />

di stazionamento<br />

quando viene<br />

innestata la marcia<br />

vanno proprio in<br />

questa direzione. La<br />

seduta è comoda,<br />

l’altezza dello<br />

sterzo regolabile<br />

in modo intuitivo<br />

e le sospensioni<br />

attutiscono bene i<br />

sobbalzi anche su<br />

percorsi non asfaltati.<br />

Più che l’accelerazione<br />

decisa, tipica del<br />

veicolo elettrico,<br />

ci soffermiamo sul<br />

recupero di energia<br />

in frenata: l’eCanter<br />

permette di impostare<br />

dalla leva del cambio<br />

quattro modalità di<br />

guida, da B0 a B3, con<br />

la modalità B2 che è<br />

di default. L’impatto<br />

crescente del recupero<br />

di energia in frenata<br />

fa sì che si passi dalla<br />

modalità di guida<br />

molto vicina a quella<br />

di un veicolo termico<br />

(B0) fino alla B3, in cui<br />

rilasciando il pedale<br />

dell’acceleratore il<br />

truck rallenta al punto<br />

da rendere davvero<br />

superfluo l’utilizzo del<br />

pedale del freno, utile<br />

soltanto per arrestare<br />

completamente il<br />

veicolo. Con la chiara<br />

indicazione sul display<br />

di quanta energia<br />

si sta recuperando.<br />

In tema di comfort,<br />

la cabina da 2 metri<br />

di larghezza offre<br />

davvero tanto spazio<br />

in più all’interno<br />

rispetto a quella da<br />

1,7 metri.<br />

LE BATTERIE NON<br />

INGOMBRANO<br />

L’assenza<br />

dell’albero di<br />

trasmissione,<br />

resa possibile<br />

dall’assale<br />

posteriore con<br />

motori elettrici<br />

integrati, ha<br />

permesso agli<br />

ingegneri Fuso<br />

di alloggiare le<br />

batterie nello<br />

spazio interasse,<br />

adeguando<br />

il passo del<br />

veicolo al<br />

numero di pacchi<br />

batterie scelto<br />

dal cliente.<br />

La tecnologia<br />

delle batterie<br />

sull’eCanter<br />

di nuova<br />

generazione è<br />

quella litio ferro<br />

fosfato (Lfp).<br />

‘S’ ha un pacco batterie da 41<br />

kilowattora, passi da 2.500 a<br />

3.400 millimetri e 70 chilometri<br />

di autonomia stimata;<br />

la versione ‘M’ ha due pacchi<br />

batterie da 82 kilowattora<br />

di capacità, passi da 3.400 a<br />

4.750 millimetri e autonomia<br />

di 140 chilometri; infine, la<br />

versione ‘L’ ha tre pacchi batterie<br />

da 123 kilowattora, autonomia<br />

di circa 200 chilometri<br />

e passo di 4.450 o di 4.750<br />

millimetri.<br />

Cosa cambia nel<br />

cuore del truck<br />

La scelta, insomma, dipende<br />

fortemente dalle esigenze di<br />

trasporto del singolo cliente<br />

e tiene naturalmente in considerazione<br />

la massa totale a<br />

terra, ora compresa per l’e-<br />

Canter in un range che va da<br />

4,25 ton (guidabile in Italia<br />

anche con patente B, dal 16<br />

giugno 2022) alle 8,55 della<br />

versione più pesante. Flessibilità,<br />

si diceva, anche per<br />

quanto riguarda la cabina, che<br />

può essere larga 1,7 o 2 metri.<br />

Molto interessante, e di<br />

chiara impronta Daimler<br />

(l’abbiamo già vista sia nell’e-<br />

Actros, sia nell’eEconic, presentati<br />

negli anni scorsi) la<br />

progettazione della catena cinematica,<br />

con l’eliminazione<br />

dell’albero di trasmissione a<br />

favore dell’assale elettrificato<br />

dotato di motori elettrici che<br />

erogano una potenza di 150 o<br />

175 cavalli di picco (coppia<br />

di 43 chilogrammetri) che diventano<br />

rispettivamente 115 e<br />

150 cavalli in continuo, con<br />

una coppia di 25 chilogrammetri.<br />

Tutto comparabile alle<br />

prestazioni garantite dal<br />

convenzionale veicolo diesel,<br />

quanto meno in termini di potenza<br />

erogata dal veicolo.<br />

L’assenza dell’albero di<br />

trasmissione permette, proprio<br />

come accade nei camion elettrici<br />

Mercedes, di alloggiare<br />

le batterie longitudinalmente<br />

nello spazio interasse, senza<br />

pregiudicare le possibilità di<br />

allestimento. E a proposito di<br />

batterie, ecco un’altra grande<br />

novità della nuova generazione<br />

di eCanter: la tecnologia<br />

litio ferro fosfato (Lfp) delle<br />

batterie fornite dalla cinese<br />

Catl, che garantiscono una<br />

durata maggiorata a dieci anni<br />

e, spiegano i tecnici Fuso, assicurano<br />

standard di sicurezza<br />

più elevati in caso di eventi<br />

avversi.<br />

Un progetto, insomma, innovativo,<br />

che si riflette naturalmente<br />

sulla guidabilità del<br />

light truck, come spieghiamo<br />

48<br />

49


nel box in alto. Forte anche<br />

del cambio monomarcia che<br />

rende superflua la frizione.<br />

Equipaggiato con standard<br />

di ricarica Ccs, l’eCanter supporta<br />

sia la ricarica a corrente<br />

alternata, sia quella a corrente<br />

continua fino a 104 kilowatt<br />

di potenza (ancora poco diffusa,<br />

a dire il vero, confermano<br />

in Fuso). In corrente alternata,<br />

l’eCanter si ricarica completamente<br />

in un tempo variabile<br />

da 4 a 6 ore circa con potenza<br />

massima di 22 kilowatt per le<br />

versioni M e L.<br />

Un tool per calcolare<br />

l’autonomia<br />

Insieme alla ricarica, la questione<br />

dell’autonomia del<br />

veicolo è centrale nelle interlocuzioni<br />

con i clienti. Per<br />

questo, Fuso metterà presto a<br />

loro disposizione, e senza costi<br />

aggiuntivi, la piattaforma<br />

web chiamata eTruck ready,<br />

pensata per calcolare l’autonomia<br />

necessaria per le operazioni<br />

quotidiane del veicolo.<br />

Nel tool si potranno inserire<br />

il modello di eCanter utilizzato,<br />

il percorso, le fermate<br />

intermedie e altri elementi come,<br />

per esempio, la data, e il<br />

sistema calcolerà l’autonomia.<br />

Tutto al futuro, perché sarà disponibile<br />

nella seconda parte<br />

di quest’anno.<br />

Da Tramagal alle strade di tutta Europa<br />

Era il 1980, un’era<br />

geologica fa, quando<br />

Mitsubishi Fuso Europe<br />

scelse lo stabilimento<br />

di Tramagal come<br />

avamposto europeo<br />

per la produzione del<br />

Canter. Una fabbrica,<br />

quella che si trova<br />

nell’area centrale<br />

del Portogallo, che<br />

conserva ancora oggi<br />

la sua centralità nel<br />

Vecchio continente,<br />

adattandosi alle<br />

varie generazioni del<br />

light truck e al suo<br />

gemello elettrico. Negli<br />

oltre 40 mila metri<br />

quadrati coperti, che<br />

diventano quasi 160<br />

mila se si considera<br />

l’area complessiva,<br />

vengono realizzati<br />

57 veicoli al giorno<br />

con cabina singola o<br />

doppia. E parlando di<br />

adattabilità, a Tramagal<br />

i Canter elettrici sono<br />

costruiti sulla stessa<br />

linea di quelli termici:<br />

è stato creato un<br />

magazzino dedicato<br />

allo stoccaggio dei<br />

pacchi batterie,<br />

ognuno dei quali<br />

pesa circa 450 chili.<br />

E, naturalmente, gli<br />

addetti all’assemblaggio<br />

del powertrain<br />

elettrificato sono stati<br />

opportunamente formati<br />

per ‘maneggiare’<br />

l’alto voltaggio,<br />

rispettando uno<br />

specifico protocollo.<br />

I responsabili di<br />

produzione del<br />

sito portoghese<br />

sono fiduciosi<br />

sull’accoglienza che<br />

la nuova generazione<br />

dell’eCanter avrà sul<br />

mercato, forti di oltre<br />

mille ordini dall’Europa<br />

solo per quest’anno.<br />

E Arne Barden, Ceo di<br />

Fuso Europe, guarda<br />

avanti agli obiettivi di<br />

sostenibilità. «Vogliamo<br />

diventare carbon<br />

neutral entro il 2039.<br />

Già oggi abbiamo<br />

ridotto in modo<br />

importante le emissioni,<br />

produciamo una parte<br />

dell’energia tramite<br />

pannelli solari e stiamo<br />

cambiando la nostra<br />

flotta per la logistica<br />

interna con veicoli<br />

full electric». Grande<br />

attenzione è posta<br />

anche al consumo<br />

di acqua, certo non<br />

abbondante nella zona<br />

di Tramagal.<br />

VEICOLO<br />

SENZA ETÀ<br />

L’eCanter<br />

di nuova<br />

generazione<br />

che inizia in<br />

Portogallo la<br />

sua vita europea<br />

è soltanto<br />

l’ultimo di una<br />

serie di versioni<br />

del light truck<br />

che è apparso<br />

sul mercato<br />

nel lontano<br />

1963, 60 anni<br />

fa. Un veicolo<br />

storico a tutti<br />

gli effetti, che<br />

dal Giappone<br />

ha conquistato<br />

il mondo con i<br />

suoi 4,5 milioni<br />

di esemplari<br />

realizzati. Ne<br />

abbiamo parlato<br />

su <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong><br />

n.3/<strong>2023</strong>.<br />

50<br />

La nuova generazione dell’e-<br />

Canter, Fuso si propone<br />

anche di essere ancora più<br />

‘friendly’, potremmo dire, per<br />

quanto riguarda le possibilità<br />

di allestimento. Detto dell’organizzazione<br />

della catena cinematica,<br />

ottimizzata proprio<br />

per agevolare gli allestitori,<br />

Fuso ha scelto di dotare l’e-<br />

Canter di una presa di forza<br />

meccanica e non elettrica per<br />

non stravolgere l’architettura<br />

del veicolo e costringere gli<br />

allestitori ad adattarsi a collegamenti<br />

ad alto voltaggio.<br />

Un truck dalle tante<br />

possibili applicazioni<br />

Ad alimentare la presa di forza<br />

sono le batterie di trazione<br />

del veicolo. L’intento, insomma,<br />

è quello di mantenere il<br />

più possibile inalterate caratteristiche<br />

del veicolo e opzio-<br />

ni a disposizione degli allestitori.<br />

Allargando al tempo<br />

stesso le possibili applicazioni<br />

del Canter elettrico, includendone<br />

alcune finora poco<br />

esplorate, come quella (molto<br />

richiesta in Italia, spiegano gli<br />

specialisti Fuso con cui ci siamo<br />

confrontati in Portogallo)<br />

delle piattaforme aeree.<br />

Altre possibili applicazioni,<br />

in aggiunta a quelle più<br />

tipiche del Canter, dal cassone<br />

ribaltabile alla gru, dal<br />

centinato al furgone, fino al<br />

compattatore per raccolta rifiuti,<br />

a cui guarda il costruttore<br />

sono la pulizia delle strade,<br />

le cisterne e la raccolta rifiuti<br />

con postazione per l’operatore<br />

(per cui manca ancora l’omologazione).<br />

Perché l’elettrificazione<br />

non comporti rinunce,<br />

ma nuove opportunità.<br />

Fabrizio Dalle Nogare<br />

51


MERCEDES<br />

eACTROS<br />

400<br />

CARRO 3 ASSI<br />

MOTORE ELETTRICO 448 CV<br />

min 23°<br />

max 24°<br />

Traffico scorrevole lungo l’intero<br />

percorso della prova. Tempo<br />

soleggiato, assenza di vento.<br />

Al volante dell’Actros a batteria<br />

IL SILENZIO È<br />

LA MIA<br />

VOCE<br />

IMPRESSIONE<br />

DI GUIDA<br />

© <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> <strong>2023</strong><br />

LA CARTA D’IDENTITÀ<br />

DOTAZIONE del veicolo provato in configurazione<br />

6x2, cabina M con tre gradini,<br />

tetto standard, passo 4.900 mm:<br />

chiusura delle porte centralizzata con<br />

telecomando, alzavetri elettrici, visiera<br />

parasole esterna, mirror cam, volante<br />

multifunzione con comandi integrati,<br />

sedile autista regolabile e dotato di supporto<br />

lombare e bracciolo, antevisore,<br />

specchietto di prossimità, vano portaoggetti<br />

tra i sedili, batteria Agm 2x12V/220<br />

Ah senza manutenzione, schermo touch<br />

centrale, dashboard digitale.<br />

DOTAZIONE MR TRUCK motore elettrico,<br />

cambio automatico per propulsione<br />

elettrica a due velocità (più 2 retro),<br />

limitatore di velocità, sistema frenante<br />

Epb con Abs e Asr, avviso per il mantenimento<br />

della corsia, Attention assist,<br />

Active brake assist, assistente alla svolta,<br />

monitoraggio automatico pressione<br />

pneumatici, airbag conducente.<br />

PREZZO LISTINO<br />

390.000 €<br />

(Stima di <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong>)<br />

Costruito nello stabilimento di Wörth,<br />

Germania.<br />

Per quanto breve, la prova al<br />

volante del pesante della Stella,<br />

dotato di 4 pacchi batteria ad<br />

assicurare un’autonomia di circa<br />

400 chilometri, cancella molti<br />

dubbi circa l’effettivo utilizzo<br />

efficiente di un full electric nella<br />

distribuzione regionale<br />

La tecnologia dell’elettrico applicata ai veicoli<br />

pesanti oltre le 16 ton di peso, non è più una<br />

novità. O almeno non dovrebbe esserlo. Se<br />

ne parla ormai da tempo, e non solo: praticamente<br />

non c’è oggi big del camion che non abbia a catalogo<br />

almeno una proposta in tal senso. Mercedes<br />

però con l’eActros mette in campo un truck che,<br />

sotto le forme conosciute della sua ammiraglia,<br />

nasce elettrico, non<br />

è un ‘trasformato’.<br />

È stato il primo,<br />

infatti, a proporre<br />

l’assale elettrificato<br />

e le batterie dislocate<br />

all’interno<br />

del telaio.<br />

SUSTAINABILITY INDEX<br />

DRIVELINE %<br />

a a a a c 94<br />

COMFORT E SICUREZZA<br />

a a a b e 69,9<br />

CARATTERISTICHE DEL VEICOLO<br />

a a a b e 64,8<br />

MOBILITY REVOLUTION TRUCK<br />

a a a d e 80,7<br />

52<br />

53


AUTONOMIA<br />

400<br />

km<br />

LA SCHEDA TECNICA<br />

SOSPENSIONI<br />

Pneumatiche sull’asse sterzante (da 8<br />

ton), così come su quello elettrificato<br />

posteriore (da 11,5 ton).<br />

FRENI<br />

Sistema frenante Epb con Abs e Asr<br />

gestito dall’elettronica. Freni a disco sia<br />

sull’asse starzante così come su quello<br />

di trazione. Freno di stazionamento<br />

elettronico.<br />

Un tour europeo per farsi conoscere meglio<br />

L<br />

’idea è semplice:<br />

con l’elettrificazione<br />

che avanza, occorre<br />

preparare la clientela,<br />

padroncini o flotte<br />

indifferentemente, allo<br />

storico passaggio di<br />

testimone tra motore<br />

termico ed elettrico.<br />

E occorre farlo per<br />

tempo. Quale migliore<br />

occasione, allora, di<br />

un vero e proprio<br />

tour attraverso cinque<br />

paesi europei, per far<br />

scoprire e toccare con<br />

mano l’eActros e le<br />

sue caratteristiche?<br />

Per approfondire<br />

viso a viso con la<br />

clientela problematiche,<br />

potenzialità e<br />

opportunità della<br />

mobilità elettrica,<br />

offrendole anche una<br />

consulenza completa<br />

sui diversi aspetti<br />

della transizione e<br />

una panoramica dei<br />

servizi. Questo lo scopo<br />

dell’eActros Roadshow<br />

che Mercedes ha<br />

organizzato nel mese<br />

di maggio attraverso<br />

Germania, Austria,<br />

Italia, Paesi Bassi e<br />

Belgio. Protagonisti<br />

della carovana (partita<br />

dalla storica fabbrica di<br />

Wörth, dove dal 2021<br />

viene prodotto anche<br />

il modello full electric),<br />

due esemplari eActros<br />

300 in configurazione<br />

4x2 e un eActros<br />

400 tre assi 6x2. Un<br />

viaggetto non di poco<br />

conto per i tre carri da<br />

distribuzione (pesante)<br />

della Stella: cinque<br />

settimane e 3.700<br />

chilometri totali circa,<br />

ovviamente percorsi<br />

dai veicoli della Stella<br />

in modalità totalmente<br />

elettrica, sfruttando per<br />

le operazioni di ricarica<br />

delle batterie (tre moduli<br />

per l’eActros 300,<br />

quattro per l’eActros<br />

400) sia i luoghi di<br />

ricarica pubblici lungo<br />

il percorso, così<br />

come anche le stesse<br />

infrastrutture presenti<br />

nelle singole filiali<br />

visitate. Un’iniziativa<br />

interessante, mirata<br />

anche a dimostrare che<br />

l’elettrico non è una<br />

tecnologia il cui impiego<br />

è limitato alla città.<br />

RUOTE E PNEUMATICI<br />

Cerchi da 9x22.5, pneumatici di misura<br />

315/70 R 22.5 anche sul terzo asse<br />

sterzante sollevabile. Senza ruota di<br />

scorta.<br />

TELAIO<br />

Longheroni passanti profilati a ‘U’ ad alta<br />

resistenza.<br />

TRE ASSI CON<br />

TANTA AGILITÀ<br />

Il terzo asse da<br />

7,5 ton sterzante<br />

e sollevabile<br />

non penalizza<br />

in alcun modo<br />

la guidabilità.<br />

Al contrario è<br />

un elemento<br />

che facilità la<br />

manovrabilità del<br />

mezzo, e come<br />

tale, dunque,<br />

è apprezzato<br />

quando occorre<br />

muoversi in spazi<br />

ristretti.<br />

10.570<br />

chili<br />

di portata<br />

È insomma, quella del<br />

veicolo a batteria, una<br />

tecnologia certamente<br />

giovane ma che allo<br />

stesso tempo possiamo<br />

anche definire sufficientemente<br />

matura. Dalle<br />

prime sperimentazioni<br />

a oggi, e non parliamo<br />

in questo caso di un<br />

marchio specifico, ma<br />

in generale, l’upgrade<br />

sul piano dell’efficienza<br />

è stato notevole, in<br />

special modo per quel<br />

che riguarda due aspetti<br />

che fanno la differenza:<br />

autonomia di marcia e<br />

tempi di ricarica.<br />

Se la strada è<br />

tracciata<br />

Eppure, ancora oggi,<br />

succede che ogni<br />

qualvolta si approccia<br />

un pesante elettrico (e<br />

capita sempre più spesso)<br />

la prima sensazione<br />

che si avverte è quella<br />

di una diffidenza certamente<br />

frutto dell’abitudine,<br />

storico-culturale,<br />

a considerare il trasporto<br />

merci, almeno quello<br />

sul medio e lungo raggio,<br />

materia di esclusiva<br />

competenza del caro<br />

vecchio propulsore endotermico.<br />

Forse è davvero arrivato<br />

il momento di rivedere<br />

certi principi ritenuti<br />

irrinunciabili. La<br />

strada della transizione<br />

verso il trasporto merci<br />

totalmente decarbonizzato,<br />

per quanto ancora<br />

lungo possa essere il<br />

cammino, è certamente<br />

tracciata. E prima o poi,<br />

l’elettrico si prenderà la<br />

scena. Con buona pace<br />

non soltanto dei più<br />

conservatori, ma più in<br />

generale di un’epoca<br />

che oggi pare segnata.<br />

Mercedes dimostra<br />

che si può fare<br />

Mercedes, che di questo<br />

è perfettamente<br />

consapevole, all’elettrico<br />

guarda con la<br />

convinzione e la forza<br />

di un marchio che da<br />

sempre ha guidato il<br />

cambiamento in quel<br />

processo di maturazione<br />

che ha interessato il<br />

camion nelle sue diverse<br />

aree, dalla sicurezza<br />

all’aerodinamica al<br />

comfort, e più in generale<br />

dal punto di vista<br />

tecnologico.<br />

L’eActros che abbiamo<br />

avuto l’occasione<br />

di guidare (seppur bre-<br />

54<br />

55


Il silenzio può anche<br />

essere assordante. E<br />

il Mercedes eActros<br />

della nostra prova<br />

(per quanto breve e<br />

non condotta sul tradizionale<br />

percorso dei test di <strong>Vado</strong> e<br />

<strong>Torno</strong>) lo conferma. Si dirà che in<br />

fondo è silenzioso come lo sono<br />

tutti gli elettrici. Vero fino a un<br />

certo punto. Perchè a bordo del<br />

carro a tre assi della Stella, la<br />

sensazione, fin dai primi metri, è<br />

stata di quella di una silenziosità<br />

ancora maggiore. Dovuta certo al<br />

suo cuore ma, vogliamo pensare,<br />

non solo a quello. E in tutti i<br />

casi, comunque, viaggiare così è<br />

davvero tutt’altra cosa.<br />

Troppo breve la<br />

presa di contatto<br />

per individuare dei<br />

veri e propri difetti.<br />

A titolo generale si<br />

può dire che la ricarica, come si<br />

può leggere qui sotto, è ancora<br />

il punto debole dei full electric.<br />

Serve una logistica integrata di<br />

prim’ordine per poterli utilizzare<br />

con profitto e ricaricarli in<br />

azienda, perché affidarsi alle<br />

colonnine non è ancora possibile,<br />

se non per le emergenze nel caso<br />

si rischi di restare per strada.<br />

DIGITALE<br />

E CONNESSO<br />

A bordo è un<br />

Mercedes in<br />

tutto e per<br />

tutto. Nel senso<br />

che l’eActros<br />

non rinuncia<br />

certamente, anche<br />

nella versione full<br />

electric a batteria,<br />

alle tradizionali<br />

caratteristiche di<br />

comfort, sicurezza,<br />

eleganza e<br />

praticità.<br />

Contribuiscono<br />

in tal senso, una<br />

dotazione di<br />

serie di livello,<br />

una seduta<br />

comodamente<br />

e facilmente<br />

adattabile a<br />

ogni postura,<br />

la presenza<br />

del dashboard<br />

digitale al centro<br />

del volante<br />

(quest’ultimo con<br />

comandi integrati).<br />

E digitale è anche<br />

lo schermo touch<br />

centrale.<br />

DIMENSIONI<br />

LA CARTA D’IDENTITÀ<br />

Passo 1°-2° asse mm 4.900<br />

Passo 2°-3° asse mm 1.350<br />

Lunghezza mm 9.891<br />

Larghezza mm 2.500<br />

Altezza da terra mm 3.120<br />

Sbalzo anteriore/posteriore mm 1.396/1.950<br />

Altezza libera dal suolo ant/post mm 231/236<br />

Altezza telaio ant/post mm 964/983<br />

PESI E PORTATA<br />

Tara kg 10.570<br />

Portata utile kg 16.430<br />

Peso totale kg 27.000<br />

RICARICA BATTERIE<br />

1h 40’<br />

160 kW<br />

corrente<br />

continua<br />

Il Mercedes eActros è dotato di una<br />

presa di ricarica Dc Combo predisposta<br />

per ricarica con corrente alternata o<br />

continua. La potenza di ricarica massima<br />

è di 160 kW. Il costruttore dichiara per<br />

questo veicolo un tempo di ricarica dal<br />

20 all’80 per cento di circa 3 ore e 15<br />

minuti (80 kW), oppure, nella modalità<br />

più veloce, di circa un’ora e 40 minuti<br />

(160 kW).<br />

vemente) sfruttando la<br />

sosta a Milano-Lainate<br />

del Roadshow organizzato<br />

dalla Stella, si<br />

inserisce perfettamente<br />

in questo filone, contribuendo<br />

al tempo stesso<br />

a diradare certe nubi<br />

di scetticismo sull’efficienza<br />

e l’impiego di<br />

un elettrico nella distribuzione<br />

pesante sul<br />

medio-lungo raggio.<br />

Rimandiamo una<br />

più circostanziata valutazione<br />

al momento<br />

in cui potremo mettere<br />

alla frusta l’elettrico<br />

Mercedes sul nostro<br />

percorso. Tuttavia, la<br />

manciata di chilometri<br />

percorsi è stata sufficiente<br />

per apprezzare<br />

un paio di ‘dettagli’<br />

che fanno dell’eActros<br />

un full electric a suo<br />

modo unico.<br />

Assale elettrico con<br />

due motori integrati<br />

Il primo, immediatamente<br />

e piacevolmente<br />

avvertibile, è quello di<br />

una silenziosità di funzionamento<br />

(e di marcia)<br />

davvero notevole,<br />

quasi totale. Più che<br />

aggredire la strada, il<br />

nostro tre assi 6x2 (con<br />

terzo assale sterzante<br />

sollevabile), sembra<br />

accarezzarla.<br />

A bordo non si percepiscono<br />

fruscii, vibrazioni<br />

o qualsiasi anche<br />

piccolo rumore fastidioso,<br />

quasi le ruote<br />

nemmeno fossero a<br />

contatto con l’asfalto.<br />

Il comfort, e soprattutto<br />

l’autista, ringraziano.<br />

Merito evidentemente<br />

dell’impostazione e<br />

dell’architettura di un<br />

veicolo che, ed eccoci<br />

al secondo elemento<br />

distintivo, rinuncia<br />

al classico albero di<br />

trasmissione, per presentare,<br />

vero e proprio<br />

cuore tecnologico di<br />

questo truck, un assale<br />

rigido elettrico con due<br />

motori elettrici integrati<br />

e combinati con un<br />

cambio a due rapporti.<br />

Raffreddati a liquido,<br />

generano 330 kW di<br />

potenza continua (e 400<br />

kW di picco). L’energia<br />

è fornita all’eActros<br />

400 da un modulo con<br />

quattro pacchi batteria<br />

(tre sull’eActros 300),<br />

ciascuna delle quali<br />

apporta 112 kWh di<br />

capacità.<br />

Dotazione hi-tech<br />

e mirror cam<br />

In questa configurazione,<br />

il pesante Mercedes<br />

dichiara una percorrenza<br />

di circa 400 chilometri<br />

prima della ricarica<br />

con le classiche opzioni<br />

(corrente alternata o<br />

continua).<br />

In termini di guida,<br />

l’eActros è assolutamente<br />

piacevole, ancor<br />

più adottando uno stile<br />

di guida accorto che<br />

consente il recupero<br />

dell’energia in frenata.<br />

E a far compagnia<br />

all’autista, c’è uno dotazione<br />

top level, che spazia<br />

dalle mirror cam (di<br />

seconda generazione) al<br />

cockpit digitale all’Aba<br />

(di quinta generazione).<br />

56<br />

57


trucknews<br />

nomi nuovi, alleanze, aggiornamenti<br />

DALLA GRAN BRETAGNA UN NUOVO PROTOTIPO DI VAN ELETTRICO<br />

La mobilità elettrica porta con sé una serie di nuovi nomi tra i costruttori. In uno scenario del<br />

genere, la Gran Bretagna è sicuramente in prima linea. Watt electric vehicle company (Wevc)<br />

ha progettato e realizzato un interessante prototipo di van elettrico, l’eCv1, che ha fatto<br />

capolino nel corso di alcuni eventi di respiro internazionale il mese scorso. L’eCv1 ha una<br />

massa totale a terra di 3,5 ton e le batterie integrate nella struttura.<br />

GLI ELETTRICI FOTON IN ITALIA<br />

Apripista dal<br />

Far East<br />

A inaugurare l’offerta di truck<br />

elettrici made in China nel<br />

nostro Paese è la società E-Truck<br />

Trade, creata appositamente<br />

all’interno di un gruppo toscano<br />

Quando si parla di<br />

camion elettrici,<br />

guardare in direzione<br />

della Cina è quasi un<br />

obbligo: lì il mercato è<br />

molto più maturo che<br />

in Occidente e la tecnologia<br />

più avanzata. E<br />

RACCOLGONO<br />

LA SFIDA<br />

Desta curiosità,<br />

non c’è dubbio,<br />

l’ingresso in Italia<br />

di un marchio<br />

come Foton<br />

Motor, che ha<br />

scelto il light<br />

truck elettrico<br />

da 6 ton, spinto<br />

da un motore<br />

elettrico da 156<br />

cavalli, come<br />

primo veicolo<br />

da importare.<br />

Altri modelli<br />

dovrebbero<br />

seguire presto.<br />

adesso, i costruttori cinesi<br />

iniziano a puntare<br />

seriamente all’Europa.<br />

Ad aprire la strada è<br />

un brand importante<br />

come Foton che, in<br />

sinergia con E-Truck<br />

Trade, società creata<br />

appositamente all’interno<br />

di un gruppo toscano<br />

con grande esperienza<br />

sulle trazioni<br />

elettriche, sta avviando<br />

la commercializzazione<br />

dei suoi light truck nel<br />

nostro Paese.<br />

«Abbiamo cercato<br />

l’approccio con Foton<br />

perché, nel mondo<br />

truck, è il principale<br />

brand cinese a livello<br />

produttivo, con circa<br />

700 mila veicoli che<br />

escono ogni anno dalle<br />

loro fabbriche», ci ha<br />

detto Enrico Palandri,<br />

Ceo di E-Truck Trade,<br />

sicuro del successo<br />

del modello da 6 ton<br />

di massa totale a terra<br />

che per primo arriverà<br />

in Italia. «Il veicolo è<br />

in produzione dal 2018<br />

ed è stato venduto in<br />

30 mila esemplari sul<br />

mercato cinese, dunque<br />

ha una grande esperienza<br />

sul campo, per così<br />

dire».<br />

Motore elettrico da<br />

156 cavalli, il primo<br />

truck Foton disponibile<br />

in Italia dichiara un’autonomia<br />

di circa 200<br />

chilometri e si propone<br />

per la distribuzione urbana<br />

e extra urbana.<br />

Parlando di prezzi, il<br />

truck Foton da 6 ton<br />

ha un prezzo di vendita<br />

al pubblico di 79.500,<br />

mentre la versione da<br />

4,25 ton di peso totale<br />

(guidabile con patente<br />

B grazie alle nuova<br />

normative sui truck a<br />

emissioni zero) costa<br />

74.500 euro.<br />

Palandri, inoltre, conferma<br />

che Foton ha già<br />

omologato altre tipologie<br />

di camion, con<br />

massa totale di 16 e<br />

18 ton, mentre la gamma<br />

per l’Italia sarà nei<br />

prossimi mesi estesa<br />

fino alle 3,5 ton.<br />

«Sono i più adatti alla<br />

conformazione del<br />

territorio italiano, i più<br />

predisposti all’elettrificazione<br />

e garantiscono<br />

un’autonomia ottimale»,<br />

ha aggiunto.<br />

LE BREVI<br />

TEST AL BRENNERO<br />

Mercedes-Benz Trucks<br />

ha sottoposto la sua<br />

gamma di veicoli a<br />

emissioni zero alla<br />

prova del Brennero.<br />

In particolare, hanno<br />

attraversato il passo<br />

alpino partendo dalla<br />

città di Innsbruck il<br />

futuristico prototipo<br />

GenH2 Truck a celle a<br />

combustibile alimentate a<br />

idrogeno e il modello di<br />

camion elettrico eActros<br />

300 nella versione<br />

trattore da distribuzione<br />

agganciato a un<br />

semirimorchio.<br />

RICARICA ULTRA-FAST<br />

La ricarica ultraveloce<br />

per i camion è la grande<br />

speranza di chi attende<br />

con ansia la diffusione<br />

su larga scala degli<br />

elettrici. In attesa di<br />

capire se le reti saranno<br />

in grado di fornire<br />

l’energia necessaria,<br />

Scania e Abb lavorano<br />

a un progetto volto a<br />

dimostrare la fattibilità<br />

tecnica della ricarica<br />

ad alta potenza, con<br />

corrente a partire da<br />

1.500 e fino a 3 mila<br />

ampère. Lo standard<br />

Megawatt charging<br />

system entrerà in vigore<br />

nel 2024.<br />

DRIVELINE LAB<br />

In collaborazione con<br />

alcuni prestigiosi enti<br />

accademici tedeschi,<br />

Man Truck&Bus si<br />

sta impegnando in<br />

progetti di ricerca che<br />

hanno l’obiettivo di<br />

sviluppare propulsioni<br />

pulite attraverso la<br />

stretta collaborazione<br />

tra scienza e industria.<br />

Il tutto sarà gestito dal<br />

Campus future driveline<br />

che si trova presso il<br />

sito produttivo Man di<br />

Norimberga.<br />

I VAN MERCEDES<br />

Sempre più<br />

elettrici<br />

In arrivo per<br />

il 2026 una<br />

piattaforma<br />

specifica<br />

Mercedes-Benz<br />

Vans fa un importante<br />

passo verso<br />

l’elettrificazione. La<br />

casa tedesca, infatti, ha<br />

annunciato il lancio di<br />

una nuova architettura<br />

«innovativa, scalabile e<br />

modulare» con cui saranno<br />

realizzati i propri<br />

van a partire dal 2026.<br />

Anno in cui, peraltro,<br />

Mercedes-Benz Vans<br />

si aspetta di mettere<br />

a registro un buon 20<br />

per cento di van elettrici<br />

venduti sul totale.<br />

Che, secondo i piani<br />

della Stella, dovrebbe<br />

innalzarsi fino al 50 per<br />

cento nel 2030.<br />

La nuova piattaforma<br />

si chiama Van.Ea<br />

e comporterà dei cambiamenti<br />

sostanziali in<br />

tanti aspetti essenziali<br />

dei veicoli, come aerodinamica,<br />

catena cinematica,<br />

pneumatici e<br />

chassis. L’architettura<br />

specifica per i van elettrici<br />

riguarderà i segmenti<br />

medio e ‘large’,<br />

inclusi Vito e Sprinter.<br />

Era nell’aria,<br />

soprattutto<br />

dopo l’uscita<br />

di Gerrit Marx,<br />

numero uno di<br />

Iveco Group,<br />

dal board di<br />

Nikola. La joint<br />

venture tra<br />

il costruttore<br />

italiano e quello<br />

americano,<br />

di fatto, non<br />

esiste più. La<br />

comunicazione<br />

ufficiale è<br />

arrivata a<br />

inizio maggio,<br />

quando le due<br />

aziende hanno<br />

annunciato<br />

di volersi<br />

concentrare<br />

«sul proprio<br />

mercato di<br />

riferimento<br />

nel trasporto<br />

pesante.<br />

Iveco Group<br />

SCANIA AGGIORNA IL SUO CCAP<br />

Adattivo ed efficiente<br />

Il nuovo cruise control adattivo per<br />

cambi Opticruise è ora disponibile<br />

L<br />

’aggiornamento<br />

IVECO-NIKOLA, FINE DI UNA JOINT VENTURE<br />

del cruise control<br />

adattivo (Ccap) di<br />

Scania, disponibile<br />

a partire da questo<br />

mese, permetterà<br />

di risparmiare<br />

fino al 2 per cento<br />

si focalizzerà<br />

sull’Europa,<br />

per l’ulteriore<br />

sviluppo e<br />

la vendita di<br />

veicoli elettrici<br />

a batteria<br />

e a celle a<br />

combustibile.<br />

Nikola a<br />

sua volta<br />

concentrerà<br />

le proprie<br />

attività in Nord<br />

America». Per<br />

acquisire il<br />

pieno controllo<br />

della joint<br />

venture in<br />

Europa, Iveco<br />

Group ha<br />

corrisposto<br />

a Nikola 35<br />

milioni di dollari<br />

in contanti e<br />

20 milioni in<br />

azioni Nikola.<br />

Il costruttore<br />

di carburante<br />

su percorsi con<br />

topografia ondulata,<br />

mantenendo<br />

inalterata la velocità<br />

media, secondo le<br />

stime comunicate<br />

dal Grifone.<br />

americano,<br />

d’altro canto,<br />

ottiene da Iveco<br />

la licenza della<br />

tecnologia Iveco<br />

S-Way per il<br />

Nord America.<br />

Sembra<br />

comunque che<br />

Nikola voglia<br />

concentrarsi<br />

ora soprattutto<br />

sui veicoli a<br />

idrogeno.<br />

L’aggiornamento<br />

può contare su<br />

una capacità di<br />

calcolo notevolmente<br />

aumentata, su<br />

algoritmi più<br />

intelligenti e sull’uso<br />

ottimizzato delle<br />

mappe digitali e<br />

verrà applicato su<br />

tutti gli autocarri<br />

Scania (con alcune<br />

rare eccezioni) che<br />

saranno ordinati<br />

da adesso in poi.<br />

Non solo: i veicoli<br />

in circolazione,<br />

purché equipaggiati<br />

con cambio<br />

Opticruise di nuova<br />

generazione (G25<br />

oppure G33, per la<br />

precisione) potranno<br />

essere aggiornati<br />

presso un’officina<br />

autorizzata Scania.<br />

ELETTRICI VOLVO<br />

In mille per<br />

l’Europa<br />

Ordine record<br />

da Holcim,<br />

attiva in tutto il<br />

continente<br />

Volvo Trucks ha siglato<br />

un ordine da<br />

mille camion elettrici<br />

con l’azienda svizzera<br />

Holcim, nome di primissimo<br />

piano nell’ambito<br />

delle soluzioni per<br />

l’edilizia.<br />

I veicoli verranno<br />

consegnati entro il<br />

2030, con l’accordo di<br />

consegnare a Holcim i<br />

primi 130 camion tra il<br />

<strong>2023</strong> e il 2024.<br />

Si tratta, per Volvo<br />

Trucks, dell’ordine più<br />

significativo in Europa<br />

per quanto riguarda i<br />

camion a emissioni zero.<br />

«Sono molto orgoglioso<br />

della partnership<br />

che abbiamo sviluppato<br />

con Holcim e dei risultati<br />

che stiamo ottenendo<br />

insieme», ha detto il<br />

Ceo di Volvo Group,<br />

Martin Lundstedt.<br />

Rimpiazzando mille<br />

veicoli diesel con gli<br />

elettrici, Holcim calcola<br />

un risparmio di<br />

50 mila ton di anidride<br />

carbonica all’anno.<br />

58<br />

59


green deal<br />

ban, guida autonoma, accordi, sicurezza<br />

TORC ROBOTICS TESTA I CAMION AUTONOMI SU STRADA NEGLI USA<br />

Gravita nel gruppo Daimler Truck l’americana Torc Robotics, realtà specializzata nello sviluppo dei veicoli<br />

a guida autonoma. Proprio negli Stati Uniti, Torc sta testando i ‘camion che si guidano da soli’ su strada,<br />

in collaborazione con l’azienda di trasporti C.R. England. Parliamo, nello specifico, di veicoli con livello di<br />

autonomia 4 in una scala che arriva a 5. Obiettivo dei test è raccogliere informazioni utili all’ulteriore sviluppo<br />

di una tecnologia alla quale Daimler Truck (ma non solo) guarda con grande attenzione.<br />

NIENTE PIÙ DIESEL DAL 2036<br />

Lo scatto della<br />

California<br />

Lo stato americano mette al<br />

bando le vendite di camion<br />

diesel tra 13 anni, con l’obiettivo<br />

di avere su strada solo truck a<br />

emissioni zero entro il 2045<br />

La California è il primo<br />

stato al mondo a<br />

bandire completamente<br />

le vendite di veicoli pesanti<br />

con alimentazione<br />

diesel.<br />

La norma annunciata<br />

all’inizio di maggio,<br />

in concomitanza con<br />

l’Act Expo, fiera di<br />

respiro internazionale<br />

sui veicoli industriali a<br />

emissioni zero, fissa al<br />

2036 la ‘deadline’ per<br />

l’immissione di veicoli<br />

termici sul mercato.<br />

Con l’obiettivo di avere<br />

solo truck a emissioni<br />

zero sulle strade del<br />

Golden state entro il<br />

2045.<br />

Scatto in avanti che ha<br />

sorpreso la comunità<br />

LE BREVI<br />

internazionale e superato<br />

anche l’Unione europea,<br />

che non ha fissato<br />

una vera e propria data<br />

TRANSIZIONE<br />

GRADUALE<br />

Il percorso verso<br />

le emissioni<br />

zero immaginato<br />

dalle istituzioni<br />

californiane non<br />

sarà netto, ma<br />

graduale. Sono<br />

stati pianificati<br />

‘phase out’<br />

diversificati per<br />

ultimo miglio,<br />

autocarri da<br />

lavoro e trattori<br />

con cabina<br />

diurna, cabina<br />

notturna e veicoli<br />

speciali.<br />

STELLANTIS IN SYMBIO<br />

Il gruppo Stellantis è entrato in<br />

Symbio, soggetto creato dalle francesi<br />

Faurecia e Michelin e legato allo<br />

sviluppo delle celle a combustibile,<br />

dunque all’idrogeno. Adesso, Stellantis<br />

detiene un terzo delle quote di Symbio.<br />

«L’acquisizione rafforzerà la nostra<br />

posizione di leadership nei veicoli a<br />

idrogeno, a supporto della produzione<br />

dei furgoni fuel cell in Francia», ha<br />

detto il Ceo Stellantis Tavares.<br />

ultima per le vendite<br />

di camion tradizionali,<br />

ma bensì degli obiettivi<br />

da raggiungere in vista<br />

IDROGENO, HYUNDAI NEGLI USA<br />

Hyundai ha lanciato il suo camion a<br />

idrogeno Xcient anche negli Usa. Lo ha<br />

fatto nel corso di Act Expo, importante<br />

fiera sulla mobilità sostenibile che si<br />

è tenuta a inizio maggio ad Anaheim,<br />

in California. Sulla scorta di quanto<br />

fatto finora in Svizzera e Germania<br />

(con qualche rallentamento rispetto ai<br />

piani), Hyundai intende promuovere un<br />

ecosistema finalizzato al trasporto a<br />

zero emissioni.<br />

del 2040. L’iniziativa<br />

politica è da attribuirsi<br />

al governatore Gavin<br />

Newsom, molto attivo<br />

sul versante della decarbonizzazione.<br />

Non è un caso, infatti,<br />

che la California stia<br />

effettivamente investendo<br />

quasi 3 miliardi<br />

di dollari in veicoli<br />

a emissioni zero e in<br />

infrastrutture nel piano<br />

2021-2025.<br />

Il divieto alla vendita<br />

di camion diesel dal<br />

2036 è stato stabilito<br />

dal Carb, California<br />

air resources board, la<br />

cui presidente Liane<br />

Randolph ha definito<br />

la norma «un approccio<br />

ragionevole e innovati-<br />

vo per ripulire i veicoli<br />

sulle nostre strade e<br />

garantire ai californiani<br />

l’aria pulita che desiderano<br />

e meritano».<br />

Randolph ha poi aggiunto:<br />

«Questa norma<br />

fornisce ai produttori,<br />

ai proprietari di camion<br />

e ai fornitori di<br />

carburante la certezza<br />

che ci sarà un mercato<br />

e una domanda di veicoli<br />

a emissioni zero,<br />

fornendo al contempo<br />

un percorso flessibile<br />

per la transizione verso<br />

l’aria pulita».<br />

A questo proposito, le<br />

istituzioni californiane<br />

hanno calcolato che la<br />

nuova normativa potrebbe<br />

generare 26,6<br />

miliardi di dollari<br />

di risparmi<br />

sulle spese per<br />

la salute grazie<br />

«alla riduzione<br />

degli attacchi<br />

d’asma, delle<br />

visite al pronto<br />

soccorso e delle<br />

malattie respiratorie».<br />

Vedremo se altri<br />

paesi seguiranno<br />

l’esempio<br />

della California,<br />

da sempre all’avanguardia<br />

nella<br />

riduzione<br />

emissioni.<br />

delle<br />

WEBFLEET PER I CAMION MAN<br />

Le soluzioni di telematica fornite<br />

da Webfleet, brand del gruppo<br />

Bridgestone, sono ora integrabili su tutti<br />

i camion Man dotati della cosiddetta<br />

Rio box, l’hardware Oem del costruttore<br />

tedesco. La nuova partnership<br />

sarà operativa in Europa a partire<br />

dalla seconda metà di quest’anno.<br />

L’implementazione consente di avere<br />

accesso all’interfaccia e ai servizi di<br />

gestione del parco veicoli di Webfleet.<br />

GRANDI MANOVRE IN GIAPPONE<br />

Fusione a zero emission<br />

Mitsubishi Fuso e Hino Trucks<br />

diventano una entità unica<br />

Cooperare nello<br />

sviluppo di<br />

veicoli commerciali<br />

a emissioni zero in<br />

Giappone, con un<br />

Scania ha messo<br />

a punto un<br />

sistema, a cui è<br />

stato dato il nome<br />

di Scania charging<br />

access, pensato<br />

per semplificare<br />

le operazioni di<br />

ricarica a beneficio<br />

dei possessori di<br />

veicoli industriali full<br />

electric, anche se<br />

non portano il Grifone<br />

sulla calandra. Oltre<br />

focus particolare<br />

sull’idrogeno.<br />

Due giganti della<br />

mobilità pesante<br />

come Daimler<br />

alla localizzazione<br />

dei punti di<br />

ricarica pubblici,<br />

Scania charging<br />

access metterà<br />

a disposizione<br />

un sistema di<br />

fatturazione<br />

centralizzato che<br />

consente anche<br />

di prevedere e<br />

calcolare i costi della<br />

ricarica stessa. La<br />

nuova piattaforma<br />

Truck e Toyota<br />

Motor corporation<br />

hanno annunciato<br />

nel corso di<br />

una conferenza<br />

stampa tenuta in<br />

Giappone a fine<br />

maggio la firma di<br />

un memorandum<br />

d’intesa che<br />

sancisce l’inizio<br />

di una vera e<br />

propria partnership<br />

per il mercato<br />

nipponico. E fa<br />

scalpore la fusione<br />

tra (perdonate il<br />

gioco di parole)<br />

Mitsubishi Fuso e<br />

Hino Trucks, che<br />

daranno vita a<br />

una nuova entità<br />

partecipata in egual<br />

misura da Daimler<br />

e Toyota.<br />

UN AIUTO PER RICARICA E FATTURAZIONE<br />

Scania verrà lanciata<br />

nell’ottobre di<br />

quest’anno in diversi<br />

paesi europei, tra<br />

cui anche l’Italia.<br />

I clienti potranno<br />

accedere al servizio<br />

attraverso My Scania<br />

(il portale Scania di<br />

gestione della flotta)<br />

oppure connettendosi<br />

tramite la nuova<br />

App per i conducenti<br />

denominata Scania<br />

Driver. La<br />

piattaforma<br />

è disponibile<br />

anche in caso<br />

di flotte miste<br />

e permette di<br />

localizzare i<br />

punti di ricarica,<br />

calcolare la<br />

distanza per<br />

raggiungerli e<br />

monitorare le<br />

tempistiche di<br />

ricarica con la<br />

funzione Range<br />

support.<br />

VOLVO GROUP<br />

Sicurezza<br />

aumentata<br />

Rilasciata una<br />

nuova App per<br />

la sicurezza dei<br />

camion elettrici<br />

Si chiama Emergency<br />

response drive App<br />

ed è una delle risposte<br />

tecnologicamente più<br />

avanzate del gruppo<br />

Volvo alla questione<br />

della sicurezza sui veicoli<br />

pesanti, e quelli<br />

elettrici in particolare.<br />

L’app è stata sviluppata<br />

per fornire informazioni<br />

istantanee e<br />

preziose, provenienti<br />

dal camion elettrico,<br />

alla squadra dei servizi<br />

di emergenza pronta ad<br />

arrivare sul posto, per<br />

garantire condizioni di<br />

soccorso sicure.<br />

Essendo stata sviluppata<br />

dal gruppo, l’App<br />

sarà disponibile per i<br />

veicoli Volvo Trucks,<br />

ma anche per i camion<br />

Renault Trucks e, in un<br />

E-POWERTRAIN<br />

Integrato e<br />

compatto<br />

Zf lancia il<br />

sistema Axtrax,<br />

progettato per i<br />

veicoli industriali<br />

Arriva da Zf la nuova<br />

catena cinematica<br />

elettrificata progettata<br />

espressamente per i<br />

veicoli industriali.<br />

Axtrax 2, presentato<br />

inizialmente negli Stati<br />

Uniti ma disponibile<br />

anche per l’Europa, è<br />

un sistema integrato e<br />

secondo momento, anche<br />

per i possessori dei<br />

veicoli Mack Trucks<br />

per il mercato americano.<br />

Interessante notare<br />

come il sistema sia basato<br />

su una combinazione<br />

di connettività,<br />

videocamere, sensori,<br />

modelli 3D e logiche<br />

di realtà aumentata.<br />

L’App è in grado di<br />

fornire informazioni<br />

sulla localizzazione dei<br />

cavi ad alta tensione,<br />

dei pacchi batteria e di<br />

altri componenti chiave<br />

della catena cinematica,<br />

nonché istruzioni<br />

passo-passo su come<br />

interrompere in sicurezza<br />

l’alimentazione<br />

del veicolo elettrico in<br />

caso di emergenza.<br />

compatto che rimpiazza<br />

componenti come<br />

motore, cambio, albero<br />

di trasmissione, differenziale<br />

e assale in<br />

una catena cinematica<br />

tradizionale, lasciando<br />

più spazio libero, per<br />

esempio, per posizionare<br />

i pacchi batterie.<br />

60<br />

61


service&logistics<br />

gestione ricambi, inaugurazioni<br />

RENAULT TRUCKS, NUOVA SEDE A MONTELUPO FIORENTINO PER IL DEALER TOSCANA TRUCKS<br />

Toscana Trucks, concessionaria Renault Trucks per la regione, ha inaugurato lo scorso 13 maggio<br />

la sua nuova sede a Montelupo Fiorentino, in provincia di Firenze. La concessionaria è parte del<br />

Gruppo Truck Italia e si occupa della vendita e assistenza dei veicoli commerciali e industriali a<br />

marchio Renault Trucks. Adesso, tra showroom e officina, la superficie totale raggiunge i 2.250<br />

metri quadrati. Presente all’inaugurazione anche Pierre Sirolli, Ad di Renault Trucks Italia.<br />

DIESEL TECHNIC<br />

In quel di Aversa<br />

raddoppia<br />

Apre la seconda sede<br />

italiana dopo Verona.<br />

Ricambi ‘same day<br />

delivery’ e qualità<br />

del servizio ne hanno<br />

decretato il successo<br />

Walter Schiavi, direttore<br />

generale<br />

di Diesel Technic Italia<br />

mette subito in chiaro:<br />

«Siamo italiani, ma fortemente<br />

‘deutsch oriented’.<br />

Ci muoviamo passo<br />

dopo passo, coerentemente<br />

alla sensibilità del<br />

mercato».<br />

Ci troviamo nel nuovissimo<br />

hub logistico di<br />

Aversa, seconda sede in<br />

Italia, dopo quella veronese,<br />

inaugurata a novembre<br />

2016. Perché un<br />

centro logistico nell’area<br />

metropolitana di Napoli<br />

(amministrativamente in<br />

provincia di Caserta)?<br />

La risposta è nella<br />

rapidità delle consegne<br />

e nella qualità del servizio,<br />

stella polare dell’azienda<br />

tedesca: in Italia,<br />

l’indice di evasione degli<br />

ordini corrisponde al<br />

91,52 per cento, l’obiettivo<br />

è il 95.<br />

«A Verona il servizio<br />

è a 360 gradi, del tipo<br />

collect, quando i clienti<br />

stessi provvedono a ritirare<br />

la merce, e overnight,<br />

tramite corriere.<br />

Risalendo dalla Toscana<br />

verso nord, forniamo<br />

anche il ‘same day delivery’.<br />

L’ordine perviene<br />

prima delle 11, la consegna<br />

è effettuata entro<br />

il pomeriggio», precisa<br />

Schiavi, che aggiunge,<br />

«si può garantire questo<br />

servizio non oltre i 300<br />

chilometri di raggio».<br />

Parte Aversa<br />

dopo Verona<br />

Il progetto Aversa è stato<br />

concepito nel 2021, con<br />

la consapevolezza che<br />

Verona si stava saturando.<br />

La firma del contratto<br />

risale all’ottobre 2022,<br />

anno record del fatturato<br />

a livello globale. «La casa<br />

madre ha preso atto<br />

della crescita della filiale<br />

e ha approvato gli investimenti<br />

necessari. La<br />

crescita in doppia cifra,<br />

sia in direzione nord che<br />

in direzione centro-sud,<br />

registrata anche durante<br />

la pandemia, ci autorizza<br />

a prevedere un ulteriore<br />

slancio. Ci riteniamo ancora<br />

in luna di miele con<br />

il mercato italiano».<br />

13 MILA<br />

ARTICOLI<br />

Sono allocati<br />

oggi nel<br />

magazzino<br />

di Aversa<br />

(sopra),<br />

ma Casa<br />

madre ha già<br />

autorizzato<br />

il 50 per<br />

cento di<br />

stock in più.<br />

Da Aversa<br />

gli ordini<br />

per Sicilia<br />

e Calabria<br />

hanno tempi<br />

di consegna<br />

ridotti di ben<br />

24 ore.<br />

Aversa ha attualmente<br />

allocati 13 mila articoli,<br />

dei 25 mila disponibili<br />

in Italia. Ma il quartier<br />

generale tedesco ha autorizzato<br />

il potenziamento<br />

del 50 per cento dello<br />

stock in Campania.<br />

Non solo un raddoppio<br />

logistico. C’è ben<br />

altro. Al Centro-Sud, infatti,<br />

il parco circolante è<br />

egemonizzato da Iveco,<br />

mentre il Nord premia<br />

maggiormente i marchi<br />

stranieri. Su scala nazionale,<br />

Iveco siede sul<br />

terzo gradino del podio<br />

di Diesel Technic Italia,<br />

preceduta da Scania e<br />

Mercedes. È paradig-<br />

matico il trasferimento<br />

di 1.600 codici da Verona<br />

ad Aversa, prevalentemente<br />

ascrivibili alla<br />

ricambistica per Iveco.<br />

Lo schema organizzativo<br />

e la gestione<br />

logistica e funzionale<br />

rifletteranno lo standard<br />

di Diesel Technic?<br />

Schiavi ci tiene a sottolineare<br />

che alla filiale di<br />

Aversa hanno applicato<br />

gli stessi criteri di Vero-<br />

Qualche numero e idea in più<br />

na. In questo momento<br />

è un puro hub logistico,<br />

con la missione, una<br />

volta diventato grande,<br />

di gestirsi in modo autonomo.<br />

A oggi infatti<br />

gli ordini sono sbrigati a<br />

La casa madre<br />

gestisce circa 41mila<br />

prodotti, suddivisi<br />

in 120 famiglie, con<br />

prospettiva di crescita<br />

della sensoristica e<br />

dei componenti ad<br />

alto valore aggiunto.<br />

L’evoluzione della<br />

presenza in Italia si<br />

evince da poche cifre:<br />

il magazzino è passato<br />

da 1.400 a 4.400 m 2 e<br />

da 4.400 a 10 mila metri<br />

lineari di scaffalatura. Lo<br />

spazio per lo stoccaggio<br />

è quasi triplicato, da<br />

450 a 1.200 pallet, con<br />

capacità balzata da<br />

10 a 35 mila articoli.<br />

L’e-commerce è stato<br />

semplificato e reso<br />

intuitivo; ogni 3 minuti<br />

il sistema aggiorna la<br />

giacenza. E se qualcuno<br />

volesse il cartaceo,<br />

sarebbero 30 cataloghi,<br />

un bancale… Gli addetti<br />

al magazzino licenziano<br />

le priorità in base al<br />

Verona, dove avvengono<br />

verifica e aggiornamento<br />

degli articoli mancanti e<br />

il re-order point. E quasi<br />

il 99 per cento dell’inserimento<br />

ordini avviene<br />

dal portale.<br />

Si effettuano ordini<br />

sino alle 18.30-19<br />

Due camion dalla Germania<br />

riforniscono Verona,<br />

ogni martedì e<br />

giovedì, mentre per ora<br />

un solo tir raggiunge<br />

Aversa su base settimanale.<br />

Claudio Pietropaolo,<br />

direttore commerciale<br />

Diesel Technic Italia,<br />

aggiunge: «Presso la<br />

back order da evadere.<br />

Un flash sulla visione<br />

di Diesel Technic. In<br />

Germania prevedono<br />

la progressiva<br />

elettrificazione dei<br />

van e la conversione<br />

all’idrogeno per<br />

i pesanti, con gli<br />

inevitabili riflessi<br />

sullo stock di codici a<br />

scaffale. Discutendo<br />

invece di IoT, gli<br />

investimenti nel digitale<br />

si stanno orientando<br />

alla stampa in 3D,<br />

per ridurre il time to<br />

market e ottimizzare gli<br />

investimenti nei ricambi<br />

più vecchi. Le stampanti<br />

3D sono utilizzate per<br />

lo sviluppo di campioni,<br />

non per la produzione.<br />

nuova sede è possibile<br />

effettuare ordini fino alle<br />

18.30 per spedizioni con<br />

corriere nazionale, e fino<br />

alle 19 per il ritiro presso<br />

deposito».<br />

«Rispetto al passato,<br />

per Sicilia e Calabria<br />

i tempi di consegna si<br />

riducono a 24 ore, per<br />

ordini effettuati entro le<br />

18.30. Per la Puglia è<br />

ora disponibile il servizio<br />

same day delivery,<br />

con consegna garantita<br />

in giornata per gli ordini<br />

effettuati entro le ore<br />

10.50», chiude Pietropaolo.<br />

Fabio Butturi<br />

62<br />

63


a tutto carico<br />

trasporto refrigerato, training<br />

IL NUOVO CAMPUS PALFINGER IN AUSTRIA: FOCUS SULLA FORMAZIONE<br />

Palfinger ha inaugurato in Austria, a Lengau, il campus destinato alle attività di<br />

formazione e training del gruppo. «Con il Campus Palfinger abbiamo creato una struttura<br />

all’avanguardia per i dipendenti attuali e futuri, facendo un importante investimento per<br />

la nostra azienda, per la regione e per l’intera rete europea e globale di produzione e<br />

competenza», ha detto il Ceo di Palfinger, Andreas Klauser.<br />

64<br />

PETIT FORESTIER E IVECO<br />

Con l’elettrico<br />

gestiamo il freddo<br />

L’eDaily con allestimento eco<br />

sostenibile Lecapitaine per i clienti<br />

di Petit Forestier visto a Tuttofood<br />

Milano è stato il punto di partenza<br />

per una riflessione sul trasporto<br />

refrigerato nelle città di domani<br />

La notizia risale al settembre<br />

dello scorso<br />

anno, contestualmente<br />

al lancio ufficiale<br />

dell’eDaily alla Iaa di<br />

Hannover. Petit Forestier,<br />

nome di primo<br />

piano nel noleggio di<br />

veicoli refrigerati, chiude<br />

con Iveco un ordine<br />

per la fornitura di 2 mila<br />

Daily elettrici entro il<br />

2026.<br />

Evidente manifestazione<br />

di fiducia nei confronti<br />

di un veicolo che,<br />

fino a quel momento,<br />

esisteva soltanto sulla<br />

carta. «Consideriamo<br />

l’eDaily un veicolo<br />

perfetto per quei clienti<br />

che fanno le consegne<br />

nell’ultimo miglio, o<br />

comunque nei centri<br />

storici», racconta Ronan<br />

Mouchel, francese<br />

di nascita ma grande<br />

conoscitore del mercato<br />

italiano e direttore<br />

generale di Petit Forestier<br />

Italia.<br />

Vale a dire, a capo<br />

di una realtà attiva dal<br />

2009, che conta 9 filiali<br />

dislocate più che altro<br />

al nord, più o meno 165<br />

dipendenti e circa 3 mila<br />

veicoli refrigerati da<br />

mettere a disposizione<br />

dei clienti. A cui dovrebbero<br />

aggiungersi<br />

entro il 2026, a spanne,<br />

sui 120 eDaily.<br />

Il boom dell’e-commerce,<br />

che l’Italia ha<br />

conosciuto soprattutto<br />

negli ultimi anni, e<br />

i vincoli d’accesso ai<br />

centri storici sono due<br />

dei principali fattori che<br />

rendono quello italiano<br />

un mercato «molto<br />

adatto a un veicolo come<br />

l’eDaily».<br />

«Alcuni dei nostri<br />

clienti sono molto<br />

attenti al tema della<br />

sostenibilità e specialmente<br />

nel settore della<br />

distribuzione necessitano<br />

di una quota di veicoli<br />

a zero emissioni<br />

anche per questioni di<br />

immagine. Poi, è chiaro,<br />

i van devono fare<br />

il loro lavoro: l’immagine<br />

è importante ma<br />

l’operatività deve essere<br />

garantita», aggiunge<br />

Mouchel.<br />

Le sfide della<br />

logistica di domani<br />

Massimo Revetria,<br />

responsabile gamma<br />

leggera Iveco mercato<br />

Italia, è colui che più<br />

da vicino segue l’evoluzione<br />

dell’eDaily. «La<br />

produzione dei primi<br />

Daily elettrici per Petit<br />

Forestier è attesa per le<br />

prossime settimane», ci<br />

ha detto a Tuttofood.<br />

«In questo momento<br />

non ci sono obblighi<br />

stringenti all’utilizzo in<br />

Italia del veicolo elettrico,<br />

ma le municipalità<br />

potrebbero decidere<br />

di limitare il traffico<br />

ai soli veicoli a zero<br />

emissioni prossimamente:<br />

in quel caso, sia<br />

noi di Iveco che Petit<br />

Forestier dovremo farci<br />

trovare pronti».<br />

E il Daily elettrico<br />

pare essere la risposta<br />

di Iveco a un possibile<br />

scenario di questo tipo.<br />

«La transizione energetica<br />

avrà un effetto<br />

molto importante sulla<br />

catena del freddo», ri-<br />

LA CELLA<br />

ECOSOSTENIBILE<br />

A Tuttofood Milano<br />

abbiamo visto l’eDaily<br />

allestito con la cella<br />

cosiddetta Urban<br />

alleggerita, profilata<br />

e realizzata con<br />

materiale riciclato che<br />

rafforza l’immagine di<br />

ecosostenibilità. Altro<br />

elemento importante,<br />

il piano di carico<br />

piatto, senza<br />

passaruota per una<br />

maggiore capacità di<br />

carico.<br />

Insieme anche nel post-vendita<br />

flette Revetria. «Il settore<br />

è molto sensibile<br />

all’innovazione, all’efficientamento<br />

energetico<br />

e alla sostenibilità in<br />

generale».<br />

Più semplice<br />

l’allestimento<br />

E più nello specifico<br />

dell’eDaily: «La struttura<br />

a longheroni permette<br />

un alloggiamento<br />

perfetto delle batterie,<br />

che hanno una forma<br />

La collaborazione<br />

di lunga data tra<br />

Iveco e Petit Forestier<br />

si estende anche<br />

al servizio postvendita.<br />

«Contiamo<br />

sulla nostra rete di<br />

assistenza, oltre 400<br />

officine in tutta Italia<br />

abilitate a operare sugli<br />

elettrici, e cercheremo<br />

di individuare le<br />

officine prioritarie, in<br />

aree strategiche per<br />

Petit Forestier, che<br />

hanno necessità di<br />

formazione immediata».<br />

A parlare è Alessandro<br />

equilibrata perché sono<br />

quadrate. Poi la superficie<br />

completamente piana<br />

del telaio fa sì che<br />

l’allestitore (in questo<br />

caso Lecapitaine, che<br />

fa parte del gruppo<br />

Petit Forestier, ndr)<br />

non abbia problemi nel<br />

preparare il veicolo. Il<br />

cavallo di battaglia poi<br />

sono le prese di forza<br />

ad alto voltaggio, collegate<br />

direttamente alla<br />

centralina del veicolo<br />

Torarolo, Key account<br />

manager customer<br />

service&product<br />

support di Iveco (a<br />

destra nella foto;<br />

accanto a lui Roman<br />

Mouchel e, a sinistra,<br />

Massimo Revetria).<br />

«Abbiamo anche messo<br />

in piedi una formazione<br />

dedicata ai tecnici e<br />

ai capi officina di Petit<br />

Forestier Italia, i quali<br />

verranno a fare delle<br />

sessioni di training sia<br />

sui veicoli elettrici, sia<br />

naturalmente su quelli<br />

con motore termico».<br />

per erogare una potenza<br />

fino a 15 kilowatt,<br />

ideale per il gruppo frigorifero».<br />

Con il vantaggio della<br />

possibilità, grazie alle<br />

opzioni di connettività<br />

Iveco, di monitorare<br />

in modo accurato l’assorbimento<br />

dell’energia<br />

da parte del gruppo<br />

frigorifero, in funzione<br />

dell’ottimizzazione<br />

dell’autonomia complessiva<br />

del veicolo.<br />

65


van&pick-up<br />

evoluzioni, mobilità green<br />

evoluzioni, mobilità green<br />

MERCEDES ANNUNCIA IL LANCIO DELL’E-CITAN<br />

Il costruttore tedesco procede a ritmo spedito sulla strada della completa decarbonizzazione della propria<br />

gamma prodotto. E relativamente al catalogo dei veicoli commerciali, dopo eSprinter ed eVito, è arrivato il<br />

momento dell’eCitan, di cui è imminente il lancio. La furgonetta della famiglia sarà disponibile con motore<br />

di 90 kW (122 cv) con lunghezze di 4.498 e 4.922 mm con portata rispettivamente di 544 e 722 chili e una<br />

volumetria del vano di 2,9 e 3,7 m 3 . Mercedes dichiara un’autonomia di marcia di circa 280 chilometri.<br />

LE CONSEGNE<br />

DA AGOSTO<br />

Già ordinabili, i<br />

primi esemplari del<br />

Ranger Wildtrak X e<br />

del Ranger Tremor<br />

sono previsti nel<br />

cuore dell’estate, a<br />

partire da agosto.<br />

Tra gli optional<br />

disponibili, il<br />

pratico Flexible<br />

rack system,<br />

il sistema che<br />

consente il<br />

trasporto di<br />

oggetti lunghi<br />

sopra il tetto.<br />

F-150 LIGHTNING DEBUTTA IN NORVEGIA<br />

Dove l’elettrico è di casa<br />

Ford sceglie il paese scandinavo per il<br />

lancio europeo del pick-up a batteria<br />

66<br />

FORD RANGER<br />

Sempre più<br />

attraente<br />

Con l’arrivo delle versioni Wildtrak X e Tremor,<br />

la famiglia del pick-up dell’Ovale blu si<br />

arricchisce di due varianti pensate per le<br />

necessità e il piacere della guida off-road<br />

Il biglietto da visita<br />

è già una presentazione<br />

eloquente:<br />

nel 2022 il Ford Ranger<br />

ha conseguito la<br />

migliore performance<br />

di sempre in Europa,<br />

crescendo nelle vendite<br />

del 18 per cento<br />

sull’anno precedente<br />

e portando così<br />

la propria quota nel<br />

segmento al 44,9 per<br />

cento. Ciò significa<br />

che quasi un pick-up<br />

immatricolato su due<br />

porta la firma dell’Ovale<br />

blu. Numeri bulgari,<br />

che non spiegano<br />

tutto ma dicono molto<br />

di questo modello,<br />

assoluto best seller in<br />

Italia e più in generale<br />

in tutto il Vecchio<br />

continente.<br />

Siccome, rifacendoci<br />

all’antico ma sempre<br />

valido detto, l’appetito<br />

vien mangiando, ecco<br />

ora a rinforzare l’appeal<br />

della proposta e a fare<br />

della gamma Ranger<br />

la più ampia di sempre,<br />

le due nuove versioni<br />

Wildtrak X e Tremor.<br />

Dotate di un look<br />

che trasmette evidente<br />

la sensazione di grande<br />

personalità, carattere e<br />

robustezza, entrambe<br />

le varianti sono pensate<br />

per esaltare la guida<br />

nell’off-road più impegnativo.<br />

Proprio in funzione<br />

di questo obiettivo,<br />

che punta anche<br />

a conferire al Ranger<br />

maggiore agilità, sono<br />

stati implementate una<br />

serie di funzionalità.<br />

Il telaio in particolare<br />

è stato rivisitato attraverso<br />

un aggiornamento<br />

delle sospensioni e<br />

l’adozione (di serie) di<br />

nuovi ammortizzatori<br />

Bilstein.<br />

Wildtrak X per una<br />

marcia più sicura<br />

Basato sulla versione<br />

Wildtrak, l’upgrade<br />

identificato con la ‘X’<br />

dichiara un’altezza da<br />

terra maggiorata di 26<br />

millimetri e la carreggiata<br />

più larga di 30,<br />

distinguendosi esternamente<br />

per i cerchi in<br />

lega da 17 pollici (con<br />

pneumatici all-terrain),<br />

la griglia Asphalt black,<br />

il look di passaruota e<br />

paraurti posteriore e la<br />

piastra di protezione<br />

sottoscocca in acciaio.<br />

All’interno, l’ambiente<br />

è esclusivo con sedili<br />

in pelle scamosciata e<br />

connettività integrata di<br />

serie Ford Pass.<br />

La spinta è affidata<br />

al diesel biturbo 2.0<br />

Ecoblue (205 cavalli e<br />

50,9 kgm di coppia da<br />

L<br />

a Norvegia è<br />

il mercato Ev<br />

più avanzato<br />

del mondo. Qui c’è<br />

infatti la clientela<br />

più propensa<br />

all’acquisto di veicoli<br />

elettrici, che nel<br />

paese rappresentano<br />

il 21 per cento delle<br />

2,9 milioni di unità<br />

complessivamente<br />

circolanti.<br />

Insomma, c’è una<br />

già ben radicata<br />

predisposizione.<br />

Non deve allora<br />

sorprendere che Ford<br />

abbia scelto proprio<br />

la Norvegia per il<br />

debutto europeo<br />

del pick-up F-150<br />

Lightning, appunto<br />

la versione elettrica<br />

del suo best-seller.<br />

1.750 giri) abbinato al<br />

cambio automatizzato a<br />

dieci marce.<br />

Tra i sistemi in dotazione,<br />

ci sono di serie<br />

il Trail turn assist e il<br />

Trail control. Il primo,<br />

utilizzando il torque<br />

vectoring basato sui<br />

freni, riduce il raggio<br />

di sterzata del 25 per<br />

cento, a beneficio della<br />

percorrenza nelle curve<br />

strette. Mentre col Trail<br />

control il veicolo gestisce<br />

autonomamente<br />

accelerazione e frenata<br />

Saranno dunque<br />

quelli destinati al<br />

paese scandinavo<br />

i primi esemplari<br />

assegnati a clienti al<br />

di là dei confini di<br />

Stati Uniti e Canada.<br />

In Norvegia arriverà<br />

un numero limitato<br />

di F-150 Lightning<br />

Lariat Launch edition.<br />

Trazione integrale,<br />

doppio propulsore<br />

elettrico da 458 cavalli<br />

e 107 kgm di coppia<br />

(1.050 Nm), dotato<br />

di quattro modalità<br />

di guida (Normal,<br />

Sport, Off-road, Tow-<br />

Haul), F-150 Lighting<br />

è accreditato di<br />

un’autonomia di 386<br />

chilometri a fronte<br />

di un carico utile<br />

dichiarato di 805 chili.<br />

per mantenere la velocità<br />

impostata.<br />

Ranger Tremor<br />

look avventuroso<br />

Anche la versione Tremor<br />

(basata sul Ranger<br />

Xlt) offre gli stessi aggiornamenti<br />

telaistici,<br />

carreggiata maggiorata<br />

compresa. Qui, di serie,<br />

c’è il caratteristico sport<br />

bar che conferisce il look<br />

definito da Ford avventuroso,<br />

senza che ciò<br />

scenda a compromessi<br />

con la funzionalità.<br />

67


ALTERNATIVI<br />

ALTERNATIVI<br />

Prezzi Iva esclusa aggiornati all'1 giugno<br />

<strong>2023</strong>. Accanto al modello, il peso a terra<br />

e (se previsto) il peso della combinazione.<br />

I modelli sono raggruppati per famiglia.<br />

Dopo la potenza, il costruttore del motore,<br />

se diverso da quello del veicolo.<br />

E-BERLINGO<br />

CITROËN<br />

E-BERLINGO<br />

2,4 t<br />

136 cv, Opel Autonomia 230 km, Batterie 50<br />

KWh. Portata 725 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.785 31.700<br />

E-DOBLO<br />

2,4 t<br />

136 cv, Opel Autonomia 230 km, Batterie 50<br />

KWh. Portata 725 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.785 31.700<br />

E-BERLINGO<br />

2,4 t<br />

136 cv, Opel Autonomia 230 km, Batterie 50<br />

KWh. Portata 676 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.975 32.600<br />

E-JUMPY<br />

E-JUMPY<br />

2,9 t<br />

136 cv, Opel Autonomia 230 km, Batterie 50<br />

KWh. Portata da 926 a 928 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 36.900<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 38.400<br />

E-JUMPER<br />

E-JUMPER<br />

3,5 t<br />

136 cv, Peugeot Autonomia 230 km, Batterie<br />

50 KWh. Portata da 740 a 1.115 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 60.000<br />

Passo 4.035 66.400<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 67.400<br />

E-JUMPER 4 TON<br />

4 t<br />

136 cv, Peugeot Autonomia 230 km, Batterie<br />

50 KWh. Portata 1.245 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.035 81.100<br />

FIAT<br />

E-DOBLO<br />

E-DOBLO<br />

2,4 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 753 a 800 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.975 33.500<br />

Passo 2.785 32.500<br />

E-SCUDO<br />

E-SCUDO<br />

2,8 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 926 a 928 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.925 35.900<br />

Passo 3.275 36.600<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 37.300<br />

E-DUCATO<br />

E-DUCATO<br />

3,5 t<br />

122 cv, Autonomia 235 km, Batterie 47 KWh.<br />

Portata da 985 a 1.435 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.450 64.400<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 65.400<br />

Passo 4.035 66.500<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 67.600<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.035 67.500<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.035 68.600<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 63.900<br />

Passo 4.035 64.700<br />

E-DUCATO 4 TON<br />

4,3 t<br />

122 cv, Autonomia 235 km, Batterie 47 KWh.<br />

Portata da 1.735 a 2.185 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.450 66.900<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 67.900<br />

Passo 4.035 69.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 70.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.035 70.000<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.035 71.100<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 66.400<br />

Passo 4.035 67.200<br />

FORD<br />

E-TRANSIT<br />

E-TRANSIT 135<br />

3,5 t<br />

184 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 1.650 a 2.090 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 48.500<br />

Passo 3.750 49.300<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 50.500<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 47.000<br />

E-TRANSIT 198<br />

3,5 t<br />

269 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 1.650 a 2.090 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 50.300<br />

Passo 3.750 51.000<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 52.300<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 48.800<br />

E-TRANSIT 135<br />

3,9 t<br />

184 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 2.050 a 2.490 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 49.000<br />

Passo 3.750 49.800<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 51.000<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 47.500<br />

E-TRANSIT 198<br />

3,9 t<br />

269 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 2.050 a 2.490 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 50.800<br />

Passo 3.750 51.500<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 52.800<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 49.300<br />

E-TRANSIT 135<br />

4,3 t<br />

184 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 2.400 a 2.840 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 49.500<br />

Passo 3.750 50.300<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 51.500<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 48.000<br />

E-TRANSIT 198<br />

4,3 t<br />

269 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 2.400 a 2.840 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 51.300<br />

Passo 3.750 52.000<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 53.200<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 49.800<br />

IVECO<br />

E-DAILY<br />

E-DAILY 35 S 10<br />

3,5 t<br />

136 cv, Autonomia km, Batterie KWh.<br />

Portata 1.520 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passi 3.000-3.520 56.600<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 57.100<br />

Passo 4.100 59.300<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 57.800<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 60.200<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 58.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-3.450-3.750-4.100 55.100<br />

E-DAILY 35 S 14<br />

3,5 t<br />

190 cv, Autonomia km, Batterie KWh.<br />

Portata 1.509 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 76.100<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 76.600<br />

Passo 4.100 78.800<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 77.300<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 79.700<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 78.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-3.750-4.100 74.900<br />

E-DAILY 42 S 10<br />

4,3 t<br />

136 cv, Autonomia km, Batterie KWh.<br />

Portata 2.237 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 61.800<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 62.300<br />

Passo 4.100 64.500<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 63.000<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 65.400<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 63.900<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-3.750-4.100 60.600<br />

E-DAILY 42 S 14<br />

4,3 t<br />

190 cv, Autonomia km, Batterie KWh.<br />

Portata 2.237 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 81.300<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 81.800<br />

Passo 4.100 84.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 82.500<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 84.900<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 83.400<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-3.750-4.100 80.100<br />

E-DAILY 72 C 14<br />

7,2 t<br />

190 cv, Autonomia km, Batterie KWh.<br />

Portata 5.187 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 94.800<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.100 98.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 95.700<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.100 99.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-3.750-4.100 90.900<br />

DAILY<br />

DAILY 35 S 14 NP GAS 3,5 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

795 a 1.457 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 53.000<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 52.500<br />

Passo 4.100 55.700<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 54.200<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 56.600<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 55.100<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.100 51.700<br />

DAILY 35 C 14 NP GAS 3,5 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

531 a 1.329 kg.<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 58.800<br />

Passo 4.100 64.100<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 59.700<br />

Passo 4.100 65.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.100 56.300<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.100 60.400<br />

DAILY 50 C 14 NP GAS 5,2 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

2.256 a 2.919 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 66.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 64.500<br />

Passo 4.100 69.700<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 66.900<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 65.400<br />

Passo 4.100 70.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.100 62.000<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 4.100-4.350 66.000<br />

DAILY 60 C 14 NP GAS 6 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

2.725 a 3.464 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 71.400<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.100 74.700<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 72.300<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.100 75.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.750 67.400<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.350 72.300<br />

DAILY 65 C 14 NP GAS 6,5 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

3.225 a 3.964 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 72.900<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.100 76.200<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 73.800<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.100 77.100<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.750 73.800<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.350 61.600<br />

DAILY 70 C 14 NP GAS 7 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

3.725 a 4.464 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 73.800<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.100 77.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 74.700<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.100 78.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.750 69.800<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.350 74.700<br />

EUROCARGO<br />

EUROCARGO 80 E 21 GAS<br />

9 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata<br />

4.640 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.105-4.815 144.600<br />

EUROCARGO 90 E 21 GAS 10 t<br />

204 cv, Multipoint Turbo waste gate, 6 cilindri,<br />

5.883 cc, Euro 6. Portata 5.640 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.105-4.815 146.400<br />

EUROCARGO 100 E 21 GAS 11 t<br />

204 cv, Multipoint Turbo waste gate, 6 cilindri,<br />

5.883 cc, Euro 6. Portata 6.640 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.105-4.815 147.600<br />

EUROCARGO 120 EL 21 GAS 12 t<br />

204 cv, Multipoint Turbo waste gate, 6 cilindri,<br />

5.883 cc, Euro 6. Portata 7.640 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.105-4.815 159.700<br />

EUROCARGO 160 E 21 GAS 16 t<br />

204 cv, Multipoint Turbo waste gate, 6 cilindri,<br />

5.883 cc, Euro 6. Portata 10.800 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.690-5.670 176.100<br />

S-WAY AD<br />

S-WAY AD 34 GAS<br />

18/44 t<br />

340 cv, Multipoint Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

8.709 cc. Portata 11.295 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.800-6.300 224.700<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.800-6.300 240.500<br />

S-WAY AD 40 GAS 18/44 t<br />

400 cv, Multipoint Turbo Vgt, 6 cilindri, 8.709<br />

cc. Portata 11.295 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.800-6.300 228.700<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.800-6.300 244.500<br />

S-WAY AD 34 6X2 GAS 18/44 t<br />

340 cv, Multipoint Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

8.709 cc. Portata 11.000 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.120-6.050 234.900<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.120-6.050 250.700<br />

S-WAY AD 40 6X2 GAS 18/44 t<br />

400 cv, Multipoint Turbo Vgt, 6 cilindri, 8.709<br />

cc. Portata 11.000 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.120-6.050 238.900<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.120-6.050 254.700<br />

S-WAY AT<br />

S-WAY AT 34 GAS<br />

18/44 t<br />

340 cv, Multipoint Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

8.709 cc. Portata 11.295 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.800-6.300 227.700<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.800-6.300 243.400<br />

S-WAY AT 40 GAS 18/44 t<br />

400 cv, Multipoint Turbo Vgt, 6 cilindri, 8.709<br />

cc. Portata 11.295 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.800-6.300 231.700<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.800-6.300 247.400<br />

S-WAY AT 34 6X2 GAS 18/44 t<br />

340 cv, Multipoint Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

8.709 cc. Portata 11.000 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.120-6.050 237.900<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.120-6.050 253.600<br />

S-WAY AT 40 6X2 GAS 18/44 t<br />

400 cv, Multipoint Turbo Vgt, 6 cilindri, 8.709<br />

cc. Portata 11.000 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.120-6.050 241.900<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.120-6.050 257.600<br />

S-WAY AS<br />

S-WAY AS 46 NP GAS<br />

18/44 t<br />

460 cv, Multipoint Turbo Waste gate, 6 cilindri,<br />

12.882 cc. Portata da 10.500 a 11.000<br />

kg.<br />

Trattore Cng<br />

Passo 3.800 249.700<br />

Trattore Lng<br />

Passo 3.800 265.500<br />

Cabinato Cng<br />

Passo 5.700 261.600<br />

Cabinato Lng<br />

Passo 5.700 274.300<br />

S-WAY AS 46 6X2 NP GAS 24/44 t<br />

460 cv, Multipoint Turbo Waste gate, 6 cilindri,<br />

12.882 cc. Portata da 16.000 a 17.000<br />

kg.<br />

Trattore Lng<br />

Passo 4.000 301.300<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 4.200-6.050 267.100<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 4.200-6.050 279.800<br />

NISSAN<br />

TOWNSTAR<br />

68<br />

69


MEDI ALTERNATIVI E LEGGERI<br />

da 3,5 a 18 ton<br />

MEDI E LEGGERI<br />

da 3,5 a 18 ton<br />

TOWNSTAR EV<br />

2 t<br />

122 cv, Autonomia 300 km, Batterie 45 KWh.<br />

Portata 366 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.716 31.700<br />

Furgone lungo<br />

Passo 2.716 33.900<br />

OPEL<br />

COMBO-E<br />

COMBO-E<br />

2,4 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 676 a 725 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.785 31.700<br />

Passo 2.975 32.600<br />

VIVARO-E<br />

VIVARO-E<br />

2,9 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 926 a 928 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 36.900<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 38.400<br />

MOVANO-E<br />

MOVANO-E<br />

3,5 t<br />

120 cv, Autonomia 248 km, Batterie 75 KWh.<br />

Portata da 610 a 1.115 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 60.000<br />

Passo 4.035 66.400<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 67.400<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.035 81.100<br />

PEUGEOT<br />

E-PARTNER<br />

E-PARTNER<br />

2,4 t<br />

136 cv, Opel Autonomia 230 km, Batterie 50<br />

KWh. Portata da 676 a 725 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.785 31.700<br />

Passo 2.975 32.600<br />

E-EXPERT<br />

E-EXPERT<br />

2,9 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 926 a 928 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 36.900<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 38.400<br />

E-BOXER<br />

E-BOXER<br />

3,5 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 740 a 1.115 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 60.000<br />

Passo 4.035 66.400<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 67.400<br />

E-BOXER 4 TON<br />

4 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata 1.245 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.035 81.100<br />

PIAGGIO<br />

PORTER<br />

PORTER BENZINA/METANO<br />

2,1 t<br />

92 cv, Multipoint Naturale, 4 cilindri, 1.498<br />

cc. Portata da 1.055 a 1.195 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 2.650 18.800<br />

Passo 3.070 19.100<br />

SCANIA<br />

SERIE L<br />

L 340 GAS<br />

18/44 t<br />

340 cv, Cng - Lng Turbo waste gate, 5 cilindri,<br />

9.291 cc, Euro 6. Portata 11.110 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.300-6.500 230.000<br />

L 320 HYBRID 6 X 2<br />

26 t<br />

320 cv, Common rail Xpi Turbo Vgt, 5 cilindri,<br />

9.291 cc, Euro 6. Portata 17.429 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 4.700 246.800<br />

SERIE R<br />

R 410 GAS<br />

18/44 t<br />

410 cv, Multipoint Turbo, 6 cilindri, 12.742<br />

cc, Euro 6. Portata 9.850 kg.<br />

Trattore Cng<br />

Passi 3.300-3.750 275.000<br />

Trattore Lng<br />

Passi 3.300-3.750 290.000<br />

VOLKSWAGEN<br />

E-CRAFTER<br />

E-CRAFTER 35 T.A.<br />

3,5 t<br />

136 cv, Autonomia 173 km, Batterie 35,8<br />

KWh. Portata 925 kg.<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.640 70.200<br />

Prezzi Iva esclusa aggiornati all'1 giugno<br />

<strong>2023</strong>. I modelli sono raggruppati per famiglia.<br />

Accanto al modello, il peso a terra<br />

e (se significativo) il peso della combinazione.<br />

Dopo la potenza, il costruttore del<br />

motore, se diverso da quello del veicolo.<br />

T.A. sta per trazione anteriore; T.P. sta<br />

per trazione posteriore.<br />

CITROËN<br />

JUMPER<br />

JUMPER BLUE HDI 165<br />

4 t<br />

165 cv, common rail Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.179 cc, Euro 6. Portata da<br />

1.783 a 2.180 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.035 36.400<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.035 37.400<br />

Cabinato<br />

Passo 3.800 32.100<br />

Passo 4.035 32.400<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.035 33.300<br />

DAF<br />

LF<br />

LF 180 08<br />

7,5 t<br />

184 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 4.460 cc, Euro 6. Portata<br />

4.188 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-5.400 52.000<br />

LF 210 08<br />

7,5 t<br />

213 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 4.460 cc, Euro 6. Portata<br />

4.188 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-5.400 54.500<br />

LF 230 08<br />

7,5 t<br />

234 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata<br />

4.038 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-5.400 56.900<br />

LF 180 11,5<br />

11,5 - 12 t<br />

180 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 4.460 cc, Euro 6. Portata<br />

7.864 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-5.400 58.100<br />

LF 210 11,5<br />

11,5 - 12 t<br />

213 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 4.460 cc, Euro 6. Portata<br />

7.864 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-5.400 60.500<br />

LF 230 11,5<br />

11,5 - 12 t<br />

234 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata<br />

7.700 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-5.400 64.100<br />

LF 260 11,5<br />

11,5 - 12 t<br />

264 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata<br />

7.700 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-5.400 66.600<br />

LF 180 16<br />

16 t<br />

184 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 4.460 cc, Euro 6. Portata<br />

11.754 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-6.250 69.000<br />

LF 210 16<br />

16 t<br />

213 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 4.460 cc, Euro 6. Portata<br />

11.754 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-6.250 71.400<br />

LF 230 16<br />

16 t<br />

234 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata<br />

11.600 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-6.250 75.000<br />

LF 260 16<br />

16 t<br />

264 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata<br />

11.600 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-6.250 77.400<br />

LF 290 16<br />

16 t<br />

295 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata<br />

11.600 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-6.250 79.900<br />

LF 230 18<br />

18 t<br />

234 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata<br />

12.959 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-6.250 82.300<br />

LF 260 18<br />

18 t<br />

264 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata<br />

12.959 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-6.250 84.700<br />

LF 290 18<br />

18 t<br />

295 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata<br />

12.959 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-6.250 87.100<br />

LF 320 18<br />

18 t<br />

325 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata<br />

12.959 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-6.250 89.500<br />

FORD<br />

TRANSIT<br />

TRANSIT 470 T.P. 130 4,7 t<br />

130 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata<br />

da 2.400 a 2.850 kg.<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 33.800<br />

Cabinato<br />

Passi 3.504-3.954 30.300<br />

TRANSIT 470 T.P. 170 4,7 t<br />

170 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata<br />

da 2.400 a 2.650 kg.<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 34.500<br />

Cabinato<br />

Passi 3.504-3.954 31.000<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.504-3.954 31.800<br />

FUART<br />

10<br />

10 10 t<br />

177 cv, Mercedes pompanti singoli intercooler,<br />

4 cilindri, 4.249 cc. Portata<br />

6.400 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 2.600 69.700<br />

Passo 3.000 70.000<br />

FUSO<br />

CANTER<br />

CANTER 7 C 15<br />

7,5 t<br />

150 cv, Iveco common rail Turbo waste<br />

gate, 4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata<br />

5.010 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.800-4.300 53.400<br />

CANTER 7 C 18<br />

7,5 t<br />

175 cv, Iveco common rail Turbo Vgt, 4<br />

cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata 5.010 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-4.750 57.300<br />

CANTER 9 C 18 DUONIC 8,6 t<br />

175 cv, Iveco common rail turbo Vgt +<br />

Egr, 4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata<br />

5.995 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-4.750 62.700<br />

ISUZU<br />

SERIE P<br />

P 75<br />

7,5 t<br />

150 cv, common rail turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.999 cc, Euro 6. Portata 4.880 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.900-4.475 39.500<br />

P 75 - 190<br />

7,5 t<br />

190 cv, common rail turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

5.193 cc, Euro 6. Portata 4.670 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.900-5.300 41.600<br />

SERIE F<br />

F 12<br />

12 t<br />

240 cv, common rail turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

5.193 cc, Euro 6. Portata 7.920 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.790-5.320 54.900<br />

F 14<br />

14 t<br />

240 cv, common rail turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

5.193 cc, Euro 6. Portata 9.900 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.790-5.320 56.700<br />

IVECO<br />

DAILY<br />

DAILY 50 C 18<br />

5,2 t<br />

180 cv, common rail vgt, 4 cilindri, 2.999<br />

cc, Euro 6. Portata da 2.480 a 3.158 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 50.000<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 50.500<br />

Passo 4.100 52.700<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 51.200<br />

Passo 4.100 57.400<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 53.600<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 52.100<br />

Passo 4.100 58.300<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.750 47.800<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.350 51.700<br />

DAILY 50 C 21 HI-MATIC 5,2 t<br />

210 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.999 cc, Euro 6. Portata da 2.480<br />

a 3.158 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 54.300<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 54.800<br />

Passo 4.100 57.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 55.500<br />

Passo 4.100 61.700<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 57.900<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 56.400<br />

Passo 4.100 62.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.750 52.100<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.350 56.000<br />

DAILY 70 C 18<br />

7,2 t<br />

180 cv, common rail vgt, 4 cilindri, 2.999<br />

cc, Euro 6. Portata da 3.924 a 4.629 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 58.600<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.100 63.300<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 59.500<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.100 64.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-5.100 54.000<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-5.100 57.600<br />

DAILY 70 C 21 HI-MATIC 7,2 t<br />

210 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.999 cc, Euro 6. Portata da 3.924<br />

a 4.629 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 62.900<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.100 67.600<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 63.800<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.100 68.500<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-5.100 58.300<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-5.100 61.900<br />

EUROCARGO<br />

EUROCARGO 60 E 16<br />

6 t<br />

160 cv, common rail Waste gate, 4 cilindri,<br />

4.485 cc, Euro 6. Portata 2.720 kg.<br />

74 70<br />

71


MEDI E LEGGERI<br />

da 3,5 a 18 ton<br />

MEDI E LEGGERI<br />

da 3,5 a 18 ton<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-4.815 64.800<br />

EUROCARGO 75 E 16 7,5 t<br />

160 cv, common rail Waste gate, 4 cilindri,<br />

4.485 cc, Euro 6. Portata 4.220 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.790-4.815 66.300<br />

EUROCARGO 75 E 19 7,5 t<br />

190 cv, common rail Waste gate, 4 cilindri,<br />

4.485 cc, Euro 6. Portata 4.220 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.790-4.815 68.100<br />

EUROCARGO 75 E 21 7,5 t<br />

210 cv, common rail Waste gate, 4 cilindri,<br />

4.485 cc, Euro 6. Portata 4.220 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.790-4.815 69.300<br />

EUROCARGO 120 EL 19 11,5 - 12 t<br />

190 cv, common rail Waste gate, 4 cilindri,<br />

4.485 cc, Euro 6. Portata 7.605 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-4.815 81.100<br />

EUROCARGO 120 EL 21 11,5 - 12 t<br />

210 cv, common rail Waste gate, 4 cilindri,<br />

4.485 cc, Euro 6. Portata 7.605 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-4.815 82.300<br />

EUROCARGO 120 EL 22 11,5 - 12 t<br />

220 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

6.728 cc, Euro 6. Portata 7.425 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-4.815 84.100<br />

EUROCARGO 120 E 19 11,5 - 12 t<br />

190 cv, common rail Waste gate, 4 cilindri,<br />

4.485 cc, Euro 6. Portata 7.475 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-6.570 83.500<br />

EUROCARGO 120 E 21 11,5 - 12 t<br />

210 cv, common rail Waste gate, 4 cilindri,<br />

4.485 cc, Euro 6. Portata 7.475 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-6.570 84.400<br />

EUROCARGO 120 E 22 11,5 - 12 t<br />

220 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

6.728 cc, Euro 6. Portata 7.295 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-6.570 86.600<br />

EUROCARGO 120 E 25 11,5 - 12 t<br />

250 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

6.728 cc, Euro 6. Portata 7.295 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-6.570 88.000<br />

EUROCARGO 120 E 28 11,5 - 12 t<br />

280 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

6.728 cc, Euro 6. Portata 7.295 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-6.570 90.400<br />

EUROCARGO<br />

EUROCARGO 160 E 21 16 t<br />

210 cv, common rail Waste gate, 4 cilindri,<br />

4.485 cc, Euro 6. Portata 11.525 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-6.570 92.600<br />

EUROCARGO 160 E 22 16 t<br />

220 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

6.728 cc, Euro 6. Portata 11.345 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-6.570 94.500<br />

EUROCARGO 160 E 25 16 t<br />

250 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

6.728 cc, Euro 6. Portata 11.345 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-6.570 95.900<br />

EUROCARGO 160 E 28 16 t<br />

280 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

6.728 cc, Euro 6. Portata 11.345 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-6.570 98.300<br />

EUROCARGO 160 E 32 16 t<br />

320 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

6.728 cc, Euro 6. Portata 11.345 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.105-6.570 102.000<br />

EUROCARGO 180 E 25 18 t<br />

250 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

6.728 cc, Euro 6. Portata 12.580 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.690-6.570 101.100<br />

EUROCARGO 180 E 28 18 t<br />

280 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

6.728 cc, Euro 6. Portata 12.580 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.690-6.570 103.500<br />

EUROCARGO 180 E 32 18 t<br />

320 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

6.728 cc, Euro 6. Portata 12.580 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.690-6.570 107.200<br />

MAN<br />

TGL<br />

TGL 12.250<br />

11,5 - 12 t<br />

250 cv, common rail turbo 2 stadi, 6 cilindri,<br />

6.871 cc, Euro 6. Portata 7.370 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.050-5.200 81.000<br />

TGM<br />

TGM 18.290<br />

18/33 t<br />

290 cv, common rail turbo 2 stadi, 6 cilindri,<br />

6.871 cc, Euro 6. Portata 12.720 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.575-6.175 98.500<br />

MERCEDES<br />

SPRINTER<br />

SPRINTER 514 CDI T.P.<br />

5 t<br />

143 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4<br />

cilindri, 2.143 cc, Euro 6. Portata da 2.390<br />

a 2.550 kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.665 37.900<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 4.325 40.600<br />

Furgone da 15,5 a 17 mc<br />

Passo 4.325 41.500<br />

SPRINTER 516 CDI T.P.<br />

5 t<br />

163 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4<br />

cilindri, 2.143 cc, Euro 6. Portata da 2.390<br />

a 2.900 kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.665 39.600<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 4.325 42.400<br />

Furgone da 15,5 a 17 mc<br />

Passo 4.325 43.300<br />

Cabinato<br />

Passo 3.665 38.700<br />

Passo 4.325 39.100<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.665 41.500<br />

Passo 4.325 41.900<br />

SPRINTER 519 CDI T.P.<br />

5 t<br />

190 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri<br />

a V, 2.987 cc, Euro 6. Portata da 2.300<br />

a 2.850 kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.665 42.000<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 4.325 44.800<br />

Furgone da 15,5 a 17 mc<br />

Passo 4.325 45.600<br />

Cabinato<br />

Passo 3.665 41.100<br />

Passo 4.325 41.500<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.665 43.900<br />

Passo 4.325 44.300<br />

ATEGO<br />

ATEGO 716<br />

6 t<br />

156 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 2.550 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.020-4.220 76.700<br />

ATEGO 816<br />

7,5 t<br />

156 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 4.190 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.020-4.820 80.800<br />

ATEGO 818<br />

7,5 t<br />

177 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 4.190 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.020-4.820 82.900<br />

ATEGO 821<br />

7,5 t<br />

211 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 4.140 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.020-4.820 86.000<br />

ATEGO 823<br />

7,5 t<br />

231 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 4.140 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.020-4.820 88.100<br />

ATEGO 1218<br />

11,5 - 12 t<br />

177 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 7.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.560-6.260 96.300<br />

ATEGO 1221<br />

11,5 - 12 t<br />

211 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 7.200 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.560-6.260 99.400<br />

ATEGO 1223<br />

11,5 - 12 t<br />

231 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 7.050 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.560-6.260 101.500<br />

ATEGO 1224<br />

11,5 - 12 t<br />

238 cv, common rail turbo, 6 cilindri,<br />

7.698 cc, Euro 6. Portata 7.050 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.560-6.260 105.000<br />

ATEGO 1227<br />

11,5 - 12 t<br />

272 cv, common rail turbo 2 stadi, 6 cilindri,<br />

7.698 cc, Euro 6. Portata 6.800 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.560-6.260 112.900<br />

ATEGO 1230<br />

11,5 - 12 t<br />

299 cv, common rail turbo 2 stadi, 6 cilindri,<br />

7.698 cc, Euro 6. Portata 7.050 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.560-6.260 116.000<br />

ATEGO 1521<br />

15/28 t<br />

211 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 10.050 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.560-5.360 107.800<br />

ATEGO 1523<br />

15/28 t<br />

231 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 10.000 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.560-5.360 109.900<br />

ATEGO 1524<br />

15/28 t<br />

238 cv, common rail turbo, 6 cilindri,<br />

7.698 cc, Euro 6. Portata 9.900 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.560-5.360 120.000<br />

ATEGO 1527<br />

15/28 t<br />

272 cv, common rail turbo 2 stadi, 6 cilindri,<br />

7.698 cc, Euro 6. Portata 9.800 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.560-5.360 122.300<br />

ATEGO 1530<br />

15 t<br />

299 cv, common rail turbo, 6 cilindri,<br />

7.698 cc, Euro 6. Portata 10.100 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.560-5.360 125.400<br />

NISSAN<br />

NT<br />

NT 400 4.5 130<br />

4,5 t<br />

130 cv, common rail Turbo, 4 cilindri,<br />

2.953 cc, Euro 6. Portata da 2.647 a<br />

2.680 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 2.500 26.800<br />

Passo 2.900 26.900<br />

Passo 3.400 27.100<br />

NT 400 4.5 150<br />

4,5 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri,<br />

2.953 cc, Euro 6. Portata da 2.490 a<br />

2.680 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 2.500 28.400<br />

Passo 2.900 28.500<br />

Passo 3.400 28.700<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 2.900 29.600<br />

Passo 3.400 29.800<br />

NT<br />

NT 500 7.5 180<br />

7,5 t<br />

177 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

2.953 cc, Euro 6. Portata da 4.497<br />

a 4.625 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 3.100 43.900<br />

Passo 3.500 44.100<br />

Passo 3.900 44.100<br />

Passo 4.300 44.500<br />

PEUGEOT<br />

BOXER<br />

BOXER BLUE HDI 165<br />

4 t<br />

163 cv, common rail Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.179 cc, Euro 6. Portata da<br />

1.785 a 2.170 kg.<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 36.400<br />

Cabinato<br />

Passo 4.035 32.400<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.035 33.300<br />

RENAULT<br />

MASTER<br />

MASTER 130.45 T.P.<br />

4,5 t<br />

130 cv, common rail Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da<br />

1.947 a 2.151 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 33.100<br />

Furgone doppia cabina H2<br />

Passo 3.682 34.700<br />

MASTER 145.45 T.P.<br />

4,5 t<br />

145 cv, common rail Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da<br />

1.947 a 2.151 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 33.700<br />

Passo 4.332 34.400<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 34.400<br />

Passo 4.332 35.100<br />

Furgone doppia cabina H2<br />

Passo 3.682 35.300<br />

MASTER 165.45 T.P.<br />

4,5 t<br />

145 cv, common rail Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da<br />

2.040 a 2.151 kg.<br />

Furgone doppia cabina H2<br />

Passo 3.682 36.300<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 34.700<br />

Passo 4.332 35.400<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.332 36.100<br />

MAXITY<br />

MAXITY 130.45<br />

4,5 t<br />

130 cv, common rail turbo, 4 cilindri,<br />

2.953 cc, Euro 6. Portata 2.680 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.500-3.400 32.700<br />

MAXITY 150.45<br />

4,5 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri,<br />

2.953 cc, Euro 6. Portata 2.680 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.500-3.400 36.300<br />

MAXITY 180.45<br />

4,5 t<br />

177 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

2.953 cc, Euro 6. Portata 4.625 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.100-4.300 54.500<br />

SERIE D<br />

D 7.5 180<br />

7,5 t<br />

177 cv, common rail doppia turbina, 4 cilindri,<br />

2.953 cc, Euro 6. Portata 4.582 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.100-4.300 52.300<br />

D 12.210 MED 11,5 - 12 t<br />

210 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 5.132 cc, Euro 6. Portata<br />

6.935 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 66.400<br />

D 12.240 MED 11,5 - 12 t<br />

240 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 5.132 cc, Euro 6. Portata<br />

6.935 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 69.300<br />

D 12.250 MED 11,5 - 12 t<br />

250 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

6.584 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 75.400<br />

D 12.280 MED 11,5 - 12 t<br />

280 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

6.584 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 78.300<br />

D 16.210 MED<br />

16 t<br />

210 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 5.132 cc, Euro 6. Portata<br />

11.265 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 69.600<br />

D 16.240 MED<br />

16 t<br />

240 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 5.132 cc, Euro 6. Portata<br />

11.265 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 72.500<br />

D 16.250 MED<br />

16 t<br />

250 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

10.945 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 78.600<br />

D 16.280 MED<br />

16 t<br />

280 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

10.945 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 81.500<br />

D 18.250 HIGH<br />

18 t<br />

250 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

12.545 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 80.500<br />

D 18.280 HIGH<br />

18 t<br />

280 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

12.545 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 83.400<br />

D WIDE<br />

D 18.250 WIDE<br />

18 t<br />

250 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

11.826 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.500-6.800 84.200<br />

D 18.280 WIDE<br />

18/40 t<br />

280 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

da 11.514 a 11.826 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.500-3.900 92.800<br />

Cabinato<br />

Passi 3.500-6.800 87.100<br />

D 18.320 WIDE<br />

18/40 t<br />

320 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

da 11.514 a 11.826 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.500-3.900 90.900<br />

Cabinato<br />

Passi 3.500-6.800 90.900<br />

VOLKSWAGEN<br />

CRAFTER<br />

CRAFTER 50 122 T.P.<br />

5 t<br />

122 cv, common rail intercooler, 4 cilindri,<br />

1.968 cc, Euro 6. Portata da 2.089<br />

a 2.800 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.640 36.500<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.640 37.100<br />

Passo 4.490 38.700<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.490 39.700<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.490 41.000<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.490 42.000<br />

Cabinato<br />

Passo 3.640 33.300<br />

Passo 4.490 34.800<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.640 38.000<br />

Passo 4.490 38.500<br />

CRAFTER 50 177 T.P.<br />

5 t<br />

163 cv, common rail doppia turbina, 4<br />

cilindri, 1.968 cc. Portata da 2.089 a<br />

2.800 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.640 39.200<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.640 39.800<br />

Passo 4.490 41.400<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.490 42.400<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.490 43.700<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.490 44.700<br />

Cabinato<br />

Passo 3.640 36.000<br />

Passo 4.490 37.500<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.640 40.700<br />

Passo 4.490 41.200<br />

VOLVO<br />

FL<br />

FL 210 - 11,5<br />

11,5 - 12 t<br />

210 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 6.610 kg.<br />

72<br />

73


MEDI COMMERCIALI E LEGGERI<br />

furgoni da 3,5 e a cabinati 18 ton<br />

COMMERCIALI<br />

furgoni e cabinati<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 72.600<br />

FL 240 - 11,5<br />

11,5 - 12 t<br />

240 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 6.610 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 75.200<br />

FL 250 - 11,5<br />

11,5 - 12 t<br />

250 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

6.610 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 78.500<br />

FL 280 - 11,55 - 12 t<br />

280 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

6.610 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.250-6.500 81.400<br />

FL 240 - 16<br />

16 t<br />

240 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 5.132 cc, Euro 6. Portata<br />

11.000 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.070-4.700 77.900<br />

FL 250 - 16<br />

16 t<br />

250 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

11.000 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.070-4.700 81.200<br />

FL 280 - 16<br />

16 t<br />

280 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

11.000 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.070-4.700 84.900<br />

FL 240 - 18<br />

18 t<br />

240 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

5.132 cc, Euro 6. Portata 11.600 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.070-4.700 77.900<br />

FL 250 - 18<br />

18 t<br />

250 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

11.600 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.070-4.700 81.200<br />

FL 280 - 18<br />

18 t<br />

280 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

11.600 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.070-4.700 84.900<br />

FE<br />

FE 250 - 18<br />

18 t<br />

250 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

11.400 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.500-6.800 84.200<br />

FE 280 - 18<br />

18 t<br />

280 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

11.300 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.500-6.800 87.300<br />

FE 320 - 18<br />

18 t<br />

320 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

6 cilindri, 7.698 cc, Euro 6. Portata<br />

11.300 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.500-6.800 90.300<br />

Prezzi Iva esclusa aggiornati all'1 giugno<br />

<strong>2023</strong>. Furgoni e carri specifici per il trasporto<br />

merci. Accanto al modello, il peso<br />

a terra. Dopo la potenza, il costruttore del<br />

motore, se diverso da quello del veicolo.<br />

CITROËN<br />

JUMPY<br />

JUMPY BLUE HDI 100<br />

2,6 t<br />

102 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.499 cc, Euro 6. Portata da 900<br />

a 985 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 26.400<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 28.500<br />

JUMPY 1.5 BLUE HDI 120 2,7 t<br />

120 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.499 cc, Euro 6. Portata 1.004 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 27.500<br />

JUMPY 2.0 BLUE HDI 140 3,1 t<br />

144 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.997 cc, Euro 6. Portata da 1.383<br />

a 1.394 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 29.200<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 31.300<br />

JUMPY 2.0 BLUE HDI 180 2,8 t<br />

177 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.997 cc, Euro 6. Portata da 1.004<br />

a 1.340 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 32.000<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 34.100<br />

JUMPER<br />

JUMPER BLUE HDI 140 3,5 t<br />

140 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.179 cc, Euro 6. Portata da 1.425<br />

a 1.790 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.000 34.000<br />

Passo 3.450 35.000<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 36.000<br />

Passo 4.035 37.000<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.035 38.000<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 32.800<br />

Passo 3.800 33.100<br />

Passo 4.035 33.700<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.035 34.900<br />

JUMPER BLUE HDI 165 3,5 t<br />

165 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.179 cc, Euro 6. Portata da 1.450<br />

a 1.790 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.450 36.000<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 37.000<br />

Passo 4.035 38.000<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 33.800<br />

Passo 3.800 34.400<br />

Passo 4.035 34.700<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.035 35.900<br />

FIAT<br />

SCUDO<br />

SCUDO 1.5 BLUE HDI 100 2,6 t<br />

102 cv, Citroen common rail Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 1.499 cc, Euro 6. Portata da<br />

885 a 985 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.925 25.500<br />

Passo 3.275 26.100<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 27.500<br />

SCUDO 1.5 BLUE HDI 120 2,7 t<br />

120 cv, Citroen common rail Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 1.499 cc, Euro 6. Portata<br />

1.004 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.925 26.200<br />

Passo 3.275 26.900<br />

SCUDO 2.0 BLUE HDI 145 3,1 t<br />

144 cv, Citroen common rail Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 1.997 cc, Euro 6. Portata da<br />

1.383 a 1.394 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.925 27.400<br />

Passo 3.275 28.000<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 29.600<br />

SCUDO 2.0 BLUE HDI 180 2,8 t<br />

177 cv, Citroen common rail Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 1.997 cc, Euro 6. Portata da<br />

1.004 a 1.340 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 30.300<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 31.900<br />

TALENTO<br />

TALENTO 95<br />

3 t<br />

95 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.598 cc. Portata da 1.224 a 1.249 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 22.900<br />

Passo 3.498 23.600<br />

TALENTO 120<br />

3 t<br />

120 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.598 cc. Portata da 1.224 a 1.249 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 24.900<br />

Passo 3.498 25.600<br />

TALENTO 125<br />

3 t<br />

125 cv, common rail Twin Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.598 cc. Portata da 1.133 a 1.243 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 25.600<br />

Passo 3.498 26.400<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.098 26.400<br />

Passo 3.498 27.100<br />

TALENTO 145<br />

3 t<br />

145 cv, common rail Twin Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.598 cc. Portata da 1.133 a 1.243 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 26.400<br />

Passo 3.498 27.100<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.098 27.100<br />

Passo 3.498 27.900<br />

DUCATO<br />

DUCATO 35 2.2 120<br />

3,5 t<br />

120 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.184 cc, Euro 6. Portata da 1.570<br />

a 1.880 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 33.800<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 30.700<br />

Passo 4.035 31.500<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.450 31.600<br />

Passo 4.035 32.400<br />

DUCATO 35 2.2 140<br />

3,5 t<br />

140 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.184 cc, Euro 6. Portata da 1.460<br />

a 1.865 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.450 33.500<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 34.500<br />

Passo 4.035 35.400<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.035 36.400<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 31.400<br />

Passo 4.035 32.200<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.450 32.300<br />

Passo 4.035 33.100<br />

DUCATO 35 2.2 180<br />

3,5 t<br />

180 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.184 cc, Euro 6. Portata da 1.475<br />

a 1.845 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.450 35.700<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 36.700<br />

Passo 4.035 37.600<br />

Cabinato<br />

Passo 4.035 34.400<br />

FORD<br />

CUSTOM<br />

CUSTOM 105<br />

3 t<br />

105 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.055<br />

a 1.133 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 2.933 23.300<br />

Passo 2.933 24.000<br />

TRANSIT CUSTOM 130<br />

3 t<br />

130 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.055<br />

a 1.133 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 2.933 24.000<br />

Passo 3.300 24.800<br />

TRANSIT CUSTOM 105<br />

3,2 t<br />

105 cv, common rail turbo geom. variabile, 4<br />

cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata 1.333 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 2.933 24.000<br />

TRANSIT CUSTOM 130<br />

3,2 t<br />

130 cv, common rail turbo geom. variabile, 4<br />

cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.255 a<br />

1.508 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 2.933 24.800<br />

Passo 3.300 25.500<br />

Passo 3.300 26.300<br />

CUSTOM 170<br />

3,4 t<br />

170 cv, common rail turbo geom. variabile, 4<br />

cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata 1.430 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.300 27.000<br />

TRANSIT CUSTOM 170<br />

3,4 t<br />

170 cv, common rail turbo geom. variabile, 4<br />

cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata 1.508 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 2.933 26.300<br />

TRANSIT<br />

TRANSIT 350 T.A. 105<br />

3,5 t<br />

105 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.405<br />

a 1.840 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 27.800<br />

Passo 3.750 28.500<br />

Cabinato<br />

Passi 3.504-3.954 26.300<br />

Cabinato lungo<br />

Passo 3.954 26.800<br />

TRANSIT 350 T.A. 130<br />

3,5 t<br />

130 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.405<br />

a 1.840 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 28.500<br />

Passo 3.750 29.300<br />

Cabinato<br />

Passi 3.3504-3.954 27.000<br />

Cabinato lungo<br />

Passo 3.945 27.500<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.504-3.945 28.000<br />

TRANSIT 350 T.A. 170<br />

3,5 t<br />

170 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.405<br />

a 1.840 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 29.300<br />

Passo 3.750 30.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.504-3.954 27.800<br />

Cabinato lungo<br />

Passo 3.945 28.300<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.504-3.945 28.800<br />

TRANSIT 350 T.P. 105<br />

3,5 t<br />

105 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.365<br />

a 1.800 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 29.300<br />

Passo 3.750 28.500<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 30.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.504-3.954 26.300<br />

Cabinato lungo<br />

Passo 3.954 26.800<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.504-3.954 27.300<br />

TRANSIT 350 T.P. 130<br />

3,5 t<br />

130 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.365<br />

a 1.800 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 30.000<br />

Passo 3.750 29.300<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 30.800<br />

Cabinato<br />

Passi 3.504-3.954 27.000<br />

Cabinato lungo<br />

Passo 3.954 27.500<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.504-3.954 28.000<br />

TRANSIT 350 T.P. 170<br />

3,5 t<br />

170 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.365<br />

a 1.800 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 30.800<br />

Passo 3.750 30.000<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 31.500<br />

Cabinato<br />

Passi 3.504-3.954 27.800<br />

Cabinato lungo<br />

Passo 3.954 28.300<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.504-3.954 28.800<br />

FUSO<br />

CANTER<br />

CANTER 3 S 13<br />

3,5 t<br />

130 cv, Iveco common rail Turbo waste gate,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata 1.600 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.500-2.800 35.200<br />

CANTER 3 C 13<br />

3,5 t<br />

130 cv, Iveco common rail Turbo waste gate,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata 1.505 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.500-3.850 35.500<br />

CANTER 3 S 15<br />

3,5 t<br />

150 cv, Iveco common rail Turbo waste gate,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata 1.585 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.500-2.800 36.900<br />

CANTER 3 C 15<br />

3,5 t<br />

150 cv, Iveco common rail Turbo waste gate,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata 1.515 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.500-3.850 37.200<br />

HYUNDAI<br />

H<br />

H 350<br />

3,5 t<br />

150 cv, common rail Turbo, 4 cilindri, 2.497<br />

cc, Euro 6. Portata 1.364 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.435 28.700<br />

Passo 3.670 29.500<br />

ISUZU<br />

M<br />

M 21<br />

3,5 t<br />

120 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.898 cc. Portata 1.625 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.500-3.360 30.000<br />

L/N<br />

L 35<br />

3,5 t<br />

150 cv, common rail turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.999 cc, Euro 6. Portata 1.395 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.760-4.175 28.600<br />

N 35<br />

3,5 t<br />

150 cv, common rail turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.999 cc, Euro 6. Portata 1.265 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.800-4.175 30.100<br />

IVECO<br />

DAILY<br />

DAILY 35 S 12<br />

3,5 t<br />

116 cv, common rail Waste gate, 4 cilindri,<br />

2.287 cc, Euro 6. Portata da 1.244 a<br />

1.735 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.000 43.300<br />

Passo 3.520 45.300<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 45.800<br />

Passo 4.100 48.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 46.500<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 48.900<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 47.400<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.100 43.700<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.100 47.400<br />

DAILY 35 C 12<br />

3,5 t<br />

116 cv, common rail Waste gate, 4 cilindri,<br />

2.287 cc, Euro 6. Portata da 858 a 1.582 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 49.600<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 50.100<br />

Passo 4.100 52.300<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 50.800<br />

Passo 4.100 56.000<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 53.200<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 51.700<br />

Passo 4.100 56.900<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.100 48.000<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.100 51.800<br />

DAILY 35 S 14<br />

3,5 t<br />

136 cv, common rail turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.287 cc, Euro 6. Portata da 1.244 a 1.735<br />

kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.000 49.400<br />

Passo 3.520 46.900<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 47.400<br />

Passo 4.100 49.600<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 48.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 50.500<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 49.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.100 45.300<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.100 49.000<br />

DAILY 35 C 14<br />

3,5 t<br />

136 cv, common rail turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.287 cc, Euro 6. Portata da 858 a 1.582 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 51.200<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 51.700<br />

Passo 4.100 53.900<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 52.400<br />

Passo 4.100 57.600<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 54.800<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 53.300<br />

Passo 4.100 58.500<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.100 45.600<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.100 53.400<br />

DAILY 35 S 16<br />

3,5 t<br />

156 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.287 cc. Portata da 1.244 a 1.735 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.000 48.300<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 48.800<br />

Passo 4.100 51.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 49.500<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 51.900<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 50.400<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.100 46.700<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.100 50.400<br />

DAILY 35 C 16<br />

3,5 t<br />

156 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.287 cc. Portata da 858 a 1.582 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 52.600<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 53.100<br />

Passo 4.100 55.300<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 53.800<br />

Passo 4.100 59.000<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 56.200<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 54.700<br />

Passo 4.100 59.900<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.100 54.800<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.100 45.300<br />

74<br />

75


COMMERCIALI<br />

furgoni e cabinati<br />

COMMERCIALI<br />

furgoni e cabinati<br />

DAILY 35 S 18<br />

3,5 t<br />

180 cv, common rail vgt, 4 cilindri, 2.999 cc,<br />

Euro 6. Portata da 1.199 a 1.708 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 52.800<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 51.300<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 53.700<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 52.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.100 48.700<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.100 52.500<br />

DAILY 35 C 18<br />

3,5 t<br />

180 cv, common rail vgt, 4 cilindri, 2.999 cc,<br />

Euro 6. Portata da 858 a 1.538 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 54.900<br />

Passo 4.100 57.100<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 55.600<br />

Passo 4.100 60.800<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 58.000<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 56.500<br />

Passo 4.100 61.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.100 52.800<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.100 56.600<br />

DAILY 35 S 21 HI-MATIC 3,5 t<br />

210 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.999 cc, Euro 6. Portata da 1.078 a<br />

1.708 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 57.100<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 55.600<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 58.000<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 56.500<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.100 53.000<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.100 56.800<br />

DAILY 35 C 21 HI-MATIC 3,5 t<br />

210 cv, common rail turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.999 cc, Euro 6. Portata da 858 a 1.538 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 59.200<br />

Passo 4.100 61.400<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 59.900<br />

Passo 4.100 65.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 62.300<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 60.800<br />

Passo 4.100 66.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-4.100 57.100<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 3.450-4.100 60.900<br />

MERCEDES<br />

VITO<br />

VITO 109 CDI T.A.<br />

2,8 t<br />

88 cv, common rail Turbo intercooler, 4 cilindri,<br />

1.598 cc. Portata da 994 a 1.044 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.200 22.000<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.200 22.700<br />

Furgone extra-lungo<br />

Passo 3.430 23.500<br />

VITO 111 CDI T.A.<br />

2,8 t<br />

115 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.598 cc. Portata da 994 a 1.044 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.200 23.400<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.200 24.100<br />

Furgone extra-lungo<br />

Passo 3.430 24.900<br />

VITO 114 CDI T.P.<br />

2,8 t<br />

136 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 934 a 984 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.200 27.000<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.200 27.800<br />

Furgone extra-lungo<br />

Passo 3.430 28.500<br />

VITO 116 CDI T.P.<br />

2,8 t<br />

163 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 934 a 984 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.200 29.000<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.200 29.700<br />

Furgone extra-lungo<br />

Passo 3.430 30.500<br />

VITO 119 CDI T.P.<br />

2,8 t<br />

190 cv, common rail turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 907 a 957 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.200 32.700<br />

Furgone extra-lungo<br />

Passo 3.430 33.400<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.200 34.200<br />

SPRINTER<br />

SPRINTER 311 CDI T.A. 3,5 t<br />

114 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 1.270 a 1.700<br />

kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.259 27.800<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 3.924 29.100<br />

Cabinato<br />

Passo 3.259 24.600<br />

Passo 3.924 25.100<br />

SPRINTER 311 CDI T.P.<br />

3,5 t<br />

114 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 1.070 a 1.270<br />

kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.665 31.400<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 4.325 34.200<br />

Furgone da 15,5 a 17 mc<br />

Passo 4.325 35.000<br />

SPRINTER 311 CDI T.P<br />

3,5 t<br />

114 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 1.360 a 1.610<br />

kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 3.665 27.300<br />

Passo 4.325 27.700<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.665 30.000<br />

Passo 4.325 30.500<br />

SPRINTER 314 CDI T.A. 3,5 t<br />

143 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 1.270<br />

a 1.700 kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.259 28.800<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 3.924 30.200<br />

Cabinato<br />

Passo 3.259 25.700<br />

Passo 3.924 26.100<br />

SPRINTER 314 CDI T.P.<br />

3,5 t<br />

143 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 1.070<br />

a 1.270 kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.665 32.400<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 4.325 35.200<br />

Furgone da 15,5 a 17 mc<br />

Passo 4.325 36.000<br />

SPRINTER 314 CDI T.P<br />

3,5 t<br />

143 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata 1.610 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 3.665 28.300<br />

SPRINTER 314 CDI T.P.<br />

3,5 t<br />

143 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata 1.560 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 4.325 28.700<br />

SPRINTER 314 CDI T.P<br />

3,5 t<br />

143 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata 1.410 kg.<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.665 31.100<br />

SPRINTER 314 CDI T.P.<br />

3,5 t<br />

143 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata 1.360 kg.<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.325 31.500<br />

SPRINTER 316 CDI T.P.<br />

3,5 t<br />

163 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 1.070<br />

a 1.610 kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.665 34.200<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 4.325 37.000<br />

Furgone da 15,5 a 17 mc<br />

Passo 4.325 37.800<br />

Cabinato<br />

Passo 3.665 30.000<br />

Passo 4.325 30.500<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.665 32.800<br />

Passo 4.325 33.300<br />

SPRINTER 319 CDI T.P.<br />

3,5 t<br />

190 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri<br />

a V, 2.987 cc, Euro 6. Portata da 1.040 a<br />

1.550 kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.665 36.600<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 4.325 39.300<br />

Furgone da 15,5 a 17 mc<br />

Passo 4.325 40.200<br />

Cabinato<br />

Passo 3.665 32.400<br />

Passo 4.235 32.800<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.665 35.200<br />

Passo 4.235 35.600<br />

SPRINTER 411 CDI T.P<br />

3,5 t<br />

114 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 1.300 a 1.350<br />

kg.<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.665 35.300<br />

Passo 4.325 35.700<br />

SPRINTER 414 CDI T.P.<br />

3,5 t<br />

143 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 890 a 1.400 kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.665 34.500<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 4.325 37.200<br />

Furgone da 15,5 a 17 mc<br />

Passo 4.325 38.100<br />

Cabinato<br />

Passo 3.665 33.500<br />

Passo 4.325 34.000<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.665 36.300<br />

Passo 4.325 36.800<br />

SPRINTER 416 CDI T.P.<br />

3,5 t<br />

163 cv, common rail Turbo 2 stadi, 4 cilindri,<br />

2.143 cc, Euro 6. Portata da 890 a 1.400 kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.665 36.200<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 4.325 39.000<br />

Furgone da 15,5 a 17 mc<br />

Passo 4.325 39.900<br />

Cabinato<br />

Passo 3.665 35.300<br />

Passo 4.325 35.700<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.665 38.100<br />

Passo 4.325 38.500<br />

SPRINTER 419 CDI T.P.<br />

3,5 t<br />

190 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri a V,<br />

2.987 cc, Euro 6. Portata da 800 a 1.400 kg.<br />

Furgone da 9 a 11,5 mc<br />

Passo 3.665 38.600<br />

Furgone da 14 a 15,5 mc<br />

Passo 4.325 41.400<br />

Furgone da 15,5 a 17 mc<br />

Passo 4.325 42.200<br />

Cabinato<br />

Passo 3.665 37.700<br />

Passo 4.325 38.100<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.665 40.500<br />

Passo 4.325 40.900<br />

NISSAN<br />

TOWNSTAR<br />

TOWNSTAR<br />

2 t<br />

130 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 1.333 cc. Portata 600 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.716 19.100<br />

PRIMASTAR<br />

PRIMASTAR - 110 CV - 29 3 t<br />

110 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.997 cc, Euro 6. Portata da 1.191 a 1.227<br />

kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 30.200<br />

Passo 3.498 30.900<br />

PRIMASTAR - 130 CV - 29 3 t<br />

130 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.997 cc, Euro 6. Portata da 1.191 a 1.227<br />

kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 31.600<br />

Passo 3.498 32.300<br />

PRIMASTAR - 150 CV - 29 3 t<br />

150 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.997 cc, Euro 6. Portata da 1.089 a 1.227<br />

kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 33.000<br />

Passo 3.498 33.700<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.098 33.700<br />

Passo 3.498 34.400<br />

PRIMASTAR - 170 CV - 29 3 t<br />

170 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.997 cc, Euro 6. Portata da 1.089 a 1.227<br />

kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 38.000<br />

Passo 3.498 38.700<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.098 35.800<br />

Passo 3.498 38.500<br />

INTERSTAR<br />

INTERSTAR - 110 CV - 35 T.A. 3,5 t<br />

110 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.496<br />

a 1.587 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.182 31.400<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.182 32.100<br />

Passo 3.682 32.800<br />

Passo 4.332 33.500<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 33.500<br />

Passo 4.332 34.200<br />

INTERSTAR - 135 CV - 35 T.A. 3,5 t<br />

135 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.496<br />

a 1.587 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.182 33.100<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.182 33.800<br />

Passo 3.682 34.500<br />

Passo 4.332 35.200<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 35.200<br />

Passo 4.332 35.900<br />

INTERSTAR - 145 CV - 35 T.A. 3,5 t<br />

145 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.405<br />

a 1.739 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 3.682 32.900<br />

Passo 4.332 33.600<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.682 34.100<br />

Passo 4.332 34.800<br />

INTERSTAR - 150 CV - 35 T.A. 3,5 t<br />

150 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.496<br />

a 1.587 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.182 34.100<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.182 34.800<br />

Passo 3.682 35.500<br />

Passo 4.332 36.200<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 36.200<br />

Passo 4.332 36.900<br />

INTERSTAR - 165 CV - 35 T.A. 3,5 t<br />

163 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.405<br />

a 1.739 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 3.682 33.900<br />

Passo 4.332 34.600<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.682 35.100<br />

Passo 4.332 35.800<br />

INTERSTAR - 180 CV - 35 T.A. 3,5 t<br />

180 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.496<br />

a 1.587 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.182 35.100<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.182 35.800<br />

Passo 3.682 36.500<br />

Passo 4.332 37.200<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 37.200<br />

Passo 4.332 37.900<br />

INTERSTAR - 130 CV - 35 T.P. 3,5 t<br />

130 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.189<br />

a 1.626 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 36.100<br />

Passo 4.332 37.500<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 36.800<br />

Passo 4.332 38.200<br />

Cabinato<br />

Passo 3.682 32.800<br />

Passo 4.332 33.500<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.682 34.000<br />

Passo 4.332 34.700<br />

INTERSTAR - 145 CV - 35 T.P. 3,5 t<br />

145 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.189<br />

a 1.626 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 36.700<br />

Passo 4.332 38.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 37.400<br />

Passo 4.332 38.800<br />

Cabinato<br />

Passo 3.682 33.400<br />

Passo 4.332 34.100<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.682 34.600<br />

Passo 4.332 35.300<br />

INTERSTAR - 165 CV - 35 T.P. 3,5 t<br />

163 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.189<br />

a 1.626 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 37.700<br />

Passo 4.332 39.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 38.400<br />

Passo 4.332 39.800<br />

Cabinato<br />

Passo 3.682 34.400<br />

Passo 4.332 35.100<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.682 35.600<br />

Passo 4.332 36.300<br />

NV 400<br />

NV 400 - 135 CV - 35 T.A. 3,5 t<br />

135 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.419<br />

a 1.690 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.182 29.400<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.182 30.100<br />

Passo 3.682 30.800<br />

Passo 4.332 31.500<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 31.500<br />

Passo 4.332 32.200<br />

NV 400 - 150 CV - 35 T.A. 3,5 t<br />

150 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.419<br />

a 1.690 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.182 30.400<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.182 31.100<br />

Passo 3.682 31.800<br />

Passo 4.332 32.500<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 32.500<br />

Passo 4.332 33.200<br />

NV 400 - 180 CV - 35 T.A. 3,5 t<br />

180 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.419<br />

a 1.814 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.182 31.400<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.182 32.100<br />

Passo 3.682 32.800<br />

Passo 4.332 33.500<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 33.500<br />

Passo 4.332 34.200<br />

Cabinato<br />

Passo 3.682 30.400<br />

Passo 4.332 31.100<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.682 31.600<br />

Passo 4.332 32.300<br />

NV 400 - 130 CV - 35 T.P. 3,5 t<br />

130 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.380<br />

a 1.520 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 32.400<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.332 33.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 33.100<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.332 33.800<br />

NV 400 - 145 CV - 35 T.P. 3,5 t<br />

145 cv, common rail Turbo, 4 cilindri, 2.299<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.380 a 1.520 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 33.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.332 33.700<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 33.700<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.332 34.400<br />

NV 400 - 165 CV - 35 T.P. 3,5 t<br />

165 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.380 a<br />

1.520 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 34.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.332 34.700<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 34.700<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.332 35.400<br />

NT<br />

NT 400 3.5 130<br />

3,5 t<br />

130 cv, common rail Turbo, 4 cilindri, 2.953<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.603 a 1.786 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 2.500 25.000<br />

Passo 2.900 25.100<br />

Passo 3.400 25.300<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 2.900 26.200<br />

Passo 3.400 26.400<br />

NT 400 3.5 150<br />

3,5 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.953<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.558 a 1.746 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 2.500 26.600<br />

Passo 2.900 26.700<br />

Passo 3.400 26.900<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 2.900 27.800<br />

Passo 3.400 28.000<br />

NT 500 3.5 150<br />

3,5 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.953<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.318 a 1.353 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 2.800 31.000<br />

Passo 3.100 31.200<br />

Passo 3.500 31.400<br />

OPEL<br />

VIVARO<br />

VIVARO 1.5 100<br />

2,7 t<br />

102 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.499 cc, Euro 6. Portata da 1.034<br />

a 1.085 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 26.400<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 28.500<br />

VIVARO 1.5 120<br />

2,7 t<br />

120 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.499 cc, Euro 6. Portata 1.033 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 27.500<br />

VIVARO 2.0 145<br />

2,8 t<br />

144 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.997 cc, Euro 6. Portata da 1.102<br />

a 1.333 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 29.200<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 31.300<br />

VIVARO 2.0 180 AUT.<br />

2,8 t<br />

177 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.997 cc, Euro 6. Portata da 1.013<br />

a 1.304 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 32.000<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 34.100<br />

MOVANO<br />

MOVANO BLUE HDI 140 3,5 t<br />

140 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.179 cc, Euro 6. Portata da 1.356<br />

a 1.745 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.000 34.000<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 36.000<br />

Passo 4.035 37.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 38.500<br />

76<br />

77


COMMERCIALI<br />

furgoni e cabinati<br />

COMMERCIALI PICK-UP<br />

furgoni e cabinati<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.035 38.000<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 32.800<br />

Passo 3.800 33.400<br />

Passo 4.035 33.700<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.800 34.900<br />

MOVANO BLUE HDI 165 3,5 t<br />

165 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.179 cc, Euro 6. Portata da 1.330<br />

a 1.740 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.035 38.500<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 39.500<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.035 40.500<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 33.800<br />

Passo 3.800 34.400<br />

Passo 4.035 34.700<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.035 35.900<br />

PEUGEOT<br />

EXPERT<br />

EXPERT BLUE HDI 100 S&S<br />

2,8 t<br />

102 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.499 cc, Euro 6. Portata da 1.192<br />

a 1.245 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 26.400<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 28.500<br />

EXPERT 1.5 BLUE HDI 120 S&S 2,7 t<br />

120 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.499 cc, Euro 6. Portata 1.039 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 27.500<br />

EXPERT 2.0 BLUE HDI 140 S&S 3,1 t<br />

144 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.997 cc, Euro 6. Portata da 1.362<br />

a 1.409 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 29.200<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 31.300<br />

EXPERT BLUE HDI 180 S&S 3 t<br />

177 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.997 cc, Euro 6. Portata da 1.236<br />

a 1.268 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 32.000<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 34.100<br />

BOXER<br />

BOXER BLUE HDI 140<br />

3,5 t<br />

140 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.179 cc, Euro 6. Portata da 1.335<br />

a 1.745 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.000 34.000<br />

Passo 3.450 35.000<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 36.000<br />

Passo 3.800 37.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 38.500<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.800 38.000<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.035 39.500<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 32.800<br />

Passo 3.800 33.100<br />

Passo 4.035 33.400<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.035 35.400<br />

BOXER BLUE HDI 165<br />

3,5 t<br />

165 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.179 cc, Euro 6. Portata da 1.300<br />

a 1.740 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 37.500<br />

Passo 3.800 38.500<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 39.500<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.800 39.500<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.035 40.500<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 33.800<br />

Passo 3.800 34.100<br />

Passo 4.035 34.400<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.035 36.400<br />

RENAULT<br />

TRAFIC<br />

TRAFIC T29 1.6 DCI 95 2,9 t<br />

95 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.598 cc, Euro 6. Portata da 737 a 910 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 25.000<br />

Furgone doppia cabina<br />

Passo 3.098 26.100<br />

TRAFIC T29 2.0 DCI 120 2,9 t<br />

120 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.997 cc, Euro 6. Portata da 895 a 987 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 25.700<br />

Passo 3.498 26.400<br />

Furgone doppia cabina<br />

Passo 3.098 26.800<br />

Passo 3.498 28.200<br />

TRAFIC T29 2.0 DCI 145 2,9 t<br />

145 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.997 cc, Euro 6. Portata da 888 a 980 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 26.500<br />

Passo 3.498 27.200<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.098 27.200<br />

Passo 3.498 27.900<br />

Furgone doppia cabina<br />

Passo 3.098 27.600<br />

Passo 3.498 29.000<br />

TRAFIC T29 2.0 DCI 170 2,9 t<br />

170 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.997 cc, Euro 6. Portata da 888 a 980 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.098 27.200<br />

Passo 3.498 27.900<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.098 27.900<br />

Passo 3.498 28.600<br />

Furgone doppia cabina<br />

Passo 3.098 28.300<br />

Passo 3.498 29.700<br />

MASTER<br />

MASTER 135.35 T.A.<br />

3,5 t<br />

135 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.230<br />

a 1.623 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.182 27.300<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.182 28.000<br />

Passo 3.682 28.700<br />

Passo 4.332 29.400<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 29.400<br />

Passo 4.332 30.100<br />

Furgone doppia cabina<br />

Passo 3.182 28.900<br />

Passo 3.682 30.300<br />

Passo 4.332 31.000<br />

MASTER 150.35 T.A.<br />

3,5 t<br />

150 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.230<br />

a 1.623 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.182 28.300<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.182 29.000<br />

Passo 3.682 29.700<br />

Passo 4.332 30.400<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 30.400<br />

Passo 4.332 31.100<br />

Furgone doppia cabina H1<br />

Passo 3.182 29.900<br />

Furgone doppia cabina H2<br />

Passo 3.682 31.300<br />

Passo 4.332 32.000<br />

MASTER 180.35 T.A.<br />

3,5 t<br />

180 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.230<br />

a 1.623 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.182 29.300<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.182 30.000<br />

Passo 3.682 30.700<br />

Passo 4.332 31.400<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 31.400<br />

Passo 4.332 32.100<br />

Furgone doppia cabina H1<br />

Passo 3.182 30.900<br />

Furgone doppia cabina H2<br />

Passo 3.682 32.300<br />

Passo 4.332 33.000<br />

MASTER 130.35 T.P.<br />

3,5 t<br />

130 cv, common rail Turbo, 4 cilindri, 2.299<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.107 a 1.207 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 30.600<br />

Passo 4.332 32.300<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 30.000<br />

Furgone doppia cabina H2<br />

Passo 3.682 32.200<br />

MASTER 145.35 T.P.<br />

3,5 t<br />

145 cv, common rail Turbo, 4 cilindri, 2.299<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.107 a 1.207 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 31.200<br />

Passo 4.332 31.900<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 31.900<br />

Passo 4.332 32.600<br />

Furgone doppia cabina H2<br />

Passo 3.682 32.800<br />

MASTER 165.35 T.P.<br />

3,5 t<br />

165 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

2.299 cc, Euro 6. Portata da 1.107 a<br />

1.207 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.682 32.200<br />

Passo 4.332 32.900<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.682 32.900<br />

Passo 4.332 33.600<br />

Furgone doppia cabina H2<br />

Passo 3.682 33.800<br />

MAXITY<br />

MAXITY 130.35<br />

3,5 t<br />

130 cv, common rail Turbo, 4 cilindri, 2.953<br />

cc, Euro 6. Portata 1.786 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.500-3.400 30.300<br />

MAXITY 150.35<br />

3,5 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.953<br />

cc, Euro 6. Portata 1.353 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 2.800-3.500 38.700<br />

VOLKSWAGEN<br />

TRANSPORTER<br />

TRANSPORTER 2.0 - 84<br />

2,8 t<br />

84 cv, common rail intercooler, 4 cilindri,<br />

1.968 cc, Euro 6. Portata da 810 a 838 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.000 23.400<br />

Passo 3.400 24.200<br />

TRANSPORTER 2.0 - 102 2,8 t<br />

102 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.968 cc. Portata da 810 a 1.282 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.000 23.900<br />

Passo 3.400 24.800<br />

Cabinato<br />

Passo 3.000 22.500<br />

Passo 3.400 23.100<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.400 25.300<br />

TRANSPORTER 2.0 - 150 2,8 t<br />

150 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.968 cc. Portata da 810 a 1.282 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.000 25.700<br />

Passo 3.400 26.500<br />

Cabinato<br />

Passo 3.000 23.700<br />

Passo 3.400 24.300<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.400 26.600<br />

CRAFTER<br />

CRAFTER 35 102 T.A.<br />

3,5 t<br />

102 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.968 cc. Portata da 900 a 1.500 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.640 29.000<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.640 29.500<br />

Passo 4.490 31.200<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.490 32.200<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.490 33.400<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.490 34.500<br />

Cabinato<br />

Passo 3.640 25.800<br />

Passo 4.490 27.300<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.640 29.500<br />

Passo 4.490 31.000<br />

CRAFTER 35 140 T.A.<br />

3,5 t<br />

140 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.968 cc. Portata da 900 a 1.500 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.640 30.900<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.640 31.400<br />

Passo 4.490 33.100<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.490 34.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.490 35.300<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.490 36.400<br />

Cabinato<br />

Passo 3.640 27.700<br />

Passo 4.490 29.200<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.640 31.400<br />

Passo 4.490 32.900<br />

CRAFTER 35 177 T.A.<br />

3,5 t<br />

177 cv, common rail Turbo intercooler, 4<br />

cilindri, 1.968 cc. Portata da 900 a 1.500 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.640 32.700<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.640 33.300<br />

Passo 4.490 34.900<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.490 35.900<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.490 37.200<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.490 38.200<br />

Cabinato<br />

Passo 3.640 29.500<br />

Passo 4.490 31.000<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.640 33.200<br />

Passo 4.490 34.800<br />

CRAFTER 35 177 T.P.<br />

3,5 t<br />

177 cv, common rail Turbo intercooler, 4 cilindri,<br />

1.968 cc. Portata da 1.001 a 1.400 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.640 34.100<br />

Passo 4.490 36.300<br />

Cabinato<br />

Passo 3.640 30.900<br />

Passo 4.490 32.400<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 3.640 34.600<br />

Passo 4.490 36.100<br />

Prezzi Iva esclusa aggiornati all'1 giugno<br />

<strong>2023</strong>. Accanto al modello, il peso a terra.<br />

Dopo la potenza, il costruttore del motore,<br />

se diverso da quello del veicolo.<br />

FIAT<br />

FULLBACK<br />

FULLBACK 150 FWD LX 2,9 t<br />

154 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.440<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.025 a 1.075 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.000 25.200<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.000 26.700<br />

LX<br />

2,9 t<br />

181 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.440<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.025 a 1.075 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.000 30.000<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.000 31.900<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.000 35.400<br />

FORD<br />

RANGER<br />

RANGER 170 4WD<br />

3,2 t<br />

170 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.121<br />

a 1.240 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.220 25.400<br />

Supercab<br />

Passo 3.220 26.900<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.220 28.400<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.220 34.700<br />

RANGER 213 4WD<br />

3,2 t<br />

213 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.022 a<br />

1.045 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.220 34.700<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.220 36.200<br />

GREAT WALL<br />

STEED<br />

STEED 5 TDI<br />

2,7 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 1.996<br />

cc. Portata 925 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.050 15.500<br />

ISUZU<br />

D-MAX<br />

D-MAX SINGLE<br />

3 t<br />

164 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.898 cc. Portata 1.130 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.125 22.300<br />

D-MAX SINGLE 4WD<br />

3,1 t<br />

164 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.898 cc. Portata 1.130 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.125 24.900<br />

D-MAX SPACE 4WD<br />

3,1 t<br />

164 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.898 cc. Portata da 1.040 a 1.<strong>06</strong>5 kg.<br />

Cabina 2+2<br />

Passo 3.125 26.100<br />

Cabina 2+2 aut<br />

Passo 3.125 27.200<br />

D-MAX CREW 4WD<br />

3,1 t<br />

164 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.898 cc. Portata 1.020 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.125 29.200<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.125 30.300<br />

MAHINDRA<br />

GOA<br />

GOA GLX<br />

3,2 t<br />

120 cv, common rail vgt, 4 cilindri, 2.179 cc.<br />

Portata 1.160 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.040 12.300<br />

GOA GLX 4WD<br />

3,2 t<br />

120 cv, common rail vgt, 4 cilindri, 2.179 cc.<br />

Portata 1.160 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.040 16.600<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.040 17.700<br />

MERCEDES<br />

X CLASS<br />

X 220 4 MATIC<br />

3,3 t<br />

160 cv, Renault common rail Turbo, 4 cilindri,<br />

2.299 cc, Euro 6. Portata 1.089 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.150 31.800<br />

X 250<br />

3,3 t<br />

190 cv, Renault common rail Twin Turbo, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata 1.089 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.150 32.700<br />

X 250 4 MATIC<br />

3,3 t<br />

190 cv, Renault common rail Twin Turbo, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata 1.016 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.150 34.100<br />

NISSAN<br />

NAVARA<br />

NAVARA KING CAB 4WD 3 t<br />

163 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

2.299 cc, Euro 6. Portata 1.190 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.150 25.700<br />

NAVARA 160 4WD<br />

3 t<br />

163 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

2.299 cc, Euro 6. Portata 965 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.150 27.400<br />

NAVARA 190 4WD<br />

3 t<br />

190 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

2.299 cc, Euro 6. Portata 965 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.150 35.300<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.150 37.000<br />

TOYOTA<br />

HILUX<br />

HILUX<br />

3,1 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.393<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.080 a 1.180 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.085 19.800<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.085 25.900<br />

HILUX EXTRACAB<br />

3 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.393<br />

cc, Euro 6. Portata 1.080 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.085 21.600<br />

HILUX 4WD<br />

3,2 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.393<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.135 a 1.235 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.085 23.100<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.085 26.300<br />

HILUX EXTRACAB 4WD 3,2 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.393<br />

cc, Euro 6. Portata 1.095 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.085 24.900<br />

VOLKSWAGEN<br />

AMAROK<br />

AMAROK 4MOTION 204 2,8 t<br />

204 cv, common rail vgt, 6 cilindri, 2.967 cc,<br />

Euro 6. Portata 963 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.097 29.300<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.097 31.100<br />

AMAROK 4MOTION 224 2,8 t<br />

224 cv, common rail vgt, 6 cilindri, 2.967 cc,<br />

Euro 6. Portata 963 kg.<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.097 39.400<br />

78<br />

79


FISCO<br />

Marco Cremonesi<br />

Torino novembre Verona 9 marzo<br />

Parma 6 luglio<br />

Prato 28 settembre<br />

SUSTAINABLE<br />

<strong>2023</strong><br />

TOUR<br />

l’anno degli interporti<br />

I<br />

contribuenti in difficoltà<br />

o impossibilitati<br />

ad accedere ai<br />

servizi on-line disponibili<br />

nell’area riservata<br />

del sito dell’Agenzia<br />

delle entrate possono<br />

avvalersi dell’apposita<br />

procedura che consente<br />

a un rappresentante<br />

(tutore, curatore speciale,<br />

amministratore<br />

di sostegno, genitore)<br />

o ‘persona di fiducia’<br />

(munita di procura) di<br />

utilizzare i servizi che<br />

lo stesso Ufficio mette<br />

a disposizione per consentire<br />

ai cittadini di<br />

adempiere gli obblighi<br />

fiscali.<br />

Ogni contribuente<br />

può indicare una sola<br />

persona di fiducia, che<br />

può essere designata<br />

OBBLIGHI FISCALI<br />

Una persona di<br />

fiducia<br />

Semplificate le<br />

procedure per fare<br />

l’abilitazione<br />

come tale al massimo<br />

da tre persone e<br />

che agisce al di fuori<br />

dell’attività professionale<br />

o imprenditoriale<br />

eventualmente esercitata.<br />

LA PROCEDURA<br />

Col provvedimento<br />

del 17 aprile scorso,<br />

l’Agenzia delle entrate<br />

ha semplificato la procedura<br />

di abilitazione<br />

della persona di fiducia<br />

al servizio on-line.<br />

Da quest’anno infatti,<br />

chi è interessato, in<br />

luogo del conferimento<br />

della procura, può<br />

presentare la richiesta<br />

anche mediante il tasto<br />

nell’area riservata<br />

del sito dell’Agenzia,<br />

invece che attraverso<br />

‘Consegna documenti<br />

e istanze’.<br />

Ancora, si può fare<br />

la videochiamata con<br />

‘Prenota un appuntamento’,<br />

sempre del sito<br />

dell’Agenzia. In questo<br />

caso il modello, compilato<br />

su carta e firmato,<br />

va esibito a video insieme<br />

al documento d’identità<br />

dell’interessato.<br />

CON UNA PEC<br />

È comunque possibile<br />

inviare la richiesta alla<br />

Direzione provinciale<br />

dell’Agenzia delle<br />

entrate a mezzo Pec o<br />

presentare l’originale a<br />

un Ufficio territoriale,<br />

con la fotocopia del<br />

documento d’identità.<br />

Nel caso in cui chi vuo-<br />

Venerdì 2 giugno<br />

e tutte le<br />

domeniche di<br />

giugno e luglio<br />

DIVIETO<br />

Di circolare dalle<br />

7 alle 22 fuori dai<br />

centri abitati ai<br />

veicoli sopra le<br />

7,5 ton.<br />

Tutti i sabati di<br />

luglio<br />

DIVIETO<br />

Di circolare dalle<br />

7 alle 22 fuori dai<br />

centri abitati ai<br />

veicoli sopra le<br />

7,5 ton.<br />

Venerdì 21 e 28<br />

luglio<br />

DIVIETO<br />

Di circolare dalle<br />

7 alle 22 fuori dai<br />

centri abitati ai<br />

veicoli sopra le<br />

7,5 ton.<br />

UNA INIZIATIVA<br />

Info e contatti<br />

visita il sito:<br />

www.eventforma.com<br />

PARTNER TOUR<br />

SPONSOR TOUR<br />

MEDIA PARTNER<br />

LA LETTERA<br />

Rottamazione quater, siamo in tempo?<br />

Vorremmo approfittare della rottamazione<br />

quater per estinguere i debiti con l’Agenzia<br />

delle entrate. Come funziona? Possiamo ancora<br />

presentare la domanda?<br />

Alvaro Lunardi<br />

Modena<br />

Per estinguere i debiti dal 1 gennaio 2000<br />

al 30 giugno 2022 i contribuenti possono<br />

aderire alla ‘rottamazione-quater’, introdotta<br />

dall’articolo 1, commi da 231 a 251, della<br />

legge 197/2022 (Finanziaria <strong>2023</strong>). Si può<br />

così estinguere il debito con lo Stato senza<br />

pagare sanzioni e interessi (anche di mora)<br />

effettuando il pagamento in unica soluzione<br />

oppure in 18 rate. Per individuare i debiti<br />

da rottamare si può richiedere, sul sito<br />

www.agenziaentrateriscossione.gov.it, il<br />

‘Prospetto informativo’ contenente l’elenco<br />

delle cartelle di pagamento, gli avvisi di<br />

accertamento e di addebito, quanto dovuto<br />

in caso di adesione alla rottamazione, e<br />

presentare la domanda utilizzando il servizio<br />

on-line disponibile all’indirizzo dell’Agenzia<br />

delle entrate. Il ministero dell’Economia<br />

e delle Finanze con il comunicato stampa<br />

68, del 21 aprile <strong>2023</strong>, ha prorogato le<br />

scadenze della rottamazione: i contribuenti<br />

dispongono di «due mesi in più per<br />

presentare le dichiarazioni di adesione»<br />

e «il nuovo termine per la presentazione<br />

delle domande all’Agenzia delle entrateriscossione<br />

passa dal 30 aprile al 30 giugno<br />

<strong>2023</strong>. Conseguentemente è differito al<br />

30 settembre <strong>2023</strong> (invece del 30 giugno<br />

<strong>2023</strong>) il termine entro il quale l’Agenzia<br />

trasmetterà, ai soggetti che hanno presentato<br />

le istanze di adesione, la comunicazione<br />

delle somme dovute per il perfezionamento<br />

della definizione agevolata. Infine informa<br />

che, con una prossima disposizione, stabilirà<br />

che la scadenza per il pagamento della<br />

prima o unica rata (originariamente fissata<br />

al 31 luglio <strong>2023</strong>) slitta al 31 ottobre <strong>2023</strong>».<br />

Pertanto, si potrà presentare entro il nuovo<br />

termine del 30 giugno <strong>2023</strong>, così prorogato<br />

dall’originario 30 aprile <strong>2023</strong>, la domanda<br />

di adesione all’Agenzia delle entrateriscossione,<br />

accedendo telematicamente<br />

all’area riservata del sito, in esito alla quale<br />

verranno comunicati, entro il 30 settembre<br />

<strong>2023</strong>, gli importi dovuti che dovranno essere<br />

versati entro il 31 ottobre <strong>2023</strong> in una unica<br />

soluzione o ratealmente.<br />

le abilitare una persona<br />

di fiducia non possa<br />

presentarsi all’Ufficio<br />

territoriale, può avvalersi<br />

di tale persona<br />

per portarlo a tale ufficio<br />

corredato dalla fotocopia<br />

del documento<br />

d’identità dell’interessato<br />

e della persona di<br />

fiducia, nonché dall’attestazione<br />

dello stato di<br />

impedimento dell’interessato,<br />

rilasciata dal<br />

medico di base.<br />

I TERMINI<br />

L’abilitazione della<br />

persona di fiducia all’utilizzo<br />

dei servizi on-line<br />

scade il 31 dicembre<br />

dell’anno indicato nella<br />

domanda. Tale termine<br />

non può, in ogni caso,<br />

essere superiore al 31<br />

dicembre del secondo<br />

anno successivo a quello<br />

in cui l’abilitazione è<br />

attivata.<br />

Nel caso in cui non<br />

sia indicato alcun termine,<br />

l’abilitazione<br />

scade il 31 dicembre<br />

dell’anno in cui è stata<br />

attivata.<br />

81


La concretezza come<br />

filosofia, il rendimento<br />

come fine, il<br />

basso profilo come modo<br />

di porsi sul mercato.<br />

Così, puntando tutto<br />

sulla sostanza, rinunciando<br />

ai facili trionfalismi<br />

tipici di certe comunicazioni<br />

ridondanti<br />

di aggettivi finalizzati<br />

solo a stupire, al di là<br />

dei contenuti, il Daf Cf<br />

con l’abito del duro per<br />

l’off-road si è conquistato<br />

un posto al tavolo<br />

dove siedono i più<br />

apprezzati interpreti e<br />

protagonisti di un settore<br />

di nicchia, se si<br />

considerano i numeri,<br />

ma al tempo stesso<br />

strategico e importantissimo.<br />

Concretezza, rendimento<br />

e low profile:<br />

marchio di fabbrica che<br />

Poste Italiane s.p.a. - SPED. IN A. P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI<br />

I SN 042 2096 Poste Italiane s.p.a. - SPED. IN A. P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI<br />

se la parola<br />

d’ordine<br />

dev’essere<br />

VADO E TORNO EDIZIONI www.vadoetorno.com I SN 042 2096<br />

ha sempre fatto parte<br />

del Dna di questo modello,<br />

e più in generale<br />

di ogni camion Daf, fin<br />

dal lancio della serie,<br />

nel 1992, originariamente<br />

individuata con<br />

la sigla numerica (65,<br />

75, 85) e successivamente<br />

ribattezzata, dal<br />

1998 per la precisione,<br />

come Cf.<br />

Così il modello si<br />

è sempre proposto sul<br />

mercato, e così <strong>Vado</strong><br />

e <strong>Torno</strong> lo ha puntualmente<br />

rappresentato,<br />

senza mancare di riconoscerne<br />

qualità e doti.<br />

Come in maniera molto<br />

esplicita si legge sul n.<br />

9/1998 nell’articolo,<br />

82<br />

praticità<br />

MARZO N. 3 - 2015<br />

MENSILE - € 3,00<br />

DEBUTTI LA QUARTA GENERAZIONE DEL FIAT DOBLÒ<br />

PROVE DAF CF 4608 X 4 - IVECO TRAKKER 380 T 456 X 4<br />

FREJUS SILENZIO SI RADDOPPIA<br />

ILVA PER FARSI PAGARE GLI ARRETRATI L’AUTOTRASPORTO VA ALLA GUERRA<br />

LA QUARTA GENERAZIONE DEL FIAT DOBLÒ<br />

DAF CF 4608 X 4 - IVECO TRAKKER 380 T 456 X 4<br />

MAN TGS 41.480 8 X 4 ● FREJUS SILENZIO SI RADDOPPIA<br />

PER FARSI PAGARE GLI ARRETRATI L’AUTOTRASPORTO VA ALLA GUERRA<br />

N°3 MARZO 2015<br />

DAF CF OFF-ROAD ALL’OLANDESE<br />

Quel duro che<br />

non ti aspetti<br />

Assai più ‘riconosciuto’ come stradale, il Cf in<br />

configurazione cava ha con pieno merito saputo<br />

ritagliarsi un posto di primo piano<br />

Sul numero 9/1999 <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> presenta il quattro assi 8 per 4<br />

Cf 85 come ‘lo sfidante silenzioso’. Un titolo che fa sintesi delle<br />

qualità e delle doti del duro olandese per la cava e il cantiere.<br />

molto significativamente<br />

intitolato ‘Inaspettato<br />

olandese’, che mette<br />

a confronto gli otto big<br />

del comparto.<br />

«Come nel suo stile»,<br />

si legge a proposito<br />

del 4 assi 85.430,<br />

«la Daf mette in strada<br />

un mezzo poco appariscente<br />

ma in grado di<br />

correre alla pari, se non<br />

davanti, ai concorrenti<br />

più osannati e blasonati».<br />

E via di questo passo<br />

a sottolineare quelli<br />

che l’articolo descrive<br />

come «i tanti punti di<br />

merito che il rinnovato<br />

85 da cava può vantare»:<br />

dalla cabina «a<br />

cuneo degli 85 stradali»,<br />

valutata «ben molleggiata<br />

ma stabile», la<br />

cui altezza interna di<br />

CORREVA L’ANNO<br />

1992<br />

1.620 mm è la maggiore<br />

tra gli otto veicoli<br />

presi in esame, alla luce<br />

libera sull’anteriore<br />

di 380 mm a fronte di<br />

un angolo d’attacco<br />

di 31 gradi. E ancora,<br />

dall’ottimo assetto garantito<br />

dalle sospensio-<br />

ni «morbide e progressive,<br />

ma non cedevoli»,<br />

fino alle prestazioni del<br />

motore di 12,6 litri «di<br />

costruzione Daf» che<br />

equipaggia anche i 95<br />

Xf stradali. Concretezza,<br />

appunto, ma senza<br />

compromessi.<br />

All’inizio del terzo millennio, esattamente nel<br />

2002, Daf completa l’offerta della gamma Cf<br />

con le versioni tre e quattro assi. <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong><br />

ne scrive sul numero 9 di quello stesso anno.<br />

periodico di cultura,<br />

economia e tecnica dell’autotrasporto<br />

Fondato nel 1962<br />

Autorizzazione del tribunale di Milano<br />

n. 6041 del 20 settembre 1962<br />

Poste Italiane s.p.a. - Sped. in a. p. - D.L.<br />

353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1,<br />

comma 1, LO/MI.<br />

Registro nazionale della stampa<br />

n. 4596 del 20/04/1994<br />

n. iscrizione R.O.C. 2880 del 30-11-2001<br />

Direttore responsabile<br />

Maurizio Cervetto<br />

Direzione tecnica e prove<br />

Alberto Gimmelli<br />

In redazione<br />

Stefano Agnellini, Fabio Butturi,<br />

Ornella Cavalli,<br />

Fabrizio Dalle Nogare,<br />

Stefano Eliseo, Fabio Franchini,<br />

Riccardo Schiavo,<br />

Cristina Scuteri, Luca Vitali<br />

Impaginazione e grafica<br />

Marco Zanusso<br />

Hanno collaborato<br />

Sergio Bolis, Gabriele Bolognini,<br />

Ivana Cattaneo, Marco Cremonesi,<br />

Maria Grazia Gargione,<br />

Renato Scialpi, Roberto Sommariva,<br />

Riccardo Venturi<br />

Gestione editoriale<br />

Fabio Zammaretti<br />

PUBBLICITÀ<br />

Direzione<br />

via Brembo 27<br />

20139 Milano<br />

tel. 02 55230950<br />

e-mail:<br />

pubblicita@vadoetornoedizioni.it<br />

Direzione commerciale<br />

Luca Brusegani<br />

Agenti<br />

Maurizio Candia<br />

Angelo De Luca<br />

Roberto Menchinelli<br />

Emanuele Tramaglino<br />

SITO INTERNET<br />

www.vadoetorno.com<br />

Casella postale Internet (E-Mail):<br />

vadoetorno@vadoetornoedizioni.it<br />

Stampa<br />

Industrie grafiche RGM srl, Rozzano (Mi)<br />

Fotolito<br />

Industrie grafiche RGM srl, Rozzano (Mi)<br />

ABBONAMENTI<br />

Annuale<br />

Italia 30 euro, estero 50 euro<br />

Annuale via aerea<br />

60 euro<br />

Copie arretrate<br />

7 euro<br />

Versamenti<br />

c/c postale n. 50292200 intestato a<br />

<strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> Edizioni srl,<br />

via Brembo 27, 20139 Milano<br />

e-mail:<br />

abbonamenti@vadoetorno.com<br />

Comunicazione agli abbonati<br />

In relazione a quanto disposto dall’art.<br />

13 del GDPR 679/2016 i dati personali<br />

conferiti in occasione della sottoscrizione<br />

dell’abbonamento saranno trattati<br />

da VADO E TORNO EDIZIONI<br />

SRL per la gestione dei rapporti tra<br />

editore ed abbonato, secondo le finalità<br />

e modalità indicate nell’informativa disponibile<br />

e consultabile sul sito www.<br />

vadoetorno.com.<br />

VADO E TORNO<br />

EDIZIONI<br />

via Brembo 27, 20139 Milano<br />

tel. 02 55230950<br />

© Copyright 2022 <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> Edizioni<br />

A PACCAR COMPANY DRIVEN BY QUALITY


PARTECIPA AI CORSI E-LEARNING<br />

GRATUITI PER DIVENTARE<br />

UN ESPERTO DI BATTERIE A 360°<br />

VARTA TRAINING ACADEMY<br />

E‘ nata la VARTA ® Training Academy per aiutarti ad ottenere tutte le<br />

conoscenze e le competenze necessarie per diventare un esperto<br />

di batterie, da quelle per i veicoli elettrici e per le auto convenzionali,<br />

a quelle per i veicoli commerciali.<br />

IMPARARE D’ORA IN POI SARÀ DIVERSO.<br />

PER SAPERNE DI PIÙ:<br />

It all starts with<br />

www.varta-partner-portal.com

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!